VERBALE CONSIGLIO TELEMATICO SCUOLA DI MEDICINA 25 NOVEMBRE 2020 - Gli allegati indicati nel presente verbale sono disponibili per consultazione ...
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VERBALE CONSIGLIO TELEMATICO SCUOLA DI MEDICINA 25 NOVEMBRE 2020 Gli allegati indicati nel presente verbale sono disponibili per consultazione presso la Segreteria di Direzione e Organi Collegiali della Scuola di Medicina
IL GIORNO 25 NOVEMBRE 2020 DALLE ORE 14,06 ALLE ORE 15,43 si è riunita la seduta telematica (piattaforma Webex) del Consiglio della Scuola di Medicina, convocato con avvisi scritti datati 18/11/2020 (prot. n. 1278- VI/2/2020). …..Omissis….. COMPONENTI: 93 PRESENTI: 69 ASSENTI GIUST. 12 ASSENTI INGIUST.: 12 Constatato che il numero dei presenti è sufficiente per la validità dell’adunanza, il Direttore dichiara aperta la seduta. Prima di dare inizio alla seduta odierna il Direttore comunica la scomparsa del seguente Docente: - Prof. Oskar SCHINDLER, Ordinario in pensione del settore MED/32 Audiologia, scomparso il 20/10/2020. Il Consiglio osserva un minuto di silenzio. Il Direttore dà lettura del seguente ordine del giorno: I. APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA DEL 22/10/2020 II. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE III. RAPPORTI CON LE AZIENDE IV. PARERE CONCORSI DOCENZA V. COPERTURA DELLA DIREZIONE DELLA SC “CENTRO ESPERTO REGIONALE DCA U” PRESSO L’AOU CITTÀ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO VI. AGGIORNAMENTO COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE RAPPORTI CON I MEDIA DELLA SCUOLA DI MEDICINA VII. DESIGNAZIONE COMPONENTI DELLA COMMISSIONE ORIENTAMENTO, TUTORATO E PLACEMENT (OTP) DI ATENEO VIII. PROVVEDIMENTI CONTABILI - PROPOSTA DI BUDGET UNICO DI PREVISIONE 2021 DELLA SCUOLA DI MEDICINA; - TRASFERIMENTO FONDI DI AVANZO EVENTI ECM ALLA “FONDAZIONE RICERCA MOLINETTE ONLUS” - CONTRIBUTI LIBERALI CAMERA DI COMMERCIO E COMUNE DI TORINO PER EVENTO “SALUTO: MEDICINA E BENESSERE “ 2020 IX. PROGRAMMA MD/PHD X. RATIFICA DECRETI D’URGENZA - N. 20 DEL 12/11/2020 “BANDO PER LA MOBILITÀ STUDENTI ERASMUS+ TRAINEESHIP ANNO ACCADEMICO 2020/2021 – SCUOLA DI MEDICINA” XI. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CORSI DI STUDIO A.A. 2020/2021 - DETERMINAZIONE COMPENSI PER ATTIVITÀ DI DOCENZA PRESSO LE SEDI EXTRA METROPOLITANE A FAR TEMPO DALL’A.A. 2020/2021; - INCARICHI DI INSEGNAMENTO, A TITOLO ONEROSO, AI DOCENTI UNIVERSITARI CHE SVOLGONO L’ATTIVITÀ PRESSO LE SEDI DISTACCATE (PROFESSORI ORDINARI, PROFESSORI ASSOCIATI E RICERCATORI UNIVERSITARI A TEMPO INDETERMINATO); - MODIFICHE ALLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2
XII. SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN STATISTICA SANITARIA E BIOMETRIA DI NUOVA ATTIVAZIONE PER I MEDICI – A.A. 2019/2020 XIII. MASTER XIV. SERVIZI AGLI STUDENTI XV. PATROCINI A CONVEGNI *** 9/2020/I-1 I. APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA DEL 22/10/2020 1) Viene presentato, per l’approvazione, il verbale della seduta del Consiglio della Scuola del 22/10/2020. Il suddetto verbale è stato trasmesso via e-mail ai componenti il Consiglio. Il Consiglio della Scuola, all’unanimità, approva il verbale della seduta del Consiglio della Scuola del 22/10/2020. II. COMUNICAZIONI DEL DIRETTORE 1) Il Direttore comunica che a seguito di pensionamenti e dimissioni sono stati nominati, dai vari Dipartimenti coinvolti, i seguenti Docenti quali nuovi componenti del Consiglio della Scuola di Medicina: Prof.ssa Gabriella LEONARDUZZI (Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche) Dott.ssa Giuliana MUZIO (Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche) Prof.ssa Marina MARCHISIO (Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute) Prof. Michele REIBALDI (Dipartimento di Scienze Chirurgiche) Prof. Fabio VERZINI (Dipartimento di Scienze Chirurgiche) 2) Il Direttore comunica che è stato stabilito il calendario delle sedute dei Consigli della Scuola per l’anno 2021: DATA ORA LUOGO Giovedì 28/01/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 Giovedì 25/02/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 Mercoledì 31/3/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 Giovedì 29/04/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 Giovedì 27/05/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 Mercoledì 14.00 Aula Magna “Achille Mario 30/06/2021 Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 Giovedì 22/07/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 3
DATA ORA LUOGO Giovedì 23/09/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 Giovedì 28/10/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 Venerdì 5/11/2021 14.00 Elezione del Direttore Giovedì 11/11/2021 14.00 Ballottaggio elezioni Direttore Giovedì 25/11/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 Giovedì 16/12/2021 14.00 Aula Magna “Achille Mario Dogliotti” – C.so Bramante, 88/90 3) Il Direttore comunica che il Magnifico Rettore con Decreto Rettorale n. 3959 del 20/11/2020 ha nominato la Prof.ssa Marina MARCHISIO, sino al 30/9/2021, delegata per lo sviluppo e la promozione delle strategie di Digital Education dell’Ateneo. 4) Il Direttore comunica che l’AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano ha trasmesso nota del 4/11/2020 prot. n. 14683, con la quale comunica di aver conferito, con deliberazione n. 553 del 3/11/2020, la Direzione della SCDU “Chirurgia Toracica”, a decorrere dal 3/11/2020 e per la durata di 5 anni, al Prof. Francesco LEO, Associato del settore MED/21 Chirurgia Toracica. 5) Il Direttore comunica che l’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino ha trasmesso le deliberazioni n. 1299 e 1300 del 30/10/2020 relative a: - nomina, con decorrenza dal 1/11/2020, del Prof. Lorenzo RICHIARDI, Ordinario del settore MED/01 Statistica Medica, a Direttore della S.C. “Epidemiologia dei Tumori – CRPT U”; - nomina, con decorrenza dal 1/11/2020, del Prof. Fabio VERZINI, Associato del settore MED/22 Chirurgia Vascolare, a Direttore della S.C. “Chirurgia Vascolare U” 6) Il Direttore comunica che l’’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino ha trasmesso le note del 2/11/2020 prot. n. 104356 e n. 104360 con le quali segnala: - di affidare, in accordo con la Direzione della Scuola di Medicina, in via temporanea, al Prof. Dario FERRERO, Associato del settore MED/15 Malattie del Sangue, la responsabilità della S.C. “Ematologia U”, a decorrere dal 1/11/2020; - di affidare, in accordo con la Direzione della Scuola di Medicina, in via temporanea, al Prof. Paolo BOGETTI, Associato del settore MED/19 Chirurgia Plastica, la responsabilità della S.C. “Chirurgia Plastica e Ricostruttiva” 7) Il Direttore comunica che l’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino ha trasmesso nota del 17/11/2020 prot. n. 111517 con la quale segnala che, con deliberazione n. 1366 del 12/11/2020, è stato conferito al Prof. Giuliano Carlo Francesco GEMINIANI, Ordinario del settore M-PSI/08 Psicologia Clinica, l’incarico di responsabile della SSD “Psicologia Clinica”, con decorrenza 1/12/2020 e per la durata di 5 anni. 4
8) Il Direttore comunica che il Magnifico Rettore ha risposto alla richiesta (posta certificata del 10/11/2020) dell’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Dott. Luigi Genesio Icardi, con nota del 13/11/2020 prot. n. 471794, esprimendo parere positivo alla nomina a Direttore Generale dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino dell’attuale Commissario, Dott. Giovanni LA VALLE. In questa nota viene altresì ricordo come ai sensi dell’art. 4, comma 2, del D.Lg. n. 517 del 21/12/1999, e di quanto recepito dal successivo protocollo d’intesa Regione Piemonte-Università di Torino, sia sempre stata consuetudine dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte chiedere al Magnifico Rettore espressione di intesa sottoponendo alla valutazione per parte universitaria una terna di nominativi selezionati dalla Regione. 9) Il Direttore comunica che il Commissario dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, Dott. Giovanni LA VALLE, ha trasmesso nota del 10/11/2020 prot. n. 108297 avente ad oggetto “Fabbisogno personale area sanitaria temporanea V padiglione – Torino Esposizioni”. Questa nota, indirizzata al Dott. Fabio Aimar, Direttore Generale Assessorato Sanità e Welfare, al Dott. Gianfranco Zulian, Responsabile Settore Emergenza Covid-19, al Dott. Vincenzo Coccolo, Commissario Unità di Crisi Covid-19 Regione Piemonte, al Dott. Emilpaolo Manno, Direttore DIRMEI Commissario Unità di Crisi Covid-19, al Dott. Carlo Picco, Commissario ASL Città di Torino, al Dott. Mario Raviolo, Direttore Maxiemergenza regionale 118, all’Arch. Leonello Sambugaro, Responsabile Settore Politiche degli investimenti – Direzione Sanità e Welfare Regione Piemonte e in copia alla Direzione della Scuola di Medicina, contiene una previsione di spesa per l’assunzione di personale medico e infermieristico per un importo complessivo pari ad euro 7.897.890. Tale fabbisogno è necessario per l’attivazione dell’attività clinica temporanea del V padiglione a Torino Esposizioni. Sono stati previsti 458 posti letto per pazienti covid positivi a bassissima intensità di cura. Il Dott. La Valle precisa che, fermo restando la quantificazione della suddetta spesa per il periodo stimato di attivazione della struttura pari a 6 mesi, l’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, sulla base di verifica preliminare, dovrà verosimilmente contrattualizzare il personale reclutato per un periodo minimo di 1 anno. Stante l’attuale situazione emergenziale e il coinvolgimento del personale ospedaliero su tutti i fronti interni (anche tenuto conto delle assenze legate a positività al Covid, quarantena e allontanamenti precauzionali, che si stanno diffondendo con rapidità tra gli operatori dell’AOU), risulta difficile allocare personale interno presso il V Padiglione di Torino Esposizioni senza incidere sulla continuità delle cure dei pazienti Covi e no Covid che accedono agli Ospedali dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino. Il Dott. La Valle segnala, inoltre, che l’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, al personale che andrà acquisito, affiancherà a supporto delle attività assistenziali i propri medici in formazione specialistica (“specializzandi junior”) e gli studenti di infermieristica al III anno (con numeri in fase di definizione), che non comporteranno oneri aggiuntivi, secondo quanto già concordato con il Rettore e con il Direttore della Scuola di Medicina, poiché per queste figure l’attività sarà inquadrata come attività formativa. Alla luce di quanto sopra, per l’istituenda attività aggiuntiva a quella già garantita dall’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, il Dott. La Valle 5
chiede ai destinatari della nota il finanziamento a copertura di tutti gli oneri di competenza. 10) Il Direttore comunica che il Commissario dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, Dott. Giovanni La Valle, ha trasmesso la seguente nota del 20/11/2020 prot. n. 113341 (cofirmata dall’Ing. Carlo Sala – Responsabile S.P.P.) avente ad oggetto “Impiego specializzandi presso l’Ospedale da Campo Valentino”: “Con riferimento alle normative vigenti in materia di sicurezza e salute del lavoro, si informa che l’Ospedale da Campo Valentino, sarà, a far data da domenica pomeriggio 22/11/2020, a tutti gli effetti un’appendice operativa dei presidi facenti parte dell’Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza, e pertanto, gli specializzandi impegnati in tale area avranno un mansionario di rischio del tutto equivalente a quello utilizzato nei presidi sopra citati”. 11) Il Direttore comunica che è pervenuto il seguente Decreto Rettorale d’Urgenza n. 3888 del 16/11/2020 “Autorizzazione sottoscrizione contratti di lavoro autonomo “COVID-19” ai sensi dell’art. 2 bis della Legge 24/4/2020 n. 27, in favore dei Medici in formazione specialistica iscritti alla Coorte 2016 presso l’Università degli Studi di Torino”: IL RETTORE Vista la Legge 9 maggio 1989, n. 168 recante disposizioni sull’autonomia delle Università; Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Torino, emanato con Decreto Rettorale n. 1730 del 15 marzo 2012 e successive modificazioni e integrazioni; Visto il Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, emanato con Decreto Rettorale n. 3106 del 26.09.2017; Visto il D.Lgs. 17.8.1999, n. 368 di attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CEE; Vista la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, di cui al DPCM del 31 gennaio 2020; Visto il Decreto Legge del 9 marzo 2020, n.14, recante disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale in relazione all'emergenza COVID-19, che all’art. 1 lettera a) prevede la possibilità per le Aziende e gli Enti del S.S.N. di procedere al reclutamento di medici specializzandi, iscritti all’ultimo e al penultimo anno di corso delle scuole di specializzazione, anche ove non collocati nelle graduatorie di cui all’articolo 1, comma 547, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, conferendo incarichi di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa, di durata non superiore a sei mesi, prorogabili in ragione del perdurare dello stato di emergenza, sino al 2020; Vista la nota regionale prot. n. 12343/1821 del 10/03/2020 che ha definito le misure straordinarie, legate all’emergenza COVID-19, per l’assunzione di personale per soddisfare i fabbisogni delle Aziende; 6
Vista la Legge 24 aprile 2020, n. 27 che converte e modifica il Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 recante misure di potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e proroga i termini per l’adozione dei Decreti Legislativi, ed in particolare l’art. 2 bis; Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 7 ottobre 2020 con cui lo stato di emergenza viene prorogato al 31 gennaio 2021; Visto il DPCM del 3 novembre 2020 contenente le nuove misure urgenti di contenimento del contagio sul territorio nazionale che prevede misure di contenimento più stringenti in funzione del livello di rischio delle Regioni; Considerata l’ordinanza del Ministro della Sanità del 4 novembre 2020 con la quale la Regione Piemonte viene inserita nella fascia di rischio più elevata (c.d. “zona rossa”); Viste le difficoltà a reperire personale Medico per far fronte al grave stato di emergenza in cui versa la Regione Piemonte; Considerate le richieste di supporto di medici in formazione specialistica, provenienti all’Ateneo di Torino da parte della Regione Piemonte e dell’Unità di Crisi della stessa per soddisfare i fabbisogni delle Aziende Sanitarie; Considerato che i medici specializzandi del IV anno hanno concluso il loro percorso formativo in data 31 ottobre 2020; Tenuto conto che allo stato non vi sono in Ateneo medici specializzandi iscritti al IV anno in quanto nell’a.a. 2016/17, l’allora M.I.U.R. posticipava la data di inizio delle attività didattiche al 29 dicembre 2017 anziché, come di consueto, al 1° novembre 2017; Considerato quindi che i medici specializzandi della Coorte 2016 sottoscriveranno il contratto di formazione specialistica del IV anno con decorrenza 29 dicembre 2020; Considerata l’evidente gravità della situazione epidemiologica in atto; Considerata la necessità di impiegare il maggior numero possibile di medici per far fronte all’emergenza sanitaria da COVID-19; Considerato il diritto alla salute un diritto di interesse costituzionale; Valutata l’opportunità, al fine di rispondere alla le richieste di supporto di medici in formazione specialistica da parte della Regione Piemonte, di consentire la stipula di contratti agli specializzandi della coorte 2016 all’ultimo mese del loro terzo anno; Acquisito il parere del Direttore della Scuola di Medicina, Professor Umberto Ricardi; 7
Visto l’art. 48, comma 2, lettera i), dello Statuto dell’Università degli Studi di Torino, in conformità al quale il Rettore assume “...in caso di necessità ed urgenza i provvedimenti amministrativi necessari da sottoporre a ratifica dell’organo collegiale competente alla prima riunione successiva”; Valutate le motivazioni di necessità e urgenza, DECRETA Art. 1. Di autorizzare, con decorrenza immediata, la sottoscrizione di contratti di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa (“COVID- 19”), di durata non superiore ai sei mesi, prorogabili in ragione del perdurare dello stato di emergenza, ai sensi dell’art 2 bis della Legge 24 aprile 2020 n. 27, a favore dei Medici in formazione specialistica dell’Ateneo di Torino iscritti alla Coorte 2016; Art. 2. Di autorizzare gli Organi deliberanti delle Scuole di Specializzazione ad approvare la sottoscrizione dei suddetti contratti di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa (“COVID-19”), ai sensi dell’art 2 bis della Legge 24 aprile 2020 n. 27, ai Medici in formazione specialistica iscritti alla Coorte 2016 dell’Ateneo di Torino. Il presente Decreto Rettorale d’urgenza sarà portato alla ratifica del Senato Accademico nella prima seduta utile. 12) Il Direttore comunica che in risposta alla nota dell’ANAAO ASSOMED (Associazione Medici Dirigenti) del 4/11/2020 prot. N. 278, indirizzata al Presidente della Regione Piemonte – Dott. Alberto Cirio, all’Assessore alla tutela della Salute e Sanità della Regione Piemonte – Dott. Luigi Genesio Icardi, e per conoscenza ai Rettori di Torino e del Piemonte Orientale – Proff. Stefano Geuna e Gian Carlo Avanzi, e al Direttore della Scuola di Medicina – Prof. Umberto Ricardi, relativa all’impiego degli specializzandi durante la pandemia il DIRMEI ha condiviso la seguente risposta: “Nell’ambito della pandemia in atto, l’Unità di Crisi ha pubblicato, in data 20.10.2020, un avviso di manifestazione di interesse per la formazione di elenchi di medici disponibili a prestare attività assistenziale nelle aziende sanitarie della Regione Piemonte. Le candidature sono rivolte a: - medici specialisti (al riguardo è stata inviata anche una nota dalla Scuola di Medicina dell’Università di Torino ai Direttori delle Scuole per cercare di sensibilizzare al riguardo i rispettivi neo-specialisti che si sono appena diplomati o si diplomeranno nei prossimi giorni); - medici specializzandi, iscritti all’ultimo e al penultimo anno di corso delle scuole di specializzazione (con i quali sono già stati stipulati incarichi di lavoro autonomo, come già avvenuto nella scorsa primavera); - laureati in medicina e chirurgia, abilitati alla professione medica e iscritti agli ordini professionali (al riguardo è stata inviata una nota dalla Direzione Scuola Medicina ai circa 1200 partecipanti nella sede di Torino al concorso nazionale per l’ammissione al I anno di specializzazione, visto che molti dei partecipanti potrebbero non risultare in posizione utile della graduatoria già pubblicata); - personale medico collocato in quiescenza, anche ove non iscritto al competente albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo. 8
Anche se non direttamente coinvolti dalla manifestazione di interesse, è stato previsto nell’ambito dell’emergenza Covid anche il possibile coinvolgimento di specializzandi “junior” (secondo anno per le scuole di 4 anni, secondo e terzo per le scuole di 5 anni) come “semplici” medici (indipendentemente quindi dal percorso di formazione medica specialistica in essere) utili a supportare attività a bassa intensità di cura presso l'Ospedale da campo Covid (circa 500 p.l. a regime), in fase di allestimento presso il V Padiglione dell’area Torino Esposizioni. La gestione sanitaria di tale struttura ospedaliera è in capo all'AOU Città della Salute e della Scienza, inserita nella rete formativa della quasi totalità delle scuole di specializzazione, con possibilità quindi di ricondurre più facilmente l’attività svolta a quella prevista nei programmi didattici come attività professionalizzante in area internistica. Nell’ambito di tale attività, con adesione su base volontaria, gli specializzandi saranno sempre affiancati da personale medico strutturato. Il Magnifico Rettore e la Scuola di Medicina dell’Università di Torino hanno inviato a tutti i Direttori delle Scuole di Specializzazione un avviso specifico per questo ultimo scenario, fornendo i dettagli operativi per le segnalazioni dei candidati disponibili.” 13) Il Direttore comunica che è pervenuto il seguente Decreto Rettorale d’Urgenza n. 3839 del 12/11/2020 “Procedure straordinarie per lo svolgimento delle attività didattiche a seguito DPCM 3/11/2020 – emergenza Coronavirus – Decreto Rettorale d’urgenza”: IL RETTORE Vista la Legge 9 maggio 1989, n. 168 – “Istituzione del Ministero dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologica”; Vista la Legge 19 novembre 1990, n. 341 – “Riforma degli ordinamenti didattici universitari”; Visto il Decreto Ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 – “Modifiche del regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509”; Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 – “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario”; Richiamato lo Statuto dell’Università degli Studi di Torino, emanato con Decreto Rettorale n. 1730 del 15 marzo 2012, pubblicato sulla G.U. n. 87 del 13 aprile 2012 ed entrato in vigore il 14 aprile 2012 e s.m.i.; Visto il decreto legge del 23.02.2020, n.6 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” e in particolare l’art. 3; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23.02.2020, recante “Disposizioni attuative del decreto legge 23 febbraio 2020, n.6 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella G.U. n. 45 del 23.02.2020; 9
Viste le ordinanze adottate dal Ministero della salute d’intesa con i Presidenti della Regione Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Veneto, in data 23.02.2020, pubblicate nella G.U. n. 47 del 25.02.2020; Vista in particolare l’ordinanza n.1 del 23.02.2020 adotta dal Ministero della salute d’intesa con il Presidente della Regione Piemonte avente ad oggetto “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” con la quale, tra l’altro, si è disposta la sospensione di tutte le attività didattiche nel periodo dal 24 febbraio – 1° marzo 2020; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25.02.2020 recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto legge 23 febbraio 2020, n.6 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, pubblicato nella G.U. n. 47 del 25/02/2020; Considerato che il D.P.C.M. sopra citato del 25.02.2020 prevede che “nelle Università e nelle Istituzioni di alta formazione artistica e musicale e coreutica nelle quali non è consentita, per le esigenze connesse all’emergenza sanitaria di cui al presente decreto, la partecipazione degli studenti alle attività didattiche e curriculari, le attività medesime possono essere svolte, ove possibile, con modalità a distanza, individuate dalle medesime Università e Istituzioni, avuto riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. Le Università e le Istituzioni di cui al presente periodo, successivamente al ripristino dell’ordinaria funzionalità, assicurano, laddove ritenuto necessario ed in ogni caso individuandone le relative modalità, il recupero delle attività formative nonché di quelle curriculari ovvero di ogni altra prova o verifica anche intermedia, che risultino funzionali al completamento del percorso didattico”; Vista la nota prot. n. 5988 del 26.02.2020 del Ministero dell’Università e della Ricerca; Visto il D.P.C.M. 1° marzo 2020, recante "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19", pubblicato nella G.U. n. 52 del 1° marzo 2020; Visto il decreto/ordinanza n.24 del Presidente della Giunta regionale del Piemonte che ha disposto nei giorni 2 e 3 marzo 2020 la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali (ivi compresi i tirocini), master, università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza; Vista l’ordinanza n. 25 del 2.03.2020 del Presidente della Giunta regionale del Piemonte, “Ordinanza di sospensione delle attività didattiche ed educative fino al giorno 8 marzo 2020” che ha ordinato “di estendere sino al 8 marzo incluso la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione 10
superiore, corsi professionali (ivi compresi i tirocini), master, università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza”; Visto il Decreto Rettorale Rep. n. 738/2020 del 23.02.2020 avente per oggetto “Emergenza Coronavirus: dal 24 febbraio 2020 sospesa l’attività didattica in tutte le Sedi universitarie dell’Ateneo”; Visto il Decreto Rettorale Rep. n. 894/2020 del 03.03.2020 avente per oggetto “Emergenza Coronavirus: prosecuzione sospensione delle lezioni in presenza e degli esami nella settimana dal 2 al 7 marzo 2020, in tutte le Sedi dell’Ateneo e dei Dipartimenti incluse le sedi extrametropolitane”; Visto il Decreto Rettorale Rep. n. 893/2020 del 03.03.2020 avente per oggetto “Misure straordinarie per lo svolgimento degli esami finali in modalità telematica conseguenti all’Emergenza sanitaria COVID-19” che stabilisce che “con decorrenza 4 marzo 2020, e sino alla cessazione della situazione emergenziale, possono essere erogate prove finali a distanza mediante strumenti di videocomunicazione, previo consenso del/della candidato/a”; Vista la nota del Ministero dell’Università e della Ricerca pervenuta in data 04.03.2020 avente per oggetto “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” con l’acclusa nota del 03.03.2020 n. 6605 e il DPCM del 1° marzo 2020; Visto il D.P.C.M. 4 marzo 2020 recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”; Vista la “Nota del Ministro Manfredi a seguito del D.P.C.M. 4 marzo 2020” protocollo n. 6932 del 05.03.2020; Considerata la difficoltà che si sta presentando nelle varie Strutture Sanitarie, sottoposte a una situazione di stress dovuto all’aumento del numero di ricoveri derivanti dalla recrudescenza della Pandemia da Covid-19 con conseguente apertura di sempre più numerosi reparti Covid, che rende sempre più difficile garantire una ricettività adeguata per lo svolgimento dei tirocini di area sanitaria; Valutato che tale situazione coinvolge tutti i corsi di studio dell’area sanitaria afferenti alla Scuola di Medicina e di Medicina Veterinaria; Acquisiti i pareri dei Presidenti dei corsi di studio di area sanitaria e della referente per i corsi di studio per le Professioni Sanitarie; Considerato il Decreto Rettorale di Urgenza n. 3521/2020 del 21 ottobre 2020 con il quale si sospendevano i tirocini curriculari in presenza dei corsi di studio di area sanitaria afferenti alla Scuola di Medicina sino al 8 novembre 2020; 11
Visto il DPCM del 3 novembre 2020 – misure urgenti di contenimento del contagio sul territorio nazionale che prevede misure di contenimento più stringenti in funzione del livello di rischio delle Regioni; Vista l’ordinanza del Ministro della Sanità del 4 novembre 2020 con la quale il Piemonte viene inserito nella fascia di rischio più elevata; Considerato che il DPCM del 3 novembre 2020 prevede, per lo scenario di rischio più elevato quale quello in cui è stato inserito il Piemonte, la sospensione della frequenza delle attività formative e curriculari delle Università. I corsi per medici in formazione specialistica, i corsi di formazione specifica in medicina generale, nonché le attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie e le altre attività, didattiche o curriculari, eventualmente individuate dalle Università, sentito il Comitato Universitario Regionale di riferimento, possono proseguire, laddove necessario, anche in modalità in presenza; Considerate le valutazioni e le decisioni assunte nel confronto tra gli Atenei Piemontesi nella sede del Comitato Regionale di Coordinamento Piemontese; Considerata prevalente e preminente la necessità, in tale quadro emergenziale, nell’attesa che le attività didattiche siano regolarmente ripristinate, di adottare, anche in linea con quanto indicato dalla nota ministeriale sopra richiamata, modalità alternative di svolgimento dei tirocini curriculari introducendo forme che consentano il più possibile agli studenti e studentesse di portare a compimento il periodo di tirocinio; Valutato in particolare che gli iscritti a corsi di studio che prevedono tirocini curriculari obbligatori, nell’impossibilità di portare avanti tali attività a causa dell’emergenza collegata al diffondersi del virus COVID-19, potrebbero subire ritardi nella prosecuzione del percorso di studi e nel conseguimento del titolo; Visto l’art. 48, comma 2, lettera i), dello Statuto dell’Università degli Studi di Torino, in conformità al quale il Rettore assume “… in caso di necessità ed urgenza i provvedimenti amministrativi necessari da sottoporre a ratifica dell’organo collegiale competente alla prima riunione successiva”; Valutate le motivazioni di necessità e urgenza, DECRETA Art. 1 Tutte le attività formative e curriculari in presenza sono sospese (lezioni, esami di profitto e esami finali e di laurea), viene garantita la modalità a distanza. Rimane la possibilità di svolgere in presenza le sole attività didattiche esperienziali difficilmente sostituibili a distanza secondo quanto previsto dagli articoli successivi. Art. 2 – Lezioni, Laboratori, Esami, Sedute di laurea Lezioni: Possono svolgersi in presenza le sole attività didattiche, lezioni, in ambito musicale, coreutico, artistico e di analisi sensoriale difficilmente sostituibili con modalità a distanza. 12
Laboratori: Le attività in laboratorio possono essere svolte in presenza, previa autorizzazione del Direttore/trice di Dipartimento ove non sia possibile sostituirle con modalità a distanza. Esami: Gli esami si svolgono a distanza, ad eccezione degli esami abilitanti che possono essere svolti in presenza. Sedute di laurea Le sedute di laurea si svolgono a distanza. Art. 3 – Tirocini Curriculari I tirocini curriculari attivati dall’Università degli Studi di Torino, svolti sia in Italia sia all’estero, attualmente in corso, sono sospesi nella modalità in presenza ma possono proseguire in modalità a distanza se autorizzati dal Direttore del Dipartimento. Analogamente l’attivazione di nuovi tirocini curriculari in presenza è sospesa sino a nuove comunicazioni, rimane valida l’attivazione con modalità a distanza previa autorizzazione del Direttore del Dipartimento. I singoli Corsi di Studio, inoltre, al fine di consentire agli studenti di completare i tirocini curriculari in corso possono attuare quanto già previsto dal Decreto Rettorale di urgenza del 17.03.2020 n. 1064/2020: - individuare percentuali di frequenza minima che consentano di considerare il periodo di tirocinio concluso, comunque non inferiore al 60%, ove non vi siano specifiche disposizioni normative diverse; - stabilire un rapporto ore/CFU inferiore alle 25 ore/CFU abitualmente previsto e comunque non inferiore alle 15 ore/CFU; - individuare modalità alternative di svolgimento del tirocinio curriculare, ove possibile e compatibile con il progetto formativo specifico, quali: ✔ frequenza di formazione specifica online; ✔ concordando con il tutor universitario e con quello aziendale prove/attività sostitutive delle ore mancanti, anche con modalità telematiche. Possono proseguire o essere attivati in presenza i soli tirocini curriculari dei Corsi di Studio di area medica, sanitaria, farmaceutica, socio-assistenziale, veterinaria (da intendere in questo contesto solo servizio sociale, ottici e educatori limitatamente all’ambito socio-assistenziale). Il Direttore di Dipartimento, in accordo con i Presidenti dei CdS, deve autorizzare, sentita eventualmente anche la Scuola, quali tipologie di tirocinio si possono svolgere in presenza secondo le disposizioni sopra specificate. I tirocini curriculari in presenza presso le Strutture Sanitarie (Aziende Sanitarie Regionali) per i corsi di studio dell’area sanitaria afferenti alla Scuola di Medicina, possono proseguire o essere attivati in presenza se segnalati dai corsi di studio come frequentabili e approvati come tali dalle Direzioni Strategiche delle ASR ospitanti; possono essere altresì individuate modalità alternative, in collaborazione anche con le ASR per lo svolgimento dei tirocini stessi. I tirocini ospitati in Unito attivati da altri soggetti promotori (curriculari o Percorsi per le competenze trasversali PCTO) sono sospesi nella modalità in presenza, ma possono continuare a distanza. 13
Art. 4 – Tirocini extra-curriculari I tirocini extracurriculari attivati dall’Ateneo svolti in Regione Piemonte e in altre regioni italiane e le nuove attivazioni seguono le normative regionali. I tirocini extracurriculari all’estero possono proseguire o essere attivati a distanza. Art. 5 - Tesi Le tesi in azienda e in Unito sono consentite in modalità in presenza solo limitatamente alle attività didattiche esperienziali difficilmente surrogabili in remoto, come ad esempio l’utilizzo di laboratori; devono essere autorizzate dal Direttore del Dipartimento e dal relatore. Pertanto non per tutte le attività di tesi ma esclusivamente alle attività strettamente necessarie e indispensabili e non realizzabili da remoto. Art. 6 – Misure di sicurezza Tutte le attività che possono essere svolte in presenza richiedono comunque il rispetto di tutte le misure organizzative di prevenzione e protezione necessarie a contrastare il contagio da COVID-19 nel rispetto delle normative nazionali e regionali in vigore. Il presente Decreto Rettorale d’urgenza sarà portato alla ratifica del Senato Accademico nella prima seduta utile. 14) Il Direttore comunica che il Dott. Carlo PICCO, Direttore Generale dell’ASL “Città di Torino” ha inviato alla Prof.ssa Roberta Siliquini in qualità di Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia di Torino, la seguente mail del 30/10/2020: “Ti ringrazio di cuore per la proposta che riteniamo utilissima in questo periodo di grande emergenza e che dà conto della sensibilità dell’istituzione universitaria nei confronti di chi opera in prima linea contro questa pandemia. Ringraziamo naturalmente gli studenti che si sono resi disponibili. Per quanto concerne gli aspetti operativi abbiamo individuato degli slot di fabbisogni che riassumerei così: n. 50 per SISP via San Secondo, 29 per attività di supporto al contact tracing (ref. Dott.ssa CRISTAUDO) n. 20 per call center ASL città di Torino operativo presso sede D.I.R.M.E.I. (ex Ospedale Valdese) (ref. Ing. PENSALFINI/SCHIFANO) n. 50 per centrale COVID e Hot spot sede D.I.R.M.E.I. (ex Ospedale Valdese) (ref. Dott. ZANCHI) n. 25 per i Distretti per attività di monitoraggio a supporto RSA ed altre azioni anti Covid (sedi dei Distretti) (ref. Dott. DE LUCA) n. 20 per le linee di attività dell’Unità di Crisi sede D.I.R.M.E.I. (ex Ospedale Valdese) (ref. Dott.ssa PAGLIASSOTTO) n. 10 per la Direzione Aziendale a supporto della gestione Covid, via San Secondo, 29 (ref. Dott.ssa FORNERO) n. 20 per le 4 Direzioni di Presidio (San Giovanni Bosco, Maria Vittoria, Martini e Oftalmico) (ref. Dott.ssa D’ALFONSO) I numeri indicati sono riferiti a fabbisogni legati ai carichi di lavoro ma potrebbero essere rimodulati secondo le esigenze della Scuola di Medicina. Le modalità di collaborazione saranno oggetto di sperimentazione con l’ASL Città di Torino e potranno eventualmente essere estese alle altre ASL che ne faranno richiesta.” 14
15) Il Direttore comunica che l’Assessore alla Sanità, Dott. Luigi Genesio Icardi, ha trasmesso nota del 23/10/2020 prot. n. 4113 avente ad oggetto “Possibilità di riconoscere il bonus COVID al personale universitario”, indirizzata al Ministro della Salute – Onorevole Roberto Speranza – e al Ministro dell’Economia e delle Finanze dello Stato – Onorevole Roberto Gualtieri. L’art. 1, comma 1 del D.L 18/2020 del 1/3/2020 “Misure di potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesso all’emergenza epidemiologica da COVID-19” recita quanto segue: “Per l’anno 2020, allo scopo di incrementare le risorse da destinare prioritariamente alla remunerazione delle prestazioni correlate alle particolari condizioni di lavoro del personale dipendente delle aziende e degli enti del Servizio Sanitario Nazionale direttamente impiegato nelle attività di contrasto alla emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del COVID-19, i fondi contrattuali per le condizioni di lavoro della dirigenza medica e sanitaria dell’area della sanità e i fondi contrattuali per le condizioni di lavoro e incarichi del personale del comparto sanità nonché, per la restante parte, i relativi fondi incentivanti sono complessivamente incrementati, per ogni regione e provincia autonoma, in deroga all’art. 23, comma 2 , del D.L. 25/5/2017 n. 75 e ai vincoli previsti dalla legislazione vigente in materia di spesa di personale, dell’importo indicato per ciascuna di esse nella tabella A….omissis….” In questa nota viene comunicato che secondo l’art. 1 comma 1 del suddetto D.L. viene autorizzata la spesa di 250 milioni di euro a valere sul finanziamento sanitario corrente stabilito per l’anno 2020, ripartito tra le Regioni e le Province autonome sulla base delle quote d’accesso al fabbisogno sanitario indistinto corrente e rilevane per l’anno 2019. L’art. 2 comma 6 del D.L. n. 34 del 16/5/2020 e s.m.i., nel modificare ed integrare il citato art. 1 del D.L. 18/2020, ha aggiunto, al secondo comma, la possibilità per le Regioni e le Province autonome di incrementare i predetti importi fino al doppio degli stessi, fermo restando l’equilibrio economico del sistema sanitario delle medesime Regioni e Province autonome. “Le norme innanzi dette fanno espresso riferimento al personale dipendente e non anche al personale universitario in assistenza (Docenti e Ricercatori universitari) che pur ha operato accanto ai medici e agli altri operatori sanitari del SSN nei servizi coinvolti nell’emergenza e si è distinto per l’alto impegno profuso, in alcuni casi anche attraverso lo studio di nuove terapie per far fronte alla pandemia. In considerazione dell’attività svolta presso gli ospedali a fianco dei medici ospedalieri, si chiede, onorevoli Ministri, di voler confermare, mediante idoneo atto amministrativo, l’inclusione del personale universitario che svolge attività presso le strutture ospedaliero-universitarie nell’ambito dei finanziamenti predetti e delle integrazioni che le Regioni abbiano eventualmente predisposto”. 16) Il Direttore comunica che il Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Torino, Dott. Giudo Giustetto, ha trasmesso la seguente nota del 23/11/2020 prot. n. 10869, indirizzata: “È pervenuta all’Ordine dei Medicina segnalazione che si allega in copia con cui uno studente della Facoltà di Medicina segnala anche in rappresentanza dei colleghi, il disparitario trattamento loro riservato rispetto agli studenti della Facoltà infermieristica relativo allo svolgimento del tirocinio nei servizi Covid. Pur non disponendo di riscontro di quanto segnalato, riteniamo che la segnalazione meriti di doverosa attenzione. 15
Trattamenti disparitari rischiano infatti di trasmettere una svilente immagine della professione medica, nella quale a breve gli studenti di medicina saranno tenuti ad operare, lavorando fianco a fianco con gli infermieri, privilegiati prima ancora di aver concluso i loro studi. Nella consapevolezza che l’offerta di collaborazione proviene da soggetto esterno all’Università, riteniamo che sia opportuno un intervento dei suoi vertici per evitare iniziative destabilizzanti che dovrebbero, quantomeno, essere aperte paritariamente a tutti gli studenti dell’area sanitaria”. Lettera studente: “Sono uno studente di medicina prossimo alla laurea che spera il prossimo anno di far parte del vostro ordine. Vi scrivo questa mail amareggiato sperando che trovi un orecchio pronto ad ascoltare. Mi rivolgo a voi perché quest’oggi mi sono imbattuto in un dilemma di etica professionale. L’Università degli Studi ha proposto oggi ai laureandi di marzo 2021 di svolgere un tirocinio presso l’ASL Città della Salute in supporto all’attuale situazione di emergenza covid. La proposta per un giovane affamato di medicina ed entusiasta della professione che a breve andrà a svolgere è sicuramente allettante ed ero quasi tentato di accettare la proposta nonostante gli esami da finire, la tesi da scrivere, le ore investite a gratis e il fatto che non valesse nemmeno come tirocinio abilitante. Il mio punto di vista si ribalta quando quasi in contemporanea, alcuni dei miei compagni di corso mi invitano a prendere visione della pagina ufficiale della protezione civile in cui viene emesso un bando per la ricerca di una serie di professionisti per il supporto alle strutture ospedaliere e del territorio. Tra i professionisti ricercati si trovano anche “studenti al III anno di laurea in infermieristica, assistenza sanitaria, tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro” a cui vengono proposi contratti di 20 ore settimanali a 15 euro l’ora. Non metto in dubbio le capacità acquisite dagli studenti che si vanno a ricercare con questo bando, ma mi chiedo se le competenze acquisite da me e dai miei compagni di corso nel doppio del tempo di studio valgano effettivamente così poco. Mi chiedo perché a parità di titoli i miei 6 anni di studio valgano pochi CFU, mentre 3 anni di altri valgono 15 euro l’ora. Sono consapevole di non essere ancora un medico e quindi di non rientrare tra i vostri protetti, ma mi chiedo se per una volta ci possa essere qualcuno disposto a battersi, non per la nostra istruzione, ma almeno per la nostra attività lavorativa in erba. Chiedo scusa in anticipo per la mia possibile immaturità di pensiero e per avervi tolto tempo prezioso” Il Direttore comunica di aver provveduto a rispondere all’Ordine dei Medici con una lettera condivisa con i due Presidenti dei Corsi di Laurea in Medicina. I rappresentanti degli studenti in seno al Consiglio della Scuola di Medicina segnalano di non essere al corrente in alcun modo di tale iniziativa, in quanto non sono mai sorte simili polemiche né tantomeno si è mai parlato di simili iniziative nei vari gruppi o canali di comunicazione utilizzati dagli studenti. Pertanto, i Rappresentanti degli Studenti in seno al Consiglio della Scuola si dissociano al 100% da tale posizione - considerando il gesto come una iniziativa del tutto personale dello/a studente/ssa. Il Direttore ringrazia il rappresentante degli Studenti per l’intervento. 17) Il Direttore comunica che è pervenuto il Decreto del MUR n. 799 del 28/10/2020 che, a seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19, ha decretato che la data di svolgimento della prova di ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale delle Professioni Sanitarie per l’a.a. 2020/2021, già fissata al 30/10/2020, venga 16
rinviata a una successiva data che, tenuto conto dell’evoluzione del quadro pandemico e di eventuali ulteriori disposizioni in materia, sarà fissata entro il mese di marzo 2021. Gli Atenei, nell’ambito della loro autonomia organizzativa e gestionale, assicureranno il recupero delle attività formative e degli esami di profitto relativi al I semestre nel corso dell’a.a. 2020/2021. 18) Il Direttore comunica che la Direzione Generale del Presidio Sanitario Cottolengo ha trasmesso lettera del 11/11/2020 prot. n. 3677, con la quale, in riferimento alla convenzione in essere per il funzionamento dell’Unità Operativa di “Direzione Sanitaria a Direzione Universitaria”, preso atto dell’indisponibilità espressa dal Prof. Roberto RUSSO, Associato del settore MED/42 Igiene Generale e Applicata, ad un suo incarico per il 2021, comunica che non è intenzione del Presidio richiedere la prosecuzione della convenzione oltre la scadenza naturale prevista per il 31/12/2020. 19) Il Direttore comunica che il Commissario dell’ASL di Biella, Avv. Diego Poggio, ha trasmesso al Direttore della Scuola di Medicina la seguente lettera del 11/11/2020 prot. n. 32477 avente ad oggetto “Accordo attuativo del protocollo di cooperazione tra l’ASL di Biella e l’Università degli Studi di Torino”: “In riferimento al protocollo in oggetto Le trasmetto la lettera d’intenti pervenuta dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia Onlus che ridefinisce i termini di partecipazione di tale Ente al progetto. In particolare si richiede alla S.V. se la richiesta avanzata dalla Fondazione di procedere all’attivazione della SCDU Oncologia attraverso atti formali e documentati trova la condivisione dell’Università atteso che la relativa proposta non è ancora stata formalmente approvata dalla Commissione Paritetica Università/Regione. In attesa di tale condivisione lo scrivente non può ovviamente assumere alcun impegno nei confronti della Fondazione. Nel restare quindi in attesa di un cortese riscontro alla presente e manifestando soddisfazione per gli impegni assunti dalla comunità Biellese in relazione al progetto avviato Le porgo cordiali saluti” 20) Il Direttore comunica che è pervenuto il Decreto del MUR n. 1794 del 9/11/2020 relativo alla rimodulazione del cronoprogramma per le immatricolazioni alle Scuole di Specializzazione per gli ammessi al I anno di formazione a.a. 2019/2020. La fase ordinaria di scelta, assegnazione e immatricolazione avverrà: 23/11/2020 Apertura della fase di scelta tipologie e sedi da parte dei candidati; 27/11/2020 (ore 12.00) Chiusura fase di scelta per i candidati; 30/11/2020 Pubblicazione delle assegnazioni alle Scuole dei candidati; dal 1/12/2020 al 9/12/2020 (ore 12.00) Termini per le immatricolazioni dei candidati alle Scuole di assegnazione; entro 11/12/2020 L’Università di assegnazione comunica al CINECA le immatricolazioni mediante l’area riservata sul sito www.universitaly.it; 15/12/2020 Il CINECA procede alla pubblicazione degli esiti delle immatricolazioni sulla pagine riservata di ogni candidato sul sito www.universitaly.it La sessione straordinaria di recupero dei posti prende avvio dal 16/12/2020, ovvero dal III giorno lavorativo successivo (esclusi il sabato e i giorni festivi) a 17
quello in cui gli Atenei comunicano al CINECA gli esiti definitivi delle immatricolazioni. La procedura della sessione straordinaria si svolgerà secondo le seguenti fasi: - dalle ore 12.00 del giorno in cui prende avvio la sessione, alle ore 10.00 del giorno lavorativo successivo (esclusi il sabato e i giorni festivi), il candidato, ove interessato alla fase di riassegnazione, deve procedere alla scelta dei posti oggetto di riassegnazione ponendoli tra loro in ordine di preferenza, pena di decadenza da ogni diritto a ottenere l’assegnazione e l’immatricolazione sui posti in riassegnazione; - dalle ore 13.00 del medesimo giorno di chiusura della fase di scelta sono pubblicati gli esiti delle assegnazioni dei posti in riassegnazione; - il candidato risultato assegnatario di uno dei posti in riassegnazione deve procedere all’immatricolazione presso l’Ateneo di assegnazione entro le ore 13.00 del II giorno lavorativo successivo (esclusi il sabato e i giorni festivi) alla pubblicazione delle assegnazioni, pena la decadenza da ogni diritto a ottenere l’immatricolazione sul nuovo posto e fermo restando che, ai sensi dell’art. 10, comma 3 del bando di concorso D.D.G. 24/7/2020, il posto sul quale il candidato era eventualmente già immatricolato per l’a.a. 2019/2020 si è automaticamente e definitivamente liberato all’atto stesso dell’assegnazione sul nuovo posto scelto, senza alcuna possibilità di rientrare sul precedente posto su cui era prima immatricolato; - l’Ateneo mediante l’area riservata sul sito www.universitaly,it comunica al CINECA le iscrizioni entro le successive ore 18.00 del medesimo giorno di chiusura delle immatricolazioni. 21) Il Direttore comunica che la Sezione Bilancio Unico dell’Ateneo ha trasmesso mail del 29/10/2020 con la quale comunica che, in merito all’assegnazione risorse ai Dipartimenti per budget 2021, il Consiglio di Amministrazione del 27/10/2020, ha deliberato di: - Stanziare sul bilancio 2021 €. 4.400.000,00 da assegnare ai Dipartimenti per il Fondo finanziamento ordinario FFO 2021 secondo i medesimi importi del 2020; - Indicare quale data di approvazione della proposta di budget da parte dei centri di responsabilità di I livello di didattica, ricerca e servizi il prossimo 10 novembre; - Prevedere che sia presentato in Consiglio di Amministrazione nel mese di luglio 2021 lo stato di avanzamento, a chiusura del primo semestre, delle risorse assegnate. Pertanto, l'importo di €. 342.298,08 attribuito alla Scuola di Medicina è formato dal 90% della "quota didattica" dei seguenti Dipartimenti: Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute €. 20.828,96 Neuroscienze €. 10.920,42 Oncologia €. 9.983,76 Scienze Chirurgiche €. 40.607,07 Scienze Cliniche e Biologiche €. 72.178,78 Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche €. 70.801,97 Scienze Mediche €. 116.977,12 La ripartizione tra "quota ricerca" e “quota didattica" è utilizzata esclusivamente ai fini della determinazione del FFO da assegnare e non costituisce vincolo di destinazione, potendo i Dipartimenti spendere le risorse senza distinzione tra le due quote. 18
22) Il Direttore comunica che la Sezione Bilancio Unico dell’Ateneo ha trasmesso mail del 3/11/2020 con la quale comunica che il Consiglio di Amministrazione, con deliberazione n. 11/2020/V/10 del 27/10/2020, ha deliberato di assegnare a saldo della quota didattica relativa all’FFO 2020 una quota pari ad euro 111.543,29 da ripartire ai Dipartimenti che hanno previsto maggiori costi rispetto all’assegnazione iniziale per la didattica 2020. In ottemperanza alla suddetta delibera sul conto CA.IC.U.01.01.01.02 “Quota da destinare Riserva risorse da destinare” della Scuola è stato stanziato l’importo di euro 37.701,92 come da richiesta. 23) Il Direttore comunica che è stata trasmessa dall’Area Organi Collegiali Centrali di Ateneo – Direzione Affari Generali mail del 21/10/2020 inerente le Elezioni Suppletive CUN Aree Settori Disciplinari 01-02-04-08-11-12-14. Con la nuova OM (n. 747/2020) sono state indette le votazioni per l’elezione dei seguenti componenti del Consiglio Universitario Nazionale: • 01 - Scienze matematiche e informatiche- una/un ricercatrice/ricercatore, uno/una professore/professoressa di I fascia e uno/una professore/professoressa di II fascia • 02 - Scienze fisiche - una/un ricercatrice/ricercatore, uno/una professore/professoressa di I fascia e uno/una professore/professoressa di II fascia • 04 - Scienze della terra - una/un ricercatrice/ricercatore, uno/una professore/professoressa di I fascia e uno/una professore/professoressa di II fascia • 06 - Scienze mediche - una/un ricercatrice/ricercatore, uno/una professore/professoressa di I fascia e uno/una professore/professoressa di II fascia • 08 - Ingegneria civile e architettura - una/un ricercatrice/ricercatore, uno/una professore/professoressa di I fascia e uno/una professore/professoressa di II fascia • 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche - una/un ricercatrice/ricercatore, uno/una professore/professoressa di I fascia e uno/una professore/professoressa di II fascia • 12 - Scienze giuridiche - un/una ricercatore/ricercatrice • 14 - Scienze politiche e sociali - una/un ricercatrice/ricercatore, uno/una professore/professoressa di I fascia e uno/una professore/professoressa di II fascia Le votazioni si svolgeranno con il sistema di voto telematico gestito dal CINECA, nei giorni: - Giovedì 21 gennaio 2021 dalle 9:00 alle 17:00 - Venerdì 22 gennaio 2021 dalle 9:00 alle 17:00 La sede del seggio telematico sarà comunicata successivamente con pubblicazione sul sito di Ateneo e con successiva nuova infonews. ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO L’elettorato attivo e passivo spetta, separatamente per categorie, a tutto il personale docente e ricercatore delle Aree interessate, in servizio al 1 novembre 2020, come di seguito riportato: - per le Aree 01, 02, 04, 06, 08, 11 e 14 le categorie coinvolte sono: i/le professori/professoresse di I fascia, i/le professori/professoresse di II fascia, e i/le ricercatori/ricercatrici. - per l'Area 12 la categoria coinvolta è: i/le ricercatori/ricercatrici. 19
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