Valvole d'intercettazione a sfera M70i ISO e M80i ISO in acciaio inossidabile per uso sanitario
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3.533.5275.115 IM-P182-07 CMGT Ed. 3 IT - 2019 Valvole d’intercettazione a sfera M70i ISO e M80i ISO in acciaio inossidabile per uso sanitario Istruzioni di installazione e manutenzione 1. Informazioni generali per la sicurezza 2. Informazioni generali di prodotto 3. Installazione 4. Messa in servizio 5. Funzionamento 6. Manutenzione e Ricambi E X P E R T I S E S O L U T I O N S S U S T A I N A B I L I T Y © Copyright 2018
1. Informazioni generali per la sicurezza Un funzionamento sicuro di questi prodotti può essere garantito soltanto se essi sono installati, messi in servizio, usati e manutenuti in modo appropriato da personale qualificato (vedere il paragrafo 1.11 di questo documento) in conformità con le istruzioni operative. Ci si dovrà conformare anche alle Istruzioni generali di installazione di sicurezza per la costruzione di tubazioni ed impianti, nonché all’appropriato uso di attrezzature ed apparecchiature di sicurezza. 1.1 Uso previsto Con riferimento alle istruzioni di installazione e manutenzione, alla targhetta dell’apparecchio ed alla Specifica Tecnica, controllare che il prodotto sia adatto per l’uso/l’applicazione previsto/a. I prodotti sotto elencati sono conformi ai requisiti della Direttiva Europea per Apparecchiature in Pressione questi dispositivi ricadono entro le seguenti categorie e portano il marchio quando richiesto. Gli apparecchi ricadono entro le seguenti categorie della Direttiva per Apparecchiature in Pressione: Gas Gas Liquidi Liquidi Apparecchio Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 1 Gruppo 2 ½" SEP SEP SEP SEP ¾" SEP SEP SEP SEP 1" SEP SEP SEP SEP M70i ISO 1½" 2 1 2 SEP e M80i ISO 2" 2 1 2 SEP 2½" 2 1 2 SEP 3" 2 1 2 SEP 4" 2 1 2 SEP I) Gli apparecchi sono stati progettati specificatamente per uso su vapore pulito o puro ed altri fluidi che impongono esecuzioni sanitarie e sono inclusi nel Gruppo 2 della Direttiva per Apparecchiature in Pressione sopra menzionata. Possono anche essere utilizzati su gas metano, propano, ossigeno e idrocarburi che sono inclusi nel Gruppo 1 della Direttiva per Apparecchiature in Pressione. L’uso dei prodotti su altri fluidi può essere possibile ma, se contemplato, si dovrà contattare Spirax Sarco per confermare l’idoneità del prodotto all’applicazione considerata. II) Controllare l’idoneità del materiale, la pressione, la temperatura e i loro valori minimi e massimi. Se le condizioni di esercizio massime del prodotto sono inferiori a quelle del sistema in cui deve essere utilizzato, o se un malfunzionamento del prodotto può dare origine a sovrappressione o sovratemperature pericolose, accertarsi di includere un dispositivo di sicurezza nel sistema per impedire il superamento dei limiti previsti. III) Determinare la posizione di installazione corretta e la direzione di flusso del fluido. IV) I prodotti Spirax Sarco non sono previsti per far fronte a sollecitazioni esterne che possono essere indotte dai sistemi in cui sono inseriti. È responsabilità dell’installatore tener conto di questi sforzi e prendere adeguate precauzioni per minimizzarli. V) Rimuovere le coperture di protezione da tutti i collegamenti e le pellicole protettive dalle targhette quando applicabile, prima dell'installazione su processi a temperatura elevata. 1.2 Accesso Garantire un accesso sicuro e, se è necessario, una sicura piattaforma di lavoro (con idonea protezione) prima di iniziare ad operare sul prodotto. Predisporre all’occorrenza i mezzi di sollevamento adatti. 2 3.533.5275.115
1.3 Illuminazione Garantire un’illuminazione adeguata, particolarmente dove è richiesto un lavoro dettagliato o complesso. 1.4 Liquidi o gas pericolosi presenti nella tubazione Tenere in considerazione il contenuto della tubazione od i fluidi che può aver contenuto in precedenza. Porre attenzione a: materiali infiammabili, sostanze pericolose per la salute, estremi di temperatura. 1.5 Situazioni ambientali di pericolo Tenere in considerazione: aree a rischio di esplosione, mancanza di ossigeno (p.e. serbatoi, pozzi), gas pericolosi, limiti di temperatura, superfici ad alta temperatura, pericolo di incendio (p.e. durante la saldatura), rumore eccessivo, macchine in movimento. 1.6 Il sistema Considerare i possibili effetti su tutto il sistema del lavoro previsto. L’azione prevista (p.e. la chiusura di valvole di intercettazione, l’isolamento elettrico) metterebbe a rischio altre parti del sistema o il personale? I pericoli possono includere l’intercettazione di sfiati o di dispositivi di protezione o il rendere inefficienti comandi o allarmi. Accertarsi che le valvole di intercettazione siano aperte e chiuse in modo graduale per evitare variazioni improvvise al sistema. 1.7 Sistemi in pressione Accertarsi che la pressione sia isolata e scaricata in sicurezza alla pressione atmosferica. Tenere in considerazione un doppio isolamento (doppio blocco e sfiato) ed il bloccaggio o l’etichettatura delle valvole chiuse. Non ritenere che un sistema sia depressurizzato anche se il manometro indica zero. 1.8 Temperatura Attendere che la temperatura si normalizzi dopo l’intercettazione per evitare il pericolo di ustioni. Se componenti in PTFE sono state assoggettati ad una temperatura nell’ordine di 260°C o superiore, possono emettere fumi tossici che, se inalati, potrebbero provocare reazioni temporanee. È essenziale che venga imposto il divieto di fumare in tutte le aree in cui è immagazzinato, manipolato o lavorato il PTFE, dato che le persone che inalano i fumi del tabacco contaminato con particelle di PTFE possono sviluppare "febbre da fumo di polimero". 1.9 Attrezzi e parti di consumo Prima di iniziare il lavoro, accertarsi di avere a disposizione gli attrezzi e/o le parti di consumo adatte. Usare solamente ricambi originali Spirax Sarco. 1.10 Vestiario di protezione Tenere in considerazione se a Voi e/o ad altri serva il vestiario di protezione contro i pericoli, per esempio, di prodotti chimici, alta/bassa temperatura, radiazioni, rumore, caduta di oggetti e rischi per occhi e viso. 1.11 Permesso di lavoro Ogni lavoro dovrà essere effettuato o supervisionato da una persona competente. Il personale di installazione ed operativo dovrà essere istruito nell’uso corretto del prodotto secondo le Istruzioni di manutenzione ed installazione. Dove è in vigore un sistema formale di “permesso di lavoro”, ci si dovrà adeguare. Dove non esiste tale sistema, si raccomanda che un responsabile sia a conoscenza dell’avanzamento del lavoro e che, quando necessario, sia nominato un assistente la cui responsabilità principale sia la sicurezza. Se necessario, affiggere il cartello "avviso di pericolo". 1.12 Movimentazione La movimentazione manuale di prodotti di grandi dimensioni e/o pesanti può presentare il rischio di lesioni. Il sollevamento, la spinta, il tiro, il trasporto o il sostegno di un carico con la forza corporea può provocare danni, in particolare al dorso. Si prega di valutare i rischi tenendo in considerazione il compito, l’individuo, il carico e l’ambiente di lavoro e di usare il metodo di movimentazione appropriato secondo le circostanze del lavoro da effettuare. 3.533.5275.115 3
1.13 Altri rischi Durante l’uso normale, la superficie esterna del prodotto può essere molto calda. Se alcuni prodotti sono usati nelle condizioni limite di esercizio, la loro temperatura superficiale può raggiungere la temperatura di 200°C. Molti prodotti non sono auto-drenanti. Tenerne conto nello smontare o rimuovere l’apparecchio dall’impianto (fare riferimento a “Istruzioni di Manutenzione”). 1.14 Gelo Si dovrà provvedere a proteggere i prodotti che non sono auto-drenanti dal danno del gelo in ambienti dove essi possono essere esposti a temperature inferiori al punto di formazione del ghiaccio. 1.15 Smaltimento A meno che non sia diversamente definito nelle Istruzioni di installazione e manutenzione, questo prodotto è riciclabile, e non si ritiene che esista un rischio ecologico derivante dal suo smaltimento, purché siano prese le opportune precauzioni, ad eccezione di: PTFE: - Può essere smaltito solo con metodi approvati, non mediante incenerimento. - Mantenere i rifiuti di PTFE in un contenitorie separato senza mescolarlo con altri rifiuti, e consegnarlo ad una discarica per l'interramento. 1.16 Reso dei prodotti Si ricorda ai clienti ed ai rivenditori che, in base alla Legge EC per la Salute, Sicurezza ed Ambiente, quando rendono prodotti a Spirax Sarco, essi devono fornire informazioni sui pericoli e sulle precauzioni da prendere a causa di residui di contaminazione o danni meccanici che possono presentare un rischio per la salute, la sicurezza e l’ambiente. Queste informazioni dovranno essere fornite in forma scritta, ivi comprese le schede relative ai dati per la Salute e la Sicurezza concernenti ogni sostanza identificata come pericolosa o potenzialmente pericolosa. 4 3.533.5275.115
2. Informazioni generali di prodotto 2.1 Descrizione generale Valvole d’intercettazione a sfera M70i ISO e M80i ISO con corpo in tre pezzi in acciaio inossidabile AISI 316L e predisposizione standard per montaggio ISO. Progettate in accordo con ASME-BPE, sono adatte per uso d’intercettazione (no regolazione) con vapore pulito e processi che richiedono un elevato grado di purezza e asetticità, ove batteri e/o altre impurità possono mettere in pericolo la qualità del prodotto. La costruzione di tipo sanitario e la manutenzione ridotta al minimo le rendono adatte oltre che per vapore pulito*, per acqua, aria compressa ed altri fluidi industriali liquidi o aeriformi non pericolosi e per impiego da condizioni di vuoto fino alle pressioni e temperature massime sotto specificate. Queste valvole sono normalmente impiegate in applicazioni farmaceutiche, biotecnologiche, ospedaliere e nelle industrie degli alimenti, delle bevande e dei cosmetici. Montaggio ISO Il corpo con predisposizione standard per montaggio ISO rende possibile la motorizzazione delle valvole e l’eventuale conversione da comando manuale a comando remoto in modo semplice ed immediato installando l'otturatore, senza richiederne lo smontaggio e senza rischio di compromettere la tenuta dello stelo. Normative Queste valvole sono conformi ai requisiti della Direttiva Europea per Apparecchiature in Pressione e portano il marchio , quando richiesto. Certificazioni A richiesta, queste valvole sono fornibili con: - Certificato dei materiali del corpo secondo EN 10204 3.1 - Certificato di conformità degli elastomeri alle normative FDA/USP - Certificato del grado di finitura superficiale Nota: ogni eventuale esigenza di certificazione o collaudo deve essere definita al momento dell’ordine Versioni M70iV CF ISO sede in PTFE puro TFM1600, con cavity fillers M70iVEP CF ISO sede in PTFE puro TFM1600, superfici elettrolucidate fino a 0,375 µm Ra, con cavity fillers M70iG CF ISO sede in PTFE caricato con fibre minerali, con cavity fillers M70iGEP CF ISO sede in PTFE caricato con fibre minerali, superfici elettrolucidate fino a 0,375 µm Ra, con cavity fillers M70iV ISO sede in PTFE puro TFM1600 M70iVEP ISO sede in PTFE puro TFM1600, superfici elettrolucidate fino a 0,375 µm Ra M70iG ISO sede in PTFE caricato con fibre minerali M70iGEP ISO sede in PTFE caricato con fibre minerali, superfici elettrolucidate fino a 0,375 µm Ra M80iVEP ISO sede in PTFE puro TFM1600, superfici elettrolucidate fino a 0,375 µm Ra M80iVEP CF ISO sede in PTFE puro TFM1600, superfici elettrolucidate fino a 0,375 µm Ra *Nota: Applicazioni su vapore: per applicazioni su vapore il cavity filler è sconsigliato 3.533.5275.115 5
2.2 Connessioni e diametri nominali Clamp sanitario, in accordo con ASME-BPE M70i ISO DN ½", ¾", 1", 1½" e 2" ETO a saldare a tubo prolungato, in accordo con ASME-BPE Clamp sanitario, in accordo con ASME-BPE M80i ISO DN 2½", 3" e 4" ETO a saldare a tubo prolungato, in accordo con ASME-BPE *Nota: Applicazioni su vapore: per applicazioni su vapore il cavity filler è sconsigliato. Fig. 1 - M70i ISO DN½", ¾", 1", 1½" e 2" Nota: le versioni DN3" e 4" utilizzano una diversa Fig. 2 - M80i ISO DN2½", 3" e 4" configurazione dei coperchi e N° 6 tiranti di fissaggio. 6 3.533.5275.115
2.3 Limiti pressione / temperatura Temperatura °C Curva del vapore saturo* Pressione bar Temperatura °C Curva del vapore saturo* Pressione bar Area di non utilizzo A-B Esecuzioni con sedi in PTFE puro TFM1600 A-C Esecuzioni con sedi in PTFE con fibre minerali *Nota: Applicazioni su vapore: per applicazioni su vapore il cavity filler è sconsigliato. 3.533.5275.115 7
M70i PN 63 Condizioni di progetto del corpo M80i PN 50 M70i 62 bar @ 20°C PMA Pressione massima ammissibile M80i 50 bar @ 109°C M70i 200°C @ 0 bar TMA Temperatura massima ammissibile M80i 180°C @ 0 bar M70i -29°C Temperatura minima ammissibile M80i -20°C PTFE puro TFM1600 7 bar M70i ISO Pressione massima di esercizio PMO PTFE con fibre minerali 8,5 bar con vapore saturo* M80i ISO PTFE puro TFM1600 7 bar M70i 200°C @ 0 bar TMO Temperatura massima di esercizio M80i 180°C @ 0 bar M70i -29°C Temperatura minima di esercizio M80i -20°C Nota: per temperature inferiori consultare i ns. uffici tecnico commerciali DPMX Pressione differenziale massima limitata alla PMO M70i 93 bar Pressione massima di prova idraulica a freddo M80i 75 bar 8 3.533.5275.115
3. Installazione Nota: Prima di intraprendere i lavori di installazione consultare le "Informazioni per la sicurezza" nel paragrafo 1. La valvola ha un’ottima resistenza strutturale ma può subire danni se montata su tubazioni disallineate e/o quando la lunghezza di quest’ultima non sia corretta per cui generano sulla valvola pericolose spinte ed effetti di trazione. E’ molto importante che tubazione d’ingresso e valvola siano perfettamente coassiali. Queste valvole sono state progettate solo per applicazioni d’intercettazione e non anche di regolazione. Possono essere azionate manualmente e, laddove possibile, devono essere installate in posizioni facilmente accessibili assicurando agevole azionamento e facilità di manutenzione. Prima dell’installazione accertarsi che le dimensioni, il rating di pressione, i materiali costitutivi, le connessioni, ecc… siano compatibili con le condizioni d’impiego. Per evitare possibili danni alle sedi, eliminare la sporcizia accumulata nella valvola durante il suo immagazzinaggio e mantenere un elevato grado di pulizia anche durante il montaggio: installare un apposito filtro a monte della valvola, proprio per minimizzare la presenza di eventuali particelle abrasive che possono rovinare le sedi e/o dar luogo a malfunzionamenti. Posizionare la valvola in modo che la leva di azionamento sia facilmente manovrabile e, possibilmente, con lo stelo in verticale; per impieghi con gas, la valvola può essere montata in qualsiasi posizione. Se queste valvole sono impiegate in impianti a vapore: 1. Installare a monte della valvola una tasca di drenaggio con scaricatore di condensa 2. Aprire la valvola sempre lentamente, per evitare possibili colpi di ariete Se queste valvole sono impiegate con i liquidi: non devono essere installate con la leva di azionamento rivolta verso il basso (vedere Fig. 3). Fig. 3 - Installazione non corretta con i liquidi La valvola deve essere montata in posizione tutta chiusa. Aprire la valvola sempre lentamente per evitare possibili shock termici/meccanici. 3.533.5275.115 9
Fig. 4 - Installazione corretta con i gas 4. Messa in servizio Dopo l’installazione o la manutenzione, controllare che il sistema sia perfettamente operativo. Effettuare prove su tutti gli allarmi o dispositivi di protezione. 5. Funzionamento La valvola è azionata manualmente mediante apposita leva di manovra; assicurarsi che il movimento sia effettuato nella corretta direzione. Come già detto, la valvola può essere utilizzata solo per applicazioni on-off e dovrà funzionare in posizione totalmente aperta o totalmente chiusa. 10 3.533.5275.115
6. Manutenzione e Ricambi Nota: Prima di intraprendere qualunque operazione di manutenzione consultare le "Informazioni per la sicurezza" nel paragrafo 1. 6.1 Informazioni generali Come per tutti i dispositivi meccanici, una regolare manutenzione garantisce la miglior efficienza di funzionamento. Una verifica delle valvole effettuata ad intervalli regolari è essenziale soprattutto per quelle che vengono azionate raramente. 6.2 Manutenzione generale I lavori di manutenzione possono essere effettuati senza rimuovere la valvola dalla linea. Solo dopo aver svitato e tolto i due bulloni/tiranti (14) superiori e allentato gli altri inferiori, è possibile estrarre il corpo centrale ed inserire i necessari ricambi. Per i numeri di riferimento dei particolari e le istruzioni di manutenzione dettagliate, vedere il punto 6.3 per le valvole M70i ISO e il punto 6.4 per le valvole M80i ISO. Tabella 1 - Coppie di serraggio consigliate Particolare Rif. N° DN Nm ½" e ¾" 15 1" 25 14 M70i ISO 1½" 57 Viti e dadi 2" 75 di serraggio 2½" 80 3 M80i ISO 3" 30 4" 130 ½" e ¾" 14 1" 20 10 M70i ISO 1½" 40 Controdado 2" 47 stelo 2½" 42 17 M80i ISO 3" 42 4" 51 3.533.5275.115 11
6.3 Manutenzione e ricambi M70i ISO I ricambi sono indicati con linea continua nel disegno e sono disponibili secondo il raggruppamento sotto riportato. Nessun altro particolare rappresentato con linea tratteggiata è fornibile come ricambio. 6.3.1 Ricambi disponibili M70i ISO Gruppo sedi, guarnizioni, anelli di tenuta e cavity fillers 5, 6, 16 e 18 M70i CF ISO Gruppo sedi, guarnizioni, anelli di tenuta e cavity fillers 5, 6, 15, 16 e 18 Come ordinare i ricambi Ordinare i ricambi usando sempre la descrizione fornita sopra e precisare il tipo di valvola e il diametro nominale. Esempio: N° 1 Gruppo sedi, guarnizioni, anelli di tenuta e cavity fillers in PTFE puro TFM 1600, per valvola d’intercettazione a sfera Spirax Sarco M70iV ISO DN½". Fig. 5 - M70i ISO versione con cavity filler 12 3.533.5275.115
6.3.2 Come sostituire le sedi e le guarnizioni corpo/coperchi - Smontare il corpo come descritto nel punto 6.2 - Con il corpo smontato, rimuovere le due sedi (5) e le due guarnizioni corpo/coperchi (16) - Montare le nuove sedi (5) e le nuove guarnizioni (16), spingendole nelle apposite cavità del corpo 6.3.3 Come sostituire gli anelli di tenuta dello stelo - Smontare il corpo come descritto nel punto 6.2 - Assicurarsi che la valvola sia in posizione chiusa - Rimuovere il dado (10) - Rimuovere la maniglia (12) e la rondella di sicurezza (9) - Rimuovere il dado di compressione (8) - Rimuovere le rondelle Belleville (17) e il distanziale (7) - Rimuovere le sedi (5), la guarnizione del corpo (16) e cavity fillers (15), se applicabile - Rimuovere la sfera (3) spingendola su uno qualsiasi dei lati. - Rimuovere lo stelo (4) spingendolo verso il basso verso la camera centrale del corpo (1) - Sostituire gli anelli di tenuta dello stelo (6 e 18) Fig. 6 - M70i ISO versione con cavity filler 6.3.4 Rimontaggio Rimontare seguendo l’ordine inverso di smontaggio. I bulloni di fissaggio (14) dovranno essere serrati in modo alternato fino a raggiungere le coppie consigliate in tabella 1. Dopo 24 ore di funzionamento registrare la chiusura dei bulloni di fissaggio. 3.533.5275.115 13
6.4 Manutenzione e ricambi M80i ISO I ricambi sono indicati con linea continua nel disegno e sono disponibili secondo il raggruppamento sotto riportato. Nessun altro particolare rappresentato con linea tratteggiata è fornibile come ricambio. 6.4.1 Ricambi disponibili Gruppo sedi, anelli e O'ring stelo, M80i ISO 5, 6, 11, 18 e 19 anelli di tenuta e rondella di spinta Gruppo sedi/cavity fillers, anelli e O'ring stelo, M80i CF ISO 5a, 6, 11, 16,18 e 19 anelli di tenuta e rondella di spinta Come ordinare i ricambi Ordinare i ricambi usando sempre la descrizione fornita sopra e precisare il tipo di valvola e il diametro nominale. Esempio: N° 1 Gruppo sedi/cavity fillers, O'ring stelo, anelli di tenuta e rondella di spinta, per valvola d’intercettazione a sfera Spirax Sarco M80iV ISO DN2½". Nota: Il disegno esploso illustra i componenti interni per la versione DN2½" (analoghi ricambi sono disponibili per i DN3" e 4") N° 4 bulloni e rondelle (DN2½") N° 6 tiranti e N° 12 dadi/rondelle (DN3" e 4") Fig. 7 - M80i ISO 14 3.533.5275.115
6.4.2 Come sostituire le sedi e le guarnizioni corpo/coperchi - Smontare il corpo come descritto nel punto 6.2 - Con il corpo smontato, rimuovere le due sedi (5) e le due guarnizioni corpo/coperchi (16) - Montare le nuove sedi (5) e le nuove guarnizioni (16), spingendole nelle apposite cavità del corpo 6.4.3 Come sostituire gli anelli di tenuta dello stelo - Smontare il corpo come descritto nel punto 6.2 - Assicurarsi che la valvola sia in posizione chiusa - Rimuovere il dado (10) - Rimuovere la maniglia (12) e la rondella di sicurezza (9) - Rimuovere il dado di compressione (8) - Rimuovere le rondelle Belleville (17) e il distanziale (7) - Rimuovere le sedi (5 / 5a) e la guarnizione del corpo (16). - Rimuovere la sfera (3) spingendola su uno qualsiasi dei lati. - Rimuovere lo stelo (4) spingendolo verso il basso verso la camera centrale del corpo (1) - Rimuovere e sostituire gli anelli di tenuta (6) e l'O'ring (11) dello stelo, l'anello superiore (18) e la rondella di spinta (19) N° 4 bulloni e rondelle (DN2½") N° 6 tiranti e N° 12 dadi/rondelle (DN3" e 4") Fig. 8 6.4.4 Rimontaggio Rimontare seguendo l’ordine inverso di smontaggio. I tiranti e i dadi di fissaggio (14) dovranno essere serrati in modo alternato fino a raggiungere le coppie consigliate in tabella 1. Dopo 24 ore di funzionamento registrare la chiusura dei bulloni di fissaggio. 3.533.5275.115 15
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