UNA VENEZIA NASCOSTA E INSOLITA - Cassia Tours

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UNA VENEZIA NASCOSTA E INSOLITA - Cassia Tours
UNA VENEZIA NASCOSTA E INSOLITA
                                   Venite a scoprirla con noi!

                                         DATE DI PARTENZA:
                                          dal 17/08 al 20/08

17/08/2021: Partenza da Campiglia con il treno alle ore 07,29 alla volta di Venezia (con cambio a

Firenze). Arrivo previsto per le ore 12,50 alla stazione di S. Lucia.
Trasferimento in hotel.
Alle 15,00 appuntamento con la guida. Passeggiata nel Sestriere di Cannaregio.
Il sestiere di Cannaregio è il sestiere più esteso di Venezia ed anche il più popolato. È attraversato
dal Canale di Cannaregio, l’unico del centro storico che, insieme al Canal Grande, viene percorso
dai vaporetti.
Il nome del sestiere si presume derivi o dalla presenza in tempi passati di vasti canneti (terreni
coltivati a canna comune) prima che l’area venisse bonificata e poi abitata, oppure dal nome che
aveva il canale che lo attraversava, ossia Canal Regio, che unisce la laguna al Canal Grande.
Visita esterna dell’antico ghetto ebraico e delle sinagoghe. La presenza degli ebrei nel territorio

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che sarebbe divenuto della Repubblica Veneta viene documentata sin dai primi secoli dell'era
volgare.
A Venezia, grande centro di scambi fra l’oriente e l’occidente, gli ebrei giunsero, secondo la
tradizione, verso gli inizi del secolo XI°.
A poco a poco, nonostante l’alternarsi di permessi e divieti di soggiorno in città, gli ebrei divennero
a Venezia un nucleo considerevole.
Proseguiremo poi con la visita interna del giardino di Palazzo Contarini Dal Zaffo
Palazzo Contarini Dal Zaffo è un palazzo di Venezia, situato nel sestiere di Cannaregio, vicino alla
Madonna dell'Orto e presso la Sacca della Misericordia, dove si affaccia il Casino degli Spiriti. Nel
1901 il palazzo venne acquistato da una persona davvero particolare: Winaretta Singer (1865-
1943).
Winaretta Singer era la ventesima dei 24 figli di Isaac Merritt Singer, l’inventore delle macchine da
cucire, e di Isabelle Boyer, futura duchessa di Camposelice e probabile modella per la Statua della
libertà Il giardino ha cambiato volto e non mantiene più i caratteri del giardino formale, all’italiana,
come ci è stato tramandato da una bella veduta tardo settecentesca di Francesco Guardi, ma è
piuttosto eclettico, ha una assurda collinetta dell’ Ottocento, più precisamente del periodo
romantico, con al centro una piscina ricca di ninfee e pesci rossi “ornamentali” ovviamente diversi
dalle molteplici specie della laguna veneziana
Proseguiremo poi alla visita della chiesa della Madonna dell’Orto.
La Chiesa della Madonna dell'Orto è sicuramente uno dei monumenti più importanti di Venezia, tra
gli imperdibili del sestiere di Cannaregio. Il santuario fu edificato intorno al 1350 per volere della
congregazione degli Umiliati, all'epoca guidati da frate Tiberio da Parma: il nuovo edificio fu
dedicato a Dio, alla Beata Vergine e a San Cristoforo, protettore dei viaggiatori.
Faremo una pausa caffe/ aperitivo nel giardino segreto dell’Hotel dei Dogi!
Rientro in hotel cena e pernottamento.

18/08/2021: Prima colazione in hotel. Incontro con la guida. Oggi cominciamo con la visita della

zona dei mercati di Rialto.
Passeggeremo davanti al campo dei Santi Giovanni e Paolo, e al sestiere di Castello .
Se si vuole assaporare la vera atmosfera popolare veneziana bisogna assolutamente visitare il
Mercato di Rialto, uno dei mercati più antichi di Venezia.
Il mercato di Rialto è situato nei pressi dell'omonimo Ponte di Rialto, nel cuore del centro storico di
Venezia, e si estende tra Campo de la Pescaria ed il bel Campo San Giacometo.
Il mercato di Rialto ospita il tradizionale mecato del pesce e il mercatino di frutta e verdura.
Un mercato unico nel suo genere, dove un'animata folla di cittadini, curiosi, negozianti e turisti si
riversano per acquistare o solo curiosare tra le mille voci che animano questo pittoresco mercato
veneziano e i mille colori e profumi dei prodotti.

Il sestiere Castello è il più esteso tra i quartieri di Venezia ed è l’unico a non affacciarsi sul Canal
Grande. Il suo nome deriva dalla presenza di un forte medievale che era stato costruito sull’isola di
San Pietro.

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Il sestiere confina direttamente con quello di Cannaregio e di San Marco. Con quest’ultimo è
collegato anche tramite il famoso Ponte di Paglia che collega il molo di Piazza San Marco con la
Riva degli Schiavoni.
Arriveremo poi a San Francesco della Vigna con il suo orto segreto di clausura.
La Chiesa di San Francesco della Vigna si trova nell'omonimo Campo di San Francesco della
Vigna nel sestiere di Castello. Il suo ampliamento prende il via nel 1534 ad opera di Jacopo
Sansovino e viene completata nel 1554. Tra il 1564-1570, Andrea Palladio dà vita all'imponente
facciata che fa di questa chiesa una delle opere rinascimentali più belle della città.
Dietro al complesso conventuale e alla chiesa di San Francesco della Vigna, un ampio spazio di
lavoro e meditazione affonda le sue radici nelle lontane origini di Venezia. Fra silenziosi chiostri e
un orto di clausura dei frati minori, conoscerete le vicende che legano San Francesco d’Assisi
all’introduzione della vite in laguna e all’evangelista Marco, patrono di Venezia. Oggi il vino
“Harmonia Mundi” ricavato da 250 vigne di Teroldego, coltivate da volontari della Valpolicella,
contribuiscono a sostenere l’Istituto di Studi Ecumenici.
E qui avremo un momento veramente speciale ....... Un concerto d’organo solo per noi all’interno
della chiesa!
Tempo libero per il pranzo.
Dopodiche continueremo la nostra visita e scopriremo Palazzo Ducale Capolavoro dell’arte gotica,
il Palazzo Ducale di Venezia si struttura in una grandiosa stratificazione di elementi costruttivi e
ornamentali: dalle antiche fondazioni all’assetto tre-quattrocentesco dell’insieme, ai cospicui
inserti rinascimentali, ai fastosi segni manieristici. Esso è formato da tre grandi corpi di fabbrica
che hanno inglobato e unificato precedenti costruzioni: l’ala verso il Bacino di San Marco (che
contiene la Sala del Maggior Consiglio) e che è la più antica, ricostruita a partire dal 1340; l’ala
verso la Piazza (già Palazzo di Giustizia) con la Sala dello Scrutinio, la cui realizzazione nelle
forme attuali inizia a partire dal 1424; sul lato opposto, l’ala rinascimentale, con la residenza del
doge e molti uffici del governo, ricostruita tra il 1483 e il 1565. L’ingresso per il pubblico di Palazzo
Ducale è la Porta del Frumento (così chiamato perchè vi si trovava accanto l'”Ufficio delle Biade”),
che si apre sotto il porticato della facciata trecentesca prospiciente il Bacino San Marco.
Arriveremo in piazza San Marco e qui un’altra chicca...Visiteremo San Marco al tramonto... solo
per noi!!!! Cena e pernottamento

19/08/2021: Prima colazione in hotel. Incontro con la guida al ponte Calatrava dove ci
imbarcheremo.
Navigheremo in una barca privata alla volta dell’Isola di S. Giorgio dove si trova la fondazione Cini
Qui scopriremo il famoso Labirinto di Borges aperto per la prima volta proprio a giugno 2021 e
tutta la parte monumentale.
L’Isola di San Giorgio Maggiore, già abitata nel periodo romano, era in antico chiamata Insula
Memmia dalla gens eponima che qui doveva avere proprietà, e assunse l’attuale denominazione
successivamente alla erezione, nella prima metà del IX secolo, di una chiesa dedicata a San
Giorgio. Nel 982, l’abate Giovanni Morosini ottenne l’Isola in dono dal doge Tribuno Memmo, allo
scopo di fondarvi un monastero benedettino. A partire da quella data Isola e monastero crebbero e

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prosperarono, divenendo un centro spirituale ed economico di primo ordine, anche grazie al
protettorato dogale esercitato e rinnovato, senza soluzione di continuità, sino alla caduta della
Serenissima. Il complesso iniziò ad assumere la fisionomia attuale intorno alla fine del XV
secolo,con l’intervento dell’architetto lombardo Giovanni Buora, responsabile della costruzione del
luminoso spazio della Manica Lunga, l’antico dormitorio dell’abbazia, completato nel 1508 con il
rilievo di San Giorgio di Giovan Battista Bregno. Al figlio Andrea spetta invece la realizzazione del
Chiostro dei Cipressi, notevole esempio di architettura rinascimentale (1517-1526). Il secondo
grande intervento architettonico che investì le fabbriche benedettine fu opera di Andrea Palladio
che, assunto il ruolo di primo architetto nel 1560, rinnovò radicalmente la precedente chiesa
gotica, costruì il nuovo refettorio (in cui Paolo Veronese dipinse la mirabile tela, con Le Nozze di
Cana, oggi al Louvre ma recentemente “tornata” nella sede originaria attraverso la collocazione di
un facsimile realizzato nel 2007 con tecnologie avanzate dall’Atelier Factum Arte di Madrid) e il
secondo chiostro, completato soltanto nel 1615: una delle creazioni palladiane più belle con
un’armonia tra vuoti e pieni che ne fa un perfetto luogo di meditazione. Il veneziano Baldassare
Longhena rinnovò gli spazi del complesso monumentale con due interventi che segnano l’avvio
della stagione barocca a San Giorgio Maggiore: lo Scalone monumentale, che dà accesso agli
appartamenti dell’abate, iniziato nel 1643, e la Biblioteca, del 1654-1671, ornata con il ciclo di tele
dei pittori lucchesi Giovanni Coli e Filippo Gherardi e dalle librerie in legno di noce su disegno dello
stesso Longhena. In seguito alla caduta della Serenissima nel 1797, l’Isola divenne caserma e
prigione; la funzione militare fu mantenuta successivamente dal governo austriaco e da quello
italiano, inaugurando una lunga stagione di spoliazioni e manomissioni che modificarono
profondamente il volto del monastero. Con gli edifici monumentali frazionati senza criterio e
spesso destinati a scopi irrispettosi del valore storico e artistico, l’Isola conobbe un periodo di
penoso decadimento. Solo grazie all’intervento di Vittorio Cini e ai restauri diretti da Ferdinando
Forlati nel secondo dopoguerra, il complesso abbaziale fu restituito all’antico splendore.
Visiteremo poi la Basilica di S. Giorgio
L’Abbazia di San Giorgio Maggiore si trova sull’omonima isola al centrdella laguna veneziana,
davanti al bacino di San Marco. Il precedente edificio del monastero benedettino, che risaliva al X
secolo, venne distrutto da un terremoto nel 1223, mentre gli edifici attualmente visibili furono
costruiti tra il XV e il XVII secolo. Parte del complesso è la grande Basilica di Andrea Palladio,
completata nel 1610 dagli architetti Scamozzi e Sorella seguendo fedelmente i disegni
dell’architetto vicentino e inaugurata, nello stesso anno, dal patriarca Francesco Vendramin.
L’interno è arricchito dalle tele di Jacopo e Domenico Tintoretto, Palma il Giovane, Vittore
Carpaccio, Jacopo e Leandro da Bassano, Matteo Ponzone, Sebastiano Ricci e dalle sculture di
Girolamo Campagna, Alessandro Vittoria e Niccolò Roccatagliata. Dietro l’altare maggiore si erge
lo splendido coro ligneo realizzato da Gaspare Gatti e Albert Van Der Brulle.
Ci sposteremo poi alla Giudecca dove faremo la sosta pranzo (libero)
Dopo pranzo visiteremo la Chiesa del Redentore con i suoi orti segreti
Sono più di 500 gli spazi verdi veneziani, spesso retaggio antico di palazzi patrizi o strutture
monastiche.
Come nel caso degli orti del Convento del Redentore, celati dietro l’omonimo tempio votivo eretto

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dal Palladio sull’isola della Giudecca. Sono i soli ad aver conservato l’estensione originaria (circa
un ettaro); i frati capuccini vi coltivano ulivi e viti, alberi da frutto, ortaggi e le erbe aromatiche un
tempo utilizzate nell’adiacente farmacia. L’accesso all’acqua si trova sul lato sud, dove un giardino
rigoglioso di boschetti,
affacciato sulla laguna, regala un momento di riposo e una vista magnifica dalla terrazza.
Rientro in hotel cena e pernottamento.
20/08/2021: Prima colazione in hotel. Lasceremo i bagagli nel deposito e partiremo per l’ultima

giornata veneziana. Incontro con la guida. Oggi visteremo uno dei palazzi più belli di Venezia
PALAZZO NANI BERNARDO.
Il Palazzo fu fatto costruire alla metà del '500, durante il periodo di transizione tra Rinascimento e
Barocco, dalla famiglia Bernardo su progetto dell'architetto trentino Alessandro Vittoria.
In origine la facciata principale dell'edificio, interamente affrescata, era quella posta di lato, davanti
al giardino situato ove oggi sorge ca' Rezzonico.
In seguito alla costruzione del nuovo palazzo di fronte all'ingresso principale, gli antenati degli
attuali proprietari, poco meno di due secoli fa, crearono un nuovo giardino all'italiana facendo
demolire una serie di case, poste sul lato a ridosso del Canal Grande, dando cosi' una nuova ed
armonica impostazione a Palazzo Nani Bernardo conservata sino ad oggi.
L'edificio presenta una facciata tipicamente rinascimentale dalla straordinaria compattezza e
regolarità divisa in piano terreno, due piani nobili e sottotetto, originariamente era ricoperta di
affreschi e motivi decorativi i cui piccoli frammenti sono tuttora visibili sui lati dell'edificio. Il fronte
ricoperto di marmo candido è caratterizzato anche dalla presenza di due stemmi settecenteschi
all'altezza del secondo piano tra le finestre.
Il palazzo è servito da una superba entrata dal Canal Grande attraverso poi un ampio scalone
principale che permette l'accesso ai due piani nobili.
Altro elemento veramente pregevole è il giardino posteriore, molto curato e straordinariamente
esteso in lunghezza, realizzato durante il XVIII secolo.
Tempo libero per il pranzo.
Passeremo dall’hotel per prendere i bagagli e saremo in partenza da Venezia S. Lucia.
Il nostro treno partirà alle ore 14,00 circa. Arriveremo a Campiglia dopo aver cambiato a Firenze
all’incirca alle ore 19,40.
Avremo in questi giorni la possibilità di conoscere una Venezia “nascosta” e ancora non strapiena
di turisti. Dormendo poi proprio in Venezia godremo di momenti unici.
L’ordine delle visite potrebbe subire variazioni, senza alterarne il contenuto.

Quota individuale di partecipazione in doppia € 830,00

Assicurazione obbligatoria medico/annullamento € 35,00

Supplemento camera singola € 155,00

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LA QUOTA COMPRENDE:
  • Treno a/r Campiglia m.Ma Venezia in 2° classe
  • Sistemazione in hotel 3st. sup. in Venezia in camere doppie
  • Trattamento di mezza pensione (cene in ristorante) e il pranzo di arrivo
  • Bevande ai pasti: 1⁄2 minerale, 1 bevanda
  • Visite ed escursioni con guide, come da programma
  • City tax
  • Ns. accompagnatore per tutta la durata del viaggio
  • Ingressi previsti

LA QUOTA NON COMPRENDE::
  • Le mance ( nella misura di € 30,00)
  • Tutto quanto non espressamente indicato in “Servizi inclusi”

CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE:
• Acconto da versare euro 200,00 al momento dell'iscrizione
• saldo entro e non oltre il 30/07/2021
• In caso di cancellazione prima della partenza saranno addebitate le seguenti penali:
• Fino a 60 giorni dalla partenza il costo dell’assicurazioni di euro 50,00
• Fino a 30 giorni prima dalla partenza il 5% della quota di partecipazione + la quota
  dell’assicurazione di euro 50,00
• Fino a 15 giorni prima dalla partenza il 15% della quota di partecipazione + la quota
  dell’assicurazione
• Fino a 3 giorni prima della partenza il 50% della quota di partecipazione + la quota
  dell’assicurazione
• Dopo tale termine la penale e’ del 100%
  In caso di uso della polizza annullamento , in caso di malattia, con il certificato medico sara’
  sempre prevista una franchigia del 20% sulla penale.

IN CASO DI CANCELLAZIONE CAUSA COVID-19 GLI ACCONTI VERSATI VERRANNO
RIMBORSATI.

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