Una scuola "nuova" per San Vito - LEGNAGO LA STRUTTURA HA GODUTO DI UN INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE - Pianura24
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LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2021 - Anno 1 - Numero 150 - Stampa in proprio
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LEGNAGO LA STRUTTURA HA GODUTO DI UN INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE
Una scuola “nuova” per San Vito
In concomitanza con l’inizio del nuovo anno scolastico, una delegazione
dell’Amministrazione comunale ha inaugurato ufficialmente la primaria
Il momento del taglio del nastro, che di fatto sancisce ufficialmente l’inaugurazione della scuola primaria della frazione di San Vito
Redazione zione dell’Amministrazione me a loro c’erano, inoltre, il cerimonia, l’edificio, che nel-
comunale di Legnago com- dirigente scolastico dell’isti- le scorse settimane è stato
Quello che ha avuto luogo posta dal sindaco, Graziano tuto comprensivo “Legnago oggetto di alcuni lavori - ef-
questa mattina, per i piccoli Lorenzetti, dal vicesindaco 2”, Enrico Bertoli, e il parro- fettuati durante la pausa esti-
alunni della scuola primaria e assessore ai Lavori pub- co della frazione, don Nicola va - finalizzati a migliorare la
“Don Cirillo Boscagin” di blici ed urbanistica, Edilizia Bellinazzo (che ha impartito sua sicurezza sotto il profilo
San Vito e per le loro inse- pubblica e privata, Viabilità una benedizione all’edificio antisismico e statico. Il loro
gnanti, è stato un inizio di e trasporti, Roberto Danie- che ospita il plesso scolasti- costo è stato integralmente
nuovo scolastico un po’ di- li, dall’assessore al Bilancio, co). A spingerli ad essere pre- coperto da un finanziamento
verso dal solito. Intorno alle Daniela De Grandis, e dal senti era la volontà di inaugu- regionale.
8.20, infatti, hanno ricevuto presidente del Consiglio co- rare ufficialmente, mediante
la gradita visita di una delega- munale, Paolo Longhi; assie- una breve ma significativa SEGUE A PAG. 2
Nicola Scapini
Un plauso all’assessore comunale al Commercio di Legnago: il
weekend in piazza Garibaldi con l’animazione di Radio Company
e Radio Wow e lo street food, è stato un successo. Di pubblico,
perché la gente ha risposto con entusiasmo, ma anche di “ordine
pubblico”, perché il servizio steward ha funzionato senza problemi.
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I LAVORI HANNO AVUTO UN COSTO COMPLESSIVO PARI A 130MILA EURO
Ora l’edificio è più sicuro per ciò
che concerne il rischio sismico
Il vicesindaco Roberto Danieli: «Negli ultimi due anni abbiamo investito
tanto sull’edilizia scolastica, proseguiremo con Terranegra e S. Pietro»
SEGUE DALLA PRIMA
«Oggi siamo qui a San Vito
per il primo giorno di scuo-
la», esordisce il sindaco, Gra-
ziano Lorenzetti. «Abbiamo
inaugurato la struttura, che è
stata manutentata. Lo sappia-
mo bene, la realtà della scuola
primaria “Don Cirillo Bosca-
gin” è una cosa estremamente
importante per collettività di
San Vito, perché dà vita alla
frazione», afferma. «In virtù
di ciò, abbiamo pensato di
investire affinché la scuola
continui a svolgere la propria
funzione. L’impegno della mia
Amministrazione va proprio
in tal senso», sottolinea con
convinzione il primo cittadi-
no. «L’importo dell’intervento
ammonta a 130mila euro, inte- Il parroco di San Vito, don Nicola Bellinazzo, benedice la scuola primaria “Don Cirillo Boscagin”
ramente finanziati dalla Regio-
ne del Veneto», gli fa eco il vi- Essi consentono di avere una
cesindaco Roberto Danieli. «È visione diversa, nuova, di una
un intervento importante per- scuola che da sempre è inserita
ché ha riqualificato, dal punto all’interno del tessuto socia-
di vista del rischio sismico e le della frazione di San Vito.
della sicurezza statica, l’intera Tutto ciò a beneficio della co-
struttura dell’edificio». «Inol- munità locale», spiega. «Ne-
tre». aggiunge, «l’intervento gli ultimi due anni, la nostra
ha consentito di mettere in atto Amministrazione ha investito
una riqualificazione termica parecchio sul versante dell’e-
in funzione del fatto che, con dilizia scolastica, partendo dal
l’inserimento di un isolamen- liceo “G. Cotta” di Legnago
to termico esterno, ci siamo e dalla scuola materna del
garantiti la possibilità di avere quartiere di Porto», sostiene
un miglior comfort interno per con orgoglio Danieli, «L’idea
gli studenti». «I lavori sono è quella di proseguire con le
durati due mesi, sono stati ese- primarie di Terrangra e di San
guiti dopo la fine delle lezioni. Pietro di Legnago». Il vicesindaco del Comune di Legnago, Roberto Danieli
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LEGNAGO E CEREA IL MODELLO È QUELLO DEL “PICCOLO CORO TAB”
Un ensemble di voci bianche per i piccoli
Il progetto nasce da un’idea dell’associazione “Nel segno di Anna”,
presieduta da Chiara Costantini. La direzione affidata a Leonardo Maria
Frattini, coinvolti i Comuni, la Pro loco legnaghese e il quartiere Cherubine
Federico Zuliani
Un coro di voci bianche per i pic-
coli cantanti di Legnago e Cerea.
E’ questa l’idea che l’associazio-
ne “Nel segno di Anna”, in col-
laborazione con Leonardo Maria
Frattini, “La tela di Leo”, e con
il sostegno della Pro loco legna-
ghese, del quartiere di Cherubi-
ne, oltre che dei due Comuni di
riferimento. «Abbiamo deciso di
costituire un coro di voci bianche
per dare la possibilità ai bambini
di esprimersi anche attraverso
il canto», ha spiegato Chiara
Costantini, presidente dell’asso-
ciazione, durante la conferenza
stampa svoltasi sabato mattina,
nella sala consiliare ceretana.
Nell’occasione, è stato presen-
tato il concerto del “Piccolo
coro Tab” di Barlassina (Mon-
za-Brianza), che si terrà il 26 Foto di gruppo, sabato mattina nella sala consiliare di Cerea, per gli ideatori dell’evento e del futuro coro
settembre, a partire dalle 16.30,
al parco delle Vallette di Cerea. re avanti anche nel nostro coro. volta hanno coinvolto il quartie- ci arriveranno nei prossimi gior-
«E’ stato proprio l’esempio del Per questo abbiamo fortemente re di Cherubine e la Pro Loco ni. Il nome del coro non è ancora
coro di Barlassina - ha prosegui- voluto come direttore Leonardo di Legnago che ringraziamo di stato definito perché vogliamo
to Costantini - a ispirarci perché, Frattini. Vogliamo sottolineare cuore. Grazie a loro possiamo nasca dalle proposte dei bambi-
conoscendoli, abbiamo potuto che questo progetto è frutto del- già annunciare che il coro potrà ni che parteciperanno. Per noi i
apprezzare la presenza di valo- la sinergia, dell’appoggio e del avere due sedi, una a Legnago bambini sono e restano i
ri importanti quali lo spirito di sostegno dei Comuni di Cerea e una Cerea: la suddivisione dei veri protagonisti: anche
gruppo e la voglia di stare insie- e Legnago che ci stanno suppor- bambini sarà effettuata in base la scelta del logo del coro
me, obiettivi che vogliamo porta- tando in egual misura e che a loro alle dichiarazioni di interesse che sarà affidata a loro».
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CEREA LA MANIFESTAZIONE HA CELEBRATO LA FIGURA DEL “SOMMO POETA”
Si è chiuso il “Settembre dantesco”
Sono stati proposti sei appuntamenti, l’ultimo dei quali si è tenuto ieri
Redazione al “Sommo Poeta” in totale
erano sei: i primi tre si sono
Un “viaggio” lungo sei gior- svolti da venerdì 3 a domeni-
ni, che ha permesso di ce- ca 5 settembre (ad inaugura-
lebrare in modo approfon- re il “Settembre Dantesco” è
dito e, per certi versi, non stata l’apertura della mostra
convenzionale - nell’anno in dell’artista riminese Davide
cui ricorre il settecentesimo Frisoni “Come Dante”, cu-
anniversario della sua morte rata da Roberta Tosi), mentre
- la figura di Dante Alighie- i restanti hanno avuto luogo
ri, facendola conoscere un da venerdì 10 a domenica
po’ meglio ai cittadini cere- 12 settembre. La seconda
tani. Nella giornata di ieri parte della manifestazione si
si è conclusa la rassegna dal è aperta (nella serata di ve-
titolo “Settembre dantesco - nerdì) con lo spettacolo tea-
La terza runa di Dante” che, trale “Io, Dante e la vacca”,
come suggerisce il nome, ha durante il corso del quale
permesso di approfondire Alberto Rizzi, nei panni di
la vita e la produzione arti- Doro, ha esplorato,
stica del padre della lingua scavato e recitato il te-
italiana. Gli eventi dedicati sto dantesco. Un momento dell’evento “Dante e la natura”, svoltosi sabato
BOVOLONE INIZIATIVA DELLA PRO LOCO CON IL PATROCINIO DEL COMUNE
Corsi di violino e oboe per bambini, ragazzi e adulti
Saranno presentati sabato 18 dotti gli insegnanti, entrambi ne. All’evento “porte aper-
settembre, nella suggestiva musicisti dell’orchestra Fon- te” di sabato, poi, prenderà
cornice di Palazzo Corte Sal- dazione Arena di Verona. Si parte anche il maestro liutaio
vi, i corsi di violino e oboe tratta di Rita Poli per quanto Franco Merlo, che porterà in
per bambini, ragazzi e adulti concerne il violino, e di Fran- visione e darà informazioni
organizzati dalla Pro loco con cesco Pomini per l’oboe. I due su alcuni suoi strumenti. Per
il patrocinio del Comune. insegnanti, nell’occasione, maggiori informazioni si può
Nell’occasione, saranno illu- oltre a fornire una spiegazio- contattare la Pro loco al nume-
strati giorni, orari e iscrizioni ne sui rispettivi strumenti, ro 324/863438 o scrivendo
dei corsi, oltre ad essere intro- terranno anche un’esibizio- a prolocobovolone@libero.it. Palazzo Corte Salvi
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CALCIO I BIANCAZZURRI SCONFITTI IN CASA PER 4-0 DAI BIANCOSCUDATI
Legnago Salus, altra scoppola
contro la corazzata Padova
La squadra di Colella continua a subire gol con una facilità disarmante,
mentre dall’altra parte del campo non riesce a trovare la via della rete
nonostante le occasioni create. Infortunio alle costole per Gasparetto
L’allenatore difende i giocatori e si intesta le
“colpe” di una partenza tutt’altro che esaltante
«L’ho già detto alla società, il metterci la faccia in prima per- Cenerentola o quasi. Pensieri nessuno immaginava che il
problema non sono i giocato- sona, in un momento quanto- che erano rimasti intatti anche Legnago inaugurasse la sta-
ri, il problema sono io». Con meno particolare per il club. dopo un precampionato non gione ufficiale con un pareg-
queste parole, pronunciate La compagine legnaghese, esattamente brillantissimo, gio e tre sconfitte, subendo
nella sala stampa del “Mario infatti, aveva approcciato la ma che era stato giudicato in una media di tre reti a partita,
Sandrini” al termine di Legna- nuova stagione con tanti buo- linea con una preparazione a fronte di due soli gol com-
go Salus-Padova, l’allenatore ni propositi, e una sensazione fatta mirando a non arrivare plessivamente segnati.
biancazzurro Giovanni Colel- generale di fondo che faceva a fine annata con il fiato cor- Una partenza che qual-
la ha voluto difendere i suoi pensare a una realtà in cre- to, più che per una partenza a che preoccupazione
ragazzi e, come suo costume, scita, dopo il primo anno da razzo. Ma, nonostante questo, inizia a darla.
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