UN SOGNO DIVENUTO REALTÀ - ANTONELLA PALMISANO - Ente Editoriale

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UN SOGNO DIVENUTO REALTÀ - ANTONELLA PALMISANO - Ente Editoriale
VENTI CHILOMETRI DI MARCIA

         ATLETICA
         LEGGERA

                                                                                                   ph Colombo FIDAL
                ANTONELLA PALMISANO
                UN SOGNO
                DIVENUTO REALTÀ            di MARGHERITA MAGNANI

                                           Venerdì 6 agosto 2021: una data che rimarrà
                                           indelebile nella mente di Antonella Palmisano.
                                           Il giorno del suo trentesimo compleanno e,
                                           soprattutto, il giorno in cui è diventata campionessa
                                           olimpica della venti chilometri di marcia

12   il FINANZIERE Ottobre 2021
UN SOGNO DIVENUTO REALTÀ - ANTONELLA PALMISANO - Ente Editoriale
FOCUS                                                GIOCHI OLIMPICI DI TOKYO 2020

A
            ll’Oddori Park di Sapporo       allenatore personale di Antonella
            l’atleta pugliese, da diversi   Palmisano, nonché tecnico e Capo
            anni risiedente a Ostia con     Sezione marcia del primo nucleo
            il marito Lorenzo Dessi,        atleti Fiamme Gialle, che è rientrato
ex marciatore specialista della cin-        dal Giappone con la soddisfazione
quanta chilometri e attuale tecnico         di aver contribuito in modo rilevan-
della Sezione Giovanile delle Fiam-         te alla vittoria di due medaglie d’o-
me Gialle, Gaetano Simoni, ha rea-          ro nella stessa edizione dei Giochi,
lizzato un’impresa unica nella sto-         grazie anche al successo di Massi-
ria dell’atletica italiana, divenendo       mo Stano (portacolori della Polizia
la prima atleta donna a vincere la          di Stato) nella prova maschile dei
venti chilometri di marcia ai Giochi        venti chilometri.
Olimpici. La grande perseveranza e          La marcia è una delle specialità
forza di volontà di Antonella hanno         dell’atletica leggera in cui le Fiam-
prevalso sui numerosi problemi fi-          me Gialle possono vantare una lun-
sici che ne avevano condizionato            ga e celebre tradizione, iniziata nel
la preparazione atletica prima del-         lontano 1984 con il bronzo di San-
la partenza per Tokyo, regalandole          dro Bellucci, per arrivare ai tempi
una vittoria tutt’altro che scontata        più recenti con la vittoria di Ivano
alla vigilia dell’evento.                   Brugnetti ai Giochi Olimpici di Ate-
Dopo una prima parte di gara in to-         ne 2004 e il terzo posto di Elisa Ri-
tale controllo, in cui le atlete mar-       guardo a Pechino 2008. Fu proprio
ciavano su ritmi relativamente              per partecipare ad una gara di mar-
blandi, la portacolori azzurra ha de-       cia a squadre, il prestigioso Trofeo
ciso di sferrare l’attacco decisivo al      Scudo Nelli, che nel 1921, per vo-
quindicesimo chilometro, costrin-           lere del Tenente Clericuzio e del
gendo a un’inesorabile resa tutte le        Maresciallo Bovi, venne costitui-
avversarie e, in particolar modo, il        to il primo nucleo sportivo di atle-
trio cinese costituito da Yang, Hong        ti Fiamme Gialle, inaugurando una
e Shijie, favorite per le medaglie in       lunga serie di successi sportivi in
base ai tempi di accredito.                 campo nazionale e internazionale.
In una giornata molto calda, ca-            Prima della vittoria alle Olimpiadi di
ratterizzata da una temperatura di          Tokyo, Antonella Palmisano non era
trentuno gradi e un’umidità supe-           comunque un nome nuovo dell’at-
riore al settanta per cento, Anto-          letica leggera italiana. Arruolata in
nella si è rivelata sempre vigile, pre-     Guardia di Finanza nel 2010, fin dal-
sente, con quella tecnica di marcia         le categorie giovanili si era messa in
sinuosa ed elegante anche negli ul-         luce vincendo la prima medaglia in-
timi chilometri, percorsi a ritmi for-      ternazionale in occasione dei Cam-
sennati, in grado di abbattere ogni         pionati Europei Juniores di Novi Sad
velleità di vittoria da parte di tutte le   (Serbia) nel 2009, seguita successi-
altre atlete. La pugliese di Mottola,       vamente dal successo nella Coppa
                                                                                                                                    ph Colombo FIDAL

comune in provincia di Taranto, ha          del Mondo under 20 di Chihuahua
tagliato il traguardo in 1h29’12’’, di-     (Messico) e dalla conquista, sia nel
staccando di venticinque secondi            2011 che nel 2013, di due medaglie
la colombiana Sandra Lorena Are-            d’argento in occasione dei Cam-
nas e di quarantacinque la cinese           pionati Europei Under 23 di Ostra-       Da quel momento la sua crescita è
Liu Hong, relegando al dodicesimo           va (Repubblica Ceca) e Tampere           stata repentina e travolgente, arri-
posto la primatista mondiale Jiayu          (Finlandia). Ha iniziato a ottenere i    vando a ottenere un quinto posto
Yang che, nel tentativo di seguire          primi risultati di caratura mondiale     ai successivi Mondiali di Pechino
l’azzurra, ha ricevuto tre proposte         nel 2015 quando, in occasione del-       nel 2015, un quarto posto ai Giochi
di squalifica e il successivo stop di       la venti chilometri della Coppa del      Olimpici di Rio de Janeiro nel 2016,
due minuti nella penalty zone.              Mondo di marcia di Taicang (Cina),       una medaglia di bronzo ai Cam-
Protagonista alle Olimpiadi di Tokyo        si classificò nona siglando il nuovo     pionati Mondiali di Londra nel 2017
è stato anche Patrizio Parcesepe,           primato personale di 1h27’48’’.          con il tempo di 1h26’’36, seconda

                                                                                                  Ottobre 2021 il FINANZIERE   13
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prestazione italiana di sempre nel-
     la distanza della venti chilometri di
     marcia, e una medaglia di bronzo
     agli Europei di Berlino nel 2018.
     L’ultimo Campionato iridato, di-
     sputato a Doha (Qatar) nel 2019,
     non le aveva regalato alcuna sod-
     disfazione, relegandola ad un tre-
     dicesimo posto che poco si ad-
     diceva ad una fuoriclasse del suo
     calibro. Ma è proprio da quella
     sconfitta che Antonella ha saputo
     trarre una lezione importante, for-
     se quella più importante di tutta la
     sua carriera, spingendola a perse-
     verare con costanza e dedizione,
     alla ricerca di quel grande risulta-
     to che prima o poi sarebbe arriva-
     to. Poco dopo aver tagliato il tra-
     guardo, la neo campionessa olim-
     pica ha dichiarato: “Non mi rendo
     ancora conto, sono entusiasta di
     quello che ho fatto. È ancora più
     bello, nel giorno del mio comple-
     anno. Volevo che tutti i sacrifici di
     questi anni potessero essere ripa-
     gati del tutto. Stanotte ho sognato
     la gara, l’ho sognata proprio come
     l’ho fatta oggi. Quindi mi sono
     detta: ‘se l’ho sognato, posso far-
     lo’. Ho lasciato fare alle avversarie
     nella prima parte, ho aspettato fin-
     ché quell’energia che avevo den-
     tro mi ha spinto ad andare. E quan-
     do i fastidi fisici si sono ripresentati
     li ho gestiti al meglio. Non c’è un
     segreto, se non il lavoro. Quando
     le Olimpiadi sono state posticipa-
     te di un anno io e Massimo Stano
     (anche lui nuovo campione olim-
     pico della 20 chilometri di marcia)
     abbiamo iniziato il countdown, ci
     siamo messi in testa che il nostro
     momento doveva essere oggi. Ci
     abbiamo creduto. A Ostia, da anni,
     abbiamo trovato il posto ideale
     dove allenarci, non soltanto per la
     presenza di Patrick (Patrizio Parce-
     sepe), ma anche per il gruppo che
     abbiamo formato, in una struttura
     adatta agli allenamenti di alto livel-
     lo, il centro sportivo delle Fiamme
     Gialle a Castelporziano”.
     Grazie Antonella per averci fatto
     sognare con te. n

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