Un sentito omaggio ad Antonio Ciseri - cultura/arte/anniversari

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Un sentito omaggio ad Antonio Ciseri - cultura/arte/anniversari
cultura/arte/anniversari

                  Un sentito omaggio
                  ad Antonio Ciseri
                       Nel bicentenario dalla nascita, una serie di mostre e iniziative celebra Antonio Ciseri.
                       Nato a Ronco sopra Ascona, costruì a Firenze la sua carriera di pittore, fra i più importanti
                       dell’Ottocento italiano, sempre attento nel coltivare i legami familiari e professionali nel suo
                       territorio di origine, al quale ha lasciato un rilevante patrimonio di opere.
© Roberto Pellegrini

          B
                            en vengano gli anniversari             dell’anno l’Associazione appositamente           Il Trasporto di Cristo al sepolcro,
                            quando, uscendo dal mero               istituita propone, in collaborazione con         capolavoro assoluto di Antonio
                            compiacimento commemora-               enti pubblici e privati, con l’obiettivo di      Ciseri 1864-70, olio su tela,
                            tivo, diventano occasioni per          portare all’attenzione il significativo la-      Collezione Città di Locarno.
                  valorizzare e rivitalizzare un patrimonio        scito artistico del pittore al suo territorio,
                  che rischierebbe altrimenti di rimanere          nonché di approfondire a livello scienti-
                  materia per pochi studiosi. È il caso, nel       fico la conoscenza di particolari aspetti        costituita lo scorso 27 ottobre, nasce da
                  bicentenario dalla nascita di Antonio            della sua produzione, previo l’impegna-          un gruppo di appassionati di arte che
                  Ciseri (1821-1891), pittore originario di        tivo sforzo di catalogazione delle opere         hanno avuto sempre a cuore questo pit-
                  Ronco sopra Ascona conquistatosi fama e          identificate nella regione, tanto in colle-      tore, partendo dal Sindaco di Ronco sopra
                  prestigio a Firenze, della serie di iniziative   zioni pubbliche quanto in mani private.          Ascona, Paolo Senn, e dal sottoscritto, ai
                  che a partire da metà giugno sino alla fine         «L’Associazione Antonio Ciseri 2021,          quali si è aggregato un team di persone

                                                                                                                                        Giugno 2021 TM · 133
Un sentito omaggio ad Antonio Ciseri - cultura/arte/anniversari
A fianco, da sinistra, Stefano Gilardi,
                                                                                                           Sindaco di Muralto e Presidente
                                                                                                           dell’Associazione Pro Restauro
                                                                                                           Madonna del Sasso, tra i fondatori
                                                                                                           dell’Associazione Antonio Ciseri
                                                                                                           2021, di cui è membro anche la
                                                                                                           storica dell’arte Veronica Provenzale.

                                                                                                           Trasporto di Cristo al Sepolcro collocato
                                                                                                           nel Santuario della Madonna del Sasso
                                                                                                           di Orselina, sopra Locarno», evidenzia
                                                                                                           Stefano Gilardi.
                                                                                                              Ne è nato un progetto culturale di vasto
                                                                                                           respiro che riunisce discipline diverse e
                                                                                                           abbraccia l’intero territorio con l’offerta
                                                                                                           di un’ampia serie di mostre e di attività
competenti che ‘frequentano’ il Ciseri da             tistico, con notevolissimo successo, per lo          divulgative e d’approfondimento che
anni, fra cui il nostro segretario Marco              più a Firenze, abbia marcato la cultura del          sfruttano varie modalità, anche attraverso
Simona, che ne è pure un lontano pa-                  suo tempo in Ticino, sempre attento nel              vettori audiovisivi e digitali. Sono pre-
rente», spiega Stefano Gilardi, Sindaco               coltivare i legami familiari e professio-            viste diverse attività didattiche grazie al
di Muralto e Presidente dell’Associazione             nali nel suo territorio di origine, al punto         coinvolgimento del Fai Swiss, fondazione
Pro Restauro Madonna del Sasso. «Ci è                 che di sua mano conserviamo ritratti di              associata al Fondo Ambiente italiano, e
sembrato un atto quasi dovuto sfruttare al            consiglieri federali e di Stato, oltre che           del Dipartimento formazione e appren-
meglio la ricorrenza per dare il meritato             di esponenti delle famiglie più altolocate,          dimento della Supsi di Locarno, mentre
riscontro pubblico a questa eccezionale               come i Rusca e Balli. Sempre sue sono                il regista Adriano Kestenholz affronterà
figura e mostrare quanto intensamente,                alcune fra le opere di soggetto religioso            in maniera inedita l’opera di Ciseri con
pur avendo sviluppato il suo percorso ar-             più popolari dell’epoca, in particolare il           un documentario.
                                                                                                              Ricco e diversificato il programma
                                                                                                           espositivo, a partire dalla pluralità dei
                                                                                                           siti, da Ronco sopra Ascona a Rancate.
 Le mostre del Bicentenario ciseriano                                                                      «La partecipazione corale di diversi enti
 Locarno                                                                                                   museali consente di mettere in luce il
 Museo della Madonna del Sasso a Orselina                                                                  significato non solo storico e artistico
 Due sale al primo piano interamente dedicate a opere pittoriche e disegni di Antonio Ciseri.
 Fino al 30 novembre                                                                                       ma anche identitario di un pittore che
                                                                                                           all’intero Cantone ha trasmesso un’ere-
 Locarno
 Museo Casorella                                                                                           dità rilevante. La linea prescelta per tutte
 Antonio Ciseri in Ticino, pittura sacra e ritratto di una società                                         le esposizioni consiste proprio nel dare
 9 ottobre - 12 dicembre 2021                                                                              riscontro del pregio e dell’abbondanza
 La mostra riunirà un importante nucleo di opere di Antonio Ciseri di proprietà pubblica e privata,
 identificate sul territorio ticinese in occasione del bicentenario. Nell’evocare le committenze
                                                                                                           di opere di Ciseri presenti sul territorio,
 importanti, le onorificenze e i numerosi contatti intrattenuti nel Cantone, il percorso espositivo        tanto nelle collezioni pubbliche tanto
 contribuirà a collocare l’artista nella sua epoca e nella società ticinese.                               in quelle private», sottolinea la storica
 Lugano                                                                                                    dell’arte Veronica Provenzale, membro
 Museo d’arte della Svizzera italiana                                                                      dell’Associazione e curatrice della mono-
 3 ottobre 2021 - 27 febbraio 2022                                                                         grafia che in occasione del bicentenario
 La mostra verrà allestita a Palazzo Reali a partire dalle opere della Collezione del Masi-Città di
 Lugano. Accanto al grande dipinto storico dedicato al volontario esilio di Giano dalla Bella da           verrà pubblicata da Armando Dadò Edi-
 Firenze e a una serie di ritratti, saranno esposti bozzetti, studi e disegni preparatori per alcuni dei   tore in autunno, con importanti contributi
 suoi maggiori dipinti ad olio.
                                                                                                           su diversi aspetti dell’opera del pittore.
 Rancate                                                                                                      A questi eventi espositivi pianificati
 Pinacoteca cantonale Giovanni Züst
                                                                                                           in autunno si aggiunge, inaugurato il
 Autunno 2021
 Una piccola mostra-dossier dedicata all’allievo di maggior talento del Ciseri, Giacomo Martinetti         19 giugno, l’Itinerario ciseriano, a cura
 (1842-1910), di una famiglia originaria di Barbengo ma nato a Firenze: sue opere, soprattutto di          dell’Ufficio dei Beni culturali del Dipar-
 tema sacro, sono conservate tra Firenze (Palazzo Pitti) e Gerusalemme.
                                                                                                           timento del territorio, un percorso ideale
 Ascona                                                                                                    di riscoperta del pittore che guida il pub-
 Museo Castello San Materno                                                                                blico attraverso le tele esposte in edifici
 Nel suggestivo salone del Castello si potrà ammirare una selezione di dipinti di Antonio Ciseri
 provenienti da collezioni private.                                                                        civili e religiosi del Cantone. Si parte dal
                                                                                                           Trasporto di Cristo al sepolcro nel Santuario
 Per informazioni, orari e aggiornamenti: www.antoniociseri.ch                                             della Madonna del Sasso a Orselina per
                                                                                                           poi soffermarsi nel Museo dello stesso

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Un sentito omaggio ad Antonio Ciseri - cultura/arte/anniversari
complesso con due sale dedicate a dipinti (1870-91), oggi nella Galleria d’arte mo-                   zera? «Grazie alle ricerche dello storico
e bozzetti dell’artista. La tappa successiva derna di Palazzo Pitti a Firenze», osserva               Marino Viganò, avviate in occasione del
porta all’ex-convento di S. Francesco, a Veronica Provenzale.                                         bicentenario, si è appreso che Antonio
Locarno, nella cui chiesa è visibile l’opera               Antonio Ciseri iniziò giovanissimo         discendeva da una famiglia operante a
S. Francesco riceve le stimmate. L’itinerario a distinguersi, vincendo vari concorsi                  Firenze nel campo della decorazione di
include la casa natale dell’artista a Ronco dell’Accademia di Belle Arti di Firenze                   interni per lunghissima tradizione: i primi
sopra Ascona, un edificio ottocentesco e la sua reputazione si consolidò rapida-                      a emigrare, recentemente identificati nei
di notevole valore architettonico oggi di mente, valendogli numerose commissioni                      registri, furono Domenico - figlio di Am-
proprietà privata, e la chiesa di S. Martino, importanti e poi, in età più matura, una                brogio, il capostipite dei vari rami, nato
pure a Ronco, dove si possono ammirare notevole affermazione sociale, culturale                       circa il 1530 a Ronco sopra Ascona - e
la pala d’altare S. Martino vescovo di Tours ed economica. «A titolo di esempio, nel                  Andrea, giunti entrambi in Toscana nella
e il dipinto S. Antonio Abate restaurati per 1868 venne eletto membro del Consiglio                   scia dei ronchesi facchini e doganieri atti-
l’occasione. La parrocchiale di S. Carlo superiore della Pubblica Istruzione, un                      rati al nuovo porto di Livorno dal 1597.
a Gambarogno-Magadino custodisce la incarico che lo portò a viaggiare in tutta                        Questa tradizione prosegue nei secoli,
grande Pietà; infine a Centovalli-Rasa, Italia e a entrare in rapporto con perso-                     portando di generazione in generazione i
frazione di Intragna, nella                                                                                        Ciseri nella capitale fiorentina
chiesa di S. Anna si può sco-                                                                                      secondo una precisa strategia
prire il prezioso paliotto d’al-                                                                                   familiare, che agli artigiani de-
tare con la raffigurazione di S.                                                                                   coratori a Firenze affiancava
Anna e la Madonna bambina.                                                                                         congiunti rimasti nel paese
   «Il programma delle mostre                                                                                      natio, avveduti amministratori
permette inoltre di scoprire                                                                                       sul posto di fondi e proprietà»,
numerosi altri dipinti, disegni                                                                                    prosegue la storica dell’arte. In
e bozzetti in collezioni pubbli-                                                                                   accordo con questa prassi, lo
che e private. Uno degli scopi                                                                                     stesso Antonio fu affiancato
dell’Associazione è infatti re-                                                                                    dal fratello Vincenzo, diret-
perire opere non ancora note                                                                                       tore della Scuola tecnica a
dell’artista. Finora ne abbiamo                                                                                    Locarno, letterato e politico
identificate una quarantina,                                                                                       attivo nel Partito conservatore
grazie alla generosa disponi-                                                                                      ticinese, che non mancò di aiu-
bilità dei proprietari, che in                                                                                     tarlo a gestire varie commesse
buona parte saranno esposte                                                                                        ticinesi, non da ultimo quelle
al pubblico per la prima volta:                                                                                    pervenute dall’avvocato Bar-
essenzialmente ritratti, di so-                                                                                    tolemeo Rusca, committente
lito tramandati di generazione                                                                                     del Trasporto di Cristo al sepolcro.
in generazione, ma in alcuni                                                                                          Per chi volesse, dopo mesi
casi, messi all’asta per motivi                                                                                    di confinamento, concedersi
economici, usciti dalla linea                                                                                      un viaggio fuori porta, si ri-
ereditaria», sottolinea Stafano                                                                                    corda che è a Firenze che si
Gilardi.                                                                                                           conserva la maggior parte
   Molto apprezzato alla sua                                                                                       del corpus dell’opera del pit-
epoca, tanto da essere annove-                                                                                     tore. «Senz’altro è d’obbligo
rato tra i maggiori esponenti                                                                                      una visita alla Galleria d’arte
                                      © Roberto Pellegrini
della pittura dell’Ottocento                                                                                       moderna di Palazzo Pitti a Fi-
italiano - nello stesso giro d’anni in cui Antonio Ciseri, Autoritratto, 1855                         renze, che conserva alcune tra le opere più
si imponeva un altro ticinese, lo scultore Collezione privata.                                        rappresentative di Antonio Ciseri, prima
Vincenzo Vela - poi a lungo relegato dalla                                                            tra tutte l’Ecce Homo. Da non mancare,
storiografia fra gli artisti accademici, An-                                                          poi, la chiesa di Santa Felicita che, tra
tonio Ciseri è stato nel frattempo ampia- nalità influenti - si pensi che giunse a ri-                tanti capolavori, accoglie anche la nota
mente rivalutato dalla critica. «L’analisi              trarre il re d’Italia Umberto I e la regina   tela raffigurante il Martirio dei sette fratelli
del suo percorso artistico ha messo in evi- Margherita di Savoia, oltre al Conte di                   Maccabei», consiglia Veronica Provenzale,
denza come lungo i decenni sia riuscito                 Cavour - così come con rappresentanti di      citando due fra quelli che sono ritenuti
a sviluppare uno stile del tutto personale primo piano della cultura contemporanea                    i capolavori assoluti del Ciseri insieme
e originale, focalizzato su intonazioni e italiana», sottolinea Veronica Provenzale.                  al Trasporto e al Date a Cesare, poco noto
ricerche cromatiche sempre più accen-                      Ma come si spiega allora che abbia         perché in mani private: da non perdere
tuate, fino a giungere a straordinari effetti mantenuto relazioni strette e privile-                  dunque la fortuna di scoprirlo di persona
di luminosità e di trasparenze, propri in giate con il Ticino, nonostante a un                        al Museo Casorella di Locarno.
particolare dell’ultima tela, non a caso di certo punto, per motivi fiscali, sia stato
lunghissima elaborazione, l’Ecce Homo costretto a rinunciare alla nazionalità sviz-                                            Susanna Cattaneo

                                                                                                                              Giugno 2021 TM · 135
Un sentito omaggio ad Antonio Ciseri - cultura/arte/anniversari
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