UN CAPITOLO AL GIORNO - Ujut Rasta Michele Solinas
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UN CAPITOLO AL GIORNO 2019 Michele Solinas www.ujutrasta.altervista.org Il passato, fintanto che viene ricordato e la memoria non inganna, offre alla mente la certezza di sapere cosa è già successo, mentre le gioie e le sofferenze del futuro non sono accessibili: possiamo prepararci per ciò che probabilmente ci attende domani , ma la situazione attuale è l’unica su cui possiamo agire direttamente sul piano fisico. Possiamo saggiamente anticipare i problemi futuri e risolverli in anticipo, ma orientare i pensieri verso il futuro può aprire la porta alla paura. Se la vita di un uomo o di una donna è un libro, ogni giorno è un nuovo capitolo, anche quando ricorda quello precedente; dall’inizio alla fine siamo costretti ad affrontare solo un capitolo al giorno, meglio non interrogarsi troppo sul domani , sicuramente cio’ che temiamo non è ancora accaduto o non accadrà mai. In realtà è scritto: “Non preoccuparti per domani, perché il domani si preoccuperà delle proprie cose. Sufficiente per il giorno è il suo problema Matteo 6,34 New King James Version (NKJV) 25 A ciascun giorno basta la sua pena . Non possiamo leggere il libro della vita nel tempo di un solo giorno…. né la Bibbia (almeno non con la mia velocità di lettura) in effetti molti personaggi religiosi della storia raccomandavano di leggere un capitolo al giorno e di lasciare il tempo per capire i messaggi. Vernon Carrington, fondatore dell’organizzazione internazionale Rastafari “le 12 tribù di Israele” è spesso ricordato per la sua frase “leggi la tua Bibbia un capitolo al giorno” che divenne uno slogan e una pratica quotidiana per le folle di rastafariani … ma … cosa troviamo in le Sacre Scritture? Riguardo al tipo di scritti … un po ‘di tutto … Dalle narrazioni epiche alle poesie d’amore, dalle preghiere liturgiche alle raccolte di proverbi. L’invito di Carrington suggerisce che Dio l’Altissimo usa la Bibbia per istruire quotidianamente i devoti,
che contiene messaggi scritti dal Creatore per guidare le creature: sembra quindi naturale raccomandare di leggere un capitolo al giorno, anche se per tutte le persone analfabete del mondo e’ impossibile seguire questo consiglio se non ricevendoli per via orale. Inoltre, i lettori del “Libro Sacro” si trovano spesso disorientati trovandolo troppo oscuro, arcaico e violento per essere una rivelazione divina o qualcosa del genere: per molti è solo un interessante testo antico piuttosto che “Parola di Dio”; Non so perché nel mio paese non lo studiamo a scuola, non potrebbe mai essere peggio dei vari vecchi libri noiosi del programma: nelle lezioni di italiano e inglese studiamo molti autori ispirati dalla Bibbia , pieni di citazioni bibliche, studiamo anche delle chiese cristiane nelle lezioni di storia, ma non leggiamo il libro che le ha ispirate. Trump sostiene chi vuole l’insegnamento della Bibbia nelle scuole pubbliche. Oggi la chiesa cattolica romana e altre istituzioni cristiane incoraggiano i loro seguaci in una certa misura a leggere le Scritture, ma nella storia passata del cristianesimo europeo le cose hanno funzionato diversamente: rivendicare il diritto di possedere e leggere liberamente una bibbia per i cittadini potrebbe portare ad un accusa di “Eresia” punita dall’autorità, come accadde con papa Clemente XI che maledisse nel 1713 il libro di Pasquier Quensel (sacerdote francese) per affermazioni come queste: “le Scritture sono per tutti” – “il Giorno Santo deve essere santificato con buone letture dalla Bibbia, è un danno se il cristiano è portato via da quel bene “-” proibire l’uso della Bibbia è proibire la luce per i cristiani “. La condanna è stata confermata dai 3 seguenti papi cattolici Innocenzo XIIII, Benedetto XIIII e Benedetto XIV. L’imperatore Haile Selassie ha affermato di aver trovato “infinito conforto” nel libro sacro , nei buoni e nei cattivi tempi , quindi , desideroso di condividere la sua esperienza positiva con la sua gente, ha pubblicato una nuova traduzione amarica che può essere compresa dagli etiopi contemporanei, dai giovani agli
anziani ; Ha anche fatto la stessa cosa con il “Nobile Corano” per permettere ai cittadini musulmani di fare qualcosa di simile spiritualmente . IN ETIOPIA ABBIAMO UNA DELLE VERSIONI PIÙ VECCHIE DELLA BIBBIA, ma per quanto vecchia possa essere la versione, in qualunque lingua possa essere scritta, la Parola rimane la stessa. Trascende tutti i confini degli imperi e tutte le concezioni della razza. È eterna Senza dubbio tutti ricordate di aver letto negli Atti degli Apostoli il modo in cui Filippo battezzò il funzionario etiope. È il primo etiope ricordato a seguire Cristo, e da quel giorno in poi la Parola di Dio ha continuato a crescere nei cuori degli etiopi. E potrei dire da solo che fin dalla prima infanzia mi è stato insegnato ad apprezzare la Bibbia e il mio amore per essa aumenta con il passare del tempo. Durante i miei problemi l’ho trovata una causa di infinito conforto. Ora che la società è cambiata, posso leggere i libri della Sacra Bibbia nel mio giardino senza essere disturbato dalla chiesa romana; posso possiedo varie traduzioni diverse, ho appena trovato un’edizione completa svizzera per 1,90 € nel super-market di Babylon, ma potrebbe sorgere una domanda: Perché dovrei cercare la rivelazione di Dio qui e non altrove ? Perché dovrei cercare la rivelazione di Dio qui e non negli altri libri in vendita sullo stesso scaffale? Un paio di loro sembrano giocare un ruolo simile in altri culti religiosi (Baghavad Gita e Corano), molti espongono teorie archeologiche screditando la Bibbia mentre altri la difendono e la.celebrano ; un altro ancora, chiamato Mauro Biglino, gioca con le traduzioni come se fosse l’unico in Italia ad aver studiato le lingue semitiche: il suo obiettivo è mostrare che, a differenza di ciò che praticamente tutti credenti atei, bianchi e gialloi , la Bibbia non ha fatto parla della Divinità suprema, né di minori, angeli, spiriti, rituali – preghiere, sacerdoti e sciamani o argomenti simili … Secondo la sua teoria, il “Libro sacro” non è veramente sacro perché parla di
alieni e astronauti come rivela la sua traduzione, ti assicura che ha lavorato per la casa cattolica “Edizioni Paoline” traducendo le scritture nella sua vita passata in modo da poter reclamare essere affidabile e dire che coloro che cercano guida spirituale hanno comprato il libro sbagliato, un libro sulle persone extra- terrestri e il trasporto interstellare … uno scherzo ????? Trovo anche numerosi commentari che si contraddicono a vicenda nei tentativi di chiarire il contenuto degli scritti sacri, accanto a volumi su faccende poco credibili … oroscopo, formule magiche, comunicazione con fantasmi, fate, follia, amuleti che portano fortuna, rimedi contro il malocchio e la stregoneria. Venderlo catalogato in un contesto simile non ispira devozione al testo biblico; forse, se messo accanto a romanzi di fantasia come il Signore degli Anelli che ne è ispirato, avrebbe avuto più dignità che nel campo della superstizione e dell’esoterismo a buon mercato. Ho anche incontrato una pubblicazione intitolata “Il libro delle risposte”: su ogni pagina ci sono semplici frasi generiche che potrebbero andare bene come risposte a molte domande diverse, quindi in un momento di indecisione puoi consultare il libro fermandolo casualmente per ricevere il rispondere alla propria domanda dalla pagina che succede. Questo tipo di pratica è comune anche a molti lettori della Bibbia convinti che il caso, maschera dell’opera più anonima di Dio, porti il verso giusto al momento giusto. Alcuni capitoli della Bibbia, che è una raccolta di libri scritti in epoche diverse e in Etiopia contiene alcuni libri in più, contengono frasi che possono essere utilizzate per canzoni e preghiere, per il servizio di meditazione e adorazione; altre sono storie ambientate in tempi più remoti rispetto agli autori, con una morale di base come certe fiabe, favole e leggende a cui siamo abituati … con personaggi proposti come modelli di comportamento e altri che sono eccellenti “esempi al contrario” che mostrano i sentieri daevitare. In breve, tra inni, preghiere, storie, dialoghi, proverbi, profezie, esortazioni, discorsi “moralistici”, poesia, “filosofia” e antica saggezza … i lettori della Bibbia dicono che questo è il pane quotidiano per la mente e lo spirito umano, secondo la famosa frase nel
vangelo di Matteo “L’uomo non può vivere di solo pane”; Haile Selassie lo citava in modo razionale, specificando che, tuttavia, la vita spirituale non disprezza la necessità di cibo e acqua: la Bibbia sarà quindi un manuale di istruzioni per affrontare l’esistenza sulla Terra? Purtroppo ci sono quelli che cercano indicazioni precise e, trovando il capitolo sbagliato, sono delusi. In gioventù ho aperto il libro in cerca di educazione e mi sono imbattuto in un paragrafo di pseudo-giurisprudenza in cui sono state menzionate pene molto severe come la lapidazione, altri passaggi che ho trovato più violenti del “De Bello Gallico” di Giulo Cesare che ha fatto il genocidio in Gallia. Se stai cercando una bussola morale potresti trovare di tutto, da “occhio a occhio, da dente a dente” a ” porgi l’altra guancia”, in parte perché i proverbi si bilanciano tra loro, ce n’è uno contro quelli che non vogliono lavorare come ce n’è uno contro quelli che vogliono lavorare troppo. Da qui l’importanza della comunicazione orale e della citazione consapevole di singoli passaggi biblici in modo che coloro che conoscono il Libro nella sua totalità possano rendere di volta in volta disponibile la parte necessaria. La confusione di coloro che esplorano le Sacre Scritture potrebbe portare a chiedersi da dove provenga il consiglio che arrivava , con estrema convinzione, da Haile Selassie durante le interviste con i giornalisti … consigli come questo: “a una persona che per la prima volta sta considerando la.chiamata di Cristo direi che è necessario avere fede nell’Onnipotente, che è necessario avere amore e che è necessario comportarsi in un il modo in cui ci è stato insegnato a fare nella Bibbia. ““ Inoltre ”Oggi l’uomo vede sgretolarsi tutte le sue speranze e aspirazioni. È perplesso e non sa dove sta andando , alla deriva. Ma deve rendersi conto che la Bibbia è il suo rifugio e il punto di incontro per tutta l’umanità. In esso l’uomo troverà la soluzione delle sue attuali difficoltà e la guida per la sua azione futura “ Nonostante ciò, la lettura personale ha portato altre persone a differenti conclusioni: “” Una conoscenza approfondita della Bibbia è il fondamento dell’eresia.
Molti che pensano di leggere le loro Bibbie ma non le leggono affatto. Passano un capitolo al giorno come una questione di dovere e dimenticano ciò che viene detto in Matteo prima di leggere ciò che viene detto in Giovanni; quindi non notano mai le contraddizioni e non vedono mai le discrepanze. ha scritto Annie Besant in My Path to Ateism (1885) Come possiamo trovare leggi da seguire nella Bibbia? Sembra essere piena di contraddizioni e scene crudeli. Con un’altra semplice citazione di Haile Selassie possiamo risolvere istantaneamente questo mistero chiarendo cosa intendeva dire: “ “La nostra Cristianità non è limitata a una determinata chiesa e sottolineo soprattutto che non desideriamo fare distinzioni. Il mio consiglio a tutti è di adempiere ai Dieci Comandamenti. Sei a conoscenza dei contenuti dei Dieci Comandamenti e puoi elaborarli. Se la nazione per la quale sono l’Imperatore lo segue e lo accetta, poiché è anche ciò che accetto e seguo, credo che il nostro Paese non sia solo storicamente cristiano, ma anche attivamente cristiano. ” I 10 comandamenti sono nell’immaginario collettivo di molti popoli, conosciuti da tutti, quindi tutti possono impegnarsi a rispettarli secondo ciò che hanno capito, nelle piccole e medie imprese e nelle grandi imprese; niente di complicato da indagare tra enciclopedie e commenti, ci siamo risparmiati il problema di analizzare le cose strane e assurde presenti nelle storie dello stesso libro biblico. Exodus 20 New King James Version (NKJV) Esodo I dieci comandamenti 20 E Dio pronunciò tutte queste parole dicendo: 2 “Io sono il Signore tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa della schiavitù.
3 “Non avrai altri dei davanti a me. 4 “Non farai per te un’immagine scolpita: nessuna somiglianza con qualsiasi cosa che sia nei cieli sopra, o che sia nella terra sotto, o che sia nell’acqua sotto la terra; 5 non ti inchinerai davanti a loro né [b] servirli. Poiché io, il Signore tuo Dio, sono un Dio geloso, visitando [c] l’iniquità dei padri sui bambini alla terza e quarta generazione di coloro che mi odiano, 6 ma mostrando misericordia a migliaia, a coloro che mi amano e osserva i miei comandamenti. 7 “Non pronuncerai invano il nome dell’Eterno, il tuo DIO, poiché l’Eterno non lo renderà privo di sensi di colpa e invano il suo nome. 8 “Ricorda il giorno del sabato, per mantenerlo santo. 9 Sei giorni lavorerai e farai tutto il tuo lavoro, 10 ma il settimo giorno è il sabato dell’Eterno, il tuo DIO. In esso non farai alcun lavoro: tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servitore maschio, né il tuo servo femminile, né il tuo bestiame, né il tuo sconosciuto che è dentro le tue porte. 11 Poiché in sei giorni l’Eterno fece i cieli e la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e riposò il settimo giorno. Perciò l’Eterno benedisse il giorno del sabato e lo santificò. 12 “Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano lunghi sulla terra che l’Eterno, il tuo DIO, ti sta dando. 13 “Non uccidere. 14 “Non commettere adulterio. 15 “Non rubare. 16 “Non darai falsa testimonianza contro il tuo prossimo. 17 “Non desiderare la casa del tuo vicino; non desiderare la moglie del tuo vicino, né il suo servitore maschio, né la sua serva femmina, né il suo bue, né il suo asino, né qualsiasi cosa appartenga al tuo vicino. 18 Ora tutto il popolo fu testimone dei tuoni, dei lampi, del suono della tromba e del fumo della montagna; e quando la gente lo vide, tremarono e
si allontanarono. 19 Allora dissero a Mosè: “Tu parli con noi e noi ascolteremo; ma non lasciare che Dio parli con noi, per non morire. “ 20 E Mosè disse al popolo: “Non temere; poiché Dio è venuto per metterti alla prova e affinché il Suo timore potesse essere davanti a te, in modo che tu non possa peccare ”. 21 Così il popolo si allontanò, ma Mosè si avvicinò alla fitta oscurità dov’era Dio. FRA CONOSCENZE E CONVINZIONI Uno degli argomenti più controversi riguardo alle Scritture è la profezia: la gente ha cercato nelle sue pagine informazioni sul futuro del mondo. Riallacciandosi alle credenze tipiche della cultura cristiana, vari intellettuali rastafariani che l’hanno riconosciuto: come Dio manifestato in forma umana hanno sviluppato diverse convinzioni specifiche, anche costruendo interpretazioni teologiche e filosofiche di eventi storici, scritture sacre (Bibbia e altri libri), religioni e principali tematiche sociali . Mentre i membri delle 12 tribù di Israele sono devoti Sua Maestà Imperiale celebrandolo come un santo, molti individui, comunità e chiese rastafariane sostengono che Haile Selassie è lo stesso Iyasus Kristos (Gesù Cristo) che visse, morì e risuscitò più di 2000 anni fa, nella sua seconda venuta. Alcuni dicono che è la reincarnazione, altri dicono che è lo stesso corpo che ha assunto la forma di un bambino appena nato per vivere una nuova vita, ma questa e’ una strana questione “tecnica”. Gesù è adorato , dicono sia Dio stesso incarnato come negli insegnamenti cristiani ortodossi e cattolici. Tanti rastafariani negano la morte fisica dell’imperatore avvenuta nel 1975, sostenendo che scomparve usando poteri magici soprannaturali dopo essere stato imprigionato dal regime comunista che aveva conquistato il suo paese dopo anni di lavaggi di cervello tra gli studenti e alla popolazione in generale. Il famoso cantante Robert Nesta “Bob” Marley nelle sue interviste ha detto che “Dio non può morire”, quindi Haile Selassie ha deciso di nascondersi dagli umani. Credono che la narrazione biblica sia storicamente affidabile, quindi
pensano che siamo tutti discendenti di Sem, Cam e Iafet figli di Noè salvati dalla sua arca leggendaria menzionata nel libro della Genesi. Scoprire tante persone che credono ancora in Adamo ed Eva come veri antenati, in Italia e non negli Stati Uniti, mi ha fatto davvero stupire; molti di loro erano persino esperti di discipline scientifiche e, allo stesso tempo, erano in grado di pensare di sapere esattamente quando il mondo fu creato (5500, età della fine della “preistoria” priva di documenti) in Italia la maggioranza dei cristiani non considera l’Antico Testamento storicamente affidabile: è considerato come un’antica mitologia e poesia che deve essere interpretata allegoricamente tra metafore e similitudini … questo l’ho appreso nelle lezioni di “Religione cristiana cattolica romana” nelle scuole pubbliche vivendo negli anni ’90. Ci sono “case” e ordini Rastafari che mescolano il culto di Haile Selassie con quello del loro proprio maestro , il più noto di essi è Bobo Ashanti, nome di una tribù del Ghana. Se il loro guru giamaicano Charles Edwards alias Re Emmanuele Settimo è adorato come la reincarnazione di Gesù Cristo e figlio di Ras Tafari dai membri di E.A.B.I.C. , la storia di un altro leader ratafariano, Primus St Croix, è totalmente diversa sotto alcuni aspetti. Anche se viene chiamato “Gesù Cristo, il Figlio di Dio”, la sua chiesa e l’ordine fondato dai suoi seguaci si sono distinti da altri gruppi rasta caraibici e americani con dichiarazioni originali. Insegnano che Gesù Cristo non è mai esistito nell’antichità, che Mosè, David e Salomone non sono personaggi storici ma descrizioni dell’operato del profeta. Dicono che Gesù non è Dio (come nelle dottrine islamiche) e che le profezie su di lui non si sono compiute nei tempi antichi. Primus St Croix, il Cristo di Santa Lucia, era un immigrato negli Stati Uniti (New York) dove era stato “crocifisso” (diffamato), ora vive di nuovo nel suo paese caraibico. Il suo Vangelo non riguarda promesse di cose dolci in paradiso garantite da un’offerta di denaro, né fede in informazioni tratte dalla letteratura e dalle tradizioni dei padri cristiani; La sua gente rifiuta concetti come soprannaturalie ,magia , immortalità fisica, miracoli … Se molti rastafariani al
giorno d’oggi non accettano ancora che Haile Selassie sia morto, altri pensano vivere per sempre nella carne sarebbe un’assurdità , insensato … nonsense .. anche perché la Terra stessa non è eterna, perché Dio dovrebbe violare la propria legge stabilita per ogni essere vivente in questo pianeta? “La morte è inevitabile”, ha detto RasTafari. Il nostro corpo umano fisico è il veicolo che stiamo usando in questo mondo materiale, un giorno il veicolo verrà distrutto ma il pilota è immortale … Quindi perché il re dovrebbe evitare quel passaggio? Un giorno la morte cancellerà sicuramente tutti i problemi della nostra vita, ma fino a quando non saremo vivi il nostro compito non dovrebbe essere quello di leggere libri di false informazioni sull’aldilà con teorie irrazionali piene di contraddizioni e basate su fonti mitologiche … ma agire bene secondo la nostra attuale condizione umana, vivendo le nostre vite nel loro pieno potenziale, chiedendo al Signore di benedire le nostre opere e attività. Il Vangelo di Primus riguarda l’essere Rasta riconoscendo Haile Selassie come Dio , non invita a consumare fiori di cannabis illegali … ne’ a fare voto di non tagliarsi i capelli o a mangiare solo frutta e verdura , mentre Haile Selassie mangiava occasionalmente carne e pesce. ,…..,…….,..,..,…..,..,.,…………… ……
..,….,,,…., .. Alcune persone male informate hanno affermato che la cultura del Rastafari riguarda solo la razza nera e l’Africa, che gli europei e gli altri non possono partecipare ; questa è una falsa informazione, come possiamo vedere anche su internet il culto di Qadamawi Haile Selassie raduna umani da tutte le “razze”, tribù e nazioni di tutto il mondo. Nel libro che ora è sul mio desktop un autore italiano ha scritto di Ras Tafari Makonnen WoldeMikael chiamando H.I.M. “Re nero” ma se guardiamo le immagini dell’Imperatore vedremo che la sua pelle non era così scura e che i suoi tratti somatici sono più simili a quelli di un italiano mediterraneo come il sottoscritto piuttosto che al volto di un nero del Senegal o Congo . Inoltre, i suoi capelli non sono particolarmente lunghi … sulla sua testa non troviamo la tipica acconciatura associata al suo titolo e nome “Ras Tafari” (” dread-locks” , trecce impropriamente chiamate “rasta”). Molta gente, se dico “RasTafari”, ricorderà l’ultimo concerto reggae a cui e’ stata o penserà a Bob Marley Robert Nesta, Peter Tosh, Sizzla Kalonji e altri … In effetti molti adoratori di Selassie chiamano il reggae “la musica del re” , ma in origine si trattava più di canzoni skinhead e la musica preferita di Ras Tafari Haile Selassie era il jazz , assai diffusa la sua fotografia con il leggendario musicista Duke Ellington . La musica per le riunioni di Rastafari di solito consiste in motivi ripetitivi in cui vari tamburi e percussioni, a volte suonati da gruppi molto grandi in cui ognuno ha un ruolo specifico, sono combinati con il canto di testi con lodi al Supremo che sono spesso estratti e rielaborazioni di salmi e vari inni cristiani. ,……. Michele Ujut Solinas ujut rasta time 2019 www.ujutrasta.altervista.org
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