Tour su base individuale e con partenze giornaliere. 1 giorno: Milano - Dubai - Rotte Nel Mondo

Pagina creata da Mario Martinelli
 
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Tour su base individuale e con partenze giornaliere.

1° giorno: Milano – Dubai
Partenza dall’aeroporto di Milano Malpensa con volo Emirates per Dubai. Notte a bordo.

2° giorno: Dubai – Auckland
Arrivo a Dubai e coincidenza con volo diretto a Auckland. Giornata e notte a bordo.

3° giorno: Arrivo a Auckland
Arrivo ad Auckland, disbrigo delle formalità di ingresso e assistenza da parte del nostro
corrispondente in lingua italiana. Trasferimento con auto privata in albergo. Sistemazione
per 2 notti presso lo SKY CITY GRAND HOTEL 5* oppure HOTEL DE BRETT
(boutique 5*). Pomeriggio a disposizione per una prima visita al centro città.
Pernottamento.

4° giorno: Auckland
Prima colazione e pernottamento in albergo. Giornata libera per visitare la città.
Visite suggerite: la Sky Tower dalla quale si può ammirare uno splendido panorama, il
Museo cittadino che raccoglie un interessante raccolta di arte Maori, Mission Bay e le
spiagge incontaminate della costa ovest. Auckland viene giustamente definita “la città delle
vele” per il numero sorprendente di barche che è possibile ammirare nella baia,
praticamente a qualsiasi ora del giorno. La regata di Auckland, che si tiene annualmente e
che dura solo un giorno, è uno degli eventi più importanti al mondo nel suo genere. La città
rappresenta l’agglomerato urbano più grande della Nuova Zelanda, con la maggiore
concentrazione di polinesiani al mondo. Il cuore di Auckland è Queen Street lungo la quale i
pochi negozi di abbigliamento elegante si alternano ai molti sportivi.
Assolutamente da non perdere è una visita alla Sky Tower, all’angolo tra Victoria e Federal
Street, l’edificio più alto dell’emisfero sud dal quale potrete ammirare sia il Mar di Tasmania
sia l’Oceano Pacifico: all’interno vi sono ristoranti e bar, un albergo e il casinò, ma la
maggiore attrazione è sicuramente la spettacolare vista di Auckland e della baia che si gode
dalla cima.

Dopo una passeggiata nel quartiere fashion di Parnell, immediatamente a est del centro e
caratterizzato da villette, ristoranti e boutique, una visita obbligata è sicuramente quella al
museo della città che offre una splendida sezione di reperti Maori e di tutte le popolazioni
polinesiane: potrete osservare canoe da guerra riccamente intagliate, capanne per lo
storaggio delle famose kumara, piccoli sacrari decorati, oggetti di uso quotidiano come ami
da pesca e aghi ma anche armi da guerra, suppellettili di osso intagliato, tessuti di ogni
genere , sculture di divinità e strumenti musicali. Altra meta interessante è One Tree Hill,
una delle più popolose aree maori fino alla fine dell’800: Sir John Campbell decise di
erigervi un obelisco al lato di quello che una volta era un albero di Totara, tipico della
Nuova Zelanda, in segno di amicizia e legame tra gli europei e i Maori. L’albero di Totara è
oggi sostituito da un più modesto pino.

Da quando l’America’s Cup è stata ospitata a Auckland anche la zona dei docks ha subito
un cambiamento strepitoso: tutta la zona del porto vicino al centro si è trasformata in area
pedonale con ristorantini e bar veramente graziosi, che meritano una sosta. Per gli
appassionati dello shopping, d’obbligo una visita al Victoria Park Market, aperto anche nei
fine settimana. Offre negozi e bancarelle con prodotti di ogni tipo, dai manufatti in pelle di
pecora all’abbigliamento in generale, a ninnoli in osso e giada intagliata. Si può inoltre
circumnavigare con una crociera la baia di Waitemata, tra le candide vele che si stagliano
sullo sfondo, fino all’arrivo al ponte di Auckland.

Possibilità di prevedere una notte in più in città oppure per raggiungere, con l’auto a
noleggio, la penisola di Coromandel oppure a nord – Bay of islands o Cape Reinga.

5° giorno: Auckland – Waitomo – Rotorua (ca 330 km in totale)
Prima colazione. Ritiro dell’auto a noleggio in città (modello da definire) e partenza verso
sud per raggiungere la città di Rotorua. Possibilità di fermarsi a Waitomo per una visita
all’interno delle omonime “caves”, gole naturali abitate da moltissime lucciole. Oppure
possibilità di visitare Matamata, luogo dove venne realizzato l’ “universo immaginario”
creato da Tolkien e reso ancor più celebre dal regista neozelandese Peter Jackson: la
regione della Terra di Mezzo conosciuta anche come Eriador. Qui si effettuarono le riprese
della trilogia de “Il Signore degli anelli” e di “Hobbiton”. Da Auckland si partirà alla volta di
Bombay Hills attraversando la regione agricola di Waikato e la storica cittadina di
Cambridge, quindi sino a Matamata per giungere al Shire’s Rest, l’area agricola scelta da
Peter Jackson per girare “Hobbiton”. Qui avrete modo di vedere tra gli altri i 37 pertugi
degli hobbit il ponte del doppio arco l’albero della festa e la locanda del Drago verde ed
ammirare la vista a perdita d’occhio delle meravigliose colline circostanti. Arrivo a Rotorua
e sistemazione per 2 notti presso il REGENT HOTEL ROTORUA (boutique 5*, in centro
città) oppure REGAL PALM HOTEL 5* oppure, appena fuori città, PEPPERS ON THE
POINT 5* e BLACK SWAN LAKESIDE (boutique 5*). Il pomeriggio potrà essere
dedicato ad una prima visita ad uno centri geotermali che caratterizzano la città e i suoi
dintorni.

6° giorno: Rotorua
Prima colazione e pernottamento in albergo. Giornata libera da dedicare alla visita di
Rotorua.
Rotorua è situata lungo la faglia che corre dalla White Island alla Bay of Plenty fino al Mt.
Ruapehu nel Tongariro National Park. E’ la meta turistica più visitata dell’Isola del Nord,
soprannominata “la città dello zolfo” per l’intensa attività termale che la caratterizza. Meta
di turisti fin dall’800, è particolarmente interessante sia dal punto di vista geologico e
morfologico che da quello etnologico, è infatti sede della più grande comunità Maori della
Nuova Zelanda moderna. Assolutamente da non perdere è visita del centro di cultura Maori
e del parco geologico dei geysers di Whakarewarewa, vi è il geyser Pohutu che erutta circa
ogni ora. Vi sono curiose pozze di fango bollente, cristalli di zolfo, laghi blu cobalto e una
miriade di fumarole. Proseguite per il villaggio poco distante, dove vedrete piscine d’acqua
calda che i Maori utilizzano da sempre per cucinare e ovviamente per rilassarsi, se volete
potrete anche gustare un curioso spuntino fatto di pannocchie di grano bollite nelle limpide
acque termali di queste pozze.
Per la sera potete organizzare una classica cena Hangi con spettacolo di danze maori, la più
genuina è quella del Centro di Cultura.

7° giorno: Rotorua – Queenstown (isola del Sud)
Prima colazione e rilascio dell’auto in aeroporto. Partenza con volo Air New Zealand per
Queenstown. Arrivo e, ritorno dell’auto a noleggio e trasferimento in città. Sistemazione per
2 notti presso THE SOFITEL QUEENSTOWN HOTEL & SPA 5* oppure
QUEENSTOWN PARK (boutique 5*) oppure CENTRAL RIDGE (Boutique 5*).

Pomeriggio libero per una visita alla città. Queenstown si estende lungo le sponde del lago
Wakatipu ed è situata ai piedi della catena montuosa Remarkable. Il suo straordinario
paesaggio è contraddistinto principalmente da magnifiche vette, ripide colline e una ricca
vegetazione montana. La cittadina è inoltre rinomata per le numerose attività praticabili tra
cui il jet boating (imbarcazioni a gettopropulsione), il bungy-jumping, lo sci e molti sport
estremi. In seguito alla scoperta dell’oro nel fiume Shotover, nel secolo XIX, la città fu meta
di molti ricercatori da tutto il mondo, e venne chiamata Queenstown (città della regina) in
quanto località ideale per “qualsiasi regina”.

8° giorno: Queenstown
Prima colazione e pernottamento in Hotel.
Suggeriamo di prevedere una escursione, in pullman e guida locale, a Milford Sound. Il
percorso per raggiungere il maestoso fiordo di Milford passerà per il lago Wakatipu e la
cittadina di Te Anau. La Milford Road si addentra nell’Homer Tunnel (autentica impresa
ingegneristica di 1200 metri) per uscire nel Cleddau Canyon, dove nei millenni il fiume
Cleddau ha modellato forme arrotondate e bacini naturali.
All’arrivo a Milford Sound si effettuerà una crociera di due ore che vi porterà fino al Mar di
Tasmania e durante la quale potrete ammirare il Picco di Mitre (1683 metri) e la cascata di
Bowen, alte circa 160 metri. Il fiordo è lungo 15 km e raggiunge la profondità massima di
290 metri. Il Parco di Fiordland è caratterizzato da frequenti precipitazioni (quasi 7000
millimetri annui), ma quando la pioggia è intensa, il fiordo appare ancora più
impressionante per le decine di immense cascate che sgorgano dalle cime delle montagne. A
circa un terzo del fiordo, sul margine orientale, fu inaugurato nel 1995 il Milford Deep
Underwater Observatory. Quindi nel pomeriggio ritorno sempre in pullman ma con la
possibilità, per chi lo preferisse, di effettuare un volo diretto da Milford fino a Queenstown.
Vi ricordiamo comunque che tali voli sono soggetti alle condizioni meteorologiche.
Quotazioni su richiesta.

9° giorno: Queenstown – Wanaka – Christchurch ( 490 km ca)
Prima colazione e partenza, con la vostra auto a noleggio, per Christchurch. Lungo il
percorso suggeriamo una sosta a Wanaka, nota località di villeggiatura ubicata all’estremità
meridionale del lago omonimo, orlato di salici e contornato di vette innevate. Si continua
verso Christchurch. Arrivo e sistemazione per 2 notti presso HOTEL MONTREAL 5*
oppure THE GEORGE HOTEL 5*.

Christchurch è la più grande città dell’Isola del Sud, chiusa a sud-ovest da pendici montuose
ed estesa ad est sulla Pegasus Bay, mentre a sud si innalza il frastagliato promontorio della
Banks Peninsula. Nella città si vive un’atmosfera inglese caratterizzata da raffinate
architetture in stile neogotico e meravigliosi parchi. Christchurch è infatti conosciuta anche
come “La città dei giardini” e i Botanic Gardens sono l’orgoglio della città. La scoperta
dell’oro nella regione di Otago nel 1861 richiamò in questa regione migliaia di cercatori,
avventurieri e commercianti.

10° giorno: Christchurch
Giornata libera per visita alla città. Di gusto estremamente inglese (anche il nome deriva dai
suoi fondatori inglesi, membri del Christ Church College di Oxford), fu ideata come centro
dove far proliferare i valori dell’Inghilterra vittoriana: agli immigranti era addirittura
richiesto un certificato che ne attestasse l’onestà, l’operosità e la sobrietà.
Oggi essa presenta una zona pedonale molto piacevole in cui ci si può dilettare tra un po’ di
shopping ed una passeggiata lungo il fiume a Oxford Terrace, circondati da palazzi antichi,
aiuole ben curate e ponticelli romantici. Il cuore di Christchurch non è molto grande ed è
interamente delimitato all’interno dell’ansa del Fiume Avon. Lungo la sponda orientale si
trovano i più antichi edifici della città: la Christ Church Cathedral, costruita nel 1864,
sull’omonima piazza che ospita anche il monumento dedicato a John Robert Godley (il
fondatore di Canterbury), e l’Old Government Building, antica sede amministrativa della
città.

Lungo la riva Nord del fiume Avon, che si può oltrepassare attraversando il Bridge of
Remembrance (ponte sorto in ricordo dei soldati caduti nella prima e nella seconda guerra
mondiale), si trova l’Arts Centre, un altro esempio di edilizia vittoriana, costruito in stile
neogotico nel 1887 come università ed ora sede di cinema, ristoranti, bar e negozi di
artigianato.

Il cuore verde della città è invece costituito dall’Hagley Park che, grazie alla sua grandezza,
ha permesso a Christchurch di essere ribattezzata “Garden City”. Ospita, tra le altre cose,
uno straordinario orto botanico in riva al fiume Avon, con molteplici esempi di piante
indigene ed esotiche, erbe mediche e rose. Per gli appassionati di fauna acquatica da non
perdere invece il Southern Encounter Aquarium, in cui sono stati ricreati diversi ambienti
marini dell’Isola del Sud.

11° giorno: Christchurch – Sydney
Prima colazione e giornata libera per le ultime visite in città o nei dintorni. Nel pomeriggio
rilascio del veicolo all’aeroporto di Christchurch e partenza con volo Emirates per Sydney.
Arrivo a Sydney, disbrigo delle formalità di ingresso e assistenza da parte del nostro
corrispondente in lingua italiana. Trasferimento con auto privata in albergo.
Sistemazione per 4 notti presso lo SHANGRI LA HOTEL 5* oppure THE LANGHAM 5*
oppure INTERCONTINENTAL HOTEL 5* oppure FOUR SEASONS 5* ecc ecc

12-13-14° giorno: Sydney
Prima colazione e pernottamento in albergo. Giornate libere per visitare la città oppure
organizzare una crociera nella baia o una escursione fuori città, ad esempio verso le Blue
Mountains.

Sydney è, assieme a Melbourne, il centro culturale (con sei università e la celeberrima
Opera House) e commerciale (è sede della borsa australiana) dell’Australia, nonché la sua
più antica città. Sydney è una città bella e vivibile, costellata di parchi nazionali e aree
verdi, benedetta da un clima mite, con una bellissima costa e animata da una cultura
cosmopolita. E’ stata protagonista negli ultimi anni dalle Olimpiadi nel 2000 e della Giornata
Mondiale della Gioventù nel 2008. Affacciata sull’Oceano Pacifico e protetta a ovest dalle
Blue Mountains, Sydney è il paradiso dei surfisti, che godono delle oltre 70 spiagge della
città, tra cui Bondi Beach, in cui si pratica surf tutto l’anno. Port Jackson è il porto naturale
più grande del mondo; a sud ovest si trova l’area pianeggiante del Cumberland Plain, dove
si trovano i quartieri più antichi, e a nord lo Hornsby Plateu (o North Shore), un’area poco
elevata, collegata al resto della città dall’Harbour Bridge, dove si trovano quartieri
finanziari e residenziali di lusso.

15° giorno: Sydney – Ayers Rock
Prima colazione e trasferimento con auto privata all’aeroporto. Partenza con volo Qantas
per Ayers Rock. All’arrivo ritiro del veicolo a noleggio tipo fuoristrada Toyota Prado 4×4 o
similare in aeroporto. Sistemazione per 2 notti al SAILS IN THE DESERT HOTEL 5*.
Resto della giornata a disposizione per una visita al monolito (Uluru) al tramonto oppure per
i Monti Olgas.

16° giorno: Ayers Rock
Prima colazione e pernottamento in Hotel. Auto a noleggio a disposizione per le visite.
Suggeriamo il monolito all’alba o al tramonto e la visita ai Monti Olgas raggiungibili in pochi
minuti di auto, oppure percorrere la base del monolito scoprendo i vari anfratti legati alla
storia e alla spiritualità del popolo aborigeno che considera sacra questa terra.

Il simbolo per eccellenza dell’Australia: il fascino di Ayers Rock. Questo misterioso Monolito
di sabbia, situato a 500 Km a Sud-Ovest di Alice Springs, è alto 350 m. e largo 7.5 Km. Non
è una roccia, ma la punta di un conglomerato di sassolini, fondo di ciò che fu un lago interno
circa 600 milioni di anni fa. Per gli aborigeni, la Roccia è il “Luogo Sacro dei Sogni”, e
tutt’intorno si trovano pitture rupestri. E’ interessante osservare come la Roccia cambia
drasticamente colore a seconda della luce e del tempo. A poca distanza dal monolito, ai
confini del Parco di Uluru di cui fanno parte anche i Monti Olgas, sorge il complesso
alberghiero Ayers Rock Resort, in grado di offrire diversi tipi di sistemazione e tutta una
serie di informazioni riguardanti la zona. Giornalmente, è a disposizione dei visitatori, un
efficiente Travel Desk in grado di organizzare trasferimenti, escursioni di ogni genere,
diurne e notturne, attività sportive, animazione serale. Recentemente ristrutturato in tutte
le sue parti, rappresenta un’oasi di progresso e cultura al centro del Red Centre australiano.

17° giorno: Ayers Rock
Prima colazione in Hotel e trasferimento all’aeroporto di Ayers Rock con la propria auto a
noleggio. Rilascio del veicolo e partenza con volo verso la destinazione balneare – DA
DEFINIRSI !

Quotazione su richiesta !
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