Toscana bianconera - Blog di Francesco Magnini
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Per alcuni dei toscani che hanno indossato la maglia della Juventus ogni presentazione è superflua, ne hanno fatto la storia e sia la loro vita personale che la loro carriera calcistica hanno riempito e continuano a riempire le pagine di libri e giornali. Per altri, meno conosciuti, rimasti all’ombra della grande popolarità, qualche riga di presentazione.
Stefano Agresti Nato a Barberino del Mugello (Fi) il 12 marzo 1956 Calciatore delle giovanili poi vice allenatore di Alberto Zaccheroni nella stagione 2009/10
Jonathan Bachini Nato a Livorno il 5 giugno 1975 Centrocampista, proveniente dall’Udinese e ceduto al Brescia 13 presenze fra il 1999 e il 2001
Enzo Badiani Nato a Piombino (Li) nel 1942 Attaccante proveniente dal Piombino, alla Juventus nel 1961/62 poi ceduto al Catania “Sono stato il primo acquisto di Moggi. Correva l'anno 1961, Luciano era un giovane ferroviere di 24 anni: aveva la voglia di emergere e il senso per gli affari che lo avrebbe portato ai vertici della vecchia Signora. Io di anni ne avevo 18 e giocavo nelle giovanili del Piombino. Un giorno in cui non c’erano allenamenti eravamo io ed altri a chiacchierare al campo della Magona davanti alla sede della società. Spuntò un giovanotto con una borsetta sottobraccio, tipo maestro, nessuno sapeva chi fosse. Disse: “Cerco i dirigenti del Piombino per parlare del calciatore Badiani”. Fui acquistato dalla Juve per 9 milioni lire e lì cominciò la mia avventura nel mondo del calcio. Il debutto in serie A arrivò tra le file del Catania, ma in Sicilia oltre alla gioia di giocare nel campionato maggiore arrivò anche l’infortunio che mi rovinò la carriera, la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro. Il recupero fu duro e iniziò un pellegrinaggio in altre squadre: Pisa, Sambenedettese, Chieti. Fino agli ultimi campionati in serie D, a casa, a Piombino. Nel frattempo, compromessa la prima, cominciò la mia seconda carriera, quella di imprenditore: comprai un ristorante in via Pisacane e poi un altro in piazza Gramsci che tenni fino al 1979 quando acquistai questo hotel di Marina di Bibbona che ormai è diventato casa mia”. Da un’ intervista al giornale Il Tirreno
Francesco Baldini Nato a Massa il 14 marzo 1974 Difensore proveniente dalla Lucchese e ceduto alla Lucchese Un campionato (1993/94), 3 presenze
Bruno Barberi Nato a Forte dei Marmi (Lu) il 22 settembre 1933 Difensore, 1 presenza in Coppa Italia 1957/58
“Virgilio Rosetta mi vide giocare sulla spiaggia nell’estate del 1949, la sera stessa venne a casa mia per mettersi d’accordo con mio padre e il 4 settembre ero a Torino. Fino ad allora non avevo mai mai preso un treno. Disputai il torneo giovanile di Viareggio ed ebbi la soddisfazione di giocare con dei campioni dei quali sognavo di prendere il posto ma nel 1952 scelsi di andare a Monza dove mi offrirono un ingaggio che non si poteva rifiutare. Purtroppo a causa di uno strappo muscolare nella partita contro il Padova mi giocai la stagione e altre convocazioni nella Nazionale B, ma strinsi i denti e con il tempo mi rimisi nella condizione di giocare. Prima a Carrara, poi Olbia e Cagliari che ai tempi giocava al vecchio Amsicora, un campo di terra battuta duro come il cemento. Il destino volle che nel 1957 la Juventus mi riprese e finalmente in un’amichevole in Svizzera mi potei levare la soddisfazione di giocare all’ala e poter liberare la mia corsa che il ruolo di terzino comprimeva. Alla fine del primo tempo avevo già segnato due gol e lo dissi all’allenatore Brocic: “Mister ha visto che avevo ragione a voler giocare all’attacco?” “Barberi lascia perdere, con Sivori accanto chiunque avrebbe segnato due gol”, fu la risposta. Quell’anno la Juve vinse il suo decimo scudetto, la prima delle tre stelle. Giocai contro la Biellese in Coppa Italia, 4-2 per noi in trasferta, la formazione di quel giorno era: Vavassori, Boldi, Barberi, Montico, Ferrario, Turchi, Voltolina, Boniperti, Sivori, Palmer, Stivanello. Poi la Sanremese, il Viareggio di cui sono stato capitano e oggi, a distanza di cinquant’anni, i bimbi della scuola calcio dello Sporting Forte dei Marmi- Pietrasanta”.
Marco Baroni Nato a Firenze l’11 settembre 1963 Allenatore della Primavera nei campionati 2011/12 e 2012/13
Giovanni Bartolucci Nato a Bibbiena (Arezzo) il 27 febbraio 1984 Difensore proveniente dalla Fiorentina e ceduto al Crotone 1 presenza in Coppa Italia 2003/04
Andrea Barzagli Nato a Fiesole (Fi) l’8 maggio 1981 Difensore proveniente dal Wolfsburg 54 presenze in campionato e 1 gol
Cristiano Bellucci Nato a Pontedera (Pi) il 24 luglio 1971 Difensore della Primavera nel campionato 1989/90 La Juventus 1982/83 con Rossi e Tardelli
Alberto Bertuccelli Nato a Viareggio (Lu) il 14 gennaio 1924 Difensore proveniente dalla Lucchese e ceduto alla Roma 144 presenze in campionato dal 1949/50 al 1953/54
Alessandro Birindelli Nato a Pisa il 12 novembre 1974 Terzino proveniente dall’Empoli e ceduto al Pisa 305 presenze complessive e 7 gol dal 1997/98 al 2007/08
Antonio Bonacchi Nato a Prato il 15 giugno 1932 Centrocampista proveniente dal Prato Gabriele Boncompagni Nato a Arezzo nel 1946 Attaccante della squadra giovanile nel 1962/63 cresciuto nella Gabos Arezzo e proveniente dall’Arezzo. Insieme a Fanti, Nardin, Pancini, Pucci, Santini rientra in uno scambio che porta alla squadra amaranto l’attaccante Gabetto Antonio Bruni Nato a San Gimignano (Si) nel 1950 Attaccante proveniente dal Poggibonsi e ceduto al Varese
Marco Bruzzano Nato a Portoferraio (Livorno) il 24 aprile 1968 Centrocampista cresciuto nella Juventus e ceduto al Novara 1 presenza nel campionato 1986/87 Bruzzano in allenamento con la prima squadra fra Serena e Scirea
Gianluigi Buffon Nato a Carrara (Ms) il 28 gennaio 1978 Portiere proveniente dal Parma 376 presenze in campionato
Attilio Bulgheri Nato a Piombino (Li) il 9 marzo 1913. Portiere proveniente dal Grosseto e ceduto al Livorno 1 presenza nel campionato 1941/42. “Mi chiamavano lo Zamora di Piombino, andai alla Juve quando Combi smise di giocare e feci la riserva a Valinasso nel 1934/35, vincendo lo scudetto. Sono del 1913 e vengo da famiglia benestante, mio padre era panettiere e aveva il negozio in quella che un tempo si chiamava via Livorno a Piombino, aveva imparato a fare il pane quando era imbarcato sulle navi. Da bambino giocavo in strada, spesso da solo, con la palla da pallone elastico e chiunque passasse mi calciava il pallone sul quale io senza paura mi tuffavo. Da una finestra mi vedeva Baldassarri, che era geometra e calciatore della Massetana che a quei tempi per l’esattezza si chiamava Domenico Malfatti. Un giorno del 1926 la Massetana era senza portiere ed era impegnata in una partita del torneo Malfatti. Baldassarri fece il mio nome al direttore della Montecatini, la società dalla quale dipendeva la squadra di calcio, e mi mandarono a prendere con una macchina. Quando entrai in campo la gente sorrideva della mia statura, infatti non arrivavo alla traversa, ma quelle prese in giro mi caricarono più di quanto non lo fossi già. Parai il primo tiro, presi coraggio e ne parai altri, alla fine vincemmo la partita.
Il presidente e i giocatori mi vollero a pranzo con loro, brindammo e mi dettero un premio di 100 lire e nello stesso momento mi fecero firmare un contratto di 150 lire per giocare nella Massetana e venni assunto come disegnatore (frequentavo le scuole tecniche) prima alla miniera di Niccioleta, poi a quella di Ribolla. Qualche tempo dopo passai al Grosseto in I Divisione e cambiai anche posto di lavoro: fra rimborso spese e paga da impiegato erano suppergiù 600 lire ma non avevo bisogno di soldi, avevo mio padre che pensava a tutto. Mi accostarono al leggendario Zamora perchè anch’io ero un gatto, uno di quei portieri agili, scattanti, senza paura di uscire in qualsiasi punto dell’area di rigore. Con Bulgheri in porta si può giocare anche senza terzini, dicevano di me a Grosseto, e questa voce arrivò a Torino e venni convocato dalla Juventus. Ero militare e venni trasferito di reggimento, ma non dormivo con i bersaglieri in caserma, bensì in una pensione insieme a Baldo De Petrini. Con gli argentini ebbi subito un ottimo rapporto, così come con Cesarini, allegria fatta persona, e li consigliavo di fare più esercizi di ginnastica. Lo stipendio rimase di 600 lire ma giocavo con lo scudetto sulla maglia. Un solo anno però perchè l’anno dopo mi mandarono al Livorno che nel frattempo era finito in B. Stipendio doppio anche se ero riserva di Lami, una bandiera, però purtroppo fallimmo la promozione. L’anno dopo, 1936/37 con una squadra rinforzata in modo particolare da Arcari ma anche da Pitto, vincemmo il campionato e io feci 30 partite su 30.
Altri due campionati di serie A e poi l’Alessandria e nel 1941 ancora la Juve dove mi ritrovai in concorrenza con ben altri quattro nel mio ruolo: Ceresoli, Goffi, Micheloni e Perucchetti. Non fu un buon campionato, vinse la Roma e arrivammo solo sesti, e nemmeno per me, giocai solo contro la Triestina e perdemmo 0-1 Con il Livorno in una partita con la Fiorentina in trasferta ci rimisi otto denti per colpa di un calcio durante una delle mie uscite spericolate. Mi rimisero in piedi e l’allenatore Magnozzi mi mandò a fare l’ala destra mentre in porta il mio posto lo prendeva il più giovane degli Arcari. Poi persi i sensi e mi ripresi solo a sera, ormai a Livorno. La mia carriera in pratica finì con la guerra: dopo ho giocato ancora ma a trent’anni passati ero considerato troppo vecchio e così cominciai a fare l’allenatore. Da un’intervista a Il Tirreno del 5 gennaio 1992
Ostilio Capaccioli Nato a Roccastrada (Gr) l’ 11 ottobre 1917 Centrocampista proveniente dal Livorno e ceduto al Livorno 24 presenze nel campionato 1944 Emerge nel Livorno in B 1938/39, anno della promozione, portiere di quella squadra era Bulgheri che dalla Juve era da poco rientrato Gioca nella Juve nel campionato di guerra 1944 (Juventus Cisitalia dalll’abbinamento con la ditta automobilistica di Piero Dusio) proveniente dal Livorno in cui è uno dei mediani della grande squadra primi anni 40 Insieme a De Petrini e Parola compone nella posizione di sinistro una fortissima mediana Poi torna a Livorno
Araldo Caprili Nato a Viareggio (Lu) il 10 settembre 1920 Difensore proveniente dal Viareggio e ceduto alla Lucchese 22 presenze nei campionati 1947/48 e 1948/49
Pietro Carmignani Nato a Altopascio (Lu) il 22 gennaio 1945 Portiere proveniente dal Varese e ceduto al Napoli 25 presenze nel campionato 1971/72
Moreno Cecchi Nato a Firenze il 30 marzo 1949 Mezzala sinistra cresciuto nel Dopolavoro Ferroviario Firenze e ceduto dal Prato alla Juventus nel 1966 3 stagioni nella squadra De Martino allenata da Rabitti e Montico Nel 1969 un serio infortunio al ginocchio gli impedisce di far parte della prima squadra e viene in seguito ceduto prima al Formia, alla Fidelis Andria, all’Olimpia Quarrata e altre squadre minori Da allenatore vanta una decina di campionati vinti alla guida di società dilettantistiche Nelle foto con Paolo Viganò e Franco Causio
Eugenio Cherubini Nato a Forte dei Marmi (Lu) il 28 dicembre 1933 Portiere della squadra giovanile Bruno Chiavacci Nato a Piombino (Li) il 25 maggio 1915 Mezzala, cresciuto nel Piombino, alla Juventus nel 1937/38, poi al Prato
Giorgio Chiellini Nato a Pisa il 14 agosto 1984 Difensore proveniente dalla Fiorentina 256 presenze e 22 gol in campionato
Loriano Cipriani Nato a San Vincenzo (Li) il 30 settembre 1962 Centravanti della squadra Primavera Ceduto all’Imolese nel 1981
Leonardo Citti Nato a Lucca il 14 luglio 1995 Portiere della squadra Primavera Mattia Del Favero Nato a Firenze il 5 giugno 1995 Portiere delle squadre giovanili
Eugenio Fascetti Nato a Viareggio (Lu) il 23 ottobre 1938 Centrocampista proveniente dal Bologna e ceduto al Messina 4 presenze complessive nella stagione 1960/61
Luca Frateschi Nato Pescia (Pt) il 27 maggio 1937 Mediano, 4 presenze nel 1955/56 poi ceduto al Parma “Puppo (allenatore della Juve dal 1955 al 1957) era un tecnico adorabile e discreto, colto e ricercato nella parola. Il giorno prima della partita portava su una Fiat1100 i suoi “puppanti” lungo tragitti collinari. Raccontava aneddoti, spiegava segreti del calcio e della vita per tenerci al riparo da tensioni e polemiche, come un efficace parafulmine “Puppanti” erano Mattrel, Stacchini, Frateschi, Bartolini, Donino, Dellì’Omodarme e il sottoscritto” Angelo Caroli, da “Il romanzo della grande Juventus” di Riccardo Tavella
Maurizio Frediani Nato a Forte dei Marmi (Lu) nel 1956 Centrocampista della Primavera 1974/75
Gualberto Genovesi Nato a Viareggio (Lu) nel 1929 Attaccante della squadra giovanile Giuseppe Galluzzi Nato a Firenze il 10 novembre 1903. Esordisce giovanissimo nel Prato immediatamente dopo la prima guerra. Poi passa al Club Sportivo Firenze e nel 1927 alla Juventus 30 presenze e 11 gol nei campionati 27/28 e 28/29 Il primo toscano che ha fatto parte della Juventus
Emanuele Giaccherini Nato a Talla (Ar) il 5 maggio 1985 Centrocampista proveniente dal Cesena e ceduto al 40 presenze e 4 gol in campionato
Niccolò Giannetti Nato a Siena il 12 maggio 1991 Attaccante della Primavera poi ceduto al Siena 3 presenze complessive e 1 gol nel 2010/11
Adolfo Gori Nato a Viareggio (Lu) il 13 febbraio 1939 Terzino proveniente dalla Spal e ceduto al Palermo 135 presenze complessive e 3 gol dal 1963/64 al 1967/68
Tardelli contro Pellegrini e Buffon da piccolo Nella pagina precedente Marchetti con Spinosi e Rossi
Fausto Landini Nato San Giovanni Valdarno (Ar) il 29 luglio 1951 Attaccante proveniente dalla Roma e ceduto al Bologna 10 presenze complessive e 1 gol nel 1970/71
Carlo Lenci Nato a Viareggio (Lu) il 15 luglio 1928 Attaccante, 4 presenze e 1 gol nel 1947/48
Marcello Lippi Nato a Viareggio (Lu) l’11 aprile 1948 Allenatore della Juventus dal 1994 al 2004
Alberto Marchetti Nato a Montevarchi (Ar) il 16 dicembre 1954 Centrocampista proveniente dall’Arezzo, poi al Novara e Cagliari 6 presenze in campionato
Ettore Mannucci Nato a Pontedera (Pi) il 3 ottobre 1929 Attaccante, 15 presenze e 2 gol nel 1954/55 Comincia a giocare al campo polisportivo di Piazza Trieste nella squadra della sua città Un anno in prestito ai granata del Forcoli in I Divisione poi ancora il Pontedera nel 194/50 Dalla Promozione direttamente in serie A nella Pro Patria dove gioca 4 campionati segnando 8 gol in serie A e 12 in B Nel 1954/55 passa alla Juventus, 15 presenze e 2 gol. Tre stagioni di inattività e poi Siena, Lucchese, Solvay Rosignano e ancora due campionati a Lucca prima di concludere la carriera a 36 anni Lo Stadio della sua città natale gli è stato intitolato negli anni ’90
Gino Manni Nato a Colle val d’Elsa (Si) l’ 11 ottobre 1916 Difensore proveniente dal Modena e ceduto al Napoli 4 presenze nel 1939/40 Cresciuto nella Colligiana passa al Siena nel 1933 e al Modena nel 1938 quando è in servizio militare Debutta in serie A con Virgilio Rosetta direttore tecnico e Borel allenatore e gioca terzino sistemista Poi al Napoli e al Cosenza dove rimane quattro campionati Come allenatore comincia a Poggibonsi nel 1949, poi Certaldo, Castellina e Pontedera “Chinino” come lo chiamano al suo paese vince la I Divisione 1958 con la Colligiana conseguendo 17 vittorie consecutive
Amos Mariani Nato a Montecatini Terme (Pt) il 30 marzo 1931 Attaccante proveniente dall’Empoli e ceduto all’Avellino 1 presenza e scudetto nel 1949/50
Andrea Masiello Nato a Viareggio (Lu) il 5 febbraio 1986 Difensore proveniente dalla Lucchese e ceduto all’Avellino 1 presenza nel 2004/05
Federico Mattiello Nato a Borgo a Mozzano ( Lu) il 19 luglio 1995 Ala destra Roberto Mazzanti Nato a Montecatini Terme (Pt) il 14 febbraio 1942 Attaccante della squadra giovanile cresciuto nel Montecatini e ceduto alla Fiorentina
Giacomo Mazzi Nato a Grosseto il 18 gennaio 1979 Portiere cresciuto nel Sauro e ceduto al Siena 4 volte in panchina nei campionati 1997/98 e 1998/99
Enrico Mazzucchi Nato a Forte dei Marmi nel 1934 Centrocampista della squadra giovanile nel 1950 Andrea Melani Nato a Firenze il 9 maggio 1998 Difensore delle squadre giovanili cresciuto nel Casale-Fattoria 2001 di Prato
Alberto Merciai Nato a Pisa il 9 giugno 1900 a Pisa Ala proveniente dal Pisa 6 presenze nel campionato 1929/30 “Era una bella Juventus, niente da dire...aveva gran bei giocatori, compresi quelli che non entrano nella leggenda come il pisano Merciai “l’ala destra di cui si ricordano le robustissime volate con cross altrettanto robusti e la giocondità del suo carattere ma soprattutto che in campo si faceva precedere dal suo...naso” Vladimiro Caminiti, Juventus 70
Luciano Moggi Nato a Monticiano (Si) il 10 luglio 1937 Dirigente dal 1994 al 2006
Lorenzo Morandini Nato a Figline Valdarno (Fi) il 20 giugno 1978 Attaccante della squadra Primavera nella stagione 1997/98, 1 volta in panchina con la prima squadra
Francesco Morini Nato a San Giuliano Terme (Pi) il 12 agosto 1944 Stopper proveniente dalla Sampdoria 256 presenze complessive
Franco Nanni Nato a Pisa l’11 maggio 1948 Mediano cresciuto nella Stella Azzurra Pisa e nel Pisa, alla Juventus dal 1964 al 1968, ceduto al Trapani poi alla Lazio
Riccardo Neri Nato a Castelfiorentino (Fi) nel 1989 Portiere delle squadre giovanili A sinistra nella foto con il compagno di squadra Alessio Ferramosca
Timothy Nocchi Nato a Cecina (Li) il 7 luglio 1990 Portiere della squadra Primavera poi ceduto al Rosignano
Stefano Noferi Nato a Piombino (Li) il 30 aprile 1958 Elegante mezzala della squadra Primavera spesso con il numero 10 sulle spalle 1 presenza in Coppa Italia il 29 giugno 1977, Juventus . LR Vicenza 2-1, poi ceduto all’Aglianese
Cesare Pancini Nato ad Arezzo il 19 gennaio 1947 Terzino e difensore centrale proveniente dall’Arezzo, nelle giovanili della Juventus coordinate da Ercole Rabitti dal 1962/63 al 1968/69, poi ceduto al Figline
Armando Picchi Nato a Livorno il 20 giugno 1935 Allenatore “Una faccia popolana con occhi scuri, perennemente ingrugnita...una faccia da sparviero, meglio ancora di corsaro...povero ma ricco di tutto, coraggio, fantasia, dignità. Fisico modesto, 1,71 per 70, dicevano si rifiutasse di giocare di testa come Virgilio Rosetta. Grintoso in campo, il fuoco dentro”.
Lamberto Piovanelli Nato a Firenze il 26 giugno 1964 Attaccante proveniente dal Pisa e ceduto all’Atalanta Franco Pucci Nato a Castiglion Fiorentino (Ar) il 27 marzo 1946 Mediano proveniente dall’Arezzo, alla Juve dal 1962 al 1965, poi alla Cavese e alla Nocerina
Armando Reggiannini Nato a Cutigliano (Pt) il 27 luglio 1947 Centrocampista della squadra giovanile cresciuto nell’Olimpia Quarrata Una Juventus degli anni ’60 con il portiere Piloni, Causio (il quarto da destra in piedi) e Reggiannini (ultimo in piedi)
Paolo Rossi Nato a Prato il 23 settembre 1956 Attaccante cresciuto nell’Ambrosiana Prato e nella Cattolica Virtus Firenze 138 presenze e 44 gol fra il 1972/73 e il 1984/85
Daniele Rugani Nato a Lucca il 14 luglio 1995 Difensore della squadra Primavera Silvio Santini Nato ad Arezzo nel 1946 Centrocampista proveniente dall’Arezzo, alla Juve nella stagione 1962/63
Marco Saviozzi Nato a Pisa il 19 aprile 1977 Centrocampista proveniente dallo Sparta Novara e ceduto al Novara
Marco Storari Nato a Pisa il 7 gennaio 1977 Portiere proveniente dalla Sampdoria
Roberto Tancredi Nato a Montecatini val di Cecina (Pi) il 30 gennaio 1944 Portiere proveniente dalla Sambenedettese e ceduto al Mantova 65 presenze nelle stagioni 68/69, 69/70 e 70/71
Marco Tardelli Nato a Capanne di Careggine (Lu) il 24 settembre 1954 Centrocampista proveniente dal Pisa e ceduto all’Inter 377 presenze complessive e 52 gol
Christian Tavanti Nato a Pietrasanta (Lu) il 19 maggio 1995 Difensore della squadra Primavera
Gianmarco Vannucchi Nato a Prato il 30 luglio 1995 Portiere della squadra Primavera proveniente dal Coiano Santa Lucia
Marco Vastini Nato a Incisa val d’Arno (Fi) il 7 febbraio 1948 Talentuosa ala cresciuta nell’Aquila Montevarchi e passato dal Prato alla Juventus nel 1966, veste la maglia azzurra della Nazionale giovanile Prosegue la carriera con le maglie di Ivrea, Novara, Alessandria, Como, Triestina, Chieti e Sangiovannese La Juve 1966/67
Cristian Vieri Nato a Bologna il 12 luglio 1973 Attaccante proveniente dall’Atalanta e ceduto all’Atletico Madrid 37 presenze complessive e 14 gol nella stagione 96/97 Anagraficamente non nato in Toscana ma figlio e nipote di pratesi
Massimiliano Vieri Nato a Sydney il 1 settembre 1978 Attaccante della squadra Primavera cresciuto nel Club Marconi Sydney poi ceduto al Prato Anagraficamente nato all’estero ma figlio e nipote di pratesi
Roberto Vieri Nato a Prato il 14 febbraio 1946 Mezzala proveniente dalla Sampdoria e ceduto alla Roma 33 presenze complessive e 4 gol nel 1969/70
Gianfranco Zappelli Nato a Lucca nel 1949
Toscana bianconera Nomi e facce dei calciatori toscani che hanno vestito la maglia della Juventus
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