TERRITORIO, CITTA', AGRICOLTURA: LE PROSPETTIVE DELL'URBAN FOOD PLANNING - Città del Vino
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Strategie di valorizzazione integrata del territorio | Urbanpromo, Milano 8 novembre 2016 Gill Clement © TERRITORIO, CITTA', AGRICOLTURA: LE PROSPETTIVE DELL'URBAN FOOD PLANNING di Aurora Cavallo, Benedetta Di Donato Ilaria Corchia e Davide Marino | Lands Network
Sommario 1. I mutamenti in atto 2. Territorio, agricoltura e città in Italia 3. Riterritorializzare i sistemi agroalimentari, costruire comunità tra mercato e cittadinanza 4. Per una pianificazione agricola e alimentare Esplorare i paesaggi agro-urbani | Forme, usi, attori del margine urbano Bologna, 10 dicembre 2015
I mutamenti in atto Virginie Raisson, Atlas des futurrs du monde, 2013
La nuova equazione del cibo 1. L’instabilità dei mercati e dei prezzi dei prodotti agricoli 2. La dimensione geopolitica 3. Il ruolo della sicurezza alimentare e dell’accesso al cibo 4. I cambiamenti climatici (l’accesso alle risorse naturali, soprattutto quelle idriche) 5. La fame di terra 6. I livelli di urbanizzazione (forma urbis e compattezza) 7. I rapporti urbano rurali 8. I processi migratori 9. Inclusione e integrazione
Le politiche alimentari: cronologia ed esperienze nel mondo * ** ** * * * * * * 2010� 1997� New York Food San Francisco | Strategy� 1991� 2015� Piano per la Toronto | Istituzione Milano Food sostenibilità del 2006� del Food Policy Policy Pact� Sistema alimentare� London Food 2010� Council� Strategy� Piano del cibo � di Pisa� anni ‘90� oggi� 2014� 2001 � World Urban Forum di � 2008� 2011� FAO avvia il programma� AESOP Prima FAO pubblica Medellin sul tema City Region Food for Cities� Food System e Sviluppo Urbano conferenza Sustainable Food, agriculture Food Planning� and cities� Sostenbile�
Territorio, agricoltura e città in Italia ˙ La complessa geografia policentrica del Paese vede accanto ai grandi sistemi metropolitani centri di medie e piccole dimensioni. La dicotomia propria del nostro modello insediativo si esprime nell'accostamento delle dodici città che superano i 250 mila abitanti al 70% di centri che ne contano meno di 5 mila, in cui risiede il 17% della popolazione (Cittalia, 2010). ˙ Il ruolo delle nuove significanze che il cibo e le attività agricole vanno ricoprendo, introducendo pratiche, comportamenti e iniziative proprie del tessuto produttivo come dei gruppi di cittadini, che inventano mercati o modi inediti dell’abitare, che raccontano di rinnovati legami tra comunità e territori. ˙ La capacità attuativa degli strumenti pianificatori come delle politiche o delle norme di comprendere, orientare, o anche solo intercettare, i processi sconta difficoltà crescenti. Lo spessore tra le pratiche e le esperienze civiche o di mercato e quello dell’impianto normativo, politico e pianificatorio è il territorio, nel quale costruire e sperimentare nuove forme di governance; istituti e strumenti, in cui cittadinanza, lavoro e mercato, incontrano agricoltura, valorizzazione, tutela delle risorse e turismo.
Per una pianificazione agricola e alimentare ˙ Il riferimento alla dimensione strutturale del Piano quale ambito per la definizione di un’idea condivisa di sviluppo socio- economico e spaziale del territorio - metabolizzato da gran parte delle normative regionali e dalla prassi applicativa – offre spunti e occasioni interessanti per l’inserimento nello strumento urbanistico comunale di riferimenti strategici alle normative di settore sui temi connessi ai sistemi agricoli e alimentari. ˙ Il passaggio da una singola filiera ai sistemi agroalimentari nel loro insieme, agli attori e ai rapporti interni ed esterni a essi, dall’altro c’è la necessità di guardare congiuntamente alla disciplina territoriale e urbanistica e all’insieme delle politiche pubbliche legate al cibo - sociali, agricole, alimentari, economiche – e di qui alla programmazione.
Per una via italiana e mediterranea ˙ Confrontarsi con il percorso di costruzione di un piano agricolo e alimentare significa ricostruire i rapporti che legano le comunità e i territori attraverso la rilocalizzazione dei sistemi agroalimentari locali. ˙ La pianificazione agricola e alimentare come occasione per i piccoli e medi centri italiani, per muovere verso l’integrazione tra coesione e innovazione, sviluppo turistico e resilienza attraverso la riterritorializzazione dei sistemi agroalimentari e delle loro funzioni per le comunità
Gli attori chiave CITTADINANZA E Pubblica Amministrazione SOCIETÀ CIVILE� Centri di ricerca e Universita’ Scuole Azienda Sanitaria Locale IMPRESE E DECISORE MERCATI� PUBBLICO� Fondazioni bancarie Imprese Camere di commercio Gestori Aree protette RICERCA� Rappresentanze sindacali Associazionismo
Quali fasi per il processo di costruzione di un piano agricolo e alimentare? AZIONE IDENTIFICAZIONE PIANO IMPLEMENTAZIONE E COSTRUZIONE DEL PUBBLICA� OBIETTIVI E TEMI� MONITORAGGIO QUADRO CONOSCITIVO� PERMANENTE� Mandato istituzionale per Analisi finalizzata ad acquisire, Il quadro conoscitivo e la Redazione di un Piano che Il decisore pubblico il coinvolgimento di un raccogliere e interpretare le diagnosi individuano gli individua azioni e accompagna soggetto tecnico informazioni e i dati connessi obiettivi e gli ambiti strumenti, integrando l’implementazione del scientifico.� al cibo in uno specifico tematici di lavoro. � obiettivi e temi tra Piano. � territorio. pianificazione e politiche e indicando risorse, tempistiche e responsabilità. Istituzione di una Restituisce un quadro di cabina di regia� analisi del sistema agricolo e alimentare locale e determina gli elementi per la sua comprensione.� Avvio del Processo di consultazione� Processo di consultazione� Approvazione del Piano� processo di La cabina di regia monitora consultazione� i processi in atto in dialogo costante con la comunità� t
Elementi per la costruzione del quadro conoscitivo SISTEMA AGROALIMENTARE SISTEMA AGROAMBIENTALE CIBO E FLUSSI RISCHI E RESILIENZA Ordinamenti produttivi e produzioni Aree protette Piattaforme logistiche Dinamiche demografiche Occupati Rete ecologica Centri Agroalimentari e mercati Disoccupazione Aziende e superfici agricole Servizi ecosistemici Ristorazione collettiva Dissesto idrogeologico Agricoltura biologica Sprechi Agrobiodiversità Degrado dei suoli Produzioni certificate e tipiche L’agricoltura nei comuni dell’area: mercati e Paesaggio Accesso e qualità della Distretti produttivi flussi Forme della proprietà fondiaria Gestione e accesso alla Produzioni certificate e tipiche nell’area risorsa idrica Mercato fondiario e accesso alla terra risorsa idrica L’industria agroalimentare e il commercio nei Terre pubbliche, terre collettive e usi Difesa e gestione del suolo comuni dell’area: mercati e flussi civici Agricoltura part time Multifunzionalità Filiere corte Agricoltura sociale Meccanizzazione e contoterzismo CIBO E SISTEMA SOCIALE Sistema forestale Energia Accesso al cibo Industria agroalimentare Educazione alimentare Commercio Agroalimentare Inclusione sociale Filiere corte Agricoltura sociale Incubatori d’imprese Strutture ricettive Ristorazione collettiva
Tracce per una proposta d’insieme: temi, possibili strumenti attuativi ed esperienze SPAZIO AGRARIO � VALORIZZARE� CONSERVARE GLI COSTRUIRE � FILIERE LOCALI PRODUZIONI E AGROECOSISTEMI� COMUNITÀ DEL CIBO� DIVERSITÀ POSSIBILI Piano Regolatore,� Reti d’impresa,� Reti d’impresa,� Pagamenti per Servizi Legge 166/2016� Parchi agricoli,� Distretti agroalimentari,� Distretti � Ecosistemici,� Green Procurement,� STRUMENTI Bandi per l’assegnazione Distretti rurali,� Agroalimentari,� Collegato ambientale,� Public Procurement� ATTUATIVI� di terre pubbliche, � Patti di filiera,� Patti di filiera� Agricoltori custodi del � Contratti di paesaggio, � Carta delle filiera corta,� Territorio,,� Piani di gestione dei siti Marchi locali, � Contratti di fiume� Unesco WH e MAB� Strade del vino, Piani dei Siti Natura 2000,� dell’olio� Infrastrutture verdi,� Piano regolatore� PROGRAMMAZIONE� PAC� Horizon 2020� Horizon 2020� LIFE +� JPI Urban� PEI� PEI� PEI� Piano Regolatore� EaSI� 2014-2020� PSR� PSR� PSR� PSR� Horizon 2020� Horizon 2020� Fondi Strutturali� PON� Horizon 2020� Urbact� COSME� Fondi Strutturali� Interreg� Erasmus +� Fondi Strutturali� Pubblica Amministrazione� Pubblica Amministrazione� Pubblica Amministrazione� ATTORI COINVOLTI� Fondazioni bancarie� Pubblica Amministrazione� Pubblica Amministrazione� Fondazioni bancarie� Centri di ricerca� Imprese� Scuole � Imprese� Universit◊� Strutture ricettive� Gestori Aree protette� Azienda Sanitaria Locale� Camere di commercio� Imprese� Ristorazione� Associazionismo� Fondazioni bancarie� Rappresentanze sindacali� Camere di commercio� Camere di commercio� Imprese� Gestori Aree protette� Associazionismo� Rappresentanze sindacali� � Associazionismo� � � � � Cooperativa Gaia � Squicity� � Castel del Giudice� Barikama’� ALCUNE� Cooperative olandesi� Parco Sud Milano� Fish box� � Il Paniere di Torino� Agricoltori della Valle � Nuovo Commercio Organizzato� ESPERIENZE� Distretto Rurale Riso e rane� Gran Prato� Adotta una mucca� del Serchio� Equoevento� � Adotta un terrazzamento� Last minute market� �
Quando arriva il tempo in cui si potrebbe, è passato quello in cui si può. Marie Freifrau von Ebner-Eschenbach (1830 – 1916) Grazie dell’attenzione! auroracavallo@libero.it
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