Terratrentina - Ufficio Stampa della Provincia autonoma ...
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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Assessorato provinciale all’agricoltura
terra trentina
foreste, turismo e promozione
www.trentinoagricoltura.net
N. 1 anno LV Periodico di economia e tecnica per un’agricoltura moderna al servizio del consumatore e dell’ambiente
IN QUESTO NUMERO
VACCINAZIONE TECNICA
AL PASCOLO LA DERIVA SI PUò
CON L’ANTIRABBICALE CONTENERE
p. 39 p. 42
RICERCA CLIMA
LAMPONI E MORE TRA QUARANT’ANNI
SUPERFRUTTI LA VITE A MILLE METRI
p. 52 p. 53
01
anno LV
Periodico di economia
e tecnica dell’agricoltura.
Organo dell’Assessorato
provinciale all’agricoltura,
foreste, turismo e promozione
Reg. Trib. Trento n. 41
del 29.8.1955
AGRICOLTURA DUEMILAVENTI
LA CONFERENZA 3
Direttore responsabile
Giampaolo Pedrotti L’INTERVISTA: MELLARINI 18
Coordinatore tecnico LE STRATEGIE 21
Sergio Ferrari
Coordinatore editoriale ATTUALITà
Corrado Zanetti
Antirabbica per gli animali destinati al pascolo 39
Segreteria di redazione
Daniela Poletti Certificazioni, accordo tra Fondazione Mach e CSQA 40
Redazione
Piazza Dante, 15 TECNICA
38100 TRENTO
Tel. 0461 494614 492670 Tecniche per l’uso razionale degli agrofarmaci 42
Fax 0461 494615
Tecnica Flash 45
COMITATO MARKETING & TERRITORIO
DI DIREZIONE
Mauro Fezzi Una rinnovata promozione per la marca Trentino 46
Dipartimento agricoltura
e alimentazione
DIFESA
Fabrizio Dagostin
Servizio aziende agricole La Sharka non fa passi avanti 48
e territorio rurale
Marta Da Vià RICERCA E FORMAZIONE
Servizio promozione
delle attività agricole
La composizione degli ellagitannini nel rubus non è più un segreto 52
Alberto Giacomoni Cambia il clima: la vite sale a mille 53
Agenzia provinciale
per i pagamenti Ambiente, foreste e fauna: Provincia e Iasma fanno scuola 54
San Michele, sempre più formazione al servizio del territorio 55
Giovanni De Silvestro
Servizio promozione
delle attività agricole
VITA ASSOCIATIVA
Giuliano Dorigatti
Servizio aziende agricole e Club 3P, da cinquant’anni la stessa voglia di crescere 58
territorio rurale
Romano Masè RUBRICHE
Dipartimento risorse forestali e
montane A come agricoltura, ambiente, alimentazione
Marina Monfredini La filiera corta del Prà del Cuco 60
Fondazione E. Mach - IASMA
L’alternativa si chiama biocesta 62
Silvia Ceschini Faustino, contadino di frontiera 63
Ufficio stampa
Fondazione E. Mach - IASMA Europa Informa
Sfida tra scuole su bioenergie e clima 64
Fotografie: Notizie da Europe Direct Trentino 65
Archivio Dipartimento Agricoltura
e Alimentazione PAT; Archivio Notizie Fondazione Mach 66
Ufficio Stampa PAT; Camera di CIBO E SALUTE
commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di Trento; Fondazione Se sono genuini fanno star bene (e allungano la vita) 67
E. Mach – Iasma; Apss Trento; AROMATICHE
Trentino Spa; Consorzio
Ortofrutticolo Val di Gresta; Dino La senape 70
Panato; Giovanni Cavulli; Matteo
Rensi; Marco Simonini; Piero RICETTE CONTADINE
Cavagna; Fotol.: Monkey Business, Una cucina “povera” che sa essere raffinata 72
dip, Marco Regalia, Monika
Adamczyk NOTIZIE 74
GRAFICA
Prima - Trento
STAMPA
Tipografia Esperia - Trento
Chiuso in redazione il 15/03/2010
LA CONFERENZA agricoltura DUEMILAVENTI
Quale futuro per l’agricoltura trentina?
UN SISTEMA
A DUE VELOCITÀ
Crisi economica
e globalizzazione
impongono
a grandi gruppi
e piccoli produttori
una nuova identità
e mission
di Corrado Zanetti
corrado.zanetti@provincia.tn.it
3
Partecipando ad “Agricoltura Duemila- giche sulle quali l’Assessorato provin- tema della qualità della vita. Non si trat-
venti” – la giornata di approfondimen- ciale all’agricoltura intende ora aprire ta solo di prodotti buoni, salubri e sicuri,
to e confronto sulle future strategie di un approfondito confronto con tutte le ma di preservare il nostro stesso terri-
indirizzo del sistema agroalimentare componenti del mondo agricolo. torio. E dunque la nostra stessa identi-
locale, ospitata a fine gennaio alla Sala Alcune linee fanno però da riferimento tà. In tempi di crisi il rischio maggiore è
della Cooperazione a Trento - il mon- e “guida” sulla strada di una riscoperta quello di non vedere le opportunità che
do agricolo trentino, o almeno una sua dei valori propri dell’agricoltura di mon- si hanno per uscirne diventando più
parte, ha dimostrato di voler progettare tagna, a partire dal collegamento con il forti. Verrà una maggiore considerazio-
e non subire passivamente il futuro, ma territorio, dalla tipicità dei suoi prodotti, ne a livello europeo del diritto allo svi-
anche di non avere un “pensiero unico” dai servizi e prestazioni ambientali che luppo, nel mercato globale, anche dei
sul come farlo. In Trentino ci sono, in re- ne fanno un insostituibile (ancorché piccoli territori di montagna, ma intanto
altà, due agricolture, due modi diversi non pienamente riconosciuto) presi- occorre attrezzarsi, contando sulle pro-
di produrre e, conseguentemente, di dio della diversità biologica e paesag- prie forze e chiarendo dove e come si
guardare al mercato. gistica. Ma anche dall’incontro con i intende procedere.
Da una parte le grandi cooperative consumatori di casa e i turisti, dalla ri- Crisi economica e globalizzazione im-
e i marchi forti impegnati a collocare cerca di sempre più elevati standard di pongono però anche una ridefinizione
“masse critiche” su vecchi e nuovi mer- sostenibilità ambientale, dall’affermare di identità e mission. E per un’agricoltu-
cati; dall’altra le produzioni di nicchia una identità territoriale “alpina” ricono- ra differenziata e “a due velocità” qual
orientate all’alta qualità. Un sistema scibile e riconosciuta per la qualità che, è quella trentina si tratta di un compito
sostanzialmente “approvato” dall’ex generalmente, esprime e per le eccel- non facile. Le parole chiave per il futuro,
commissario europeo all’agricoltura lenze che le sono riconosciute. (ad Agricoltura Duemilaventi è emerso
Franz Fischler - ma che va aggiornato Ma c’è un altro messaggio forte che è a chiare lettere) sono sinergia, aggre-
e riorientato. Come? Dalla conferen- emerso dalla conferenza: l’agricoltura gazione, qualità, territorialità, innova-
za – alla quale è in gran parte dedicato deve tornare ad essere una questione zione. Ma anche tradizione. Si vedrà se
questo nuovo numero di Terra Trentina centrale dello sviluppo, perché fonda- il sistema agroalimentare trentino saprà
- sono uscite alcune indicazioni strate- mentale e strategico è diventato oggi il raccogliere la sfida. Il 2020 è già qui.
agricoltura DUEMILAVENTI LA CONFERENZA
L’assessore Tiziano Mellarini
PREMIARE
L’IMPRENDITORIALITÀ
4 Fra agricoltura e turismo è necessario Punto di partenza, nell’intervento di
rafforzare un’alleanza strategica attraverso apertura dell’assessore Mellarini, la
grave crisi economica in atto e le novi-
la tutela e la valorizzazione del paesaggio,
tà introdotte dalla nuova Politica agri-
delle produzioni enogastronomiche cola comunitaria: attenzione alla com-
e della qualità della vita negli ambienti rurali petitività, all’ambiente e allo spazio
rurale nel suo complesso, alla qualità
di Marco Pontoni della vita nelle zone rurali. Tutte cose
marco.pontoni@provincia.tn.it che non rappresentano una novità per
il Trentino, ma che devono essere rilet-
te alla luce delle incognite del mercato
globale.
“Le priorità – ha detto l’assessore –
vanno innanzitutto alla sicurezza e alla
salute. Sicurezza di chi lavora e di chi
consuma, e salute intesa come quali-
tà delle produzioni e come benessere
generale della persona”. Voci, queste
ultime, che si riverberano anche sui
dati relativi all’export e che si coniuga-
no con le linee più avanzate dell’offerta
turistica.
“In Trentino l’agricoltura non è solo
economia – ha affermato Mellarini – è
l’essenza stessa del territorio, il mar-
chio visibile, la cifra culturale della so-
cietà e del vivere civile. Ma l’agricoltu-
ra non è soltanto un fatto statico: è un
potente fattore di sviluppo”. Le ragioni
LA CONFERENZA agricoltura DUEMILAVENTI
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9.01.2010.............23:
25:55...............FOTO
2 C14
SABATO 30 GENNAIO
2010
PRIMO PIANO ANBPOM...............2
9.01.2010.............23:
AGRICOLTURA I principali protag TRENTINO
TRENTINO
17:26...............FOTO
C14
un po’ delusi dallaonisti dell’appuntamento
mancanza di proposte
nuove PRIMO PIANO
AGRICOLTURA Tensioni non ancor
SABATO 30 GENNAIO
2010
3
del nuovo presidentea sopite per la nomina
della Fondazione Salam
ini
«Basta lamenti, siate
Gli stati
generali
dell’agricoltura
trentina
hanno A destra
Dellai scuote gli agric
oltori. Calliari rispo
generosi»
fotografato
una situazione
di incertezza
il tavolo
dei relatori
alla tavola TRENTO. «Basta
di Ubaldo Cordelli
ni nde: sono offeso
referenzialità». lamentazioni, basta au-
l'Adige
dal convegno rotonda
3
zata, il presidenHa voluto dare una sfer-
L001140
886263 è emerso di chiusura
fax 0461 con Fischler, dendo gli stati te Lorenzo Dellai, chiu-
MIA i riassetti
0461 886111 che manca
Redazione: ia@ladige.it Il presidente generali dell’agricoltura.
ECONO
Schelfi,
Finanziati ti di Cooperfidi
email: econom
l’alleanza
ilioni
con il turismo Endrizzi, Calliari, però, della Coldiretti Gabriele
gli ha ribattut
e gli interven
e che Salamini, muso: «Sono offeso». o a brutto
ura, 90 m
il mercato Branz,
e. Calliari,
2010 lto Adig di è trascurato
gennaio o dell’A ie Un siparietto che
sabato 30 re al traindei voti buon co-
Parolari e
8 si può anda
to in scena proprio si è anda-
Agricolt e investimekentintig
si ler, Pezzi
una sintedossier Fisch ofondi- del convegno. alla fine
Ed ecco i del in appr Dellai
quelli scars scorsi agricoli. so l’appuntamento ha chiu-
nei mesi di
Stati Generali. La crisi invitando
2
struito onti con i mon
L001140
l’agricoltura trentina
olivi alla
verdi»
ti confr di forza. e (dagli pesa, ma il settore non da fare: «C’è a darsi
ti generali
a-
10 punti tà ambiental affermati (Ferr bisogno di ve-
Trentino verde, strateg è pronto. La scelte rinviat
niz- rità, di generosit
a mutui meno soldi più mmari secchi
Dagli «sta e per il 2020
1) Varie ; 2) marchi ana); 3) orga re- smo. Dobbiam à e entusia-
dolomia)da, Trentingr 4) specialità -
le strategi ri, Melin cooperativa;paesaggio incone; e al Tavolo provinciale l’autoreferenzialità o superare
. Spesso
zazioneeccellenti; 5) o di educazion i- ce la raccontia
ia incerta
mo su tante co-
coop di gionali 6) alto
livell buona sudd
8) se, diamo per
salvataggi Calliari taminato; Mach; reddito tra prin- IL DECALOGO scontate tante
azione cose che non
- Troppi Gabriele mar- 7) Fond delle forme di ; 9) buona ruo-
con- esistono». Cal-
TRENTO hi, ha dettope inerzie nel visione complementare
Manca l’alleanza con Dieci buoni motivi liari ha iniziato A destra
i: ora
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gli i ra
rami secc iretti. Trop Dellai concluden 10) posit are sulla sedia. Poi, ad agitarsi il presidente
cipale e sociale; nel compens
Ma Della ro: la Coop ta
della Cold ha aggiu
nto egno alla nel-
keting, llatissimo convito ai colon te-
Coo- e
siderazionProvincia
lo dellae interessi.
il
turismo. Prodotti di per mangiare trentino
del convegno
,
per le rime al ha risposto
al termine della Provincia
Lorenzo
do l’affo con un mon biamo smet n-
perazione : «Dob comi istanze li. superfici;
e delle problemi di
2) di Roberto Colletti
qualità, ma poco che gli porgeva governatore Dellai
du mercato
gricolturaela, oggi deve 7 lati debo
Calliari
mentazion 3) TRENTO. Lunga no offeso. Qui la mano: «So- che chiudendo
li dell’a ntarc verità».a dire non 1) Fram dei terreni;chiamento degli dell’agricoltura giornata quella degli non ho sentito
re di racco erazione do enza invec nibil ità di “stati generali TRENTO. Dieci AN gli stati
ciare un’op ncian sono scesi pend ; 4) dispo era- za e debolezze in cui ieri si sono ripercor ” buoni motivi per lamentele.
EP
pio comi uve or- irrigazionei; 5) limitatascarsa coop 7) visto delinear del Trentino verde. Ma che si punti di for-
ARCHIVIO DELLE mare prodotti
trentini. Si intitola consu- generali
Per esem i prezzi dellema pure che agricoltorproprio; 6)e gastronomia;
IMPRESE AGRICOLE Abbiamo so- OM
solo chei di 10 anni fa,ini producono e
vir-
capit ale
turismo ione tra ente
pub- un futuro ad si un orientamento certo non ha ancora ISCRITTI PER SEZIONE
depliant che la
negli alberghi Cooperazione distribuirà
così un Il governatore: lo fotografa- ....
dell’agricoltura
trentina
ai livell grass un bella fetta per (1980-2008) ....
ltori trent : le vigne ti zione con nicaz Non è stata però dell’economia assicurare e nei ristorant
«San Michele punti to la realtà e
mai i vitico sotto costo generali»
dell’agri-- I protagonisin di comu
carenzesoggetti agric
oli. una giornata provinciale. L’AGRICOLTURA depliant sarà distribui i trentini.
to in 3 mila copie. Il fatto propo- ....
...2
ha sferzato
di ieri. Fila
to
tualmente . Gli «stati sato le cifre imbae- e l’urgenz a di passare dalle inutile: perché ha mostra- Anni Prima primo motivo i coltivatori
blico e oste. difendere
prati sezione Seconda che si adduce Il sulla ricerca elevata» ste». CR 8.01
sono finitehanno
scan strat
azioni r-turi- alto, da Franz 18 prop e latte: 1) e razze local per
i sia parole agli impegni sezione Totale di cui in età te è disposto a è
spendere di più che il clien-
Sullo
Il T ON
invitandoli
coltura ma non le indic
. 1980 sfondo, un di- .201
-alimenta ne e sinistra: Diego Zootecnia2) sviluppar 3) marketing li Mellarini si 7.326 5.579
18-35 anni
IN CIFRE ti trentini. Secondo per i prodot- rent AC 0...
a lamentarsi
razzantipiù filiera agro promozio sui Fischler, pascoli; che da latte; aggi tradiziona «qualcosa di aspettava
Se non ci sono 1985 12.905 vatorio provincia una ricerca dell’Osser- saccordo che di meno
giche: Trentino, più coordinate ani- com- più». Schelfi i numeri,
7.959 8.467 1.538 la suino HE ....
i camp di Schel esco
fi, da carne ana e form iniziative di l- «non ha udito novità». formaggi e vini 1990 16.426 ri sono disposti le del turismo, i visitato- affonda le ra-
a vofa sent .... e ad avere
stica inercializzazione rand o Tren tingr lici; 4) da mace che Dellai nel Ed an- (trentini) deb-
7.098 8.662 1.711 a spendere dici nella no- però, alla fine dell’interven- ..22 più visione
anni Franc pubb ame anima- chiudere la bono dunque trovare altre
1993 cento in più per fino al 30 per
troppi L’ultima volta ce ire
15.760 mina del professor
comm esteri, supe con fondi azione besti to ha :50:
Salamini, France- sulle messo qualche puntino ri
6.205 1.811
mercati etichetta, dopo nti. ssere degli
mercializzare il bene burocratica
per giornata ha esortato strade 7.527 motivo è che i un prodotto tipico. Altro proprio Callia-
a rac- re nei per valorizzarsi: entra- sco Salamini alla sua organizzazione.20..
1994 13.732
lismi di clude rini si aspet- Gabri ele tutel contare 5.963 1.662
dere al meglio
prodotti permetto presiden i: «Ricerca per si alzò e se ne
andò
e incon lo; 5) lificazione «più verità» e sopra- circuiti di consumo 1995 7.325 no di ven- della Fondazio za
ne Mach di sono d’accordo anche io. Io
carità, prima ....
«co- Calliari,
Mella euro-
13.288 della fine della
8
chiacchierre Tiziano proposte dai del il
no visti come territorio e perché vengo-
Dellai nel suo
ZR6
li; 6) semp tutto a metterci
«più entusia- cali, oggi insufficienti, e so-
lo- 5.825 1.620 PRODUZIONE DELLE riunione. Sa- intervent ....
atori. leadership e); San Michele all’Adige
7.333 e lamini, però
Flavio Pezzi
L’assessovivacità di lisi puntuale 1996 PRINCIPALI una il presidente però, aveva ..o,
gli allev1) difendere la (15% del total
13.158
da smo». I protagon pratutto puntare 5.620 1.590 COLTIVAZIONI LEGNOSE vacanza. Si fa poi parte importante della cata perché sposta , criti- da Dellai a Gius andammo poco democranega di essere alto: «Ho invitato a volare...F
tava più dopo l’anate austriaco Franz» In basso, Benno si-
re isti 7.442
Frutta: il Sudtirolo r» influenza in- contro, come dell’in- smo. AGRARIE OT
(quintali)
sul turi- 1997 13.062 (1980-2008) presente che consuma l’antico per chiedere tico: trovato
lonnelli» r-consulen dell’agricoltura prodotti a chilomet il progetto sul i soldi glio io lo convoco, «Il consi- visione in agricoltomolta più
5.553 istituto agrario
sinistra:
1.536
pea con «trend sette privata; 3) ni- hanno nascostosi vede, non 7.511 re OC
suo supegià «ministro la delusione or-
non
Endrizzi, 2) comedi certificazione ate» e soste la delusione La mancata
tra agricoltura integrazione
1998
5.429 13.064
1.478 anni UVA te, oltre a portare ri zero aiuta l’ambien- versante della troppo sul genoma
ricerca di alto della vite. Però, non bisogna anche affidarmi al manage-
però, devo tori
L’I ri
difficili che nel di terri- 11
«Tr NTERVISTA
rossa
Fischler,1995 e 2004. E unque, il perc , enza per le poche, timide
7.553 bianca dal punto di vista un indubbio vantaggio
Sergio Branz stema «voc 1999 12.982 livello. Proprio dibattito
varietali ed effici rza- zioni
nei 1980 TOTALE trascurare la
scuola. Biso- ment. Sotto la precedente
di 5.320 di questo pomerigg
Ue tra mulata. Com inciato, eoste
1.430
venute da un indica- e turismo è perciòmontagna
1.069.515
qualità gioni che stanno dell’immagine. Altre ra-
7.409 mele su questo
prop Ue Tizian rini,
o novazioni raffo
controlli ervazione; 5) tra coop. mento
2000 12.729 218.685 pere punto Dellai
è stato molto gna pensare a corsi di aggior- stione c’era poca fiducia ge- dispensando scetticismNon è
io.
l’ha dissio il 2020 è com appunta- enorme, 5.165 1985 1.288.200
bili; 4)
la vera, 1.358 909.783 1.971.800 alla base del consumo
eranno i Mella cons ne che, forse, andava 7.469 300.224 81.000 prodotti del territorio chiaro: «San nel si va avanti.
pre- nelle sceltecolpevole assenza namento per o che
2001 management».
so vers mesi arriv o che i fondPro- integrazioioni dei mar-3parato più coralmen
12.634
è che valgono di
1.210.007
energetica
1990
sempre più in Michele sarà da fare ogni gli agricoltori
4.210 1.278
Apot; 6)
593.352 2.468.725 più, sono sani Bisogna anche
prossimitenendo contla generosa
ent
Paolo o, 4.479
INI E I 300
posiz degli 390.648 43.810
mento difendere le comune delle di Insomma, l’irritazio
te. 2002 rivedere
- ri. Lo ha ricordatoimprendito- e
8.689
il turista cerca, genuini e sono quello che
1991 984.000 una rete inter- tre o cinque an-
precise, e perfinoo “scatto” di bilan , De Castr - Il bilancio tuttavia
Il m ne nel mercato. il rapporto con il
4.255 892 582.120 3.092.000
Vino: 1) 2) percorsosui mercati mon
ri 4.495 495.880 nazionale. Non ni». mondo
SALAM
non Mellarini, 29.930 Sullo
Angelo Parola
2003
tità trentina. Con infine rafforzano l’iden- sfondo dei campi non
1.078.000 bisogna aver
caleranno % l’ultim meno bancomat e 8.750
da tut- chi forti; i autocton
ichiude in grigio. Presiden si che è anche assessore 4.479 875
1992 623.158 3.035.000 paura della ricerca ta TREN c’è l’irrita- ca. man- bruzzo Tornando dall’A-
o lodata coop zione perchéVil
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586.857 21.735 gn Già i lavori preparat
vincia (+4,2 farà (foto-comb va- te smo, lo ha al turi- 2004 1.210.015 questa iniziativa mi
E SPARA
e Mach o il presiden- grandi valorizzare vitign dere la della Provincia ed assessore ad alto li- nuovo
9.173 1993
il settore)
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ori mangiare sono fermato a
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per i, che però iati nel na) azion ha difen col- sottolineato il 4.483 4.537 883 490.460 529.088 3.822.000
24.085
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bisogna avere dente Salamini sa uol pe . «L avevano
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per i mu-
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GABRIEL ri, presidente Col-
Fond E sodd isfatt
ti, ieri. ini, che però
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te Salama Fischler su ca. Ha so-
4)
diali; 3) tradizionali; vitato; 5) più hanno
varietà paesaggio razione e turissta
mo assicurato che
dia- non è una conclusione,
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«que- mercio della Camera di com-
Adriano Dalpez
pre- 2005
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8.981 1998 495.000 890.000 2.750.000 dopo
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858 625.000 5.000 ch
Dopo la na («L’agrico il marchio nologico, e si dieci
che dovrà accadere anni. Il lai. Resta il proclamato Del- per spiegare
«m ista
m
1.120.000
strumenti
1999 a ri ol no
orio, e del gua, Fisch da - è stato ottimo gior- dell’agrico dice - più invec e uva sen- fondi Ue 497.448 4.938.000
no cura lla e nera n sa co tura de Lu-
- tu e l’assenza
il di riorganizza-
mellarinia più. Di entale: mele possibile.
Fonte: Istat - Archivio 630.552 7.800 so ra in m della zione».
a del territ civiltà, il color la roton , come un o a Cal- re reale lorda vendibile
deve taglia
fatto
lo verde ove sino al Tavo- sità di quest’intche la neces- Statistico Imprese 2000 1.128.000
ch n Co si li no gl a n non 29
ulativo, rà
è ch ff om
no ambiamenti? Sì, è
480.000 5.028.000 te
albergatori rati» pre realizzat
duzione IL MONDO DEL sc ch i ba ro ge
za stess
aZ
Attive (ASIA)
gn e, dovu e oper rrandell’ og
: la pio
620.000 ge
cifra della ess spec to invanfare i no- erazioneremunerare
8.400
sibile, la non è busin e prima delle te
ri- incalzante ad oggi si solo egrazione è 2001 1.100.000
co i. Il ma
VINO CAMBIA e an e l’e tter no ne ento on sa nn Ven
esse degli
Ha chies sono formalizz ta la az no ag gi
co. La coop za tratt
di e una giaculatoria 490.518 4.700.000
nalista. altri critici se era secchi rischiano di ri- ate (non 654.482 vo tich e è m rale ne
cert rà aio er
aia
8.630 -
Trentino, e») iden (anche
sem- recita- Tr ltura re solo a ra sua ione al ri-
delle prom ispettori «masche
2002 1.145.000
struttural rami ta da decenni, be no et qu olto : «I ro
hotel
re i 20 dì
il pres e dita liari e agli secchi a Fiavé e alle
412.895 4.755.000
soci, che e) ge entin , spon ad gi as . A la IL
è destino ler, è stato
. te produttive. le grandi scel- senza risulta- 565.105
CO vonopotetar turaella de, ma l lattdell’a o p agli
Fusione vicina tra Nomi Dibattit
8.535 10
bene i nella mezzadria
ere le prim sui mi dei rami re è stufo co stir o com sa al oni senz s-
o ti. 2003 978.000
cette Fischez a mett g di facciata ma sione è arres dare 427.541 4.250.000
o, l’assesso E ha deciso di man ni n im e la pe unqubile tri polit a er ra stati
em d
, poi si il sasso cadere
Mella inEGIUDIZI
a l’allu 602.430 7.420 TRENTO. L’interve NV vien sape. I colla tila ste e le gric
Ccia a Dalp
e: no al
liftin doc
il Trento o viti-
chiar in crisi)
cantine ini che lanciano
oltura-turism
Rinviato con ciò,
per buo-
Colpa di albergato
ri e risto-
2004 510.794
1.029.971
3.575.323 presidente Lorenzo nto del
tte pr stro m ra r co e, dell’ impe i- EG e da re ns pici rada melol- 9
as
755.659
.
li. ne ragioni, il momento 3.056
de imo sp igra ccol me elog ag - gio gen
e Vivallis
ratori (l’agritur Sa
Filiera agric zione dei piatti loca
1.266.453
nelle piagh la mano 2005
i 007 di N
Dellai è
tipici, bene e per ettar sco- 400.306 NO l Tr che umat tà e da e
3.653.180
ai trent nascondono impegni espliciti, no deve ancora ismo trenti-
degli caduto come una st i vo in iega ti re ta de ries ia ri- gg
prodottialle super-restrentini sono ma poi zione del Trentinola descri-
2006
653.132 1.053.438 5.760
ta su chi ancora doccia gela- ditoagio uche Ital che gola lle ce il
en il ni p era
sulla valorizza
or de
che preferiscono affermarsi) ie
458.575 4.489.190
occhio i formaggi tingrana non
fatica
ITÀ
767.137 5.760
o su ele
zi TR ti la
no tt i de l-
oliti li
cad eg
ch te nali. r ia il ri. mel a
i tipici, gl DORFMANnde
2007 1.225.712
la politica degli sperava nel- ra one TO
EN IN
vinicolo, e anche il Tren i lavorate LA NOV
PR
ha enumera agricolo
to i molti punti re qualche centesimo disde-
risparmia- 433.754 799.682 3.629.190
5.700
gia: «La Provinciaiuti a piog- Intanto pronto un pian e co ns Co pe pe Tr Il
in
tu Min me ioni sa i lar ut tin i-
r en m e fron du di vi . O to a lungo ».da sola.
e ch -
che
ED
ICOL
Ar
o da 4 milioni di euro l futu
1.233.436
nosciuti gere, sulle carn tic
2008 e Così
di forza e le altrettan gnando le produzio 385.018 4.587.000 gr em a gg te si bat-
ropei
u
la AE
Prodott
ad emer te debo-
802.056 1.187.074 3.193
bancomat», ha a non è un do ra istr qu so che vo ilizz o to
è oalim su ilaev Sega i al
strada delle alleanze. » oli
Per i neo-euzano
lezze: la qualità ni locali 4.330.730 ca . Il tren o elle cial ha rato o L’intervento del IN
delle sue pro- per offrire formaggi fusi e vi- natore riusandodetto il gover- coltivatori trentini, co stat en lle enti»ntinla sa
libe ire
3.193 LIBR
le duta pr tinaZaia di Roi ed impe ri
duzioni “di montagn ni da tavola? O
Fonte: PAT, Servizio
Vigilanza e Promozion la metafora sedeva ro ez
uta et foru
ltu o
ra pr tare stra , i si la Dellai, del resto,
presidente
ER
coop puz
m sa -
re
è colpa di un-
A
, te un te de
a” assie- ’inefficie creditizia che to chiaro: basta è stato mol-
al ce ne m e ep
gli è tanto ca- tavolo dei relatori.
ZR6
li zo IA
m ndo ele bera de sta l’agr rno. ni-
me gli alti costi, e Attività Agricole
tr gi lla
de ai e Alimarat en e pea gi rrà
vedrà.
a difeto un’ople e-
rietà di Dop e la grande va- delle specialità distribuzione
nte
Schelfi: «Pronti all’autoc ra. Poi ha rincarato rimborsi
ovu »
on pu
pièCodi
dur
Proprio ta pe re e l la so ic le i pr sind focu en o da tino. r il orna «A
de È
sori? Si Dellai ha chies e più en-
Intanto verità ma anch ai «co-t 2013 comunismo la loro scarsa
Doc, ma anche
una ricerca in nostrane? C’è «Non mettiamo la dose: semblea oggi si tiene l’as- to Abb gn r l’a . C qu tte ffre ol- ca
no te ut od ac s ta l D L’ fu taBasta
gr
ic
op lista delle inefficien a
er ze.
la azien
i fondi posBruxelles di dei a ia a? te
profession
- Alle 10mi la conta-
TRENTO ali e ai 20mitino, Mel-
Tren ità: si-
razione e più generosità, ieri ap-
tusiasmodell’agricoltura (applaud
i-
commerciale. penetrazione alla Cooperaz
all’aria di
emerso it. agric e
(Conf. come
ol-
E sopratutto è
corso, affidata
ione. Ma la sen-
la sola frutticol- sazione è che un po’ tutti Coop divisa tra crisi ritica, ma senza esagerar coprire inefficien risorse per na di Nomi. soci della canti- Gper Bruxmo
se sono a disposizize. Le risor- larini interverr L’assessore Mel- è ra 4,5 el ap
de n
pa le pe
gr osa ello è inn-
icol st de
ra
tu a fa l- 19
na mic go to ati ag matzion ipar ap turo di oltucopertura degli errori.
co tore i af rie diri al rico ici, e e, timpunt I de
mm d’ fe
re se la li, da at en am
soldi
nanziarell’ n-
-
a-
co pubblici
andranno a fi-
e» m st rt mili fin na s ra a-
time del lonnelli» presidente e sfiduciati che anch e responsabilità. De getti industria one di pro- della à e
necessità che parlerà an onta inat e di ar an ne
- l’a 95 al issa ecce nt ttorFond da lla trav to A ento solo progetti
dini part gna due prior Flavio Pezzi
di
seri di ristruttu indu-
larini asse e salut re
curezza concentra ito contro
doppio
e. E un le forze parsi al o scettici
to) tropp tto agli slanc ine
i della
le d’ord an-
tino Paolo
del Tren te della coop
nella della
tura
chiesto
tori) ha assieme
- Trentino
erazione con
chi sba-
la
ed Alto Adige cano una cosa e ne facciano
con-
assicuran - o il 15% è stato
un’altra. E forse scarseggia,
di-
Castro: il futuro della
montagna si difende che nel mondo
li
cesso nel mondo come è suc- na si fonda
del latte. An-
del vino, i sol- perativa. Il presidente della
con un’altra
la canti- e pedrà gna. a al qu di ziamgozi
qu
coo- r ai Il l’a
m esta dife pasc fin gric so eu ti
es
ta
di en a- n ca o
do gric 20 rio zioni al e ag az lle Coop ersostriali
sp l’a oltu 04 - euro e l’agr li ione asso er ne
es pp
un ra
ha è
pe st icol tr M al ci az
az tore.
io-
gr
tre i-razionali
zzazione
razio-
que
anche
rispe
L’amico ro, presiden oltura i e basta ri-control m co per ta Tizi sott o pe ato tu i at ach, ioni C’è qualcuno, del set-
. 5 le paro
‘‘
produzio osservato, la consape-
glia pagh a Bruxelles e ette ag nd oli an oltu mmro.
tire TRENTO. «Autocri
impegno:dere il redd de distri- loro basedente: 1) inves
ne
controllotali(Confa- Ue - ha volezza del di andranno Federazione della Coopera- la onta mun iscr men ano olin r l’a Fr ra. «Ctori dal-non condivid però, che
per difen io della granche com- umane; De Cast ione agrice il sud- quantità
fusione o Endrizzi mo». Così Diego tica sì, ma non de di m di ricoere di m ziam ra a
del presi risorse commiss arlamento,Herbert
che consentono
osto che
ruolo
sociale e culturaleeconomico, Schelfi a chi, più esageria- Quadro conferma Stasera il progetto a finanziare zione trentina, Diego Schelfi,
gior gn ita iv to M ea gr an ec e del tutto que-
l’oligopolorganizzatatire la trac- più nelle ettive del ai consorzi
lati. Benn ) ha prop2° grado di eser-
regionali sollecitato la Cooperaz ll’uo an di ltu la
fe on en di na a». ria ere - ch ella to l’a icol z Fi oord o- sta visione.
cora di izzare le prosp alle dell’europdella Svp che l’agri- d’uno, ha to dall’ex commiss av Lei mo tene nder ra tipic tagn to ta. L’ap il nell’ e ri ss tu sh i- Se
buzioneprezzi; garan anche e di depu- gricoltura
citare undi adeguato coltura (il 90% te le proprie manchev ione a non coprire tut- Franz Fischler che ha proposto progetti stra- sta già lavorando alacreme m La Cooperazione,
otto. 2) valor agricolo tirolese , unico euro o av- di coop alle spa. è cooperat
ario Ue
sarà illustrato zo er n- vi su re e che ità a m onta pu tema agenpiù pr esso ra da r
ni le ge ci al
prime i totale del proddell’ana-
ciabilità buona parte
territorio elezioni comu ricerca
nali
Dorfmannregione, hann non c’è
le grancontrattu parate difes
o equi lfi ale ha sui «Do-
la potere va) esercita
omercati in Trentino e, i- la regola del chi olezze, ma a praticare fia accurata dell’agric una
oltura provinciafotogra- tegici». Poi te al caso con la sua lesolita de fatt ene l terr la l’ide pe di
qu l di- pr nt r-
se a de gn
ta rvo lle a no
nt
am dell’ da di al esen al l
re cercando di superareperò, sta no stion foss sud
ha aggiunto plomazia. Sembra qu tensin ci sae degli e la st
o le diffi-
stata pre- prossimepotenziamento («date tato della isono:
sianternazion
o Sche ali
in-
sullari-distribu- generale, nelle aree di monta-
e va: in re ai quattrini sbaglia paga, senza ricorre- cando nella qualità e nell’integ le, indi-
ai soci di Nomi che In sia ot latt crol accuitori esen ità sc gna che quot n
en ag della tri tan- - coltà sotto la
Ma se ieri risposte èdalla ricet- valle ; 3) ologica4) visio-
ri-
to all’un livello delle ola Diegzione
iera coop erati
organizza ti cont gna. nominato casi della Provincia. Nessuno ha turismo le opportunità di razione con il una conside- ta individuata come
na e.sta-
Tr otepartner nz Cos e ri lare sato
o. za sv imen de co e la ha
to rico
du ltu politsi è guida
delle -tecn verti Una oni rebb stag essa
tadino lisi e - ; consapev di
confortato sistemati scientifico ele»)
a San Michro («le risorper
se sul agric
garanzia politica che fino-
bandcarni,tutti ques ta.chiMentre
eggia? E ec- olezza da specifici, ma tutti lo De Castro, sviluppo. E da razione che la Vivallis. Le due cantine
en itu ne
tin non tto a risp go il pr di m anta to ve avmun tte. il pr re
rà ra i- Coperfidi pronta
e, per il con
trasform Schelfi.
vedibile,ler (sinergiee turismo), fiducia
ve sonocui formaggi
si favol pagaeto, vino (quel- guenti, are in azioni conse- sato al caseificio hanno pen- presiden Pao- de ento gg pe er qu Pe ob tu di Il etnic ero ional
respi sorse dellaia (pac), i il 40% lo di di Fiavè, alle agricoltura a Bruxelle te della commissione integrerebbero o. si zi ez
a vicendaL’ erigudico onde ando - me re al chei evidrché e une la mrò, osle- tta al
Le cifre ver
ta Fisch agricoltura anche una solo
ne di largo ci sarannoriposizio-
buti trentino, hanon lei nostpurriimpor- responsabili e Avio e Nomi... cantine di la rere qualche ha fatto cor- andrebbero
presidente
he i
de pr
comunitar rbito quasdopo il
a sbagliato a comprare l’edificio
s, ha sottolineato st i vo imo
e pagano
mil
che tra la» ha dato tanti pren-
coeren- montagna debba ag arMatrimoni ch ? o no intra la
sso ba- finanziariestrategici di arti, non
ha produzio ti. Ieri, per l’ennesim m non enti, ha rico on- - tuprez della Federa-
a: 17 a 12
come brivido sulla a unrico dano e le invevista
il «Mel inattesa: «Ade ra ha assobilancio, di set- ! Com nisoconto «Gli amminis esercitar schiena di qualcuno soggetto forte. costituire 10 pi Vivallis
nt 0 m anurecca e pi agio uc po
VINO
come ades terzi se n’è parlato. a volta, soci sono statetratori si sono dimessi ed ai ne possibile per difendere e tutta la pressio- si Nomi no zo
icare, Dal- i progetti di interi comp ; 5) nuo- dell’euro politiche soldi,
di Pinot
adini che quinta- PiùVIG difficile ltu da degl - m tta de zione su que- re o ve nali.her sto
Grigioundelle sul modello Fiavè
l ci stracci
: «Non una Pe ano ila a. nizz può l
zampatainuare a pred ione dei namento a campare»)mercati:
cont euro periudizi anti- Vene- le si tradurra Se mai le paro- tagliate rità la tutte le cantine me ra il ni o co Euro l la Il m
ta gion niss Se per ne
a
sta cont la valorizzaz 2013. Altreono su quei ricer- zie) non
dono 25a!».permetto - non è pagare le liquidazi nella partita per l’assegna sua particola - ora ci saranno che ci sono escluso, invece,con Aldeno,
fusione
Nico NA spiega
di
reMellarinrò bo «Ai et E po az pr mo- i
oc per tesia ch mpe pa. tte è
inist sta partita si ll’
Il Südtiro
. Così facev i da per tiraregonismo sui , supe- Preg no leader- nno
tamenti, allora in compor- questo...» ha replicato oni. Se sorse in vista az nde il i: sc tari soci i ogionemi ri delle i de e qu i la ut
pez e io, tipici local Mi tore premgrazione allanto un ship di mercato. eurodepu zione delle ri- IOL di Nomi andrò la o.chediso- e- e ro sta giocando
te , no ar l susegu es vo ilizz
Molti, in sala, anche dopo». nio con Isera sipoimdarlo
le d’uv
pre la Balt
convegno del liquidato vi? Gli ammettendo però della nuova il matrimo iend pi a dire Noi cr
tereaffitto
prodotti tria turistica. a vo prota i né romanticiroci so- o han- vera rivoluzione.sì sarà una
Schelfi, lacocooperat i alvendin de
ieri, dal 37% n-
nostri dall’immi ann ha aggiu te: «Non cooperatiann e De Castr intercooperativa che sì, più collaborazione lungo periodo, integrate Pac 2103. Visioni di hanno letto un -I no troppoLapiccoli, e soù qu tte pr ni an - mi,amoiva. no olal- ll’ag
molto. te nsio n ci ance d pe ito to rato o
e cifre, sul calo deli 5 anni. Ma seco i top eu-
che può at e co la Sullo
ndus deremo «Né cinic e recip insieme ca. Dorfm inquietan difen- nella chiaro riferimen andare preparan ve ma as stiamo o diintervent
- tra in tra Si lit parlail n n un to ric sfondo c’è anche a Ro ni sa da esem ri
to alla canti- avanti benissimo da sola.
or
- Pochissim
zza- parte dell’i to: man natural- gelosie tati Dorfmato che per enza tra anche che «la è auspicabile, ma dicendo pomeridiana da Flavio Pezzi tavola rotonda side er do unrità ffrono ro latt di la poss inla riorganiz oltu o r
Tr Min sa che rebb de la ra mol -
dell’Adige nziando
Agri
ultim da anali rando dio Franz Fischler, ex i numai i o pi da 4i 35
TRENTO il grafico vino negli altre le cifre sono stufa tori, pote settore».
sono episo Bruxelles di mon
- no spieg ri la differ scon- commissario Ue
trentina, non complessità dell’agricoltura drizzi (Confagricoltura), (Cia), Benno En- na di Nomi, Sia la Cooperaz loro un po’ di piano per
lldar
- E 31 e anur milioni . In e di
a 11eu-Li ia- re tedellara Lu zazione del setto- ge ento istrrno. si so ero i pom ccol te
non si di- è ro. Però,
discutere ai soci
delle coop nti, sono per ettaro. e medi
a di degli ispet
pranzo“anonimi”, cheicare quali
spetti, del plificato:
l’immagine i ha esem zare nel
tutti a
sori dell’a
gricolturai fa ero in rofunziona è così
spa non l’ingresso di ammette risposte ed Angelo Parolari Sergio Branz (Act)
la
cantina sociale più piccola l’assessorato nte
ione che modello
dovrebbe a essere
un . ».
ossigeno a non
Il
e
le cisi
ch La
devono
al ancora
lo i 32
ra essere a i ecalcoli
i
ce pada 40 ce enpre-
Tr ce
tu
a-
na di lit
be uano
mela ca
Za con Mezzocor o- m ne o, no le od -
prese coop e
del Trentino vanno avanti la et ta sfid co tin n- pr che a le rali ci sa og
medio i viticoltori sono le rese la produzion la resa/et-
colt
ambisce re grav o-
mente Pochi giorn tro con semplici». geriment (Fct). In attesa so ia elo a
no, a verif ici si pro- E qui Della a pran solo, unisti con 18 mila quintali sulla strada dei nt completa
no tte tura a è sa esimna si ntes o- zo
diventare gist
La tagna. fiori d’aran- quello che è già stato messo la: ti. re
od ovvero to Non i no de rann pr
gi
do alcun eri rivelatori, considerando133 euro a q.le,sudtirolesi chiarerangastronomristoranti e fermato Rimini. a un inconMosella. tata. Non i post-com nta la i maturino in strategia che i sug- di uva cio, ma Op,
di ucia latt esorganizza
gia ra i
«Mi sono ristorante di a 23 bot- Germania, molti Paesa a 27 aume . raccolta. Il suo intanto c’è da soprav- in campo con il caseificio il n a
pr Intanto, . qu si fa i. am i- tr produtto se il Trzione di qu . Io è n ci ll’a o op -
re. I num 2003 di a dei pro- prodotti nei nostri finalmen- oltori della se di Dg Èa ov è ob lung Ala an i 8 mlitri mori,
nd
tino, nel nerazione
In Tren a e una remu la euro, ment
re quell i, con una
10mila
ettar
150 q.li/hsfiorato i 20mi dei nostri a, 100 quintali)0 euro per
era deci- pongono E credo che are che i
alberghi.mo document, del male,
migliore vini proponev Adige,
carta dei Trentino Alto fossero
del
tiglie delche 22 su 23 del Trenti-
gli agric
Il funziona
rio dane
ente ha
detto sup-
agri presnon penserete ssio-
mica
nell’Europ anti-coopè parola
diffidenza erativa
ro la coop
: per lo-
ra di comna-
u-
Angelo Parolari, presidente, vivere. Così
presidente della che è anche l’agricoltura l’assessorato al- intervent pensa, quindi, a un sione.
Federazione sta preparando Tr TR
Fiavè. Si
l se ura,
o di Coperfid
con
di costa ns enpensando bl a ncor Cooperaz
um ienz igat consalla
atorC’èa de or la io
ella ?
a de
consapev
og futura
er gi eti- fu-
ll’
ioneo
co co
menndto
conquist
ra ilion nea dopo
izio i no 20
ni n Il
i.milioni
e patente
e 11 mtren co
o
im iliontinaver
po
enche
tin
nv supera-
o. into
o si
m ità non man sa gr gli rio
no a ho. So ho canzrà. icol stat a
ma n po un no il do a Perc tura i
di
taro ha vano la metà o più bass ante da 16.80
(che coltimedia ad ettar 0 euro, deriv
duzione inferiore, 15.20 rossi . tino il
0 per i fiava in Tren asso: 17.200
boom del di re-
euro
Pinot
te potrefarsi, e a farci atori del
primi a
sono
gli oper
proprioè ora di dare
Ma
una
peccato e uno solo c’è qualco-
Sudtiroloè possibile, nostra po-
no! Nonnon va nella bisogna fa-
pergiù:agricoltura profe queste
di fare terreni con icoltura
nale su ? Qui l’agr
che puzz
nism
a anco
i quinquen
o, di pian ì baffone».
aven
un piano di salvatagg
io, co- tr endovrebbe
EN
to TO
ne a lelimento
m , ne regi al La
è . della cantina
tu unita ll’ut on se Prov
pos
siam
acquistare lo stabi-
do
i che che la e pu l la m vazi su olezzaO tepermette
mila quintali
di No- non possa redideCo
cantinaò be tte. con
ette on l
uva
re i esuoire 18
sì laraccolta
è di rm il la di è co
pa . D ntat lavo ita
sceg mdi
ai tte europei.
ve menti
rtiadi
ns avere
i e fatturato
m mez-
Noi
es umat o al finanzia-
lie so Quindi or - di
la e
de ta.
l 60 Le
de ma-
za ri ss al st no ri hé ,
So tori spet ono tr ato de sp ?
m no e ap to m esseo im invi ll’ub et-
ne enti conv pr olto re pe ta i-
samente
Nel 2007
hi e 13.70
rtato ed
sgon
i bianc , mentre si esportato, il sorp
irolo, solo
16.00 0
tino.
in Tren e riescono ala mi-
Adig ila
por-
turismo.
svolta
Dunq ue, «007 per scop e-
speciale alla strat
in
severa».» mellarinianirire sa che
litica comm
erciale, i non so-
osa. Casi simil
mma il
re qualc issibili!». Insonati spe-
pendenze
è al
hobby.
Questo
più un tira in Euro
il vento
che
è
pa».
li, di «add
LAVOR O
Nico
la Ba
lte
de ra. ri ili i-pro cond in
le l Tr La dest zzo vinc o cia
m riso entinbuon inat del e post di to po tra stare in
t-
il
l la piedi sa , anifficitrimoni
mol-
ha ch ne
o ra lia
un re nocampo
lm saranno
to Il pr inte e in ente atto la ancora.
da ez nz Tr ci d’ terr
in re lib nelleagricolo
. er
a-
e ci l 45. pe susi
pe pe ce Le r ce ne
to re del mel nt so
ni ri so del Tren e, pr o, no
co lla co in ezzo gl a Tr gno to,
ce nfro gi me to l’i i or en e
mi. rcar nto usta qu che nizi gani to,
e di e at
di esti appu iv z-
416
grigio impo : in Alto la euro (20m lano tra TICA DEL è TREN
er l’ 50 zo de io en si am a
missione a rispetto dal pubbli- ne ata rse o a i al fond italia o,
i più lung, pe no 17. Tu tin od le pecala
r
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sono diverse: il “destino strutturale” di esperienze. Ed ancora: fra agricol- Le priorità vanno alla 5
che essa racchiude in sé, la sua ca- tura e turismo, è necessario rafforzare sicurezza (di chi lavora
pacità di intrecciarsi alle altre branche un’alleanza strategica, attraverso la
dell’economia, dall’agroindustria al tu- tutela e la valorizzazione del paesag-
e di chi produce)
rismo alla distribuzione commerciale gio, delle produzioni enogastronomi- e alla salute intesa
e alla promozione, la sua capacità di che, della qualità della vita negli am- come qualità delle
intercettare i valori del consumo critico bienti rurali, una qualità della vita che produzioni e benessere
e responsabile. va anche mostrata e condivisa, nelle generale della persona
Tutto ciò, tuttavia, impatta sui grandi malghe, nelle fattorie didattiche, nelle
filoni del cambiamento globale: l’ab- cantine, nei caseifici.
battimento delle barriere nei mercati Le altre questioni sul tappeto: la stra- baite; l’attenzione ai modelli produttivi
e, in Italia, la concentrazione della do- tegicità del comparto cooperativo per il biosostenibili.
manda verso l’oligopolio della grande settore agricolo, pur riconoscendo al- Mellarini ha confermato il proprio im-
distribuzione organizzata. cuni errori gestionali del recente pas- pegno ad aprire tavoli di filiera per un
Quali le risposte che il Trentino può sato, al fine di concentrare l’offerta e di confronto sui programmi e una verifica
dare? In primo luogo, premiare le unici- raggiungere le masse critiche neces- dei risultati, ma ha anche avvertito che
tà: identificarle, tutelarle, esaltarle. Poi sarie per affrontare i mercati globali; la “accanto ad una continua attenzione ai
battersi per la tracciabilità del prodotto. ricerca e lo sviluppo di nuovi modelli settori più deboli, sarà forse necessa-
Infine, diventare sempre più esperti nel aziendali orientati a nuovi prodotti e a rio rivedere alcune priorità nell’utilizzo
rapporto con i canali distributivi. nuove microfiliere; la formazione con- delle risorse al fine di individuare e
In secondo luogo, attenzione all’uomo tinua degli agricoltori; l’agriturismo e premiare gli aspetti imprenditoriali del-
e al suo rapporto con la terra. Perché le fattorie didattiche come strumenti le nostre aziende agricole”.
anche se in Trentino i dati sono mi- per la promozione della filiera agroali- Sui vari temi c’è insomma, da parte
gliori che altrove, la popolazione che mentare trentina; la maggiore valoriz- della politica, tutta la disponibilità a
lavora nei campi invecchia. Bisogna zazione del patrimonio malghivo, che lavorare assieme, riconoscendosi an-
dunque motivare i giovani e al tempo va opportunamente gestito in collabo- che nei contenuti del Piano urbanisti-
stesso “accompagnare “ il fenomeno razione con gli allevatori trentini e se co provinciale, che assume la tutela e
degli agricoltori di ritorno, facendo del possibile in sinergia con l’altro gran- la valorizzazione delle aree agricole
Trentino un vero e proprio laboratorio de patrimonio territoriale, quello delle come obiettivo fondamentale.
agricoltura DUEMILAVENTI LA CONFERENZA
Franz Fischler
LEGATI AL TERRITORIO
E ATTENTI AI CONSUMATORI
Le linee strategiche indicate
dall’ex commissario europeo all’agricoltura
per il sistema agroalimentare trentino
di Corrado Zanetti
corrado.zanetti@provincia.tn.it
Ad “Agricoltura Duemilaventi” l’ex
6 commissario europeo all’agricoltura
Franz Fischler ha tracciato la strada
per “offrire un buon futuro” al sistema
agroalimentare trentino, disegnando
quali dovrebbero essere i compiti ed il
ruolo ad esso assegnato, ammonendo
sul fatto che “la globalizzazione arrive-
rà presto a toccare anche il più piccolo
dei paesi di montagna”. Per Fischler
non si tratta solo di produrre alimen-
ti sicuri e di qualità eccellente, ma di
considerare l’agricoltura come fornito-
re di servizi per una vita di qualità. “Il
Trentino è l’unico territorio in Europa
che ha una così grande varietà di atti-
tudini, dagli olivi del Lago di Garda fino
ai pascoli dolomitici”.
Chi compra locale premia il
territorio
Punto di partenza, nell’analisi di Fi-
schler, è il consumatore, primo deciso-
re delle tendenze del mercato. “Ogni
cittadino quando si reca in negozio
decide se scegliere un prodotto locale
oppure un altro, riconoscendo di con-
seguenza valore ad un territorio piutto-
sto che a un altro. Quindi è importante
operare un marketing attento a questi
aspetti e rendere i prodotti subito rico-
noscibili per chiunque, al fine di favori-
re la decisione giusta. “Si deve fare in
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