TECNOLOGIE ABILITANTI PER LE SMART CITIES GREEN: SMARTNOSE DUST ING. P. DONADIO, DOTT. M. PELUSO - SMARTNOSE DUST FOUNDERS SMARTER ENTERPRISE IN ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Tecnologie abilitanti per le smart cities green: SmartNose Dust Ing. P. Donadio, Dott. M. Peluso – SmartNose Dust founders Smarter enterprise in smarter cities - 29 marzo 2014
Smart cities: modello di riferimento Sensoristica - Analisi delle informazioni provenienti dal “campo” Logica - Controllo - Analisi e sintesi di “big data” - Modelli di supporto alle decisioni Attuazione - Sistemi di azione sull’ambiente Comunicazione - Infrastrutture di comunicazione - Tecnologie per l “Internet of things” 3
Smart cities: le nostre tecnologie abilitanti Monitoraggio ambientale: - Qualità dell’aria (smartnosedust) - Qualità delle acque (smartnosewater) - Roghi (smartnosefire) - Siti radioattivi - Inquinamento elettromagnetico - Inquinamento acustico Monitoraggio del traffico urbano: - Congestione del traffico e viabilità intelligente (auto, bici) - Parcheggio intelligente (smartparking) - Controllo degli accessi in aree riservate Gestione dei siti archeologici: - Monitoraggio attivo di manufatti antichi (smartpompei) Gestione delle risorse: - Monitoraggio delle perdite di carico della rete idrica - Controllo intelligente dell’illuminazione pubblica 4
Inquinamento da polveri sottili Oggi è impossibile conoscere la qualità dell’aria che respiriamo.. • Particolato grossolano (PM10) in grado di penetrare nel tratto respiratorio superiore (naso e laringe). • Particolato fine (PM2,5) polvere toracica, cioè in grado di penetrare profondamente nei polmoni, specie durante la respirazione dalla bocca Tabella dei decessi per tumori maligni in alcune città italiane. Triennio 6 2006, 2007 e 2008 (dati ISPRA e OMS)
Inquinamento da polveri sottili La concetrazione media annuale dei PM10 in Italia risulta spesso violata La misura delle polveri sottili non è continua. Avviene in pochi siti non interconnessi, spesso fuori uso, che non consentono una distribuzione capillare delle informazioni sull’aria che respiriamo I dati sulla misura della concentrazione di polveri sottili, sono spesso omessi perchè non conformi alla direttiva europea sul superamento delle soglie minime di polveri sottili e gas inquinanti (2008/50/CE) La Commissione europea nel Reference: IP/10/1586 Event Date: 24/11/2010 sollecita Cipro, Italia, Portogallo e Spagna a rispettare i valori limite di qualità dell'aria dell'UE per un inquinante atmosferico, il particolato fine o PM10. 7
SmartNoseDust: cosè.. ? SmartNoseDust è il primo sistema di misura della qualità dell’aria “nelle mani” del cittadino SmartNoseDust è una naso elettronico che misura la concentrazione di polveri sottili ed inquinanti presenti nell’aria, comunicandola in tempo reale, via smartphone, ad un portale web. SmatnoseDust misura polveri sottili e inquinanti • Particolato grossolano (PM10) • Particolato fine (PM2.5) • Monossido di Carbonio (CO) • Ozono (O3) 8
SmartNoseDust: a cosa serve..? A fare prevenzione: SmartNose Dust è una sentinella che permette di condividere i valori di inquinamento da polveri sottili attraverso i social network più diffusi e monitorarla costantemente attraverso una mappa geolocalizzata SmartNoseDust dà a tutti la possibilità di conoscere la qualità dell’aria che respira, in ogni luogo, in ogni momento.. 9
SmartNoseDust: com'è fatto ..? SmartNoseDust è il primo sistema di geo-referenziazione dei dati sull’inquinamento atmosferico, direttamente controllato dal cittadino Si compone di tre elementi: • Il naso elettronico, che si connette via Bluetooth a qualsiasi smartphone abilitato • Rileva la concentrazione di particelle di particolato grossolano e fine (PM10 PM2.5 ) attraverso sensori a tecnologia ottica • La trasmette allo smartphone Iphone version 10
SmartNoseDust: com'è fatto ..? L’ App, tra poco disponibile anche su iTunes, che permette di visualizzare il dato sullo smartphone, e di inviarlo direttamente al portale www.smartnosedust.com 11
SmartNoseDust: com'è fatto ..? Il portale www.smartnosedust.com, che permette la di geo-referenziazione dei dati sull’inquinamento da polveri sottili 12
SmartNoseDust: come funziona ..? • Ogni smartphone può connettersi al naso elettronico via bluetooth, rilevando e visualizzando una nuova lettura del PM10 ogni 10 secondi • Oltre a leggere l’andamento temporale della concentrazione di polveri sottili nell’aria, l’utente può condividere il dato in rete, attraverso la funzione “share” • Il portale web, accessibile sia da smartphone che da PC, permette di visualizzare in tempo reale le letture di PM10 e di condividerle attraverso i social network più diffusi (Twitter, Facebook, etc..) • Misura del grado di inquinamento da polveri sottili nella zona collinare di Napoli (vomero) Misura Visualizza Condivide 13 Informa
Modello di sviluppo • Crediamo che la lettura del dato dell'inquinamento geo-referenziato e reso pubblico in rete possa essere un utile strumento per il cittadino e per le istituzioni • SmartNose Dust è solo la prima applicazione di un social network per il monitoraggio e la condivisione di informazioni, in tempo reale, utile per l’implementazione di un vasto insieme di servizi, direttamente riconducibili al tema delle Smart Cities • La piattaforma SmartNose offre la possibilità di implementare infiniti servizi di monitoraggio e controllo. Altre possibili estensioni: • Contaminazioni alimentari • Salute del cittadino • Logistica • Consumi energetici 14
Chi siamo? Pasquale Donadio • Laureato in Ingegneria Informatica presso l'Università Federico II di Napoli • Esperto di Cloud Computing, Network Management e Sistemi Embedded • Esperienze nel coordinamento di attività scientifiche in progetti di ricerca finanziata svolte nell’ambito del Frame Program 7 • Autore e co-autore di 30 brevetti attivi nelle aree del network management, network security, autonomic networks ed efficienza energetica. Mariano Peluso • Laureato in Scienze Geologiche presso l'Università Federico II di Napoli. • Consulente aziendale certificato nel settore delle telecomunicazione e delle energie rinnovabili. • Dall'inizio dell'emergenza rifiuti mi sono occupato di inquinamento ambientale. • Con molte associazioni e comitati del territorio di Napoli ho partecipato alla raccolta di misure dell'inquinamento ambientale e delle relative analisi di luoghi critici (discarica di Pianura), regi lagni (Giugliano) e del lago Miseno. 15
Our motto: if you can't measure it, you can't manage it… Thank you! www.smartnosedust.com Ing. Pasquale Donadio pdonadio@smartnosedust.com Dott. Mariano Peluso mpeluso@smartnosedust.com 16
Puoi anche leggere