Tax Weekly Roundup Venerdì 1 aprile 2022 13/2022 - Morri Rossetti

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Tax Weekly Roundup Venerdì 1 aprile 2022 13/2022 - Morri Rossetti
Tax
Weekly
Roundup
Venerdì 1 aprile 2022

                        13/2022
TAX WEEKLY ROUNDUP

Il Tax Weekly Roundup dello Studio contiene alcuni dei principali chiarimenti di prassi e giurisprudenza resi nella
settimana corrente, relativamente ai seguenti argomenti:

      1.    Legge di conversione del DL Sostegni-ter in GU
      2.    Sempre valida la presunzione di prioritaria distribuzione degli utili prodotti fino al 2017
      3.    Dichiarazione fraudolenta per l’appalto fittizio
      4.    Ammesso il regime degli impatriati, in caso di smart working alle dipendenze del proprio datore estero
      5.    Regime impatriati: non è sufficiente la promozione a quadro
      6.    Non configura abuso di diritto pagare la partecipazione con i dividendi della società acquisita
      7.    Non imponibile lo sconto ai dipendenti che corrispondono il valore normale del bene
      8.    Ricercatori rientrati in Italia prima del 2020: dettate le regole per il regime di favore
      9.    Per i proventi del fondo estero l’esenzione è condizionata
      10.   Soggetti a ritenuta i rimborsi parziali pro quota riferiti a un OICR
      11.   Rottamazione-ter: per versare le rate 2020 c'è tempo fino al 9 maggio 2022
      12.   Definite le modalità di tenuta della contabilità meccanizzata

     Legge di conversione del DL Sostegni-ter in GU               dal saldo e stralcio. I pagamenti delle relative
                                                                  rate possono essere effettuati entro il 30
     La legge del 28 marzo 2022, n. 25, di conversione
                                                                  aprile 2022, per quelle in scadenza nel 2020;
     del decreto legge del 27 gennaio 2022, n. 4
                                                                  entro il 31 luglio 2022 per quelle in scadenza
     (Decreto “Sostegni-ter”) è stata pubblicata nella
                                                                  nel 2021 ed entro il 30 novembre 2022 per
     Gazzetta Ufficiale del 28 marzo 2022, n. 73, ed è in
                                                                  quelle che sono in scadenza nel 2022. Per
     vigore dal 29 marzo 2022.
                                                                  tutte le scadenze sono ammessi 5 giorni di
     Di seguito una sintesi delle principali novità.
                                                                  tolleranza. Risultano estinte le procedure
                                                                  esecutive eventualmente avviate a seguito
     Novità fiscali
                                                                  del decorso del precedente termine del 9
     Tra le novità fiscali previste dalla Legge n. 25/2022        dicembre 2021 (art. 10-quinquies);
     si segnala:                                                • la proroga fino           al 31       dicembre
                                                                  2022 delle esenzioni dal            pagamento
      • la proroga al 16 ottobre 2022 (in luogo della             dell’Imu per gli immobili inagibili nei territori
        scadenza originariamente prevista del 16                  dei comuni delle regioni Emilia Romagna,
        settembre 2022) del termine entro cui gli                 Lombardia e Veneto colpiti dal sisma del 2012
        esercenti     attività   d’impresa,     arte   o          (art. 22-bis);
        professione le cui attività sono vietate o              • la possibilità di annullare anche ai fini
        sospese fino al 31 marzo 2022 (e non più fino             civilistici, a seguito della revoca fiscale, la
        al 31 gennaio) potranno effettuare, senza                 rivalutazione o il riallineamento di marchi o
        applicazione di sanzioni e interessi,                     avviamenti (art. 3, co. 3-bis).
        i versamenti delle ritenute alla fonte del mese         • la facoltà, per i soggetti che non adottano i
        di gennaio 2022 e dell’IVA in scadenza nel                principi contabili internazionali, di non
        mese di gennaio 2022 (art.1, co. 2);                      effettuare fino
      • l'estensione ai       comuni       colpiti    da          al 100% dell’ammortamento annuo del costo
        eventi sismici nel 2009, 2016 e 2017                      delle immobilizzazioni materiali e immateriali
        dell'applicazione del regime opzionale per                anche per l’esercizio in corso al 31 dicembre
        l'imposta sostitutiva del 7%, fruibile dai                2021 e a quello in corso al 31 dicembre 2022.
        titolari di redditi da pensione di fonte estera           Chi si avvale di tale deroga dovrà darne
        che trasferiscono la residenza fiscale nel                esplicita motivazione in nota integrativa e
        Mezzogiorno (art. 6-ter);                                 destinare a una riserva indisponibile utili di
      • la riapertura dei termini per      i     soggetti         ammontare corrispondente alla quota di
        decaduti                dalla rottamazione-ter e          ammortamento non effettuata (art. 5-bis).
Misure agevolative                                       Sempre valida la presunzione di prioritaria
                                                         distribuzione degli utili prodotti fino al 2017
Tra le novità relative alle misure agevolative si
segnala che è stato specificato che per il credito       L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
d’imposta investimenti       4.0.,      riconosciuto     interpello del 30 marzo 2022, n. 163, ha chiarito
nell’ambito    del    settore agricolo,     la perizia   che nel caso in cui, entro il 31 dicembre 2022
tecnica può essere rilasciata anche da un dottore        venga deliberata la distribuzione di riserve di utili,
agronomo o forestale, da un agrotecnico laureato         si presume che tali riserve siano prioritariamente
o da un perito agrario laureato (art. 10-ter).           formate con utili prodotti dalla società fino al 31
                                                         dicembre 2007, poi con quelli formatisi fino
Cessione dei bonus edilizi ed emergenziali               all’esercizio in corso al 31 dicembre 2016 e poi,
                                                         con gli utili prodotti fino all’esercizio in corso al 31
Nella Legge n. 25/2022 confluisce il DL n. 13/2022,
                                                         dicembre 2017. Questo a prescindere dal fatto che
che aveva riscritto le regole in materia di cessione
                                                         la delibera di distribuzione specifichi l’origine delle
del credito per il Superbonus 110%, i bonus edilizi
                                                         riserve utilizzate per la distribuzione.
“minori” e i bonus anti-Covid.
                                                         La presunzione è applicabile a chiunque sia il
                                                         percettore degli utili (residente, non residente,
Diventano quindi definitive le seguenti previsioni:
                                                         persona fisica o soggetto diverso) e qualunque sia
                                                         la natura della partecipazione (qualificata o non
 • sono ammesse fino a tre cessioni dei crediti
                                                         qualificata). In altri termini, non è possibile
   d’imposta purché le due ulteriori cessioni
                                                         decidere di distribuire le riserve formate con utili
   dopo la prima avvengano nei confronti di
                                                         prodotti fino all’esercizio in corso al 31 dicembre
   banche o intermediari finanziari autorizzati
                                                         2017 alle persone fisiche residenti in Italia
   ovvero di imprese di assicurazione (soggetti
                                                         detentrici di partecipazioni qualificate e le riserve
   “vigilati”);
                                                         post 2017 alle altre tipologie di soci.
 • a partire dalle comunicazioni inviate dal 1°
   maggio 2022, non sono possibili cessioni
                                                         Dichiarazione fraudolenta per l’appalto fittizio
   parziali successive alla prima opzione. A tal
   fine, a ciascun credito sarà attribuito un            La Corte di Cassazione, con la Sentenza del 30
   codice identificativo univoco, da indicare            marzo 2022, n. 11633, ha statuito che commette il
   nelle      comunicazioni      delle   eventuali       reato di dichiarazione fraudolenta chi utilizza
   successive cessioni;                                  fatture riferite a un contratto di appalto
 • sono nulli i contratti di cessione conclusi in        dissimulante,         in     realtà,  una     illegittima
   violazione delle dette disposizioni;                  intermediazione di manodopera e ciò anche se
 • sono previste sanzioni più severe per i               l’IVA è stata versata dall’emittente. Non sussiste,
   professionisti che redigano asseverazioni             infatti, il diritto alla detrazione per l’operazione che
   false;                                                ordinariamente non sconterebbe IVA: tale
 • sono estesi i termini di utilizzo dei crediti         situazione costituisce un indebito recupero.
   d’imposta sottoposti a sequestro penale. In
   particolare, i crediti d'imposta oggetto di           Ammesso il regime degli impatriati, in caso di
   sequestro disposto dall'Autorità giudiziaria          smart working alle dipendenze del proprio
   possono essere utilizzati, una volta cessati gli      datore estero
   effetti del provvedimento di sequestro, entro
                                                         L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
   i termini ordinari, aumentati di un periodo
                                                         interpello del 25 marzo 2022, n. 157, ha chiarito
   pari alla durata del sequestro medesimo,
                                                         che il regime degli impatriati è compatibile con il
   fermo restando il rispetto del limite annuale
                                                         lavoratore in south working alle dipendenze di una
   di utilizzo dei crediti medesimi;
                                                         società straniera.
 • viene prorogato al 29 aprile 2022 il termine
                                                         La fattispecie in questione è relativa a un cittadino
   per         l’invio     delle comunicazioni per
                                                         olandese che ha vissuto e lavorato per una società
   lo sconto in fattura o la cessione del credito
                                                         nel Regno Unito a partire dal 2012, qualificandosi
   in relazione alle spese sostenute nel 2021 e
                                                         come fiscalmente residente in questo Paese sino
   alle rate residue del 2020.
                                                         al 2019. Dopo la nascita del primo figlio in Italia e
                                                         a causa dell’emergenza pandemica, ha deciso di
                                                         trasferirsi stabilmente in Sicilia all’inizio del 2020.
In Italia continua il rapporto di lavoro con la           n. 600/1973, l’Agenzia ha concluso che
società inglese e l’attività è svolta in remote           l’operazione in questione non configuri ai fini delle
working sulla base di un accordo con il datore di         imposte dirette alcun indebito vantaggio
lavoro.                                                   conseguito      attraverso    la rideterminazione
Ad avviso dell’Agenzia, a decorrere dal periodo di        utilizzata. Per escludere l'esistenza di una
imposta 2020 e per i successivi quattro anni,             fattispecie di abuso del diritto, l'operazione deve
l’istante può beneficiare della tassazione nella          superare un vaglio di "non marginalità" delle
misura ridotta del 10%. Inoltre, l’esistenza del figlio   ragioni extra fiscali, che si ritiene sussistere solo
minore consente di prorogare gli incentivi per            quando le operazioni rappresentate non
ulteriori cinque anni con tassazione – nel secondo        sarebbero state poste in essere in assenza di tali
quinquennio - del reddito nella misura 50%.               ragioni.
La disciplina in esame si applica anche in presenza
di un datore di lavoro non residente. Tuttavia,           Non imponibile lo sconto ai dipendenti che
l’assenza dichiarata di una stabile organizzazione        corrispondono il valore normale del bene
in Italia della società inglese non consente
                                                          L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
l’applicazione del beneficio in busta paga, in
                                                          interpello del 25 marzo 2022, n. 158, ha chiarito
quanto il datore di lavoro estero non può agire
                                                          che la concessione di uno sconto ai propri
come sostituto di imposta. Pertanto, il lavoratore
                                                          dipendenti, in modo che il prezzo finale praticato
dovrà applicare l’agevolazione direttamente in
                                                          risulti, comunque, superiore sia a quello applicato
dichiarazione dei redditi.
                                                          al resto della clientela in occasione di campagne
                                                          promozionali sia al costo sostenuto dalla società
Regime impatriati: non           è   sufficiente    la
                                                          per l'acquisto dei prodotti ceduti, non è imponibile
promozione a quadro
                                                          se il lavoratore corrisponde il valore normale del
L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di     bene al netto degli sconti d’uso.
interpello del 28 marzo 2022 n. 159, ha chiarito che
il dipendente di una società distaccato in Francia        Ricercatori rientrati in Italia prima del 2020:
dal 1° gennaio 2018 e rientrato in Italia il 1°           dettate le regole per il regime di favore
gennaio 2021 con un nuovo ruolo e la promozione
                                                          Con il Provvedimento del 31 marzo 2022, prot.
a “quadro” non potrà fruire dell’agevolazione
                                                          102028/2022 è stato stabilito che i docenti e i
dell’Irpef prevista dal regime sugli impatriati
                                                          ricercatori italiani che sono stati iscritti all'Aire o i
(articolo 16, Dlgs n. 147/2015) in quanto sussiste
                                                          cittadini Ue trasferiti in Italia prima dell’anno 2020
una situazione di continuità con la precedente
                                                          che risultano beneficiari delle agevolazioni fiscali
posizione lavorativa italiana.
                                                          sul rientro dei cervelli, possono esercitare
                                                          l’opzione per la misura di favore mediante il
Non configura abuso di diritto pagare la
                                                          versamento, in un’unica soluzione, di un importo
partecipazione con i dividendi della società
                                                          pari al 5% o al 10% dei redditi di lavoro dipendente
acquisita
                                                          e di lavoro autonomo prodotti in Italia, relativi al
L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di     periodo d’imposta precedente a quello di esercizio
interpello del 25 marzo 2022, n. 156, ha reso             dell’opzione.
chiarimenti in merito alla cessione di
partecipazioni da parte di persone fisiche previa la      Per i proventi del fondo estero l’esenzione è
rideterminazione del costo di acquisto.                   condizionata
La ratio della norma fiscale sulla rideterminazione
                                                          L'Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di
è quella di agevolare la libera circolazione delle
                                                          interpello del 30 marzo 2022, n. 162 ha chiarito che
partecipazioni, nel presupposto implicito che chi
                                                          il fondo di investimento estero, se non può essere
subentra nella titolarità della società o di una parte
                                                          equiparato a un organismo di investimento
di essa lo faccia per un interesse imprenditoriale, e
                                                          collettivo del risparmio italiano, non rientra tra i
dunque per portarne avanti l'attività e mantenerla
                                                          soggetti che possono beneficiare di agevolazioni
produttiva. In considerazione del fatto che i
                                                          e, pertanto, per i proventi corrisposti da un fondo
dividendi utilizzati dai promissari acquirenti per
                                                          immobiliare italiano al fondo estero, non trova
pagare il corrispettivo saranno assoggettati a
                                                          applicazione alcun regime di esenzione.
ritenuta ai sensi dell'articolo 27, comma 1, del DPR
Soggetti a ritenuta i rimborsi parziali pro quota             Rottamazione-ter: per versare le rate 2020 c'è
riferiti a un OICR                                            tempo fino al 9 maggio 2022

L’Agenzia delle entrate, con la Risposta a istanza di         È possibile mantenere i benefici di rottamazione-
interpello del 30 marzo 2022, n. 161, si è espressa           ter e saldo e stralcio se il versamento delle rate
in merito all’applicazione della ritenuta del                 viene effettuato entro il 30 aprile 2022 per le rate
26% ex art. 26-quinquies del DPR n. 600/1973 in               originariamente in scadenza nel 2020, entro il 31
presenza di rimborsi parziali pro-quota del valore            luglio 2022 per le rate originariamente in scadenza
nominale senza annullamento delle quote                       nel 2021 ed entro il 30 novembre per le rate
dell’OICR. A tal riguardo ha chiarito che nel caso in         previste nel 2022. Per ogni scadenza è possibile
cui il rimborso pro-quota comporti una riduzione              effettuare il pagamento avvalendosi anche dei 5
di importo corrispondente del costo medio                     giorni di tolleranza concessi dalla legge, pertanto
ponderato di sottoscrizione o acquisto, tale                  per il termine del 30 aprile 2022, in considerazione
rimborso deve essere considerato come                         anche dei giorni festivi, saranno validi i pagamenti
distribuzione di capitale non soggetta a                      effettuati entro il 9 maggio 2022. È questo uno dei
tassazione.                                                   chiarimenti contenuti nelle FAQ aggiornate
Diversamente, qualora l’ammontare del medesimo                relative alle novità della legge di conversione del
rimborso pro-quota, seppur a titolo di rimborso di            decreto Sostegni ter pubblicate dall'Agenzia delle
capitale, ecceda il predetto valore occorrerà                 Entrate-Riscossione.
applicare la ritenuta di cui all’art. 26-quinquies,
comma 3, del DPR n. 600/1973 sulla parte                      Definite le modalità di tenuta della contabilità
eccedente.                                                    meccanizzata
In altri termini, fermo restando quanto indicato
                                                              L’Agenzia delle entrate, con la Risoluzione del 28
nella delibera, in caso di attribuzione di somme
                                                              marzo 2022, n. 6/E, ha chiarito che nel caso in cui i
superiori al    costo    medio      ponderato      di
                                                              documenti fiscalmente rilevanti consistano in
sottoscrizione o acquisto delle quote, l’eccedenza
                                                              registri tenuti in formato elettronico, ai fini della
deve essere considerata reddito di capitale su cui
                                                              loro regolarità, non hanno obbligo di essere
la SGR è tenuta ad operare la ritenuta.
                                                              stampati sino al terzo (o sesto per il solo 2019)
                                                              mese successivo al termine di presentazione della
                                                              relativa dichiarazione dei redditi, salva apposita
                                                              richiesta in tal senso da parte degli organi di
                                                              controllo in sede di accesso, ispezione o verifica.
                                                              L’Agenzia ha inoltre ricordato che la tenuta e la
                                                              conservazione dei documenti restano concetti ed
                                                              adempimenti distinti, seppure posti in continuità.

                                                        ***

                        Per maggiori informazioni e approfondimenti, potete contattare:

                                               Davide Rossetti
                                         Responsabile Dip. Tax Advisory
                                       (Davide.Rossetti@MorriRossetti.it)

                                              Roberta De Pirro
                                         Responsabile del Centro Studi
                                      (Roberta.DePirro@MorriRossetti.it)

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