Superbonus 110% per gli impianti - ing. Gianfranco Padovan, Presidente EnergoClub Onlus Ets Ing. Antonio Bortolomiol, Presidente Cooperativa ...
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Comune di Vedelago Superbonus 110% per gli impianti ing. Gianfranco Padovan, Presidente EnergoClub Onlus Ets Ing. Antonio Bortolomiol, Presidente Cooperativa Energo Job In diretta su Facebook - Vedelago, 27 ottobre 2020
Energo Job 3 • Cooperativa Sociale Onlus dal 2014 • Gestisce il Forum Energeticambiente (1° in Italia) • Offre prodotti sostenibili tramite www.comprogreen.it • Effettua interventi operativi in sinergia con EnergoClub • Offre servizi di check-up edifici, check-up impianti fotovoltaici, check-up pompe di calore, consulenza esperienziale • Realizza e cura l’installazione di sistemi di monitoraggio della qualità dell’aria indoor e outdoor • Ha in corso l’implementazione della rete degli EnergoPartner (professionisti e imprese) 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
4 • L’associazione è senza scopo di lucro, nasce nel 2005 con la Mission relativa alla transizione dalle fossili alle rinnovabili ben prima del 2050 • Le nostre azioni si basano sul Manifesto EnergoClub e sulla promozione dei materiali, soluzioni e tecnologie efficienti e sostenibili con il Metodo EnergoClub • Viviamo con le quote sociali, con i check-up edifici e check-up impianti fotovoltaici, check-up pompe di calore, progetti di didattica per le scuole e con progetti di comunicazione e progetti specifici per i Comuni e Associazioni che riguardano anche la mobilità sostenibile • Ci si iscrive tramite www.energoclub.org / aderisci Gennaio 2020 www.energoclub.org - G.Padovan - Treviso
Cosa vedremo 5 • In che cosa consiste il 110% in generale e, in particolare, per gli impianti • Chi può accedere e come • Cosa si può fare, cosa si richiede • Le accortezze da avere e i vantaggi • Superbonus 110 % (e Sismabonus 110%) • Le fasi da prevedere • I casi più frequenti di interventi sugli impianti 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
La detrazione fiscale del 110% 6 • Spendi 100 € per ristrutturare casa e gli impianti lo stato ti consente di detrarre dalle tue tasse lorde il 110% in cinque anni. • Se la detrazione è maggiore delle tue tasse c’è la possibilità di cedere tutta o in parte la detrazione (o credito di imposta) ai fornitori oppure ad una banca (o altri operatori finanziari). • Si può cedere il credito per l’intero 110% dell’investimento fatto 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Decreto Rilancio 7 • Chi riqualifica energeticamente la prima o/e seconda residenza può accedere al Superbonus 110% di detrazione fiscale in cinque anni NB: per il • Chi interviene per ridurre i rischio sismico, e realizza sistemi Sismabonus non ci di monitoraggio, può accedere al sono limiti sulle Sismabonus 110% di detrazione residenze su cui fiscale in cinque anni intervenire • I due bonus 110% possono sommarsi. 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Quali sono i benificiari della detrazione del 110%? 8 Abitazioni singole o in schiera Condomìni a patto che non siano posseduti da un unico proprietario Condomìni residenziali Unità immobiliari non residenziali in condomìni residenziali, per i soli interventi sulle parti comuni Unità immobiliari residenziali in condomìni non residenziali, per i soli interventi sulle parti comuni Persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa e su un massimo di due unità immobiliari IACP Cooperative abitative Associazioni di volontariato e non lucrative 09/2020 Associazioni sportive sugli spogliatoi G.Padovan - www.energoclub.org
Quali casi sono esclusi dal superbonus? 9 Sono esclusi: • Gli edifici delle seguenti categorie – A/1: abitazioni di tipo signorile – A/8: abitazioni in ville – A/9: castelli • Gli edifici residenziali privi di impianto termico • Tutti gli edifici non residenziali (*) Per la definizione di impianto termico si rimanda al D.Lgs 48/2020, la nuova Legge sull’efficienza e la prestazione energetica in vigore da giugno 2020. 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
In che cosa differisce il 110% dalle altre detrazioni fiscali 10 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Il 110% in breve 11 • Documentazione pre-esistente edificio • Rapporto con i fornitori e banche • Cessione o meno della detrazione fiscale • APE ante e post intervento • Interazione e scelta dei fornitori • Valutazione e scelta tramite i fornitori degli operatori finanziari • Asseverazioni tecnico-economiche • Invio documentazione all’Enea • Verifica conformità pratica 110% • Comunicazioni con l’Agenzia delle Entrate 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Quali sono gli altri interventi di efficienza energetica trainanti e trainati? 12 • Trainanti relativi all’involucro – isolamento delle strutture opache – interventi di isolamento sulle parti comuni degli edifici • Trainati relativi all’involucro – sostituzione dei serramenti – introduzione delle schermature mobili sui serramenti (solo se se realizzato congiuntamente all’intervento trainante) 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Quali sono gli altri interventi impiantistici e tecnologici trainanti e trainati? 13 • Trainanti relativi all’impianto di riscaldamento – Sostituzione del generatore per riscaldamento invernale • Trainati relativi all’impianto di riscaldamento – Installazione di collettori solari termici – Installazione di sistemi di termoregolazione evoluti – allaccio alla rete di teleriscaldamento efficiente – installazione dei pannelli solari fotovoltaici – Installazione della colonnina di ricarica per veicoli elettrici 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Conformità urbanistica ed catastale 14 • Un edificio non urbanisticamente conforme non potrà mai ottenere l'agibilità, se non sanato. • L'assenza di agibilità non esclude la preesistente regolarità urbanistica. • Da dire che, al momento, nessuna norma lega esplicitamente Superbonus, conformità urbanistica e agibilità. • In tale situazione sono da adottare valutazioni e decisioni con molta prudenza • E’ opportuno in tali casi verificare, preliminarmente, la leggittimità urbanistica e catastale (inclusi gli impianti). 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Cosa si richiede per accedere al 110% 15 • Passaggio di due classi energetiche oppure se si è A.3 alla categoria superiore A.4 • Riduzione di una classe di rischio sismico • Che sia realizzato almeno un intervento trainante – involucro opaco – sostituzione impianto di riscaldamento a cui si possono aggiungere gli interventi trainati 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Il salto di almeno due classi energetiche documentate dall’APE ante e post intervento 16 Attestato di Prestazione Energetica (APE) Aumento di 2 classi da G a E 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Primo intervento trainante 17 • L’isolamento deve avvenire sulle superfici opache, quindi non si tratta mai di sostituzione dei serramenti => 25% • La superficie disperdente deve essere calcolata per: – l’edificio intero se si tratta di un condominio; – singola unità immobiliare quando siamo di fronte ad un edificio unifamiliare o una unità immobiliare in edificio plurifamiliare (in schiera) 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Le superfici interessate dal 110% 18 • Le superfici sulle quali si esegue il lavoro devono essere più del 25% della superficie totale disperdente. 10 x 10 x 3 m • Sono escluse dal Superbonus 110% tutte Sup. totale = 320 m2 Sup. pareti (37%) le superfici che fanno da involucro alle Sup. solaio (31%) zone non climatizzate. • Esempio del sottotetto non riscaldato. – Si applica il 110% all’isolamento della superficie del solaio che disperde dall’ambiente climatizzato verso il sottotetto. – Non si applica il 110% all’isolamento del tetto che è l’elemento che disperde dal sottotetto 09/2020 verso l’esterno. G.Padovan - www.energoclub.org
Secondo intervento trainante 19 • Sostituzione con nuovi impianti centralizzati – sia che si tratti di un condominio di termo-autonomi che di un condominio centralizzato, questo intervento principale prevede che si trasformino i termo-autonomi in centralizzato oppure che si lavori sull’impianto centralizzato. • Il nuovo impianto può essere: a condensazione a pompa di calore, geotermico, ibrido, a collettori solari, a micro-cogenerazione, a tele-riscaldamento eventualmente integrato con l’impianto fotovoltaico 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Cosa fare nel caso di impianto di climatizzazione estiva tradizionale 20 La sostituzione di un vecchio L’unico modo per impianto di raffrescamento comprendere anche oppure l’installazione di un nuovo l’impianto di impianto di raffrescamento non raffrescamento è di ricade nel 110%. prevedere la sostituzione dell’impianto di riscaldamento esistente con una macchina che produca caldo e freddo (e magari acqua calda sanitaria), come le classiche pompe di calore con inverter 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Caso particolare L’eccezione ammessa da ENEA e Se le unità immobiliari dall’AdE è che un insieme di sono provviste ciascuna termo-autonomi sia trasformato del proprio boiler per un impianto centralizzato per l’acqua calda sanitaria. acqua calda sanitaria, la trasformazione con un impianto centralizzato in pompa di calore è considerato intervento trainante anche se non riguarda il riscaldamento degli ambienti. 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org 21
Ci possono essere interventi contemporaneamente trainanti e trainati? • Sì, in alcune tipologie di Esempi: edifici gli interventi sono – L’intervento di sostituzione del generatore di calore in un trainanti, in altre sono condominio di appartamenti trainati termo-autonomi è sicuramente trainato mentre in un condominio centralizzato è trainante. – Se in un edificio con impianto centralizzato non si riesce a intervenire su più del 25% della superficie disperdente, l’intervento di isolamento termico dovrà risultare trainato sostituendo l’impianto di climatizzazione che diventa, termo-autonomi centralizzato a quel punto, il trainante. 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org 22
Limiti di spesa per l’impianto di riscaldamento ambienti o ACS 23 • 30.000 € per abitazioni unifamiliari o in schiera • 20.000 € per numero di unità immobiliari in edifici da 2 a 8 unità • 15.000 € per edifici oltre le 8 unità • Sono incluse le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell'impianto sostituito 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Sostituzione impianti esistenti in edifici singoli, unifamiliari o villette a schiera con: • Impianti a condensazione anche ibrida, • Pompa di calore anche geotermica • Impianto con collettori solari, • Micro-cogeneratori • Teleriscaldamento o combustione di biomasse. NB: Biomassa e teleriscaldamento sono tecnologie utilizzabili solamente nei comuni montani non soggetti alle procedure di infrazione dettate dall’Europa nei confronti del rispetto dei limiti delle emissioni di PM10. 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org 24
Requisiti per l’impianto fotovoltaico 25 • L’installazione dell’impianto deve avvenire su edifici allacciati alla rete elettrica e non su edifici isolati (off grid o stand alone) dove l’unica sorgente che produce energia elettrica è esclusivamente l’impianto fotovoltaico. • L’accesso alla detrazione fiscale del 110% non è cumulabile con alcun altro incentivo già disponibile e soprattutto non è cumulabile con lo scambio sul posto (SSP). 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Fotovoltaico con accumulo 26 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Adeguamento dell’edificio alla generazione elettrica e alla mobilità 27 • L’installazione dell’impianto fotovoltaico è incentivabile al 110% se realizzato congiuntamente a: – uno degli interventi energetici trainanti C PC oppure – l’intervento trainante di adeguamento sismico. • La sola installazione di impianto fotovoltaico quindi non può partecipare alla detrazione introdotta dal Superbonus, nemmeno in edifici con classe energetica molto 09/2020 performante. G.Padovan - www.energoclub.org
Cosa fare attenzione con il fotovoltaico 28 • Il progetto di un impianto fotovoltaico va fatto nelle due ipotesi: – detrazione fiscale del Superbonus 110% e cessione gratuita del surplus di energia al GSE – detrazione fiscale al 50% con valutazione della convenienza Scambio Sul Posto (SSP) • Non è detto che il 110% sia più vantaggioso del 50% e con SSP 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Quando c’è l’obbligo di installazione delle colonnine di ricarica in un condominio 29 • Il progetto in edifici nuovi con più di 10 posti auto e in edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti con più di 20 posti auto, residenziali o non residenziali, deve prevedere le infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. • Il Superbonus 110% incentiva l’installazione della colonnina di ricarica, ha il limite di spesa di 3.000 €, per posto auto esterno o interno, a condizione che venga installata contestualmente ad uno degli interventi trainanti. 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Limiti di spesa per il prosumer (autoconsumo e mobilità) 30 • L’incentivo al 110% fissa il limite di spesa a 2.400 Euro al kWp installato con un massimo di 48.000 Euro per l’impianto per unità immobiliare • Il massimale viene ridotto ulteriormente a 1.600 Euro al kWp per interventi di ristrutturazione urbanistica riportati nel DPR 380, art. 3, alle lettere d), e), f). 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Riassunto su 110% fotovoltaico, accumulo e colonnina di ricarica 1/2 31 FOTOVOLTAICO e ACCUMULO • È trainato dagli interventi Superbonus e dal Sismabonus • Deve essere installato su edificio • L’incentivo non è cumulabile con lo Scambio Sul Posto (SSP) • Limite di spesa: 2.400 € al kW con un massimo di 48.000 € per il fotovoltico • Limite di spesa per le batterie di accumulo con di 1.000 Euro al kWh con una massimo di 48.000 € 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Riassunto su 110% fotovoltaico, accumulo e colonnina di ricarica 2/2 32 COLONNINA DI RICARICA • È trainato dagli interventi energetici e dal Sismabonus • L’incentivo comprende anche le spese per incremento di potenza fino a +7kW (e, quindi, di passaggio al trifase) • Ha un limite di spesa di 3.000 € per posto auto • Non contribuisce al salto di classe richiesto 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Esempio di casa bifamiliare Pasquale e Anna abitano in una villetta bifamiliare simmetrica. Ciascuno è proprietario di una unità indipendente, con allacciamenti propri e ingresso da vialetto privato accessibile dalla strada. Domanda: Pasquale può accedere al Superbonus 110% considerando che Anna ha già eseguito lavori di miglioramento energetico qualche anno fa? 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org 33
Risposta e osservazioni importanti 34 Il caso in esame ricade nella definizione di edificio plurifamiliare con unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo dall’esterno: è un tipico caso di villetta a schiera e non un condominio Per questo motivo Pasquale potrà procedere con gli interventi per il Superbonus 110% solo sulla sua unità immobiliare, indipendentemente dal fatto che Anna decida di effettuare modifiche all’involucro o all’impianto Se l’intervento trainante progettato sarà l’isolamento termico, la superficie disperdente su cui calcolare il 25% riguarda la singola unità immobiliare e non l’edificio intero composto dalle due abitazioni 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Esempio di condominio di 10 unità immobiliari ha al piano terra un parrucchiere ed un negozio di abbigliamento L’edificio ha piano terra e due piani di residenze. Il condominio è residenziale (negozi con meno del 50% della superficie totale del condominio. L’edificio farà il cappotto termico e gli isolamenti in copertura e al basamento. Domanda Il negozio può accedere al Superbonus 110%? Può rifare le vetrine? 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org 35
Condominio di 10 unità immobiliari ha al piano terra un parrucchiere ed un negozio di abbigliamento 36 • Il condominio residenziale quindi accede in toto al Superbonus e l’intervento di isolamento termico certamente supera il 25% della superficie disperdente, il minimo richiesto dal Decreto. • Il negozio è una unità non residenziale all’interno di un condominio residenziale: ai sensi della Circolare 24/E dell’Agenzia delle Entrate il negozio potrà accedere Sì, al alla detrazione 110% per gli isolamenti superbonus delle parti comuni in ragione dei propri millesimi, mentre non potrà portare in 110% ma … detrazione al 110% le vetrine in quanto proprietà della singola unità immobiliare e non del condominio. 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Esempio della sostituzione del generatore in condominio e installazione del fotovoltaico In un condominio viene sostituito l’impianto di riscaldamento centralizzato e si installano impianti fotovoltaici per le utenze elettriche tradizionali. Nel condominio non c’è raffrescamento. Domande: Come e a cosa si applica il 110%? Nel calcolo dell’APE come si considera il contributo fotovoltaico? Nel caso specifico la richiesta elettrica del nuovo impianto a condensazione centralizzato è estremamente bassa e generata unicamente dalle pompe di circolazione presenti. E se al posto della caldaia a condensazione venisse installata una pompa di calore per il riscaldamento e raffrescamento cosa cambierebbe? 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org 37
Risposte e osservazioni per il caso di sostituzione del generatore in condominio e installazione del fotovoltaico 38 • Il 110% si applica sia al generatore di calore e sia all’impianto fotovoltaico della singola unità immobiliare purchè ci sia il miglioramento di due classi energetiche. • Se il generatore di calore è la caldaia a condensazione nel calcolo dell’APE si considera il contributo fotovoltaico unicamente per i servizi energetici: riscaldamento, acqua calda sanitaria. • Se però si utilizza un generatore di calore a pompa di calore a compressione allora l’impianto fotovoltaico avrà un maggior impatto sull’APE perché si conteggiano, oltre alle utenze tradizionali, anche il raffrescamento, la ventilazione forzata, e, se c’è, il trasporto (accumulo e colonnina ricarica). 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Esempio di una casa bifamiliare Gli interventi previsti sono: installazione di una pompa di calore che fornisce riscaldamento, acqua calda sanitaria e raffrescamento. Domanda: Come si procede per la redazione dell’APE convenzionale con una villetta bifamiliare? 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org 39
Risposte nel caso della villetta bifamiliare (non in schiera) 40 • L’edificio è assimilabile a un condominio. • L’APE ante/post intervento sono da calcolarsi a parità di servizi. In questo caso c’è in più il raffrescamento. • L’APE va calcolato per ogni singola unità immobiliare che, opportunamente sommati, permettono di ottenere poi gli indici dell’intero edificio. • Nel condominio l’indice di prestazione dei due appartamenti saranno calcolati considerando il solo riscaldamento e acqua calda, a prescindere dal fatto che dopo l’esecuzione dei lavori si abbia anche la climatizzazione estiva degli ambienti. 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Cenni sulla mobilità collegata al 110% 41 • La colonnina di ricarica domestica è uno degli interventi trainati (da isolamento, da impianti) e, inoltre, dal sismabonus. • Limite di spesa 3.000 € per unità immobiliare. • Nota Bene: Con il Decreto Rilancio e il Decreto Agosto 2020 sono disponibili contributi fino a 10.000 € per auto elettriche e plug-in, prenotabili fino al 31/12/2020 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
La detrazione fiscale del 110% 42 • Spendi 100 € per ristrutturare casa e gli impianti lo stato ti consente di detrarre dalle tue tasse lorde il 110% in cinque anni. • Se la detrazione è maggiore delle tue tasse c’è la possibilità di cedere tutta - o in parte - la detrazione (o credito di imposta) ai fornitori oppure ad una banca (o altri operatori finanziari). • Si può cedere il credito per l’intero 110% dell’investimento fatto 17/10/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Banche e altri operatori finanziari … … metteranno a –acquisto crediti disposizione le fiscali seguenti soluzioni: –apertura di credito a scadenza per anticipo contratti e fatture 17/10/2020 G.Padovan - www.energoclub.org 43
Sviluppo del rapporto iniziale con la banca 44 • sottoscrizione impegno a cedere i futuri crediti fiscali alla banca, che si impegna ad acquistarli • contestuale apertura di conto corrente e di credito (fido) per pagamenti contratti e incarichi 17/10/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Come procedono gli interventi 45 • maturazione e cessione dei crediti fiscali sorti a seguito di asseverazione che certifica il raggiungimento di almeno il 30% dei lavori, con acquisto da parte della Banca • versamento del relativo controvalore sul conto corrente dedicato del cliente presso la banca 17/10/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Come si procede con i lavori 46 • maturazione e cessione dei crediti fiscali derivanti dal raggiungimento del 60% di lavori con acquisto da parte della Banca • versamento del relativo controvalore sul conto corrente dedicato del cliente presso la banca 17/10/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Rapporto con l’ENEA • L’asseveratore carica sul portale dell’ENEA la documentazione degli interventi SAL o FINALI • L’ENEA comunica il codice da utilizzare nel portale dell’Agenzia delle Entrate per il riconoscimento del Credito di imposta. 17/10/2020 G.Padovan - www.energoclub.org 47
Come si conclude 48 • maturazione e cessione dei crediti fiscali residui a fine lavori, a seguito di avvenuta validazione del rispetto di tutti i requisiti previsti dalla normativa, con acquisto da parte della Banca • versamento del relativo controvalore sul conto corrente dedicato del cliente presso la banca. 17/10/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Esempio di interventi per 100.000 € (1/3) 49 Caso 1 Persona Fornitori Banca Persona Sostiene la spesa Vengono pagati a Non viene che ha di 100.000 € e fronte coinvolta capienza detrae dalla dell’asseverazione, fiscale propria per ogni dichiarazione dei intervento, tramite redditi 110.000 € bonifico (22.000 € per cinque anni) 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Esempio di interventi per 100.000 € (2/3) 50 Caso 2 Persona Fornitori Banca Persona Riceve le Sostengono le La banca che non ha fatture dai spese di potrebbe essere capienza fornitori con 100.000 € e coinvolta nel fiscale e sconto pari a acquistano il caso il fornitore cede il 100.000 € e credito di vendesse il credito ai cede il 110.000 € e lo credito. In tale fornitori credito di detraggono caso la banca 110.000 € al dalle proprie lascia fornitore tasse in 5 2.000..5.000 € al anni. fornitore 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Esempio di interventi per 100.000 € (3/3) 51 Caso 3 Persona Fornitori Banca Persona Sostiene riceve Vengono La banca che non ha prestiti per pagati dalla acquista il capienza 100.000 € e persona a credito di fiscale e cede il credito di fronte di 110.000 € e cede il 110.000 € alla asseverazione lo detrare credito alla banca per ogni dalle proprie banca intervento tasse in 5 tramite anni. bonifico 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Conclusioni 1/3 52 • Superbonus 110% e Sismabonus 110% richiedono una gestione attenta di tutte le fasi: – Documentazione pre-esistente edificio – Rapporto con i fornitori e banche – APE ante e post intervento – Interazione e scelta dei fornitori – Asseverazioni tecnico-economiche – Comunicazioni con Enea – Verifica conformità pratica 110% 17/10/2020 – Comunicazioni con AdE G.Padovan - www.energoclub.org
Conclusioni 2/3 53 • E’ consigliabile ricorrere a un Direttore dei Lavori o a un General contractor o a reti di imprese tramite le Banche o le Assicurazioni – Il ricorso a consorzi può essere opportuno – Si consiglia di scegliere gli operatori finanziari anche tramite le aziende fornitrici 17/10/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Conclusioni 3/3 54 • Il 110% vi consente di trarre vantaggio anche per le soluzioni di mobilità sostenibile. • In tutti i casi potete chiedere supporto a EnergoClub per chiarimenti, indicazioni e contatti • Unico requisito richiesto: essere iscritti a EnergoClub 17/10/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Prossimo appuntamento a Vedelago 55 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Per ricevere supporto tramite i soci EnergoClub 56 Ing. Lorenzo Vittori – VicePresidente EnergoClub Referente del Gruppo di Lavoro Bioedilizia di EnergoClub Coordinatore richieste di supporto per Superbonus 100% e Sismabonus 110%. Cell. 335 584 8465 EnergoClub Via Isonzo, 10 31100 Treviso (TV) tel. 0422 1991188 - info@energoclub.org www.energoclub.org - energoclub@pec.it 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Per ricevere supporto tramite i soci EnergoClub 57 Geom. Pasquale Pizzichetti – Vice Presidente EnergoClub Referente del Gruppo di Lavoro Mobilità di EnergoClub Coordinatore richieste di supporto Ecobonus auto elettriche, fotovoltaico, accumulo e colonnine ricarica Cell. 348 260 2491 EnergoClub Via Isonzo, 10 31100 Treviso (TV) tel. 0422 1991188 - info@energoclub.org www.energoclub.org - energoclub@pec.it 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Per ricevere supporto tramite i soci EnergoClub 58 Presidente Cooperativa Energo Job Referente del Gruppo di Lavoro Servizi ai Soci EnergoClub, Rete EnergoPartner Gruppo acquisto Auto Elettriche Centraline di monitoraggio aria indoor e oudoor Cell. 320 262 2150 ENERGO JOB Società Cooperativa Sociale Onlus Via Avogari, 27 – 31100 Treviso CF/P.Iva 0458 766 0269 – REA TV-362071 - energojob@pec.it - amministrazione@energojob.it 09/2020 G.Padovan - www.energoclub.org
Contatti 59 Ing. Gianfranco Padovan Presidente EnergoClub Onlus Cell. 336 262 341 presidente@energoclub.org gianfranco.padovan@energoclub.org EnergoClub Via Isonzo, 10 31100 Treviso (TV) tel. 0422 1991188 - info@energoclub.org www.energoclub.org - energoclub@pec.it Gennaio 2020 www.energoclub.org - G.Padovan - Treviso
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