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IDC Topline SMART MANUFACTURING: ABILITARE LA NUOVA FABBRICA GUIDATA DAI DATI PER INNOVARE IL BUSINESS Autore: Sponsorizzato da Diego Pandolfi Febbraio 2021 IDC # EUR147463621
Smart Manufacturing: abilitare la nuova fabbrica guidata dai dati per innovare il business Introduzione Le attività delle aziende del settore manifatturiero sono in forte evoluzione: strumenti digitali connessi, software e AT A GLANCE sistemi tradizionalmente appartenenti all’area IT stanno KEY STATS entrando a pieno titolo all’interno delle fabbriche, dei » Il 56% delle grandi aziende manifatturiere processi produttivi e di supply chain. L’obiettivo è quello di italiane ha già intrapreso progetti in tenere il passo con i rapidi cambiamenti dei mercati di ambito IoT per ottimizzare l’utilizzo dei sbocco e con le nuove esigenze dei clienti, che chiedono dati e innovare processi e prodotti. » Oltre il 60% delle realtà manifatturiere oggi maggiore flessibilità, velocità e trasparenza. globali nei prossimi 3 anni investirà in tecnologie digitali per abilitare lo Smart Una delle principali priorità per le realtà del settore è Manufacturing. adottare un modello di Smart Manufacturing, ossia un nuovo modo di operare e di produrre che presuppone una KEY TAKEAWAYS La convergenza tra Information Technology maggiore integrazione tra automazione e informatica: (IT) e Operation Technology (OT) è al centro l’Internet of Things (IoT), gli analytics, l’intelligenza artificiale della trasformazione del manifatturiero e e la cyber security saranno parte integrante dei processi sta abilitando uno scambio pervasivo e in tempo reale di dati e informazioni tra produttivi e il business utilizzerà tutti i dati prodotti dai macchinari, dispositivi mobili e processi macchinari, dai dispositivi dei dipendenti e dai prodotti connessi, consentendo un’innovazione connessi per ottimizzare le operation, per innovare l’offerta pervasiva all’interno delle aziende. e per migliorare il posizionamento sul mercato. La progressiva convergenza tra Information Technology (IT) e Operation Technology (OT) è al centro di questa trasformazione e sta già abilitando uno scambio pervasivo e in tempo reale di dati e informazioni tra macchinari connessi, dispositivi mobili, software gestionali e di produzione. Anche in Italia le grandi realtà industriali si stanno focalizzando su queste priorità di trasformazione e stanno intraprendendo progetti in area IoT con l’obiettivo di raccogliere e valorizzare tutti i dati provenienti dai macchinari e dai processi. Per i prossimi anni sarà necessaria un’ampia ristrutturazione delle operation e una migliore integrazione tra mondo OT e IT affinché l’utilizzo dei dati possa essere ottimizzato e rispondere realmente alle nuove esigenze del business che si troverà ad operare in una nuova normalità. Il nuovo modello di fabbrica abilitato dalla convergenza IT-OT Le aziende manifatturiere si devono confrontare oggi con una realtà nuova e molto complessa: i mercati sono in rapida trasformazione, con competitor emergenti che minacciano di occupare spazi rilevanti e clienti che sono sempre più esigenti. Per rispondere a queste dinamiche, i processi produttivi e di supply chain richiedono in modo crescente l’utilizzo di software evoluti, di tecnologie innovative (Cloud, Intelligenza Artificiale, Internet of Things, robotica), di terminali mobili e di macchinari connessi. All’interno delle fabbriche si genera oggi un’enorme quantità di
Smart Manufacturing: abilitare la nuova fabbrica guidata dai dati per innovare il business dati che sono creati, utilizzati e distribuiti ovunque: tablet, palmare e wearable sono tra gli strumenti più utilizzati dai dipendenti per scambiare informazioni e allo stesso modo i macchinari connessi e controllabili da remoto sono in grado di rilasciare dati in tempo reale sul loro stato di salute, sulle attività svolte, su quelle in corso o pianificate. In questo scenario, la convergenza tra tecnologie dell'informazione (IT) e tecnologie di operation (OT) sta registrando una fortissima accelerazione e il potenziale ritorno sugli investimenti (ROI) derivante dall'implementazione di tecnologie digitali connesse nei processi ha superato ormai una soglia critica. Le aziende non possono più ignorare le opportunità che la convergenza IT-OT è in grado di offrire in termini di efficienza, innovazione e produttività e si stanno rendendo conto che i processi IT e quelli operativi si sovrappongono in modo tale che un approccio a silos non è più sostenibile. La progressiva integrazione tra IT e OT è alla base dello Smart Manufacturing (o Industria 4.0), ossia un nuovo modello di fabbrica che prevede l’adozione di tecnologie di automazione spinta integrate con tecnologie digitali connesse come l’Internet of Things (IoT), gli analytics, l’intelligenza artificiale, la cyber security. Questo modello presuppone, inoltre, una grande sinergia tra la componente tecnologica e quella umana con l’obiettivo di abilitare un utilizzo ampio e in tempo reale di informazioni utili all’interno dell’azienda. I dati sono al centro dello Smart Manufacturing: influenzano le strategie di business e le decisioni operative e sono in grado di ottimizzare i processi, i prodotti e il rapporto tra aziende e mercato (Figura 1). FIGURA 1 La convergenza IT-OT abilita un modello di fabbrica ad alta intensità di informazioni Fonte: IDC, 2020 Anche in Italia, l’evoluzione delle fabbriche delle principali aziende manifatturiere sta diventando ormai una priorità irrinunciabile: l’obiettivo è quello di tenere il passo con i rapidi cambiamenti dei mercati di sbocco e con le nuove richieste dei clienti, che pretendono oggi innovazione e sempre più flessibilità, velocità e trasparenza. Per queste ragioni, oggi oltre il 56% delle realtà italiane ha già intrapreso progetti in ambito IoT per migliorare la raccolta, l’analisi e l’utilizzo di tutti i dati provenienti dalla fabbrica: attraverso un modello ad elevata intensità di IDC #EUR147463621 Page | 2
Smart Manufacturing: abilitare la nuova fabbrica guidata dai dati per innovare il business informazioni, infatti, le aziende possono implementare modelli analitici evoluti e predittivi con l’obiettivo di migliorare la customer experience, rafforzare il proprio posizionamento competitivo, nonché ridurre il time-to-market e studiare nuove offerte e nuovi prodotti. In base ad una ricerca condotta da IDC nel 2020, oltre il 30% delle imprese globali del settore manifatturiero investirà nei prossimi 12 mesi in tecnologie digitali e su progetti di Smart Manufacturing per ottimizzare le attività produttive e di supply chain. A queste, si aggiunge un altro 30% che investirà in quest’area nei prossimi 36 mesi, per un totale di oltre il 60% delle aziende che considera quindi lo Smart Manufacturing una priorità irrinunciabile (Figura 2). A quest’area prioritaria, si aggiungeranno progetti evolutivi nelle aree del MES, nell’area Sales & Operations Planning, Inventory Planning & Optimization e Demand Planning & Forecasting: gli investimenti saranno quindi guidati da un desiderio di miglioramento sia operativo sia di posizionamento con l’obiettivo di sfruttare al meglio tutte le informazioni e i dati disponibili. FIGURA 2 Le principali aree di investimento delle aziende manifatturiere globali (2021-2023) Fonte: IDC Survey, 2020 La progressiva integrazione tra tecnologie IT e OT permetterà di ottenere il massimo valore delle informazioni a disposizione, migliorando sia le performance operative sia la qualità dei prodotti e dei servizi e la sostenibilità dell’azienda, attraverso processi più efficienti e una migliore gestione delle risorse e dell’energia. Essere sostenibili è una delle priorità emergenti per le aziende industriali e risulta essenziale per attrarre clienti, investitori e talenti. Un ruolo importante nella costruzione dell'impresa sostenibile lo svolgono le tecnologie e i dati, in quanto sono in grado di identificare le aree di miglioramento e di misurare l'impatto delle iniziative di efficientamento. I temi legati all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, del risparmio energetico, della riduzione delle emissioni di CO2, dell’inclusione e della valorizzazione dei talenti saranno delle leve competitive sempre più importanti che contribuiranno in modo diretto e indiretto ad aumentare la fiducia con i clienti, i partner e i dipendenti e miglioreranno la profittabilità dell’azienda. IDC #EUR147463621 Page | 3
Smart Manufacturing: abilitare la nuova fabbrica guidata dai dati per innovare il business Trend e prospettive future La forte crescita dei dati all’interno delle fabbriche contemporanee richiederà alle aziende italiane la capacità di definire una strategia innovativa per integrare, analizzare e valorizzare tutte le informazioni e trasformare i processi e il business. Se da un lato, infatti, le realtà che oggi riescono ad utilizzare in maniera integrata tutte le informazioni disponibili stanno già registrando benefici di business in termini di nuovi KPI e migliori performance, dall’altro lato molte aziende stanno ancora adottando un approccio a silos e lamentano costi più elevati e processi meno efficienti associati ad un utilizzo non corretto dei dati. Le aziende più virtuose sono consapevoli che la mancanza di integrazione e lo scarso utilizzo di tecnologie adeguate di raccolta e analisi non consente di raggiungere quei benefici di efficientamento, innovazione e performance. Anche il livello e le modalità di integrazione tra tecnologie IT e OT sono perseguiti oggi in maniera disomogenea e non permettono di valorizzare i dati presenti nelle fabbriche. In base a una ricerca condotta da IDC nel 2020, infatti, l’integrazione avviene ancora in maniera manuale per circa il 12% delle realtà intervistate, in modalità batch per circa il 27% delle aziende e attraverso un approccio misto per circa il 40%. L’integrazione in tempo reale, che risulta invece necessaria per raggiungere la piena ottimizzazione dei processi e la valorizzazione di tutti i dati, è adottata oggi da solo circa il 20% delle aziende intervistate. L’integrazione in real-time rimane quindi una sfida ancora aperta, associata alla complessità di standard e specifiche tecniche che devono essere rispettati durante le fasi di integrazione e di connessione di ogni nuovo asset di produzione. La progressiva integrazione di piattaforme IoT, di soluzioni di analytics e di intelligenza artificiale consentirà nei prossimi anni il superamento di questi ostacoli e il perseguimento di strategie di innovazione basate su una fabbrica realmente guidata dai dati. Conclusioni La fabbrica del futuro sarà caratterizzata da un’alta densità di informazioni: in base alle stime di IDC, l'80% delle aziende manifatturiere europee sta già oggi ristrutturando ampiamente le proprie operation, ponendo i dati al centro dei propri processi per aumentare la velocità, l'agilità, l'efficienza e l'innovazione. Le aziende italiane avranno bisogno di migliorare le loro capacità di integrazione tra tecnologie IT e OT e tra dati e informazioni, affinché possano realmente raggiungere i benefici promessi dallo Smart Manufacturing. Software AG si propone di accompagnare le realtà manifatturiere nel percorso di innovazione dei processi e dei modelli di business, attraverso competenze specifiche negli ambiti dell’Internet of Things, dell’integrazione tra tecnologie di fabbrica, servizi cloud e applicazioni di business. Attraverso la piattaforma proprietaria Cumulocity IoT, Software AG è in grado di abilitare e ottimizzare la raccolta e l’analisi dei dati prodotti dai macchinari e dai dispositivi connessi all’interno della fabbrica, consentendo di ottimizzare e monitorare i processi e di implementare strategie di innovazione di prodotto e di servizio. Attraverso l’implementazione di strumenti di reporting in tempo reale, le aziende potranno pianificare al meglio la produzione, prevenire eventuali guasti dei macchinari, ridurre i tempi di inattività, evitare interruzioni e monitorare i consumi energetici, perseguendo strategie di efficientamento e di sostenibilità oggi fondamentali per migliorare il posizionamento sul mercato e fornire esperienze migliori ai propri clienti. IDC #EUR147463621 Page | 4
Smart Manufacturing: abilitare la nuova fabbrica guidata dai dati per innovare il business Messaggio di Software AG Software AG è una società di software e servizi, offre soluzioni di integrazione & API, IoT & analytics, business transformation. Aiuta le aziende a connettere e integrare applicazioni, dispositivi, dati e cloud, a liberare i dati dai silos per renderli condivisibili. È focalizzata sui clienti e sulla User Experience, li supporta costantemente nel percorso di trasformazione. La piattaforma Cumulocity IoT è caratterizzata da un’architettura aperta e distribuita, disponibile in cloud, on‐ premise, edge, fornisce alle imprese un ambiente per l’implementazione e il supporto di scenari IoT, dalla gestione dei device, alla raccolta dei dati, all’integrazione con i processi legacy, allo sviluppo di applicazioni, all’elaborazione di dati ed eventi in tempo reale, all’analisi post processing. TrendMiner fornisce un’innovativa capacità di self‐service analytics per consultare i trend e interrogare i dati di processo, senza necessità di data scientists. Le funzionalità di ricerca, diagnostica e predittiva permettono la root cause analysis, l’ottimizzazione dei processi, il monitoraggio della produzione. About the Analysts Diego Pandolfi, Research Manager, IDC Italia Si occupa di progetti di ricerca e di consulenza in diverse aree del mercato ICT e delle tecnologie digitali, con particolare attenzione a tematiche innovative ed emergenti, come l’Internet of Things, Big Data analytics, Cyber Security, Smart Manufacturing/Industry 4.0, DevOps. Segue in qualità di leader per l’Italia l’area “Blockchain & Digital Trust” per l’innovazione dei processi e delle transazioni tra aziende, attori pubblici e privati, che sta abilitando nuovi livelli di fiducia, sicurezza e trasparenza. IDC #EUR147463621 Page | 5
Chi è IDC Fondata nel 1964, IDC (International Data Corporation) è la prima società mondiale specializzata in market intelligence, servizi di advisory e organizzazione di eventi nell’ambito digitale e ICT. Oltre 1.100 analisti a copertura di 110 Paesi del mondo mettono a disposizione a livello globale, regionale e locale la loro esperienza e capacità per assistere il mercato della domanda e dell’offerta nella definizione delle proprie strategie tecnologiche e di business a supporto della competitività e crescita aziendale. Ogni anno, IDC conduce 300.000 interviste, pubblica 5.000 report e ospita 10.000 CIO ai propri eventi. IDC Italy Global Headquarters Viale Monza, 14 5 Speen Street Framingham, MA 20127 Milano, Italia 01701 USA +39.02.28457.1 P.508.872.8200 Twitter: @IDCItaly F.508.935.4015 LinkedIn: IDC Italy www.idc.com Web: idcitalia.com Copyright and Restrictions Any IDC information or reference to IDC that is to be used in advertising, press releases, or promotional materials requires prior written approval from IDC. For permission requests contact the Custom Solutions information line at 508-988-7610 or permissions@idc.com. Translation and/or localization of this document require an additional license from IDC. For more information on IDC visit www.idc.com. For more information on IDC Custom Solutions, visit http://www.idc.com/prodserv/custom_solutions/index.jsp. Copyright 2020 IDC. Reproduction is forbidden unless authorized. All rights reserved.
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