Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo

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Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo
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Sistemi di accumulo per
fotovoltaico
Sviluppi tecnologici per l’autoconsumo
Quali sono gli utilizzi istantanei dell’energia    In questo speciale
fotovoltaica e in quali applicazioni sono
convenienti e consigliate? Che tipo di impianto
                                                   Accumulatori per fotovoltaico:
occorre predisporre? In merito ai sistemi di                                           Intervista a:
                                                   nuovi sviluppi tecnologici
accumulo, questi sono ancora limitati a degli                                          Marco Boschello
                                                   e autoconsumo
accumulatori di energia elettrica, delle pile                                          Product Manager
sostanzialmente, che per quanto ecienti hanno                                          SOLON S.p.A
                                                   L’accumulo conviene perché
una funzionalità limitata. Anche in questo caso,
                                                   aumenta l’autoconsumo fino al 90%
però, vedremo quali tipologie di impianto con
accumulo conviene installare e perché.

prodotti in primo piano
Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo
A cura di: ....

    Accumulatori per fotovoltaico:
    nuovi sviluppi tecnologici
    e autoconsumo
    Tipologie e utilizzi degli accumulatori di energia per impianti fotovoltaici

    Prima di addentrarsi nell’argomento è consigliabile un breve
    ripasso su come è fatto un impianto fotovoltaico, quali sono i                  Sistemi di fissaggio alla copertura
    suoi componenti principali e la normativa di riferimento.                    Servono a mantenere saldi i pannelli alla struttura di supporto,
    Un impianto fotovoltaico è composto da:                                      che può essere la copertura di un edificio oppure qualche altro
                                                                                 componente edilizio adatto a sostenerli e convenientemente
      Pannelli fotovoltaici                                                      esposto a Sud, o addirittura il terreno nel caso di campi
    Hanno la funzione di captare l’energia solare e di trasformarla              fotovoltaici. Possono essere semplicemente dei supporti di
    in energia elettrica. Si tratta di moduli di silicio posati su di            fissaggio che mantengono i pannelli paralleli alla copertura
    una struttura rigida e protetti da una lastra trasparente che                su cui sono posati, oppure delle strutture più complesse che li
    alla luce del sole generano una corrente continua. Posto che il              mantengono ad una inclinazione predisposta tramite lo studio
    rendimento di un modulo fotovoltaico é il rapporto espresso                  architettonico della luce solare sull’edificio o ancora dotati di
    in percentuale tra                                                           sistemi di movimento che seguono l’andamento del sole.
    energia captata ed
    energia trasformata.                                                           Stringhe di connessione
                                                                                 Si tratta delle linee elettriche che collegano in serie tutti i
                                                                                 pannelli che costituiscono l’impianto.

                                                                                    Quadri elettrici di comando e gestione
                                                                                 Sono il punto di arrivo delle stringhe, si trovano generalmente
                                                                                 in prossimità dei pannelli ed hanno il compito di gestire anche
    Figura 1- Cellula                                                            dal punto di vista della sicurezza il trasferimento della corrente
    fotovoltaica cristallina                                                     prodotta all’inverter. I quadri elettrici possono contenere anche
                                                                                 i collegamenti per la gestione in remoto dell’impianto.
    Esistono sul mercato soprattutto tre tipologie di moduli
    fotovoltaici :                                                                  Inverter
    • Moduli al silicio policristallino, in cui la struttura cristallina         Apparecchiatura fondamentale se si vuole utilizzare la corrente
      del Silicio non è omogenea. Hanno una resa di circa il 15%,                prodotta in un normale sistema a corrente alternata. Nei
      meno costosi;                                                              collegamenti in serie la potenza dei vari pannelli si somma e
    • Moduli al silicio monocristallino, che hanno invece una                    l’inverter deve essere dimensionato per gestire la somma delle
      struttura omogenea e una resa superiore (circa il 20%);                    potenze che vi arrivano.
    • Moduli in film sottile, possono essere anche di altri materiali
                   oltre al silicio. Hanno un costo contenuto, ma una            A valle dell’impianto produttore e a monte dell’impianto
                       bassissima resa (inferiore al 10%). Sono però             utilizzatore - o dello scambio sul posto - devono essere presenti
                          flessibili e adattissimi a piccole installazioni,      degli interruttori di sicurezza che consentano di evitare la
                               anche in luoghi particolari.                      produzione di energia elettrica in caso di emergenza. Si tratta
                                                                                 di una necessità soprattutto in caso di collegamento alla
                                     Figura 2 - Moduli fotovoltaici flessibili   rete cittadina per la sicurezza degli operatori sulla rete, che
                                                                                 potrebbero trovarsi ad operare in strada con cavi provenienti
                                                                                 dalle proprietà collegate e ancora in tensione.
                                                                                 Anche per quanto riguarda l’impianto all’interno della proprietà

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Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo
ARTICOLO TECNICO            INTERVISTA                prodotti            NEWS DAL PORTALE

va assicurata la possibilità di interrompere la produzione           Tipologie di utilizzo riguardo l’autoconsumo
di energia elettrica in caso di emergenza (generalmente
antincendi).                                                         Considerato il costo di un impianto fotovoltaico anche
                                                                     di piccole dimensioni, per un impianto di circa 20kwp (il
La resa di un impianto è generalmente legata all’esposizione         listino ufficiale del Comune di Milano parla di circa 120.000€
ed all’inclinazione calcolata, che deve essere la più conveniente    compreso il progetto e le pratiche burocratiche), si sta
in base al luogo e al percorso solare. L’unità di misura             facendo strada l’utilizzo sul posto dell’energia prodotta, anche
utilizzata è il “watt di picco”, che indica la quantità di energia   in considerazione del fatto che non vengono più erogati
che un modulo è in grado di produrre nell’unità di tempo, in         incentivi alla produzione tramite lo scambio sul posto, salvo lo
condizioni standard di irraggiamento solare e di temperatura.        sconto sull’energia utilizzata e le detrazioni Irpef per opere di
Tali condizioni corrispondono ad un irraggiamento di 1000 W/         manutenzione straordinaria (il 6/7/2013 il V° conto energia ha
mq a 25° C di Temperatura. Quindi quando si parla di “resa” dei      cessato di erogare gli incentivi in quanto è stata raggiunta la
moduli fotovoltaici essa corrisponde ad una resa in condizioni       cifra di 6,7 miliardi di euro di incentivi erogati).
standard ottimali (resa di picco). Essa è destinata a variare,       L’utilizzo sul posto potrebbe riguardare tutte le utenze
appunto, al variare di temperatura ed irraggiamento.                 elettriche di un edificio, sia domestiche che condominiali
Esempio: un modulo che abbia una resa del 15% significa che          ma in realtà dipende dalla tipologia dell’edificio e dalla sua
in una giornata serena primaverile renderà 1000x15%=150 W/           destinazione d’uso.
mq. Tale valore è ottimale quindi potrà essere inferiore - ma        Posto che per impianti di potenza inferiore ad 1 kwp non
mai superiore - e serve a dimensionare tutti i componenti            occorre espletare alcuna pratica burocratica, mentre per
dell’impianto. Dall’inverter, ai cavi, ai quadri elettrici,          impianti superiori ai 20kwp occorre addirittura l’ispezione
all’eventuale accumulatore e, non ultimo, ad ipotizzarne             dell’UTIF (Ufficio Tecnico dell’Intendenza di Finanza), la
l’utilizzo. Se il modulo considerato è quello a film sottile (resa   maggior parte dell’impiantistica relativa al riscaldamento/
del 8%) i Watt prodotti non supereranno gli 80 W/mq. Significa       raffrescamento e produzione ACS può essere soddisfatta con
che per una utenza media di 3kw sono necessari 3000/80=37,5          impianti di potenzialità inferiore ai 20kwp.
mq di moduli mentre dovranno essere 20 mq nel caso di                E’ necessaria la doppia alimentazione ai quadri elettrici
pannelli ad alta resa.                                               di appartamento in maniera che l’alimentazione arrivi
                                                                     dall’impianto fotovoltaico quando vi è produzione e dalla rete
La normativa di riferimento è quella CEI per gli aspetti tecnico     in caso di non produzione.
costruttivi, mentre per quelli gestionali il riferimento sono le
emanazioni della AEEG (Autorità per l’energia elettrica e il Gas)
nel caso di usufrutto del conto energia. Nel caso di connessione                                        Tabella 1- Tipologie tipiche di utilizzo
in rete invece occorre
tenere presente le                                                                                             ESTENSIONE IMPIANTO
                                TIPOLOGIA EDILIZIA             POTENZA                                             (pannelli di silicio
disposizioni applicative                                      IMPIEGATA               UTILIZZO
                                                                                                               policristallino – resa 15%)
per la connessione di
impianti fotovoltaici                                                               Per una caldaia,
                                Villetta monofamiliare             2 kw       le elettropompe e qualche                     13,3 mq
del gestore della rete                                                             ausiliario elettrico
elettrica, delle procedure                                                        Potenzialità termica
autorizzative locali e dei                                                    necessaria intorno ai 30kw
VVF, in base alla tipologia     Villetta monofamiliare            13 kw       e pompa di calore con COP                     86,6 mq
                                                                               di circa 3. Elettropompe e
dell’attività svolta nel                                                                 ausiliari
luogo di produzione
dell’energia elettrica.               Condominio                 > 20kw         Impianti condominiali
Ulteriori disposizioni da                                                                                                   >100mq
rispettare sono quelle             Edifici industriali /                      Impianti illuminazione,
                                                                 > 100kw
                                      commerciali                            macchinari, climatizzazione
degli incentivi legati alle
detrazioni Irpef.

                                                                                                                                                   3
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    Un commento a parte riguarda l’utilizzo di piccoli impianti di      piccola abitazione è quella di un accumulatore da circa
    potenzialità di circa 1kwp. Si tratta di quello che viene ogni      2,5 kwh posizionata in un impianto da circa 5 kwp. Anche
    tanto pubblicizzato come “fotovoltaico fai da te”. Si tratta in     parlando di impianti leggermente più grandi le dimensioni
    realtà di kit completi di pannello solare-inverter-quadretto di     dell’accumulatore sono grosso modo quelle di un normale
    comando, dotati di una normale spina da inserire in una presa       frigorifero domestico.
    da 16A in cui però anziché essere prelevata energia elettrica,      Le attuali tecnologie, basate su batterie agli ioni di litio,
    questa viene fornita all’impianto.                                  consentono una durata di vita utile e di successive scariche pari
    E’ adatto al funzionamento di piccoli elettrodomestici e deve       ad almeno due anni. In base al numero delle cariche/scariche
    essere staccato dall’impianto al termine dell’utilizzo poiché       ed all’utilizzo possono arrivare anche a 10 anni, ma il problema
    altrimenti viene letto dal contatore d’appartamento come un         è che l’extracosto per aggiungere un accumulatore su di un
    apparecchio utilizzatore che preleva corrente anziché fornirla.     impianto fotovoltaico è di circa qualche migliaio di euro che
    Come si vede dalla tabella l’indipendenza energetica è, al          nell’utilizzo quotidiano posso recuperare solo dopo svariati
    momento, difficile e comunque solo momentanea in quanto             anni. Diverso se tale installazione consente di migliorare la
    legata al clima. Ciononostante il fotovoltaico può contribuire al   classe energetica al punto di consentire l’aumento del valore
    risparmio in bolletta utilizzandolo come un impianto ausiliario     dell’immobile. Un probabile acquirente che si trovasse un
    ad un impianto tradizionale il cui funzionamento in parallelo       impianto già installato potrebbe considerare “assorbito” il
    potrà coprire parte dei consumi non appena le condizioni            costo nell’ambito del generale prezzo di acquisto e considerare
    climatiche lo consentano.                                           la produzione autonoma di energia elettrica come tutto
    In aiuto alla naturale discontinuità della produzione di energia    guadagno.
    elettrica tramite impianti fotovoltaici, dovuta al naturali ciclo
    giorno/notte, vi sono degli accumulatori di energia elettrica
                                                                                                Foto: Bosch
    che funzionano essenzialmente come dei “gruppi di continuità”
    che si sostituiscono all’alimentazione di rete . La produzione,
    come si vede dallo schema qui sotto continua peraltro a
    immettere corrente in rete in caso di non utilizzo.

    Tipologie ed utilizzo degli accumulatori
                                                                        Figura 3
    Gli accumulatori per lo stoccaggio ed il successivo utilizzo        locale
    sul posto dell’energia elettrica autoprodotta sono di diverse       accumulatori
    dimensioni ed hanno ovviamente diversi obbiettivi di utilizzo.      dedicato
    Si va dai più piccoli, poco più che dei gruppi di continuità UPS,
    a quelli più grandi composti da diversi accumulatori collegati
    tra loro e posizionati in apposite cabine complete di impianto
    di ventilazione per evitare il surriscaldamento .
    La tipologia più adatta per un autoconsumo di una

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Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo
ARTICOLO TECNICO               INTERVISTA                  prodotti                NEWS DAL PORTALE

La tecnologia degli accumulatori è senz’altro il futuro del                Questo coefficiente individua le T.E.P. (Tonnellate Equivalenti
fotovoltaico. Lo testimonia l’interesse che le maggiori industrie          di Petrolio) necessarie per la realizzazione di 1 MWh di energia,
del mondo hanno nella ricerca e lo sviluppo di batterie sempre             ovvero le TEP risparmiate con l’adozione di tecnologie
più efficienti. Anche i costruttori di automobili si rivolgono             fotovoltaiche per la produzione di energia elettrica.
a questo mercato, tanto è vero che Tesla, uno dei maggiori                                                                        Risparmio combustibile
produttori di auto elettriche, si sta lanciando nel mercato del           Risparmio di combustibile in                                 TEP
fotovoltaico immobiliare.                                                 Fattore di conversione dell’energia
                                                                                                                                      0,187
                                                                          elettrica in energia primaria (TEP/MWh)
                                                                          TEP risparmiate in un anno                                   3,84
Ricadute sulla certificazione energetica e sul
                                                                          TEP risparmiate in 20 anni                                  70,49
risparmio energetico                                                      Fonte dati: Delibera EEN 3/08, art. 2

L’autoconsumo, sia con accumulatore che senza, riveste una                  Inoltre, l’impianto fotovoltaico consente la riduzione di
certa importanza dal punto di vista dell’indice complessivo di              emissioni in atmosfera delle sostanze che hanno effetto
prestazione energetica di un edificio (Eph o Epi)                           inquinante e di quelle che contribuiscono all’effetto serra.
E’ previsto infatti che la presenza di
                                                                                                                           Emissioni evitate in atmosfera
un impianto fotovoltaico asservito al
                                                   Emissioni evitate in atmosfera                         CO2         SO2          NOx          Polveri
funzionamento degli ausiliari elettrici
                                                   Emissioni specifiche in atmosfera (g/kWh)             470,0       0,341        0,389          0,014
di un impianto di climatizzazione abbia
                                                   Emissioni evitate in un anno (kg)                   9.639,61      6,99         7,98            0,29
una ricaduta positiva in termini di
                                                   Emissioni evitate in 20 anni (kg)                 177.165,51     128,54       146,63           5,28
miglioramento del suddetto indice in               Fonte dati: Rapporto ambientale ENEL 2011
quanto l’energia elettrica necessaria per il
funzionamento delle apparecchiature non viene prelevata dalla Se si combinano queste tabelle con i dati sugli impianti
rete principale che produce la maggior parte della potenza                  fotovoltaici installati al 31/12/2013 (fonte GSE) ripartito per
prodotta tramite l’utilizzo di combustibili fossili.                        regione  che attesta una potenza totale di 1319,22 MW le TEP
Un utile indicatore per definire il risparmio di combustibile               risparmiate all’anno sono 1319,22x3,84=5065,8 TEP/anno.
derivante dall’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili è il fattore
di conversione dell’energia elettrica in energia primaria [TEP/
MWh].

                                                                                                                                                      5
Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo
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    L’accumulo conviene perché aumenta
    l’autoconsumo fino al 90%

                                                  Intervista a Marco Boschello, Product Manager SOLON S.p.A

        SOLON è uno dei principali produttori di moduli e sistemi fotovoltaici in Europa. Il gruppo SOLON ha filiali in Germania,
        Italia, Francia e negli Stati Uniti, impiega più di 850 persone e offre una gamma di prodotti completa e diversificata per la
        realizzazione di impianti a terra e di impianti su tetto, con una capacità produttiva complessiva di circa 450 MW.

        Da general contractor, SOLON si occupa di tutti gli aspetti della realizzazione di un impianto fotovoltaico “chiavi in mano”
        - dalla gestione delle autorizzazioni alla progettazione e dall’installazione dell’impianto fino al suo collaudo.

                                            Dott. Boschello, in che      Qual è il grado di indipendenza che si può raggiungere
                                            modo un impianto             con i vostri sistemi?
                                            fotovoltaico con
                                            accumulo diventa più         «Si può arrivare fino ad un 90% di autonomia, ma molto
                                            conveniente rispetto         dipende dalle abitudini di consumo del cliente, quindi il dato è
                                            ad un impianto               molto soggettivo».
                                            “classico” con scambio
                                            sul posto?                   Avete qualche dato sul ritorno dell’investimento, diciamo
                                                                         per un impianto domestico da pochi kW?
                                            «Un impianto con
                                            accumulo riesce ad           «Sulla base delle analisi finanziarie che proponiamo ai nostri
                                            aumentare di molto il        clienti, ci risulta un dato che va mediamente dai 6 agli 8 anni,
                                            risparmio in bolletta.       anche se molto limitativo parlare di ritorno dell’investimento,
                                            Rispetto infatti ad          preferiamo parlare di risparmio energetico e riduzione dei costi
                                            un impianto classico         energetici della famiglia».
                                            con scambio sul
                                            posto, l’autoconsumo         Ci spiega perché l’autoconsumo conviene più dello
                                            dell’energia prodotta        scambio sul posto?
                                            annualmente, può
                                            aumentare anche              «Mediamente ci risulta che una famiglia compri l’energia tra i
                                            fino al 90% (rispetto        0,24 e 0,30 €/kWh, mentre un controvalore tipico in scambio sul
                                            all’autoconsumo di un        posto è attorno agli 0,16 €/kWh. Quindi, installando un sistema
                                            impianto classico che        di accumulo, ogni kWh risparmiato ha un valore di 0,24 – 0,30
                                            è mediamente attorno         kWh, se lo cedessi invece in rete verrebbe pagato circa 0,16 €
    al 30%). Quindi, in termini economici, quello che risparmio è        kWh. La differenza è di circa 0,14 €/kWh che sono quindi tutti
    maggiore del beneficio ottenuto dalla vendita dell’energia in        risparmiati».
    regime di scambio sul posto».
                                                                         Quella dell’accumulo di energia sarà sicuramente una
    Quanto incide sul costo totale dell’impianto la presenza             delle sfide più importanti del futuro, non solo per gli
    dell’accumulo?                                                       impianti fotovoltaici, ma anche per molti altri settori, al
                                                                         momento però la tecnologia utilizzata è sostanzialmente
    «Può incidere da un 40% a un 60% circa, a seconda                    quella delle “vecchie” batterie. Quali sviluppi prevedete
    dell’autonomia e della tecnologia scelta».                           per il futuro?

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Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo
ARTICOLO TECNICO               INTERVISTA                   prodotti             NEWS DAL PORTALE

«Per il futuro prevediamo che la sfida maggiore nel campo degli             vendite di componenti, subirà un’accelerata fino a toccare
accumulatori verterà nell’offrire prodotti che abbiano una lunga            probabilmente più del 50% delle vendite».
vita attesa a costi via via inferiori, mentre tra i fornitori di inverter
l’aumento dell’efficienza e la gestione intelligente della riserva          Sappiamo tutti che la fine dell’era incentivi è stata un
energetica e dei carichi».                                                  colpo duro per moltissime aziende: con il senno di poi,
                                                                            possiamo dire che il mercato sia stato eccessivamente
Al di là di quanto riportato sulle schede tecniche e di                     gonfiato e lasciato collassare di colpo con la fine del
laboratorio, quanto effettivamente dura un pannello                         quinto conto energia?
fotovoltaico e quali sono gli elementi che contribuiscono
al suo deterioramento?                                                      «Sicuramente il mercato nell’era degli incentivi era “gonfiato” la
                                                                            dimostrazione è stata la capacità produttiva dei vari produttori
«Mediamente si può dire che un pannello fotovoltaico di                     di fotovoltaico, che è dovuta crescere a dismisura, per poi ridursi
buona qualità può durare ben oltre i dati riportati nelle schede            drasticamente con il succedersi dei vari conti energia.
tecniche. Noi infatti garantiamo un rendimento non inferiore                Questo ha portato molte aziende della filiera a doversi
all’80% fino al 25° anno. Questo significa che il pannello durerà           ridimensionare, o addirittura a chiudere, con la fine del quinto
ben oltre, anche se con un fisiologico calo di prestazioni. I               conto energia.
materiali più deperibili non sono le celle ma i film plastici che           Il lato positivo è che ha portato anche ad una riduzione sensibile
inglobano le celle stesse. Molta attenzione deve essere posta               dei prezzi che, associata al livello di conoscenza e diffusione di
secondo noi sulla qualità del fissaggio meccanico del modulo                questa tecnologia, l’ha resa ormai accessibile a tutti».
alla struttura, per evitare sollecitazioni esterne troppo gravi».

I vostri pannelli vengono prodotti in Italia?

«I nostri pannelli “made in EU” vengono prodotti in Germania,
presso la nostra sede produttiva a Berlino.
I nostri pannelli extraeuropei “made in UAE” vengono prodotti a
Fujairah, nella nostra nuova sede produttiva negli Emirati Arabi».

Da dove arriva il materiale che utilizzate per produrre le
celle fotovoltaiche?

«SOLON si avvale di fornitori di prima scelta severamente
selezionati.
Il bacino di fornitori che garantisce l’approvvigionamento dei
materiali per produrre le celle fotovoltaiche è di origine asiatica,
ma anche europea, in particolare tedesca.
Noi stessi siamo verticalmente integrati in quanto parte del
gruppo Microsol Int., che è un produttore di celle fotovoltaiche».             SOLON opera in Italia attraverso SOLON S.p.A., azienda
                                                                               che ha sede a Carmignano di Brenta (PD) in uno
Dal punto di vista del mercato, per il fotovoltaico, cosa vi                   stabilimento di recentissima realizzazione e conta oltre
aspettate nei prossimi anni?                                                   250 dipendenti. Fondata nel 1994, l´azienda è stata una
                                                                               delle primissime nate nel settore fotovoltaico italiano. Di
«Per quanto riguarda il mercato Italia, la nostra aspettativa è che            proprietà del gruppo SOLON SE di Berlino da dicembre
il 2014 e i prossimi anni saranno caratterizzati da un mercato di              2006, è diventata SOLON S.p.A. nel gennaio 2008.
“contenimento” per quanto riguarda il fotovoltaico.                            Leader in Italia con una capacità produttiva annua di
Quello che crescerà sarà il mercato residenziale in ottica di                  100 MW, SOLON S.p.A. è capace di soddisfare le richieste
efficienza energetica integrata, e soprattutto con un cambio                   più ambiziose di ogni cliente attraverso l’impiego di linee
di principio, che si baserà ora sull’autoconsumo energetico                    automatizzate per la produzione di moduli e sistemi
e quindi non più solo sul guadagno. Le nuove proposte                          fotovoltaici in silicio mono e policristallino, con potenze
riguardano sistemi che includono, oltre al fotovoltaico, anche                 fino a 290 Wp.
altre soluzioni in ambito elettrico (come ad esempio lo storage),
il termico, l’illuminazione a led, mobilità elettrica, domotica ecc.           SOLON è in prima linea anche per la continua formazione
Parallelamente si stanno invece sviluppando molti mercati                      e aggiornamento che offre agli installatori e propone una
esteri, molti dei quali si stanno affacciando solo ora al                      serie di appuntamenti formativi su tematiche tecniche e
fotovoltaico, e stanno partendo anche con dei meccanismi                       commerciali che aiuteranno la crescita professionale e
incentivanti sia in ambito domestico che industriale. Si stima                 lo sviluppo del loro business. Per maggiori informazioni:
quindi che nei prossimi anni la voce export, in termini di                     academy.it@solon.com

                                                                                                                                                  7
Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo
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Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo
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Power Station di Albasolar: il sistema chiavi
in mano per l’accumulo

Power Station è il nome che Albasolar ha scelto per il proprio               una garanzia di corretta
innovativo sistema di accumulo dell’energia elettrica; esso associa          installazione del sistema,
i vantaggi di un normale impianto fotovoltaico con la possibilità            dalla convinzione
di immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno e non auto-            che il risparmio
consumata.                                                                   energetico è frutto
                                                                             non solo dall’utilizzo
Il risparmio energetico generato dalla Power Station è strettamente          di un apparecchio
legato all’uso intelligente delle fonti di consumo elettrico. Scelte come    prestazionale come la
elettrodomestici di classe A ed illuminazione a led, associate ad utilizzi   Power Station, ma di una
delle apparecchiature più energivore durante i periodi di produzione         cultura del risparmio che
fotovoltaica, contribuiscono ad aumentarne l’autonomia.                      deve essere spiegata e
                                                                             illustrata.
La Power Station può essere classificata come sistema passivo, senza
quindi alcuna immissione di energia elettrica in rete. Il passaggio tra      Il range di potenza
le diverse tipologie di alimentazione (fotovoltaica, accumulo, rete)         proposto, copre la
avviene nella massima continuità elettrica. Il sistema, ingegnerizzato       fascia da 2kW a 12 kW nella versione monofase a 230V; Albasolar è
e prodotto da Albasolar, viene proposto esclusivamente nella                 comunque in grado di sviluppare soluzioni di maggiore potenza o per
configurazione “chiavi in mano”; tale scelta è dettata, oltre che per        sistemi trifase, su specifica richiesta.

                                                   Bosch Power Tec: soluzioni di accumulo
                                                                              intelligente

                                                  Bosch Power Tec presenta BPT-S 5 Hybrid,            rete elettrica pubblica. Se consideriamo, per
                                                  la soluzione intelligente per la gestione e         esempio, una famiglia composta da quattro
                                                  l’accumulo di energia, ideale complemento           persone, grazie al sistema intelligente di Bosch
                                                  per gli impianti fotovoltaici privati.              la percentuale di autoconsumo dell’energia
                                                                                                      solare generata da un impianto può crescere
                                                  BPT-S 5 Hybrid accumula l’energia solare            dal 30% fino al 75% e questo senza dover
                                                  prodotta nell’arco della giornata, anche in         modificare le proprie abitudini in fatto di
                                                  condizioni di scarsa luminosità, consentendo        consumi. Grazie alla capacità di caricarsi e
                                                  ai gestori di sistemi fotovoltaici di soddisfare    scaricarsi velocemente, il sistema BPT-S 5
                                                  il fabbisogno energetico interno. Il sistema        Hybrid garantisce la disponibilità di energia
                                                  funziona con batterie al litio in grado di          elettrica generata dal sistema fotovoltaico
                                                  garantire prestazioni elevate con una capacità      interno anche durante il giorno. In caso di
                                                  di accumulo compresa tra 4,4 e 13,2 kWh.            improvvisa interruzione della produzione dei
                                                  Inoltre, il sistema è dotato di una funzione di     moduli fotovoltaici, il fabbisogno energetico
                                                  gestione intelligente che monitora e regola         è comunque soddisfatto dall’elettricità
                                                  i flussi di energia e il funzionamento dei          immagazzinata nel sistema di accumulo.
                                                  componenti.
                                                  Bosch propone una soluzione che riduce,
                                                  fino quasi ad azzerare, la dipendenza dalla

                                                                                                                                                         9
Sistemi di accumulo per fotovoltaico - Sviluppi tecnologici per l'autoconsumo
expoclima.net

                                             Sunny Boy Smart Energy, la soluzione SMA
                                                                per la casa del futuro

     Con il nuovo inverter Sunny Boy Smart Energy,                Il nuovo Sunny Boy SE consente
     SMA persegue un obiettivo ambizioso: un dispositivo          uno sfruttamento quasi completo
     unico che per la prima volta coniuga un inverter             dell’energia solare disponibile.
     fotovoltaico all’avanguardia con un sistema di
     accumulo energetico, il tutto in un design compatto.         Inoltre, si può ottenere un’ulteriore
     La soluzione integrata e completa, perfetta anche per        ottimizzazione dell’autoconsumo
     l’installazione a parete, è il punto di riferimento per      combinando questo prodotto con
     l’approvvigionamento energetico del futuro.                  SMA Sunny Home Manager, il
                                                                  dispositivo di gestione intelligente
     La batteria integrata agli ioni di litio ha una capacità     dell’energia in ambito residenziale
     di utilizzo di circa 2 chilowattora: un valore decisivo      che permette di automatizzare l’avvio
     che permette di lavorare in maniera economicamente           degli elettrodomestici della propria
     più efficiente. Mentre le batterie più grandi riescono a     abitazione, controllando così tutti i flussi
     raggiungere la massima capacità solo in giorni in cui il     energetici. .
     rendimento dell’impianto è molto alto, questo nuova
     tipologia di batteria, molto più piccola, aumenta la         SMA Sunny Boy Smart Energy,
     quota di autoconsumo per quasi tutto l’ anno, fino a         disponibile nelle due versioni da
     un massimo del 50% in più. In questo modo, il gestore        3600 e 5000 kW, è parte della nuova
     dell’impianto non solo si rende più indipendente dai         “casa intelligente” ideata da SMA e
     fornitori esterni di energia, ma anche dall’aumento dei      arriverà sul mercato nel corso del
     prezzi dell’elettricità.                                     2014.

     SOLON SOLiberty: più autonomia a costi
     ridotti

                                                 SOLON SOLiberty è l’innovativo sistema di               ed è disponibile in due versioni: DC per nuovi
                                                 accumulo energetico di SOLON, disponibile               impianti e AC per impianti già esistenti. In
                                                 in quattro diverse capacità di accumulo, per            questo modo sia che si tratti di riconvertire
                                                 un’installazione che si adatta ai reali fabbisogni      gli impianti esistenti o di installarne di nuovi,
                                                 energetici del Cliente.                                 con SOLON SOLiberty i proprietari di impianti
                                                                                                         fotovoltaici possono usufruire di questa
                                                 Questo sistema, completamente costruito con             soluzione che garantisce l’indipendenza nei
                                                 tecnologia Made in Italy, non solo è in grado           consumi domestici.
                                                 di ridurre significativamente le bollette elettriche,
                                                 ma rappresenta soprattutto lo strumento ideale          Le quattro versioni disponibili sono 3,3 / 6,7
                                                 per raggiungere il traguardo della completa             / 8,5 / 10 kWh, la garanzia sul prodotto è di 2
                                                 autonomia energetica, arrivando a coprire il            anni, la garanzia sullo storage arriva invece
                                                 fabbisogno energetico fino al 90% annuo.                fino a 6 anni.

                                                 SOLiberty funziona con batterie riciclabili
                                                 al piombo/gel, che garantiscono una
                                                 capacità di accumulo dai 3,3 KWh ai 10 KWh,

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ARTICOLO TECNICO            INTERVISTA                 prodotti             news dal portale

News dal nostro portale
Prezzi minimi garantiti per lo scambio sul
posto: assoRinnovabili attacca il governo
Eliminati i prezzi minimi garantiti per gli impianti incentivati
e per quelli superiori ad 1 MW, per assoRinnovabili il governo
continua ad attaccare le rinnovabili con un disegno preordinato
Con un comunicato diffuso nella giornata di ieri assoRinnovabili      allineamento agli effettivi
si scaglia contro un provvedimento del governo, contenuto nel         costi di gestione dei diversi
Decreto Destinazione Italia che regolamenta i prezzi minimi           tipi di impianto.
garantiti per il ritiro dedicato dell’energia elettrica prodotta da
impianti rinnovabili.                                                 “Con una perseveranza che fa purtroppo pensare sempre di
                                                                      più ad un disegno preordinato, il Governo continua a emanare
Il Decreto recita, all’Articolo 1, Comma 2: “I prezzi minimi          misure contro le rinnovabili - dichiara Agostino Re Rebaudengo,
garantiti (…) sono pari, per ciascun impianto, al prezzo zonale       Presidente di assoRinnovabili - in più questa volta ci troviamo
orario nel caso in cui l’energia ritirata sia prodotta da impianti    in evidente ‘odore’ di incostituzionalità dal momento che si
che accedono a incentivazioni a carico delle tariffe elettriche       introduce un iniquo trattamento differenziato tra fonti”.
sull’energia prodotta”.
                                                                      assoRinnovabili auspica quindi che il senato possa intervenire
In altre parole, il governo limita l’accesso al prezzo minimo         eliminando completamente il comma 2 dell’articolo incriminato,
garantito solo ai piccoli impianti (con potenza inferiore a 1 MW)     “il cui mantenimento si configurerebbe come l’ennesima
non incentivati, entrando in netto contrasto con la Delibera          perdita di credibilità del sistema Paese, che, invece di favorire
n. 618/2013/R/EFR dell’AEEG, che aveva ridefinito i minimi            nuovi investimenti, colpisce retroattivamente quelli passati”.
garantiti, facendo una differenza tra le diverse FER e creando un

                       Obiettivi Ue 2020: Italia virtuosa, riduce ancora le
                                                         emissioni di CO2
                                           Riduzione di combustibili fossili, rinnovabili ma anche crisi
                                      economica tra le cause del taglio di CO2. L’Italia chiede ora target
                                                              più ambiziosi per gli obiettivi Ue al 2030
                                      Nel 2013 la consistente         CO2 in atmosfera vi è soprattutto la riduzione dell’utilizzo di
                                      riduzione dell’utilizzo di      combustibili fossili: nel 2013 infatti è calato l’uso di petrolio
                                      combustibili fossili ha         (-5% pari a 3,4 mln di tonnellate), gas (-6% pari a 4,8 mld di metri
                                      portato l’Italia ad essere      cubi) e carbone (-14% pari a 3,7 mln di tonnellate).
                                      una delle nazioni più
                                      virtuose sul taglio delle       Il report ha però sottolineato come la riduzione del Pil nel 2013
                                      emissioni (arrivate a 435       (-1,8%) abbia contribuito per circa un terzo sulla riduzione delle
                                      mln di tonnellate di CO2        emissioni, indice di come la crisi economica abbia influenzato
equivalenti): la diminuzione di anidride carbonica dispersa           notevolmente il raggiungimento di questo traguardo. Infine,
nell’atmosfera nell’anno appena concluso si è ridotta di oltre        hanno inciso sul dato finale una maggior consapevolezza
il 6% rispetto al già ragguardevole taglio di CO2 registrato nel      a livello nazionale con un miglioramento degli stili di vita
2012, quando l’Italia centrò l’obiettivo fissato da Kyoto con un      sostenibili, il crescente impatto delle fonti rinnovabili e delle
-7,8% rispetto al 1990.                                               tecnologie per l’efficienza energetica.

I nuovi risultati, presentati nel Rapporto “Dossier clima 2014”       “L’Italia è duramente colpita dalla crisi climatica, ce lo ricordano
della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, rappresentano un        i drammatici eventi degli ultimi mesi – ha commentato il
passo decisivo verso il traguardo fissato al 2020 dal pacchetto       presidente della Fondazione, ed ex ministro, Edo Ronchi - Anche
clima-energia, tanto che nel report si chiede che i prossimi          se il Paese negli ultimi anni ha fatto molti progressi riducendo
obiettivi dell’Ue per il 2030 siano ancora più ambiziosi.             le emissioni di gas serra del 25% in meno di un decennio, è
Tra le concause che hanno portato alla sensibile riduzione della      necessario che si faccia di più”.

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Clima Drive
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