Sistema Informativo Excelsior Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2016 - Parma, 14 dicembre 2016 - Camera di ...
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Sistema Informativo Excelsior Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2016 Parma, 14 dicembre 2016 Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma
Mercato del lavoro Tasso di disoccupazione Tasso di disoccupazione 2° trimestre 2016 Parma 7,0 Emilia-Romagna 7,4 2° trimestre Italia 11,5 Fonte: Istat, Forze Lavoro Ufficio Studi
Tassi previsti di crescita dell’occupazione a Parma Saldi occupazionali anni 2008 - 2016 Ufficio Studi
Provincia di Parma: i fabbisogni delle imprese PARMA 2013 2014 2015 2016 ASSUNZIONI PROGRAMMATE 5.020 6.510 6.510 7.420 di cui: Industria 1.880 2.440 2.100 2.790 Servizi 3.140 4.070 4.420 4.640 USCITE PROGRAMMATE 7.280 7.420 7.290 6.770 di cui: Industria 2.830 2.890 2.330 2.670 Servizi 4.450 4.530 4.950 4.100 SALDO -2.260 -920 -780 650 VARIAZIONE % -2,0 -0,8 -0,7 0,6 A differenza degli anni precedenti il saldo fra entrate ed uscite è positivo. Crescono le assunzioni nell’industria e calano le uscite nei servizi. Ufficio Studi
Provincia di Parma: assunzioni previste Imprese che prevedono assunzioni, divise per settore di attività (valori %) Ufficio Studi
Distribuzione delle imprese secondo le previsioni di assunzione Ufficio Studi
Distribuzione delle assunzioni secondo la propensione all’export Ufficio Studi
Distribuzione delle assunzioni secondo la propensione all’innovazione Maggiori sono le assunzioni nelle imprese con propensione all’export ed all’innovazione. Tuttavia il dato delle public utilities dimostra che l’erogazione dei pubblici servizi è terreno fertile per la potenziale crescita occupazionale. Ufficio Studi
Principali caratteristiche delle 7.420 assunzioni previste dalle imprese Ufficio Studi
Distribuzione delle assunzioni previste per titolo di studio Confronto Parma, Emilia Romagna e Italia – anno 2016 1.020 unità 2.800 unità 1.490 unità 2.110 unità erano erano erano erano 930 nel 2015 2.360 nel 2015 1.110 nel 2015 2.100 nel 2015 Ufficio Studi
Parma: distribuzione delle assunzioni previste per titolo di studio e per settore di attività – anni 2015 e 2016 Ufficio Studi
Parma: distribuzione delle assunzioni previste per titolo di studio Andamento storico 2011 - 2016 Ufficio Studi
Parma: distribuzione delle assunzioni previste per tipo di laurea Indirizzo Indirizzo Indirizzo non specificato economico Ingeg.industriale Ufficio Studi
Parma: distribuzione delle assunzioni previste per tipo di diploma Indirizzo meccanica, Indirizzo amministrazione meccatronica, energia Indirizzo Finanza e marketing non specificato Ufficio Studi
I primi dieci indirizzi di studio richiesti dalle imprese parmensi nel 2016 in % sul con necessità v.ass. totale di formazione assunzioni (%) Diplomi a Indirizzo non specificato 1.010 13,6 61,1 Diplomi a Indirizzo amministrazione, finanza e marketing 650 8,8 51,5 Diplomi a Indirizzo meccanica, meccatronica ed energia 380 5,1 34,9 Qualif.Profess. a Indirizzo benessere (estetista, parrucchiere) 350 4,7 77,2 Qualif.Profess. a Indirizzo trasformazione agroalimentare 340 4,6 3,2 Qualif.Profess. a Indirizzo ristorazione 270 3,6 42,3 Lauree a Indirizzo economico 260 3,5 71,7 Qualif.Profess. a Indirizzo meccanico 240 3,2 79,9 Diplomi a Indirizzo turismo, enogastronomia e ospitalità 190 2,6 52,4 Lauree a Indirizzo ingegneria industriale 110 1,5 14,4 TOT ASSUNZIONI PREVISTE NEL 2016 7.420 Ufficio Studi
Parma: distribuzione delle entrate previste per gruppi professionali. Anni 2015 e 2016. Rispetto al 2015 nella provincia di Parma vi è una modesta diminuzione della richiesta di personale impiegatizio e di personale non qualificato, una riduzione un po’ più rilevante e progressiva della richiesta di high skills, ed un progressivo aumento della richiesta di conduttori di impianti e addetti ai macchinari Ufficio Studi
Le figure professionali più richieste dalle imprese parmensi nel 2016 di cui con v.ass. esperienza di lavoro % Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione 370 79,5 Ingegneri, architetti e professioni assimilate 140 86,9 Specialisti in scienze umane, sociali, artistiche e gestionali 80 86,7 Specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali 70 54,4 Specialisti nelle scienze della vita (biologi, botanici, farmacisti, agronomi) 50 82,2 Altre professioni 40 80,0 Professioni tecniche 1.050 68,6 Professioni tecniche organizzative, amministrative, finanziarie e commerciali 500 60,8 Professioni tecniche in campo scientifico, ingegneristico e della produzione 340 68,3 Professioni tecniche nelle scienze della salute e della vita 140 91,2 Professioni tecniche nei servizi pubblici e alle persone 80 81,3 Ufficio Studi
Le figure professionali più richieste dalle imprese parmensi nel 2016 di cui con v.ass. esperienza di lavoro % Impiegati 630 65,4 Impiegati addetti alle funzioni di segreteria e alle macchine da ufficio 350 63,2 Impiegati addetti ai movimenti di denaro e all'assistenza clienti 150 70,1 Impiegati addetti alla gestione amministrativa, contabile e finanziaria 120 65,0 Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi 2.000 64,9 Professioni qualificate nelle attività commerciali 700 58,8 Professioni qualificate nelle attività ricettive e della ristorazione 660 50,3 Professioni qualificate nei servizi culturali, sicurezza, pulizia e alla persona 350 79,2 Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 290 95,8 Ufficio Studi
Le figure professionali più richieste dalle imprese parmensi nel 2016 di cui con v.ass. esperienza di lavoro % Artigiani, operai specializzati e agricoltori 900 58,1 Artigiani, operai metalmecc.specializzati, install.e manut. attrezz.elettriche e elettron. 400 84,6 Artigiani e operai specializ. nell'ind.alimentare, legno, tess.-abbigl.cuoio e spettacolo 280 29,3 Artigiani e operai specializzati dell’industria estrattiva, edilizia e manutenz. edifici 100 85,3 Agricoltori e operai specializzati di’agricoltura, foreste, zootecnia, pesca e caccia 80 24,7 Artigiani e operai specializzati di meccanica di precisione, artigian.artistico e stampa 40 4,7 Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili 1.200 45,4 Operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria alimentare 510 16,5 Operai semiqualificati di macchin. fissi per lavoraz. in serie e addetti al montaggio 350 60,6 Conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento 280 76,3 Conduttori di impianti industriali 60 58,9 Professioni non qualificate 1.240 30,4 Professioni non qualificate nel commercio e nei servizi 1.100 32,2 Profess. non qualificate nella manifattura, nell'estraz. di minerali e nelle costruzioni 140 14,6 Ufficio Studi
Assunzioni di difficile reperimento (ridotto numero di candidati o inadeguatezza rispetto alle necessità) La serie storica evidenzia la tendenza alla riduzione dei tassi percentuali delle assunzioni con difficile reperimento del personale. Parma resta con un valore più alto, ma la linea di tendenza è pressoché parallela a quelle degli altri territori. Ufficio Studi
Parma: le professioni «HIGH SKILLS» più difficili da reperire di difficile con Assunzioni reperim. esperienza totali v.ass. % % Professioni tecniche nelle scienze della salute e della vita 140 46,3 91,2 Professioni tecniche in campo scientifico, ingegneristico e della produzione 340 42,8 68,3 Specialisti in scienze umane, sociali, artistiche e gestionali 80 41,3 86,7 Specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali 70 35,3 54,4 Altre professioni 40 25,0 80,0 Ingegneri, architetti e professioni assimilate 140 24,8 86,9 Professioni tecniche in attività organizzative, amministrative, finanziarie e commerciali 500 22,5 60,8 Professioni tecniche nei servizi pubblici e alle persone 80 5,3 81,3 Specialisti nelle scienze della vita (biologi, botanici, farmacisti, agronomi) 50 2,2 82,2 Ufficio Studi
Provincia di Parma: la domanda di lavoratori immigrati e % sul totale assunzioni Ufficio Studi
Provincia di Parma: assunzioni previste di lavoratori immigrati per comparto economico – anno 2016 Ufficio Studi
Parma: preferenze di genere nelle assunzioni (quote anno 2016) La quota di assunzioni per le quali uomini e donne sono ritenuti ugualmente adatti sale dal 50,6 per cento del 2015 al 59,2 per cento di quest'anno. Ufficio Studi
Parma: preferenze di genere nelle assunzioni divise per settore donne uomini Ufficio Studi
Le assunzioni di giovani (con meno di 30 anni) Confronto Parma, Emilia Romagna, Italia Serie storica 2011 - 2016 (% su tot.) Ufficio Studi
Parma: le assunzioni di giovani (con meno di 30 anni) per macrosettore (% su tot.). Anni 2015 e 2016. 2016 Imprese 1-9 dipendenti 34,2% 2016 Imprese 10-49 dipendenti 19,7% 2016 Imprese 50 dip. e oltre 22,6% Ufficio Studi
Parma: Alternanza scuola-lavoro (% su tot.). Anni 2015 e 2016. Ufficio Studi
In sintesi… … nel 2016 in provincia di Parma Il saldo occupazionale, dopo quattro anni di numeri negativi, torna positivo: è previsto un saldo fra assunzioni e dimissioni di 650 unità in più. Un'inversione di tendenza importante. Le assunzioni programmate sono 7.420, in sensibile aumento rispetto alle 6.510 previste lo scorso anno; nel dettaglio: - aumenta la richiesta di lavoratori non stagionali: saranno 5.820, cioè 700 in più rispetto all'anno scorso; - aumenta anche la domanda di lavoratori stagionali: da 1.390 a 1.600. Il tasso di entrata supera quello delle uscite. Complessivamente verranno assunte 110 persone ogni 100 in uscita. il 21,0% delle imprese prevede di assumere personale. Era il 18,8% nel 2015. Ufficio Studi
L'aumento della base occupazionale è maggiore nelle imprese da 15 a 49 dipendenti (assumeranno dal 29,4% al 34,7% di esse, ovvero un aumento del 5,3% dal 2015 al 2016). Maggiori sono le assunzioni nelle imprese che investono nell’export e nell’innovazione. Sono esclusi, ovviamente, quei settori che erogano i servizi alle persone e le public utilities, che mostrano comunque una buona propensione ad assumere. Cresce lievemente la domanda di diplomati (dal 37,0% al 37,8%), e più sensibilmente quella delle qualifiche professionali (dal 16,9% al 20,1%), mentre cala quella dei laureati (dal 16,1% al 13,8%) . Risulta in crescita (+380 unità) la domanda di personale munito di qualifica di formazione professionale o diploma professionale: saranno 1.490 unità, di cui i più ricercati sono nel settore benessere (350) agroalimentare (340), ristorazione (270), industria meccanica (240). Ufficio Studi
Cala la domanda di dirigenti e professioni specialistiche ed anche di operai specializzati, stabili quella di impiegati e professioni tecniche, commerciali e servizi, mentre cresce quella di conduttori di impianti e addetti a macchinari. La domanda di giovani (fino a 29 anni) è ancora debole, rappresenta il 24,6% del totale delle assunzioni. Continua a diminuire la richiesta di lavoratori immigrati: dal 17,0% del 2015 al 14,9% del 2016; dato in linea con quello regionale e nazionale. Cala sia la quota di preferenza femminile (15,5% contro il 17% del 2015) che quella maschile (25,3%. contro il 32% del 2015). Aumenta in proporzione la quota degli ugualmente adatti. L’11,2% delle imprese si è avvalsa dello strumento dell’ «alternanza scuola – lavoro». Era il 9,8% nel 2015. Ufficio Studi
Sistema Informativo Excelsior I fabbisogni professionali per l’occupazione e la formazione delle imprese Dati consultabili on line su: http://excelsior.unioncamere.net Rapporto e tavole statistiche provinciali consultabili su: www.pr.camcom.it «sezione informazione economica»
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