SERVIZIO AGENZIA PER L'ABITARE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
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SERVIZIO AGENZIA PER L'ABITARE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Oggetto: ALLOGGI REALIZZATI IN AREE P.E.E.P. CONVENZIONATE AI SENSI DELL'ARTICOLO 35 DELLA LEGGE 22/10/1971, N. 865 E S.M.I. CEDUTE IN PROPRIETÀ O CONCESSE IN DIRITTO DI SUPERFICIE E LIMITI DI ALIENABILITÀ. RECEPIMENTO DECRETO DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DEL 28/09/2020 N. 151, PUBBLICATO IN G.U. IL 10/11/2020 IL CONSIGLIO COMUNALE Vista: la deliberazione del Consiglio Comunale 46/2020 , efficace ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2021/2023; con delibera di Consiglio Comunale n. 26 del 8 giugno 2006, parzialmente modificata con successiva deliberazione consigliare n. 45 del 24 luglio 2007, con la quale venivano approvati gli indirizzi e linee guida per l’attuazione del processo della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per i proprietari di alloggi realizzati nei piani approvati a norma della legge 18 aprile 1962 n. 167, nelle aree di edilizia economica e popolare, individuate con la delibera consiliare n. 22 del 21 giugno 1996; con delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 8 marzo 2011, veniva approvata la rimozione del vincolo convenzionale del prezzo massimo di cessione (eliminazione dei vincoli convenzionali residui trentennali), ovvero delimitate ai sensi dell’art. 35, comma 4 della legge 22 ottobre 1971 n. 865 e alla soppressione dei vincoli nelle aree già concesse in diritto di proprietà prima dell’entrata in vigore della legge 17 febbraio 1992, n. 179; la deliberazione del Consiglio Comunale 19/12/2013 n. 40 con la quale si aggiornavano i contenuti, nonché gli indirizzi e le linee guida dei procedimenti riguardanti la trasformazione da diritto di superficie in diritto di proprietà, nonché l’eliminazione dei vincoli decennali e ventennali di inalienabilità su aree già cedute in proprietà, si modificano i criteri per stabilire i corrispettivi per l’eliminazione dei vincoli convenzionali residui trentennali e venivano inoltre approvati i nuovi schemi contrattuali, Considerato che: dalle convenzioni relative ai piani approvati a norma della legge 18 aprile 1962 n. 167, scaturisce un vincolo relativo alla determinazione del prezzo di cessione e del canone di locazione degli alloggi, che pertanto possono essere immessi nel mercato solo a tali determinate condizioni; la rimozione del vincolo è consentita previa corresponsione di un corrispettivo e stipula di apposita convenzione nel rispetto della L. 448/1998 art. 31 comma 49-bis; per effetto del D.L. 119/2018 convertito in L. 136/2018 art. 25-undecies il disposto dell'articolo 31 comma 49-bis della legge 23 dicembre 1998, n. 448 è stato così riformulato: "I vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione delle singole unità abitative e loro pertinenze nonché del canone massimo di locazione delle stesse, contenuti nelle convenzioni di cui all'articolo 35 della legge 22 ottobre 1971, n.865, e successive modificazioni, per la cessione del diritto di proprietà o per la cessione del diritto di superficie, possono essere rimossi, dopo che siano trascorsi almeno cinque anni dalla data del primo
trasferimento, con atto pubblico o scrittura privata autenticata, stipulati a richiesta delle persone fisiche che vi abbiano interesse, anche se non più titolari di diritti reali sul bene immobile, e soggetti a trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari, per un corrispettivo proporzionale alla corrispondente quota millesimale, determinato, anche per le unità in diritto di superficie, in misura pari ad una percentuale del corrispettivo risultante dall'applicazione del comma 48 del presente articolo. La percentuale di cui al presente comma è stabilita, anche con l'applicazione di eventuali riduzioni in relazione alla durata residua del vincolo, con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza unificata ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. Il decreto di cui al periodo precedente individua altresì i criteri e le modalità per la concessione da parte dei comuni di dilazioni di pagamento del corrispettivo di affrancazione dal vincolo. […. omissis ....]" introducendo di fatto le seguenti modifiche: o i vincoli possono essere rimossi con scrittura privata autenticata, oltre che con atto pubblico, soggetti a trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari; o la richiesta di rimozione può essere presentata dalle persone fisiche che vi abbiano interesse, anche se non più titolari di diritti reali sul bene immobile; o la percentuale del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in proprietà, che determina il corrispettivo per la rimozione dei vincoli, è stabilita con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze; o lo stesso decreto individua altresì i criteri e le modalità per la concessione da parte dei comuni di dilazioni di pagamento del corrispettivo di affrancazione dal vincolo; visto il decreto del Ministero Economia e Finanze 28 settembre 2020, n. 151 “Regolamento recante rimozione dai vincoli di prezzo gravanti sugli immobili costruiti in regime di edilizia convenzionata” di cui al sopra citato art. 31 comma 49-bis della legge 23 dicembre 1998, n. 448, pubblicato sulla Gazzetta serie generale n. 280 Ufficiale in data 10/11/2020, con entrata in vigore dal 25/11/2020; atteso che, per effetto della succitata regolamentazione, occorre procedere all’approvazione dei nuovi schemi di convenzione-tipo prendendo atto che il corrispettivo per la rimozione dei vincoli dovrà essere determinato secondo quanto disposto da detto decreto ministeriale; rilevato che il corrispettivo per la rimozione dei vincoli, secondo quanto disposto dal decreto, decresce in funzione del tempo trascorso dalla stipula della originaria convenzione e dipende dalla durata di quest'ultima; Considerato che: le nuove disposizioni prevedono che i vincoli relativi alla determinazione del prezzo imposto contenuti nelle convenzioni stipulate ai sensi dell’art. 35 della Legge 22/10/1971, n. 865, sia con riferimento al diritto di proprietà, sia con riferimento al diritto di superficie, possono essere rimossi a fronte della corresponsione di un importo predeterminato; il corrispettivo per la rimozione dei vincoli di cui all’articolo 31, commi 49 -bis , 49 - ter , 49 -quater della Legge 23/12/1998, n. 448, è pari al cinquanta per cento del corrispettivo, proporzionale alla corrispondente quota millesimale propria di ciascuna
unità immobiliare, risultante dall’applicazione del comma 48 del predetto articolo 31, ed è ridotto applicando un coefficiente moltiplicativo di riduzione calcolato in misura pari alla differenza tra il numero degli anni di durata della convenzione e il numero di anni, o frazione di essi, trascorsi dalla data di stipula della convenzione, rapportata alla medesima durata; con l’introduzione del comma 49-quater della Legge 29/12/1998 n. 448 è stabilito che “In pendenza della rimozione dei vincoli di cui ai commi 49-bis e 49-ter, il contratto di trasferimento dell'immobile non produce effetti limitatamente alla differenza tra il prezzo convenuto e il prezzo vincolato. L'eventuale pretesa di rimborso della predetta differenza, a qualunque titolo richiesto, si estingue con la rimozione dei vincoli secondo le modalità di cui ai commi 49-bis e 49-ter. La rimozione del vincolo del prezzo massimo di cessione comporta altresì la rimozione di qualsiasi vincolo di natura soggettiva”, Ritenuto: di dare atto che restano valide le specifiche scadenze temporali dei vincoli convenzionali laddove stabilite negli atti notarili già sottoscritti e di tutte le prescrizioni e le condizioni già riportate nelle convenzioni sottoscritte con il Comune; di approvare lo schema tipo di convenzione in allegato A ai sensi dell’articolo 31 commi 46, 48, 49 bis, 49 ter e 49 quater della legge 23 dicembre 1998 n°448, art. 1 e art. 2 del decreto del ministero dell’economia e della finanza 28 settembre 2020 n. 151, per la sostituzione di originaria convenzione in diritto di superficie ai sensi dell’articolo 35 della legge 22 ottobre 1971 n.865 di approvare lo schema tipo di convenzione in allegato B ai sensi dell’articolo 31 commi 46, 48, 49 bis, 49 ter e 49 quater della legge 23 dicembre 1998 n°448 art. 1 e art. 2 del decreto del ministero dell’economia e della finanza 28 settembre 2020 n. 151, per la sostituzione di originaria convenzione in diritto di proprietà ai sensi dell’articolo 35 della legge 22 ottobre 1971 n.865 di prevedere che su richiesta di parte, il Comune conceda una dilazione di pagamento del corrispettivo, maggiorato degli interessi legali, previa presentazione di una garanzia fideiussoria rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle norme che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata da intermediari finanziari iscritti all’albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa; Dato atto del parere favorevole espresso dalla Commissione Consiliare Territorio, Ambiente e Attività Produttive in data 29/04/2021; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto espresso dal dirigente del servizio interessato, ai sensi dell'art.49 comma 1 D.Lgs.267/00; Con voti: Presenti: n. Votanti: n. Favorevoli: n. Contrari: n. Astenuti: n.
DELIBERA 1 di riconoscere le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente atto; 2 di ridefinire la procedura ed il relativo corrispettivo per la rimozione dei vincoli relativi al prezzo massimo di cessione e al canone massimo di locazione gravanti ex L. 865/71 sugli alloggi realizzati nell'ambito dei Piani di Zona per l'edilizia economica e popolare (PEEP), nel rispetto di quanto previsto dall'art. 31, comma 49-bis della L. 448/98 e dal D.M. Economia e Finanze 28 settembre 2020, n. 151; 3 di dare atto che rimangono valide le modalità di calcolo del corrispettivo (comma 48, art. 31,della L. 448/1998) per la trasformazione da diritto di superficie a diritto di proprietà degli alloggi e relative pertinenze stabilite con Delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 19/12/2013, specificando che le stime già approvate verranno rivalutate attraverso gli aggiornamenti degli indici Istat; 4 di dare atto che restano valide le specifiche scadenze temporali dei vincoli convenzionali laddove stabilite negli atti notarili già sottoscritti e di tutte le prescrizioni e le condizioni già riportate nelle convenzioni sottoscritte con il Comune; 5 di approvare lo schema tipo di convenzione “allegato A” ai sensi dell’articolo 31 commi 46, 48, 49 bis, 49 ter e 49 quater della legge 23 dicembre 1998 n°448, art. 1 e art. 2 del decreto del ministero dell’economia e della finanza 28 settembre 2020 n. 151, per la sostituzione di originaria convenzione in diritto di superficie ai sensi dell’articolo 35 della legge 22 ottobre 1971 n.865; 6 di approvare lo schema tipo di convenzione “allegato B” ai sensi dell’articolo 31 commi 46, 48, 49 bis, 49 ter e 49 quater della legge 23 dicembre 1998 n°448 art. 1 e art. 2 del decreto del ministero dell’economia e della finanza 28 settembre 2020 n. 151, per la sostituzione di originaria convenzione in diritto di proprietà ai sensi dell’articolo 35 della legge 22 ottobre 1971 n.865; 7 di prevedere che su richiesta di parte, il Comune conceda una dilazione di pagamento del corrispettivo, maggiorato degli interessi legali, previa presentazione di una garanzia fideiussoria rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle norme che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata da intermediari finanziari iscritti all’albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa e che siano autorizzati nei confronti degli enti pubblici (Banca d’Italia); dando atto nel contempo che in caso di concessione della dilazione, la stipula e la trascrizione della convenzione di rimozione del vincolo possono essere effettuate dopo il pagamento della prima rata; 8 di stabilire che sono a carico del richiedente l’onere di fornire al Comune di San Donato Milanese copia dell’atto di provenienza, la tabella millesimale approvata dal condominio ai fini della ripartizione del corrispettivo tra i condomini, la visura e la planimetria catastale aggiornate dell’alloggio e delle eventuali pertinenze, nonché le spese notarili ed ogni altro onere inerente la stipula dell’atto; 9 di dare atto che la presente sostituisce, dalla data della stessa ogni precedente delibera, anche in singole parti delle stesse, con questa incompatibili 10 di dare mandato al Dirigente dell’AREA GESTIONE TERRITORIO URBANISTICA E OPERE PUBBLICHE di stipulare la convenzione in rappresentanza del Comune di San Donato Milanese, con facoltà di apportare le eventuali integrazioni e modifiche di ordine non sostanziale, comprese le eventuali precisazioni allo schema di convenzione che si rendessero necessarie in sede di stipula, nonché modifiche a seguito di eventuali aggiornamenti normativi e regolamentari, purché non ne sia snaturata la natura delle obbligazioni ivi indicate; 11 di demandare al Dirigente dell’AREA GESTIONE TERRITORIO URBANISTICA E OPERE PUBBLICHE affinché provveda a tutti gli atti necessari e conseguenti per l’esecuzione del presente provvedimento;
La presente deliberazione a seguito di separata votazione, espressa in forma palese a mezzo appello nominale, nelle risultanze agli atti, che ha dato seguito al seguente risultato: Con voti: Presenti: n. Votanti: n. Favorevoli: n. Contrari: n. Astenuti: n. viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 Sottoscritta dal Dirigente (PORTA GIAMPAOLO) con firma digitale
ALLEGATO “A” SCHEMA DI CONVENZIONE AI SENSI DELL’ARTICOLO 31 COMMI 46, 48, 49 BIS, 49 TER E 49 QUATER DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1998 N°448, ART. 1 E ART. 2 DEL DECRETO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLA FINANZA 28 SETTEMBRE 2020 N. 151, PER LA SOSTITUZIONE DI ORIGINARIA CONVENZIONE IN DIRITTO DI SUPERFICIE AI SENSI DELL’ARTICOLO 35 DELLA LEGGE 22 OTTOBRE 1971 N.865 REPUBBLICA ITALIANA Luogo e data Individuazione del pubblico ufficiale rogante il Comune di San Donato Milanese con sede in via Cesare Battisti n.2, C.F. 00828590158, in persona del sig. ……..……….. nato a …….. (..) il ………… domiciliato per la carica a San Donato Milanese, presso il Municipio, nella qualità di dirigente ………. ai sensi del vigente statuto del Comune di San Donato Milanese e del regolamento comunale per la disciplina dei contratti, come da disposizione del Sindaco di ………….. in data …………, e quindi in rappresentanza del suddetto Comune ed i signori ………….. nato a ……….. il ……….. residente in …… via ………………. codice fiscale ………….. e ………….. nata a ……….. il ……….. residente in …… via ………………. codice fiscale …………….. Premesso che: • i signori ………….. nato a ……….. il ……….. residente in …… via ………………. codice fiscale ………….. e ………….. nata a ……….. il ……….. residente in …… via ………………. codice fiscale …………….. sono titolari della proprietà superficiaria di alloggio costruito nel lotto … del P.E.E.P. denominato … , quali aventi causa della cooperativa / impresa … originaria assegnataria del lotto in base alla convenzione .. … …. a rogito notaio … nn. …/…, stipulata ai sensi dell'articolo 35 della legge 22 ottobre 1971 n°865; • l’alloggio è costituito dall’appartamento individuato al mappale … subalterno ... del foglio … di San Donato Milanese … e dall’autorimessa individuata al mappale … subalterno ... del foglio … di San Donato Milanese … oltre alla quota di comproprietà di …….. millesimi sulle parti comuni dell'edificio; • l'edificio è stato realizzato a seguito del rilascio della concessione edilizia n° ….. del ……. (e successive varianti); • i signori hanno richiesto di acquistare la proprietà dell’area già concessa in diritto di superficie, relativamente al loro alloggio nonché di rimuovere i vincoli alla circolazione del medesimo, mediante la sottoscrizione di una nuova convenzione, secondo quanto previsto dall'articolo 31 commi 46, 48, 49 bis, 49 ter e 49 quater della legge 23 dicembre 1998 n°448, art. 1 e art. 2 del Decreto del Ministero dell’Economia e della Finanza 28 settembre 2020 n. 151; • la prima assegnazione dell’alloggio è intervenuta con atto … a rogito notaio … n° …; • il Consiglio Comunale, con deliberazione ….. n° …, ha approvato lo schema di convenzione relativo, ed è stato poi determinato il corrispettivo da versare; Tutto ciò premesso e considerato si conviene e si stipula quanto segue: articolo 1 1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione. 1
ALLEGATO “A” articolo 2 - oggetto 1. Il Comune di San Donato Milanese in persona del suo legale rappresentante dichiara di trasferire, come in effetti trasferisce, ai signori ………., che accettano la piena proprietà dell'area catastalmente individuata al mappale …. del foglio …. di San Donato Milanese ….. di catasto terreni, per la quota di …. afferente i beni immobili in relazione ai quali gli odierni acquirenti sono già titolari del diritto di superficie. In proposito si dà atto che il diritto di superficie era riferito alla/e seguente/i unità immobiliare/i: a) appartamento di …. locali più servizi catastalmente identificato al mappale …. subalterno …. del foglio …. di San Donato Milanese ….. di catasto fabbricati; b) autorimessa catastalmente identificata al mappale …. subalterno …. del foglio …. di San Donato Milanese ….. di catasto fabbricati; c) quota di comproprietà di …….. millesimi delle parti comuni dell'edificio. 2. I signori ………… e …………., in virtù del presente atto, acquistano esclusivamente, (per la suddetta quota di comproprietà spettante alle descritte unità immobiliari – solo in caso di condominio) la proprietà dell’area sottostante e circostante il fabbricato, essendo intento delle parti quello di trasformare il diritto di superficie sulle descritte unità immobiliari in diritto di piena proprietà. Conseguentemente, in deroga a quanto previsto dall’art. 953 c.c., i signori ………… e ………… non potranno vantare, allo scadere del termine di durata del diritto di superficie, alcun diritto sulle restanti unità immobiliari facenti parti dello stabile. 3. La cessione è fatta ed accettata a corpo, nell’attuale stato di diritto e di fatto dell’area ceduta, con le servitù attive e passive esistenti ed i diritti ed obblighi derivanti dai titoli di provenienza. 4. Le caratteristiche tipologiche e costruttive degli alloggi sono quelle indicate nella convenzione ….. 5. L’alloggio descritto in premessa, a seguito della sottoscrizione della presente convenzione, può essere alienato o locato a chiunque, poiché non ricorre più l’esigenza di rispetto dei requisiti soggettivi di idoneità, per acquirenti e conduttori, previsti in generale per l’edilizia residenziale pubblica e sono rimossi i vincoli relativi al prezzo di cessione ed al canone di locazione. 6. Si allega certificato di destinazione urbanistica. articolo 3 - prezzo 1. Il corrispettivo da versare al Comune è pari ad € ……., di cui € …… ai sensi dell’art. 1 del Decreto del Ministero dell’Economia e della finanza 28 settembre 2020 n. 151. 2. I signori ……….. e ………. hanno già provveduto al pagamento in unica soluzione della somma di cui sopra ed in proposito presentano la quietanza n. … del relativo versamento effettuato presso il tesoriere civico comunale. alternativa (pagamento dilazionato) 1. Il corrispettivo da versare al Comune in .. rate di uguale importo, per la sostituzione della convenzione, è pari ad € ……. ai sensi dell’art. 2 del Decreto del Ministero dell’Economia e della finanza 28 settembre 2020 n. 151. 2. I signori ……….. e ………. hanno provveduto al pagamento della prima rata della somma di cui sopra per un importo di €…………. ed in proposito presentano la quietanza del relativo versamento effettuato presso la Tesoreria Civica. 3. I signori ……….. e ………. si obbligano pertanto a versare la somma residua di € … al tesoriere civico comunale, mediante .. rate semestrali di € …, maggiorate degli interessi legali e quindi secondo la misura che segue: 2 rata € … 3 rata € … 4 rata € … 2
ALLEGATO “A” 4. I termini per il pagamento delle rate decorrono dalla data di stipulazione della presente convenzione. 5. Il Comune di San Donato Milanese rinuncia all’iscrizione dell’ipoteca legale, per quanto occorrer possa. articolo 4 - Garanzie (solo in caso di pagamento dilazionato) 1. I signori ……….. e ………. , a garanzia del corretto ed esatto adempimento degli obblighi assunti, presentano una fideiussione bancaria/assicurativa per la somma di € … (pari alla somma rateizzata) rilasciata dalla ……………………………… a favore del Comune di San Donato Milanese. 2. La fideiussione sarà svincolata parzialmente dal Comune di San Donato Milanese, a richiesta del debitore, a seguito del versamento di ogni singola rata. 3. La fideiussione sarà rinnovata automaticamente fino a quando ne venga autorizzato lo svincolo da parte del Comune di San Donato Milanese. articolo 5 - Spese 1. Gli oneri notarili, le spese di registrazione, trascrizione e volturazione e comunque tutte le spese, sia del presente contratto sia degli eventuali contratti integrativi, sono a carico dei signori …. (privati contraenti con il Comune). 3
ALLEGATO “B” SCHEMA DI CONVENZIONE AI SENSI DELL’ARTICOLO 31 COMMI 46, 48, 49 BIS, 49 TER E 49 QUATER DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1998 N°448 ART. 1 E ART. 2 DEL DECRETO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLA FINANZA 28 SETTEMBRE 2020 N. 151, PER LA SOSTITUZIONE DI ORIGINARIA CONVENZIONE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ AI SENSI DELL’ARTICOLO 35 DELLA LEGGE 22 OTTOBRE 1971 N.865 REPUBBLICA ITALIANA Luogo e data Individuazione del pubblico ufficiale rogante il Comune di San Donato Milanese con sede in via Cesare Battisti n.2, C.F. 00828590158, in persona del sig. ……..……….. nato a …….. (..) il ………… domiciliato per la carica a San Donato Milanese, presso il Municipio, nella qualità di dirigente ………. ai sensi del vigente statuto del Comune di San Donato Milanese e del regolamento comunale per la disciplina dei contratti, come da disposizione del Sindaco di …………. in data …………, e quindi in rappresentanza del suddetto Comune ed i signori ………….. nato a ……….. il ……….. residente in …… via ………………. codice fiscale ………….. e ………….. nata a ……….. il ……….. residente in …… via ………………. codice fiscale …………….. Premesso che: • i signori ………….. nato a ……….. il ……….. residente in …… via ………………. codice fiscale ………….. e ………….. nata a ……….. il ……….. residente in …… via ………………. codice fiscale …………….. sono proprietari di alloggio costruito nel lotto … del P.E.E.P. denominato … , quali aventi causa della cooperativa / impresa … originaria assegnataria del lotto in base alla convenzione .. … …. a rogito notaio … nn. …/…, stipulata ai sensi dell'articolo 35 della legge 22 ottobre 1971 n°865; • l’alloggio è costituito dall’appartamento individuato al mappale … subalterno ... del foglio … di San Donato Milanese … e dall’autorimessa individuata al mappale … subalterno ... del foglio … di San Donato Milanese … oltre alla quota di comproprietà di …….. millesimi sulle parti comuni dell'edificio; • l'edificio è stato realizzato a seguito del rilascio della concessione edilizia n° ….. del ……. (e successive varianti); • i signori hanno richiesto di rimuovere i vincoli alla circolazione dell’alloggio, mediante la sottoscrizione di una nuova convenzione, secondo quanto previsto dall'articolo 31 commi 46, 48, e 49 bis, 49 ter e 49 quater della legge 23 dicembre 1998 n°448, art. 1 e art. 2 del Decreto del Ministero dell’Economia e della Finanza 28 settembre 2020 n. 151; • la prima assegnazione dell’alloggio è intervenuta con atto … a rogito notaio … n° …; • il Consiglio Comunale, con deliberazione ….. n° …, ha approvato lo schema di convenzione relativo, ed è stato determinato il corrispettivo da versare; Tutto ciò premesso e considerato si conviene e si stipula quanto segue: articolo 1 1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione. articolo 2 - oggetto 1
ALLEGATO “B” 1. Il Comune di San Donato Milanese, in persona del legale rappresentante, ed i signori ……, convengono di sostituire la convenzione .. … …. a rogito notaio … nn. …/…, relativamente alle previsioni che riguardano l’alloggio descritto in premessa, con la presente convenzione. 2. Le caratteristiche tipologiche e costruttive degli alloggi sono quelle indicate nella convenzione ….. 3. L’alloggio descritto in premessa, a seguito della sottoscrizione della presente convenzione, può essere alienato o locato a chiunque, poiché non ricorre più l’esigenza di rispetto dei requisiti soggettivi di idoneità, per acquirenti e conduttori, previsti in generale per l’edilizia residenziale pubblica e sono rimossi i vincoli relativi al prezzo di cessione ed al canone di locazione. articolo 3 - prezzo 1. Il corrispettivo da versare al Comune per la sostituzione della convenzione è pari ad € …….ai sensi dell’ art. 1 del Decreto del Ministero dell’Economia e della finanza 28 settembre 2020 n. 151. 2. I signori ……….. e ………. hanno già provveduto al pagamento in unica soluzione della somma di cui sopra ed in proposito presentano la quietanza n. … del relativo versamento effettuato presso il tesoriere civico comunale. alternativa (pagamento dilazionato) 1. Il corrispettivo da versare al Comune in .. rate di uguale importo, per la sostituzione della convenzione, è pari ad € ……. ai sensi art. 2 del Decreto del Ministero dell’Economia e della finanza 28 settembre 2020 n. 151. 2. I signori ……….. e ………. hanno provveduto al pagamento della prima rata della somma di cui sopra per un importo di €…………. ed in proposito presentano la quietanza del relativo versamento effettuato presso la Tesoreria Civica. 3. I signori ……….. e ………. si obbligano pertanto a versare la somma residua di € … al tesoriere civico comunale, mediante .. rate semestrali di € …, maggiorate degli interessi legali e quindi secondo la misura che segue: 2 rata € … 3 rata € … 4 rata € … 4. I termini per il pagamento delle rate decorrono dalla data di stipulazione della presente convenzione. 5. Il Comune di San Donato Milanese rinuncia all’iscrizione dell’ipoteca legale, per quanto occorrer possa. articolo 4 - Garanzie (solo in caso di pagamento dilazionato) 1. I signori ……….. e ………. , a garanzia del corretto ed esatto adempimento degli obblighi assunti, presentano una fideiussione bancaria/assicurativa per la somma di € … (pari alla somma rateizzata) rilasciata dalla ……………………………… a favore del Comune di San Donato Milanese. 2. La fideiussione sarà svincolata parzialmente dal Comune di San Donato Milanese, a richiesta del debitore, a seguito del versamento di ogni singola rata. 3. La fideiussione sarà rinnovata automaticamente fino a quando ne venga autorizzato lo svincolo da parte del Comune di San Donato Milanese. articolo 5 - Spese 1. Gli oneri notarili, le spese di registrazione, trascrizione e volturazione e comunque tutte le spese, sia del presente contratto sia degli eventuali contratti integrativi, sono a carico dei signori …. (privati contraenti con il Comune). 2
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