Scienze naturali ed umane - Biblioteca Pavese - Bollettino delle Nuove Acquisizioni 24 dicembre 2020

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Scienze naturali ed umane - Biblioteca Pavese - Bollettino delle Nuove Acquisizioni 24 dicembre 2020
Scienze naturali ed umane

Biblioteca Pavese - Bollettino delle Nuove Acquisizioni
                  24 dicembre 2020
Scienze naturali ed umane - Biblioteca Pavese - Bollettino delle Nuove Acquisizioni 24 dicembre 2020
LA STRUTTURA DELLE RIVOLUZIONI SCIENTIFICHE di Thomas S. Kuhn
Einaudi, 2009
SCIENZE Filosofia KUH, inv. 173494

Questo libro del 1962, l'opera più conosciuta del filosofo americano e uno dei
testi teorici più influenti della seconda metà del ventesimo secolo, è divenuto
un punto di riferimento stabile per il mondo degli scienziati e dei filosofi della
scienza, di cui ha contribuito a rinnovare profondamente vocabolario e
orizzonti di riferimento. Nella "Struttura delle rivoluzioni scientifiche", Kuhn
sostiene la tesi che la scienza, invece di progredire gradualmente verso la
verità, è soggetta a rivoluzioni periodiche; le spiegazioni sono tali all'interno di
una struttura, di una vasta rete di interconnessioni: essa diventa sempre più
sottile, ma spesso si imbatte in fenomeni che non riesce a spiegare.

LA DIREZIONE DEL PENSIERO di Marco Malvaldi
Raffaello Cortina Editore, 2020
SCIENZE Filosofia MAL, inv. 173844

La domanda “perché?”, preferita dai bambini di ogni età, è lo strumento più
spontaneo per capire il mondo: l'essere umano cerca in continuazione di
separare il corso degli eventi in cause e conseguenze, e di capire se le cause
sono a loro volta conseguenze di qualcos'altro. Il che è un'operazione meno
semplice di quanto potrebbe sembrare. Poniamo che, in un grafico,
l'andamento nei secoli della concentrazione di CO2 nell'atmosfera e quello
della temperatura terrestre mostrino una notevole correlazione. Questo prova
che la CO2 è la causa del riscaldamento globale? Se siete curiosi di saperlo,
proveremo a capirlo insieme.
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IL MASCHIO È INUTILE: UN SAGGIO QUASI FILOSOFICO di Telmo Pievani
BUR Rizzoli, 2020
SCIENZE Società PIE, inv. 173498

Non è più tempo di certezze. Nel Pleistocene i maschi facevano i maschi e le
femmine facevano le femmine, o almeno così ci hanno raccontato. Adesso è
tutto più complicato e si affaccia il sospetto che, in natura, il sesso debole sia
quello maschile. In alcuni pesci, i maschi sono diventati "nani parassiti": la loro
funzione è solo quella di contribuire alla fecondazione in cambio di cibo. In
altri, il maschio si è trasformato in un'appendice penzolante dal corpaccione
della femmina: un mero serbatoio di spermatozoi. Neanche in un fanta-horror
femminista si sarebbero spinti a tanto! In altri casi ancora, le femmine fanno
tutto da sole o cambiano sesso all'occorrenza…

CAMMINARE SULLA LUNA: COME CI SIAMO ARRIVATI di Piero Bianucci
Giunti, 2019
SCIENZE Astrofisica Esplorazioni spaziali BIA, inv. 173487

La conquista della Luna fu un evento epocale sotto tutti gli aspetti: scientifico,
tecnologico, storico e politico. La sua portata fu enorme anche dal punto di
vista filosofico: in quell'occasione l'uomo, per la prima volta, ha abbracciato la
Terra in un solo sguardo: un impulso decisivo per superare nazionalismi miopi
e verso una coscienza ecologica globale. A mezzo secolo di distanza, scrive
Piero Bianucci, è bene fare il bilancio di quell'impresa, domandarci come
influirà sul futuro e trarre profitto dalle grandi idee che le scienze dello spazio
mettono a disposizione dell'umanità.

LA FISICA DI STAR TREK di Lawrence M. Krauss, premessa di Stephen Hawking
TEA, 2000
SCIENZE Fisica KRA, inv. 173779

Cosa c'è di scientificamente possibile (e cosa invece, di assurdo) nelle
avventure di una delle serie televisive più amate di sempre? Le storie di "Star
Trek", che raccontano le missioni dell'astronave "Enterprise" nella galassia,
sono ambientate nei secoli XXIII e XXIV e gli autori si sono sforzati di
immaginare quale potrebbe essere la sorte dell'uomo fra tre o quattro secoli,
in una galassia ormai aperta al volo spaziale e popolata da varie civiltà
intelligenti. L'autore, professore di fisica e astronomia, muovendosi al confine
fra scienza e fantascienza, indaga l'universo di "Star Trek" e lo confronta con
quello reale.
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COSA RISPONDERE A UN RAZZISTA : STORIA, SCIENZA, RAZZA di A. Rutherford
Bollati Boringhieri, 2020
SCIENZE Biologia Genetica RUT, inv. 173409

Nel suo nuovo libro, Adam Rutherford è cristallino fin dalla prima frase sulle
motivazioni che lo hanno spinto a scrivere: c'è una guerra in corso e un
genetista non può esimersi dal combatterla, mettendo a disposizione le sue
conoscenze in forma comprensibile. Il razzismo ha rialzato la testa, che si tratti
della forma più plateale e grossolana praticata dai suprematisti bianchi o di
quella più subdola e velata di chi sostiene che i neri sono più portati per la
corsa di velocità, che gli ebrei sono più intelligenti o di chi magari si crogiola in
una genealogia personale che attesterebbe l'origine della sua famiglia in un
nobile antenato vichingo...

IL MONDO CHE AVRETE: VIRUS, ANTROPOCENE, RIVOLUZIONE di Marco Aime
UTET, 2020
SCIENZE Ecologia Ecologia umana AIM, inv. 173783

Il lockdown è stato una forzata, lunga pausa, in cui per legge sono state
sospese attività produttive, incontri sociali, manifestazioni culturali.
"Sospendere" non è di certo un'idea estranea alle società umane: per esempio,
la vediamo teorizzata nel mondo antico dagli Scettici (in contatto con l'India),
applicata nella cultura ebraica, praticata dai BaNande del Congo. La
differenza è però notevole tra le sospensioni programmate - il cui scopo è di
arrestare periodicamente le più importanti attività economiche, obbligando le
società a ripartire da zero - e il nostro recente lockdown, esperienza straniante
e inattesa, del tutto estranea al nostro modo di pensare.

L'INTELLIGENZA ANIMALE: CERVELLO DI GALLINA... di E. Pouydebat
Corbaccio, 2018
SCIENZE Animali POU, inv. 173855

Sappiamo tutti che gli elefanti sono dotati di un'incredibile memoria spaziale,
olfattiva, visiva e uditiva; ma forse non è altrettanto noto che alcuni uccelli
riescono a nascondere il cibo in più di mille posti diversi senza dimenticarsene
uno solo, o che le lucertole ritrovano la strada anche nel labirinto più tortuoso.
Tutti gli studi più recenti ci portano a concludere che gli esseri umani non
hanno il monopolio dell'intelligenza. E che i comportamenti di alcune specie
animali, in passato considerati puramente istintivi, sono in realtà frutto di
sofisticate capacità cerebrali. Gli animali sanno impiegare degli utensili,
memorizzare informazioni complesse, adattarsi a situazioni nuove…
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SEXUS ANIMALUS di Emmanuelle Pouydebat
L'ippocampo, 2020
SCIENZE Animali POU, inv. 173874

Peni a grondaia o peni doppi, a cavatappi o a quattro teste, peni sonori e
addirittura staccabili! Vagine immagazzinatrici con spermoteche, clitoridi
spinosi e quant'altro: la straordinaria varietà delle forme e strutture genitali è
tra gli aspetti più sorprendenti dell'evoluzione animale. A che cosa serve un
pene? Perché certe specie non ne hanno, mentre altre ne hanno due? Perché
tanta diversità? Si può ipotizzare un'origine comune a tutta questa varietà di
forme? Qual è lo scopo del pene? Soltanto trasferire lo sperma o anche
ottimizzare la riproduzione? Assicurarsi l'esclusività? Sopravvivere? E, in tutto
ciò, che posto hanno le vagine, il clitoride e il piacere?

IL TEMPO DEI LUPI: STORIA E LUOGHI DI UN ANIMALE FAVOLOSO di R. Rao
DeA Planeta libri, 2018
SCIENZE Animali RAO, inv. 173868

I lupi stanno tornando. Negli ultimi anni la loro popolazione in tutta Europa è
aumentata in modo esponenziale. In Italia è più che decuplicata superando i
duemila esemplari. Sempre più spesso vengono avvistati intorno ai centri
abitati, nei pascoli, al limitare dei boschi. Insieme alle tracce riemergono paure
antiche, mai placate del tutto. Nemico da perseguitare, incarnazione del male,
pericolo per raccolti e greggi: man mano che avanzava l'urbanizzazione e le
foreste lasciavano spazio ai campi, i lupi sono stati cacciati, dagli eserciti o
dagli stessi contadini, spesso dietro compenso delle istituzioni pubbliche. Si
conta che solo in Francia nel 1797 furono uccisi oltre cinquemila lupi…
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