SALVADORI INFORMA Coltivazioni, difesa, prospettive, notizie dal nostro mondo agricolo
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LUGLIO 06, 2020 NR. 06
SALVADORI INFORMA
Coltivazioni, difesa, prospettive, notizie
dal nostro mondo agricolo
Clima
temperature alte, umidità relative elevate e acquazzoni improvvisi che, in alcuni casi si
modificano in vere bombe d’acqua. Da ciò danni alle colture in generale ed ai vigneti in
particolare. Anche se, le piogge hanno consentito un parziale recupero delle produzioni dei
cereali a paglia che, pur mantenendosi al di sotto delle media normale, ne hanno comunque
beneficiato.
Vigneto
l’evidente l’anticipo fenologico per le varietà precoci in generale; nella media delle annate precedenti le varietà a
bacca rossa e più tardive. Il che fa presagire, mediamente, una vendemmia in tempi normali. In taluni impianti
siamo ormai alla seconda cimatura a seguito della quale si raccomanda la disinfezione con KAISER formulato a
base di trichoderma dimostratosi molto efficace nel contrasto del MAL DELL’ESCA. Sui testimoni forte presenza
di PERONOSPORA che ha distrutto molta parte dei grappoli. Negli impianti in produzione si trovano parecchie
macchie e qualche segnale su grappolo. Saranno determinati, per scongiurare ulteriori preoccupazioni i prossimi
giorni in cui si attendono robuste precipitazioni. Si riscontrano forti attacchi di BLACK ROT che, manifestatisi
all’improvviso, hanno determinato perdite percentuali a due cifre. Solo chi ha mantenuto nel calendario di difesa
la presenza di ditiocarbammati e molecole sistemiche attive contro il patogeno è riuscito a scampare o mitigare il
pericolo. Persistono pericolosi focolai di OIDIO, endemici su alcune varietà, ma quest’anno molto presenti in
tanti vigneti. Importante, per il contrasto e controllo della malattia è la bagnatura della vegetazione e quindi dei
grappoli infetti. Solo se l’acqua funge da “ veicolo” portando i principi attivi sul fungo formulati come il PREVAM e
soprattutto OISALV BIO e BOMBER possono, in tempi rapidi, cancellare il problema. Continuano sintomi e
sofferenza da FLAVESCENZA DORATA che, in alcuni casi ha indotto il viticoltore ad estirpare le piante infette.
Una soluzione molto interessante (foto in basso) è rappresentata dal NEVADA formulato dimostratosi molto
attivo e capace di indurre nella vite un “ nuovo germogliamento” con l’emissione di nuova vegetazione e foglie
indenni.
Attenzione al RAGNO GIALLO, in questo momento molto presente in areali vasti e capace, se non fermato subito,
di produrre danni ingenti. Ai formulati acaricidi come CAL-EX e VERTIMEC va sempre abbinata la LECITINA che
per la sua azione umettante, disperdente, antigoccia potenzia l’effetto insetticida del formulato. Continuano, pur
nella disformità tra diversi areali, le catture di TIGNOLETTA che dovranno essere attentamente monitorate
soprattutto sulle varietà a maturazione tardiva per le quali sarà necessario un ulteriore intervento di controllo. E’
il momento di pensare alla qualità delle uve. Le minori produzioni da vigneto e le richieste dei mercati finiranno
per premiare acidità, gradazioni zuccherine e sanità dei grappoli. Pertanto è il momento di inserire il FINAL K
meglio se in abbinamento a FOLUR allo scopo di facilitare l’accumulo degli zuccheri e l’aumento del peso dei
grappoli. Tecnica che premia economicamente tutti i viticoltori, ma diventa particolarmente vantaggiosa per i
vinificatori. In quanto come dimostrato da studi condotti anche a S. Michele all’Adige migliora notevolmente
l’impianto aromatico dei mosti e quindi dei vini.
Vigneto trattato con Nevada
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Olivo
siamo nella fase di primo ingrossamento dell’oliva e occorre quindi porre grande
attenzione alla MOSCA DELLE OLIVE che, almeno per il momento non mostra
particolare attività rilevata dalle trappole. Occorre ricordare la grande opportunità
garantita dal SURROUND che, oltre a contrastare la caduta delle olive causata da
stress abiotici, garantisce ottime performances in ordine al contrasto della mosca.
Siamo a 2/3 di schiusura uova della Cocciniglia mezzo grano di pepe per il controllo
della quale di possono impostare i trattamenti con OLIO Minerale. Laddove si
riscontri presenza di fumaggine con imbrattamenti delle foglie si consiglia
d’intervenire con OXYRAM/EVORAM preceduti da lavaggi con SBS 200. Attenzione
anche agli impianti che, negli anni precedenti hanno manifestato problemi di
Occhio di pavone o Piombatura che richiedono a propria volta una profilassi a base
di rame oppure, in alternativa, di DIFENOCONAZOLO che aiuta a controllare la
Cascola delle olive problema dovuto a due funghi Botryosphaeria e Diplodia che
inducono una perdita di funzionalità del picciolo a cui segue la caduta dell’oliva;
oppure provocano l’insorgenza, sull’oliva, di macchie tondeggianti e depresse, che
necrotizzano e, in breve tempo, causano la caduta del frutto.
Actinidia
Negli impianti segnati dalle gelate si conferma la scarsa produzione con frutti
tripli e/o deformi che andavano tolti. A maggior ragione occorre mantenere i
turni irrigui ( si perdono da 4 a 6 mm di acqua al giorno in media ) meglio se con
la tecnica della fertirrigazione integrata da apporti di POTASSIO, CALCIO e
piccole dosi di AZOTO opportunamente integrate da FERRO CHELATO
particolarmente utile negli impianti con presenza di frutti bianchi. Rilevata
presenza di PSA negli impianti più vecchi; particolare attenzione alla CIMICE
che va contrastata con prodotti ammessi
Nocciolo
si è avviata una proficua collaborazione con una struttura tecnica piemontese
circa la gestione tecnica di campagna del nocciolo, ed in prospettiva per la
lavorazione necessaria alla successiva commercializzazione. Gli interessati
contattino il ns staff tecnico per ogni delucidazione
Soia
visti gli andamenti del mercato dell’oleaginosa, ci sentiamo di consigliare
vivamente la coltivazione di secondo raccolto. Ad oggi vi sono premesse di
soddisfazioni economiche molto interessanti
Cereali a paglia
proseguono le operazioni di raccolta, disformi per resa a seconda dei terreni e delle
zone, ma in generale molto più contenute rispetto alla media degli anni precedenti.
Mentre, al contrario, non si segnalano particolari problemi dal punto di vista
sanitario a carico della granella raccolta
LUGLIO 06, 2020 NR. 06
Mais
siamo all’emissione del pennacchio e quindi nel momento più adatto per gli
interventi di contrasto alla PIRALIDE. L’insetto, se non eliminato, può determinare
gravi problemi di sanità e quindi forti impatti in ambito di commercializzazione. Per
combinare efficacia ed economicità d’intervento , abbiamo individuato una linea
tecnica molto puntuale, adatta ad ottenere il miglior risultato tecnico possibile con
il giusto investimento. La linea tecnica prevede anche l’utilizzo di FOLISTAR CU, un
formulato capace di “ risvegliare” la pianta contrastando lo stress da caldo e perciò
garantendo una maggio produzione quantificabile a due cifre percentuali.
Applichiamo questa tecnica da molti anni ed i risultati sono ormai consolidati e
ripetuti
Melograno
si ripetono i problemi, conseguenza del ritorno di freddo, dovuti ad ingiallimenti fogliari
che sfociano in taluni casi nel collasso di parti di pianta con conseguente moria. A fronte di
questo fenomeno abbiamo impostato un protocollo che, in tutte le sperimentazioni attivate,
ha mostrato di favorire una robusta ripresa vegetativa sulle branche ingiallite con un ritorno
molto simile alla “normalità stagionale”. Anche i polloni emersi alla base delle piante più
segnate si mostrano verdi e sani, pronti ad un rapido recupero del tempo perso.
Pulizia Attrezzature
quanto mai utile non solo per il buon mantenimento delle macchine ma anche per “ facilitare “ il rapporto
con la pubblica opinione. Un atomizzatore splendente rimanda ad un’agricoltura pulita in cui la chimica è
presente, ma non preponderante. Risultato che di ottiene con formulati molto efficaci capaci di unire
all’alta efficienza un basso impatto ambientale.
PLUS: biodegradabile oltre il 90% è un potente sgretolatore della patina di residui depositati sull’esterno
delle macchine operatrici che restituisce allo splendore originale. Ha la capacità di recuperare,
eliminandole, le ossidazioni sulle parti zincate. Un prodotto facile , sicuro e…molto efficace
CLEAN: pensato per eliminare tutti i residui costituiti da grassi, unti e olii che, oltre agli utilizzi agricoli, si
presta ottimamente anche alla pulizia di auto, camion, rasaerba, teloni, attrezzature da vendemmia etc etc.
Trova applicazione anche all’interno delle cantine e, in ambito civile, per il recupero di pavimenti sporchi di
olio, murette di recinzione, cappotti esterni etc etc
WAX: il perfetto completamento delle operazioni di pulizia che, su superfici pulite e sgrassate di qualsiasi
mezzo, aiuta a stendere una barriera protettiva ed idrorepellente adatta a proteggere vetri, plastiche,
plexiglass, membrane, attrezzi etc etc
I nostri tecnici
Flores Modolo 3483724779
Thomas Cescon 3281689286
Fausto Berti 3896311687
Idana Girotto 3404076359 +39 3899015949
Enrico Spinacè 3281665242
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