SALDO E TRALCIO E ROTTAMAZIONE -AGENZIA DELLA RISCOSSIONE - Settore:Commercialisti Circolarin.01/19 21gennaio2019 - Professionisti Riuniti Rimini

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SALDO E TRALCIO E ROTTAMAZIONE -AGENZIA DELLA RISCOSSIONE - Settore:Commercialisti Circolarin.01/19 21gennaio2019 - Professionisti Riuniti Rimini
SALDO E TRALCIO E ROTTAMAZIONE
   –AGENZIA DELLA RISCOSSIONE
Settore: Commercialisti   Circolari n. 01/19   21 gennaio 2019
SALDO E TRALCIO E ROTTAMAZIONE -AGENZIA DELLA RISCOSSIONE - Settore:Commercialisti Circolarin.01/19 21gennaio2019 - Professionisti Riuniti Rimini
INTRODUZIONE AL SALDO E STRALCIO ______________________________________ 2
REQUISITI PER POTER ADERIRE ALL’AGEVOLAZIONE SALDO E STRALCIO ____ 2
PAGAMENTO E LE RELATIVE SCADENZE ____________________________________ 3
COME PRESENTARE LA PROPRIA DOMANDA ________________________________ 4
L’ESITO DELLA RICHIESTA ________________________________________________ 5
INTRODUZIONE ALLA ROTTAMAZIONE TER __________________________________ 6
QUANDO PRESENTARE LA DICHIARAZIONE DI ADESIONE____________________ 6
COME EFFETTUARE IL PAGAMETNO _______________________________________ 6
SALDO E TRALCIO E ROTTAMAZIONE -AGENZIA DELLA RISCOSSIONE - Settore:Commercialisti Circolarin.01/19 21gennaio2019 - Professionisti Riuniti Rimini
INTRODUZIONE AL SALDO E STRALCIO
Il saldo e stralcio delle cartelle, fa parte della ben nota “pace fiscale”, inserita all’interno della
Legge di Bilancio 2019 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, rappresenta una nuova sanatoria rivolta
ai contribuenti in situazioni di difficoltà economica.

REQUISITI PER POTER ADERIRE ALL’AGEVOLAZIONE SALDO E STRALCIO
Grazie a tale emendamento vi è la possibilità per i contribuenti (esclusivamente persone fisiche) di
regolarizzare la propria posizione debitoria nei confronti dell’Ente Impositore. In particolare il
mancato pagamento delle imposte da parte del contribuente, relativo al periodo d’imposta che va
dall’anno 2000 all’anno 2017, può essere ridotto eseguendo il seguente calcolo:

                                       TOTALE DEL DEBITO X ALIQUOTA

    1. TIPOLOGIE DI DEBITO RIENTRANTI
    Il debito, ossia le imposte non versate da parte del contribuente, possono derivare da:
    -    Omessi versamenti dovuti in autoliquidazione in base alle dichiarazioni annuali;
    -    Contributi previdenziali spettanti alle casse professionali o alle gestioni previdenziali dei
         lavoratori autonomi Inps.

    2. ALIQUOTA
    L’aliquota da applicare al debito varia in funzione dello scaglione di reddito ISEE1. Quindi per
    sapere quale sia l’aliquota da applicare bisogna fare riferimento allo seguente schema:

1
 ISEE 2019 si calcola facendo la sommatoria di tutti i redditi + 20% dei patrimoni mobiliari e immobiliari dei
componenti del nucleo familiare.
Aliquote         ISEE 2019
                      (Indicatore della situazione economica equivalente del nucleo famigliare)
     16%
Rate                         Scadenze
                     (che si determina            (entro quali bisogna pagare)
                     moltiplicando la
                     percentuale x Totale del
                     Debito)
                     35%                          30.11.19

                     20%                          31.03.20

                     15%                          31.07.20

                     15%                          31.03.21

                     15%                          31.07.21

COME PRESENTARE LA PROPRIA DOMANDA
Una volta stabilito che sono il contribuente che può beneficiare di tale agevolazione bisognerà
presentare la domanda. In particolare ci sono due modalità da seguire:
   a) E’ possibile inviare l’apposito Modello SA-ST, preventivamente compilato, all’indirizzo
       della posta elettronica certificata della Direzione Regionale di Agenzia delle entrate-
       Riscossione insieme al documenti d’identità del contribuente.
   b) In via alternative è possibile recarsi fisicamente presso gli Sportelli di Agenzia delle entrate-
       Riscossione consegnando stesso modello SA-ST.
Dunque l’Agenzia della riscossione provvederà a verificare la domanda così presentata e la
sussistenza dei requisiti per poter aderire al “Saldo e stralcio”. Innanzitutto l’Ente impositore
notificherà l’esito dell’esaminazione della domanda entro 31 ottobre 2019.
Dunque gli esiti potranno essere due:

L’ESITO DELLA RICHIESTA
   1. L’esito è positive, quindi la domanda è stata accolta. In questo caso l’Agenzia delle Entrate
       Riscossione notificherà il totale delle somme da pagare, l’importo delle singole rate e le
       relative scadenze di ciascuna di esse, compresi i bollettini per il pagamento.
   2. Qualora l’esito sia negativo il contribuente sarà incluso automaticamente nei benefici della
       cosiddetta ‘‘rottamazione-ter’’ che spiegherò di seguito.
INTRODUZIONE ALLA ROTTAMAZIONE TER
La Definizione agevolata delle cartelle, detta anche “rottamazione-ter”, è un agevolazione residuale
rispetto al Saldo e Stralcio descritto precedentemente, ossia i debiti che non si possono abbattere
con Saldo e Stralcio si possono ridurre fruendo di tale agevolazione. In particolare per debiti
accumulati dal 01/01/2000 al 31/12/2017 è possibile rateizzare il totale delle imposte non pagate,
fino a cinque anni senza il pagamento delle relative sanzioni e interessi di mora.

QUANDO PRESENTARE LA DICHIARAZIONE DI ADESIONE
La domanda va presentata online compilando l’apposito modello “Fai da te” entro il 30 aprile 2019.

COME EFFETTUARE IL PAGAMETNO
Il pagamento potrà essere effettuato o in unica soluzione o in forma rateizzata.
•   In quest’ultimo caso è possibile ripartire il debito in massimo 18 rate da ‘‘spalmare’’ in 5 anni.
    Le scadenze e le percentuali del debito da pagare sono riassunte di seguito:
Entro il 31.07.19
                            Va pagato il 10% del totale delle somme dovute
Entro il 30.11.19
Per i successivi 4 anni, ossia per il 2020, 2021, 2022, 2023 le scadenze sono le seguenti e le rate
sono di pari importo: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio, 30 novembre
!!!Attenzione!!! C’è un massimo di 5 giorni di ritardo nel pagamento alla scadenza della rata.
Inoltre, è previso un tasso di interesse del 2 % annuo a partire dal 1 agosto 2019.

Qualora si decida invece di pagare in un’unica rata bisogna effettuare il pagamento entro il 31 luglio
2019.
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