RISCRIVIAMO INSIEME I NOSTRI DIRITTI - Movimento RETE
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anno VIII numero 04/2021 RISCRIVIAMO INSIEME I NOSTRI DIRITTI Spedizione in abbonamento postale per l’interno. Stampe periodiche - Aut. N. 1346 del 07.06.2013 - Poste San Marino
SPECIALE REFERENDUM REFERENDUM IN ARRIVO P er svolgere le elezioni in sicurezza, sono (Presidente e Scrutatori) e con l’eventuale dell’identità dell’elettore su richiesta del stati stilati un protocollo sanitario e altro elettore; Presidente del seggio o degli Scrutatori. linee guida sanitarie che ogni soggetto - 3 passaggi per igienizzare le mani: I locali del seggio vengono sanificati e coinvolto nelle votazioni ha l’obbligo da 1) all’ingresso dell’edificio; arieggiati con regolarità durante tutta la rispettare. 2) prima del ritiro della scheda elettorale e giornata. Anche le matite per esprimere il In particolare, per gli elettori che si recano ai della matita copiativa; voto vengono sanificate regolarmente. seggi è previsto: 3) al termine della votazione, dopo aver I Presidenti di Seggio, gli scrutinatori e le - obbligo di indossare la mascherina; inserito la scheda elettorale nell’urna. forze di Polizia hanno precisi obblighi da - distanziamento di sicurezza di almeno L’abbassamento della mascherina è rispettare a tutela della loro salute a di quella 1 metro con i componenti del seggio consentito unicamente per il riconoscimento della collettività. E IL IM S C- FA E IL IM S C- FA numero 04 2021 2
SPECIALE REFERENDUM EDITORIALE DEL MESE di Andrea Giani prossimo, arriva dopo 18 anni di proposte solo chiudere gli occhi davanti alla realtà, e petizioni mirate alla depenalizzazione nascondere la testa sotto la sabbia, dietro il I dell’aborto che sono state completamente paravento di un’apparente tutela della vita l referendum è disattese. che, nei fatti, non esiste. senza dubbio lo strumento di E così in Europa, solo a San Marino, Andorra Nei mesi scorsi RETE ha presentato una democrazia diretta e Malta l’interruzione volontaria di gravidanza proposta di legge allargata a tutti gli aspetti più importante è illegale. della salute sessuale e riproduttiva della nelle mani della popolazione e non solo, poiché limitare tutto Durante questi mesi sono state tante le cittadinanza e, a “aborto sì - aborto no” senza preoccuparsi mistificazioni che hanno caratterizzato il come accade del contesto, rischia di far perdere di vista dibattito sull’interruzione volontaria della da dieci anni a le molteplici sfaccettature e complessità gravidanza (IVG). Depenalizzare l’aborto questa parte, RETE che coinvolgono la sfera sessuale e che si infatti non significa incentivarlo, è l’esatto dedica un numero speciale del giornalino riflettono sulla qualità della vita di ognuno. contrario. Significa poter mettere in campo all’approfondimento del quesito: “Volete che tutta una serie di tutele e di strumenti Una proposta che ci auguriamo sarà utile sia consentito alla donna di interrompere che ora sono, di fatto, negati alle donne nel momento in cui, dopo l’auspicata volontariamente la gravidanza entro la sammarinesi. Significa non dover essere approvazione popolare del quesito, il dodicesima settimana di gestazione, e anche costrette ad andare oltre confine, lasciate Consiglio dovrà legiferare. successivamente se vi sia pericolo per la sole dal proprio paese nel momento del vita della donna o se vi siano anomalie e Un ringraziamento al Comitato promotore di massimo bisogno. UDS per il grande lavoro di sensibilizzazione malformazioni del feto che comportino grave Continuare a far sì che l’aborto sia e informazione che ha portato alla possibilità, rischio per la salute fisica o psicologica della considerato un reato penale, alla stregua di per la cittadinanza, di far sentire la propria donna?”. una rapina o di un omicidio, non vuol dire voce. È giunto finalmente il momento di Il referendum che si celebrerà il 26 settembre limitarlo e incentivare le nascite: significa riscrivere insieme i nostri diritti. numero 04 2021 3
SPECIALE REFERENDUM REFERENDUM UNA LUNGA STORIA di Emilio Della Balda in tutto il Paese, fino a che, il 16 novembre propositivo o di indirizzo, il Referendum 1905 il Consiglio emanò un decreto per la confermativo istituzionale. Per presentare A gli inizi del convocazione dell’Arringo dei capifamiglia la proposta referendaria occorre raccogliere secolo scorso, che si tenne nella Pieve il 25 marzo 1906. le firme dei cittadini elettori dopo che il le istanze dei Effettivamente, fu il primo referendum Collegio Garante ha verificato la legittimità movimenti socialisti celebrato a San Marino. Con una schiacciante del quesito. Successivamente, il Collegio e democratici maggioranza, deliberò la fine del Consiglio verifica la regolarità del numero delle firme furono impostate Principe e Sovrano, nonché l’elezione dei sottoscrittori, dopodiché la Reggenza fissa sull’istituzione democratica dei membri del Consiglio che si la giornata del voto. Tale procedura è imposta del referendum, chiamò poi Grande e Generale. I capifamiglia anche dal fatto che la normativa esclude considerato il si riunirono e votarono in 805 su 1.054. E’ diverse materie dalla possibilità referendaria. “mezzo il più acconcio per conoscere stata sicuramente una conquista di grande La legge sul referendum consente al corpo direttamente la precisa volontà dei cittadini, importanza democratica e istituzionale. Ma, elettorale di presentare al Consiglio G. e stabilire, in una parola, un accordo fra per affermare l’istituto del referendum si G. progetti di legge impostati in articoli e popolo e governo…nella formazione delle dovrà arrivare al 1974, quando fu approvata corredati da una relazione illustrativa. Si leggi e delle più importanti deliberazioni da parte del Consiglio la “Dichiarazione dei tratta dell’iniziativa legislativa popolare. concernenti la vita dello Stato.” Tale proposta Diritti dei cittadini e dei principi fondamentali fu promossa attraverso una pubblicazione a dell’ordinamento sammarinese”, per avere la Il referendum non è solo un importante cura dei consiglieri Telemaco Martelli, Gino specifica che “La sovranità della Repubblica strumento di esercizio della sovranità Giacomini e Ignazio Grazia. Nella seduta risiede nel popolo, che la esercita nelle forme popolare. dell’8 novembre 1902, il Consiglio respinse la statutarie della democrazia rappresentativa È anche una fonte primaria del diritto poiché proposta di istituire il referendum sostenendo La legge disciplinerà l’Arengo e gli altri vincola i legislatori a emanare norme che che solo l’Arengo Generale dei capifamiglia istituti di democrazia diretta. Nel 1981, fu rispettino pienamente la volontà dei cittadini aveva il potere di decidere sugli interessi varata la legge istitutiva del referendum alla elettori. Il percorso è stato lungo e faticoso, pubblici. Di conseguenza, i movimenti quale è subentrata la Legge Qualificata n.1 ma oggi i cittadini hanno in mano un potere socialisti e democratici si orientarono a del 29 maggio 2013. La normativa prevede di decisione che può cambiare il futuro del svolgere una intensa campagna Pro Arringo il Referendum abrogativo, il Referendum Paese. numero 04 2021 4
SPECIALE REFERENDUM RISPETTO PER LE SCELTE PERSONALI ALTRUI di Karen Pruccoli il fenomeno non lo fa scomparire e negare secondo convinzioni morali personali che membro del l’assistenza sanitaria a chi ne ha bisogno è appartengono alla sfera privata ed intima Comitato Esecutivo una vergogna che va cancellata. di ogni individuo, ma deve rispettare le di UDS visioni più pluralistiche. In quest’ottica le In questi ultimi anni e specialmente negli persone che sono contro l’aborto, con o L’ ultimi mesi, ho avuto la possibilità di parlare aborto è senza la vittoria del Sì al Referendum del con donne, coppie e famiglie che, per un sempre 26 settembre 2021, continueranno a fare motivo o un altro, hanno fatto la scelta di esistito. Da la scelta di non abortire. Mentre superare il interrompere una gravidanza, a volte cercata sempre le donne reato penale previsto dal nostro ordinamento e desiderata. Le storie che ho ascoltato fanno questa scelta, che oggi non ammette l’ivg in alcuna meritano il massimo rispetto, non certo anche quando circostanza (nemmeno se è conseguenza la colpevolizzazione morale o la condanna questo può costare loro la galera, la salute di stupro o incesto) consentirà a chi decide penale. Ho ascoltato le storie di nostre o la vita. Numerosi studi confermano, consapevolmente per l’ivg di poterla fare concittadine, parenti ed amiche, storie di infatti, che le leggi più restrittive in tema di in sicurezza, da cittadini liberi, rispettati e dolore e coraggio, di scelte consapevoli fatte interruzione volontaria di gravidanza (ivg) non titolari di diritti, con il supporto della legge e da persone pienamente capaci di valutare impediscono alle donne di ricorrervi, l’unica del sistema sanitario, e con la prospettiva di tutti gli aspetti della loro decisione. Ma sono cosa che fanno è rendere l’ivg più difficile individuare nel tempo le politiche per ridurne anche storie di persone lasciate sole e che, e più pericolosa per la loro salute fisica o il ricorso. In sostanza, ciò che la stragrande nonostante la criminalizzazione della legge psicologica. maggioranza dei Paesi del mondo ha già sammarinese, hanno comunque fatto ciò che fatto, alcuni da più di 60 anni. Prima della depenalizzazione dell’ivg reputavano meglio per la loro vita. avvenuta in Italia nel 1978, le italiane Credo che la scelta dell’ivg debba ricadere Il reato penale non ha mai fermato nessuno, abortivano presso strutture illegali o dalle sull’individuo, sulla coppia o sulla famiglia e lo ripeto, ha solo reso l’ivg un fenomeno “mammane”, donne che su commissione che uno Stato laico e libero debba fornire i sommerso, illegale, clandestino, di cui oggi eseguivano gli aborti clandestinamente e servizi sanitari atti a garantirne la sicurezza non abbiamo alcun dato e, di conseguenza, e, contemporaneamente, debba predisporre con mezzi rudimentali, mettendo a rischio brancoliamo nel buio anche per gli interventi con la massima efficacia tutti gli strumenti la vita della gestante. In quegli anni circa necessari a ridurre il più possibile il per prevenire le gravidanze indesiderate ed 20.000 donne all’anno morivano come fenomeno. assicurare che la genitorialità sia sostenuta conseguenza dell’aborto clandestino ed è proprio per tutelare la salute e la vita di Da un punto di vista giuridico, un con ogni mezzo e non penalizzante, queste donne che è stata scritta la legge 194 ordinamento laico non può essere scritto soprattutto per le donne. del 1978, sopravvissuta anche al tentativo di abrogazione con il Referendum del 1981. Oggi le sammarinesi non vivono lo stesso scenario delle donne italiane degli anni ‘60 e ‘70 perché in questi ultimi 43 anni hanno potuto “usufruire” del sistema sanitario, della legge e della libertà di scelta concessi dal Paese vicino e negati dal proprio. Per la donna (coppia/famiglia) sammarinese che sceglie di ricorrere all’ivg basta andare oltre confine, trovare la clinica o l’ospedale giusto, espletare tutte le pratiche sanitarie e burocratiche necessarie, eseguire gli esami preliminari, attendere l’appuntamento, sottoporsi all’intervento chirurgico, pagare tutte le spese di tasca propria e sperare che tutto sia finito lì. Sappiamo che alcune donne si sono poi rivolte al nostro ISS per assistenza post-aborto, ricevendo tutte le cure necessarie. Ma quante di loro non l’hanno fatto per paura? Quante avremmo potuto aiutare e non l’abbiamo potuto fare, perché sono rimaste in silenzio, nascoste? Tutto questo nell’indifferenza della politica che, negli ultimi 18 anni, è stata completamente sorda a qualsiasi richiesta di superamento di questa ipocrisia. Negare numero 04 2021 5
SPECIALE REFERENDUM INTERVISTA A MARIANNA BUCCI Marianna Bucci è stata tra i fondatori Con quali obiettivi? dell’Associazione LGBT San Marino, una Il progetto di legge “Tutela e promozione delle associazioni che, scontrandosi con il della salute sessuale e riproduttiva della muro di gomma della politica partitocratica, popolazione sammarinese” depositato hanno deciso di unire le loro forze in da RETE nasce dall’esigenza di far sì RETE nel tentativo di inserire nell’agenda che le istituzioni acquisiscano maggiore politica sammarinese temi bistrattati e consapevolezza rispetto ai diritti legati alla sottovalutati come i diritti e le libertà civili, salute sessuale e riproduttiva e si organizzino l’ambientalismo, la lotta alla mafia e molto al loro interno per garantirne il rispetto, altro. È subito diventata una attivista del assumendosi un vero e proprio impegno a Movimento e si è candidata nelle Elezioni tutto tondo nei confronti della popolazione. del 2016 e del 2019 ottenendo l’elezione. Il progetto mette a disposizione una serie Ha ricoperto il ruolo di Funzionario di Sede di strumenti che permettono di colmare le acquisendo notevole esperienza politica. È gravi lacune esistenti (si pensi ad esempio stata direttrice del periodico C’era una Svolta. all’analgesia epidurale per le partorienti o Ha lavorato a Tre minuti con RETE. alla necessità di un consultorio). Al tempo Si è battuta in prima fila contro le infiltrazioni stesso vuole potenziare la formazione, mafiose e il malaffare interno. Nel 2020, ha la divulgazione, la prevenzione, fino a rinunciato al seggio consiliare per assumere il toccare temi che finora non sono mai ruolo di Segretario Particolare nella Segreteria stati dibattuti dalla politica: la sessualità mobilitazione popolare. I tempi sono maturi. di Stato per gli Affari Interni, ruolo che tuttora delle persone disabili, il riconoscimento di ricopre. I tempi saranno anche maturi, ma le malattie invalidanti come l’endometriosi, donne sono state costrette a ricorrere la consulenza psicologica, ginecologica e Marianna, San Marino è in ritardo nel al referendum perché la politica non è andrologica per tutte le fasce d’età, e per riconoscimento dei diritti e delle libertà stata in grado di dare risposte... l’orientamento di genere, l’accesso agevolato civili. Come si può recuperare? Intendevo appunto che i tempi sono maturi ai contraccettivi, l’introduzione dei reati Credo che San Marino stia recuperando il di violenza ostetrica e di interruzione di ritardo accumulato negli anni rispetto al affinché la cittadinanza indirizzi in prima persona il Consiglio a legiferare sull’aborto. gravidanza clandestina. Due importanti riconoscimento dei diritti e delle libertà articoli sono dedicati al tema dell’aborto e civili. La violenza sulle donne e di genere, Sono i numeri e la determinazione a fare uno al relativo monitoraggio, fondamentale l’omosessualità, la necessità di politiche la differenza rispetto a un passato in cui anche per approntare indirizzi politici volti inclusive in tema di disabilità, il contributo a un cittadino, ancorché favorevole all’IVG, alla prevenzione. politiche di immigrazione che garantiscano preferiva non prendere una posizione tutela e sicurezza, non sono tabù da diverso pubblica. L’iniziativa referendaria del L’approvazione di questa legge consentirebbe tempo, grazie soprattutto all’accresciuta Comitato Promotore di Unione Donne consapevolezza della popolazione. Le leggi Sammarinesi ha indubbiamente il merito infatti sono fortemente influenzate dalla di aver dato a tutte queste persone una cultura dei popoli, e l’aumento dell’interesse piattaforma comune in cui riconoscersi, in e del grado di attenzione di questi ultimi fa cui capire che non erano sole e che l’esigenza sì che anche le leggi mutino la loro natura. di una legge che renda l’aborto legale e sicuro Per questo gli Stati progrediscono a velocità è condivisa, trasversale alle generazioni, differenti. Il fatto che nel 2019, tramite ai generi e prescinde dall’appartenenza referendum, oltre il 70% dei votanti abbia partitica. La politica in realtà ha dato delle deciso di inserire nella Dichiarazione dei risposte: ha sempre scelto di riconfermare Diritti il divieto di discriminazione in base i contenuti punitivi del Codice Penale all’orientamento sessuale, era impensabile nonostante fosse ben conscia della realtà fino a qualche anno fa. Dimostra quanto sia delle donne sammarinesi che vanno ad aumentata la sensibilità della popolazione abortire fuori confine. In anni più recenti, e quanto sia fondamentale l’accesso agli quando nell’Aula consiliare ci sarebbero strumenti di democrazia diretta (referendum, stati i numeri per votare provvedimenti progetti di legge di iniziativa popolare) che depenalizzanti, è mancato il coraggio. Oggi sono proprio quelli che hanno consentito che c’è il coraggio mancano i numeri. al nostro Paese di fare enormi passi avanti. Non a caso, oggi siamo alle porte di un RETE ha depositato una proposta di referendum sull’interruzione volontaria legge molto interessante che va ben di gravidanza che ha visto una grande oltre la depenalizzazione dell’aborto. manifestazione Meeting Rimini 2017 numero 04 2021 6
SPECIALE REFERENDUM maggiori benefici alle donne e alla comunità nel suo complesso. Non avendo mai monitorato il fenomeno, le Istituzioni non ne conoscono l’ampiezza, non conoscono i motivi per cui le donne abortiscono, non sanno se negli ultimi decenni gli aborti siano aumentati o diminuiti. L’unica cosa certa è che la repressiva legge sammarinese non ferma le donne dall’andare ad abortire fuori confine e che, se negli ultimi decenni fossero stati messi a disposizione strumenti e servizi, qualcuna delle donne che hanno varcato il confine forse avrebbe fatto una scelta diversa. Il programma di governo non contiene riferimenti ai diritti civili, per cui è implicito che ogni forza politica si senta libera di presentare progetti su tematiche che ritiene importanti. Lo stesso ha fatto, legittimamente, la DC su argomenti come il sostegno alle ragazze madri o il revenge porn. RETE non ha vissuto tali proposte come forzature, bensì come la possibilità per il Paese di evolversi ed è stata ben lieta di dare il proprio contributo. L’intervento di RETE con il pdl sulla salute alla Repubblica di San Marino di compiere normativa sia conforme e rispetti altresì le sessuale e riproduttiva arriva sul tavolo un importante passo in avanti poiché i raccomandazioni fornite dagli organismi politico dopo decenni di assenza di servizi concernenti la salute sessuale e internazionali in materia. E poi naturalmente confronti su questa materia, credo perciò riproduttiva, e i relativi diritti, entrerebbero l’impegno continuerà con il progetto di legge che reazioni di stupore, disorientamento e a far parte di una vera e propria strategia di cui abbiamo parlato poc’anzi. anche fastidio siano nell’ordine delle cose. di politica pubblica portata avanti dallo E poi, per chiudere citando Paul Morand Stato e dall’Istituto per la Sicurezza Sociale. La DC ha pronunciato un chiaro no “V’infastidiscono il rumore, il movimento? Una strategia in grado di abbandonare gli all’aborto e un notevole fastidio per Provate a diventare rumore, movimento, e interventi estemporanei e a compartimenti l’iniziativa legislativa di RETE. Come è tutto, attorno a voi, apparirà calmo.” stagni per costruire un sistema capace di gestibile politicamente questo contrasto rispondere a trecentosessanta gradi alle sui diritti e le libertà civili? necessità variegate e complesse della Non è una novità che su questi argomenti comunità. le posizioni dei partiti di maggioranza siano Ti piace C’è dunque una convergenza tra RETE eterogenee, quando non agli antipodi. Gli stessi gruppi, al loro interno, vedono posizioni “C’era una Svolta”? e l’iniziativa referendaria delle donne. differenti tra singoli membri. Le differenze Quale sarà l’impegno di RETE nella possono diventare veti incrociati e generare prossima campagna elettorale? indeterminati periodi di stagnazione o, Se non sei abbonato Il Movimento ha sempre sostenuto la peggio, di regresso; oppure possono diventare e desideri riceverlo necessità di depenalizzare l’aborto, di fonte di arricchimento perché ognuno è gratuitamente a casa, renderlo sicuro e legale e soprattutto la costretto ad uscire dalla propria confort zone comunicaci il tuo indirizzo necessità di creare un ambiente favorevole e a prendere in considerazione un punto alla protezione e al rafforzamento dei diritti di vista diverso dal proprio, naturalmente 0549.907777 alla salute sessuale e riproduttiva, sotto avendo sempre come riferimenti ben saldi l’ombrello della sanità pubblica. L’impegno la Dichiarazione dei Diritti, le evidenze nella campagna sarà naturalmente a favore scientifiche e l’esperienza degli organismi ceraunasvolta@ del Sì al referendum del 26 settembre ma internazionali. Nel caso in cui l’aborto venga movimentorete.org non si fermerà in quella data perché, in caso finalmente legalizzato, credo che ci si renderà di vittoria del sì, occorrerà assicurarsi che il conto che sostenere le donne nelle loro Rete Movimento Civico recepimento del quesito referendario nella scelte invece di sostituirsi a loro, porterà numero 04 2021 7
SPECIALE REFERENDUM IL REATO PENALE NON IMPEDISCE ALLE DONNE DI ABORTIRE di Daniela Giannoni ed esisterà sempre, di accompagnare statistici, la segretezza dell’atto ci impedisce le donne ad una scelta consapevole e di capirne i motivi e quindi magari di L a situazione assisterle dal punto di vista sanitario e intervenire per abbattere le difficoltà e creare attuale normativo. Continuare a colpevolizzare le condizioni perché la donna (o la coppia) sammarinese e condannare una donna che decide di possa scegliere con maggiore consapevolezza vede le donne interrompere una gravidanza non porta di per sé stessa e la propria famiglia. perseguibili certo a tutelare la gravidanza stessa, non Non abbiamo dati nemmeno sulle penalmente in è l’obbligo che ostacola una sammarinese interruzioni di gravidanza legate alla caso decidano di a farlo. Al contrario i dati italiani ci dicono malformazione del feto, non c’è alcuna interrompere una che negli anni, in seguito alla legalizzazione, statistica che ci possa far capire se ci sono gravidanza, qualsiasi le Interruzioni Volontarie di Gravidanza delle malformazioni ricorrenti ad esempio, motivo le spinga a farlo. C’è una parte della sono inesorabilmente diminuite, oltre ad che ci permettano di studiare il fenomeno popolazione che vede in questo la difesa essere azzerate le morti di donne a causa di e quindi eventuali cause ambientali e del nascituro e della vita, ma non è così. Le conseguenze da aborti clandestini presso territoriali. donne sammarinesi, e questo lo sappiamo le cosiddette “mammane” o presso studi tutti, vanno comunque ad abortire e lo fanno medici compiacenti di dubbia igiene e Per non parlare delle cause economiche e nella vicina Italia, dove è permesso grazie alla professionalità. sociali, non sappiamo in alcun modo cosa legge 194 del 1978. Nei fatti il reato penale spinge le nostre concittadine a scegliere Ad oggi costringiamo le nostre concittadine non impedisce di abortire, ma solo di non di interrompere volontariamente una alla clandestinità in Italia, ma anche a non farlo in Repubblica, senza per altro capire gravidanza entro la dodicesima settimana dirlo al proprio medico e non farlo risultare l’entità e la portata del fenomeno. (come permesso dalla normativa italiana), nella propria cartella clinica. Una operazione decisione legittima, ma senza conoscerne In questo non vedo alcuna difesa della vita, chirurgica da tenere segreta e in caso di i motivi difficilmente la politica potrà fare ma solo un rifugio fatto di ipocrisia che complicazioni post operatorie devono sperare interventi mirati di sostegno. Lasciando ci porta a lasciare le nostre cittadine da nell’umanità (e silenzio) del proprio medico ipocritamente le donne sole e in clandestinità sole ad affrontare un momento personale o, anche in questo caso, devono rivolgersi a non tuteliamo nessuno, né la donna, né la evidentemente difficile, senza l’assistenza cure fuori territorio. Questo accade sempre, gravidanza stessa. sanitaria adeguata e garantita dal proprio qualsiasi motivo le spinga ad abortire, sia Stato. esso per propria consapevole volontà, sia in Riconoscere il diritto di scelta, dare casi di stupro o grave malformazione del feto. l’assistenza sanitaria e psicologica, studiare È il momento di alzare quel velo ipocrita, di riconoscere un fenomeno che esiste i motivi e cercare soluzioni di sostegno sono Come Paese non abbiamo questi dati sanitari i veri punti di una politica davvero a tutela della vita, sia quella delle donne che dei futuri figli. Girarsi dall’altra parte e fare finta che tutto ciò non accada sotto i nostri occhi, è dimostrato dai fatti, non serve a tutelare nessuno, se non le coscienze di pochi, pochissimi. Il Referendum è un’occasione importante per il nostro Paese, un’occasione rimandata fin troppo, è il punto di partenza per delle vere politiche economiche e sanitarie a favore della donna e a sostegno della famiglia. Oggi abbiamo di certo un Paese ad aborti zero, ma solo come finta conseguenza di una legge penale, dovremmo invece raggiungere questo risultato grazie a norme mirate. La prevenzione, l'informazione, l’assistenza sanitaria, economica e psicologica, le politiche sociali, sono i giusti strumenti per creare una società sessualmente consapevole dove una donna/una coppia/una famiglia, è libera di scegliere come pianificare serenamente il proprio futuro, senza vivere nell’ipocrisia, nella colpevolizzazione e nel reato. numero 04 2021 8
SPECIALE REFERENDUM L'IVG NEL MONDO COME SI STA EVOLVENDO LA SITUAZIONE Febbraio 2021: a seguito di una sentenza DELL'IVG NEGLI ALTRI PAESI DEL della Corte Costituzionale la Thailandia MONDO? legalizza l’IVG in tutte le circostanze entro le prime 12 settimane di gestazione. Maggio 2018: in Irlanda un Referendum costituzionale per rendere legale l’IVG viene Giugno 2021: nel piccolo Stato di Gibilterra vinto con il 66,4% dei Sì. un Referendum per rendere legale l’IVG viene vinto con il 62% dei Sì. Marzo 2020: il Parlamento della Nuova Zelanda approva un disegno di legge Luglio 2021: sono diventati quattro gli Stati del Messico, paese ultracattolico, a che depenalizza l’aborto, reato penale dal legalizzare l’IVG. 1977, e consente alle donne di ricorrere all’interruzione volontaria di gravidanza entro QUAL È LA SITUAZIONE DELL’IVG NEL le prime 20 settimane di gestazione. MONDO? Dicembre 2020: il Senato dell’Argentina Ad oggi* approva un disegno di legge che legalizza - nel mondo il 5% di tutte le donne in età l’IVG entro le prime 14 settimane di riproduttiva vive in un Paese dove l’IVG è gestazione, abrogando la precedente norma totalmente illegale; in vigore dal 1921 che lo considerava un - negli ultimi 25 anni circa 50 paesi reato con due eccezioni: stupro e rischio per nel mondo hanno modificato la loro la vita della donna. legislazione sull’IVG, depenalizzandola Dicembre 2020: la Corte Costituzionale della totalmente o parzialmente; Corea del Sud obbliga il governo a riscrivere - in Europa l’IVG è totalmente illegale la legge anti-IVG giudicata incostituzionale. Il solo a San Marino, Andorra e Malta e divieto di aborto, risalente al 1953, prevedeva fortemente limitata in Polonia, a Monaco e il carcere, fatta eccezione per i casi di stupro, Liechtenstein. incesto o pericolo per la salute della donna. Concessione fonti UDS numero 04 2021 9
SPECIALE REFERENDUM L'IVG È UN DIRITTO? S ì, è un diritto; lo hanno dichiarato sono in pericolo. Secondo tale risoluzione che in ambito medico corrisponde alla fase l’Organizzazione Mondiale della Sanità gli Stati che vietano l’aborto e costringono embrionale del concepito) è stato valutato ed il Parlamento Europeo. le donne a ricorrere all’aborto clandestino, come il giusto bilanciamento tra i due diritti. L’IVG rientra nei diritti riproduttivi e l’OMS a recarsi in un altro paese o a portare a E tale limite è stato inserito anche nel quesito afferma che “i diritti riproduttivi si basano termine la gravidanza contro la loro volontà, referendario. sul riconoscimento del diritto fondamentale commettono una violazione dei diritti umani A tal proposito anche il nostro Collegio di tutte le coppie e degli individui a decidere e permettono una forma di violenza di Garante, con la sentenza n. 3 del liberamente e responsabilmente il numero, genere che lede i diritti delle donne e delle 15/03/2021 di ammissibilità del quesito, la separazione e la sincronizzazione ragazze alla vita, all’integrità fisica e mentale, sostiene che ogni Paese è stato libero temporale di nascita dei loro figli e di avere all’uguaglianza, alla non discriminazione e di trovare il “bilanciamento dei diversi le informazioni e i mezzi per farlo e il diritto alla salute. interessi, e quindi da una parte il diritto alla di raggiungere il massimo livello di salute E i diritti del concepito? In tema di IVG la protezione della vita privata della donna, riproduttiva. Essi comprendono anche il stragrande maggioranza dei Paesi mondiali nella concezione ampia della stessa, tale diritto di tutti di prendere decisioni in materia ha cercato un bilanciamento tra il diritto da ricomprendere l’autonomia e lo sviluppo di riproduzione senza discriminazione, all’autodeterminazione e alla salute della personali, il diritto alla salute della donna e al coercizione e/o violenza”. donna ed i diritti del concepito. suo benessere, e dall’altra il diritto di vita del Il 24 giugno 2021 il Parlamento Europeo ha Sebbene non vi sia una risposta definitiva che feto”. In tale sentenza si evidenzia anche che votato a maggioranza una risoluzione sulla soddisfi totalmente le esigenze di entrambe “l’art. 2 della Convenzione che tutela il diritto salute sessuale e riproduttiva ed i relativi le parti, gli Stati hanno individuato tale alla vita, trova applicazione alle persone già diritti nel quadro della salute delle donne. nate e non anche al feto”. bilanciamento nel consentire alla donna In tale risoluzione gli Stati membri sono di esercitare la propria volontà entro un Sebbene il tema sia complesso, crediamo che esortati a depenalizzare l’aborto, a rivedere termine preciso, e non in modo assoluto. È San Marino non possa più voltarsi dall’altra le proprie disposizioni giuridiche nazionali in quindi falso affermare che la donna possa parte riguardo un fenomeno che tocca la vita modo da garantire che su richiesta l’aborto autodeterminarsi senza alcun limite. dei propri cittadini e cittadine e soprattutto la sia legale nelle prime fasi della gravidanza e, Il limite della dodicesima settimana di loro salute. quando necessario, anche oltre, se la salute o la vita della persona in stato di gravidanza gestazione (fase iniziale della gravidanza Unione Donne Sammarinesi numero 04 2021 10
SPECIALE REFERENDUM LA RILEVANZA PENALE DELL'ABORTO di Alberto Giordano rabbrividire, uno Stato non può permettersi al silenzio per un senso di pudicizia che Spagni Reffi di vietare un comportamento, sanzionandolo appare quantomeno anacronistico, è penalmente, e contestualmente sussurrare una vera e propria esigenza sociale che A ll’interno del nelle orecchie dei cittadini di tenere altrove si rende sempre più doverosa man mano Codice Penale quella condotta; è un gesto che denota che le nuove generazioni diventano sammarinese grande superficialità ed irresponsabilità sempre più precoci ed hanno dunque il (L. n 17/1974) politica. bisogno concreto di ricevere risposte, non troviamo la Proibire qualcosa non significa solo solo in ambito familiare, ma anche dallo fattispecie inerente non permetterlo, significa anche non Stato che deve tutelarne la crescita in l’aborto agli approfondire un argomento, non educare, ogni ambito. articoli 153 e 154, non raccogliere dati per capire la portata e La libera disposizione del proprio corpo ed nel capitolo del Codice rubricato “reati l’entità di un fenomeno. Abbandonare le il relativo principio di autodeterminazione contro la vita e l’incolumità personale”. proprie cittadine, destinandole ad un sentiero sono necessità individuali molto sentite e Ordinariamente la donna che abortisce è solitario e clandestino, infischiandosene, punita con la prigionia di secondo grado, lo Stato deve poterle garantire. Parte della in ultima battuta, della salute psico-fisica esattamente la stessa pena che si applica collettività non può avere la presunzione di una donna è il risultato di un percorso per l’omicidio colposo. La volontà del di decidere sul corpo della donna e, pericoloso, che per troppo tempo si è deciso legislatore è stata dunque quella di reprimere certamente, le Istituzioni non possono di percorrere. la condotta, impedendo alle donne di avallare questa pretesa. Depenalizzare, al contrario, non significa potere abortire in territorio sammarinese e Io credo sia quantomeno doveroso permettere una condotta in ogni caso, anzi sottoponendole alla necessità di subire un permettere alle cittadine sammarinesi, oltre ad apporre un limite temporale entro processo penale nel caso in cui lo avessero all’interno di un perimetro definito per il quale può essere svolta l’interruzione fatto. Solo quattro anni dopo, nella vicina legge, di potere disporre liberamente volontaria di gravidanza, permetterebbe Italia, veniva approvata la legge n. 194, la di creare un centro che di raccolta dati; del proprio corpo e di interrompere una quale ha introdotto la possibilità di abortire costruire percorsi educativi basati per gravidanza nel caso in cui lo ritengano entro tre mesi. promuovere una maggiormente sicura necessario. Perché è una libertà in più che A San Marino, nonostante le sollecitazioni espressione della sessualità; sostenere si va ad aggiungere al corredo di quelle già da parte della cittadinanza siano giunte a psicologicamente le cittadine che si esistenti: aumentare le libertà porta ad un più riprese nel tempo, si è sempre preferito dovessero trovare ad affrontare una innalzamento della conoscenza e quindi lasciare la situazione come rappresentata: complessissima situazione ed assisterle ad una maggiore responsabilizzazione del un divieto totale e assoluto, giustificato dalla durante un percorso doloroso. La necessità soggetto singolo, soprattutto se inteso retorica del “vabbè ma basta andare in Italia”. di sviluppare un dialogo approfondito su temi come parte di una struttura sociale Questa enunciazione mi ha sempre fatto che, fino ad ora, sono sempre stati lasciati collettiva. PARLIAMO DI IVG ore 21:00 MARTEDÌ 14 SETTEMBRE Sala ex-International Borgo Maggiore ore 21:00 GIOVEDÌ 23 SETTEMBRE Sala polivalente di Murata (sopra la Banca) numero 04 2021 11
LA PROPOSTA DI LEGGE DI RETE N el mese di giugno di quest’anno possibilità di effettuare l’Interruzione il Movimento RETE ha Volontaria di Gravidanza ordinaria depositato un Progetto di Legge entro la dodicesima settimana dal per la tutela della salute sessuale e concepimento. Per quanto attiene riproduttiva. l’IVG delle minorenni, invece, se la Il Progetto vuole superare anche ragazza ha più di sedici anni, potrà istituzionalmente una visione del sesso richiedere l’interruzione di gravidanza come argomento di natura strettamente anche senza il consenso dei genitori, privata, da non affrontarsi in pubblico e mentre se ha meno di sedici anni sarà da tenere ai margini dell’educazione dei necessario l’autorizzazione dei genitori giovani, quasi fosse una cosa sporca e o (se le volontà sono in contrasto) di vergognosa. un giudice. Se invece la gravidanza è conseguenza di una violenza sessuale, La legge intende sviluppare politiche la donna avrà diritto di abortire e utili a garantire una vita sessuale libera, il suo giudizio non potrà essere autonoma, dignitosa e sicura a tutte le sindacato da nessuno, neppure se è cittadine e a tutti i cittadini. minore di sedici anni; oltre le dodici In particolare, sul fronte educativo, il settimane, invece, l’IVG sarà consentita progetto prevede di effettuare nelle solo in caso in cui la gravidanza o scuole di ogni ordine e grado lezioni il feto possano costituire una seria informative per promuovere una vita minaccia all’incolumità psicofisica sessuale responsabile e un’affettività della gestante. Anche il Codice penale consapevole, un’adeguata campagna viene modificato, cancellando il reato di comunicazione per promuovere di aborto sostituendolo con quello di l’utilizzo di metodi contraccettivi alfine aborto clandestino, perseguendo cioè di prevenire gravidanze indesiderate e la chi effettua interruzioni di gravidanza trasmissione di malattie e l’istituzione al di fuori dei paletti fissati dalla legge, di un consultorio a disposizione della in condizioni quindi di pericolo di cittadinanza. incolumità per la donna. Se queste Sul fronte degli strumenti proposte venissero approvate dall’Aula, anticoncezionali, RETE propone di verrebbero anche recepite tutte le abbassare la monofase dal 17% al 6%; richieste del referendum promosso da Anno VIII la monofase, inoltre, verrebbe abbassata Unione Donne Sammarinesi. Numero 04/2021 per una serie di beni considerati primari, La proposta di RETE, inoltre, tocca Direttore Andrea Giani assolutamente fondamentali per la anche la parte finale della gestazione, Progetto grafico Andrea Bastianelli vita e l’igiene della popolazione e che, e cioè il parto, inserendo il reato di come tali, non possono essere tassati violenza ostetrica, per chi lede la dignità Impaginazione Roberto Giardi come fossero beni lusso. Si pensi ad della partoriente durante un momento Foto copertina Fotomontaggio esempio ai pannolini per bambini e altri tanto delicato, imponendole pratiche Collaboratori quelli di RETE dispositivi per gli adulti. mediche inutili o dannose. Indirizzo Via Trasmundo da Fano, 4 Sempre per quanto attiene la Con questo progetto di legge, 47890 - San Marino (Murata) contraccezione, viene anche data Rep. San Marino intendiamo dare al nostro Paese la la possibilità alle donne di ricevere possibilità di fare un grande passo Telefono 0549.907777 gratuitamente la cosiddetta “pillola in avanti nella promozione di una E-mail ceraunasvolta@movimentorete.org del giorno dopo”, e per le minorenni corretta, sana e sicura vita sessuale per senza dover richiedere e ottenere web www.movimentorete.org tutti coloro che vivono a San Marino, l’autorizzazione da parte dei genitori o Ci trovi anche: riconoscendo al sesso il fondamentale dei tutori, garantendo così loro la piena su Facebook - Rete Movimento Civico ruolo che ha nell’esistenza e nella su Twitter - retesanmarino autonomia sulla propria vita sessuale e formazione degli individui, in particolare sul proprio corpo. i più giovani, togliendolo dal cono Per ricevere il nostro mensile, inviaci una email con i tuoi dati (nome, cognome, indirizzo). Per quanto attiene proprio la libertà d’ombra in cui per lungo tempo è Puoi anche proporti come collaboratore, acquistare delle donne di disporre del proprio stato relegato da una cultura ipocrita e spazi pubblicitari o fare segnalazioni. corpo, la legge introduce anche la bigotta. IN CASO DI MANCATO RECAPITO SI PREGA DI RESTITUIRE AL MITTENTE Stampato da: TS tipografia Il 26 Settembre riscrivi i tuoi diritti: 16.000 copie - carta riciclata VOTA SI!
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