RIDUZIONE DELLA CO2 NEL SETTORE TRASPORTO MERCI
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RIDUZIONE DELLA CO2 NEL SETTORE TRASPORTO MERCI MAGLI INTERMODAL SERVICE SRL – M.I.S. REPORT TECNICO FINALIZZATO ALLA VALUTAZIONE DEI BENEFICI AMBIENTALI, IN TERMINI DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2, GENERATI DALLA MODALITÀ DI TRASPOSTO INTERMODALE TECHNICAL ADVISORY
REVISIONI Rev. data/date redatto/drawn verificato/checked approvato/approved 1 20/04/2021 Ing. Karolina Maria Inglese Dott. Roberto Libero Dott. Roberto Libero Codice commessa/job code 221/21 Ns. Riferimento/our reference 2708/21 Rev. 2 pag. 2 di 37
1 EXECUTIVE SUMMARY Nel presente elaborato è stata eseguita una valutazione dei benefici ambientali, in termini di emissioni CO2, generati dall’utilizzo della modalità di trasporto intermodale adottata dalla Magli Intermodal Service Srl – M.I.S. nel corso dell’intero anno 2020; in particolare, sono state stimate le emissioni di CO2 prodotte, combinando la modalità di trasporto su gomma, via camion, con quella ferroviaria, e confrontate con le emissioni di CO2 che sarebbero state prodotte, dalle stesse attività di trasporto, utilizzando solo la modalità su gomma, ottenendo così una stima delle emissioni CO2 evitate all’ambiente nell’intero anno. I risultati quantitativi di tale analisi sono riportati nella tabella successiva: Stima comparativa delle emissioni di CO2 Modalità tCO2 Intermodale (MIS 2020) 3.896 Su gomma (ipotesi comparativa) 7.200 Benefici ottenuti (riduzione CO2) 3.304 CO2 46% L’attività di trasporto operata in modalità intermodale, produce una quantità di emissioni CO2 pari a circa 3.896 tCO2 (3.099 tCO2 rilasciate dai camion e 797 tCO2 rilasciate dai treni) contro una quantità di emissioni di CO2 che sarebbero state rilasciate in ambiente, se le attività di trasporto fossero state effettuate solo con camion, pari a circa 7.200 tCO2. La riduzione di emissioni CO2 generata dalla modalità intermodale della presente analisi è pari al 46%, quantificabile in 3.304 tonnellate di CO2 rilasciate in meno nell’atmosfera. Il quantitativo di emissioni CO2 evitate dall’attività della Società, può essere equiparato ai seguenti benefici ambientali: > Emissioni evitate di CO2 generate dai consumi di energia elettrica e gas di oltre mille famiglie italiane; > Assorbimento annuo di CO2 di circa 94.000 alberi. Rev. 2 pag. 4 di 37
Sono stati infine valutati gli ulteriori benefici, oltre quelli ambientali, derivanti dall’utilizzo della modalità intermodale, ovvero: > La diminuzione dei tempi di transito e l’incremento della precisione nella stima di tale tempistica, grazie alla minore dipendenza del traffico stradale o alle condizioni meteorologiche avverse; > L’incremento della sicurezza del carico e delle persone grazie all’utilizzo dei containers che ne preservano l’integrità e alla riduzione del numero di potenziali incidenti stradali (dati ISPRA affermano che nel 2017 il numero di incidenti, di morti e di feriti dovuti al trasporto ferroviario sono meno del 1% rispetto a quelli dovuti al trasporto stradale); > La decongestione delle infrastrutture viarie (nell’intero anno 2020 circa 204 coppie di treni in and out hanno sostituito circa 4.977 viaggi che sarebbero stati effettuati tramite camion). Il presente documento riporta in dettaglio le analisi effettuate e le metodologie utilizzate per arrivare alle stime dei benefici che derivano dall’adozione del trasporto intermodale. Rev. 2 pag. 5 di 37
2 SCOPO E LIMITAZIONI DEL DOCUMENTO Il presente documento si prefigge lo scopo di valutare l’efficienza generata dalla modalità di trasporto intermodale, adottata dalla Magli Intermodal Service Srl – M.I.S. (d’ora in avanti “MIS” oppure la “Società”), rispetto a quella maggiormente utilizzata nel settore della logistica. In particolare le analisi riportate nel presente documento hanno l’obiettivo di evidenziare i livelli di riduzione di CO2 che la gestione operativa delle attività di logistica della Società consentono di ottenere in confronto alle emissioni che sarebbero state generate con una gestione delle stesse attività tramite trasporto su gomma. All’interno del documento sono approfondite descritte le informazioni e le metodologie utilizzate per lo svolgimento delle analisi necessarie, come da incarico conferito a Protos Energy (Ns. Rif. 913/21/RL del 2 marzo 2021), di cui di seguito si riporta un estratto in relazione all’ “oggetto e perimetro degli incarico”: “…il nostro incarico è finalizzato a: i. Effettuare una stima delle prestazioni ambientali della modalità di trasporto integrata adottata dalla Società, in termini di emissioni di CO2; ii. Stimare le emissioni di CO2 che sarebbero state prodotte dallo svolgimento delle stesse attività di trasporto nella modalità solo su strada; iii. Valutare i benefici ambientali prodotti, in termini di riduzione delle emissioni di CO2, dalla modalità di trasporto integrata; iv. Valutare, in modo qualitativo e non analitico, ulteriori benefici, anche in termini di ulteriore riduzione di emissioni di CO2, derivanti dalla modalità di trasporto integrata (es. decongestionamento delle strade, tempi di transito, sicurezza di trasporto, ecc…) ...” Tale documento è soggetto alle limitazioni previste dallo stesso contratto. Per lo svolgimento delle analisi Protos si è avvalsa dalla documentazione, dei contenuti, dei dati, delle dichiarazioni e dalle informazioni fornite, senza obbligo di accertamento della veridicità od autenticità dei dati, dei documenti, delle informazioni e delle dichiarazioni rese. Rev. 2 pag. 6 di 37
L’incarico è reso quali consulenti indipendenti; non prevede né costituisce lo svolgimento di attività obbligatoria, protetta o vincolante ai sensi di legge; non prevede, né si sostanzia in compiti di revisione o certificazione contabile, né dei bilanci né di singole poste di essi. Rev. 2 pag. 7 di 37
3 DESCRIZIONE DEL CONTESTO MIS L’obiettivo di questo capitolo è quello di dare una panoramica del contesto della Società ed in particolare viene presentata una descrizione dei servizi da essa offerti, dei principali obiettivi perseguiti in termini di sostenibilità ambientale e della flotta veicoli posseduta. 3.1 L’azienda e la sua “mission” La Magli Intermodal Service Srl (d’ora in avanti la “Società”) è un’azienda leader nella logistica dei prodotti siderurgici quali coils, bobine, lamiere, antracite, fasci di tondino, scarto ferroso e ferroleghe. Nata nel 1980 a Brescia su iniziativa della famiglia Magli, attualmente ha sede legale a Rezzato (BS) e sedi operative a Montirone (BS), Spinadesco (CR) e Acquanegra Cremonese (CR). La Società opera sia in ambito nazionale (prevalentemente nel Nord Italia) che internazionale (Germania, Francia, Austria, Svizzera), offrendo un servizio completo, che comprende oltre al trasporto, anche il magazzinaggio e tutti i servizi complementari al ciclo iniziale e finale del trasporto. Nel 2011 la Società ha avviato una nuova modalità di gestione operativa della logistica avviando un percorso per operare quasi totalmente nell’intermodalità. Con l’acquisto delle prime flotte di containers, da semplice agenzia di trasporti, la Società ha assunto la funzione di Multimodal Transport Operator, ovvero il trasporto non è più affidato alla sola modalità su gomma ma viene combinato con quella su rotaia, ottenendo in questo modo un miglioramento della sostenibilità ambientale grazie alla sensibile riduzione delle emissioni di CO2 che l’intermodale consente di raggiungere. L’utilizzo della modalità di trasporto intermodale denota quindi l’attenzione della Società nei confronti della sostenibilità ambientale in ottica di logistica sostenibile, in modo da garantire ai propri clienti un servizio con impatti ambientali limitati, in grado di mantenere comunque l’efficacia e l’efficienza necessaria allo svolgimento delle attività di logistica e alla fornitura di un servizio adeguato. Rev. 2 pag. 8 di 37
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