REGOLAMENTO CAMPIONATO C.S.I. di CALCIO a 11 MASCHILE

Pagina creata da Aurora Cecchini
 
CONTINUA A LEGGERE
REGOLAMENTO CAMPIONATO C.S.I. di CALCIO a 11 MASCHILE
REGOLAMENTO CAMPIONATO C.S.I. di CALCIO a 11 MASCHILE
A - NORME SPECIFICHE ATTIVITA
Calcio11- art.1: CAMPIONATO 2013-2014                                                                        1
Le data di svolgimento del campionato provinciale calcio Maschile a 11:
    - Inizio campionato 22 settembre
    - Fine andata 15 dicembre
    - Inizio ritorno 19 gennaio
    - Fine campionato 13 aprile
    - Inizio fasi finali 27 aprile.
Le suddette date, utilizzano la Domenica come giorno di riferimento, sono al momento da considerarsi
indicative per eventuali motivi organizzativi potrebbero venir modificate.

Calcio11-art.2: COMPOSIZIONI GIRONI E TEMPI DI GIOCO
    - Numero 1 girone Élite composto di 12-14 squadre.
    - Numero 1 girone di Eccellenza composto da 11/12 squadre.
    - Numero 1 gironi di Promozione composti da ….. squadre
    - Le squadre disputeranno un campionato con gironi all’italiana con partite di andata e ritorno.
    - La durata degli incontri sarà di due tempi da 40 minuti.
    - I giorni di gioco sono fissati da mercoledì a lunedì l’orario d’inizio di gioco durante la settimana
       non deve essere prima delle ore 20.30 e non oltre le ore 22.00. Sabato pomeriggio dalle ore
       14.00 non oltre le ore 22.00. Domenica mattina ora inizio non prima delle ore 9.00 e non oltre
       12.00 Domenica pomeriggio ora inizio non prima delle ore 14.00 e non oltre le ore 20.30.
       Eventuali deroghe ad orari di gara previsti dalla programmazione sono di competenza del
       Direttore Tecnico Provinciale.

Calcio11-art.3: PASSAGGI ALLA FASE FINALE
Hanno accesso alla fase finale solo le squadre facenti parte il girone di Élite.
    - Accedono di diritto alle semifinali le prime due squadre classificate,
    - Accedono ai quarti la 3a-4a-5a-6a ad eliminazione diretta con partite secche da disputarsi in casa
        della 3a e 4a classificata.
    - Le vincenti accederanno alle semifinali ad eliminazione diretta da disputare in casa delle 1a e 2a
        classificate in gara unica.
    - La prima classificata in campionato incontrerà la vincente tra la 4a-5a, mentre la seconda la
        vincente tra 3a-6a.
    -
Criterio per determinare la vincitrice in gara unica
    - In caso di parità al termine dei tempi regolamentari per determinare la squadra vincente si
        procederà a giocare due tempi supplementari di 10 minuti ciascuno
    - In caso di ulteriore parità, verrà considerata vincente la squadra con una migliore
        posizione in classifica al termine del campionato 2013/2014.
PARTITA SECCA                      PARTITA SECCA                          PARTITA SECCA
         QUARTI DI FINALE
       4a CLASSIFICATA in CAMPIONATO

       5a CLASSIFICATA in CAMPIONATO

                                               SEMIFINALE
                                       1a CLASSIFICATA in CAMPIONATO

                                                                                       FINALE

                                                                       ore ___________ campo__________________
         QUARTI DI FINALE
       3a CLASSIFICATA in CAMPIONATO

       6a CLASSIFICATA in CAMPIONATO
                                                                                                                 2
                                                                                       FINALE

                                               SEMIFINALE
                                       2a CLASSIFICATA in CAMPIONATO

Calcio11-art.4: COPPA LEONESSA
   -   Tutte le squadre hanno diritto a partecipare alla coppa leonessa che avrà inizio alla fine del
       campionato, sono escluse le squadre che partecipano alle fasi finali.

Calcio11-art.5: PROMOZIONI E RETROCESSIONI
Retrocedono nella categoria Eccellenza le ultime 4 squadre del girone Élite, e promosse al girone Élite le
prime 4 classificate del girone Eccellenza:
   -   Nel caso ci sia bisogno di ripescare una o più squadre verranno utilizzate le classifiche avulse della
       categoria Eccellenza e Élite
   -   Nella classifica avulsa verrà considerata la miglior classificata nel girone eccellenza, e la miglior
       retrocessa del girone Élite
   - Verranno ripescate in alternanza fra le due classifiche partendo da quella di Élite.

Retrocedono nella categoria Promozione le ultime 4 squadre del girone Eccellenza, e promosse al girone
Eccellenza le prime 4 classificate del girone Promozione:
   -   Nel caso ci sia bisogno di ripescare una o più squadre verranno utilizzate le classifiche avulse della
       categoria Eccellenza e Promozione,
   -   Nella classifica avulsa verrà considerata la miglior classificata nel girone Promozione, e la miglior
       retrocessa del girone Eccellenza
   - Verranno ripescate in alternanza fra le due classifiche partendo da quella di Eccellenza.
Una squadra che rifiuta il passaggio nella categoria superiore verrà d’ufficio retrocessa ai gironi di
promozione.

Calcio11-art.6: ANNI PREVISTI DI PARTECIPAZIONE (TESSERAMENTO):
   - Categoria “Open a 11 maschile” dal sedicesimo anno compiuto.
   - Per le altre categorie vedere il piano di attività

Calcio11-art.7: NUMERO ATLETI PARTECIPANTI ALLA GARA:
   - Venti atleti in distinti undici in campo
   - Sei sostituzioni definitive
   - Tre è il numero massimo di dirigenti in distinta escluso il guardalinee
B - NORME GENERALI

Calcio11-art.8: CLASSIFICHE
Modalità per la compilazione delle classifiche
    - Per Ogni gara vengono assegnati i seguenti punti validi per la classifica:
            3 punti alla squadra che vince la partita;
            1 punto ad entrambe le squadre in caso di pareggio;
            0 punti alla squadra che perde la partita.

Modalità per la compilazione della classifica avulsa
  1) Per definire l'esatta posizione in graduatoria mediante classifica avulsa, saranno considerate
       soltanto le gare giocate tra di loro dalle squadre in parità di classifica.
  2) Quindi si terrà conto, nell'ordine, dei seguenti fattori:
            a) punti conseguiti negli scontri diretti nella classifica avulsa;                                   3
            b) maggior numero di vittorie nella classifica avulsa (con esclusione di quelle
               conseguite dopo i tiri di rigore)
            c) maggior numero di vittorie nella classifica avulsa (considerando le vittorie dopo i tiri di
               rigore)
            d) differenza reti nella classifica avulsa
            e) minor numero di punti disciplina (Tabella A - Classifica "Fair play" dell’interna
               manifestazione)
            f) maggior numero di vittorie nell'intera manifestazione;
            g) differenza reti nell'intera manifestazione;
            h) maggior numero di reti segnate nell'intera manifestazione.
            i) sorteggio.

Criteri per definire la migliore posizione in classifica tra gironi diversi
    1) Qualora sia necessario definire la migliore posizione in classifica (ad esempio per definire la
         migliore seconda, la migliore terza (…) tra Società sportive di gironi diversi si terrà conto
         nell'ordine dei seguenti criteri:
             a. media punti (punti fatti/partite disputate);
             b. media reti realizzate (reti fatte/partite disputate);
             c. media differenza reti (differenza reti/partite disputate);
             d. media punti disciplina (punti disciplina/partite disputate);
             e. sorteggio.

Criterio di passaggio negli scontri diretti partite di andata e ritorno
    - In caso di parità al termine dei tempi regolamentari della partita di ritorno, verrà calcolata la
        differenza reti, in caso di parità gol segnati in trasferta valgono doppio.
    - In caso di ulteriore parità si procederà a giocare due tempi supplementari di 10 minuti ciascuno
              Si segnala che durante i tempi supplementari, eventuali gol in trasferta non hanno valore
                doppio.
              Qualora che il risultato fosse ancora in parità saranno calciati in alternanza 5 rigori
              In caso di ulteriore parità rigori ad oltranza

Per determinare la vincitrice in gara unica, si fa riferimento art.3 (passaggi fasi finali)

Criterio per determinare la vincitrice della Finale:
    - In caso di parità al termine dei tempi regolamentari si disputeranno due tempi supplementari di
        10’minuti ciascuno.
             In caso di ulteriore parità per determinare la squadra vincitrice si batteranno 5 calci di
                rigore utilizzando solo i giocatori presenti nel rettangolo di gioco al fischio di chiusura dei
                tempi supplementari
             Nel caso di ulteriore parità si andrà ad oltranza, i calci di rigore dovranno essere calciati da
                tutti le giocatori presenti in campo.
Cacio 11- art.9 : DISTINTE DI GIOCO
    -    Le distinte devono essere compilate integralmente, con tutte le indicazioni previste nel modulo
        CSI, numero maglia, indicare con una crocetta se il giocatore è titolare, riserva o assente, data di
        nascita e numero di tessera CSI per esteso. Esse devono essere redatte senza evidenti cancellature
        o elementi di disordine. L'iscrizione in distinta di un numero di giocatori maggiore di quello
        previsto a regolamento comporta sempre l’ammenda e l'inibizione del dirigente, inoltre, salvo le
        condizioni di miglior favore per la squadra in regola, saranno anche possibili variazioni al risultato
        acquisito sul campo.

Calcio11-art.10: Giocatori di riserva
      a) I giocatori di riserva, finché non prendono parte al gioco, devono sostare in tuta sulla panchina
   riservata alla propria Società e sono soggetti alla disciplina delle persone ammesse in campo; solo i
   giocatori di riserva iscritti nella distinta giocatori possono sostituire quelli impegnati all'inizio della gara
   (salvo il caso al comma b). Le riserve non possono mai sostituire i giocatori espulsi;                             4
     b)i nominativi dei giocatori di riserva devono essere obbligatoriamente iscritti nella distinta giocatori
   prima dell'inizio della gara, ma possono anche non essere presenti al momento del riconoscimento,
   che in tal caso avverrà al momento dell'entrata in campo consegnando all'arbitro il documento
   ufficiale d'identità; nel caso in cui i giocatori di riserva non siano stati iscritti nella distinta prima della
   gara, essi potranno partecipare alla gara solo in caso di completamento di organico titolare;
      c) un giocatore inibito a prendere parte al gioco prima dell'inizio della gara può essere sostituito
   solo da un giocatore di riserva iscritto nella distinta giocatori presentata all'arbitro e un giocatore di
   riserva che sia stato espulso, iscritto in distinta, non può essere sostituito da nessun altro giocatore.
     I giocatori di riserva che si rendono passibili di espulsione dopo l'effettuazione del calcio d'inizio non
   potranno essere sostituiti, anche nel caso in cui non abbiano preso parte al gioco.

Calcio11-art.11: SUL REGOLAMENTO GENERALE PROVINCIALE PUBBLICATO SUL PIANO DI ATTIVITA’ SI
TROVANO:

   -    Titolo sportivi (diritti di categoria, rinuncia alla categoria ecc. art. 8)
   -    Passaggi tra squadre CSI e deroghe art. 9
   -    Omologazione gare - Comunicati Ufficiali art. 14
   -    Spostamenti gara art. 16
   -    Modalità spostamenti gara art. 16.1
   -    Recuperi art. 18
   -    Rinunce preventive art. 21.1
   -    Multe art. 22

Calcio11-art.12: CARTELLINO AZZURRO
Espulsione temporanea
    - In tutte le categorie è applicabile l'espulsione temporanea, tramite cartellino azzurro o, occa-
       sionalmente, tramite comunicazione verbale da parte dell'arbitro
                8 minuti nelle gare i cui tempi hanno una durata superiore ai 30 minuti;
                5 minuti nelle gare i cui tempi hanno una durata massima di 30 minuti;
    - Si applica nei casi seguenti;
             a)    fallo di mano del portiere fuori area su un avversario lanciato a rete;
             b)    giocatore che si rende colpevole di condotta gravemente sleale, definita come il
                   negare l'evidente opportunità di segnare una rete ad un avversario, commettendo un
                   fallo punibile con un calcio di punizione o di rigore;
             c)    giocatore che impedisce che la palla entri in rete, fermando la stessa con le mani.
    - Sono pertanto esclusi dall'espulsione a tempo i falli o le azioni che si configurano come condotta
       violenta verso un avversario o offensiva e minacciosa nei confronti di avversari e direttore di gara.
    - Sono altresì esclusi dall'espulsione a tempo tutti i comportamenti legati a sanzioni disciplinari non
       di tipo tecnico (ad esempio bestemmie, proteste, offese, ecc.).
    - Durante una gara, l'espulsione a tempo ad un giocatore può essere comminata una sola volta ed
       un giocatore ammonito, dopo aver subito un'espulsione a tempo, sarà espulso definitivamente.
-      Per il giocatore oggetto del provvedimento, i minuti di estromissione dalla gara dovranno essere
           effettivi (con esclusione quindi degli intervalli dei time out). Al termine di ogni tempo di gara le
           espulsioni temporanee, ancorché non completamente' scontate, saranno ritenute del tutto
           scontate. Dal punto di vista disciplinare, il cartellino azzurro sarà oggetto di provvedimenti pari a
           due ammonizioni ufficiali.
    -      In caso di gare che necessitano esecuzione di calci di rigore finali, possono partecipare all'ese-
           cuzione degli stessi anche gli atleti risultanti in espulsione temporanea.

    -      Numero insufficiente di atleti durante una gara ed espulsione temporanea
           Se una squadra si viene a trovare con un numero di atleti insufficiente per proseguire la gara e
             con uno o più atleti fuori dal campo perché colpiti dalla sanzione dell'espulsione temporanea,
             l'arbitro riammetterà al gioco il calciatore espulso temporaneamente o, in caso di più giocatori
             espulsi temporaneamente, quello o quelli necessari per fare raggiungere alla propria squadra il
             numero minimo di calciatori (4) a partire dal giocatore espulso temporaneamente per primo.
           Se una squadra sta giocando con il numero minimo di giocatori (4) e un suo calciatore
             commette un'infrazione da sanzionarsi con l'espulsione temporanea, l'arbitro estrarrà il                 5
             cartellino blu per la notifica all'atleta interessato. In questo caso l'espulsione temporanea viene
             comminata all'atleta e segnata nel referto, ma lo stesso rimarrà in campo per consentire il
             proseguimento del gioco.

          NORME NON DEROGABILI NELL’ORGANIZZAZIONE DEI CAMPIONATI
                                NAZIONALI
    NORME PER LA PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITÀ CSI DEGLI ATLETI TESSERATI FIGC CALCIO A 11,
                                CALCIO A 7 E CALCIO A 5

In attesa di rinnovare la Convenzione con la FIGC, si indicano le modalità relative agli atleti col doppio
tesseramento.
1.      Gli atleti tesserati alla FIGC (per il calcio a 11 o calcio a 5) possono giocare col CSI indistintamente
a calcio a 11, a calcio a 7, a calcio a 5, tenendo conto, in ogni caso, dei limiti di partecipazione per le
Categorie e Serie riportate dalle presenti Norme. Il tesseramento al CSI degli atleti federali deve
effettuarsi, comunque e in ogni caso, entro il 31 dicembre di ciascun anno sportivo. Dopo la data del
31.12, non è più possibile permettere ai tesserati FIGC la partecipazione alle attività del CSI. Il predetto
termine temporale resta lo stesso anche se trattasi di Società sportive in possesso di doppia affiliazione.

2.     Possono tesserarsi e gareggiare per una Società del CSI gli atleti che pur tesserati con un’altra
Società affiliata alla FIGC:
 - non abbiano preso parte ad alcuna gara ufficiale federale, di qualsiasi serie o categoria, nel corso
    dell’anno sportivo in corso (a far data dal 1 luglio);
-       abbiano preso parte, per il calcio a 11 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” di
        Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive con doppia affiliazione CSI/FIGC è consentita la
        partecipazione degli atleti FIGC anche della Prima categoria;
-       non abbiano preso parte, per il calcio a 11 femminile, nella stagione sportiva in corso, a “gare
        ufficiali” FIGC di calcio a 11 dalla Serie B in su (Serie B e A);
-       abbiano preso parte, per il calcio a 7 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali” di
        calcio a 11 di Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive con doppia affiliazione CSI/FIGC è
        consentita la partecipazione degli atleti FIGC anche della Prima categoria;
-       non abbiano preso parte, per il calcio a 7 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali”
        di calcio a 5 dalla Serie B in su (Serie B e A);
-       non abbiano preso parte, per il calcio a 7 femminile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali”
        FIGC di calcio a 11 dalla Serie B in su (Serie B e A);
-       non abbiano preso parte, per il calcio a 5 maschile, nella stagione sportiva in corso, a “gare ufficiali”
        dalla Serie B in su (Serie B e A). E’ altresì consentito agli atleti tesserati alla FIGC per il calcio a 11
        giocare a calcio a 5 col CSI, a condizione che non abbiano preso parte a gare ufficiali federali dalla
        Promozione in su per l’attività maschile.
Puoi anche leggere