REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Pagina creata da Silvia Rossi
 
CONTINUA A LEGGERE
ALLEGATO “B2” scarpe

                 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
                            ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL'AMBIENTE
                            CORPO FORESTALE E DI VIGILANZA AMBIENTALE
                           Servizio Affari Generali, Affari del Personale, Economato

CONDIZIONI SPECIALI D’ONERI E PARAMETRI DI VALUTAZIONE QUALITATIVA
 PER LA PROVVISTA DI SCARPE BASSE FEMMINILI, COLORE TESTA DI MORO,
  PER IL PERSONALE DEL CORPO FORESTALE E DI VIGILANZA AMBIENTALE

                                   CAPO I - GENERALITA’
  1. Coordinamento fra le condizioni speciali d’oneri ed i campioni
  Le presenti condizioni fanno parziale riferimento alle caratteristiche del campione di
  scarpe, depositato presso la stazione appaltante a disposizione di tutti i partecipanti alla
  gara.
  In ogni caso, per tutti i particolari non indicati nelle presenti condizioni speciali d’oneri, si
  fa riferimento ai campioni, “A” e “B”, con i seguenti criteri di massima:
      • campione “A”: è rappresentativo per il colore;
      • campione “B”: è rappresentativo per la conformazione e l’estetica della tomaia e
                             della suola, nonché per i risultati attesi di, anatomicità, flessibilità
                             e comfort della calzata.
  Nel successivo capo II sono dettagliati di volta in volta i riferimenti ai campioni “A” e
  “B”.
  Sulla parte esterna delle calzature non sarà apposto alcun simbolo o marchio del
  fabbricante.
  2. Le calzature femminili di colore marrone testa di moro sono confezionate in pellame di
      vitello conciato al cromo (cuoio per tomaia) in pellame di vitello conciato al vegetale (cuoio
      per suola).
  3. Le calzature devono essere costruite a regola d’arte e ben rifinite, seguendo le prescrizioni
      contenute nelle presenti specifiche tecniche e sulla base del campione di riferimento. Nella
      scelta delle materie prime e nelle operazioni di costruzione deve essere posta ogni cura per
      ottenere una calzatura morbida e confortevole. Come da campione “B”, la calzatura deve
      avere una conformazione anatomica, ed una calzata comoda ed ampia. La costruzione della
      calzatura finita deve garantire una corretta flessibilità al fine di rendere confortevole la
      flessione del piede e la deambulazione. Le operazioni di smussatura della pelle, ove
      necessarie, devono essere effettuate con particolare cura, in modo che non ne derivi disagio
      al piede e resti comunque impregiudicata la resistenza dei vari cuoi impiegati.

                                  CAPO II - DESCRIZIONE
  1. Tomaio:
     Il tomaio, in un unico pezzo, deve essere del tipo “decolleté” realizzato con conformazione
     anatomica come da campione “B”. Il materiale impiegato deve essere cuoio proveniente da
     pellame di vitello, tratto dalle parti migliori, conciato al cromo, del colore marrone testa di
     moro, come il campione “A”. Tale cuoio deve avere uno spessore di mm 0,8/1,0.
     Il tomaio è assottigliato al bordo superiore e ripiegato nella impuntura perimetrale, nel cui
     interno è inserito un nastrino di rinforzo con funzione antistrappo, in materiale sintetico,
     della larghezza di mm 20 ca, posto sul rovescio del tomaio in corrispondenza dello scollo e
     della cucitura posteriore. In alternativa, è ammessa la presenza del nastro in tessuto

                                                      1
ALLEGATO “B2” scarpe

   contenente un elastico, cucito perimetralmente al bordo libero superiore della tomaia, come
   da campione “B”, ma di colore testa di moro.
   Nella parte posteriore, in linea con il centro del tacco della calzatura, è applicato un
   contrafforte esterno in cuoio che conferisce la giusta rigidità e curvatura in corrispondenza
   del calcagno, come da campione “B”.
   Il tomaio è fissato al sottopiede e alla suola tramite incollaggio effettuato come da campione
   di riferimento.

2. Contrafforte interno:
   E’ realizzato in tessuto non tessuto in fibra naturale e/o sintetica, dello spessore di mm
   1,3/1,5. Esso è applicato nella parte posteriore interna della calzatura fra il tomaio e la fodera
   interna, ed è conformato come da campione “B”.

3. Fodera interna:
   E’ realizzata in tessuto confortevole ed immarcescibile tipo Dri-LexTM o equivalente,
   caratterizzato dalla parte a contatto col piede in nylon idrofobo e dalla parte lato tomaia in
   nylon idrofilo, al fine di tenere il piede asciutto smaltendo l’umidità verso l’esterno.
   In alternativa, è ammessa la realizzazione della fodera in pelle lato fiore ovi-caprina al
   cromo, dello spessore di mm 0,6/0,8.
   La fodera lato carne in pelle ovi-caprina al cromo, dello spessore di mm 0,6/0,8, è applicata
   nella sola parte posteriore come da campione di riferimento.
   La fodera non deve presentare alcuna asperità.

4. Sottopiede anatomico:
   A contatto col piede, è realizzato in pelle ovi-caprina conciata al cromo dello spessore di
   mm 0,6/0,8 ed è traforata come da campione “B”.
   Presenta incollata, nella parte inferiore, una striscia di ammortizzante in gommapiuma dello
   spessore di circa mm 3; è gradita la presenza della bolla metatarsale presente sul campione
   “B”.
   Al di sotto, il sottopiede include una struttura rigida atta ad ottenere la flessibilità
   differenziata che caratterizza il campione “B”.

5. Suola:
   E’ realizzata in cuoio di vitello conciato al vegetale, dello spessore di mm 3/3,2. La parte
   lato suolo accoglie l’inserto in gomma, come da campione “B”.
   La suola è fissata alla tomaia e al sottopiede tramite incollaggio.

6. Inserto in gomma:
   E’ realizzato in gomma flessibile, dello spessore di mm 2; essa è unita alla parte inferiore
   della suola tramite incollaggio. Il montaggio della mezzasuola consente la corretta
   flessibilità della calzatura, in corrispondenza del metatarso.

7. Tacco:
   E’ realizzato in legno fasciato con sfoglie di cuoio, con la forma dritta del campione “B”.
   L’altezza del tacco finito, comprensivo del salvatacco in gomma, deve risultare di mm 38 al
   centro della parte posteriore e di mm 30 al lato della parte interna.

                                               2
ALLEGATO “B2” scarpe

   8. Salvatacco:
      E’ realizzato in gomma, superficie a puntini dello spessore di mm 5 circa ed è applicato al
      tacco mediante incollaggio. Esso è costituito da un foglio di gomma di colore in tinta con la
      calzatura.

   9. Taglie:
      Devono essere disponibili le taglie dalla 35 alla 40 comprese le mezze taglie.

                                   CAPO III – IMBALLAGGIO

Ciascun paio di scarpe sarà introdotto in una scatola, sulla quale dovrà essere apposta la taglia delle
scarpe contenute.
Le scatole saranno imballate in casse di cartone ondulato di adeguata robustezza e dimensioni,
ripartite per taglie.
All’esterno di ogni bauletto saranno riportate le seguenti diciture, ripetute su almeno due lati:
§ un codice numerico di identificazione, facilmente individuabile e leggibile;
§ Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale;
§ nominativo della ditta fornitrice;
§ la qualità, la quantità e la taglia dei pezzi contenuti.
La chiusura dei bauletti sarà completata con l’applicazione, su tutti i lembi aperti, di nastro adesivo.
La fornitura sarà accompagnata da una scheda riepilogativa, recante, per ciascun codice di bauletto,
la qualità, la quantità e la taglia dei pezzi contenuti.

                 CAPO IV PARAMETRI DI VALUTAZIONE QUALITATIVA

La valutazione qualitativa delle offerte di cui alla FASE 2 prevista dall’art.5a) del disciplinare di
gara procederà secondo le caratteristiche, i giudizi comparativi ed i relativi punteggi riportati nella
seguente tabella, fino a un massimo di punti 20:

                        punti per il risultato     punti per la qualità dei materiali e
      giudizio          delle prove empiriche              della costruzione
insufficiente                          Ø                                Ø
mediocre                              4,0                              4,0
buono                                 7,0                              7,0
ottimo                               10,0                             10,0

        Per “prove empiriche” si intendono:
prove empiriche comparative, quali test di calzata e di deambulazione per accertare l’anatomicità,
l’igiene ed il comfort, controllo del degrado conseguente all’uso o a prove pratiche di flessione della
calzatura, eventuale verifica distruttiva della costruzione tramite smontaggio, eseguite direttamente
presso la stazione appaltante.

                                                   3
ALLEGATO “B2” scarpe

                                CAPO V – MODALITA’ DI COLLAUDO
    Per le attività di collaudo si fa riferimento a quanto specificatamente indicato nel disciplinare.
    In particolare le calzature dovranno essere esaminate accuratamente, ricorrendo anche al
    disfacimento di uno o più campioni, prelevati a campione dalla massa, allo scopo di accertare:
−   la rispondenza alle prescrizioni delle materie prime, degli accessori impiegati e del loro montaggio;
−   l’accuratezza della costruzione, la flessibilità ed il grado di rifinizione, che dovranno risultare di
    livello non inferiore a quello rilevabile dai campione;
−   la simmetria delle calzature, costituenti ciascun paio, nel loro complesso e negli elementi
    caratteristici (spessori delle suole, appoggio stabile su superficie piana, omogeneità di rifinizione
    ecc..);
−   l’accuratezza delle cuciture.

    Seguono le schede seguenti:
    − SCHEDA 1: caratteristiche del cuoio bovino per tomaio e del cuoio ovi-caprino per fodera e
       tallonetta;
    − SCHEDA 2: caratteristiche delle parti in cuoio per suola e sottopiede.

                                                                                              SCHEDA 1

                     REQUISITI DELLE PARTI IN CUOIO BOVINO PER TOMAIO

    1. CARATTERISTICHE GENERALI
       Le parti in cuoio, devono essere prelevate per tranciatura, rispettivamente da cuoi bovini
       conciati al cromo e da cuoi ovi – caprini conciati al vegetale. In relazione alla loro diversa
       destinazione nelle calzature, le parti in cuoio devono presentare gli spessori compresi entro i
       limiti minimi e massimi stabiliti dalle Specifiche Tecniche.
        La concia deve:
        a) essere realizzata in modo razionale, mediante l'impiego di concianti idonei a conferire al
             pellame il possesso dei requisiti fisico - chimici e delle proprietà prescritte;
        b) risultare uniformemente fissata per tutto lo spessore del cuoio.
        Il cuoio deve presentarsi morbido e pastoso al tatto, con fiore sano. Dal lato carne, il cuoio
        deve essere ben scarnito, liscio, ben serrato e privo di difetti quali tagli, buchi, spugnosità e/o
        irregolarità di scarnitura.
        Il colore deve essere omogeneo e resistente.
        Il colore deve corrispondere per tonalità ed intensità di tinta e brillantezza a quello del
        campione.
    2. REQUISITI CHIMICI
       All'analisi chimica, il cuoio deve possedere i requisiti di cui all'annesso 1/A.
    3. REQUISITI FISICI
       Alle prove fisiche, il cuoio deve possedere i requisiti di cui all'annesso 2/A.

                                                       4
ALLEGATO “B2” scarpe

                                                                                        ANNESSO 1/A
     CARATTERISTICHE                            REQUISITI                           NORME DI
        CHIMICHE                                 TOMAIO                           RIFERIMENTO
Ossido di cromo                                    ≥ 2,5 %                            UNI 8480
pH dell’estratto acquoso                            ≥ 3,5                           UNI ISO 4045
Pentaclorofenolo                                   ≤ 5 ppm                          A 90.00.014.0
Formaldeide libera                                ≤ 150 ppm                         A 90.00.013.0
Cromo esavalente                                   ≤ 2 ppm                        UNI EN 420
Coloranti azoici (1)                               Assenti                       A 90.00.028.0
Nota 1– Il requisito relativo al contenuto di ogni singola ammina, secondo la norma A90.00.028.0 è
         convenzionalmente espresso con “assente” quando il contenuto è pari o inferiore a 30
         mg/kg.

                                                                                        ANNESSO 2/A
     CARATTERISTICHE                         REQUISITI                          NORME DI
         FISICHE                              TOMAIO                          RIFERIMENTO
Spessori                               da 0,8 a 1,.0 mm                UNI ISO 2589
                               − Cuoio       asciutto    50.000          UNI 8433
                                 flessioni;                     cuoio umido, 1 h immersione
Resistenza alla piega continua − cuoio umido 10.000 flessioni.       in acqua distillata;
                                  Nessun danno superficiale      asciugamento con carta da
                                                                           filtro

                                                                                       SCHEDA 2
       REQUISITI DELLE PARTI IN CUOIO BOVINO PER SUOLA E SOTTOPIEDE
1. Caratteristiche generali
    Le parti devono essere prelevate per tranciatura da cuoi conciati al vegetale.
    La concia deve:
    − essere realizzata in modo razionale, mediante l'impiego di concianti idonei a conferire al
        cuoio il possesso dei requisiti fisico - chimici e delle proprietà prescritte;
    − risultare uniformemente fissata per tutto lo spessore del cuoio.

       Il cuoio deve essere opportunamente cilindrato ed egualizzato. Deve presentare:
       − dal lato fiore, superficie liscia e lucida, priva di difetti quali tagli, buchi, spugnosità e/o
            irregolarità di sorta;
       − dal lato carne, superficie ben scarnita, priva di difetti quali, tagli, buchi, spugnosità e/o
            irregolarità di sorta.
2.     Requisiti chimici
       All'analisi chimica, le parti in cuoio suola e sottopiede devono possedere i requisiti di cui
       all'annesso 1/B.
3.     Requisiti fisici
       Alle prove fisiche, le parti in cuoio per suola e sottopiede devono possedere i requisiti di cui
       all'annesso 2/B.

                                                    5
ALLEGATO “B2” scarpe

                                                                            ANNESSO 1/B
 CARATTERISTICHE                        REQUISITI                            NORME DI
    CHIMICHE                        SUOLA E SOTTOPIEDE                     RIFERIMENTO
pH dell’estratto acquoso                       ≥ 3,2                         UNI ISO 4045
Pentaclorofenolo (1)                          ≤ 5 ppm                        A 90.00.014.0
Coloranti azoici (1) (2)                      Assenti                       A 90.00.028.0

1): Valori per convenzione al 16% di umidità del cuoio
2): il requisito relativo al contenuto di ogni singola ammina, secondo la norma A90.00.028.0 è
     convenzionalmente espresso con “assente” quando il contenuto è pari o inferiore a 30
     mg/kg.

                                                                             ANNESSO 2/B
 CARATTERISTICHE                            REQUISITI                        NORME DI
         FISICHE                              SUOLA                        RIFERIMENTO
Spessori                                   Da 3,0 a 3,2 mm                  UNI ISO 2589

                                  Il Direttore del Servizio AA.GG. Personale ed Economato
                                                     Dr. Carlo MASNATA

                                                  6
Puoi anche leggere