RASSEGNA STAMPA 19 febbraio 2022 - Comune di Tarquinia
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DATA: 19-02-2022 PAG.: 7 la Provincia Sabato 19 Febbraio 2022 TARQUINIA - MONTALTO DI CASTRO 7 Grave episodio a Montalto: lo sdegno della politica. Tra le conseguenze, lucernari imbrattati e una zona privata del riscaldamento Svastiche, insulti e altri atti di vandalismo all’asilo nido MONTALTO - Svastiche, in- non peggio scoprirne delle umano, proprio nella sede in tutto - aggiunge il consiglie- sulti e altri atti di vandalismo grandi lacune, sta di fatto cui comincia la conoscenza re - è poi aggravato dai dan- all’asilo nido di Montalto di che né la noia né tantomeno dell'altro, l'importanza ni che una struttura pubbli- Castro. La denuncia arriva la situazione attuale possa- dell'integrazione e l'interio- ca così utile subisce, mentre da Elisabetta Puddu, segreta- no fornire una scusa se non rizzazione della diversità, co- a pagarne le conseguenze ria del circolo Pd di Montalto peggio una giustificazione a me forma chiara e semplice ne è tutta la comunità, a par- di Castro e Pescia Romana, quanto commesso”. di una normalità che con- tire dai più piccoli frequen- che condanna l’accaduto. "Triste e meschino il brut- traddistingue tutti gli esseri tatori dell'asilo. È importan- “Sono spregevoli - affer- to gesto ai danni dell'asilo ni- viventi, proprio lì dove il ca- te condannare gesti simili ma Elisabetta Puddu - le azio- do di Montalto di Castro - il rattere prende vita e si for- ed evitare che si ripetano ni commesse ai danni di una commento del consigliere ma, dove si iniziano a condi- nell'interesse di una cresci- struttura volta all'educazio- comunale Quinto Mazzoni - videre gli spazi e le cose e si ta educativa morale e perso- ne e alla crescita dei nostri fi- Resto allibito nel vedere una impara a vivere insieme agli nale più curata, dove non si gli che, proprio per i danni ri- espressione così brutta di at- altri. A poco tempo trascorso lasci più spazio ad atti van- portati, le scritte offensive ed ti vandalici, eseguita presso i dalla giornata della memoria dalici e meschini". il riecheggiamento a simboli locali pubblici che ospitano è fortemente deludente"."Il ©RIPRODUZIONE RISERVATA antisemiti, denotano una cu- la prima importante scuola ra all'educazione di alcuni dei bambini, di quelli che poi dei nostri ragazzi ancora lon- diventeranno ragazzi ed infi- tana dal rispetto e dai valori condivisione ed il rispetto re- ture pubbliche, nel rispetto ne adulti, e che dovranno, al- imprescindibili di una socie- ciproco”. ”Quanto è accadu- di tutti i fruitori e di un patri- lora, insegnare ai più piccoli tà civile”. “Oltre il danno, ahi- to ha lasciato lucernari im- monio comune, che appar- le regole della convivenza e mè c'è anche la beffa - ag- brattati e, quantomeno, una tiene a tutti. Spero che del rispetto del prossimo in giunge la segretaria del Pd - zona dell'asilo sprovvista di chiunque abbia commesso una società civile, quale de- quella di aver agito malamen- riscaldamento - prosegue la questi atti si renda conto del- ve essere quella che dovre- te proprio dove l'impartire Puddu - a causa dei fili taglia- la gravità degli stessi”. ”È mo loro lasciare"."Fa male - una buona crescita comin- ti ed altre rotture proprio nel sempre una grande sconfit- sottolinea Mazzoni - vedere cia, cioè il più piccolo grado collegamento esterno al mo- ta dover costatare che l'im- svastiche disegnate sui vetri di scuola, quello dell'asilo ni- tore. È evidente che risulta pegno messo nell'impartire del piccolo nido, a ricordare do, laddove si insegnano le urgente e necessaria l'instal- una buona educazione del- una strage antisemita, che prime e più importanti rego- lazione di telecamere volte la società non abbia dato i non deve più appartenere le della convivenza, quali la alla salvaguardia delle strut- suoi frutti - conclude - se all'idea di nessun essere TARQUINIA - Si è ufficial- mente insediata la nuova Ufficializzato l’ingresso di Valentina Paterna (Fdi) permesso attuare aree verdi non saranno realizzate, co- Massima rassicurazione da parte del sindaco Giulivi. consigliera comunale in quo- me da prescrizioni. Il primo Andreani ha tuttavia solleva- ta Fratelli d'Italia Valentina Paterna, in apertura del con- siglio comunale che si è svol- to giovedì pomeriggio a Tar- Consiglio: dibattito su autoscan, cittadino ha poi rimandato l'illustrazione del progetto per l'area alle linee di manda- to già pubblicate sul sito del to dubbi sullo strumento, se omologato dal Ministero dei Trasporti, ricordando che in alcune città il giudice di pace quinia. L'ingresso di Valenti- na Paterna, salutato con gio- ia e stima dai consiglieri di maggioranza e opposizione centro chimico e Università Agraria Comune e al programma elettorale. Infine l'assise ha affronta- to il punto relativo all'interro- lo ha dichiarato illegittimo. Pur non essendo previsto il dibattito nelle interrogazio- e in primis dal presidente del ni, è stato inevitabile il batti- dell'Agraria non può essere gazione presentata dal consi- consiglio comunale Federi- gliere Andrea Andreani, ac- becco tra il consigliere An- il Comune, alla luce della dreani e il consigliere Celli, ca Guiducci e dal sindaco nuova legge. Come ha spiega- quisita al protocollo n. 5114 Alessandro Giulivi, segue del giorno 11.02.2022, riguar- dai banchi dell'opposizione, to il sindaco Giulivi, la gestio- e il sindaco Giulivi che ha più l'ingresso in giunta del dot- ne dell'Università Agraria è dante l’utilizzo dell’auto- tor Alberto Riglietti sempre scan in alcuni punti della cit- volte ribadito la bontà e la le- oggi assimilabile a quella di del partito di Giorgia Meloni tà. gittimità dello strumento, ri- una normale spa privata, che amplia e completa la avendo, l’ente in questione, Andreani ha chiesto se lo mandando il tutto ad even- maggioranza di centrode- cambiato per legge la natura strumento è in regola con le tuali ricorsi, dopo che Celli stra. giuridica. normative vigenti e se le san- ha contestato più volte le L'assise ha poi preso in A seguire, è stato affronta- zioni elevate per la sosta vie- “multe a traino”. esame l'interrogazione pre- to il punto relativo all’interro- tata fossero legittime. ©RIPRODUZIONE RISERVATA sentata dalla consigliera gazione presentata dal consi- Arianna Centini (acquisita al gliere Andrea Andreani, ac- protocollo 2359 del quisita al protocollo n. 5095 24.01.2022), avente ad ogget- to i «Chiarimenti in merito al- la mozione presentata dal consigliere Maurizio Conver- del giorno 11.02.2022, riguar- dante l’area di proprietà del- lo Stato, richiesta dal Comu- AgrOlimpiadi, ecco i vincitori ne nell’ambito del procedi- sini, acquisita al protocollo mento del Federalismo de- TARQUINIA - Si è svolta giovedì la finale vide Milli, classe 1BP, sempre dell’Istituto 19309 del 25.6.2020, sulla mo- maniale. Si tratta dell'area si- della seconda edizione delle AgrOlimpia- di Montalto ed EtruscHoney di Margot zione di richiesta di commis- tuata in località Giglio – ex ae- di, i giochi agrari dell’I.I.S.S. “Vincenzo Pimpinelli, classe 2B dell’Istituto “Ettore sariamento dell’Università roscalo di Tarquinia, già defi- Cardarelli” di Tarquinia. La gara, rivolta Sacconi” di Tarquinia, che si è aggiudicata sezione, AgriQuiz, ha messo in gioco quat- Agraria di Tarquinia. In meri- nito ex centro chimico. An- agli studenti e alle studentesse delle scuo- il primo premio. “Non è stato facile indivi- tro squadre che si sono affrontate in un to, il sindaco Alessandro Giu- dreani ha chiesto di conosce- le secondarie di primo grado, ha visto af- duare i tre elaborati migliori”, afferma il quiz sui temi della Zoologia, della Botani- livi ha spiegato che il Comu- re lo stato dell'arte dei rileva- frontarsi circa 40 partecipanti per la sezio- prof. Graziano Mazzapicchio, membro ca, dell’Economia, delle Scienze, della Tec- ne ha scritto alla Regione La- menti in corso da parte ne AgriPack e quattro agguerrite squadre del Team delle AgrOlimpiadi e referente nologia, dell’Informatica e dell’Ecologia. zio per due volte senza tutta- dell'Arpa e della presenza di nell’AgriQuiz. Nella prima specialità, che del corso di Agraria al Cardarelli.“Erano Dopo vari incontri, questa la classifica: sul via ottenere alcuna risposta, eventuali inquinanti, ed ha ha coinvolto gli alunni e le alunne delle tutti molto interessanti. Alcuni sono stati gradino più alto del podio sono saliti gli Ar- una terza lettera alla Pisana è chiesto di conoscere l'inten- classi prima e seconda media, si sono di- realizzati con tecniche innovative, altri si leca, composti da Arianna, Letizia e Cateri- stata inviata dal Comune an- zione del Comune. Il sinda- stinti tre giovani designers che hanno im- caratterizzano per una forte idea di soste- na, della classe 3BP dell’I.C. di Montalto di che all'Università Agraria. co Giulivi ha chiarito che in- maginato l’imballaggio della produzione nibilità, altri ancora costituiscono dei veri Castro; al secondo posto si sono posiziona- Proprio l'ente agrario dieci tende acquisire il bene dal del miele dell’Istituto, dotato, infatti, di un e propri esempi di arte figurativa. Sono feli- ti I Pesciaroli, ossia Denise, Mattia e Riccar- giorni fa circa ha risposto per Demanio, trasformandolo giovane apiario didattico. I tre vincitori so- ce che i ragazzi abbiano risposto con tanto do, della classe 3BP; terze sono arrivate Le- mano del segretario Andrea in bene di tutti i cittadini. In no risultati Cardamiele, di Eduard Ga- entusiasmo alla nostra proposta, il che de- vespette, Viviana, Marta e Lucrezia, della Bargiacchi che ha sottolinea- merito ai progetti, Giulivi ha reau, classe 2BP dell’Istituto comprensivo nota da parte loro sensibilità ai temi classe 3C di Montalto di Castro. to che l'organo di vigilanza chiarito che laddove non è di Montalto di Castro, Maremmiele di Da- dell’ambiente e consapevolezza!”. L’altra ©RIPRODUZIONE RISERVATA Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 19-02-2022 PAG.: 7 TARQUINIA - Si è ufficial- mente insediata la nuova Ufficializzato l’ingresso di Valentina Paterna (Fdi) consigliera comunale in quo- ta Fratelli d'Italia Valentina Paterna, in apertura del con- siglio comunale che si è svol- to giovedì pomeriggio a Tar- Consiglio: dibattito su autoscan, quinia. L'ingresso di Valenti- na Paterna, salutato con gio- ia e stima dai consiglieri di maggioranza e opposizione centro chimico e Università Agraria e in primis dal presidente del dell'Agraria non può essere consiglio comunale Federi- il Comune, alla luce della ca Guiducci e dal sindaco nuova legge. Come ha spiega- Alessandro Giulivi, segue to il sindaco Giulivi, la gestio- l'ingresso in giunta del dot- ne dell'Università Agraria è tor Alberto Riglietti sempre oggi assimilabile a quella di del partito di Giorgia Meloni una normale spa privata, che amplia e completa la avendo, l’ente in questione, maggioranza di centrode- cambiato per legge la natura stra. giuridica. L'assise ha poi preso in A seguire, è stato affronta- esame l'interrogazione pre- to il punto relativo all’interro- sentata dalla consigliera gazione presentata dal consi- Arianna Centini (acquisita al gliere Andrea Andreani, ac- protocollo 2359 del quisita al protocollo n. 5095 permesso attuare aree verdi Massima rassicurazione 24.01.2022), avente ad ogget- del giorno 11.02.2022, riguar- non saranno realizzate, co- da parte del sindaco Giulivi. to i «Chiarimenti in merito al- dante l’area di proprietà del- me da prescrizioni. Il primo Andreani ha tuttavia solleva- la mozione presentata dal lo Stato, richiesta dal Comu- cittadino ha poi rimandato to dubbi sullo strumento, se consigliere Maurizio Conver- ne nell’ambito del procedi- l'illustrazione del progetto omologato dal Ministero dei sini, acquisita al protocollo mento del Federalismo de- per l'area alle linee di manda- Trasporti, ricordando che in 19309 del 25.6.2020, sulla mo- maniale. Si tratta dell'area si- to già pubblicate sul sito del alcune città il giudice di pace zione di richiesta di commis- tuata in località Giglio – ex ae- Comune e al programma lo ha dichiarato illegittimo. sariamento dell’Università roscalo di Tarquinia, già defi- elettorale. Pur non essendo previsto il Agraria di Tarquinia. In meri- nito ex centro chimico. An- Infine l'assise ha affronta- dibattito nelle interrogazio- to, il sindaco Alessandro Giu- dreani ha chiesto di conosce- to il punto relativo all'interro- ni, è stato inevitabile il batti- livi ha spiegato che il Comu- re lo stato dell'arte dei rileva- gazione presentata dal consi- becco tra il consigliere An- ne ha scritto alla Regione La- menti in corso da parte gliere Andrea Andreani, ac- zio per due volte senza tutta- quisita al protocollo n. 5114 dreani e il consigliere Celli, dell'Arpa e della presenza di via ottenere alcuna risposta, del giorno 11.02.2022, riguar- dai banchi dell'opposizione, eventuali inquinanti, ed ha una terza lettera alla Pisana è chiesto di conoscere l'inten- dante l’utilizzo dell’auto- e il sindaco Giulivi che ha più stata inviata dal Comune an- zione del Comune. Il sinda- scan in alcuni punti della cit- volte ribadito la bontà e la le- che all'Università Agraria. co Giulivi ha chiarito che in- tà. gittimità dello strumento, ri- Proprio l'ente agrario dieci tende acquisire il bene dal Andreani ha chiesto se lo mandando il tutto ad even- giorni fa circa ha risposto per Demanio, trasformandolo strumento è in regola con le tuali ricorsi, dopo che Celli mano del segretario Andrea in bene di tutti i cittadini. In normative vigenti e se le san- ha contestato più volte le Bargiacchi che ha sottolinea- merito ai progetti, Giulivi ha zioni elevate per la sosta vie- “multe a traino”. to che l'organo di vigilanza chiarito che laddove non è tata fossero legittime. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
RASSEGNA WEB 19 febbraio 2022
DATA: 18-02-2022 https://www.civonline.it/2022/02/18/il-megaimpianto-a-civitavecchia-non-si-deve-fare/ Pubblicato il 18 Febbraio 2022 ALLE 09:47 Sei sindaci dicono no al biodigestore in località Monna Felicita. Soddisfatto il primo cittadino di Allumiere Antonio Pasquini «Il megaimpianto a Civitavecchia non si deve fare» «I principi di autonomia, responsabilità ed autosufficienza dei territori non possono essere calpestati» ALLUMIERE – Dopo il consiglio comunale intercomunale contro la realizzazione del biodigestore, il sindaco Antonio Pasquini commenta così: “È stato un consiglio comunale congiunto di sei amministrazioni per dire un “no” corale al progetto per il digestore di rifiuti a Civitavecchia, al quale la conferenza dei servizi della Regione Lazio ha dato parere positivo. È la linea stabilita martedì scorso in un incontro tra me e i sindaci Ernesto Tedesco (Civitavecchia), Maurizio Testa (Monte Romano), Pietro Tidei (Santa Marinella), Alessandro Giulivi (Tarquinia) e del consigliere Flavio Morreale, in rappresentanza di Stefania Bentivoglio (Tolfa), avvenuto nel Palazzo comunale di Tarquinia. Il territorio ha già sbarrato la strada, con una iniziativa simile, al progetto per un termovalorizzatore di rifiuti attraverso una seduta congiunta dei consigli comunali di Tarquinia e Civitavecchia, territori a cavallo dei quali si sarebbe dovuto realizzare. L’allargamento del tema attuale agli organi elettivi di ben sei Comuni dice chiaramente che il comprensorio non intende sopportare altre aggressioni ambientali. Il messaggio politico e istituzionale che i sindaci intendono far partire è quindi chiaro: il megaimpianto a Civitavecchia non si deve fare. I principi di autonomia, responsabilità ed autosufficienza di tutti i territori della Regione Lazio in materia di gestione del ciclo dei rifiuti non possono essere calpestati, tanto nel nome dell’emergenza, quanto in quello di qualsivoglia investimento. Nei prossimi giorni verranno resi noti tempi e modalità dello svolgimento della seduta contro un progetto che, va ricordato, ha ricevuto anche il parere negativo dell’Autorità Sanitaria e della Soprintendenza”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 18-02-2022 https://www.civonline.it/2022/02/18/consiglio-comunale-tarquinia-dibattito-su-autoscan-centro-chimico-e-universita-agraria/ Pubblicato il 18 Febbraio 2022 ALLE 16:22 Consiglio comunale Tarquinia: dibattito su autoscan, centro chimico e Università Agraria TARQUINIA – Si è ufficialmente insediata la nuova consigliera comunale in quota Fratelli d’Italia Valentina Paterna, in apertura del consiglio comunale che si è svolto giovedì pomeriggio a Tarquinia. L’ingresso di Valentina Paterna, salutato con gioia e stima dai consiglieri di maggioranza e opposizione e in primis dal presidente del consiglio comunale Federica Guiducci e dal sindaco Alessandro Giulivi, segue l’ingresso in giunta del dottor Alberto Riglietti sempre del partito di Giorgia Meloni che amplia e completa la maggioranza di centrodestra. Poi l’assise ha preso in esame l’interrogazione presentata dalla consigliera Arianna Centini (acquisita al protocollo 2359 del 24.01.2022), avente ad oggetto i «Chiarimenti in merito alla mozione presentata dal consigliere Maurizio Conversini, acquisita al protocollo 19309 del 25.6.2020, sulla mozione di richiesta di commissariamento dell’Università Agraria di Tarquinia. In merito, il sindaco Alessandro Giulivi ha spiegato che il Comune ha scritto alla Regione Lazio per due volte senza tuttavia ottenere alcuna risposta, una terza lettera alla Pisana è stata inviata dal Comune anche all’Università Agraria. Proprio l’ente agrario, dieci giorni fa circa, ha risposto per mano del segretario Andrea Bargiacchi che ha sottolineato che l’organo di vigilanza dell’Agraria non può essere il Comune, alla luce della nuova legge. Come ha spiegato il sindaco Giulivi, la gestione dell’Università Agraria è oggi assimilabile a quella di una normale spa privata, avendo per legge cambiato la natura giuridica. A seguire è stato affrontato il punto relativo all’ interrogazione presentata dal consigliere Andrea Andreani, acquisita al protocollo n. 5095 del giorno 11.02.2022, riguardante l’area di proprietà dello Stato, richiesta dal Comune nell’ambito del procedimento del Federalismo demaniale. Si tratta dell’area situata in località Giglio – ex aeroscalo di Tarquinia, già definito ex centro chimico. Andreani ha chiesto di conoscere lo stato dell’arte dei rilevamenti in corso da parte dell’Arpa e della presenza di eventuali inquinanti, ed ha chiesto qual è l’intenzione del Comune. Il sindaco Giulivi ha chiarito che intende acquisire il bene dal Demanio, trasformandolo in bene di tutti i cittadini. In merito ai progetti, Giulivi ha chiarito che laddove non è permesso attuare aree verdi non saranno realizzate, come da prescrizioni. Il primo cittadino ha poi rimandato l’illustrazione del progetto per l’area alle linee di mandato già pubblicate sul sito del Comune e al programma elettorale. Infine l’assise ha affrontato il punto relativo all’interrogazione presentata dal consigliere Andrea Andreani, acquisita al protocollo n. 5114 del giorno 11.02.2022, riguardante l’utilizzo dell’autoscan in alcuni punti della città. Andreani ha chiesto se lo strumento è in regola con le normative vigenti e se le sanzioni elevate per la sosta vietata fossero legittime. Massima rassicurazione da parte del sindaco Giulivi. Andreani ha tuttavia sollevato dubbi sullo strumento, se omologato dal Ministero dei Trasporti, ricordando che in alcune città il giudice di pace lo ha dichiarato illegittimo. Pur non essendo previsto il dibattito nelle interrogazioni, è stato inevitabile il battibecco tra il consigliere Andreani e il consigliere Celli, dai banchi dell’opposizione, e il sindaco Giulivi che ha più volte ribadito la bontà e la legittimità dello strumento, rimandando il tutto ad eventuali ricorsi, dopo che Celli ha contestato più volte le “multe a traino”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 18-02-2022 https://www.lamiacittanews.it/biodigestore-di-civitavecchia-no-unanime-da-sei-comuni-e-la-citta-torna-in-piazza/ Tarquinia e Monte Romano tra le amministrazioni contrarie al mega impianto Biodigestore di Civitavecchia, no unanime da sei Comuni e la città torna in piazza Di Redazione - 18 Febbraio 2022 Nei giorni scorsi il Palazzo comunale di Tarquinia è stata sede di un vertice a sei tra le amministrazioni della Tuscia e della provincia romana contrari alla realizzazione del biodigestore di Civitavecchia. Un summit che ha visto la presenza dei sindaci Alessandro Giulivi di Tarquinia (padrone di casa), Ernesto Tedesco di Civitavecchia, Maurizio Testa di Monte Romano), Pietro Tidei di Santa Marinella, Antonio Pasquini di Allumiere e del consigliere Flavio Monreale, in rappresentanza del sindaco di Tolfa Stefania Bentivoglio. Un’iniziativa analoga a quella con cui i comuni di Tarquinia e Civitavecchia, in seduta congiunta, avevano bloccato la strada al progetto di realizzazione di un termovalorizzatore che doveva sorgere a cavallo dei due territori. Ora si ricorre di nuovo a un’azione congiunta tra amministrazioni per contrastare il biodigestore, che ha ricevuto parere positivo dalla Regione mentre si sono espresse in maniera negativa sia l’Autorità Sanitaria sia la Soprintendenza. Il messaggio è unanime: no al mega impianto da 120mila tonnellate. Sulla stessa lunghezza d’onda anche gli organizzatori della seconda manifestazione di protesta che invitano i cittadini di Civitavecchia e dei territori limitrofi a scendere in piazza sabato 26 febbraio. Appuntamento alle 9,30 presso il parcheggio del tribunale civitavecchiese “per ribadire insieme l’ennesimo no al biodigestore e ad ogni altro progetto inquinante per Civitavecchia”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 18-02-2022 https://www.laprovinciadicivitavecchia.it/2022/02/18/il-megaimpianto-a-civitavecchia-non-si-deve-fare/ Pubblicato il 18 Febbraio 2022 ALLE 09:47 Sei sindaci dicono no al biodigestore in località Monna Felicita. Soddisfatto il primo cittadino di Allumiere Antonio Pasquini «Il megaimpianto a Civitavecchia non si deve fare» «I principi di autonomia, responsabilità ed autosufficienza dei territori non possono essere calpestati» ALLUMIERE – Dopo il consiglio comunale intercomunale contro la realizzazione del biodigestore, il sindaco Antonio Pasquini commenta così: “È stato un consiglio comunale congiunto di sei amministrazioni per dire un “no” corale al progetto per il digestore di rifiuti a Civitavecchia, al quale la conferenza dei servizi della Regione Lazio ha dato parere positivo. È la linea stabilita martedì scorso in un incontro tra me e i sindaci Ernesto Tedesco (Civitavecchia), Maurizio Testa (Monte Romano), Pietro Tidei (Santa Marinella), Alessandro Giulivi (Tarquinia) e del consigliere Flavio Morreale, in rappresentanza di Stefania Bentivoglio (Tolfa), avvenuto nel Palazzo comunale di Tarquinia. Il territorio ha già sbarrato la strada, con una iniziativa simile, al progetto per un termovalorizzatore di rifiuti attraverso una seduta congiunta dei consigli comunali di Tarquinia e Civitavecchia, territori a cavallo dei quali si sarebbe dovuto realizzare. L’allargamento del tema attuale agli organi elettivi di ben sei Comuni dice chiaramente che il comprensorio non intende sopportare altre aggressioni ambientali. Il messaggio politico e istituzionale che i sindaci intendono far partire è quindi chiaro: il megaimpianto a Civitavecchia non si deve fare. I principi di autonomia, responsabilità ed autosufficienza di tutti i territori della Regione Lazio in materia di gestione del ciclo dei rifiuti non possono essere calpestati, tanto nel nome dell’emergenza, quanto in quello di qualsivoglia investimento. Nei prossimi giorni verranno resi noti tempi e modalità dello svolgimento della seduta contro un progetto che, va ricordato, ha ricevuto anche il parere negativo dell’Autorità Sanitaria e della Soprintendenza”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 18-02-2022 https://www.laprovinciadicivitavecchia.it/2022/02/18/consiglio-comunale-tarquinia-dibattito-su-autoscan-centro-chimico-e- universita-agraria/ Pubblicato il 18 Febbraio 2022 ALLE 16:22 Consiglio comunale Tarquinia: dibattito su autoscan, centro chimico e Università Agraria TARQUINIA – Si è ufficialmente insediata la nuova consigliera comunale in quota Fratelli d’Italia Valentina Paterna, in apertura del consiglio comunale che si è svolto giovedì pomeriggio a Tarquinia. L’ingresso di Valentina Paterna, salutato con gioia e stima dai consiglieri di maggioranza e opposizione e in primis dal presidente del consiglio comunale Federica Guiducci e dal sindaco Alessandro Giulivi, segue l’ingresso in giunta del dottor Alberto Riglietti sempre del partito di Giorgia Meloni che amplia e completa la maggioranza di centrodestra. Poi l’assise ha preso in esame l’interrogazione presentata dalla consigliera Arianna Centini (acquisita al protocollo 2359 del 24.01.2022), avente ad oggetto i «Chiarimenti in merito alla mozione presentata dal consigliere Maurizio Conversini, acquisita al protocollo 19309 del 25.6.2020, sulla mozione di richiesta di commissariamento dell’Università Agraria di Tarquinia. In merito, il sindaco Alessandro Giulivi ha spiegato che il Comune ha scritto alla Regione Lazio per due volte senza tuttavia ottenere alcuna risposta, una terza lettera alla Pisana è stata inviata dal Comune anche all’Università Agraria. Proprio l’ente agrario, dieci giorni fa circa, ha risposto per mano del segretario Andrea Bargiacchi che ha sottolineato che l’organo di vigilanza dell’Agraria non può essere il Comune, alla luce della nuova legge. Come ha spiegato il sindaco Giulivi, la gestione dell’Università Agraria è oggi assimilabile a quella di una normale spa privata, avendo per legge cambiato la natura giuridica. A seguire è stato affrontato il punto relativo all’ interrogazione presentata dal consigliere Andrea Andreani, acquisita al protocollo n. 5095 del giorno 11.02.2022, riguardante l’area di proprietà dello Stato, richiesta dal Comune nell’ambito del procedimento del Federalismo demaniale. Si tratta dell’area situata in località Giglio – ex aeroscalo di Tarquinia, già definito ex centro chimico. Andreani ha chiesto di conoscere lo stato dell’arte dei rilevamenti in corso da parte dell’Arpa e della presenza di eventuali inquinanti, ed ha chiesto qual è l’intenzione del Comune. Il sindaco Giulivi ha chiarito che intende acquisire il bene dal Demanio, trasformandolo in bene di tutti i cittadini. In merito ai progetti, Giulivi ha chiarito che laddove non è permesso attuare aree verdi non saranno realizzate, come da prescrizioni. Il primo cittadino ha poi rimandato l’illustrazione del progetto per l’area alle linee di mandato già pubblicate sul sito del Comune e al programma elettorale. Infine l’assise ha affrontato il punto relativo all’interrogazione presentata dal consigliere Andrea Andreani, acquisita al protocollo n. 5114 del giorno 11.02.2022, riguardante l’utilizzo dell’autoscan in alcuni punti della città. Andreani ha chiesto se lo strumento è in regola con le normative vigenti e se le sanzioni elevate per la sosta vietata fossero legittime. Massima rassicurazione da parte del sindaco Giulivi. Andreani ha tuttavia sollevato dubbi sullo strumento, se omologato dal Ministero dei Trasporti, ricordando che in alcune città il giudice di pace lo ha dichiarato illegittimo. Pur non essendo previsto il dibattito nelle interrogazioni, è stato inevitabile il battibecco tra il consigliere Andreani e il consigliere Celli, dai banchi dell’opposizione, e il sindaco Giulivi che ha più volte ribadito la bontà e la legittimità dello strumento, rimandando il tutto ad eventuali ricorsi, dopo che Celli ha contestato più volte le “multe a traino”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
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