RADAR Niente sarà più come prima - SWG.it

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RADAR Niente sarà più come prima - SWG.it
RADAR
                     Niente sarà più come prima

24-30 gennaio 2022
 ü SUPERBONUS 110%: i cittadini lo apprezzano, ma lamentano troppa burocrazia

 ü IL CARO PREZZI: gli italiani pronti a cambiare le proprie abitudini

 ü SANITÀ E COVID: riduzione del ricorso a prestazioni sanitarie e sguardo al privato
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1.
IL SUPERBONUS 110%
L’iniziativa che permette di ottenere uno sconto fiscale del 110% per lavori di
riqualificazione energetica degli edifici riscuote l’approvazione di gran parte degli
italiani. Il 73% ritiene utile l’introduzione del Superbonus, quota che è cresciuta
dell’8% rispetto a quando la misura era entrata in vigore a luglio 2020. È
largamente condivisa la constatazione che questo incentivo possa produrre
benefici significativi, sia per il sistema economico italiano, che per gli sforzi mirati
a ridurre le emissioni nocive nell’ambiente. Circa un quarto dei cittadini si mostra
invece critico nei confronti del Superbonus in quanto spreco di risorse e ingiusto
privilegio per il settore edilizio.

Se da una parte l’idea piace, dall’altra emergono diffuse critiche alla sua effettiva
applicazione. Molte persone hanno avuto modo di fruire di questo incentivo
oppure hanno almeno cercato di ottenerlo. Tra questi prevale un giudizio
positivo sui lavori svolti dalle ditte di costruzioni, mentre risultano piuttosto
ampie le voci critiche rispetto al servizio reso dai tecnici e ai criteri fissati per
l’ottenimento dello sgravio. I giudizi più severi riguardano però le procedure
burocratiche necessarie per realizzare il lavoro. Da notare che non vi sono
particolari differenze nelle valutazioni tra chi abita nei condomini e chi in case
indipendenti.

In merito alla proroga della misura, le opinioni si mostrano piuttosto divise: il
44% condivide la decisione del Governo, il 27%, ovvero quelli più critici verso
questa iniziativa, avrebbe preferito concluderla prima, mentre, al contrario, il
29% ne auspicherebbe un ulteriore prolungamento.
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Il Superbonus è una misura utile per 3 italiani su 4,
                  i giudizi positivi sono in crescita rispetto al 2020
Quanto ritiene utile l'introduzione del Superbonus 110% (possibilità di detrarre il 110% delle spese per il miglioramento energetico
                                          e la riduzione del rischio sismico nell'abitazione)?

                                                      non saprei
                                             per niente
                                                                     7
         LUGLIO 2020 26                          20 7
                                                                                           33        molto
                                         poco       13

                                          abbastanza                40
                                                                                                   73                         65              LUGLIO 2020

         NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                     Tutti i diritti riservati   3
         un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
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Al Superbonus viene riconosciuta importanza per la crescita economica
e per la riduzione delle emissioni. Per 1 su 4 però rappresenta uno spreco
       Per ciascuna delle seguenti affermazioni riguardanti il Superbonus 110%, indichi se è d'accordo o in disaccordo. Il Superbonus…

                                                                                                              d'accordo              in disaccordo   non saprei

             ...è importante per RISOLLEVARE IL COMPARTO EDILIZIO
                                                  e il PIL DEL PAESE
                                                                                                                               71                    19          10

           ...contribuirà a ridurre il consumo di energia e quindi avrà
 un RILEVANTE IMPATTO SULLA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2
                                                                                                                               69                    22            9

                                      ...è uno SPRECO DI RISORSE PUBBLICHE                                     26                              62               12

                      ...è un INGIUSTO REGALO AL COMPARTO EDILIZIO                                            25                              60               15

              NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                     Tutti i diritti riservati   4
              un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Apprezzati i lavori svolti dalle imprese edili, mentre risultano ampie
                  le critiche nei confronti delle procedure burocratiche
              In merito al Bonus di cui ha fruito o di cui ha cercato di fruire, in una scala da 1 a 10 (1=pessimo;10=ottimo), come valuta…
  (RISPONDE CHI DICHIARA DI AVER FRUITO O DI AVER CERCATO DI FRUIRE DEL SUPERBONUS 110%, DEL BONUS RISTRUTTURAZIONI O DEL BONUS FACCIATE)

                                                  voti 1 - 5                                      voti 6 -7                                    voti 8 - 10

                                                             28                                      26                                     24                              14
                       31
                                                                                                                                                                            27
                       37                                    36                                      34                                     35
                                                                                                                                                                            59
                       32                                    36                                      40                                     41

                  i lavori svolti                     i costi da lei                  l’attività svolta dai tecnici              i criteri e i requisiti       le procedure burocratiche
                dall’impresa edile             effettivamente sostenuti              (geometri, architetti, commercialisti)     per ottenere il bonus             per ottenere il bonus
                                                                                                                                                                    e svolgere i lavori
VALORE MEDIO
SU SCALA 1-10       6,3                                   6,1                                     5,8                                   5,7                             4,7
                                                                                                            5,8
                                  MEDIA
                                  COMPLESSIVA                       5,7                             •
                                                                                                    •       5,7
                                                                                                                      chi abita in casa indipendente
                                                                                                                      chi abita in condominio

                          NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                                      Tutti i diritti riservati   5
                          un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Poco meno della metà dei cittadini è favorevole alla proroga della misura
     decisa dal Governo, il 29% l’avrebbe voluta ancora più estesa
          Il Superbonus 110% è stato prorogato a tutto il 2023 per i condomini e al 31 dicembre 2022 per gli edifici unifamiliari.
                                             Lei condivide questa decisione del Governo?

                                                        SÌ                                         44
           NO, sarebbe stato meglio chiudere
                con il Superbonus a fine 2021                        15
   NO, sarebbe stato meglio prorogarlo a fine
                                                                                            27           CONTRARI ALLA PROROGA
                                                                                                         O PER UNA PROROGA PIÙ BREVE
                               2022 per tutti                    12
   NO, sarebbe stato meglio prorogare a fine
                                                                 11
          2023 anche per le case unifamiliari
                                                                                                                                                         41
  NO, sarebbe stato meglio prorogarlo oltre il                                              29           PER UNA PROROGA
                                                                                                         PIÙ ESTESA                              tra chi abita in casa
                               2023 per tutti                            18                                                                         indipendente

            NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                      Tutti i diritti riservati   6
            un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
2.
IL CARO PREZZI
La questione del rincaro dei prezzi è molto sentita dagli italiani. La maggioranza
dei cittadini ha già percepito un aumento dei costi in diverse categorie di
prodotti e servizi, primi fra i quali i carburanti, le utenze domestiche e gli
alimentari. Per la maggior parte, inoltre, l’aumento non si farà attendere
nemmeno per la cultura, la telefonia ed i servizi televisivi a pagamento.

A fronte di tale incremento gli italiani sono pronti a cambiare le proprie
abitudini, riducendo il consumo di molti prodotti e servizi come i carburanti o le
utenze domestiche, oppure indirizzandosi verso alternative più economiche,
soprattutto nel comparto alimentare. Solo le abitudini di consumo in ambito
sanitario sembrano destinate - almeno per il momento - a rimanere invariate.

A fronte dell’aumento delle bollette di luce e gas, la misura messa in atto dal
Governo non convince completamente gli italiani. La maggioranza dei cittadini,
pur apprezzando lo sforzo, non la ritiene sufficiente a supportare famiglie e
imprese. Per contrastare il caro bolletta e sopperire al problema di
approvvigionamento delle materie prime, i cittadini sono concordi nella
necessità di investire su fonti energetiche alternative, prima fra tutte l’energia
solare, anche se il dato più significativo è la netta crescita del favore verso il
nucleare di ultima generazione.
Già ampiamente percepiti gli aumenti dei prezzi di carburante, utenze
     e alimentari. In arrivo su cultura, telefonia e TV a pagamento
  Troverà di seguito un elenco di prodotti e servizi. Per ciascuno di essi indichi se - negli ultimi mesi - ha percepito un aumento nei prezzi
                                                 o se crede che tenderanno ad aumentare.

                                                                      GIÀ                         AUMENTERÀ                        NESSUN
                                                                   AUMENTATO                        A BREVE                       AUMENTO

                                  benzina e gasolio                                             85                                         12 3
                               utenze domestiche                                              79                                         17 4
                                             alimentari                                       77                                        18     5
                  servizi di cura della persona                                 52                                      35                  13
                                      abbigliamento                             51                                     35                   14
                                                   sanità                      47                                     40                    13
                                                    sport                    42                                      44                     14
               servizi televisivi a pagamento                               37                                  42                        21
                              spettacolo e cultura                         33                                   50                         17
                    telefonia e servizi internet                          29                               47                            24

             NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                   Tutti i diritti riservati   8
             un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
A fronte dell’aumento dei prezzi, italiani pronti a cambiare abitudini
          in ogni ambito ad esclusione di quello sanitario
    In caso di un aumento dei prezzi, per ciascuno dei seguenti prodotti e servizi, come crede che modificherà il suo comportamento?

                               ELIMINERÒ TOTALMENTE +                     CERCHERÒ ALTERNATIVE PIÙ                       NON CAMBIERÒ LE MIE
                                 RIDURRÒ IL CONSUMO                             ECONOMICHE                                    ABITUDINI

                                 benzina e gasolio                                  54                              20                  26
                               utenze domestiche                                  50                                27                    23
                 servizi di cura della persona                                    50                               23                   27
                             spettacolo e cultura                                47                          18                     35
                                      abbigliamento                             46                               28                     26
                                                    sport                       45                            24                      31
                                            alimentari                    30                          36                             34
                                                   sanità                28                   20                             52

            NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                 Tutti i diritti riservati   9
            un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Gli aiuti economici del Governo per far fronte ai rincari delle bollette
   vengono apprezzati ma ritenuti insufficienti a risolvere il problema
Per contenere il problema dell'aumento delle bollette il Governo ha stanziato 5,5 miliardi di Euro che permetteranno di coprire parzialmente i rincari
                                     fornendo aiuti a famiglie e imprese. Secondo lei si tratta di una misura…

                buona ma NON DEL TUTTO SUFFICIENTE
        a sollevare le famiglie e le imprese dal problema                                                                      45                      56 elettori centro-destra
                                   TOTALMENTE INSUFFICIENTE
                                                                                                              28
                                                                                                                                                       44 elettori destra
                                       a tamponare il problema                                                                                         40 elettori sinistra
                                           può fare la differenza,
                                     soprattutto per le FAMIGLIE                           10
                                            può fare la differenza,
                                       soprattutto per le IMPRESE                            3

                                                                  non saprei                   14

                  NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                                Tutti i diritti riservati   10
                  un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Il solare è la fonte energetica alternativa su cui investire di più, a seguire
    l’energia eolica. Cresce ma rimane basso il consenso per il nucleare
                     Alla luce di questa situazione e per assicurarsi l'indipendenza da un punto di vista energetico l'Italia
                         dovrebbe investire molto, abbastanza, poco o per nulla... (% DI «MOLTO + ABBASTANZA»)

                                                                                                                                Differenza rispetto
                                                                                                                                     al 2018

                                    sul solare                                                             88                            +1
                                   sull'eolico                                                        80                                 -1
      sull'energia ottenuta dai rifiuti                                                             78                                   -4
                        sull'idroelettrico                                                         76                                    -3
                           sulle biomasse                                                  65                                            +1
                               sul nucleare                               39                                                           +12

            NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                      Tutti i diritti riservati   11
            un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
3.
PANDEMIA E SANITÀ
La generale riduzione nella fruizione di prestazioni sanitarie da parte dei
cittadini, in particolare gli interventi chirurgici ambulatoriali e le visite
specialistiche, è ascrivibile a diversi fattori. L’aumento dei contagi, la carenza di
personale sanitario e una generale congestione dei servizi hanno
significativamente ridotto l’offerta; a ciò si aggiunge un’ampia fetta di cittadini,
soprattutto over 55, che latitano da ambulatori e strutture sanitarie per evitare
un possibile contagio. Al contrario, alcuni dei servizi che registrano un
incremento sono le analisi di laboratorio e i servizi di supporto psicologico.

Tra i pazienti si registra inoltre una crescente propensione a usufruire di
prestazioni private, delle quali si apprezzano in particolare i tempi di attesa
contenuti e la maggiore flessibilità nel fissare un appuntamento secondo le
esigenze personali.

Capitolo a parte è la gestione pubblico/privata dei tamponi anti Covid-19.
Saltato il tracciamento pubblico in molte aree del Paese, con l’incedere della
quarta ondata associata alle festività, da Natale a oggi molti cittadini hanno
optato per lo screening fai da te: dei 3 tamponi effettuati in media per ogni
famiglia italiana, oltre 2 sono infatti stati eseguiti presso laboratori privati, in
farmacia o tra le mura domestiche, determinando un costo medio mensile di
quasi 70 euro per famiglia che ha effettuato almeno un test.
Con la pandemia scende fruizione di prestazioni sanitarie
                       e, tra i pazienti, aumenta la scelta di servizi privati
                                                                  Rispetto a prima della pandemia, negli ultimi due anni…
                                                               ...QUANTO ha usufruito delle seguenti prestazioni sanitarie?
                               piccoli                             interventi             servizi            visite
                                                  visite                                                                       supporto          diagnostica          cure                 esami
                             interventi                             chirurgici       di prevenzione       di medicina
                            ambulatoriali     specialistiche       ospedalieri         e screening         generica           psicologico        strumentale      odontoiatriche      di laboratorio

   meno di prima
                                                   39                  39                 38                  36                  36                 36               34                    30
                                44

     come prima                                    51                  52                 55                  58                  49                 55               58                    58
                                50
    più di prima                                                                                                                  15                                                         12
                                 6                 10                   9                   7                  6                                       9                8
                                     ...A CHI si è affidato per le seguenti prestazioni? (risponde chi ha usufruito della specifica prestazione)

                                                                                                                                                                      23
     solo pubblica                                 45                                                                             47                 59
   e convenzionata              65                                     80                 65                  79                                                                            66
                                                                                                                                                                      77
   almeno in parte                                 55                                                                             53                 41
       privata                  35                                     20                 35                  21                                                                            34
differenza sanità privata
rispetto al pre-pandemia       +5                                     +3                 +5                                      +7                 +5                -4                   +3
                             NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                                             Tutti i diritti riservati   13
                             un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Covid e sanità: elevato il timore a recarsi presso le strutture e spinta
    a sopperire privatamente alle carenze del sistema pubblico
                        Indichi quanto le seguenti frasi rappresentano il suo comportamento in tempo di pandemia:

                                             completamente                      in parte                   per niente

                 «Con la pandemia HO EVITATO                                                       «Con la pandemia mi è capitato di rivolgermi
      IL PIÙ POSSIBILE L'ACCESSO A STRUTTURE SANITARIE                                            alla sanità privata per PRESTAZIONI SANITARIE
                    per esami e prestazioni»                                                      CHE PRIMA RICEVO DAL SERVIZIO PUBBLICO»

                                                                                                                13                              68   25-34 enni
      27                    24                                                                                             54
                                                       83       55-64 enni
                                                                                                                                                58   45-54 enni

                                    73                                                   46
                                                       77       over 64 enni
                                                                                                                        41
                  49

           NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                         Tutti i diritti riservati   14
           un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
In una fase difficile per il servizio sanitario pubblico, tempi di attesa ridotti
e flessibilità negli appuntamenti spingono parte degli italiani verso il privato
                                             Si è affidato più di prima alla sanità privata perché... (Possibili 3 risposte)
 (RISPONDE CHI, CON LA PANDEMIA, SI È RIVOLTO COMPLETAMENTE O IN PARTE ALLA SANITÀ PRIVATA PER PRESTAZIONI SANITARIE CHE PRIMA RICEVEVA DAL SERVIZIO PUBBLICO)

                         i TEMPI DI ATTESA sono RAGIONEVOLI                                                       56
     il SERVIZIO PUBBLICO era TEMPORANEAMENTE BLOCCATO                                   26
          posso prendere appuntamento A SECONDA DELLE MIE
                                   NECESSITÀ E PREFERENZE
                                                                                        25
                      c'è MAGGIORE ATTENZIONE AL PAZIENTE                        16
         NON DEVO PASSARE ATTRAVERSO IL MEDICO DI BASE,
                         sportelli e centri prenotazione ecc.
                                                                                15
                                                                                                                                         ALTRE MOTIVAZIONI CON % INFERIORI
                         posso essere io a SCEGLIERE IL MEDICO                  15                                                 il costo è proporzionato alla qualità
                                                                                                                                   del servizio                                                    9
                           la STRUTTURA a cui faccio riferimento
                                                                              13                                                   la sanità pubblica non eroga
                                      è VICINA A DOVE ABITO
                                                                                                                                   il tipo di servizio di cui avevo bisogno                        7
                   ritengo le prestazioni di QUALITÀ SUPERIORE              11                                                     non ho avuto risposte
                                                                                                                                                                                                   6
                                                                                                                                   dal mio medico di base
                                     c'è una MAGGIORE PULIZIA
                             E IGIENIZZAZIONE DEGLI AMBIENTI
                                                                            10                                                     ci sono maggiori controlli (temperature, green
                                                                                                                                                                                                   5
                                                                                                                                   pass) per chi entra nelle strutture private

                   NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                                                       Tutti i diritti riservati   15
                   un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Circa 3 tamponi per famiglia nell'ultimo mese: il 77% effettuati
      privatamente, per una spesa media di circa 67 euro
            DATO MEDIO RELATIVO ALLE FAMIGLIE ITALIANE NELL’ULTIMO MESE

            3          TAMPONI
                       EFFETTUATI
                         di cui
                                                                                                                  67
                                                                                                         SPESA MENSILE
                        77                   effettuati                                            (TRA LE FAMIGLIE CHE HANNO
                                     %       privatamente                                       EFFETTUATO ALMENO UN TAMPONE)

                        23              effettuati presso il
                                      % sistema sanitario pubblico

     NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-28 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
                                                                                                                                          Tutti i diritti riservati   16
     un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
MONITOR CONSUMO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE
                       MESE PASSATO: COME È ANDATA                                                                              MESE FUTURO: PREVISIONE
                                        ENTRATE SUPERIORI ALLE USCITE          PAREGGIO ENTRATE/ USCITE          USCITE SUPERIORI ALLE ENTRATE

                                                                                                                                                                                               46
                                                                                     38           42
36
36                                                                                   37          32
                                                                                                                                                                                           30
28                                                                                               26
                                                                                     25                                                                                                    24
 gennaio       marzo       magg io       lug lio    settembre     nov embre     gennaio             gennaio        marzo         magg io   lug lio    settembre    nov embre        gennaio
  2021         2021         2021         2021          2021         2021         2022                2021          2021           2021     2021          2021        2021            2022

      DETTAGLIO 21 GENNAIO 2022                     DETTAGLIO 21 GENNAIO 2022                           DETTAGLIO 21 GENNAIO 2022                     DETTAGLIO 21 GENNAIO 2022
     ENTRATE SUPERIORI ALLE USCITE                 USCITE SUPERIORI ALLE ENTRATE                       ENTRATE SUPERIORI ALLE USCITE                 USCITE SUPERIORI ALLE ENTRATE

                 26                                              34                                                  24                                           42
      crescita risparmio      15                    riduzione consumi           22                      crescita risparmio         15                riduzione consumi            31
      crescita consumi        11                    ricorso al risparmio         8                       crescita consumi           9                ricorso al risparmio          8
                                                    ricorso al debito            4                                                                   ricorso al debito             3

                  NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26 – 28 Gennaio 2022.
                  Metodo di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.                                      Tutti i diritti riservati    17
INTENZIONI DI VOTO 31 GENNAIO 2022
                                                                         Differenza rispetto                                                                      Differenza rispetto
                                                                           al 24/01/2022                                                                            al 24/01/2022
        Partito Democratico                        21,2                         -0,5                                                     Verdi     2,8                     =

                Fratelli d'Italia                 20,5                         +0,7                                     Sinistra Italiana          2,6                  +0,1

                           Lega                  17,5                           -0,9                                     MdP Arti colo 1           2,6                  +0,1

         Mov imento 5 St elle              13,8                                +0,3                                             Italia Viva        2,2                   -0,1

                   Forza Italia         7,3                                     -0,4                               Italexit con Paragone          2,1                   +0,5
 Azione +Europa con Calenda                                                                                                 Altro partito          2,9                  +0,5
                   e Bonino
                                            4,5                                 -0,3                                                                                                         Non si esprime: 41% (-1)

            23,0
LEGA                                                                                                                                                                           21,9
                                                                                                                                                                                                                21,2
            19,7                                                                                                                                                               19,9                             20,5
PD
            16,7                                                                                                                                                               19,0
FDI                                                                                                                                                                                                             17,5

                                                                                                                                                                            14,4
M5S
            15,4                                                                                                                                                                                                13,8

         gennaio 2021               marzo 2021            maggi o 2021            lu gl io 2021   settembre 2021         ottob re 2021           novembre 202 1          di cembre 20 21            31 genn ai o 2022

                   NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 26-31 gennaio 2022. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su un campione
                   rappresentativo nazionale di 1.200 soggetti maggiorenni. I dati da marzo 2020 a dicembre 2021 si riferiscono a medie mensili.
                                                                                                                                                                                           Tutti i diritti riservati    18
“There is nothing so stable as change”
                                                                                                                                                                   Bob Dylan

                         Valori, comportamenti, gusti, consumi e scelte politiche. Leggerli e anticiparli è la nostra missione.

                Fondata a Trieste nel 1981, SWG progetta e realizza ricerche di mercato, di opinione, istituzionali, studi di settore e osservatori, analizzando e integrando i
                                                                                                               trend e le dinamiche del mercato, della politica e della società.
                         SWG supporta i propri clienti nel prendere le decisioni strategiche, di comunicazione e di marketing, attraverso la rilevazione, la comprensione e
                                                                            l’interpretazione del pensiero e dei comportamenti dell’opinione pubblica e degli stakeholder,
                                                       alla luce delle dinamiche degli scenari sociali, politici ed economici, utilizzando metodologie affidabili e innovative.

                                                                                         ü AFFIDABILITÀ, 40 ANNI DI ESPERIENZA SUL MERCATO E MANAGERIALITÀ
                                                                                               ü INNOVAZIONE, DEGLI STRUMENTI, DEI PROCESSI E DEI CONTENUTI
                                                                        ü CURA ARTIGIANALE, PERSONALIZZAZIONE DELL’OFFERTA E CENTRALITÀ DELL’INTERPRETAZIONE
                                                                                                 ü DATI, MOLTEPLICITÀ DELLE FONTI E FIELDWORK PROPRIETARIO
                                                                                                               ü ALGORITMI, SOLUZIONI AFFIDABILI E SCALABILI
                                                                                                   ü PERSONE, ETICA PROFESSIONALE E RIGORE METODOLOGICO

                                                              SWG è membro di ASSIRM, ASSEPRIM, ESOMAR e MSPA. Sistema di gestione certificato ai sensi della norma UNI EN ISO 9001:2015. Privacy Policy adeguata al GDPR.

                    TRIESTE                                                MILANO                                                                  ROMA
                    Via San Giorgio 1 - 34123                              Via G. Bugatti 7/A - 20144                                              Piazza di Pietra 26 - 00186
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