QUESTA È BELLA! LA STORIA DI ROSPELLA - E lessero felici e contenti.
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QUESTA È BELLA! LA STORIA DI ROSPELLA di Anna Sarfatti Titolo: Questa è bella! La storia di Rospella Autore: Anna Sarfatti Illustratore: Eleonora Marton Target: 6+ Numero pagine: 64 Collana: Varia Einaudi Ragazzi Marchio: Einaudi Ragazzi Codice ISBN: 9788866565147 Per informazioni e per contattare l’autore: Anna De Giovanni - degiovanni@edizioniel.it GLI AUTORI I TEMI Anna Sarfatti ha insegnato per molti anni Con la leggerezza della filastrocca la storia nella scuola primaria e dell’infanzia. La sua di Rospella affronta aspetti delicati come la attività autoriale verte sulla ricerca di percorsi e relazione con il proprio corpo e i suoi difetti e il strumenti per promuovere la cultura dei diritti e desiderio di perfezione che spesso esprimono della cittadinanza attiva tra i bambini, per i quali gli adulti verso i propri figli. Il percorso porta ha scritto anche un volume sulla Costituzione. a un vero e proprio trionfo della libertà, Ha studiato e tradotto l’opera di Theodor potente strumento di affermazione personale e Seuss Geisel, famosissimo nella letteratura superamento delle insicurezze. dell’infanzia come Dr. Seuss. PERCORSI DIDATTICI LA STORIA Le attività invitano ad osservare alcuni Una divertente filastrocca che mette in scena la comportamenti, atteggiamenti e gesti in noi e storia di una bambina «da rifare», che subisce le nelle persone intorno a noi, che manifestano amorevoli torture delle riparazioni fino al giorno un’aspirazione a modelli estetici ideali. La in cui decide che è arrivata l’ora di ribellarsi. riflessione si sofferma quindi sulla relazione Guardando con occhi nuovi i suoi difetti, scopre bellezza/felicità/libertà, invitando il lettore a che li può accettare e addirittura valorizzare, dare un diverso valore alle proprie peculiarità. insegnando agli amici il segreto della felicità. ATTIVITÀ DIDATTICHE
La storia 1. La voce specchio dell’anima Rospella sente la voce della mamma cambiare man mano che scopre i difetti della sua bambina: il tono della voce riflette i suoi differenti stati d’animo. u Trova nel testo le parole che si riferiscono alla voce della mamma e riscrivile nella colonna adeguata. ESPRIME UNO STATO D’ANIMO POSITIVO ESPRIME UNO STATO D’ANIMO NEGATIVO __________________________________________________ __________________________________________________ __________________________________________________ __________________________________________________ __________________________________________________ __________________________________________________ __________________________________________________ __________________________________________________ u Cambia ora i termini negativi che hai elencato con parole tue, cercando di esprimere i sentimenti della mamma in quei momenti. 2. Quanti difetti! Elenca i difetti di Rospella e indica poi in che modo vengono “aggiustati” dal dottor Tiriparo. u Nell’ultima colonna scrivi come questi difetti sono in realtà utili per Rospella. ROSPELLA TIRIPARO CON QUESTO DIFETTO DIFETTO SEMBRA… LO AGGIUSTA ROSPELLA PUÒ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ _______________________ QUESTA È BELLA! LA STORIA DI ROSPELLA La storia | Pagina 1
La storia 3. Tutto qui?! “Perché piangi?” - gli domando e mi siedo lì vicino. Lui mi mostra con vergogna che si è storto il mignolino. “Tutto qui? Piangi per questo? Dai, si fa che siamo amici?”. Lui sorride e detto fatto monta sopra la mia bici. u Con queste parole cosa vuole comunicare Rospella al Principino? _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________________________ 4. I personaggi u Descrivi in poche parole ogni personaggio della storia. Rospella ______________________________________________________________________ La mamma ______________________________________________________________________ Il Dottor Tiriparo ______________________________________________________________________ Il principino ______________________________________________________________________ QUESTA È BELLA! LA STORIA DI ROSPELLA La storia | Pagina 2
Dalla storia alla realtà 1. Son Rospella e me ne vanto Dopo tutte le “riparazioni” che ha subito, Rospella si ribella e si toglie di dosso gli aggeggi del dottor Tiriparo. Rispondi a queste domande: u Chi desidera riparare i difetti di Rospella e perché? u Rospella è più felice con i suoi difetti riparati? u Cos’è per te un “difetto”? u Vedi in te qualche difetto fisico che vorresti correggere? Perché? Confrontati con un compagno. 2. “Ma tra noi chi è da curare?” “Un pirata?” - fa la mamma con un urlo da giaguaro, poi mi sviene giù stecchita proprio addosso a Tiriparo. u Che cosa succede? Perché la mamma sviene? u Come giudichi la determinazione della mamma nel curare Rospella? u Parla con un compagno. Ci sono difetti fisici che secondo voi devono essere curati? Se sì, perché? QUESTA È BELLA! LA STORIA DI ROSPELLA Dalla storia alla realtà | Pagina 3
Oltre la storia 1. Bellezza e felicità u Ripensa al finale della storia e rifletti sulla tua esperienza. Per essere felici è necessario essere belli? Discutine con un compagno. 2. Specchio delle mie brame u Guardati allo specchio e pensa ad un simpatico confronto tra te e un animale. u Com’è il tuo rapporto con lo specchio? Curi molto il tuo aspetto? u Quando conosci qualcuno qual è la prima cosa che osservi? u Quanto è importante per te un bell’aspetto? Nel tuo gruppo di amici, nella tua famiglia viene data molta importanza all’aspetto delle persone? 3. Questa è bella! Con un compagno inventa un personaggio che abbia un particolare difetto fisico. Insieme componete poi una storiella in rima per raccontare la sua vita e il suo rapporto con il proprio “difetto”. QUESTA È BELLA! LA STORIA DI ROSPELLA Oltre la storia | Pagina 4
SULLO STESSO TEMA Titolo: Imperfetta Autore ed Illustratore: Andrea Dorfman Target: 6+ Collana: Varia Einaudi Ragazzi Codice ISBN: 9788866565093 ATTIVITÀ DIDATTICHE
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