Anno Accademico 2016-2017 b - Francesco Spanò Corso di Dottorato di Ricerca in Fisica Università di Roma - La Sapienza - Dipartimento di Fisica
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Quark pesanti:misure di b produzione e proprietà con i rivelatori multiscopo al Large Hadron Collider Corso di Dottorato di Ricerca in Fisica Università di Roma - La Sapienza Anno Accademico 2016-2017 • Francesco Spanò francesco.spano@cern.ch 1
Perchè studiare i quark “pesanti” = grande massa? v ~246 GeV mt,b =yt,b v/√2 massima • b & top: quarks con yt~1 connessione mHiggs~ 2yHv massa con bosone di maggiore. Higgs top:massim a massa. mtop~170 GeV È l’Higgs del modello standard? yt e yb sono misure cruciali top bottom=b Ai limiti della fisica mb~4.2 GeV fondamentale : più il perchè della gerarchia delle masse è ancora un mistero attuale che mai • Se Λ è la scala energetica a cui nuova fisica appare, mHiggs ha correzioni in funzione di Λ mHiggs2 = mH0 2 + δmH2 (Λ/10 TeV)2 + ? δmH risulta dominata da contributi di top quark mtop Λ è ignoto. Se Λ >> TeV, δmH >> mHiggs. Cosa compensi δmH è ancora un mistero. Ipotesi suggestiva: ∃ nuove particelle (top partners) ricerca in con correzioni opposte a quelle del top che decadono come top o in top. Non trovati (ancora?) misure di top francesco.spano@cern.ch Quarks pesanti con rivelatori multiscopo a LHC Dottorato in Fisica - UniRoma “La Sapienza” - AA 2016-2017 2
Perchè studiare i quark “pesanti” = grande massa? • Studio di proprietà, produzione e decadimento di quarks top e b, soprattutto differenziali = in funzione di variabili cinematiche (ad es. mtt, mbb) Chapter 8. Physics of Top Quarks W~mediatore debole g~mediatore forte standard per f calibrazione/ analisi di precisione delle messa a punto di interazioni forte & rivelatore multi- - elettrodebole scopo f f={t,b} informazioni su composizione Alle fondamenta di modello standard e delle del protone (gluoni) tecniche di misura channels of single top production. LHC: collisioni protone-protone a 13 TeV nel centro di massa (√s) s indicated in the Table 8.16. The hard frequenza di tt (t) (b) a regime (L= 1034 cm-2 s-1 ) were passed to PYTHIA 6.227 [24] for show- icles. The tt and W + jets background on. All simulations were done with Mt = ~8.3 (~3) al secondo “heavy quark √s =13 TeV nsiderations of the spin correlations, and factory” the signal and background =14 TeV √sprocess cross Table 8.16. Both the full simulation chain ~9 (~3) (~4 106) al secondo AMOS [11]) were used. ing • 13 TeV: produzione di top e b-quarks e ricerca di “top partners” in √sand= kinematic cuts) and genera- ratio nuovo regime cinematico inesplorato! (precedenti collisioni a 8 TeV) = e, µ, ⇧ ). Different generator-level cuts • ttH e H+X→bb+X : da misurare direttamente! cess ⌅⇥BR, pbQuarks francesco.spano@cern.ch generator pesanti con rivelatori multiscopo a LHC Dottorato in Fisica - UniRoma “La Sapienza” - AA 2016-2017 3
Cosa offre/fornisce questo corso? ~20-22 ore di lezione • Analisi di misure di proprietà, produzione e decadimento di quarks top e b. Coprono (quasi) tutti i tipi di misure caratteristiche che si compiono in fisica delle particelle elementari agli acceleratori: dalle misure di precisione alle ricerche di nuova fisica • Studiare i quark pesanti fornisce quindi un doppio vantaggio: ‣ permette di studiare esempi di tutte le principali tecniche di analisi della fisica delle particelle e fornisce strumenti critici e spunti per analizzare altre misure ‣ permette di avere una panoramica vasta (fatta per differenza) su (quasi) tutta la fisica delle particelle fattibile agli acceleratori francesco.spano@cern.ch Quarks pesanti con rivelatori multiscopo a LHC Dottorato in Fisica - UniRoma “La Sapienza” - AA 2016-2017 4
Cosa vi chiede questo corso? A lezione • Presenza e partecipazione attiva: atmosfera informale, tempo per domande e discussioni/connessioni è cruciale. ‣ Apprendimento come percorso comune di scambio e riflessione. • Preparare ‣ breve sommario di concetti principali e di punti non chiari: mini-lista da consegnare a fine di ogni lezione Fuori lezione • Interazione con docente e/o altri colleghi ❖discussioni con docente per approfondimenti/chiarimenti/dubbi su articoli/ materiale di lezione ❖Possibilità (a seconda di interesse/dimensione di classe): formazione di piccoli gruppi di colleghi interessati a discussioni tematiche su articoli (stile “journal club”) • Colloquio/esame finale: orale ‣ analisi di (almeno) 3 articoli a scelta in una delle 5 sezioni topiche del programma (almeno uno su b-quark) ‣ discussione e connessione con le sezioni generali francesco.spano@cern.ch Quarks pesanti con rivelatori multiscopo a LHC Dottorato in Fisica - UniRoma “La Sapienza” - AA 2016-2017 5
Quark pesanti:misure di produzione e proprietà con i rivelatori Programma (I) multiscopo al Large Hadron Collider Corso di Dottorato di Ricerca in Fisica, Università “La Sapienza” di Roma - A.A. 2016-2017 (22 ore di insegnamento totali) Docente: Francesco Spanò (Royal Holloway, University of London) Pre-requisiti Laurea in Fisica, Esami di Fisica teorica e fisica subnucleare di livello magistrale, basi di tecniche di rivelazione per le alte energie (per esempio: Laboratorio di fisica subnu- cleare). Obiettivi formativi • Conoscenze: conoscere le proprietà dei quark pesanti prodotti in collisioni adroniche, le misure che le caratterizzano e le tecniche ad esse associate e le problematiche aperte con gli ultimi dati raccolti ad LHC. • Abilità: saper descrivere i passi tipici per la misura di una proprietà dei quark pesanti; saper riconoscere gli oggetti da misurare e i sotto-rivelatori in gioco per diverse mis- ure coinvolgenti top e b-quarks; saper suggerire tecniche per le misure da effettuare scegliendo fra quelle già in uso. • Competenze: essere in grado di analizzare una misura sulle proprietà dei quark pe- santi in maniera critica in termini di incertezze, tecniche adottate, loro limitazioni e possibili sviluppi. Programma Sezione Generale 1 : Motivazione, 1. Introduzione ai quark pesanti (“bottom” e “top”) strumenti di • Modello Standard e questioni aperte. “Top”- e “bottom”-quarks: perchè? misura, oggetti di • scoperta del b-quark • scoperta del top-quark stato finale 2. Il Large Hadron Collider: produttore di top e b-quarks. ATLAS e CMS: gli “osser- vatori” • Caratteristiche di base di LHC • ATLAS and CMS: rivelatori multi-scopo, caratteristiche e sottorivelatori a confronto Sezione Generale 2: il b -quark + 3. Produzione di b-quarks in collisioni adroniche oggetti per stati 4. Misure di oggetti nello stato finale (parte 1): getti ad LHC finali + stima di • getti ad ATLAS e CMS fondi • tecniche di calibrazione e incertezze (anche specifiche per b- e top-quark) • Identificazione dei b-getti in ATLAS e CMS: b-tagging 5. Produzione inclusiva di b-quark nel Run1 di LHC • misure di sezioni d’urto inclusive e differenziali di produzione di getti da b-quark e di coppie di getti bb • tecniche di deconvoluzione di effetti di rivelatore: cenni di base. • misure di sezioni d’urto di produzione di Z ! bb 6. Misure di oggetti nello stato finale (parte 2):leptoni ed energia trasversa mancante ad LHC • leptoni in ATLAS e CMS: elettroni, muoni • energia trasversa mancante in ATLAS e CMS 7. Produzione associata di b-quarks e bosoni (W,Z) nel Run1 di LHC • sezioni d’urto inclusive e differenziali di produzione di W+b-getti francesco.spano@cern.ch Quarks pesanti con rivelatori multiscopo a LHC Dottorato in Fisica - UniRoma “La Sapienza” - AA 2016-2017 6
Sezione topica 1: Programma (II) produzione di top quark e stime di 8. Produzione di top quarks a LHC • produzione di coppie di top quarks (tt) • produzione di top quark singolo fondi • connessioni con predizioni di precisione (NNLO/NLO) e nuovi sviluppi teorici (WbWb, “matching and merging”) • Decadimenti del top quark: stati finali per coppie di top e top singoli 9. Fondi alla produzione di top quarks: tecniche di stima e incertezze associate • W/Z+getti • falsi leptoni • multi-getti • Z+getti e coppie di bosoni • tt e top singolo: fondo l’uno all’altro • Richiami su fondamenti di incertezze sistematiche Sezione topica 2: misure di sezione 10. Misure di precisione della produzione di top quarks a LHC d’urto di pro- • produzione di tt duzione di top • produzione di top singolo • misure di Vtb quark • risultati combinati 11. Produzione di Top quarks: misure differenziali • sezioni d’urto di produzione tt differenziali in variabili cinematiche, molteplicità dei getti, attività adronica • sezioni d’urto di produzione di top singolo differenziali in variabili cinematiche • il futuro è “boosted” (parte 1): – l’emergenza dei top quarks ad altissimo impulso trasverso – riconoscimento di getti da top quark: tecniche basate su sottostruttura dei getti – misure di sezioni d’urto differenziali tt ad altissimi impulsi trasversi – richiami su deconvoluzione di effeti di rivelatore: unfolding • confronto con lo stato dell’arte delle predizioni (generatori di eventi NLO e calcoli a NNLO) Sezione topica 3: misura della massa 12. La massa del top quark del top quark • il significato della massa del top: ambiguità e incertezze intrinseche. • massa del top quark e stabilità del vuoto • tecniche per la misura della massa del top quark 13. Misura massa del top quark a LHC (e Tevatron) • misure “standard” di massa del top quark a ATLAS e CMS • risultati combinati LHC-Tevatron • misure “alternative” di massa del top quark a ATLAS e CMS Sezione topica 4: misura delle altre 14. Misure di altre proprietà del top quark (oltre alla massa) proprietà del top • carica elettrica quark • spin del top quark: elicità del bosone W in decadimenti di top quarks • correlazioni fra spin nella produzione di tt • accoppiamenti top+X (W/Z) • asimmetria di carica nella produzione di tt Sezione topica 5: Top quark e bosone 15. Il top quark e il bosone di Higgs di Higgs • importanze dell’accoppiamento di Yukawa tra il top quark e l’Higgs • ricerca della produzione associata a ATLAS e CMS: ttH francesco.spano@cern.ch Quarks pesanti con rivelatori multiscopo a LHC Dottorato in Fisica - UniRoma “La Sapienza” - AA 2016-2017 7
Programma (III) 3 Sezione topica 6: top quark e nuova 16. Il top quark come finestra su fisica oltre il modello standard: nuova fisica in pro- fisica; prospettive duzione del top quark (top “partners”) per il Run2 di LHC 17. Il futuro è “boosted” (parte 2): top quarks ad altissimi impulsi trasversi • riconoscimento “avanzato” di getti da top quark: i top taggers • ricerche di top quarks ad altissimi impulsi trasversi : vector-like top “partners” e risonanze tt 18. Nuove direzioni di ricerca in eventi con top quarks: fit di teorie effettive, nuove particelle “leggere”, materia oscura 19. Prospettive per il Run2 di LHC • Prospettive per LHC • Prospettive per il rivelatori • Prospettive sulle misure degli oggeti di stato finale • Prospettive sulle misure di sezioni d’urto di produzione di top quark • Prospettive per la misura della mass del top quark • Prospettive per l’osservazione di tt+ Higgs • Prospettive per ricerche di nuova fisica con i top quarks Bibliografia Con- Testo con strumenti di base: QCD & Collider Physics (Cambridge Monographs on Par- sigliata ticle Physics, Nuclear Physics and Cosmology) Paperback, Cambridge University Press - Chapter 10. Heavy quarks; Articoli di Revisione/Riferimento di base: 1. S. Frixione, M. L. Mangano, P. Nason and G. Ridolfi, “Heavy quark production,” Adv. Ser. Direct. High Energy Phys. 15, 609 (1998) [hep-ph/9702287]. 2. M. L. Mangano, “Two lectures on heavy quark production in hadronic collisions,” In *Varenna 1997, Heavy flavour physics* 95-137 [hep-ph/9711337]. 3. A. Quadt, “Top quark physics at hadron colliders”, Eur. Phys. J. C 48, 8351000 (2006) DOI 10.1140/epjc/s2006-02631-6 4. J. H. Kuhn, “Theory of top quark production and decay”, In *Stanford 1995, The top quark and the electroweak interaction* 1-64 [hep-ph/9707321]. 5. S. Willenbrock, “The Standard model and the top quark,” NATO Sci. Ser. II 123 (2003) 1 [hep-ph/0211067]. 6. Chris Quigg, Top-ophilia, FERMILAB-FN-0818-T Articoli con risultati aggiornati saranno indicati a lezione sulle singole “slides” per ogni argomento. francesco.spano@cern.ch Quarks pesanti con rivelatori multiscopo a LHC Dottorato in Fisica - UniRoma “La Sapienza” - AA 2016-2017 8
Puoi anche leggere