Promenade Bologna - eXtraBO
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Bologna Welcome Punti di Accoglienza Centro città Piazza Maggiore 1/e booking@bolognawelcome.it Aeroporto G. Marconi Area Arrivi airport@bolognawelcome.it Fiera di Bologna Centro ingresso Piazza della Costituzione Aperto in occasione delle principali manifestazioni eXtraBO Piazza del Nettuno 1/ab extrabo@bolognawelcome.it Scopri di più su Illustrazioni di Andrea Antinori extrabo.com Progettazione grafica di Studio But Maybe Riedito a giugno 2022. Ristampa edizione 2020 presso Logo Press 3 Promenade Autunno 2019 – Inverno 2020
Indice Saluti istituzionali 2 Bologna è verde perché 4 Mappa della città e dintorni 6 Via degli Dei 8 Ciclovia del Sole 10 Rocchetta Mattei 12 Oasi del Quadrone 14 Via della Lana e della Seta 16 Villa Ghigi 18 Area Naturalistica La Bora 20 Parco del Corno alle Scale 22 Castagneti di Castel del Rio 24 Parco Rufus Thomas 26 Parco di Villa Smeraldi 28 Sentiero dei Bregoli 30 Itinerari 36 Vie e cammini in Appennino 38
Bologna è una città da scoprire. Negli ultimi anni il turismo lento Se molti conoscono già in tutto e sostenibile è diventato un tema il mondo alcuni dei simboli del nostro sempre più prioritario a cui la patrimonio artistico e culturale, come Destinazione Bologna sta dedicando le Torri e i Portici UNESCO, tanti molta attenzione. A Bologna sono sono i luoghi nascosti della città e tantissimi i punti di interesse dell’area metropolitana. Paesaggi di legati al verde, e altrettanti sono varia natura e colori, scorci improvvisi, i prodotti turistico-culturali per cortili segreti che, come scrigni i visitatori desiderosi di esplorare nascosti, si mostrano spesso anche il meglio che il territorio ha da solo attraverso un portone lasciato offrire, camminando o pedalando aperto per caso. Bologna “nasconde” lentamente e all’aria aperta. uno straordinario patrimonio verde, Il libretto che state sfogliando vuole un paesaggio naturalistico ricco di raccontare un altro modo di vivere parchi, canali, boschi urbani, giardini la città attraverso le testimonianze che sempre più costituiranno la di personaggi d’eccezione che vi dimensione dello spazio urbano. accompagneranno alla scoperta di Grazie anche all’Impronta Verde, cammini, parchi, borghi, ciclovie, un’infrastruttura ecologica che corsi d’acqua e molto altro ancora. renderà Bologna una capitale E ricordate che in Piazza Nettuno vi della biodiversità. Questo numero aspetta eXtraBo, il punto informativo di Promenade è una mappa nato per raccontare la natura che fondamentale di questi percorsi, una potete esplorare in città e nei guida indispensabile per la scoperta suoi dintorni. Lasciatevi ispirare delle meraviglie naturalistiche e dalla ricca offerta di paesaggi, paesaggistiche della Grande Bologna: persone, prodotti e cultura e dalle cime degli Appennini, alla partite alla scoperta della grande pianura e ai centri urbani di borghi riserva naturale che è il territorio e città. metropolitano di Bologna. Matteo Lepore Giovanni Trombetti Sindaco della Città Metropolitana Presidente di Bologna Welcome e del Comune di Bologna 2 Promenade
Il nostro modo di fare turismo sta Bologna è una continua scoperta cambiando e diventando più verde, anche per noi che la viviamo. più ampio, più lento. Ogni anno quasi Ovunque troverete un’oasi di pace, 30.000 camminatori si presentano in una corte nascosta, un angolo con Piazza Maggiore con lo zaino in spalla, un albero secolare, una finestrella pronti a inerpicarsi per i cammini su un canale. Incontrerete gemme che abbiamo creato, promosso, che splendono nel verde, parchi organizzato. Vi è poi, una quota quasi incontaminati, acque che considerevole di bolognesi “di città” fluiscono placide. Sull’Appennino che hanno riscoperto il piacere di fare foreste che paiono incantate e i turisti a casa propria. Quando i confini borghi fatati. Dimensioni e storie si allargano, il sistema turistico diventa di altri tempi. Questa Promenade è più sostenibile; quando si valorizzano l’occasione per scoprire e riscoprire proposte turistiche di prossimità, il nostro ricchissimo verde e le si distribuiscono meglio gli impatti bellezze delle giornate all’aria e le ricadute positive; quando aperta. Per fare salti temporali si rallentano i ritmi frenetici della all’indietro e l’atmosfera della scoperta, si scopre per davvero, Bologna dei canali, dei borghi che perché oltre a vedere, si sente. restituiscono il senso della vita, E allora ecco a voi una lista, non del verde che circonda ed è anche esaustiva ma certamente emblematica, dentro la città. Seguite i crinali del patrimonio di prossimità che giace che vi faremo scoprire ed i sentieri fuori porta e che aspetta soltanto scanditi dalla presenza degli alberi. di essere visitato. Fatene buon uso, Vi verrà voglia di amarli ancora ma soprattutto approcciatelo con il di più gli alberi. Sono il più bel rispetto di chi sta per toccare qualcosa regalo da preparare per le nuove di fragile e la consapevolezza che, generazioni. Questa non è guida è come turisti, decidiamo ogni giorno un invito a immergervi nel nostro che modello di fruizione del territorio ricchissimo patrimonio verde. stiamo promuovendo. Ne uscirete rinati. Mattia Santori Valerio Veronesi Presidente del Territorio Turistico Presidente Camera di Commercio di Bologna Bologna-Modena 3 Calendario
Bologna è verde perché I portici, le torri, l’Università più antica del mondo o magari la nota cultura enogastronomica. La Rossa, la Dotta e la Grassa: sono queste le prime cose che vengono in mente pensando a Bologna. Vogliamo ora mostrarti che non è tutto qui. C’è anche un’altra città, fatta di dolci colli e di storici canali, di incantevoli trekking e di immensi parchi urbani, di alberi centenari e di altissime cascate: una Bologna verde, forse meno conosciuta, ma non per questo meno strabiliante. L’anima slow del territorio è viva e pulsante, ricca di esperienze inedite tutte da vivere e da assaporare, lentamente, passo dopo passo. 4
E allora immergiti, scopri, riempiti gli occhi di bellezza e poi fermati ad ascoltare il respiro della natura. Inizia un viaggio bellissimo in una Bologna che non ti aspetti, e poi torna a casa, con una nuova storia da raccontare. E ora volta pagina: ti presentiamo la nostra Top 12, i dodici luoghi verdi che non puoi di certo perderti. 5 Calendario
eXtraBO Outdoor Infopoint Centro città Piazza del Nettuno, 1/ab – Bologna extrabo@bolognawelcome.it 4 9 7 Bologna è verde perché
Via degli Dei � Un percorso millenario e un’avventura Bologna – Firenze indimenticabile che nasce in Emilia-Romagna e Il percorso, oggi sentiero CAI, arriva fino in Toscana. Ci si lascia ammaliare dagli parte da Piazza scorci panoramici mentre si attraversa il Parco Maggiore a Bologna. di Monte Galletto per raggiungere Madonna dei Fornelli. Si prosegue lungo il crinale fino Lo sapevi che: al Passo della Futa dove all’uscita dal sentiero Il suo nome deriva ci si imbatte nel maestoso Cimitero Germanico dai nomi delle divinità pagane che prima di raggiungere la Toscana. Può essere identificano i monti comodamente percorsa in quattro o sei giorni che si incontrano lungo a piedi, oppure in due o tre giorni in bicicletta. il cammino, come Monte Adone e Monte Nell’antichità, questa via era utilizzata Venere. da Etruschi e Romani come collegamento tra le due città di Bologna e Firenze e ancora oggi è possibile ammirare alcuni tratti del ciottolato viadeglidei.it risalente al 187 AC. 9 Bologna è verde perché
Ph. Thomas B.
Ciclovia del Sole 2 La Ciclovia del Sole colloca Bologna all’interno di Mirandola “Eurovelo 7 Sun Route” una delle piste ciclabili più Sala Bolognese (Bologna) importanti d’Europa, che unirà Capo Nord a Malta in Distanza da Bologna un unico percorso di 7.400 km. La tappa Mirandola- minore di 30 km. Bologna segue l’ex tracciato ferroviario Verona- Bologna ed è perfettamente inserita all’interno del Lo sapevi che: paesaggio rurale della pianura emiliana, tra campi, Inaugurato nella corsi d’acqua, piccoli borghi storici, arte, buon cibo primavera 2021, il tratto Mirandola e aree naturali protette, vere oasi per gli amanti -Sala Bolognese del birdwatching. È una delle prime declinazioni è ad oggi percorribile su territorio nazionale del concetto di gran tour in ed è possibile arrivare a Bologna su percorsi bicicletta. In futuro si affiancherà il tracciato della segnalati. parte appenninica, attualmente in costruzione, la seconda tappa che dal capoluogo sale fino al crinale tosco-emiliano e che oggi si può effettuare su cicloviadelsole.it percorsi per ciclisti esperti oppure in treno. 11 Bologna è verde perché
Ph. iambassador
Rocchetta Mattei 3 La maestosa Rocchetta sorge incontrastata, Via Rocchetta, 46A immersa nel verde dell’Appennino Tosco- Grizzana Morandi (Bologna) Emiliano, e fu costruita dal Conte Cesare Mattei Distanza da Bologna sui resti dell’antico castello medievale di Matilde minore di 70 km. di Canossa. Personalità colta ed eclettica, il Conte ne diresse personalmente la costruzione Lo sapevi che: “tenendo al suo comando artefici d’ogni mestiere”. Il Cortile dei Leoni La fusione di differenti stili architettonici come è la riproduzione del Cortile il gotico-medievale e quello moresco lo rendono dell’Alhambra di un luogo senza tempo, ipnotico e fantastico, con Granada e la cappella un intreccio labirintico di sale sapientemente è stata costruita ad imitazione della decorate. Il viaggio nelle stanze delle meraviglie Cattedrale di Cordova. del Conte Mattei inizia proprio dalla scalinata in pietra, sorvegliata da un ippogrifo e da un demone alato, rappresentante il male e quindi rocchetta-mattei.it lasciato fuori dalle porte del castello. 13 Bologna è verde perché
Oasi del Quadrone 4 Nel comune di Medicina, nella frazione Buda, Via Portonovo, 890 è conservato un vero e proprio tesoro Medicina (Bologna) Distanza da Bologna naturalistico: l’Oasi di Protezione della Fauna minore di 30 km. selvatica “Il Quadrone” che è stata istituita nel 1985 e che si estende per circa 270 ettari. Lo sapevi che: Di questi, 200 sono coltivati a cereali, girasoli Dal 2003 la ed erba medica mentre l’estesa zona umida Cooperativa agricola custodisce numerose specie animali e vegetali. LA.C.ME. è divenuta fattoria didattica e L’area è un’importante nodo della Rete Natura ospita visite guidate 2000, la rete ecologica europea che ha come e laboratori per le finalità la tutela della biodiversità per contribuire scolaresche nelle sale attrezzate del suo al miglioramento della qualità della vita attraverso centro visite. uno sviluppo sostenibile. All’interno dell’Oasi è stato realizzato un itinerario che, partendo dal Centro visite, permette di lacme.it/oasi osservare i diversi ambienti con la relativa flora e fauna e si può praticare birdwatching. 15 Bologna è verde perché
16 Promenade Ph. Martino Viviani
Via della Lana e della Seta 5 Questa via congiunge le due città cresciute nei Bologna – Prato secoli grazie alla sapiente gestione delle acque: Il percorso inizia in Piazza Maggiore, Bologna, per l’importanza della seta e Prato, a Bologna. con il suo distretto della lana e del tessile. I due centri storici, di rara bellezza e storia, sono Lo sapevi che: tra loro legati dall’Appennino, elemento unico Qui, negli immensi di continuità storica e ambientale, pur spazi della Valle conservando la sua grande varietà paesaggistica. del Bisenzio, è consuetudine Infatti è possibile perdersi tra i quattro parchi avvistare cavalli naturali, le montagne selvagge, le abbazie allo stato brado. medievali, le testimonianze di archeologia industriale e i tanti piccoli borghi perfettamente conservati. Il sentiero è lungo circa 130 km e può viadellalanaedellaseta.com essere percorso a piedi in sei tappe arrivando ogni sera in un paese diverso oppure con calma in più tappe per renderlo un vero e proprio viaggio di scoperta. 17 Bologna è verde perché
Villa Ghigi 6 Il Parco, con i suoi 28 ettari sulle prime colline Via San Mamolo fuori porta, offre occasioni per scoprire i tesori (Bologna) Gli ingressi al parco naturalistici e storici del territorio: dagli itinerari a sono situati in via San tema nel Parco di Villa Ghigi e in altri parchi delle Mamolo e Via Martucci prime colline, fino a quelle più lontane, arrivando nella parte bassa e in Via Gaibola nella parte al Contrafforte Pliocenico o raggiungendo alta. i panoramici scorci di Monteveglio. Inaugurato e aperto al pubblico nel 1975, il Parco, grazie al Lo sapevi che: suo ricco mosaico di ambienti differenti, è un Per la sua varietà prezioso spazio di biodiversità, nel cuore della e buona naturalità città. Se si osservano con attenzione gli ampi rappresenta un campione prati, siepi e arbusteti è possibile scovare molte rappresentativo del piante spontanee come primule, viole, orchidee e paesaggio collinare tulipani. Come eredità dal passato rurale dell’area bolognese. non mancano di certo all’appello filari di peri, mandorli e dolcissimi fichi. fondazionevillaghigi.it 19 Bologna è verde perché
Area Naturalistica La Bora 7 È una delle aree protette di pianura dove esiste Via Marzocchi, 16 un centro per il ripopolamento della testuggine San Giovanni in Persiceto (Bologna) palustre, specie locale, messa a dura prova dalle Distanza da Bologna testuggini “esotiche” che stanno occupando minore di 30 km. l’intero habitat. Così, proprio qui, ogni anno tante piccole tartarughine crescono in vasche Lo sapevi che: protette e vengono infine liberate nell’ambiente La primavera e circostante. l’autunno sono le stagioni più favorevoli Tra le attrazioni principali della Bora ci sono per la visita della gli uccelli che sono, indubbiamente, tra le specie Bora: è infatti in questi di più facile osservazione nell’area. Nelle varie periodi che vi si trova la maggior abbondanza stagioni è però possibile ammirare anche diverse di specie animali e di farfalle, cavallette e mantidi religiose mentre nelle “abitanti” della zona. grandi vasche del Centro Anfibi non mancano rane, tritoni e libellule. naturadipianura.it 21 Bologna è verde perché
Parco del Corno alle Scale 8 Il Parco del Corno alle Scale custodisce la cima Corno alle Scale, più alta dell’Appennino bolognese, un massiccio Lizzano in Belvedere (Bologna) che sfiora i 2000 metri ed è segnato fino alla Distanza da Bologna cima della vetta dagli strati di arenaria da cui minore di 90 km. prende il suo nome: le “Scale”. L’intera area verde conferma l’importanza naturalistica del luogo, Lo sapevi che: merito delle interessanti aree geologiche e Un piccolo ponte mineralogiche, e della rigogliosa flora e fauna di legno permette l’attraversamento del che lo rendono meta ideale per escursionisti Rio Cavo ed in pochi e sciatori. Al suo interno, avventurandosi minuti ci si trova per un’emozionante passeggiata nel cuore alla base del primo scenografico salto della della natura, costeggiando il caratteristico cascata del Dardagna e sinuoso torrente Dardagna, si può raggiungere (15 m). il vero gioiello del Parco: le spettacolari cascate costituite da ben 7 salti che, con il fragore delle acque, rompono il silenzio della faggeta e enteparchi.bo.it rendono questo luogo magico e suggestivo. 23 Bologna è verde perché
Castagneti di Castel del Rio 9 È uno dei territori in Italia più ricco di castagneti Castel del Rio e qui la castagna è il frutto per eccellenza, (Bologna) Distanza da Bologna tipico e caratteristico, così celebre da essere minore di 30 km. protagonista anche del Museo della Civiltà del Castagno, all’interno di Palazzo Alidosi. Lo sapevi che: Queste delizie rappresentano, fin dal Medioevo, La Sagra del Marrone la base dell’alimentazione della popolazione di Castel del Rio, locale di montagna e intorno all’anno 1000, ha il suo tradizionale appuntamento in Appennino, i castagneti da frutto presero tutte le domeniche il posto dei boschi di querce, diventando una di ottobre. vera e propria risorsa fondamentale tanto da essere chiamato “l’albero del pane”. Ad oggi, i coltivatori di queste magnifiche imolafaenza.it distese si sono riuniti in un Consorzio e hanno ottenuto il riconoscimento europeo di Indicazione Geografica Protetta. L’I.G.P. infatti assicura la qualità e la genuinità dei marroni di Castel del Rio. 25 Bologna è verde perché
Ph. Discover Alto Reno Terme
Parco Rufus Thomas 10 Collocato nel centro storico di Porretta Terme, Porretta Terme immerso nel verde, l’anfiteatro del Parco Rufus (Bologna) Distanza da Bologna Thomas è il cuore pulsante della città della minore di 70 km. musica. Residenza del celeberrimo Porretta Soul Festival, il Parco è dedicato al grande Rufus Lo sapevi che: Thomas, maestro della Soul Music e padrino di un Dopo aver partecipato festival diventato riferimento europeo della black alle celebrazioni per il music di Memphis. 20° anniversario della morte di Otis Redding Il parco è un luogo magico in cui il tempo si ferma in Georgia, Graziano e la musica emoziona. Oltre agli innumerevoli big Uliani decise di della scena Soul, ha ospitato moltissimi artisti onorarlo organizzando la prima edizione del di caratura internazionale: dai Soft Machine ai Porretta Soul Festival Jethro Tull, a Isaac Hays, Curtis Mayfield, Marvin nel 1988. Gaye e ancora Roberto Vecchioni, Francesco Guccini, Zucchero, i Modena City Ramblers. discoveraltorenoterme.it Dal Soul al Jazz passando per il Progressive Rock e tante giovanissime band…Porretta Suona! 27 Bologna è verde perché
Parco di Villa Smeraldi 11 Questa maestosa residenza signorile di Via Sammarina, 35 campagna, in passato denominata “casino” Bentivoglio (Bologna) Distanza da Bologna o palazzo, si può far risalire al secolo XVIII, quando minore di 30 km nel 1783, tra le proprietà dei Conti Zambeccari compariva un fondo agricolo denominato Lo sapevi che: “del Palazzo”. Dal 1973 ospita le esposizioni All’interno del parco temporanee del Museo della Civiltà Contadina, crescono rigogliosi l’archivio fotografico e la biblioteca. e altissimi, numerosi alberi secolari e un Il Museo è perfettamente immerso nella realtà pomario, che raccoglie che racconta, un luogo con una storia affascinante, differenti varietà di ricco delle testimonianze di adattamento che frutti antichi. si sono sviluppate intorno ad essa e, attraverso le sue sale, narra i cicli di lavoro e la vita quotidiana nelle campagne tra fine Ottocento e Novecento. museociviltacontadina.bo.it Il parco è di “importazione” ed è definito romantico, “all’inglese”. 29 Bologna è verde perché
Sentiero dei Bregoli 12 I Brégoli, o Brigoli, o Breguàl, sono le vie che Via de’ Bregoli storicamente legano Bologna a Casalecchio Casalecchio di Reno (Bologna) di Reno e danno il nome alla “Via de’ Bregoli” Il sentiero inizia dove si incontra una Via Crucis che ha inizio dalla chiesa di San proprio dalla chiesa di San Martino, posta nelle Martino, posta all’inizio del parco Talon, prime colline del parco Talon, a Casalecchio a Casalecchio. e termina nelle vicinanze della Basilica di San Luca, sul monte della Guardia a Bologna, lungo Lo sapevi che: via di Monte Albano. È un sentiero CAI È un sentiero affascinate e pittoresco, pieno 112/A abbastanza di storia e tradizione e rappresenta il più rapido impegnativo per le pendenze tra la chiesa collegamento tra le principali vie di crinale di San Martino e la “Flaminia militare”. Sono infine numerose Basilica di San Luca le specie animali e vegetali che popolano l’area di circa 1,7 km. circostante: tra pioppi, ontani e salici potrebbero infatti nascondersi picchi, tassi, istrici, scoiattoli e persino delle volpi. sentierodeibregoli.it 31 Bologna è verde perché
Tutti i weekend un tour diverso per un ritorno alla natura A partire da 15€ Scansiona il QR code e scopri la programmazione extrabo.com 32 Promenade
Tanti tour ed esperienze per scoprire il meglio della città A partire da 5€ Scansiona il QR code e scopri la programmazione tiny.one/QuestaeBologna 33 Bologna è verde perché
Scopri a eXtraBO i luoghi e le esperienze nel verde a Bologna eXtraBO outdoor infopoint Piazza del Nettuno 1/ab 34 Promenade
Naviga, esplora e prenota la tua visita sul nuovo sito extrabo.com eXtraBO Il paesaggio verde di Bologna
36 Promenade
Itinerari 37 Bologna è verde perché
Via degli Dei Mater Dei Piccola Cassia Alta Via dei Parchi Linea Gotica
Vie e cammini in Appennino Lasciati il rumore alle spalle e immergiti nel verde bolognese. Tra antichi sentieri, vie di pellegrinaggio ed esplorazioni fuori porta, vivi sulla tua pelle un modo diverso di viaggiare. 39 Promenade
Ci accompagna Paolo Piacentini, presidente di Federtrek in questa e ideatore – per il ministero dei Beni e delle Promenade… Attività Culturali e del Turismo – dell’Atlante digitale dei Cammini Italiani. Paolo Piacentini — L’Appennino bolognese è attraversato da vie e cammini unici e suggestivi, immersi nel cuore della natura. Proprio alcuni di questi faranno parte di Crinali, la rassegna di eventi da giugno a dicembre. Ce li racconti un pò? Via degli Dei Partire da Piazza Maggiore sapendo di poter arrivare a Firenze solo con la forza delle proprie gambe, è un’esperienza unica. Percorrere la Via degli Dei ha il fascino della scoperta di un Appennino di “prossimità” che, proprio attraverso un turismo lento e di profonda conoscenza del territorio, DA SAPERE SU CRINALI sta scoprendo una nuova vitalità. — Camminando su e giù tra le gobbe Crinali è la ricca rassegna di eventi e percorsi escursionistici tra le montagne che conducono ai crinali ci si sente bolognesi che torna ogni anno, a partire avvolti da un’accoglienza che ha dall’estate. Tante proposte da giugno compreso le esigenze del viandante a dicembre all’insegna della musica, dell’intrattenimento e di passeggiate del terzo millennio. a contatto con la natura in compagnia di trekker esperti. Info su crinalibologna.it 40 Promenade
© Iambassador Monte Adone — DA SAPERE SULLA VIA DEGLI DEI — La Via degli Dei è un percorso ideato alla fine degli anni ’80 del ‘900 da un gruppo di escursionisti bolognesi. Ricalca prevalentemente l’antico tracciato dell’antica strada romana Flaminia Militare di cui sono visibili diversi tratti di basolato scoperti il 25 agosto 1979 da due amanti della montagna, Cesare Agostini e Franco Santi. Info su viadeglidei.it 41 Promenade
Vista del Santuario di San Luca dalla Mater Dei © Foiatonda — DA SAPERE SULLA MATER DEI — La Via Mater Dei è il cammino dedicato ai Santuari Mariani dell’Appennino Bolognese. È un percorso di circa 140 km che si sviluppa in 6 tappe su crinali di media montagna e che collega la città di Bologna a 7 comuni dell’Appennino Bolognese: Pianoro, Loiano, Monghidoro, San Benedetto Val di Sambro, Castiglione dei Pepoli, Camugnano, Grizzana Morandi e al Comune di Firenzuola, in territorio toscano. Info su viamaterdei.it 42 Promenade
Mater Dei Ad arricchire l’offerta di Cammini dell’Appennino bolognese è arrivato da poco il “Mater Dei”, un itinerario che incontra a Madonna dei Fornelli la Via degli Dei. Ho avuto la fortuna di partecipare all’inaugurazione del progetto alla presenza del Cardinale Zuppi, dopo aver percorso in una sola giornata le due tappe che da Bologna arrivano alla piccola frazione di San Benedetto in Val di Sambro. Momenti indimenticabili nei quali ho apprezzato quell’accoglienza avvolgente che dovrebbe essere la linfa vitale di ogni Cammino. da Nonantola a Pistoia, da suddividere in 8 o più tappe. Info su piccolacassia.it che collega l’Emilia-Romagna alla Toscana, per un totale di circa 170 km Crinali toccherà anche la Piccola Cassia, — 43 Promenade
Alta Via dei Parchi I crinali dell’Appennino verranno rilanciati nei prossimi anni dal Sentiero Italia, declinato anche come Sentiero dei Parchi, ma intanto ad oggi chi ha voglia di tuffarsi nella natura rigogliosa e ricca di biodiversità delle aree protette appenniniche, lo può fare camminando per circa 500 km dal parmense fino ai contrafforti nord dell’Appennino marchigiano. Un viaggio a cavallo tra due Regioni fortemente vocate al turismo escursionistico. © Archivio Ente Parchi Emilia Orientale Autore Cascate del Dardagna Daria Victorini — 44 Promenade
Parco Storico di Monte Sole — Linea Gotica Camminare lungo la linea che ha segnato in modo drammatico la storia recente del nostro Paese vuol dire immergersi in un viaggio della memoria. La linea Gotica entrerà a far parte della rete di “Cammini di Liberazione” su cui sta lavorando la sezione italiana del progetto della “Liberation Route”, un itinerario internazionale riconosciuto DA SAPERE SULLA LINEA GOTICA dal Consiglio d’Europa. — Il cammino può essere percorso in tutto il suo sviluppo (10 tappe) oppure spezzato in 2 o 3 blocchi grazie alla presenza di linee ferroviarie e/o di autobus. Esistono anche servizi privati di navette e pullman per piccoli o medi gruppi. Escursione Vergato — 45 Promenade
Visita al Palazzo del Buon Governo Entra a Palazzo Caprara Montpensier, oggi sede della Prefettura di Bologna, e scopri uno degli edifici più affascinanti e ricchi di storia. A partire da €15 Scansione il QR code e acquista mybologna.app/governo 46 Promenade
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da giugno a dicembre Teatro e Musica sui cammini e nei borghi del territorio Bolognese Scopri il programma e tutti i partner su: www.crinalibologna.it
50 Promenade
Scopri di più su Promenade bolognawelcome.com/promenade-bologna 51 Bologna è verde perché
Promenade è la tua guida pocket size, trova spazio in tasca o sul comodino accanto al letto, ricca di suggerimenti su tutto quello che ti aspetti di trovare e quello che speri di scoprire. Ci siamo molto impegnati per garantire l’accuratezza delle informazioni di questa Promenade fino al momento della sua stampa. Tuttavia, Bologna Welcome non si assume responsabilità per errori, modifiche postume o omissioni.
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