PROGRAMMA EDUCATIVO PER I FORMATORI MUAYTHAI - Muaythai Youth Program - Muaythai - Muaythai

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PROGRAMMA EDUCATIVO
PER I FORMATORI MUAYTHAI
Muaythai Youth Program
Programma Gioventù Muaythai finanziato da Erasmus+

La partnership delle federazioni Muaythai polacche, italiane e portoghesi è un'azione per
migliorare la qualità del lavoro con i giovani attraverso lo sport Muaythai

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Il programma è stato preparato in cooperazione
con le federazioni Muaythai polacche, italiane e portoghesi
Finanziato da Erasmus +

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TABELLA DEI CONTENUTI

INTRODUZIONE ...................................................................................................................... 3
 PROGRAMMA PER I GIOVANI E LA MUAYTHAI ........................................................... 3
TEORIA ..................................................................................................................................... 5
FAMILIARIZZARE CON UNA CULTURA SPORTIVA DI COMBATTIMENTO ............ 7
PRESENTAZIONE DELLE TECNICHE MUAYTHAI ......................................................... 9
SPECIFICA DEL LAVORO CON GIOVANI DIFFICILI NEL                                                             CONTESTO DELLO
SPORT .................................................................................................................................... 11
INDICAZIONI PER I FORMATORI PER LAVORARE CON GIOVANI DIFFICILI ....... 14
INDICAZIONI PER I FORMATORI DI LAVORARE CON GIOVANI DIFFICILI                                                                              E
SOCIALMENTE DISABILI: COLLABORAZIONE DELL'ATTIVITÀ FISICA E DELLE
EMOZIONI ............................................................................................................................. 15
CONSAPEVOLEZZA DEI DANNI NELLO SPORT ......................................................... 17
TECNICHE DI LAVORO CON UN GRUPPO E PARTECIPANTI INDIVIDUALI .......... 19
PRATICA ................................................................................................................................. 23
SCENARIO DI FORMAZIONE PER GRUPPO BEGGINERS I.......................................... 24
SCENARIO DI FORMAZIONE PER GRUPPO BEGGINERS II ........................................ 29
SCENARIO DI FORMAZIONE PER GRUPPO BEGGINERS III ....................................... 34
TRAINING SCENARIO PER GRUPPO INTERMEDIO ...................................................... 39
SCENARIO DI FORMAZIONE PER GRUPPO AVANZATO ............................................ 44
SOMMARIO ............................................................................................................................ 49

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INTRODUZIONE
PROGRAMMA PER I GIOVANI E LA MUAYTHAI

       La partnership delle Associazioni Muaythai polacche, italiane e portoghesi è un'azione
per aumentare e migliorare la qualità del lavoro con i giovani in uno sport Muaythai.
       L'azione chiave del nostro progetto è la cooperazione per l'innovazione e lo scambio
di buone pratiche, la partnership strategica nel settore della gioventù il cui obiettivo principale
è l'innovazione dello sviluppo.
       L'innovazione del progetto è principalmente caratterizzata dall'uso delle arti marziali
Muaythai per lavorare e migliorare la qualità del lavoro giovanile. L'innovazione del progetto
è caratterizzata anche dalla creazione di un programma di formazione unico dedicato ai trainer
Muaythai considerando i modi migliori di lavorare con i giovani, compresi gli adolescenti
a rischio di esclusione.
       Muaythai è più di uno sport - è una specie di filosofia, uno stile di vita. Insegna
tecniche di auto-disciplina e auto-miglioramento, aiuta nello sviluppo psicofisico, ti insegna
come superare le tue debolezze, aiuta a controllare le emozioni, come lavorare su te stesso,
dimostra che devi guadagnare una vittoria e mostra come affrontare il tuo fallimenti.
È perfetto per i giovani che stanno appena iniziando a dare forma alla loro moralità e ai loro
comportamenti in diverse situazioni. Vale la pena ricordare che tra i praticanti di arti marziali,
tra cui Muaythai, c'è un folto gruppo di giovani che stanno cercando il proprio percorso,
esaminando varie possibilità, di solito provengono da ambienti diversi, inoltre potrebbero
essere a rischio di esclusione.
       Grazie al progetto, è stato creato il Programma per i giovani e la Muaythai, il cui
scopo è migliorare la qualità del lavoro con i giovani. Si può notare che c'è un maggiore
bisogno di lavorare con gli adolescenti a causa dei crescenti problemi ambientali - questa
è una grande sfida per l'intero ambiente sportivo di Muaythai. La stragrande maggioranza dei
giovani che iniziano la loro avventura con Muaythai sono bambini provenienti da contesti
difficili, esclusi o a rischio di esclusione, oltre a quelli di origine criminale. Il programma
consentirà agli atleti e agli allenatori di insegnare ai giovani non solo le tecniche di arti
marziali, ma anche come motivare, aiutare, sostenere e incoraggiare l'apprendimento,
la passione e la pianificazione futura.
       Questo programma è concepito per aiutare i formatori a sviluppare le loro capacità,
migliorare la qualità e la portata del lavoro con i giovani, oltre a suscitare interesse nello sport
Muaythai e in altri sport di combattimento, che stimola la motivazione dei giovani, insegna

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regole di fair play, incontrando altri persone in situazioni simili, stabilendo e costruendo
relazioni. L'educazione sostanziale attraverso le tecniche di Muaythai contribuisce
all'eliminazione delle barriere sociali, allevia i giovani dagli ambienti inclusivi, migliora
e costruisce le loro future relazioni nella vita sociale.

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TEORIA
Introduzione
        Il formatore ha molti compiti e funzioni diversi da soddisfare. Soprattutto se ci sono
minorenni sotto la loro ala, che sono allo stadio di formare le loro personalità, i modelli
di comportamento, o sono alla ricerca di modelli di ruolo. Alcune delle funzioni che il
formatore dovrebbe eseguire sono:
    •   essere un insegnante: indipendentemente dalle proprie qualifiche e abilità, ogni
        formatore dovrebbe avere la capacità di comunicare ai giovani in modo chiaro
        e comprensibile per gli studenti, perché senza di esso la sua conoscenza è inutile;
    •   essere un tutore: i bambini e gli adolescenti sono estremamente suscettibili all'impatto
        delle persone dal loro ambiente. Soprattutto se li considerano esempi da seguire.
        Le   complicazioni    iniziano   quando     l'ambiente   in   cui   cresce   l'adolescente
        è problematico, pieno di comportamenti con sfumature peggiorative o addirittura
        tendenze criminali. Ecco perché è così importante che l'allenatore sia una specie
        di guardiano che si prenderà cura e osserverà il suo allievo nei momenti di dubbio
        o nei momenti in cui le azioni negative stanno iniziando a nascere nella mente
        di bambini e adolescenti;
    •   essere un mentore: tutti in qualche momento della loro vita hanno incontrato una
        persona che lo ha colpito, lei, vorrebbero imitarlo, diventare come lui o lei. Di solito
        pieno di caratteristiche positive, anche idealizzato nella nostra immaginazione.
        È importante che l'allenatore sia una persona così importante nella nostra vita, un
        saggio consigliere, un educatore e una persona degna di imitazione;
    •   essere un leader: il leader è caratterizzato dalla capacità di ispirare le persone, unirle
        e incoraggiare a fare anche lavori più duri, qualcuno che motiva e sostiene gli alunni.

    L'allenatore dovrebbe essere in grado di presentare le arti marziali come un modo per
modellare il proprio carattere forte, come disciplinare sia fisicamente che mentalmente.
Bisogna evitare di presentare Muaythai come uno sport brutale, che serve solo violenza
spensierata contro un altro essere umano. È uno sport molto spirituale con profonde tradizioni
che provengono dall'antica Tailandia. Grazie alla formazione esigente, insegna persistenza nel
raggiungere gli obiettivi che abbiamo scelto, come scegliere la nostra strada nella vita, per
vivere in armonia con noi stessi, le nostre convinzioni e non credere ciecamente agli stereotipi
sbagliati.

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L'esclusione sociale è un fenomeno che si verifica in vari ambienti. Questa situazione
consiste nel fatto che una persona che è membro di una determinata comunità non può
partecipare pienamente alle attività e alla vita di un determinato gruppo o società.
   Ci sono molte ragioni per l'esclusione sociale di persone, famiglie o gruppi.
I più comuni sono:
     vita in condizioni economiche difficili, povertà;
     mancanza di un'adeguata istruzione, competenze e abilità che permettano la piena
        partecipazione alla società;
     essere    vittima di    un processo         sociale sfavorevole   che ha avuto      luogo
        indipendentemente da loro, come lo scoppio della guerra, il crollo della compagnia
        per la quale la persona lavorava, ecc.;
     avere tratti che ostacolano il funzionamento standard come disabilità, malattia cronica
        o dipendenza;
     essere un membro di un altro gruppo culturale o etnico, che è la ragione della
        discriminazione come risultato di pregiudizi e credenze a stereotipi sbagliati.

    Gli effetti dell'esclusione possono differire, alcuni di più, altri meno negativi. Una
persona esposta all'esclusione sociale si sente impotente e impotente, può avere l'impressione
di essere non necessaria, a volte non necessaria nella comunità. Tutti i legami sociali, sia con
la famiglia che con l'ambiente in cui un genitore escluso può essere esposto, possono essere
indeboliti o addirittura infranti. La sensazione di isolamento sociale e di alienazione così
come la perdita dei propri valori, identità e principali motivazioni di vita è comune anche
tra le persone escluse.
    Negli effetti di cui sopra, possiamo capire quanto sia importante la lotta contro
l'esclusione, specialmente tra i giovani. L'adolescenza è fondamentale nella vita di ogni essere
umano. Questo è il momento in cui modelliamo la nostra personalità e il senso del valore,
motivo per cui vale la pena garantire che lo sviluppo personale in questo periodo proceda
correttamente. È un compito per genitori, guardiani, educatori e formatori che dovrebbero
tenere d'occhio i giovani.

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FAMILIARIZZARE CON UNA CULTURA SPORTIVA DI COMBATTIMENTO

       Lo sport da combattimento è una disciplina che coinvolge molti giovani.
I combattimenti di combattenti di karate di alta classe, pugili e altri concorrenti di discipline
simili hanno attratto e continuano ad attrarre folle di spettatori. Per molto tempo, combattere
è stato il passatempo preferito sia dai Cesar dell'impero romano che dalle persone comuni.
       La lotta ha sempre accompagnato l'uomo nella sua vita di tutti i giorni. Era una parte
inseparabile della routine quotidiana e una forza trainante nella storia dell'umanità.
Oggigiorno, gli sport da combattimento sono rimasti un sostituto di questa lotta nel suo senso
originale.
        Muaythai è una delle più spettacolari tra le arti marziali. Molti grandi combattenti
ammettono che l'adepto di Muaythai è il rivale più duro nella lotta. Al giorno d'oggi,
Muaythai è principalmente uno sport e i suoi aspetti tradizionali (arte marziale) sono passati
allo sfondo. Le tecniche di Muaythai molto tempo fa venivano usate per addestrare le truppe
thailandesi. Questo sistema godeva di grande popolarità tra i thailandesi sia poveri che ricchi.
Anche Kings apparteneva al gruppo di appassionati ed esercitatori. I più grandi guerrieri
Muaythai sono avvolti in leggende e storie su di loro e le loro conquiste vengono tramandate
di generazione in generazione.
       Nel 1930 Muaythai subì una trasformazione. Poi sono state introdotte nuove regole,
ordinando, tra le altre cose, l'uso di guanti da boxe, protettori genitali e - che è il più
importante - sono state determinate le categorie di peso. Prima di questo cambiamento, il
combattimento sul ring era quasi senza regole e l'elemento preferito del "vestito"
da combattere era una corda di canapa avvolta intorno al pugno, che era immersa nella colla
e applicata al vetro incollato. Gli effetti di tali combattimenti come è facile da indovinare
erano spesso drammatici.
       Le tecniche di Muaythai sono semplici, sebbene non siano rozze, sono facili
da padroneggiare in tempi relativamente brevi, da esercitare e facilmente tradursi
in un'autodifesa reale. Questo stile è famoso in tutto il mondo per le regole più brutali della
lotta sportiva che consente attacchi con gomiti e ginocchia. Come risultato di ciò, questo
sistema è altamente specializzato in termini di gomiti e ginocchia di combattimento efficaci
e un calcio tortuoso nella gamba, che ha contribuito alla sua enorme popolarità.
        Come accennato, i combattimenti di Muaythai permettono un attacco con gomiti
e ginocchia. A causa di queste tecniche che distinguono Muaythai tra molte altre arti marziali

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a pieno contatto e rendono questo sport praticato da persone con elevata capacità di recupero
fisico e mentale.
       Prima di ogni combattimento, i concorrenti eseguono Ram Muay - danza, che mostra
il loro rispetto per se stessi, insegnanti e spettatori. Ma Ram Muay è anche una preparazione
psicologica per il combattimento. È un momento di grande concentrazione e concentrazione.
Queste caratteristiche dovrebbero mostrare all'avversario che il combattente è ben preparato,
non impaurito e libero da pensieri non necessari - pronto a combattere.

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PRESENTAZIONE DELLE TECNICHE MUAYTHAI

       Muaythai è considerato uno degli sport da combattimento più duri e allo stesso tempo
più efficaci. Muaythai è chiamato "l'arte degli otto arti" perché in questo sport i colpi vengono
pugni da pugni, ginocchia, con stinchi e gomiti. È uno sport di combattimento a pieno
contatto, il che significa che i colpi vengono affrontati con la massima forza.
       Quasi tutte le tecniche di Muaythai usano il movimento di tutto il corpo. Le tecniche
più importanti includono:
• punzoni;
• colpi di gomito;
• calci;
• kneeings;
• colpisce col piede (i cosiddetti consigli) - mirano a perdere l'equilibrio dall'avversario;
• Clinch tailandese - combattimento corpo a corpo.

Anche le mosse difensive a Muaythai sono molto importanti, come ad esempio:
• blocchi;
• cambiare la direzione del colpo;
• schivate;
• ostacolare l'esecuzione di colpi e altri movimenti dell'avversario;
• previsione delle intenzioni dell'avversario.

                          Classificazione delle tecniche di Muaythai
Cherng Muay - basi
Le tecniche di Cherng Muay sono divise in quattro gruppi:
Cherng Mad - 15 combinazioni di pugni
Cherng Sok - 24 combinazioni di colpi di gomito
Cherng Khao - 11 combinazioni di impatti con il ginocchio
Cherng Thao - 15 combinazioni di foot strike

Kon Muay - tecniche di combattimento
Kon Muay Kee - tecniche di difesa e contrattacco:
Sinpala Muay - garda e movimento
Muay Bang: tecniche di blocco e schivata
Kon Muay Jujom: tecniche di attacco
Mae Mat - tecnica a pugno

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Mae Tei-Tip - tecniche di calci spingenti
Mae Tei-Tei - calci le tecniche
Chap Ko - tecnica stand-up hold e combattimento ravvicinato
Muay Khao - tecniche di lotta al ginocchio
Muay Sok - tecniche di combattimento del gomito
Muay Pam - tecniche di presa e lancio

Mae Mai - Luk Mai - le combinazioni principali di Muaythai
Fanno parte della tradizione di Muaythai e raramente vengono praticate oggi perché queste
combinazioni sono abbastanza difficili da padroneggiare. Sono divisi in due gruppi:
Mae Mai Muay Thai: 15 combinazioni principali di base
Luk Mai Muay Thai - 15 combinazioni complementari

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SPECIFICA DEL LAVORO CON GIOVANI DIFFICILI NEL
                          CONTESTO DELLO SPORT

        Il mondo moderno e il ritmo dei cambiamenti in atto potrebbero essere travolgenti per
molte persone. I giovani sono particolarmente vulnerabili in questo aspetto. Numerosi
problemi ambientali e condizioni della personalità, combinati con il periodo della crescita,
li fanno cadere nei problemi educativi.
        Una delle forme di intervento preventivo in questi casi è l'attività fisica. Coinvolgere
la gioventù difficile nelle attività sportive ha lo scopo di minimizzare il comportamento
antisociale e allo stesso tempo di mostrare uno stile di vita alternativo e sano. Il seguente
articolo intende fornire ai formatori la conoscenza dei meccanismi di base e delle cause che
sottendono comportamenti a rischio, nonché facilitare la costruzione di rapporti positivi, pieni
di fiducia e rispetto.

Quali sono i comportamenti rischiosi?
        I comportamenti rischiosi sono interpretati come azioni incoerenti con le norme sociali
con conseguenze potenzialmente negative per la salute e la psiche dell'individuo. Nel caso
di bambini e adolescenti, sono particolarmente distruttivi a causa di processi di sviluppo
incompiuto. I comportamenti rischiosi includono, tra gli altri:
• abuso di alcool, fumo;
• uso di droghe e droghe psicoattive;
• comportamento aggressivo, violenza, vandalismo, partecipazione a reati;
• iniziazione sessuale precoce;
• trascurare la scuola, scappare da casa.

Determinanti di comportamenti a rischio
        Ostaszewski e colleghi credono che i comportamenti rischiosi tra i giovani siano
influenzati da una serie di fattori minacciosi. Includono cause ambientali come modelli
patologici di comportamento sociale, disponibilità di sostanze intossicanti, alti livelli
di violenza, criminalità, povertà, disoccupazione e la mancanza di alternative allettanti per
trascorrere il tempo libero. Sottolineano inoltre l'importanza della famiglia, in cui l'incapacità
dei genitori di svolgere i ruoli dei genitori, la mancanza di coerenza, il controllo eccessivo
o l'incapacità di stabilire i confini del procedimento spesso aumenta il rischio di problemi
educativi. Un altro fattore minaccioso è l'ambiente tra pari. Il bisogno di accettazione in un
gruppo di pari può portare a intossicanti e duplicare altri comportamenti rischiosi dei suoi

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membri (che è spesso rafforzato da una maggiore domanda di stimolazione e mancanza
di assertività). Un altro elemento importante sono anche i problemi di apprendimento,
i conflitti con il personale docente e colleghi, la solitudine e il disadattamento sociale - tutti
stimolano un basso senso di valore ed efficacia.
       I comportamenti rischiosi hanno specifiche funzioni di sviluppo - consentono
di soddisfare bisogni che non possono essere raggiunti in altro modo (esempio: mostrare
l'indipendenza dai genitori scappando da casa). Riducono anche l'ansia e la frustrazione
derivante da fallimenti personali o aspettative dell'ambiente. Possono essere un modo per
dimostrare solidarietà ai compagni, garantendo l'accettazione del gruppo e permettendoti
di identificarti con esso. Permettono di mostrare a se stessi e ai loro coetanei importanti
attributi della loro identità (bere alcolici, uso di droghe, iniziazione sessuale precoce come
dimostrazione della loro "forza").
       La conoscenza di cui sopra è estremamente importante per i formatori sportivi perché
consente una più profonda comprensione dei comportamenti e dei problemi di coloro che
sono sotto la loro cura. Inoltre, consente un'identificazione efficace dei loro bisogni e,
di conseguenza, la loro implementazione in modo sicuro e costruttivo. Ad esempio, questo
può accadere attraverso:
    soddisfare la necessità di accettazione e identificazione nel gruppo di formazione;
    ridurre l'ansia e la frustrazione scaricando durante l'allenamento;
    presentare la forza del carattere attraverso la perseveranza / efficacia nella formazione;
    costruire relazioni positive con l'autorità nella persona di un formatore;
    sviluppare un senso di valore ed efficacia attraverso i risultati sportivi.

Allenatore come educatore
       Un altro aspetto importante è la persona del trainer. L. Schenk-Danzinger ritiene che le
persone che si prendono cura dei giovani dovrebbero prestare attenzione al seguente elenco di
domande. Il loro obiettivo è quello di aiutare a definire se stessi come un educatore efficace.
   1. Come reagisco emotivamente alle difficoltà affrontate da un alunno?
   2. Che cosa caratterizza il mio stile di guida e il mio stile di comportamento come
      persona responsabile del bambino?
   3. In situazioni difficili, sto usando un linguaggio emotivo, aggressivo, pieno di
      proibizioni e ordini, o se riesco a mantenere un autocontrollo, con cui parlo con un
      bambino difficile in un modo che mi aspetterei da lui in un dialogo con me e con altre
      persone?

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4. Sono prevenuto nei confronti del bambino, ho etichettato il mio alunno a causa del suo
       background, aspetto, dovuto alla conoscenza posseduta dalla sua famiglia, esperienze
       negative con i suoi fratelli / sorelle?
   5. Mi sono chiesto quali reazioni emotive nell'allievo evocano qualsiasi forma di rinforzo
       negativo: punizione, rimproveri, minacce, ridicolizzazione da parte di altri?
   6. È successo che le mie osservazioni negative e l'atteggiamento critico verso il bambino
       hanno minacciato il suo prestigio sociale e la sua efficienza?
   7. Ho mai provato a rinunciare all'aggressione come reazione al comportamento
       irrispettoso di un alunno?
   8. Ho una conoscenza sufficiente del bambino di cui mi prendo cura, conosco la sua
       situazione familiare o ho altre informazioni importanti su di lui / lei?
   9. Sono riuscito a creare una fiducia nel mio alunno, o ho fatto un contatto personale
       e diretto con lui / lei?
   10. Ho acquisito genitori per la cooperazione, si fidano di me?
   11. Sono riuscito a motivare i genitori a cambiamenti radicali nei loro metodi educativi?
   12. Ho cercato di influenzare il comportamento del mio rione rafforzandolo e, soprattutto,
       segnalando a lui / lei che è in relazione con aspettative positive?
   13. Mi sono adoperato affinché altri alunni potessero partecipare alla raccolta di un amico
       in difficoltà?
   14. Ho provato a creare situazioni sociali in cui i reparti sarebbero stati positivi, il che
       avrebbe aumentato il loro status nel gruppo dei pari e nei confronti di altre persone?
   15. Ho raggiunto l'aiuto di altri professionisti, grazie ai quali sarei più obiettivo nel
       risolvere i problemi del bambino, in particolare le cause dei problemi?
   16. Sono paziente e coerente nello svolgimento di consigli e suggerimenti volti
       a modificare il comportamento del reparto?

   In sintesi, lavorare con giovani difficili richiede un'eccezionale sensibilità e pazienza.
Infine, vale la pena ricordare che, a causa della complessità del problema, sono spesso
necessarie attività sistemiche, ad esempio cooperazione con psicologi, insegnanti, educatori
e genitori. Inoltre, l'ampliamento sistematico delle conoscenze e delle competenze relative ai
suddetti argomenti consentirà ai formatori sportivi di svolgere attività educative più efficaci.

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INDICAZIONI PER I FORMATORI PER LAVORARE CON GIOVANI DIFFICILI

       Lavorare con i giovani che mostrano difficoltà nel comportamento è senza dubbio una
sfida di natura educativa. Un'attività fisica regolare e ben organizzata può essere uno dei modi
per contrastare e ridurre l'aggressività tra gli adolescenti. I giovani, in particolare quelli
indicati come "difficili", gli sport e le arti marziali portano numerosi benefici non solo alla
salute. Tra i vantaggi educativi, ad esempio, sono menzionate la trasmissione
intergenerazionale di valori e rituali, i principi, l'influenza dell'autorità degli adulti
o l'esistenza di regole che governano i comportamenti con natura potenzialmente aggressiva.
       Il problema fondamentale nel lavorare con giovani difficili è costruire autorità. Questo
processo inizia già durante il primo contatto, quando è necessario definire chiaramente le
regole della cooperazione reciproca. Nel caso di adolescenti con difficoltà educative, le regole
dovrebbero essere rigorosamente rispettate e non dovrebbe essere consentito applicare in
modo selettivo. Solo con il passare del tempo, quando sia l'intero gruppo che i suoi singoli
membri guadagnano la fiducia del formatore, puoi modificare le regole.
       Un allenatore che lavora con giovani difficili dovrebbe essere un modello per lui / lei,
sia nel campo del fitness che morale. I giovani sono molto sensibili a qualsiasi, anche le più
piccole manifestazioni di incompatibilità di parole e fatti, quindi non dovresti chiedere ciò che
non consigli da te stesso. L'ipocrisia non è un buon educatore, è per questo che non
promuoviamo uno stile di vita sano quando, appena dopo l'allenamento, andiamo fuori per un
cigarete. Ammettiamo - il diritto di essere imperfetti - sia a noi stessi che a coloro che sono
sotto la nostra cura. La chiave è dare un esempio da seguire e le arti marziali sono
un'opportunità ideale per presentare atteggiamenti coerenti con l'idea del fair play nei giovani.
        È importante che, nonostante le loro difficoltà educative, riconosca i punti di forza di
ciascuno degli alunni e lavori sulle sue risorse, presti attenzione ai progressi. È importante
individuare l'approccio unito a mostrare comprensione, dare supporto e motivare a lavorare su
se stessi. Va ricordato che il comportamento è valutato, non un essere umano! (Sei
irresponsabile o ti sei comportato in modo irresponsabile - una piccola differenza, ma quanto
significativo). Comportamenti difficili, eventi del passato o della nostra origine non
dovrebbero costituire una fonte di pregiudizio nei confronti di una determinata persona.
       Tenendo presente che ciascuno degli adolescenti che partecipano alla formazione ha
una sua storia, che ha reso la sua vita così, non è appropriato giustificare comportamenti
indesiderati, tenendo presente che la base del processo educativo correttivo è una conseguenza
di Azioni.

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INDICAZIONI PER I FORMATORI DI LAVORARE CON GIOVANI DIFFICILI
                      E SOCIALMENTE DISABILI:
      COLLABORAZIONE DELL'ATTIVITÀ FISICA E DELLE EMOZIONI

        L'attività fisica al di fuori dell'aspetto puramente fisico dovrebbe essere considerata
in un senso più ampio. La psicologia dello sport presenta un grande contributo di emozioni
all'attivazione attraverso il perseguimento di vari sport.
        I   giovani     che    dimostrano    un        comportamento   oppositivo   provocatorio,
un comportamento aggressivo o che si trovano sotto l'influenza di una grande carica emotiva
attraverso gli stimoli provenienti dall'ambiente esterno, richiedono una maggiore cura del
coach e un approccio individuale.
        La priorità perseguita dai formatori dovrebbe essere la corretta interpretazione del
problema che il combattente sta affrontando. Ogni formazione dovrebbe essere preceduta da
una conversazione con il partecipante alla formazione per conoscere le sue aspettative sui
bisogni e il loro modo di funzionare nell'ambiente. Al momento di osservare i problemi
emotivi (mancanza di stabilità, responsabilità) derivanti dalla mancanza di un catalizzatore
che regola la sfera delle emozioni, vale la pena di modificare la formazione introducendo
nuovi elementi e non permettendo la monotonia.
        Nel caso di giovani difficili che mostrano comportamenti tipicamente aggressivi, vale
la pena di rafforzare l'attività conducendo un allenamento dinamico, che fungerà da cuscinetto
per i combattenti nell'esprimere emozioni e ridurre così la tensione interna.
        Il momento in cui le emozioni negative (sentimenti) sono confezionate e la loro
incapacità di esprimerle aumenta la tensione che è un fattore distruttivo che scatena
l'aggressività in situazioni critiche.
        In un modo diverso si dovrebbe affrontare l'allenamento del combattente che si
presenta come un incerto, ritirato e talvolta timido. Nelle prime fasi dell'addestramento, non si
dovrebbe avvicinare un praticante in un modo in cui possa sentirsi inferiore e perpetuarsi nella
convinzione del suo "fallimento". Un tono di voce alzato (a volte un urlo), l'attenzione diretta
e costante a una sola persona può suscitare ansia, imbarazzo, la cui conseguenza può essere un
ritiro totale dallo sport. L'allenatore dovrebbe essere sempre coerente ed equo verso tutti
i combattenti. Dovrebbe motivare tale combattente facendolo sentire attaccato al gruppo e lui
dovrebbe fare un rinforzo positivo (anche verbale) per fare piccoli progressi. La formazione
dovrebbe anche essere interessante ed energica, ma adattata alle capacità delle persone più
deboli o con minore disponibilità fisica. Tuttavia, come nel caso del gruppo di cui sopra,
dovrebbe sforzarsi di unire le emozioni negative e rilasciarle in modo espressivo durante

                                                  15
l'allenamento o le occupazioni. Questo approccio ti dà l'opportunità di segnare la tua
posizione nel gruppo o individualmente alla competizione, oltre a insegnarti le giuste reazioni
sociali con l'uso delle emozioni.
       L'attivazione attraverso lo sport mira a rafforzare il combattente indipendentemente
dalla sua personalità e dalle predisposizioni emotive. Dovrebbe insegnare il controllo del
comportamento che è una specie di norma del funzionamento accettato nella società senza
caratteristiche di patologia o disturbi. L'effetto finale dell'allenamento sia nel gruppo di
persone che mostrano comportamenti aggressivi che tra gli atleti timidi è quello di rafforzare
e costruire il loro sistema di valori. Nel caso di persone del primo gruppo, si può presumere
che il loro comportamento provochi, tra l'altro, i deficit sorti in determinate fasi della loro
vita, nonché dalla situazione in cui si sono trovati. Il secondo gruppo sono persone dai
cosiddetti deficit di personalità, il cui comportamento può anche derivare da situazioni in cui
hanno sperimentato modelli di impotenza appresi in precedenza, motivo per cui l'allenamento
dovrebbe avere le caratteristiche di rinforzo positivo.
       Muaythai insegna una sana competizione e competizione sui principi del fair play,
costruisce legami, rafforza il sistema di valori, insegna la reazione appropriata nei momenti di
pericolo. Elimina comportamenti patologici e socialmente inaccettabili, ma soprattutto offre
l'opportunità di emergere dall'ambiente criminale, così come il ruolo di "capro espiatorio"
attraverso la coerenza e il lavoro sistematico con il formatore. L'allenatore, d'altra parte, è una
sorta di mentore, una guida per i giovani di tutto il mondo, che spesso non è comprensibile
per un adolescente.

                                                16
CONSAPEVOLEZZA DEI DANNI NELLO SPORT

       Lesioni e sovraccarichi nello sport possono essere soddisfatti sia negli atleti dilettanti
che in quelli professionisti che praticano vari sport. Le persone che praticano sport subiscono
molti infortuni al di fuori della competizione o dell'allenamento, in particolare notiamo tale
effetto più spesso durante i combattimenti sul ring. Secondo le statistiche, metà della lesione
consiste in un danno muscolare. Gli sportivi a pieno contatto, i combattenti di arti marziali
e Muaythai si trovano spesso di fronte a questo problema. Sintomi dannosi come dolore,
gonfiore, ematoma possono trasformarsi in un infortunio che esclude qualsiasi attività.

Le lesioni più comuni che si possono riscontrare negli sport sono:
    Lividi: il meccanismo di contusione si basa sullo schiacciamento delle cellule e sulla
       rottura della continuità delle fibre muscolari, nonché delle sostanze intercellulari e dei
       danni ai vasi sanguigni. I sintomi principali sono dolore, lividi, gonfiori, aumento del
       calore del luogo;
    Rottura - il suono caratteristico di uno scricchiolio, molto spesso doloroso, combinato
       con emorragia interna ed edema;
    Lacerazione - comporta danni alle strutture che collegano il muscolo all'osso. Un
       segno caratteristico è dolore, infiammazione, gonfiore;
    Torsione - consiste nel superare il range fisiologico di mobilità delle superfici situate
       in relazione tra loro. Il risultato di questo tipo di lesione è il danneggiamento della
       capsula articolare e dei legamenti. I sintomi caratteristici sono il dolore che si
       intensifica durante il movimento attivo, l'ematoma, il gonfiore. In genere, articolazioni
       di ginocchio e caviglia sono esposte a questo tipo di lesione;
    Dislocazioni - porta a dislocazione delle superfici articolari e violazioni di capsule
       articolari, legamenti e cartilagine. Le articolazioni più frequentemente dislocate sono
       articolazioni temporo-mandibolari, articolazioni della spalla, articolazioni del
       ginocchio, articolazioni dell'anca e dita dei piedi .;
    Fratture: consistono in una completa interruzione della continuità ossea. I sintomi delle
       fratture sono determinati principalmente dalla posizione della lesione. I sintomi tipici
       sono mobilità patologica, crepitii, gonfiore ed ematomi.

                                                17
Per recuperare e ricostruire il modulo, è necessario collaborare con un allenatore, uno
sportivo, un fisioterapista e un medico. Il passo successivo è quello di sviluppare un piano di
allenamento e riabilitazione adeguato che aiuti a ripristinare il fitness nel sistema muscolare
e le articolazioni, ma anche l'attività di base di tutto il corpo.
    Il primo allenamento dopo il ritorno di un giocatore che ha subito un infortunio non
è facile. L'obiettivo generale è quello di sviluppare esercizi di rafforzamento statico,
stabilizzazione e forza. Un elemento inseparabile sono anche esercizi che aumentano la
flessibilità e la flessibilità.
    Gli accessori necessari nel processo di miglioramento sono gli strumenti giusti: dischi,
palle, nastri Thera-band, bosu e altri strumenti che il combattente aveva già usato per allenarsi
nella sua disciplina sportiva.
    Il ritorno alla salute e la partecipazione attiva alla competizione sono associati a regolari
allenamenti e test fisici, in modo che possiamo vedere che il corpo dell'atleta è a disposizione
per il carico e lo sforzo.

                                                  18
TECNICHE DI LAVORO CON UN GRUPPO E PARTECIPANTI INDIVIDUALI

       La stanza di addestramento è un luogo in cui sia la postura che il corpo sono formati
e l'atteggiamento sociale di persone per lo più fisicamente e mentalmente molto plastiche. Può
derivare direttamente da aspetti come la fisiologia: il corpo sta crescendo in modo naturale per
apprendere e sviluppare diverse abilità. Non si può dimenticare gli aspetti culturali e sociali
perché la società cerca di consentire tale sviluppo ai giovani attraverso, ad esempio,
l'istruzione scolastica. C'è anche un aspetto di un numero relativamente basso di impegni, che
consente ai giovani di concentrarsi sul proprio sviluppo. Tuttavia, il bambino durante
l'adolescenza incontra vari fattori che potrebbero interrompere il normale sviluppo. Ci sono
molti standard che la maggior parte dei bambini deve imparare e adattarsi al momento giusto,
ad esempio andare a scuola, andare alla classe successiva. Tuttavia, ogni persona è diversa
e può comportarsi diversamente nell'andare alle fasi successive della vita. Alcune persone,
compresi i bambini, possono avere un problema quando si tratta di soddisfare questi requisiti
e tenere il passo con i cambiamenti che possono comportare il ritiro dalla vita sociale. Uno dei
modi per aiutare queste persone può essere, tra l'altro, la formazione Muaythai. Il mio nome
è Piotr Kuterba e io come istruttore di Muaythai Sports Discipline, cercherò di descrivere
come l'allenamento Muaythai può aiutare e su cosa dovremmo prestare attenzione come
formatori.
       La palestra e la formazione in alcuni aspetti sono completamente diversi da ambienti
come scuola, famiglia e amici. Il mondo nella stanza è sicuramente più semplice di quelli che
affrontiamo ogni giorno. Non ci sono così tante relazioni interpersonali, ci sono meno fattori
che possono differenziare le persone e disturbare le nostre azioni. Il fattore principale che può
(ma non deve) differenziarsi è il livello di sport ed è in realtà l'unico che dovrebbe avere
importanza. È un ambiente molto più semplice della scuola ed è più facile controllare questo
ambiente e questo dovrebbe essere il ruolo principale dell'allenatore in qualsiasi sport, incluso
Muay Thai. Il formatore dovrebbe controllare principalmente ciò che sta accadendo con
i combattenti in un senso piuttosto ampio, dalla sala stessa agli spogliatoi. Vale anche la pena
prestare attenzione a ciò che accade fuori dalla stanza quando si tratta di accuse, ovviamente
entro limiti ragionevoli. A mio parere, la stanza dovrebbe essere un luogo in cui tutti possono
concentrarsi solo sull'obiettivo che ha impostato prima di iniziare l'allenamento. Se lasciamo
che il nostro ambiente sia così semplice come dovrebbe essere, non dovremmo avere
problemi con l'osservazione e l'interpretazione dei comportamenti. Grazie a questo,
dovremmo essere in grado di vedere in un modo abbastanza semplice, quali i bambini sono

                                               19
meno integrati, non parlano troppo, a volte possono avere problemi con l'accoppiamento,
in altre parole possono avere problemi con l'assimilazione con altri combattenti.
       Vorrei presentare alcuni commenti relativi ai corsi di formazione al fine di rendere più
facile per i formatori capire l'impatto della formazione sul gruppo e sui formatori
e ottimizzare le loro attività al fine di fornire il miglior aiuto per i loro studenti nel
raggiungimento dei loro obiettivi - fisica diretta fitness, livello sportivo - e indiretti -
combattono contro il ritiro sociale, aiutano a fare amicizia, affrontano problemi e stress,
aumentano la fiducia in se stessi, riducono il comportamento aggressivo.
       Una fase importante dell'allenamento è l'inizio e la fine. In questi momenti passiamo
le informazioni organizzative più importanti. Possiamo anche usarli per riferirsi alla
formazione stessa, sommario, consigliare cosa fare, per esempio, per eseguire meglio le
tecniche o come si può praticare a casa se qualcuno fosse interessato. Va anche ricordato che
questo è il momento in cui, soprattutto alla fine, i combattenti sono molto stanchi e potrebbero
non ricordare sempre ciò che trasmettiamo loro se non lo menzioniamo esplicitamente.
Potrebbe anche essere un momento per premiare certi comportamenti o atteggiamenti e penso
che valga la pena farlo se solo vediamo una tale opportunità. Soprattutto se si tratta di una
persona che di solito non parla molto, è piuttosto chiusa o un po 'timida e, a nostro avviso,
ha fatto qualcosa che vale la pena ricompensare.
       Il riscaldamento è un elemento che ha il compito di scaldare tutto il corpo,
specialmente i muscoli. Questo è un elemento più casual della formazione. Quindi,
ad esempio, possiamo vedere chiaramente la relazione tra le persone perché vediamo chi sta
praticando l'uno accanto all'altro. Spesso i partecipanti possono esercitarsi in gruppi di amici,
possono anche provare a parlare tra loro in modo verbale e non verbale. Il riscaldamento
è anche un momento perfetto per integrare il gruppo, specialmente nei gruppi di formazione
iniziale, in cui i partecipanti non si conoscono ancora così bene. Credo che sia anche un
ottimo aiuto per le persone che sono più timide nello stabilire i primi contatti con gli altri
partecipanti. Come parte del warm-up puoi introdurre elementi di esercizi a coppie. Esercizi
esemplari per il riscaldamento: schivare gli esercizi, calpestare i piedi con schivate sotto
forma di divertimento per i punti, carriole, portare sulla schiena. Puoi anche fare esercizi
in grandi gruppi per il riscaldamento: in un run-catch, se la stanza lo consente; un altro tipo
può essere quello di fare esercizi in un'area specifica, in modo da posizionare i partecipanti
strettamente in un posto specifico e lasciarli spingersi a vicenda su una base peer-to-peer,
la forma di esercizio può essere qualsiasi esempio saltando su uno gamba e tenendo l'altro
piede eseguendo un movimento di spinta al ginocchio. Puoi inventare alcuni esercizi, ma devi

                                               20
ricordarti della sicurezza, devi scegliere esercizi per minimizzare il rischio di rovesciare più
persone contemporaneamente.
       L'allenamento corretto è una parte molto specifica e dipende dall'addestratore. Ognuno
avrà un'idea guida della data formazione e dell'intero ciclo di allenamento. Non approfondirò
questo argomento, ma vale la pena prestare attenzione ad alcune caratteristiche universali di
ogni allenamento. La maggior parte dei partecipanti sperimenterà durante questa parte
dell'allenamento: forte stanchezza - esercizi come scudi o esercizi a coppie, gli spinners sono
molto intensi, quindi il livello di affaticamento è decisamente in crescita, spesso vicino al
nostro confine. Per un uomo tale stanchezza è spesso piuttosto estrema, il che si traduce in
alcune caratteristiche che normalmente non vedremmo. È interessante osservare durante
questa parte della formazione come le persone reagiscono diversamente alla fatica. Penso che
si possa anche tentare di trarne alcune conclusioni, tuttavia, come ho scritto in precedenza,
questo è piuttosto estremo, quindi state attenti con la loro interpretazione. Tuttavia, esiste una
caratteristica comune di questi esercizi, o piuttosto un ruolo che può essere ancora più
interessante: l'integrazione reciproca delle persone attraverso gli stessi esercizi. Le persone, in
un certo senso, si abituano alla presenza degli stessi amici nel corso degli esercizi, ad esempio
sugli scudi che spesso ottengono nelle stesse coppie come se li aiuterebbe a sopravvivere
a questa serie di esercizi, sentono il reciproco supporto. Questa è la mia opinione personale,
tuttavia, supportata da una notevole esperienza, che l'esecuzione condivisa di questi
allenamenti estremamente faticosi aiuta a sopravvivere, almeno sentirsi uguali in senso
sociale e le disuguaglianze derivanti da una diversa preparazione fisica dovrebbero essere
chiare per tutti e tutti devono sentire che l'allineamento di certe disuguaglianze dipende solo
da se stesso e dal proprio lavoro. Il formatore deve prendersi cura di una salutare atmosfera
nella stanza che semplifica decisamente il lavoro e aiuta nella formazione efficace. Va anche
ricordato che qualsiasi forma di aggressività che vediamo nella stanza dovrebbe incontrare
una reazione forte e ferma da parte del formatore.
        La fine dell'allenamento, che è lo stretching e gli esercizi casuali, sono principalmente
un momento in cui tutti possono calmare il respiro. Ha anche un significato più profondo,
perché ognuno ha il tempo di pensare al proprio allenamento o ad altri pensieri non legati al
momento. È bello che tutti abbiano la pace in questo momento. È bene dedicare almeno
qualche minuto a questa parte, non solo per ragioni fisiche, ma anche per quelle mentali.
Un buon allenatore dovrebbe guardare in generale sul gruppo e trasversalmente attraverso
tutti gli allenamenti. Grazie a questo, sarà in grado di controllare efficacemente ciò che sta
accadendo nella stanza, sarà in grado di determinare abbastanza bene quando succede

                                                21
qualcosa di brutto ai suoi allievi e quando dovrebbe essere disturbato per aiutarli. Un buon
allenatore dovrebbe anche richiedere agli alunni, in modo che possano migliorare
costantemente il loro livello di sport e la forma fisica complessiva. Dovresti anche capire che
non tutti si allenano per praticare sport, ma tutti hanno l'obiettivo di migliorare la propria
forma fisica durante l'allenamento e dovremmo rendere possibile ad ogni praticante di
realizzarlo. Inoltre, ci sono buone probabilità che aiuteremo la nostra gente ad affrontare
i problemi nella vita di tutti i giorni e penso che dovrebbe essere sempre ricordata mentre
si svolgono i corsi di formazione in qualsiasi disciplina, compresa Muaythai.

                                              22
PRATICA
Introduzione
         Nell'ambiente sportivo di Muaythai non ci sono scenari di allenamento standardizzati
con i giovani - specialmente quelli a rischio di esclusione - i trainer spesso non hanno alcun
supporto, non ci sono schemi per condurre la formazione. Sono preparati nello sport e nella
sostanza, ma c'è un reale bisogno di annotare e standardizzare l'offerta di opportunità di
lavorare con i giovani nello sport - in questo caso Muaythai.
         A causa del fatto che le organizzazioni di Muaythai associano principalmente giovani
"difficili", gli scenari sono un elemento importante per migliorare la qualità del lavoro con
i giovani.
         Muaythai può aiutare un adolescente aggressivo perché l'allenatore gli insegna
a lavorare sull'autocontrollo, riconoscendo le sue emozioni. Un adolescente escluso
o immotivato trova il suo posto a Muaythai, se l'insegnante si prende cura di lui. Il senso
di accettazione dell'insegnante e dei suoi compagni lo aiuterà ad accettarsi e sentirsi meno
escluso perché, alla fine, fa parte di un particolare gruppo. Di conseguenza, si sente più
motivato in ciò che fa e acquisisce un senso di autostima. La visione di essere riconosciuti
dagli altri motiva i giovani a essere più coinvolti e a non soccombere ai problemi. L'allenatore
deve anche entrare in una relazione in modo coerente con un adolescente considerato
"difficile", incoraggiarlo a comunicare, mostrare che può aiutarlo, lodarlo per il buon
comportamento e le conquiste.
         Muaythai è quindi uno sport diretto a tutti, non solo alle persone pacifiche e ai bambini
disciplinati. Tuttavia, a fronte di casi difficili, l'insegnante ha bisogno di competenze
specifiche: notare al momento giusto i problemi che i giovani affrontano, grandi quantità di
empatia, essere un'autorità, rispetto restrittivo delle regole e sensibilità verso le altre persone.

Linee guida per i progettisti di scenari:

"Ogni unità di allenamento, il suo tempo e la sua intensità devono essere adattati al numero effettivo di
partecipanti, alla loro età e al loro livello di esperienza, così come al loro sviluppo psicomotorio. Ciò che deve
essere modificato è il tempo e gli esercizi, in particolare le condizioni tecniche di costruzione in cui si svolgono
le sessioni di formazione, nonché le condizioni esterne (come temperatura, vento, sole) ".

                                                        23
Introduzione

Il trainer presenta ai partecipanti le informazioni di base sulla posizione di combattimento, il
corretto gioco di piedi e le tecniche di pugilato.
La posizione di combattimento di Muaythai è principalmente frontale. Le mani vengono
mantenute più larghe rispetto alla posizione di boxe tradizionale, al fine di impedire
all'opponente di entrare nel clinch (presentazione della guardia e dei piedi corretti). Nel
muaythai abbiamo 15 combinazioni di mani. Alcune delle tecniche essenziali sono blocchi e
schivate, che sono la base del combattimento corpo a corpo. Il pugilato thailandese consente
di prendere calci, takedown e spazzate. I lanci, come nel Judo, sono vietati. Il lato debole di
Muaythai è la mancanza di combattimenti a terra, soffocamento e serrature articolari.

                 SCENARIO DI FORMAZIONE PER GRUPPO BEGGINERS I

Ubicazione: palazzetto dello sport
Gruppo: principianti
Tempo: 90 minuti
Numero di partecipanti: 12
Attrezzatura: pastiglie PAO Thai
Argomento: apprendimento della posizione corretta, movimenti e tecniche di boxe di base.

  CORSO
  DELLA                   DESCRIZIONE DEL COMPITO                         TEMPO          NOTE
                                                                           (min)
  CLASSE

    Parte I:       Assemblea dei partecipanti; Saluto tradizionale
                                                                                      Assemblare i
   segmento        inchinandosi e mostrando rispetto ai maestri e ai        1’
                                                                                    partecipanti di fila
 organizzativo     formatori

 Presentazione
                   Descrizione dettagliata dell'argomento e scopo della
  del piano di                                                              2’
                   formazione; introduzione agli esercizi
  allenamento

                                                                                    * La facilitazione
                                                                                      sociale (effetto
                                                                                     pubblico) - è un
                   Incoraggiare i partecipanti a impegnarsi attivamente
                                                                                        meccanismo
   Motivare i      nell'addestramento e focalizzarsi completamente
                                                                                   psicologico, in cui la
  partecipanti     durante le esercitazioni.                                1’
                                                                                   persona si comporta
                                                                                     in modo diverso
                   Conoscenza psicologica che vale la pena esplorare:
                                                                                       quando si è in
                   meccanismo di facilitazione sociale.
                                                                                   presenza di altri, che
                                                                                     quando si è soli.

                                                       24
Secondo la legge
                                                                                Yerkes-Dodson: "la
                                                                               semplice presenza di
                                                                                    altre persone
                                                                                    migliorerà le
                                                                                   prestazioni, la
                                                                                      velocità e
                                                                                  l'accuratezza di
                                                                               compiti ben praticati,
                                                                                 ma peggiorerà in
                                                                               termini di prestazioni
                                                                                  di compiti meno
                                                                                     familiari".
                                                                               Kirby ,. L. (2011, 17
                                                                               marzo). Processi di
                                                                               gruppo. Lecture Presentato
                                                                               al corso di Psicologia
                                                                               Sociale presso la
                                                                               Vanderbilt
                                                                               University, Nashville, TN.

                                                                                Intorno al perimetro
                Funzionamento lento                                       2’
                                                                                    di un cerchio

                Bracci rotanti:                                                Ruotando un braccio,
                 - un braccio 6x in avanti, un braccio 6x all'indietro,   2’   il secondo è tenuto di
                quindi cambiando il braccio e ripetendo il processo,                  guardia.
                 - entrambe le braccia 6x in avanti, 6 volte indietro

                                                                                 Lato sinistro, lato
                Correndo da un lato all'altro con le oscillazioni del     1’
                                                                                       destro
                braccio
                                                                                  Lato sinistro in
                                                                               direzione della corsa,
                                                                                 procedendo verso
                Correndo a gambe incrociate                               1’
                                                                               destra; l'istruttore sta
                                                                                indicando il lavoro
  Parte II:
                                                                                 dell'anca corretto.
Riscaldamento
                                                                               Girando una volta in
                                                                                 senso orario e una
                Correndo dritto, girando a 360 ° sul segnale e            1’
                                                                                   volta in senso
                continuando a correre
                                                                                      antiorario

                Correre e saltare sul segnale, con le ginocchia il più
                                                                          1’
                vicino possibile al petto.

                Passando a camminare, la gamba oscilla ogni tre           1’
                passi, e poi affonda ogni tre passi

                Camminando in avanti e ruotando i polsi in senso          1’
                antiorario, in senso orario, ruotando la testa

                                                                          2’
                Articolazioni dell'anca fermi e rotanti, ginocchia

                                                      25
(verso l'interno, verso l'esterno, in senso antiorario e
                 in senso orario mentre congiunte), articolazioni della
                 caviglia rotanti

                  Stare in piedi a cavallo, raddrizzare le gambe nelle
                 articolazioni del ginocchio, piegarsi verso il
                 ginocchio sinistro, mantenere la posizione per 15
                                                                              1’
                 secondi, poi piegarsi verso il ginocchio destro,
                 mantenendo anche la posizione per 15 secondi, e
                 infine piegarsi verso il centro, anche per 15 secondi.

                                                                                    Intorno al perimetro
  Parte III:
                 Istruzioni e presentazione della posizione corretta,                   di un cerchio.
 Imparare la
                 posizionamento corretto di gambe, fianchi, petto,            5’    L'allenatore corregge
  posizione
                 mani e testa                                                        la posizione di ogni
   corretta.
                                                                                         partecipante.

                                                                                     I partecipanti vanno
                 Presentando e insegnando ai partecipanti il corretto
 Imparare i                                                                           avanti, indietro, di
                 funzionamento dei piedi da boxe; spiegare
 movimenti                                                                    5’       lato. L'allenatore
                 l'importanza di una corretta posizione e le
  corretti                                                                          corregge i movimenti
                 conseguenze degli errori durante l'esecuzione.
                                                                                        dei partecipanti

                                                                                           La durata
                                                                                    dell'allenamento è di
                                                                                     3 minuti ciascuno
                 Esercizi eseguiti senza restrizioni esterne:
                 - eseguire colpi mentre si è fermi;
 Imparare le
                 - eseguire ganci stando fermi;
tecniche della                                                                15’       I partecipanti
                 - eseguire colpi mentre si muove;
    mano                                                                            eseguono le tecniche
                 - eseguire ganci durante lo spostamento;
                                                                                       in sequenze di
                 - "shadowboxing" con l'uso di jab e ganci
                                                                                     movimento con un
                                                                                    avversario / bersaglio
                                                                                        immaginario.

                                                                                     Il gruppo è diviso in
                 Set di esercizi sui pad di allenamento:                            due parti: portapattini
                 - jab sinistro, jab destro;                                         e battitori. La durata
 Imparare le     - gancio sinistro, gancio destro;                                  dell'allenamento è di
tecniche della   - jab sinistro, jab destro, gancio sinistro, gancio          24’     2 minuti ciascuno,
    mano         destro;                                                              con una pausa di 1
                 - jab sinistro alla testa, jab destro al corpo, jab destro          minuto, dopodiché i
                 al corpo, gancio sinistro alla testa                                    ruoli vengono
                                                                                           cambiati.

                                                        26
- In piedi in posizione straddle, solleviamo un braccio
               verticalmente, piegandolo al massimo nel gomito. Il
               secondo braccio raggiunge il gomito del braccio
               posizionato verticalmente e lo tira dietro la testa.
               - Stando in piedi in posizione straddle, estendiamo un
               braccio verso il pavimento. Il secondo braccio
               raggiunge il gomito del braccio esteso e lo tira verso
               il corpo, mantenendo contemporaneamente la sua                    Attorno al perimetro
Parte IV:
               posizione orizzontale sul pavimento.                              del cerchio. La durata
Esercizi di
               - Inginocchiandosi sulle mani e sulle ginocchia,                  dell'allenamento è di
stretching                                                                 15’
               teniamo le braccia contro il pavimento con il lato                2 minuti. L'allenatore
               interno dei palmi, le dita dirette verso il corpo, e in           corregge la posizione
               questa posizione estendiamo le braccia nei gomiti.                 di ogni partecipante.
               - Sedendosi in piano, pieghiamo verso le dita dei
               piedi, prendendoli e tirandoli verso il corpo.
               - In piedi su una gamba, pieghiamo la seconda al
               ginocchio e prendiamo la sua caviglia con la mano
               (gamba sinistra-mano sinistra, gamba destra-mano
               destra) tirandola al massimo tirandola verso l'alto.

               - Mentre posiamo all'indietro solleviamo le mani, e               Regolazione del tono
               dopo alziamo le gambe, tremando i muscoli e                        della voce durante le
               rilassando la tensione muscolare.                                        tecniche di
               - Posare all'indietro, gli occhi chiusi, inspirare con il             rilassamento e
               naso, espirare con la bocca                                            sottolineando
                                                                                    l'importanza del
               Proposte di tecniche di rilassamento psicologico:                 respiro profondo, così
                                                                                  come il muscolo del
               - "Respirazione consapevole" - concentrazione attiva               corpo rilassato per il
               e mentale sul processo di respirazione: l'intero                    benessere mentale
               viaggio dell'aria attraverso le vie respiratorie del                  (alla base della
               corpo (attraverso le narici, i polmoni, dalla bocca),              doppia relazione tra
               sul lavoro dei muscoli del torace e del diaframma ( la               mente e corpo -
               pancia si alza durante l'inspirazione e si abbassa                       concetto di
               espirando).                                                             rilassamento
 Tecniche di                                                                             muscolare
                                                                           4’
rilassamento   -“Body scan” – active, mental focus on the                              progressivo)
               sensations flowing from the body, such as muscle
                                                                                 * Premessa di questo
               tension, warmth, heaviness, breathing pace, heart                 concetto dice che la
               rate.                                                             tensione muscolare è
                                                                                 una reazione naturale di
                                                                                 qualsiasi organismo di
                                                                                 fronte allo stress e
                                                                                 all'ansia, quindi
                                                                                 invertire il processo e
                                                                                 rilassare i muscoli,
                                                                                 permette di calmare la
                                                                                 mente.
                                                                                 Jacobson, E. (1938).
                                                                                 Rilassamento progressivo
                                                                                 Chicago: University of
                                                                                 Chicago Press

                                                      27
Il trainer si avvicina a
                                                                                     ciascuno dei
                                                                                      partecipanti
                                                                                Il trainer evidenzia i
                                                                                    lati positivi in
                                                                                     ciascuno dei
                                                                                   partecipanti e li
                                                                                  motiva a lavorare
                                                                                  sistematicamente
                                                                                   sugli aspetti più
                                                                                  deboli. (rinforzo
                                                                                      positivo * -
    Part V:                                                                       aggiudicazione in
 Presentazione    Discussione dettagliata su errori ed errori,                  forma di riconoscere
  dei risultati   riconoscendo i partecipanti migliori,               4’         lo sforzo e lodare il
     della                                                                         lavoro positivo.
  formazione
                                                                               * Il rinforzo positivo è
                                                                               uno dei termini chiave
                                                                               nell'analisi sperimentale
                                                                               del comportamento. È
                                                                               la conseguenza del
                                                                               comportamento
                                                                               precedente, che
                                                                               incoraggia questo
                                                                               comportamento a essere
                                                                               eseguito di nuovo. È
                                                                               uguale alla ricompensa.
                                                                               Schultz W (2015). "Segnali
                                                                               di ricompensa e decisione
                                                                               neuronali: dalle teorie ai
                                                                               dati". Fisiologico)

                  Assemblea dei partecipanti; Saluto tradizionale
   Segmento                                                                           Assemblare i
                  inchinandosi e mostrando rispetto ai maestri e ai   1’
 organizzativo                                                                      partecipanti di fila
                  formatori

Sommario
All'inizio di Muaythai, l'attenzione principale è stata posta sulle tecniche delle gambe. Al
giorno d'oggi, è ampiamente praticato anche in termini di boxe. Tuttavia, lo scopo alla base
della formazione è la praticità e l'efficacia delle tecniche di boxe thailandesi.
Vale la pena spiegare ai giovani adepti che questo è l'inizio della loro avventura con Muaythai
e che i loro sforzi e sacrifici saranno valutati, ma richiede pazienza e disciplina.

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