Programma d'azione annuale 2020 a favore del Paraguay finanziato dal bilancio generale dell'Unione - Ministero dello Sviluppo

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NOTA AI MEMBRI DEL COMITATO PER LO STRUMENTO DI COOPERAZIONE
                              ALLO SVILUPPO

         Programma d'azione annuale 2020 a favore del Paraguay
               finanziato dal bilancio generale dell'Unione

1.          IDENTIFICAZIONE
             Linea di bilancio           21.02.12.00 – America latina – Riduzione della povertà e
                                         sviluppo sostenibile
             Costo totale                41 340 000 EUR di contributo dell'UE
             Atto di base                Strumento di cooperazione allo sviluppo

2.          CONTESTO NAZIONALE
Il Paraguay ha registrato una crescita economica sostenuta, superiore a quella della regione,
nonostante le difficoltà di alcuni paesi vicini e dei principali partner commerciali. Negli ultimi
dieci anni la crescita (in media pari al 4,4 % nel periodo 2009-2018) ha contribuito a far
uscire dalla povertà molte fasce della popolazione paraguaiana, riducendo considerevolmente
il tasso di povertà, che è passato dal 45 % nel 2007 al 24,2 % nel 20181. Tuttavia, di recente si
è registrato un aumento della povertà estrema, che è passata dal 4,4 % del 2017 al 4,8 %
del 2018 (33 000 persone in più, per un totale di 335 000 cittadini). I fondamentali
macroeconomici sono rimasti intatti, con una bassa inflazione (4 %) e bassi disavanzi pubblici
(1,5 % del prodotto interno lordo (PIL)), e il debito pubblico si è mantenuto entro soglie
sostenibili (20,2 % del PIL nel 2018).

Secondo le stime della relazione della Commissione economica per l'America Latina e i
Caraibi delle Nazioni Unite (CEPAL)2 di luglio 2019, la crescita regionale si attesta
allo 0,5 %, mentre la crescita del PIL del Paraguay ha subito un netto calo nel 2019 ed è pari
all'1,6 %. Nonostante le maggiori azioni messe in atto per ampliare la base imponibile e
garantire il rispetto delle norme, la riscossione delle imposte continua a essere bassa per la
generosità del sistema di esenzioni e detrazioni (anche per i più ricchi) e perché il sistema non
è redistributivo. In un contesto di prospettive notevolmente più fosche per la crescita
regionale e nazionale, il Paraguay dovrà essere prudente nel definire il bilancio statale per
il 2020, al fine di conciliare la stabilità macroeconomica con una crescita adeguata in un
contesto di relativa instabilità.

Il Paraguay è una nazione giovane (il 50 % della popolazione ha meno di 25 anni), dove
occorrono urgentemente conoscenze e competenze adatte all'inserimento lavorativo nelle
professioni del XXI° secolo. L'istruzione rappresenta una priorità assoluta, nonché un
catalizzatore per lo sviluppo sostenibile, una maggiore inclusione sociale e la riduzione della
povertà.

Il Paraguay fatica a rendere gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) una parte importante
dell'agenda politica. Tra le problematiche principali figurano la mancanza di coordinamento,

1
     Encuesta Permanente de Hogares 2018.
2
     https://www.cepal.org/es/publicaciones/44674-estudio-economico-america-latina-caribe-2019-nuevo-contexto-
     financiero-mundial

                                                           1

la debolezza delle capacità istituzionali e l'esplicita opposizione a determinati OSS
manifestata da alcuni circoli influenti.

3. SINTESI DEL PROGRAMMA D'AZIONE

1) Contesto
Per quanto riguarda l'istruzione, nonostante i notevoli passi avanti compiuti dal Paraguay
negli ultimi anni su vari fronti del sistema scolastico, restano da sanare problemi importanti.
Nonostante circa metà della popolazione sia di età inferiore ai 25 anni, il Paraguay potrà
sfruttare appieno il dividendo demografico soltanto migliorando la qualità dell'istruzione,
nonché le qualifiche e le competenze della sua forza lavoro.

Il sistema scolastico paraguaiano deve rispondere alle necessità di una popolazione
studentesca diversificata e spesso residente in zone remote e garantire un servizio sia in
castigliano che in guaraní. Su una popolazione di 7 053 000 abitanti, nel 2018 erano iscritti
all'istruzione generale di base, che inizia all'età di cinque anni, 1 451 663 bambini, il 2 %
(23 500) dei quali appartenenti a popolazioni indigene e il 2 % con esigenze particolari. Lo
Stato impiega oltre 70 000 insegnanti e gestisce la stragrande maggioranza degli istituti
scolastici, che rappresentano l'85 % delle scuole (8 518 su 10 021). Il 62 % delle scuole si
trova in aree urbane. Sotto il profilo linguistico, il 30,7 % della popolazione parla sia
castigliano che guaraní e i parlanti della lingua guaraní si concentrano per la stragrande
maggioranza nelle zone rurali (66,9 %).

Il persistere di un'istruzione di bassa qualità e gli scarsi risultati dell'apprendimento sono i
principali ostacoli allo sviluppo inclusivo e sostenibile in Paraguay. L'ultimo PISA per lo
Sviluppo del 2018 (Programme for International Student Assessment, il programma per la
valutazione internazionale degli studenti dell'OCSE - PISA-D) ha messo in evidenza livelli
estremamente bassi del rendimento degli studenti, che sviluppano soltanto competenze
basilari in materie fondamentali quali la lettura, la matematica e le scienze. L'azione si
incentrerà sull'accesso e sulla qualità, attraverso il miglioramento dell'istruzione della prima
infanzia, della formazione iniziale e continua degli insegnanti, dei risultati dell'apprendimento
e della pertinente istruzione secondaria superiore. L'azione mirerà anche a rafforzare la
governance del settore grazie a un sostegno specifico al ministero dell'Istruzione e delle
scienze.

Per quanto riguarda l'Agenda 2030, l'effettiva attuazione risente dell'assenza di un
meccanismo di coordinamento delle politiche governative sostenuto ai più alti livelli. L'attuale
commissione per gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) non dispone del livello e delle
risorse necessarie. L'Agenda 2030 è ben lungi dall'essere diventata una politica statale. Le
informazioni sono scarse e l'Agenda e gli OSS non sono noti alla maggior parte dei funzionari
pubblici, al settore privato e ai cittadini in generale. L'azione mira a promuovere e accelerare
l'attuazione dell'Agenda 2030 in Paraguay, con l'obiettivo di rafforzarne il carattere
istituzionale per l'attuazione dell'Agenda 2030 e di mobilitare la società per l'attuazione degli
OSS. Il programma sosterrà l'indispensabile rafforzamento del meccanismo nazionale di
coordinamento e delle statistiche in materia di OSS e, grazie a un approccio basato su
strumenti, rafforzerà l'integrazione delle questioni ambientali e relative al genere nelle
politiche, conservando al tempo stesso una flessibilità tale da garantire un sostegno ad
opportunità in altri settori.

2) Politica connessa alla cooperazione del paese beneficiario

È in vigore il piano di sviluppo nazionale (PSN) 2014-2030, che definisce gli obiettivi
strategici, le priorità politiche e le linee d'azione per lo sviluppo del Paraguay. Le principali
priorità del piano di sviluppo nazionale sono le seguenti: 1) riduzione della povertà e sviluppo
sociale, 2) crescita inclusiva e sostenibile e 3) inserimento del Paraguay nel contesto
mondiale. Inoltre, sono previsti quattro temi trasversali: pari opportunità, gestione pubblica
efficiente e trasparente, pianificazione e sviluppo territoriale e sostenibilità ambientale.

Per quanto riguarda la politica settoriale specifica per l'istruzione, il Piano nazionale per
l'istruzione 2024 si concentra su tre principali aree strategiche: pari opportunità (eliminazione
degli ostacoli all'accesso e incremento del tasso di permanenza, potenziamento delle
infrastrutture, miglioramento dell'istruzione tecnica e professionale), istruzione di qualità (a
tutti i livelli, con particolare attenzione ai materiali didattici differenziati, all'evoluzione
professionale degli insegnanti e all'integrazione delle TIC) e governance settoriale (maggiore
efficienza a livello centrale e territoriale e maggiore coinvolgimento della società civile). Il
piano d'azione per l'istruzione 2018-2023, adottato di recente, mira ad accelerare le riforme e
rappresenta la tabella di marcia del governo, corredata di un quadro, di indicatori e di obiettivi
d'intervento chiari, ed è considerato un quadro di cooperazione solido, pertinente e credibile.

Per quanto concerne la politica specifica relativa all'Agenda 2030, il PSN 2030 è attualmente
in fase di revisione, per allinearlo pienamente all'Agenda 2030 e garantire un meccanismo di
monitoraggio per ciascun OSS. Per rafforzare l'integrazione nelle politiche degli OSS, nonché
l'elaborazione di relazioni al riguardo, nel settembre 2016 è stata istituita in Paraguay, con
decreto n. 5 887, una commissione interistituzionale per gli OSS, che opera quale
meccanismo di coordinamento ed è presieduta dalla direzione per gli Affari multilaterali del
ministero degli Affari esteri (AMF). Il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo
(PNUS) ha assistito la suddetta commissione nel definire una tabella di marcia per l'attuazione
degli OSS e oggi è in discussione un nuovo decreto inteso a rafforzare ulteriormente
l'attuazione degli OSS e l'elaborazione di relazioni al riguardo. Nel 2018 il Paraguay ha
presentato la prima revisione nazionale volontaria sui progressi realizzati nell'attuazione degli
OSS, che delinea un quadro chiaro per gli interventi di cooperazione pertinenti.

3) Coerenza con i documenti di programmazione

In linea con le priorità del piano di sviluppo nazionale 2014-2030, il programma indicativo
pluriennale (PIP) per il Paraguay 2014-2020 prevede una dotazione finanziaria di 168 000 000
EUR da destinare a quattro settori prioritari: istruzione, protezione sociale, sviluppo del
settore privato e riforma elettorale/governance.

Il settore prioritario 1 del PIP definisce l'obiettivo dell'UE di contribuire a garantire l'accesso,
il miglioramento della qualità, l'efficienza e l'equità dell'istruzione paraguaiana, in quanto
bene pubblico per tutti i bambini e i giovani, indipendentemente dal singolo. Il settore
prioritario 4 è inteso a sostenere la democrazia e l'affidabilità delle elezioni, in linea con la
legislazione nazionale e le convenzioni internazionali sottoscritte dal paese, lo Stato di diritto
e il funzionamento delle istituzioni pubbliche. Le azioni proposte sono inoltre in linea con il
nuovo consenso europeo in materia di sviluppo e con la comunicazione congiunta della
Commissione e del Servizio europeo per l'azione esterna al Parlamento europeo e al Consiglio
dell'UE, "America latina e Caraibi: unire le forze per un futuro comune", dell'aprile 2019.

                                                 3

4) Azioni identificate

Per il programma d'azione annuale 2020 sono state individuate le due azioni seguenti in
favore del Paraguay.
- Sostegno alla trasformazione del sistema scolastico del Paraguay (Contratto per
l'esecuzione della riforma settoriale). L'obiettivo generale dell'azione proposta
consiste nel migliorare le competenze e le conoscenze della popolazione paraguaiana,
grazie a un'istruzione di qualità, che ponga particolare attenzione al miglioramento
dell'alfabetizzazione, delle conoscenze matematiche e delle competenze per la vita.

- Meccanismo per l'Agenda 2030 L'obiettivo generale di questa azione è contribuire
allo sviluppo sostenibile del Paraguay promuovendo e accelerando l'attuazione
dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile in Paraguay.

5) Risultati attesi

 Sostegno alla trasformazione del sistema scolastico del Paraguay
OBIETTIVO SPECIFICO 1: miglioramento dell'accesso e della qualità dell'istruzione a
diversi livelli, indipendentemente dalle circostanze individuali (genere, origine etnica,
ecc.).

RI 1.1. Messa in atto di innovazioni pedagogiche testate in precedenza in materie quali le
lingue, la matematica, le scienze e le competenze generali trasversali, più
specificatamente con i progetti "Ley, Pienso Aprendo" per l'alfabetizzazione,
"MaPara" per la matematica e "Tikichuela Ciencias en mi Escuela" per le scienze nella
prima infanzia. I nuovi approcci consentiranno di migliorare i programmi di studio,
fornire materiale didattico aggiornato, ampliare l'offerta per gli insegnanti e accrescere
le risorse per gli studenti.
RI 1.2. Introduzione di un programma di formazione permanente per gli insegnanti in servizio
(incluso l'aggiornamento delle competenze necessarie per le nuove innovazioni
pedagogiche progettate e realizzate per gli insegnanti che operano a distanza/nelle
comunità rurali, di lingua minoritaria/indigeni e disabili).
RI 1.3. Valutazione3 di insegnanti, personale docente e amministrativo, anche di coloro che
intervengono in zone rurali remote e appartengono a minoranze linguistiche/gruppi
indigeni.
RI 1.4. Valutazione4 di direttori didattici dipartimentali, dirigenti scolastici e istituti di
istruzione, anche di coloro che operano in zone rurali remote e appartengono a gruppi
minoritari/indigeni.
RI 1.5. Sviluppo e impiego di materiali didattici adattati per gli alunni indigeni/che parlano
una lingua minoritaria e per quelli con disabilità.
RI 1.6. Fornitura di materiale didattico aggiornato agli alunni/studenti appartenenti a gruppi
vulnerabili, tra cui quelli provenienti da zone rurali remote e famiglie povere.

3
L'obiettivo dovrebbe essere raggiunto attraverso la graduale elaborazione e attuazione di sistemi di
valutazione.
4
L'obiettivo dovrebbe essere raggiunto attraverso la graduale elaborazione e attuazione di sistemi di
valutazione.

OBIETTIVO SPECIFICO 2: Miglioramento della governance del sistema
scolastico del Paraguay

RI 2.1. Riorganizzazione delle istituzioni competenti in materia di istruzione, con un
approccio integrato e territoriale.
RI 2.2. Rafforzamento del mandato della direzione dipartimentale dell'Istruzione, grazie alla
promozione del decentramento territoriale del ministero dell'Istruzione e delle scienze
(MEC).
RI 2.3. Riforma del sistema dei dirigenti scolastici, con particolare attenzione al
miglioramento dei risultati dell'apprendimento.
RI 2.4. Ridefinizione dei percorsi di evoluzione professionale per gli insegnanti e gli
amministratori del MEC, attraverso esami d'ingresso, avanzamenti di carriera basati
sul merito e sviluppo professionale continuo.
RI 2.5. Applicazione ai programmi di istruzione di un bilancio basato sui risultati.
RI 2.6. Miglioramento della responsabilità e della comunicazione istituzionale in materia di
istruzione.

I risultati diretti (DO) sono i seguenti: 1) creazione di uno spazio fiscale supplementare,
grazie al trasferimento di fondi e a una maggiore prevedibilità dei fondi, 2) miglioramento di
valutazione e monitoraggio delle prestazioni politiche, 3) miglioramento del dialogo politico e
del coordinamento dei donatori, 4) incremento della partecipazione e del controllo della
società civile, 5) rafforzamento delle capacità che contribuiscono alla messa in atto della
trasformazione del settore dell'istruzione e 6) potenziamento in termini di accesso e parità
nell'attuazione della trasformazione del settore dell'istruzione.

Meccanismo per l'Agenda 2030
OBIETTIVO SPECIFICO 1: istituzione in Paraguay di un sistema efficiente di
governance e di informazione e statistiche relativo all'attuazione dell'Agenda 2030

R1.1. Rafforzamento del meccanismo di coordinamento degli OSS, attraverso il sostegno
alla riprogettazione istituzionale del meccanismo (nuovo organigramma e base giuridica)
e lo sviluppo delle capacità del personale.

R1.2. Realizzazione di un'analisi a livello nazionale delle lacune per la realizzazione degli
OSS.

R1.3. Sostegno all'elaborazione di un inventario delle politiche pubbliche allineate agli
OSS (politiche, strategie, programmi, piani e progetti), per promuovere l'integrazione
degli OSS in ciascuna istituzione governativa, nonché lo sviluppo delle capacità del
personale.

R1.4. Progettazione di meccanismi per l'attuazione e il monitoraggio degli OSS a livello
di autorità locali (localizzazione degli OSS), comprese azioni dimostrative/pilota in
determinate autorità locali, da definire con il meccanismo di coordinamento degli OSS.

R.1.5. Miglioramento dei registri amministrativi degli OSS, mediante la definizione di
nuovi indicatori e l'aggiornamento di quelli esistenti, per riferire in merito all'attuazione
degli OSS, e un rafforzamento delle capacità dei funzionari dell'autorità pubblica
responsabile delle statistiche.

R 1.6. Sostegno alla preparazione e all'attuazione di un piano nazionale di statistica.

OBIETTIVO SPECIFICO 2: miglioramento delle politiche pubbliche per l'attuazione
dell'Agenda 2030, in particolare dell'OSS 5 (parità di genere) e degli OSS 13 e 15
(ambiente).

R 2.1. Sostegno al ministero degli Affari femminili (MinMujer) nel definire/adeguare le
politiche pubbliche, le strategie e i piani per raggiungere gli OSS e rafforzare le capacità
tecniche del personale.

R 2.2. Potenziamento della raccolta e del monitoraggio dei dati relativi all'OSS 5.

R 2.3. Sostegno all'attuazione di attività prioritarie per l'accelerazione dell'OSS 5 nell'ambito
del Piano nazionale per l'uguaglianza IV relativo al GAP II, da definire con il ministero degli
Affari femminili (MinMujer).

R 2.4. Sostegno al ministero dell'Ambiente (MADES) nel definire/adeguare le politiche
pubbliche, le strategie e i piani per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile e
rafforzare le capacità tecniche del personale.

R 2.5. Potenziamento della raccolta dei dati e del monitoraggio degli indicatori OSS 13 e 15 e
inclusione nel sistema di informazione ambientale (Sistema de Información Ambiental,
SIAM), nonché sviluppo delle capacità tecniche o del personale riguardo all'interpretazione
dei dati.

R 2.6. Sostegno al ministero dell'Ambiente (MADES) per facilitare il coordinamento con le
parti interessate, compreso il settore privato, le organizzazioni della società civile (OSC) e le
autorità locali come azione prioritaria per accelerare l'attuazione degli OSS 13 e 15.

OBIETTIVO SPECIFICO 3: maggiore partecipazione della società all'attuazione degli
OSS

R 3.1. Sostegno ai partenariati che coinvolgano soggetti pubblici, privati, del mondo
accademico e della società civile per realizzare azioni di collaborazione a favore dello
sviluppo sostenibile, attraverso l'attuazione dell'iniziativa "Città CAN B" ad Asunción, in
collaborazione con il comune di Asunción.

R 3.2. Sostegno alla mobilitazione dei giovani per l'attuazione degli OSS.

6) Precedente assistenza dell'UE e insegnamenti tratti
La prima azione proposta è fondata sull'esperienza e sulle conoscenze acquisite dall'UE con
l'attuazione dei programmi in corso e precedenti in materia di istruzione. Sono stati compiuti
notevoli progressi, in particolare garantendo l'accesso universale all'istruzione di base e
ampliando l'accesso all'istruzione secondaria. Ora la priorità deve essere attribuita alla qualità
dell'istruzione. Il programma in corso ha inoltre rivelato carenze istituzionali gravi e ostacoli
amministrativi che incidono sull'attuazione dei fondi e delle riforme. In questo contesto,
l'esperienza (in particolare con EUROsociAL+) ha dimostrato l'importanza fondamentale di
un sostegno tecnico di alto livello, anche attraverso l'apprendimento tra pari e gli scambi con
esperti di spicco. L'azione proposta si avvarrà di un ulteriore sostegno in tre settori prioritari
con un pacchetto (AT) finalizzato ad approfondire l'elaborazione delle politiche e lo sviluppo
delle capacità. Infine, l'azione si basa sul progetto "La Educación primero, todos por
Caazapá" (2014-2018), messo in atto da JpE per l'attuazione di un programma pilota

innovativo di insegnamento nel dipartimento di Caazapá. Dal progetto sono stati tratti
numerosi insegnamenti per la progettazione di un modello di gestione dell'istruzione
decentrato e periferico e riguardo all'importanza di metodologie di istruzione innovative
(inclusa l'alfabetizzazione iniziale nella lingua di origine) e alla necessità di uno sviluppo
delle capacità e di una formazione continui per tutti i soggetti interessati.
Per quanto concerne l'Agenda 2030, la prima revisione nazionale volontaria (2018) illustra le
sfide da affrontare: da un lato la debole struttura della Commissione interistituzionale per lo
sviluppo sostenibile, che non favorisce alcun progresso, e dall'altro la mancanza di
allineamento del piano di sviluppo nazionale con l'Agenda 2030. Essa sottolinea inoltre la
necessità di un partenariato con il settore privato, la società civile, le università e gli attori che
operano nella cooperazione internazionale, nonché di attività di comunicazione e
sensibilizzazione sull'Agenda 2030. Il documento "National Level Implications of
Implementing SDGs in Paraguay"5 aveva individuato una serie di problemi analoghi, dalle
debolezze istituzionali e dalla scarsa capacità di coordinamento a meccanismi inadeguati di
finanziamento e di responsabilità sociale. La revisione ha inoltre evidenziato la necessità di
promuovere piattaforme per la partecipazione della società civile e di lavorare a stretto
contatto a livello territoriale con i governi locali.

7) Azioni complementari/coordinamento dei donatori
L'UE è il principale donatore nella cooperazione allo sviluppo in Paraguay e possiede le
capacità necessarie per sostenere il coordinamento dei donatori e una maggiore
complementarità sia nel settore dell'istruzione che nell'attuazione dell'Agenda 2030 e dei suoi
OSS.
Per quanto riguarda l'istruzione, si prevede di ripristinare la tavola rotonda dei donatori per
l'istruzione, e eventualmente varie sotto-tavole su argomenti specifici, al fine di consentire
una migliore messa a punto dell'azione pubblica e dei donatori e di promuovere le sinergie.
Gli attuali donatori o partner nel settore della cooperazione sono l'UE, l'agenzia tedesca per lo
sviluppo (GIZ), la Spagna, l'Agenzia giapponese per la cooperazione internazionale (JICA),
l'Agenzia coreana per la cooperazione internazionale (KOICA), Taiwan, la Banca
interamericana di sviluppo (IDB) (tramite prestiti), la Banca mondiale, il sistema ONU e in
particolare il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF), la Columbia University e
altre università, nonché organizzazioni della società civile locali e internazionali. Il sostegno è
generalmente diretto all'istruzione di base, tecnica e professionale (TVET), nel cui ambito
sono possibili importanti sinergie e complementarità, che saranno realizzate dal Consiglio
nazionale per l'istruzione e il lavoro. La delegazione si coordina con gli Stati membri e le
istituzioni finanziarie internazionali che operano nel settore dell'istruzione.

Per quanto riguarda l'Agenda 2030, nonostante il decreto n. 6 159 del 20166 sul
coordinamento della cooperazione internazionale, non esiste ancora un meccanismo di
coordinamento dei donatori guidato dal governo. Occorre un'azione politica più forte per
orientare meglio gli interventi dei donatori. Rafforzando il meccanismo nazionale di sviluppo
sostenibile, l'azione proposta contribuirà a gettare le basi per un coordinamento rafforzato.
L'azione è complementare a tutti i programmi bilaterali dell'UE finalizzati all'attuazione degli
OSS dei rispettivi ambiti, sostenendo il coordinamento generale. Vi sono altresì importanti
complementarità con programmi regionali (in particolare EUROsociAL+ ed Euroclima+) e
strumenti tematici. Più in dettaglio e concentrandosi sul versante istituzionale, l'azione sarà

5
    Verónica Serafini Geoghegan, giugno 2017.
6
    Una delle problematiche individuate nella prima revisione nazionale volontaria (2018) riguarda il coordinamento dei
    donatori.

                                                          7

complementare a quattro sovvenzioni7 (OSC-AL) recentemente concesse alle organizzazioni
della società civile per rafforzare la partecipazione della società civile all'attuazione degli OSS
in Paraguay.

4.         COMUNICAZIONE E VISIBILITÀ

La comunicazione e la visibilità dell'UE costituiscono un'attività importante e un obbligo
giuridico per ogni azione esterna finanziata dall'Unione europea. La presente azione
contempla misure di comunicazione e di visibilità basate su uno specifico piano di
comunicazione e visibilità dell'azione, che dovrà essere elaborato all'inizio dell'attuazione. Per
quanto riguarda gli obblighi giuridici in materia di comunicazione e visibilità, le misure
saranno attuate dalla Commissione, dal paese partner, dai contraenti, dai beneficiari delle
sovvenzioni e/o dalle entità delegate. La convenzione di finanziamento, i contratti d'appalto,
le convenzioni di sovvenzione e gli accordi di delega ne definiranno i rispettivi obblighi
contrattuali specifici. Il piano d'azione per la comunicazione e la visibilità e i relativi obblighi
contrattuali si basano sui requisiti in materia di comunicazione e visibilità per l'azione esterna
dell'Unione europea (o un eventuale documento successivo). I costi delle attività di
comunicazione e visibilità saranno sostenuti mediante il contratto "Progettazione e attuazione
di una strategia di comunicazione e visibilità e di un piano di comunicazione per la
cooperazione dell'UE in Paraguay", finanziato nell'ambito delle misure di sostegno.

5.         COSTI E FINANZIAMENTO

Sostegno alla trasformazione del sistema 38 milioni di EUR
scolastico del Paraguay

Meccanismo per l'Agenda 2030                                3,34 milioni di EUR

Contributo totale dell'UE al programma                      41,34 milioni di EUR

Il comitato è invitato presentare un parere sul programma d'azione annuale 2020 a favore del
Paraguay, in allegato, per i programmi "Sostegno alla trasformazione del sistema scolastico
del Paraguay" e "Meccanismo per l'Agenda 2030".

7
     "Implementación de dos experiencias piloto de acciones concertadas y sostenibles entre la sociedad civil,
     los gobiernos locales y el sector privado, que impactan positivamente al cumplimiento de los ODS 1, 2, 10 y
     13 en Paraguay", attuato da Decidamos (450 000 EUR); "Juntos por el desarrollo sostenible en el
     Paraguay", attuato da Red local del pacto global (478 994 EUR); "Plataforma Ciudadana por los ODS",
     attuato da Diakonia (490 000 EUR); "Nuestros derechos en la Agenda 2030: Participación ciudadana
     intercultural para la equidad de género en la niñez y adolescencia de Paraguay", attuato da CDIA
     (486 424 EUR).

                                                        8

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