Presentazione Strumento PMI di Horizon 2020 - Torino, 4 aprile2014 Centro Congressi Unione Industriale, Sala Torino - Unione Industriale Torino
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Presentazione Strumento PMI di Horizon 2020 Torino, 4 aprile2014 Centro Congressi Unione Industriale, Sala Torino
INDICE Le politiche UE, la Strategia Europa 2020, le Iniziative faro Horizon 2020: definizione, macrobiettivo, obiettivi specifici e struttura Lo strumento PMI e la definizione di PMI Le tre fasi dello Strumento PMI I template delle prime due fasi I bandi aperti nel 2014 – 2015 I criteri di valutazione e le tempistiche Qualche dato Identikit dell’azienda “H 2020” La pertinenza programma UE-idea-progetto Link utili
H 2020 E LE POLITICHE UE Horizon 2020 è lo strumento finanziario che attua l’“Innovation Union”. Essa è una delle 7 “Iniziative faro”concordate nell’ambito di Europa 2020, la strategia decennale proposta dalla Commissione Europea, approvata il 3 Marzo 2010, in cui sono stati stabiliti gli obiettivi di crescita intelligente, sostenibile, solidale.
LA STRATEGIA EUROPA 2020 Promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva 5 OBIETTIVI 1) Occupazione: il 75% della popolazione di età compresa tra 20 e 64 anni dovrà avere un'occupazione 2) Innovazione: il 3% del PIL dell'UE dovrà essere investito in Ricerca e sviluppo 3) Cambiamento climatico: obiettivi "20/20/20" +20% energia da fonti rinnovabili, - 20% emissioni in atmosfera, -20% consumo energetico 4) Educazione: la percentuale di cittadini che abbandonano prematuramente gli studi dovrà essere inferiore al 10% (almeno il 40% di coloro che hanno tra i 30 e i 34 anni dovrà aver portato a termine studi di terzo ciclo o equivalenti) 5) Povertà: far superare ad almeno 20 milioni di persone il rischio di povertà o di esclusione sociale
LE INIZIATIVE FARO • Crescita intelligente 1.Agenda digitale europea 2.Unione dell'innovazione --- > HORIZON 2020 3.Youth on the move • Crescita sostenibile 4.Un'Europa efficiente sotto il profilo delle risorse 5.Una politica industriale per l'era della globalizzazione • Crescita solidale 6.Agenda per nuove competenze e nuovi lavori 7.Piattaforma europea contro la povertà
Horizon 2020: DEFINIZIONE Horizon 2020 è il nuovo Programma del sistema di finanziamento integrato destinato alle attività di ricerca della Commissione europea, compito che spettava al VII Programma Quadro, al Programma Quadro per la Competitività e l'Innovazione (CIP) e all'Istituto Europeo per l'Innovazione e la Tecnologia (EIT). Programma settennale : 2014 2020
H 2020: MACROBIETTIVO L’Unione europea intende incrementare il potenziale di ricerca, innovazione e sviluppo tecnologico e trasformare il know-how, l’eccellenza scientifica e i risultati dei progetti di R&I in benefici socio-economici per l’Europa. Quale innovazione in Horizon 2020? Horizon 2020 intende sostenere tutte le forme di innovazione: - da attività di R&S; - da altre attività, inclusi sistemi o combinazioni innovative di tecnologie esistenti; sviluppo di nuovi business models etc. - per applicazioni non commerciali, ad es. per migliorare servizi pubblici o per problematiche sociali ('social innovation').
H 2020: OBIETTIVI SPECIFICI 1) Contribuire al raggiungimento e mantenimento della leadership europea nella ricerca scientifica. 2) Affermarsi come leader nell’innovazione industriale tramite massicci investimenti in tecnologie d’avanguardia. 3) Fornire strumenti per risolvere 6 sfide globali della società, che i cittadini europei dovranno affrontare: i. Sanità, evoluzione demografica e benessere ii. Sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, ricerca marina, marittima e bioeconomica iii. Energia sicura, pulita ed efficiente iv. Trasporti intelligenti, verdi e integrati v. Interventi per il clima, efficienza delle risorse e materie prime vi. Società inclusive, innovative e sicure
LO STRUMENTO PMI Dalla teoria a H 2020: Processo di sviluppo di un nuovo prodotto / servizio 1.Ideazione, valutazione e selezione del concept Fase 1: Studio di fattibilità 2. (Ricerca), sviluppo e test del prodotto / servizio Fase 2: Innovazione 3.Piano di lancio Fase 3: Commercializzazione
LA DEFINIZIONE DI PMI Impegnata in una attività economica < 250 addetti Fatturato annuo di ≤ € 50 Milioni oppure un bilancio totale di ≤ € 43 Milioni Autonoma Raccomandazione 2003/361/CE Guida alla definizione utilizzata dalla Commissione: http://ec.europa.eu/enterprise/enterprise_policy/sme_definition/sme_us er_guide_it.pdf “Are you an SME? Do the test!” http://smetest.uwe.be/ e comunque registrandosi all’ECAS (European Commission Authentication Service) Nota bene: Se un’impresa, alla data di chiusura dei conti, constata di aver superato, nell’uno o nell’altro senso e su base annua, le soglie degli effettivi o le soglie finanziarie di cui sopra essa perde o acquisisce la qualifica di media, piccola o microimpresa solo se questo superamento avviene per due esercizi consecutivi.
FASE 1: STUDIO DI FATTIBILITA’ Fase 1 - Concept & Valutazione della fattibilità tecnico/tecnologica e commerciale del progetto € 50.000 : somma forfaittaria Input : 10 pagine di dossier di candidatura Attività: ricerca sullo stato dell’arte valutazione del rischio regime proprietà intellettuale 6 mesi circa ricerca partner studio di mercato Output : Business innovation Plan Business coaching (3 giorni) e mentoring offerto da un key account manager (2,5 giorni) – Enterprise Europe Network
FASE 2: CONCEPT TO MARKET MATURITY Fase 2 – R&D, dimostrazione, market replication1 da TRL 62 €0.5 M - €2.5 M (70% dei costi elegibili, tranne che per Salute – PHC 12). Costi indiretti: 25% dei costi diretti (tolti subcontratti e costi delle risorse messe a disposizione da terzi che non sono utilizzate nei locali del beneficiario, nonché il sostegno finanziario a terzi) Input: 30 pagine di dossier di candidatura che rimanda ad un business innovation Plan Attività: sviluppo, prototipazione, testing, piloting, miniaturizzazione, scaling-up, market replication, (ricerca) Da 12 a 24 mesi Output : Investor-ready Business Plan Business coaching (12 giorni) e mentoring offerto da un key account manager (4,5 giorni) - EEN 1 Support innovative ideas which have been technically demonstrated and can be turned into ‘marketable’ products and services on a European scale. 2 Technology demonstrated in relevant environment (industrially relevant environment in the case of key enabling technologies)
FASE 3: PREPARE FOR MARKET LAUNCH Fase 3 – Commercializzazione Nessun finanziamento diretto Forme di supporto nella presentazione dell’innovazione agli investitori privati Assistenza alle imprese nello sviluppo di un network, nella definizione dei diritti di proprietà intellettuale, nelle attività di disseminazione e nell’accesso agli appalti pubblici Horizon 2020 e COSME sosterranno congiuntamente gli strumenti finanziari per le PMI (accesso al credito e capitale di rischio) COSME, che ha una dotazione finanziaria di 2,5 miliardi di euro, ha l’obiettivo di incrementare la competitività delle Pmi sui mercati, anche internazionali, sostenendo l'accesso ai finanziamenti ed incoraggiando la cultura imprenditoriale, inclusa la creazione di nuove imprese.
MODELLO FASE 1: ECCELLENZA 1. ECCELLENZA 1.1 Obiettivi 1.2 Riferimento al work programme (e Focus Area) 1.3 Concetto e approccio Spiegare come la soluzione innovativa risolverà il problema e/o sfrutterà l'opportunità di mercato Stato di sviluppo dell'innovazione Posizione del progetto innovativo di business con riferimento ai TRL (Livello di maturità tecnologica) Descrizione di che cosa si vuol raggiungere con la verifica di fattibilità Descrizione di come il progetto intende sviluppare qualcosa di nuovo per l'Europa che tocca sfide paneuropee Analisi di come il sesso e il genere (in senso biologico e culturale/sociale) saranno eventualmente trattati nel progetto 1.4 Ambizione - Stato dell'arte Spiegare la novità del progetto d'innovazione di business. Sottolineare il valore aggiunto, il vantaggio competitivo, le peculiarità che renderebbero l'idea vincente anche facendo riferimento ai competitors e allo stato dell'arte. Descrivere il potenziale nel tempo della miglioria che si intende apportare.
MODELLO FASE 1: IMPATTO 2. IMPATTO 2.1. Impatti attesi a. Utilizzatori/Mercati Quali bisogni degli utenti sono stati identificati e a quali di essi sarà data risposta una volta concluso il progetto? Quali sono i vantaggi economici dell’innovazione e qual è la caratteristica propria che non è appannaggio della concorrenza? Descrivere il tipo di mercato (competitors e le loro soluzioni; segmenti di mercato più importanti per una prima penetrazione dell'innovazione) Indicare le barriere di mercato per la commercializzazione Descrivere i consumatori target, i loro mercati, le loro aree geografiche e come si intende raggiungerli Elencare i principali stakeholders da coinvolgere per uno sfruttamento commerciale di successo
MODELLO FASE 1: IMPATTO 2. IMPATTO 2.1.b. Impresa Come s'inserisce il progetto d'innovazione all'interno della strategia dell'azienda? Qual è l'importanza e il razionale del progetto d'innovazione in seno al management team? Qual è il potenziale di crescita della soluzione in termini di fatturato, impiego, dimensioni del mercato, IP management, vendite, return on investment,etc? Maximum file size: 10.0 MB
MODELLO FASE 1: IMPATTO 2.2 Misure per massimizzare l'impatto 2.2.a. Disseminazione e sfruttamento dei risultati Spiegare brevemente il piano iniziale per arrivare alla piena commercializzazione Come s'inserisce questo piano di commercializzazione nella strategia generale dell'impresa? 2.2.b. Proprietà intellettuale e regolazione Spiegare i principali diritti di proprietà e di chi sono. Dire se si è effettuata un'indagine di anteriorità e se si è liberi di operare nel / nei mercati target. Sottolineare lo status e la strategia per la tutela dei diritti di proprietà intellettuale (è stata fatta domanda per un Brevetto? La si farà?) Ci sono delle necessità legate ai regolamenti o agli standard? Specificare come si farà fronte a ciò nel Piano di fattibilità.
MODULO FASE 1: IMPLEMTENTAZIONE 3. IMPLEMENTAZIONE 3.1 Work plan
MODULO FASE 1: IMPLEMTENTAZIONE 3. IMPLEMENTAZIONE 3.2 Struttura del management e procedure di decision – making 3.3 Il partenariato nel suo insieme (nel caso di più partners) Indicare in che modo gli uni sono complementari agli altri e come coprono l’intera catena del valore Spiegare come saranno in grado di lavorare bene ed efficacemente insieme 3.4 Risorse 4. MEMBRI DEL CONSORZIO 5. QUESTIONI ETICHE E SICUREZZA + Supporting document
MODULO FASE 2 1. ECCELLENZA 1.1 Obiettivi 1.2 Riferimento al work programme (e Focus Area) 1.3 Concetto e approccio 1.4 Ambizione 2. IMPATTO 2.1. Impatti attesi a. Utilizzatori/Mercati b. Impresa 2.2 Misure per massimizzare l'impatto 2.2.a. Disseminazione e sfruttamento dei risultati 2.2.b. Proprietà intellettuale e regolazione 2.2.c. Comunicazione In più rispetto al template fase 1
MODULO FASE 2 3. IMPLEMENTAZIONE 3.1 Piano di lavoro – Pacchetti di lavoro, deliverables e milestones Indicare: i) Breve presentazione della struttura complessiva del piano di lavoro ii) timing dei diversi pacchetti di lavoro e componenti (Gantt chart o similare) iii) Descrizione dettagliata • descrizione di ogni singolo pacchetto di lavoro; • lista dei pacchetti di lavoro; • lista dei principali deliverables; iv) Presentazione grafica delle varie componenti dalla quale si evincano le correlazioni (Pert chart o similare)
MODULO FASE 2 3. IMPLEMENTAZIONE 3.2 Struttura del management e procedure di decision – making 3.3 Il partenariato nel suo insieme (nel caso di più partners) Indicare in che modo gli uni sono complementari agli altri e come coprono l’intera catena del valore Spiegare come saranno in grado di lavorare bene ed efficacemente insieme 3.4 Risorse Impegno di mesi – uomo e indicazione dei costi diretti (travel, equipment, infrastructure, goods and services) se sono > 15% dei costi di personale NOTA BENE: If you know the subcontractor, include the key information on the subcontract in the proposal (name of subcontractor, price and object), together with the action task(s) that will be subcontracted and an explanation why the subcontractor and the price are appropriate. • If you do not know the subcontractor, your proposal should set out the task(s) to be subcontracted, the estimated budget and the procedure you will follow to ensure best value for money. 4. MEMBRI DEL CONSORZIO 5. QUESTIONI ETICHE E SICUREZZA
I BANDI APERTI 14-15 Nel 2014 e 2015 lo Strumento PMI supporterà le idee progettuali a valere sui seguenti ambiti tematici di LEIT e SC: • High risk ICT innovation material supply • Nanotech, or other advanced tech for • Urban critical infrastructure manufacturing and materials • Biotechnology-based industrial • Space research and development processes • Diagnostics devices and biomarkers • Mobile e-government applications • Sustainable food production and (2015 only) processing • SME business model innovation (2015 • Blue growth only) • Low carbon energy systems • Greener and more integrated transport • Eco-innovation and sustainable raw
ICT-37-2014-1 E 2 Open Disruptive Innovation Scheme (implemented through the SME instrument) Specific Challenge: The challenge is to provide support to a large set of early stage high risk innovative SMEs in the ICT sector. Focus will be on SME proposing innovative ICT concept, product and service applying new sets of rules, values and models which ultimately disrupt existing markets. The objective of the ODI is threefold: 1) Nurture promising innovative and disruptive ideas; 2) Support their prototyping, validation and demonstration in real world conditions; 3) Help for wider deployment or market uptake. Proposed projects should have a potential for disruptive innovation and fast market up- take in ICT. In particular it will be interesting for entrepreneurs and young innovative companies that are looking for swift support to their innovative ideas. The ODI objective will support the validation, fast prototyping and demonstration of disruptive innovation bearing a strong EU dimension. Fase 1 2014 90 progetti = 4,5 M € Fase 2 2014 26 progetti = 40 M €
NMP-25-2014-1 E 2 Accelerating the uptake of nanotechnologies, advanced materials or advanced manufacturing and processing technologies by SMEs Specific challenge: Research results should be taken up by industry, harvesting the up till now untapped potential of nanotechnologies, advanced materials and advanced manufacturing and processing technologies. The goal is to create added value by creatively combining existing research results with other necessary elements, to transfer results across sectors where applicable, to accelerate innovation and eventually create profit or other benefits. The research should bring the technology and production to industrial readiness and maturity for commercialisation after the project. Fase 1 2014 43 progetti = 2,2 M € Fase 2 2014 13 progetti = 19 M €
SPACE-SME-2014-1 E 2 Space research and development Specific challenge: To engage small and medium enterprises in space research and development, especially those not traditionally involved in it and reduce as much as possible the entry barriers to SMEs for Horizon 2020 funding. The specific challenge of the actions envisaged under this call could cover any aspect of the Specific Programme for Space (Horizon 2020 Framework programme and Specific programme). However, it is considered that actions in the areas of applications, especially in connection to the flagship programmes Galileo and Copernicus*, spinning-in (i.e. application of terrestrial solutions to challenges in space) and the development of certain critical technologies could be adequately suited for this call. Fase 1 2014 17 progetti = 0,8 M € Fase 2 2014 5 progetti = 7,5 M € * Il Programma dell’Unione europea dedicato all’osservazione della terra permette di osservare e controllare a intervalli regolari sottosistemi della terra, come l’atmosfera, gli oceani e le superfici continentali e fornisce informazioni affidabili, confermate e garantite a sostegno di un’ampia gamma di applicazioni e decisioni nel campo dell’ambiente e della sicurezza.
PHC-12-2014-1 E 2 Clinical research for the validation of biomarkers and/or diagnostic medical devices Specific challenge: Biomarkers are used in clinical practice to describe both normal and pathological conditions. They can also have a prognostic or a predictive power. They are therefore increasingly used in medicine and many potential biomarkers are proposed every year. Only a few of them are however validated for use in a clinical research setting. Such validation implies the demonstration of a link to a pertinent clinical endpoint or process, as well as a robust and appropriate analytical method. The clinical validation of biomarkers will be increasingly important for the development of new diagnostics, and this is a research area where many small European companies are active. Improved clinical decisions should lead to better health outcomes while contributing to the sustainability of the health care system. Fase 1 2014 17 progetti = 0,8 M € Fase 2 2014 5 progetti = 7,5 M €
SFS-08-2014-1 E 2 Sustainable food production and processing Resource-efficient eco-innovative food production and processing Specific Challenge: To remain competitive, limit environmental degradation and optimise the efficient use of resources, the development of more resource-efficient and sustainable food production and processing, throughout the food system, at all scales of business, in a competitive and innovative way is required. Current food production and processing systems, especially in the SME sector, need to be revised and optimised with the aim of achieving a significant reduction in water and energy use, greenhouse gas emissions and waste generation, while at the same time improving the efficiency in the use of raw materials, increasing climate resilience and ensuring or improving shelf life1, food safety and quality. New competitive eco-innovative processes should be developed, within the framework of a transition towards a more resource-efficient, sustainable circular economy. Fase 1 2014 18 progetti = 0,9 M € Fase 2 2014 5 progetti = 8 M € 1 periodo di tempo durante il quale il prodotto mantiene le sue caratteristiche qualitative nelle normali condizioni di conservazione e utilizzo
BG-12-2014-1 E 2 Seas and oceans (Blue growth) Supporting SMEs efforts for the development - deployment and market replication of innovative solutions for blue growth Specific challenge: The potential of Europe’s Oceans, seas and coasts is significant for job and growth creation if the appropriate investments in research and innovation are made. SMEs contribution to the development of the 'Blue Growth Strategy' (COM (2012) 494) can be significant in particular in the fields of marine biotechnology (related applications, key tools and technologies) as well as aquaculture related marine technologies and services. However, SMEs lack access to finance to develop their activities and the economic and financial crisis has made access to finance even more difficult. This is particularly true in the previously mentioned maritime sectors, where access to finance for SMEs is considered as one of the most important barriers for the development of innovative maritime economic activities. Fase 1 2014 6 progetti = 0,3 M € Fase 2 2014 1 - 2 progetti = 2,6 M €
SIE-01-2014-1 E 2 Low carbon energy systems Stimulating the innovation potential of SMEs for a low carbon energy system Specific Challenge: SMEs play a crucial role in developing resource-efficient, cost-effective and affordable technology solutions to decarbonise and make more efficient the energy system in a sustainable way. They are expected to strongly contribute to all challenges outlined in the legal base of the Horizon 2020 Societal Challenge ‘Secure, Clean and Efficient Energy’, in particular with regard to: Reducing energy consumption and carbon footprint by smart and sustainable use (including energy-efficient products and services as well as ‘Smart Cities and Communities’), Low-cost, low-carbon electricity supply (including renewable energy as well as Carbon Capture Strorage and re-use), Alternative fuels and mobile energy sources, A single, smart European electricity grid, New knowledge and technologies, and Robust decision making and public engagement. Fase 1 2014 6 progetti = 0,3 M € Fase 2 2014 1 - 2 progetti = 2,6 M €
IT-1-2014-1 E 2 Greener and more integrated transport Small business innovation research for Transport Specific challenge: The European transport sector must have the capacity to deliver the best products and services, in a time and cost efficient manner, in order to preserve its leadership and create new jobs, as well as to tackle the environmental and mobility challenges. The role of SMEs to meet these challenges is critical as they are key players in the supply chains. Enhancing the involvement of weaker players in innovation activities as well as facilitating the start-up and emergence of new high-tech SMEs is of paramount importance. Fase 1 2014 72 progetti = 3,6 M € Fase 2 2014 21 progetti = 32 M €
SC5-20-2014-1 E 2 Eco-innovation and sustainable raw material supply Boosting the potential of small businesses for eco-innovation and a sustainable supply of raw materials Specific challenge: Innovative SMEs have been recognised as being able to become the engine of the green economy and to facilitate the transition to a resource efficient, circular economy. They can play an important role in helping the EU to exit from the economic crises and in job creation. Innovative SMEs should be supported and guided to reach and accelerate their full green growth potential. This topic is targeted at all types of eco-innovative SMEs in all areas addressing the climate action, environment, resource efficiency and raw materials challenge, focusing on SMEs showing a strong ambition to develop, grow and internationalise. All kinds of promising ideas, products, processes, services and business models, notably across sectors and disciplines, for commercialisation both in a business-to- business (B2B) and a business-to-customer (B2C) context, are eligible. Fase 1 2014 34 progetti = 1,7 M € Fase 2 2014 10 progetti = 15 M €
DRS-17-2014-1 E 2* (Disaster-resilience) Urban critical infrastructure Critical infrastructure protection topic 7: SME instrument topic: “Protection of Urban soft targets and urban critical infrastructures” Specific challenge: The specific challenge of the actions and activities envisaged under this topic are related to protection of urban soft targets and urban critical infrastructures . Specific consideration should be given to 'urban soft targets' , which are exposed to increasing security threats which can be defined as urban areas into which large numbers of citizens are freely admitted, for usual activities or special events or routinely stay, live or gather. Among others, these include parks, squares and markets, shopping malls, train and bus stations, passenger terminals, hotels and tourist resorts, cultural, historical, religious and educational centres and banks which are not only relevant at a national scale but they can be considered critical infrastructures in an urban context as well. Projects can cover any aspect of the urban critical infrastructure protection, such as, for example: designing buildings and urban areas; protection of energy/transport/communication grids; critical infrastructure surveillance solutions; protecting supply chains; avoiding cyber-attacks and developing cyber resilience systems for critical infrastructures. Fase 1 2014 14 progetti = 0,7 M € Fase 2 2014 4 progetti = 6 M € * WP Secure societies – Protecting freedom and security of Europe and its citizens
BIOTEC-5a-2014-1 E 2 Biotechnology-based industrial processes SME boosting biotechnology-based industrial processes driving competitiveness and sustainability Specific challenge: The large number of SMEs which characterise the EU biotechnology sector are playing a crucial role in the move to competitive and sustainable biotechnology- based processes. These SMEs are characterised by their research intensity and long lead times between early technological development and market introduction. They therefore need to be supported to overcome the so-called “valley of death”. Fase 1 2014 8 progetti = 0,4 M € Fase 2 2014 2 progetti = 3,3 M €
INSO-9-2015-1* Mobile e-government application Innovative mobile e-government applications by SMEs Specific Challenge: Coupling open public data and services with information and services offered by the private sector can lead to innovative, user-friendly and personalised services that can be accessed easily. Because of their size, knowledge and agility, SMEs are key actors for the provision of those innovative services. The "apps" market for mobile devices is a very dynamic market, which mostly lacks application specifically for the public sector. Engaging SMEs into the potentially huge public sector innovation market is a challenge for local and regional public authorities. The scope of this action is to provide support to innovative SMEs, including start-ups, for the design and creation of innovative applications, in order to foster the delivery of mobile public services. The aim is to help the interaction of citizens and businesses with public administrations. Fase 1 2015 8 progetti = 0,4 M € Fase 2 2015 2 progetti = 3,5 M € * WP Europe in a changing world: inclusive, innovative and reflective societies
INSO-10-2015-1* SME business model innovation SME business model innovation Specific Challenge: Technologies and services as such do not have a specific value. Their value is determined by the business models used to bring them to a market. The specific challenge addressed by this topic is to enable SMEs - in traditional sectors, such as manufacturing industries, in sectors of particularly rooted in Europe’s history such as cultural heritage as well as in new sectors including different services and creative industries, and the social economy – to innovate and grow across traditional boundaries, through new business models and organisational change. Of particular importance for the new business models will be user-oriented services, cultural heritage related services, social services and tourism. Fase 1 2015 22 progetti = 1,1 M € Fase 2 2015 6 progetti = 9 M € * WP Europe in a changing world: inclusive, innovative and reflective societies
I CRITERI DI VALUTAZIONE Possibile impatto economico Eccellenza dell’innovazione Potenziale di commercializzazione Potenziale aziendale per raggiungere i risultati prefissati Voti: 0 5 Punteggio massimo: 15 Fase 1 Fase 2 Eccellenza 4/5 3/5 Impatto 4/5 4/5 Soglia minima Qualità ed efficienza 4/5 3/5 dell'implementazione Punteggio 13/15 12/15 minimo Per il ranking il peso del criterio Impatto sarà 1.5.
LE TEMPISTICHE Fase 1 – 2014 Fase 2 – 2014 18/06 09/10 24/09 17/12 CUT 17/12 OFF DATES Fase 1 – 2015 Fase 2 – 2015 18/03 18/03 17/06 17/06 17/09 17/09 16/12 16/12 ESITO DELLA VALUTAZIONE dalla sottomissione della proposta 2 MESI in Fase 1 e 4 MESI in Fase 2 FIRMA DEL GRANT AGREEMENT dalla comunicazione degli esiti della valutazione 1 MESE in Fase 1 e 2 MESI in Fase 2 Time To Grant = 3 MESI in Fase 1 e 6 MESI in Fase 2
QUALCHE DATO Numero progetti finanziati FASE 1 - 2014 FASE 2 – 2014 FASE 1- 2015 FASE 2- 2015 • ~500 progetti • ~145 progetti • ~510 progetti • ~160 progetti • € 25.1 m • € 215.4 m • €29 m • € 230.7 m Budget Strumento PMI € 251.02 milioni nel budget 2014 + € 264.57 milioni nel budget 2015
IDENTIKIT AZIENDA “H 2020” propone un prodotto / servizio nuovo e differenziante offre un valore aggiunto europeo conosce bene il mercato europeo e i competitors ed ha una struttura organizzativa adatta intravede possibilità di sfruttamento della novità è attenta alla protezione, gestione e valorizzazione dei diritti di proprietà industriale ed intellettuale seleziona e forma personale capace di gestire il processo d’innovazione l’ambiente organizzativo è creativo e propenso all'innovazione
LA PERTINENZA PROGRAMMA UE- IDEA-PROGETTO Un progetto europeo ben formulato: • dovrebbe derivare da un equilibrio appropriato tra le priorità politiche dell’UE (si vedano programmi e relativi bandi e/o guide) e quelle definite nel progetto – importanza della conoscenza delle politiche UE e degli attori che gestiscono i relativi programmi (DG-Agenzie) EASME (Executive Agency for SMEs) • deve soddisfare le cosiddette cross cutting issues delle politiche UE (sviluppo sostenibile, pari opportunità, …) • deve dimostrare sufficiente conoscenza delle esperienze pregresse per evitare il ripetersi di errori o per ampliare la portata di progetti di successo (analisi di mercato e/o consultazione databases portale UE – brochures UE)
LINK UTILI Participant Portal http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/home.html ECAS account creation https://webgate.ec.europa.eu/cas/eim/external/register.cgi FAQ http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/support/faq.html Helpdesk http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/support/research_enqu iry_service.html Unique Registration Facility – User’s Guide https://ec.europa.eu/research/participants/portal4/desktop/en/organisations/index.h Tml EASME http://ec.europa.eu/easme/sme_en.htm IPR helpdesk www.ipr-helpdesk.org Previously funded projects FP7 and CIP http://cordis.europa.eu/fp7/projects_en.html
Grazie per l’attenzione SPORTELLO HORIZON 2020 Paola Capello p.capello@ui.torino.it Tel. 011 5718467 Altri Servizi di supporto: Economico/Finanza: Giancarlo Somà Ambiente: Massimo Settis Energia: Leo Donato Legale: Savino Figurati Innovation Point AMMA: Francesco Mosca MESAP: Mauro Zangola/Dario Scapaticci/Cristina Cuscunà/Silvia Zinetti/Roberto Caminiti/Marina Botto http://www.ui.torino.it/servizi/sportellohorizon2020/
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