Scheda Paese Oman Giugno 2015 - eventi sistema paese

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Scheda Paese Oman Giugno 2015 - eventi sistema paese
Scheda Paese
                Oman

a cura del Servizio Centrale Studi Economici
             Federazione ANIE

               Giugno 2015
Scheda Paese Oman Giugno 2015 - eventi sistema paese
Oman
indice della Scheda Paese
Caratteristiche del Paese Pag. 3

Suddivisione amministrativa e ordinamento dello Stato Pag. 4

Indicatori macroeconomici Pag. 5

Partner commerciali Pag. 7

Interscambio commerciale dell’Italia con l’Oman Pag. 8

Interscambio commerciale Italia - Oman di Elettrotecnica ed Elettronica Pag. 9

Opportunità Paese: Trasporti Ferroviari, Energia elettrica, Costruzioni Pag. 11

Investimenti diretti esteri (IDE) Pag. 15

Zone economiche speciali Pag. 17

Mercato del lavoro Pag. 18

Disciplina societaria in Oman Pag. 19

Fiscalità Pag. 21

Tutela proprietà intellettuale Pag. 21

Disciplina doganale Pag. 23

Rischio Paese (fonte SACE) Pag. 24
Indirizzi utili Pag. 25
Contatti ANIE Pag. 26

a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                  2
Scheda Paese Oman Giugno 2015 - eventi sistema paese
Oman
caratteristiche del Paese
Superficie: 309.500 km²

Popolazione: 3.219.775 (luglio 2014)

Densità della popolazione: 10,4 abitanti per km²

Capitale: Muscat

Lingua Ufficiale: Arabo
(altre lingue parlate: Inglese, Baluchi, Urdu, dialetti indiani)

Moneta Ufficiale: Rial Oman (OMR)
Tasso di cambio 2014 pari a 1 Euro = 0,51 OMR

Distribuzione Popolazione:
- Area Urbana: 73,4%
- Area Rurale: 26,6%
Il 30,4% della Popolazione ha un’età inferiore ai 15 anni

Tasso di Alfabetizzazione: 86,9%
di cui:
- Uomini: 90,2%
- Donne: 81,8%

Forma di Governo: Monarchia assoluta di carattere islamico (Sultanato)
Capo dello Stato e Primo Ministro: Sultano Qābūs bin Saʿīd Āl Saʿīd (dal 1970)
Festa nazionale: 18 novembre (data di nascita del Sultano)                       Fonte: CIA The World Fact Book

  a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                            3
Scheda Paese Oman Giugno 2015 - eventi sistema paese
Oman
   suddivisione amministrativa e ordinamento dello Stato

   SUDDIVISIONE AMMINISTRATIVA
   L’Oman è situato nella parte sud orientale della Penisola Arabica, si affaccia sul Mar Arabico e confina con Emirati Arabi Uniti,
   Yemen e Arabia Saudita. L'Oman è suddiviso in 11 governatorati denominati muhafazat, aggiornati dal Decreto Reale
   n°114/2011 e a loro volta suddivisi in 61 provincie.

     Nr.     Governatorato (segue)              Nr.           Governatorato

     1      Ad Dakhiliyah                      7      Masqat
     2      Al Buraymi                         8      Musandam
     3      Al Wusta                           9      Shamal al Batinah
     4      Az Zahirah                         10     Shamal al Sharqiyah
     5      Janub al Batinah                   11     Zufar
     6      Janub ash Sharqiyah

ORDINAMENTO DELLO STATO
L’Oman è un sultanato, in cui il Sultano è sia Capo dello Stato sia Capo del Governo. Il
Governo è nominato direttamente dal Sultano. Il Sultano è designato dal Consiglio della
famiglia reale. Se il Consiglio non arriva a una designazione entro tre giorni dalla morte
del precedente Sultano, il Consiglio della Difesa designa il successore già scelto dal
precedente Sultano. Il potere legislativo è detenuto dal Parlamento bicamerale. La prima
Camera denominata Majlis al-Dawla è costituita da 71 membri designati direttamente dal
Sultano, la seconda Camera denominata Majlis al-Shura è costituita da 84 membri eletti
per votazione ogni quattro anno (le prossime elezioni si terranno nel corso del 2015).
                                                                                                          Fonte: Governo dell’OMAN

           a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                     4
Scheda Paese Oman Giugno 2015 - eventi sistema paese
Oman
indicatori macroeconomici
Indicatori                                                    2011          2012          2013           2014           2015*         2016*

PIL a prezzi correnti (Miliardi di Euro)                       51,8           58,7           61,5           57,4           65,8          70,1

PIL pro capite a prezzi correnti (Migliaia di Euro)            25,7           26,8           28,0           41,4           41,8          42,0

Tasso di crescita del PIL (variazione % a prezzi costanti)       4,1            5,8           4,7            2,9            4,6              3,1

Tasso d'Inflazione (variazione %)                                4,0            2,9           1,2            1,0            1,0              2,6

Tasso di Disoccupazione (%)                                    15,0           14,6           14,5           14,2           13,5          13,5

Tasso di Cambio Euro (EUR) per Rial Omani (OMR)                0,54           0,49           0,51           0,51           0,43           n.d.

Bilancia Commerciale

Esportazioni totali (Miliardi di Euro)                         35,6           42,5           44,6           46,9           50,5          51,6

Importazioni totali (Miliardi di Euro)                         21,0           26,7           31,5           33,0           33,4          36,6

Saldo Commerciale totale (Miliardi di Euro)                    14,6           15,8           13,1           13,8           17,1          14,9
                                                                                                                              * dato di previsione

                                                              Fonte: elaborazioni Servizio Centrale Studi Economi ANIE su dati NCSI, FMI, EIU

       a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                         5
Oman
  PIL per settori economici

  Prodotto interno lordo
  composizione per settori economici
                                Agricoltura
                                   1,0%

 Servizi
 34,6%
                                                               Industria* 64,4%

                                                                                         ...Industria Manifatturiera
                                                                                              composizione per produzione settoriale
  * Include le attività manifatturiere, estrattive e costruzioni
                                                                                                     Raffinazione dei prodotti
                                                                                                          petroliferi 2,5%

                                                                                        Altre Industrie
                                                                                       Manifatturiere 39%
                                                                                                               Industria Chimica 58,5%

                                                                              Fonte: elaborazioni Servizio Centrale Studi Economi ANIE su dati NCSI

a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                               6
Oman
partner commerciali
Aree di importazione dell’ Oman (Anno 2014)                       Aree di esportazione dell’ Oman (Anno 2014)
    Nr.        Paese Partner            Quota %                         Nr.         Paese Partner                Quota %

     1    Emirati Arabi Uniti                  32,5                      1     Cina                                     44,1

     2    Giappone                             12,2                      2     Sud Corea                                14,8

     3    Cina                                  4,8                      3     Giappone                                  7,2

     4    India                                 4,3                      4     Emirati Arabi Uniti                       4,0

     5    USA                                   4,3                      5     Thailandia                                3,3

     6    Arabia Saudita                        4,1                      6     India                                     3,0

     7    Brasile                               3,9                      7     Pakistan                                  2,4

     8    Sud Corea                             3,7                      8     Arabia Saudita                            2,2

     9    Germania                              2,9                      9     USA                                       1,1

    10    ITALIA                                2,0                    10      Sri Lanka                                 1,0

    11    Altri Paesi                         25,3                     11      Altri Paesi                              16,9

Nel 2014 le esportazioni dell’Oman hanno raggiunto quota 47 Miliardi di Euro (+5,6% rispetto al 2013). Oltre il 70%
dell’export è rappresentato dal settore degli idrocarburi (petrolio e suoi derivati, gas naturale). I principali mercati di sbocco
risultano le più importanti economie del Far East: Cina, Sud Corea e Giappone con una quota complessiva superiore al 66%.
Con riferimento alle importazioni omanite, nel 2014 hanno raggiunto i 33 Miliardi di Euro con una crescita del 5%. Gli
Emirati Arabi Uniti, con una quota sul totale pari al 32,5%, sono il principale Paese fornitore. L’Italia con una quota del 2%
risulta nel 2014 il secondo Paese europeo fornitore del mercato omanita dopo la Germania.

                                                              Fonte: elaborazioni Servizio Centrale Studi Economi ANIE su dati UNComtrade

a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                     7
Oman
   interscambio commerciale dell’Italia con l’Oman
   In calo di 3 punti percentuali rispetto al 2013, le esportazioni italiane verso l’Oman risultano nel 2014 pari a 420
   Milioni di Euro. L’export italiano si focalizza nei settori della Meccanica strumentale, Elettrotecnica ed
   Elettronica e Metallurgia, che rappresentano complessivamente una quota di poco inferiore all’80%.

  Esportazioni italiane verso l’Oman per settori industriali (Anno 2014)

                                     Altre Industrie                     Meccanica strumentale
                    Gomma e plastica       4%                                    45%
                         4%
                      Chimica
                        5%

                 Mezzi di trasporto
                        10%

                                                   Metallurgia        Elettrotecnica ed Elettronica
                                                      15%                         17%

   Le importazioni italiane dall’Oman sono concentrate per oltre il 70% nel settore degli idrocarburi (petrolio greggio e
   gas naturale) e nei prodotti chimici. A fine 2014 l’import cumulato annuo risulta in forte calo a causa del
   deprezzamento del petrolio attestandosi a 39 Milioni di Euro.
   Il Saldo della bilancia commerciale si conferma positivo per l’Italia con un avanzo di 382 Milioni di Euro.

                                                                                             Fonte: elaborazioni ANIE su dati ISTAT

a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                               8
Oman
interscambio commerciale Italia – Oman di Elettrotecnica ed Elettronica

              Dati in Milioni di Euro                                   Esportazioni da Italia verso Oman
        100
                                                                        Importazioni da Oman verso Italia
                                                                        Saldo Commerciale

         80

         60

         40

         20

          0
                     2010               2011            2012               2013                  2014

        INTERSCAMBIO COMMERCIALE                             Bilancia Commerciale (Dati in Milioni di Euro)
  INDUSTRIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA              2010         2011      2012            2013          2014
 Esportazioni da Italia verso Oman                        28,2         43,0        73,3            73,3        70,0
 Importazioni da Oman verso Italia                          3,6          3,2        5,4             4,2          7,8
 Saldo Commerciale                                        24,6         39,8        67,9            69,1        62,2
                                                                                         Fonte: elaborazioni ANIE su dati Istat

a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                           9
Oman
esportazioni italiane di Elettrotecnica ed Elettronica verso l’Oman
             COMPARTI ELETTROTECNICA                       Milioni di Euro   quota % 2014   ∆ % 2014 / 2013

Produzione, Distribuzione, Trasmissione Energia                      20,0            28,6        -31,8
Apparecchi Domestici e Professionali                                 17,5            24,9        42,2

Componenti e Sistemi per Impianti                                    11,9            17,0        -11,6
Illuminazione                                                         8,4            12,1        65,0

Cavi                                                                  1,3             1,9        -36,0
Ascensori e Scale Mobili                                              0,8             1,2        -9,6

Trasporti Ferroviari ed Elettrificati                                 0,0             0,0        n.s.

                                           Totale esportazioni nel 2014 = 70,0 Milioni di Euro
                                                      distribuzione per macro comparti

                                        Elettrotecnica                                             Elettronica
                                             86%                                                      14%

                                               COMPARTI ELETTRONICA                     Milioni di Euro   quota % 2014       ∆ % 2014 / 2013

                                  Automazione e Misura                                             6,7               9,6          -21,1

                                  ICT                                                              3,0               4,3           9,2
                                  Componenti Elettronici                                           0,2               0,2           n.s.

                                  Sicurezza ed Automazione Edifici                                 0,1               0,2           n.s.

                                                                                                          Fonte: elaborazioni ANIE su dati Istat

a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                           10
Oman
opportunità Paese: Trasporti Ferroviari ed Elettrificati
Nell’ambito dei piani di sviluppo della rete di trasporto in Oman occupa un ruolo importante il settore ferroviario - attualmente
poco sviluppato - con particolare riferimento alla modernizzazione del sistema di distribuzione delle merci. Il Sultanato
dell’Oman si caratterizza infatti come tradizionale hub commerciale dell’area del Golfo e necessita di integrare in un sistema
intermodale i flussi di merci e materie prime. In questo contesto le Autorità omanite hanno recentemente avviato attraverso la
società nazionale Oman Railway Company (ORC) un ampio progetto di sviluppo della rete ferroviaria. Obiettivo principale del
piano è l’ampliamento della capacità di gestione degli scambi commerciali oggi essenzialmente su strada e via mare e lo
sviluppo di nuovi poli industriali e terziari.
Progetto della rete ferroviaria in Oman   Nel 2014 la società italiana Italferr ha firmato il contratto per la progettazione della nuova
                                          rete ferroviaria del Sultanato dell'Oman. L’investimento previsto è di circa 26 Milioni di
                                          Euro. La linea avrà una estensione di circa 2.244 chilometri e si articolerà secondo le
                                          seguenti tre principali direttrici: dal confine dell'Oman con gli Emirati Arabi a Muscat, dalla
                                          parte meridionale del Paese al porto di ad Duqm, da Salalah al confine con lo Yemen.
                                          I lavori per la realizzazione di questa prima fase del progetto dovrebbero essere avviati
                                          nella prima metà del 2015.

                                          Successivamente è previsto il completamento della seconda fase del progetto, per un
                                          investimento stimato complessivo pari a 15 Miliardi di Dollari (circa 12 Miliardi di Euro).
                                          L’intero progetto dovrebbe essere completato entro il 2018. Negli attuali piani le linee
                                          realizzate saranno a doppio binario, con una velocità di 200 km/h per il trasporto
                                          passeggeri, 80-120 Km/h per quello merci.

                                          Quest’ultimo progetto si inserisce all’interno del più ampio network promosso dal Gulf
                                          Cooperation Council Railway che dovrebbe collegare i confini dell'Iraq con l'Oceano
                                          Indiano entro il 2018 per un investimento complessivo di 20 Miliardi di Dollari.
                                          L’implementazione della nuova linea ferroviaria dovrebbe costituire nei progetti un
                                          tracciato alternativo per il trasporto delle merci a quello navale attraverso lo stretto di
                                          Hormuz.
                                                                                                             Fonte: Governo dell’OMAN

  a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                    11
Oman
 opportunità Paese: Energia elettrica I
MERCATO ENERGETICO DELL’OMAN: STRUTTURA
Come molti Paesi dell’area, l’Oman dispone di significative risorse energetiche nell’ambito degli idrocarburi. L’Oman produce al
giorno circa un milione di barili di petrolio e quasi 1,5 milioni di metri cubi di gas. L’Oman esporta prodotti petroliferi
soprattutto verso gli Stati Uniti e i principali Paesi asiatici (in particolare oltre la metà delle esportazioni sono destinate al mercato
cinese). Nel settore degli idrocarburi operano una decina di operatori. Petroleum Development Oman (PDO) a prevalente
capitale pubblico è la principale compagnia petrolifera omanita, coinvolta in oltre il 70% della produzione nazionale. L’Oman Oil
Company (OOC) è la principale società, a totale capitale pubblico, attiva in Oman e all’estero per lo sviluppo dei progetti di
investimento nel settore dell’energia, dalla raffinazione alla generazione. L’Oman Gas Company (OGC) è il principale operatore
nel settore del gas naturale.
Evoluzione della capacità di generazione elettrica in Oman L’Oman Electricity Transmission Company (OETC) è invece
                                    in GW/H                          il principale operatore omanita nell’ambito della trasmissione di
30.000
                                                                     energia elettrica.
                                                                     La capacità di generazione elettrica in Oman è
25.000                                                               prevalentemente affidata a impianti termoelettrici e d è più che
                                                                     raddoppiata fra il 2001 e il 2011. I consumi elettrici omaniti si
                                                                     concentrano nel settore residenziale (circa il 47% sul totale),
20.000
                                                                     mentre i consumi nel settore terziario e industriale pesano
                                                                     rispettivamente per circa il 20% e il 15%. La crescente
15.000                                                               domanda di energia nel mercato domestico potrebbe limitare
                                                                     nel prossimo futuro le esportazioni omanite di idrocarburi, in
                                                                     particolare di gas naturale.
10.000
                                                                     La regolazione del settore elettrico e idrico è affidata in Oman
                                                                     all’Autorità per la regolazione del settore elettrico, che è
 5.000                                                               responsabile della definizione della politica nazionale e che è
                                                                     stata istituita a seguito della riforma del settore elettrico
                                                                     (Decreto Reale n° 78 del 2004).
     0
                                                                     La rete elettrica in Oman è costituito da due principali linee: il
           2005

                    2009

                             2010

                                      2011

                                              2012

                                                     2013

                                                                     sistema di interconnessione principale (nel Nord dell’Oman) e la
                                                                     linea di Salalah. Oltre a queste linee è attiva nelle zone rurali la
  Fonte: Ufficio Statistico nazionale dell’OMAN                      Rural Areas Electricity Company (RAECO) che fornisce energia
                                                                     elettrica in prevalenza tramite generatori diesel.
   a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE

                                                                                                                                  12
Oman
opportunità Paese: Energia elettrica II
La crescente domanda di energia (stimata in un tasso medio del 10% annuo al 2020) sta favorendo in Oman nuovi
investimenti per l’ammodernamento di infrastrutture e reti nel settore elettrico. Una elevata progettualità continua a
caratterizzare il settore degli idrocarburi.

Fra i progetti più significativi si segnala la realizzazione di una nuova centrale a carbone e di un polo di trasformazione
petrolchimica di Duqum per cui si prevedono investimenti nel prossimo decennio di circa 15 Miliardi di Dollari. Recentemente
investimenti per circa 7 Miliardi di Dollari sono stati annunciati in tre grandi progetti da realizzarsi fra il 2014 e il 2018, rivolti in
particolare all’ampliamento e all’efficientamento dell’impianto di raffinazione di Sohar (che costituisce il principale impianto
dopo Mina Al Fahal). La produzione elettrica, in numerosi casi, sarà associata a impianti di desalinizzazione. In conseguenza
dell’aumento della capacità di generazione si rendono necessari interventi per il rinnovamento della rete elettrica, anche in
relazione al completamento del progetto di interconnessione delle reti dei Paesi del Golfo (Gulf Cooperation Council
Interconnection Project).

Una particolare attenzione nella politica energetica dell’Oman è riservata alla diversificazione del mix energetico oggi molto
dipendente dal settore degli idrocarburi. L’obiettivo annunciato dal Governo omanita è quello di raggiungere il 25% dell’energia
prodotta nel Paese da fonti rinnovabili.

FONTI RINNOVABILI
Sebbene il settore non sia ancora pienamente sviluppato, negli ultimi anni sono stati avviati dalla Autorità locali diversi studi di
fattibilità per l’implementazione di nuovi progetti. Date le caratteristiche geografiche del territorio, gli ambiti individuati a
maggiore potenzialità di sviluppo nel Paese sono il segmento solare fotovoltaico (con un potenziale stimato di 750 GWh
annuo) e l’eolico (con un potenziale stimato di 2300 GWh annuo). Fra i primi piani implementati, nel 2013 è stato avviato un
progetto per la costruzione di un impianto fotovoltaico a Al-Mazyunah per oltre 303 kV di capacità installata e che nelle attese
sarà concluso nella prima parte del 2015. Recentemente sono stati annunciati una decina di nuovi progetti, fra cui quello per la
costruzione entro il 2017 di un impianto eolico a Harweel di 2.000 mq e con una capacità stimata di 50 MW (per un
investimento di oltre 100 Milioni di Dollari). E’ stata annunciata la realizzazione di un impianto solare per 2000 kV di capacità
installata a Ibri e un analogo progetto a Al Wusta. Gli investimenti annunciati attraverso questi progetti sono in totale di 300
Milioni di OMR (pari a circa 600 Milioni di Euro).

                                                                                                             Fonte: Governo dell’OMAN
  a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE

                                                                                                                                    13
Oman
   opportunità Paese: Costruzioni
Evoluzione degli investimenti delle Costruzioni in Oman          In Oman, pur caratterizzandosi il Paese per una bassa densità
                  Milioni di OMR, a prezzi correnti
                                                                 abitativa, il settore delle Costruzioni esprime importanti
                                                                 potenzialità. Nell’ultimo quinquennio in Oman gli investimenti in
                                                                 Costruzioni ha registrato un ritmo di crescita medio annuo
 2.000
                                                                 vicino al 5% (il settore edile contribuisce per circa il 5% alla
                                                                 formazione del PIL nazionale) e analoghi tassi sono previsti nei
                                                                 prossimi anni. Il settore residenziale costituisce circa il 20%
                                                                 degli investimenti totali. Nella crescente progettualità del
 1.500                                                           mercato edile svolge un ruolo preponderante il settore pubblico
                                                                 e, in particolare, quello infrastrutturale. Il settore delle opere
                                                                 pubbliche in Oman è regolato dalla Legge sugli Appalti (Decreto
 1.000                                                           Reale n° 36 del 2008 e successivi emendamenti). La normativa
                                                                 non prevede restrizioni per gli operatori esteri.

                                                                 Il Piano di sviluppo infrastrutturale dalle Autorità locali per il
  500                                                            periodo 2011-2015 prevede investimenti complessivi per quasi
                                                                 80 Miliardi di Dollari, rivolti in particolare al settore dei trasporti,
                                                                 del turismo e dell’energia. I trasporti (strade, aeroporti, porti e
    0                                                            ferrovie) detengono il primato di primo settore per stanziamenti
              2011              2012           2013              (pari a oltre la metà del totale degli investimenti annunciati).
                                                                 Sono stati altresì annunciati nuovi investimenti in progetti
    Fonte: Ufficio Statistico dell’OMAN                          infrastrutturali nei prossimi dieci anni per oltre 50 Miliardi di
                                                                 Dollari. Come in altri Paesi dell’area, tale piano mira a
                                                                 sostenere la diversificazione economica del Paese, così come
                                                                 definito nella Strategia al 2020.

     Fra i maggiori progetti si annovera la costruzione dell’Oman Convention & Exhibition Centre per un investimento stimato di
     circa 1 Miliardo di Dollari e che dovrebbe essere completato nel 2016, l’ampliamento del porto di Salalah per un investimento
     stimato di circa 450 Milioni di Dollari, l’ampliamento dell’aeroporto di Muscat per un investimento stimato di circa 5 Miliardi di
     Dollari, la costruzione del polo ospedaliero di Salalah (Salalah Medical City) per un investimento stimato di circa 1 Miliardo di
     Dollari.

         a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                       14
Oman
 investimenti diretti esteri (IDE)
                   Andamento degli IDE (2005 – 2013*)                                  Principali Paesi di provenienza degli IDE

 IDE implementati per singolo anno (scala sx)      IDE dato aggregato (scala dx)
   4    Miliardi di dollari                               Miliardi di dollari   20                                       Regno Unito
                                                                                                                            27%
                                                                                18
   3                                                                                            Altri Paesi
                                                                                16                 30%

   3                                                                            14
                                                                                     Qatar
                                                                                12                                            Emirati Arabi Uniti
   2                                                                                  4%
                                                                                                                                     17%
                                                                                       Kuwait
                                                                                10
                                                                                        4%
                                                                                           India
   2
                                                                                8            5%           USA
                                                                                                          13%
   1                                                                            6

                                                                                4
   1
                                                                                2

   0                                                                            0
        2006       2007       2008   2009   2010   2011    2012      2013*
                                                   * Ultimo dato disposnibile

 Secondo gli ultimi dati disponibili (31 dicembre 2013) in Oman sono presenti circa 44 imprese italiane.
 I settori significativi in termini di penetrazione commerciale italiana nel mercato dell’Oman continuano a essere quelli delle
 Costruzioni-infrastrutture, Oil & gas, Chimica.

                                                                                             Fonte: elaborazioni ANIE su dati Unctad, NCSI

a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                      15
Oman
disciplina generale degli investimenti diretti esteri

La crescente necessità di diversificare l’economia del Paese ha portato all’implementazione di provvedimenti più favorevoli
agli investimenti esteri da parte delle Autorità locali. Nel Paese opera dal 1997 l’Agenzia per lo sviluppo degli investimenti
esteri e per l’export (Ithraa).
La disciplina degli investimenti esteri è regolata principalmente dalla Legge sugli investimenti esteri (Decreto Reale n° 102
del 1994). In generale, una società estera può effettuare un investimento nel territorio omanita previa licenza del Ministero
dell’Industria e del Commercio. Gli investitori esteri possono detenere il 100% del capitale sociale, in particolare se coinvolti in
progetti di rilevanza per lo sviluppo economico nazionale e con un capitale minimo superiore ai 500.000 OMR o se operanti in
zone speciali. Licenze per investitori che detengono fino al 70% del capitale sociale sono rilasciate in molti settori su basi
automatiche. In alcuni casi sono previste esenzioni per l’ottenimento della licenza.

  Incentivi presenti in Oman per alcuni settori economici
        Settore              Incentivi fiscali           Tariffe daziarie               Incentivi generali
                                                                                                                    Gli     investitori esteri
      industriale         (imposta sul reddito)                                                                     hanno la possibilità di
  Industria e settore   - 5 anni di esenzione        - esenzione sull'attività di   - possibilità di rimpatrio di   ottenere un permesso
  minerario, export     fiscale (eventualmente       importazione di impianti,      capitali e profitti;            VISA per due anni,
  di manufatti          rinnovabili);                macchinari e materie           - nessuna possibilità di        rinnovabile e utilizzabile
  localmente            - nessuna imposta sul        prime per 5 anni               esproprio;                      entro sei mesi dalla data
  prodotti, turismo,    reddito personale;           (eventualmente rinnovabili     - nessuna necessità di          del rilascio.
  produzione di         - compensazione delle        una sola volta)                registrazione per
  prodotti alimentari   perdite incorse nei cinque                                  l'importazione di strumenti
  e agroalimentari,     anni con profitti futuri                                    per la produzione,
  pesca, progetti di                                                                macchinari, materiali e
  pubblica utilità,                                                                 componenti (previa
  istruzione, sanità                                                                autorizzazione delle
                                                                                    Autorità competenti)
                                                                                                                           Fonte: Governo dell’OMAN

   a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                              16
Oman
zone economiche speciali
In Oman è in vigore una specifica Legge per lo sviluppo delle Special Economic Zones, con l’obiettivo di favorire gli investimenti
esteri e quindi, di accelerare la crescita economica, in specifiche aree del territorio del Paese, anche alla luce delle crescenti
esigenze di diversificazione dell’economia omanita dal settore oil.
Operare in una zona economica speciale in Oman consente all’investitore straniero diversi vantaggi fra cui l’esenzione
dall’imposizione fiscale, una specifica disciplina relativa agli sgravi doganali e ad altre agevolazioni finanziarie. All’interno di una zona
franca l’investitore straniero può detenere il 100% del capitale societario.

In Oman sono presenti le seguenti zone franche:

- Zona economica speciale di Duqm (Sezad Duqm)
La zona economica speciale di Duqm è stata istituita nell’ottobre del 2011 ed è ubicata nella regione centrale di Al Wusta, a metà
strada tra Mascat e Salalah. Tale zona ha previsto la trasformazione radicale dell'area di Duqm attraverso la realizzazione di nuove
infrastrutture, di una zona industriale e di una turistica, ma anche di un centro logistico e di uno per la formazione professionale.
- Salalah Free Zone
La zona franca di Salalah si è sviluppata nei pressi dell’omonimo porto sull’Oceano Indiano, che ha una capacità di oltre 4,4 Milioni
di TEU annui. L’area può pertanto assumere un ruolo importante come base logistica e commerciale. Oltre all’esenzione fiscale e
daziaria non sono previste soglie minime di capitale per la creazione di una società nell’area, non è prevista nessuna restrizione
all’importazione, mentre sono previste garanzie assicurative sull’attività di esportazione. E’ altresì contemplata una specifica area da
desinarsi ad attività di trasformazione, assemblaggio e sviluppo manifatturiero.
- Knowledge Oasis Muscat
Il Parco tecnologico di Muscat è stato istituito nel 2003, con l’obiettivo di favorire gli investimenti in settori strategici e
tecnologicamente innovativi, in particolare in ambito ICT. Gli operatori presenti nell’area godono di vantaggi fiscali e doganali.
- Al Mazyouna
La Zona franca di Al Mazyouna è operativa dal 1999, all’interno del Governatorato di Zofar e nelle vicinanze dei confini con lo
Yemen, a circa 250 Km dai primi centri urbani del Paese. L’area è collocata in una posizione strategica anche in un’ottica di sviluppo
di eventuali relazioni commerciali con lo Yemen. La zona franca è collocata al di fuori dei confini della dogana omanita, pertanto le
merci che entrano nell’area godono di esenzione fiscale.
                                                                                                                 Fonte: Governo dell’OMAN

     a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                    17
Oman
mercato del lavoro

Il mercato del lavoro, sia pubblico sia privato, è regolato in Oman da una specifica Legge sul lavoro.
In Oman, come in altri Paesi dell’area, è presente una quota parte rilevante di lavoratori immigrati. Nel periodo più recente,
anche considerando l’elevata quota sulla popolazione totale di giovani con età inferiore ai 15 anni, le Autorità locali hanno avviato
iniziative volte a favorire l’ingresso nel mercato del lavoro di lavoratori omaniti. In base a questo principio l’impiego di lavoratori
esteri è possibile in caso non esista la possibilità di impiegare manodopera locale.

Il contratto di lavoro deve essere redatto in arabo e deve contenere indicazioni relative ad esempio al salario e all’orario di
lavoro. La redazione del contratto di lavoro deve essere rispettosa degli usi e della normativa locale. I datori di lavoro possono
concludere il contratto senza preavviso, solo in caso di gravi condizioni fra cui frodi, danneggiamenti e inadempimento degli
obblighi di sicurezza. I lavoratori possono concludere il contratto senza preavviso in caso di inadempimento del datore di lavoro
agli obblighi contrattuali.

La settimana lavorativa, in analogia agli altri Paesi islamici, va dal sabato al giovedì (nel settore pubblico in genere da sabato a
mercoledì). La durata della settimana lavorativa è di 48 ore, per i lavoratori mussulmani nel periodo del Ramadan l’orario
settimanale può essere ridotto a 36 ore (6 giornaliere). L’orario di lavoro giornaliero varia, in generale, nel settore privato dalle 8
alle 19, in quello pubblico dalle 7.30 alle 14.
E’ previsto un salario minimo mensile per i lavoratori omaniti a partire da 325 OMR (in base alla Decisione del Consiglio dei
Ministri n° 3 del 2013). Il lavorio straordinario è in genere remunerato con un’addizionale al salario normale pari al 25%.
Sono previsti 15 giorni annuali di ferie retribuite a completamento del primo anno di lavoro e 30 giorni di ferie retribuite
successivamente. Sono altresì previste altre tipologie di permessi.
E’ prevista una specifica normativa per la sicurezza sociale, in base alla quale i lavoratori del settore privato hanno diritto, ad
esempio, al termine del rapporto di lavoro di un benefit pari a 15 giorni di salario per anno lavorato durante i primi tre anni di
impiego e pari a un mese per gli anni successivi. L’assicurazione sociale copre fattispecie come il ritiro dal lavoro e la malattia.

                                                                                                             Fonte: Governo dell’OMAN

     a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                18
Oman
disciplina societaria I
           Proprietà straniera, società private o pubbliche a responsabilità limitata sono disciplinate separatamente
Una società può dalla    legge
                    operare   in indonesiana
                                 Oman previasugli     investimenti
                                                registrazione        stranieri
                                                                 presso        e ottengono
                                                                          il Registro                 dell’Industria
                                                                                             l’approvazione
                                                                                       del Ministero          e vengono
                                                                                                                     e del Commercio, della
Camera di Commercio e ottenimento della licenza          supervisionate
                                                            da parte delladalmunicipalità
                                                                               BKPM.        locale. Altri requisiti possono essere richiesti
           Proprietà
per particolari       straniera,
                tipologie         società
                           di attività.    private odipubbliche
                                        Il numero                 a responsabilità
                                                        registrazione   della societàlimitata
                                                                                        deve sono   disciplinate
                                                                                               essere            separatamente
                                                                                                       riportato in  ogni documento legale.
                   dalla legge   indonesiana   sugli  investimenti   stranieri e ottengono   l’approvazione   e vengono
All’interno del Registro sono indicate le maggiori informazioni inerenti l’attività societaria, fra cui emendamenti alla
registrazione, acquisizioni e vendite, procedimentisupervisionate
                                                          giudiziali.     dal BKPM.

La disciplina societaria è regolata dalla Legge commerciale (Decreto Reale n° 50 del 1990). Per le società a
partecipazione estera a questa si aggiunge la specifica normativa relativa agli investimenti esteri. Solo soggetti omaniti
possono liberamente acquistare terreni nel Paese (per soggetti degli altri Paesi del Golfo sono previste restrizioni), eccezioni
per gli investitori esteri sono presenti nel settore del turismo (Legge sulla proprietà terriera Decreto Reale n° 5 del 1980).

In base alla normativa le principali forme societarie presenti in Oman sono le seguenti:

SOCIETA’ PER AZIONI
La società per azioni è una società di capitali dotata di personalità giuridica. Questa forma societaria trova principale impiego
a supporto dell’attività in ambito assicurativo, di investimento, bancario e del trasporto aereo. La società deve essere
costituita da almeno tre soci, salvo disposizione governativa. Non è previsto invece un numero massimo di soci. La
responsabilità societaria è limitata al valore delle azioni detenute. E’ necessaria la registrazione al Registro delle imprese. E’
prevista la presenza di un Comitato Direttivo (da 5 a 12 membri). Il 10% dei profitti netti vanno a costituire le riserve legali. In
caso di società per azioni chiusa è necessario un capitale sociale minimo di 500.000 OMR, negli altri casi di 2.000.000 OMR.
L’assemblea dei soci deve essere tenuta entro 4 mesi dalla fine dell’anno fiscale.

SOCIETA’ A RESPONSABILITA’ LIMITATA
L’oggetto dell’attività societaria è stabilito nello Statuto della società. La società deve essere costituita da almeno due soci e
da un massimo di 40. La responsabilità societaria è limitata al valore delle quote detenute. E’ necessaria la registrazione nel
Registro delle imprese. L’assemblea dei soci deve essere tenuta entro 6 mesi dalla fine dell’anno fiscale. In caso di società a
capitale interamente omanita il capitale sociale minimo richiesto è di 20.000 OMR, in caso di società a capitale estero di
150.000 OMR.                                                                                                   Fonte: Governo dell’OMAN

   a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                        19
Oman
disciplina societaria II
HOLDING             dalla legge indonesiana sugli investimenti stranieri e ottengono l’approvazione e vengono

Per la costituzione di una holding è necessaria la presenza di almeno due società. Fra gli obiettivi consentiti per la costituzione
di una holding in Oman si annoverano la partecipazione e l’organizzazione di società sussidiarie, l’investimento in obbligazioni e
azioni, l’attività finanziaria rivolta alle società sussidiarie, la concessione di brevetti e marchi. La responsabilità societaria è
limitata al valore delle quote detenute. E’ necessaria la registrazione al Registro delle imprese. Non possono essere detenute
quote in altre società holding o in partenariati. Il capitale minimo richiesto per la costituzione di una holding è di 2 Milioni di
OMR.

PARTENARIATO
E’ necessaria la registrazione al Registro delle imprese. Si richiede per la costituzione di un partenariato un capitale minimo di
3.000 OMR. E’ necessaria la presenza di almeno due soggetti. In caso di partenariato a responsabilità limitata - assimilabile ad
una società in accomandita - è necessario almeno un socio accomandatario e un socio accomandante che beneficia della
responsabilità limitata alla quota conferita. Il socio accomandatario risponde anche con le proprietà personali. Il socio
accomandatario riveste altresì tutti i poteri di ordinaria amministrazione degli affari sociali. E’ permessa la presenza di manager
diversi dai soci. La dissoluzione della società avviene per morte, ineleggibilità, bancarotta, ritiro di uno dei soci, decisione
unanime dei soci.

JOINT VENTURE
Non è necessaria la registrazione al Registro delle imprese e non si richiede un capitale minimo. Per la costituzione societaria
sono richiesti almeno due soggetti. Una Joint venture opera secondo gli obiettivi definiti all’atto della costituzione. La
responsabilità è analoga a quella di un socio accomandatario all’interno di un partenariato. Una Joint venture non ha personalità
legale.

DITTA INDIVIDUALE
E’ una forma societaria non indicata all’interno della Legge commerciale sebbene ampiamente diffusa nella pratica. E’ richiesto
un capitale minimo di 3.000 OMR. La responsabilità è estesa al patrimonio individuale. E’ necessaria la registrazione nel
Registro delle imprese. La possibilità di implementare una ditta individuale è ristretta ai cittadini omaniti e dei Paesi del Golfo.
In Oman è in vigore dal 1978 una specifica Legge che regola l’Organizzazione e lo sviluppo industriale. Per avviare un’attività
industriale di trasformazione è necessario ottenere una licenza industriale da parte del Ministero dell’Industria e del Commercio.
                                                                                                           Fonte: Governo dell’OMAN

   a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                              20
Oman
regime fiscale
Il regime fiscale in Oman prevede sia imposte dirette, sia imposte indirette. L’unica forma di imposizione diretta è
rappresentata dall’imposta sul reddito. Non è presente in Oman un’imposta sul reddito delle persone fisiche. Il Segretariato
Generale per la Tassazione e il Ministero delle Finanze sono le autorità responsabili per la definizione, regolamentazione e
raccolta delle imposizioni fiscali.

IMPOSTE SUL REDDITO DELLE PERSONE GIURIDICHE
L’imposta sul reddito delle persone giuridiche è regolata in Oman dalla una specifica normativa (Decreto Reale n° 47 del
1981) e dalla Legge sulla costituzione industriale e commerciale.
Tutte le forme societarie definite
nella Legge societaria (anche             Tipo di società Reddito tassabile Aliquota     Società con capitale estero al 100%
joint venture) sono soggetti                 giuridica         (in OMR)
                                                                                            Reddito tassabile Aliquota
imponibili.                                 Società con                                           (in OMR)
Non rientrano nell’imponibile per
                                           capitale fino al     < 30.000       nessuna
la definizione del reddito delle                                                                   < 5.000        nessuna
persone giuridiche: i dividenti, i          70% estero
redditi personali e i redditi                                                                   5.000 -18.000        5%
                                            Società con
esteri.     Rientrano      invece
                                           capitale fino al     > 30.000          12%          18.000 -35.000       10%
nell’imponibile i capital gain e i
pagamenti per servizi effettuati            70%   estero
                                                                                               35.000 -55.000       15%
in Oman.
L’aliquota dell’imposta sulle persone giuridiche è pari al 12% per le società a capitale       55.000 -75.000       20%
superiore ai 30.000 OMR indipendentemente dalla quota di capitale estero, mentre              75.000 -100.000       25%
aliquote diversificate sono applicate alle sedi di società estere. Le società estere che
non hanno una sede permanente sono soggette ad un’imposta pari al 10%.
                                                                                                         >100.000           12%

IMPOSTE INDIRETTE Nel Paese non è presente la disciplina IVA. Sono presenti alcune imposte indirette molto eterogenee,
oltre all’imposizione daziaria, fra cui: rendite annuali per affitti (imposta a un tasso pari al 3%), tassa per la depurazione
dell’acqua nella bolletta idrica (pari al 10%), tassa di soggiorno turistica (4%), bollette elettriche superiori a determinati importi
(2%).
                                                                                                               Fonte: Governo dell’OMAN

   a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                  21
Oman
tutela dei diritti di proprietà intellettuale
L’Oman aderisce al WIPO (World Intellectual Property Organisation) e ha implementato nel tempo una normativa a
tutela della proprietà intellettuale.

In particolare in materia di proprietà intellettuale, vige la Legge sul Copyright e diritti correlati (Decreto reale n° 65 del
2008) e la Legge sulla proprietà intellettuale industriale (Decreto reale n° 67 del 2008).

Principali Diritti di proprietà intellettuale in Oman
                             Registrazione               Periodo di tutela         Soggetti che possono          L’Oman aderisce all’Ufficio
                                                                                    richiedere la tutela         Brevetti del Consiglio di
                                                                                                                 Cooperazione del Golfo
         Marchi           Registro dei Marchi -                                    Società locali e straniere    (GCC), un ente regionale
                       Dipartimento della proprietà                                  (anche senza una            che garantisce la validità
                                                         10 anni (rinnovabili)                                   dei      certificati  emessi
                        intellettuale Ministero del                                  presenza fisica nel
                         Commercio e Industria                                            territorio)            all’interno di tutti i Paesi
                                                                                                                 dell’area.
         Brevetti                                                                 Persone fisiche o società
                       Dipartimento della proprietà                                                              In Oman è presente anche
                        intellettuale Ministero del            20 anni                                           una specifica normativa
                         Commercio e Industria                                                                   relativa alla tutela del
                                                                                                                 design (Decreto reale n°67
        Copyright                                                                 Autori di opere originali in   del 2008).
                       Dipartimento della proprietà
                                                    Per l'intera vita dell'autore arte, letteratura, scienza
                        intellettuale Ministero del
                                                    e per i 50 anni successivi        (incluso l'ambito
                         Commercio e Industria
                                                                                   informatico) e cultura

                                                                                                                 Fonte: Governo dell’OMAN

  a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                                    22
Oman
 disciplina doganale
La disciplina doganale in Oman si inquadra nel contesto regolatorio definito nell’ambito dell’Unione doganale dei Paesi del
Golfo. La Legge doganale adottata dall’Oman in base a questi criteri comuni è in vigore dal 2002.
Una società che intende avviare in Oman un’attività di importazione o esportazione deve essere registrata all’interno del
Registro commerciale presso il Ministero del Commercio e dell’Industria. Il Direttorato Generale delle Dogane è l’ente
preposto al controllo e alla sicurezza delle attività di importazione ed esportazione. In Oman sono previste restrizioni e divieti
all’importazione per alcune tipologie di prodotti, fra cui armi, motori di veicoli e trasmittenti radio. Sono presenti molteplici
regolamenti e procedure che regolano l’attività di import-export di competenza del Direttorato Generale delle Dogane e della
Polizia Reale omanita.

AREA ARABA ALLARGATA DI LIBERO SCAMBIO (GAFTA)
L’Oman è membro dell’Area araba allargata di libero scambio (GAFTA), in base al quale ha eliminato le imposte daziarie
sull’attività di importazione di molti beni provenienti dai Paesi aderenti all’area. Il GAFTA è stato promosso nel 1997 e dal 2005
sono state limitate la gran parte delle tariffe all’importazione tra i Paesi aderenti dell’accordo.

In generale, le merci importate in Oman al di fuori dell’ Area araba allargata di libero scambio sono soggette a
un’imposizione daziaria pari al 5%. Un’imposizione daziaria pari al 100% è prevista per alcol, tabacco e derivati.
L’imposizione daziaria su prodotti alimentari come carne e derivati è pari al 20%. Per altre tipologie alimentari di base, fra cui
latte, farina, zucchero è prevista la totale esenzione daziaria. L’esenzione daziaria è altresì prevista per alcune tipologie di
macchinari e attrezzature.

STATI UNITI-OMAN ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO (OFTA))
L’accordo di libero scambio fra Oman e Stati Uniti - Oman Free Trade Agreement (OFTA) - è stato stipulato nel 2006, è in
vigore dal 2009 e sarà completamente implementato nel 2018. L’accordo prevede la progressiva eliminazione delle tariffe
daziarie fra i due Paesi. Alcune restrizioni sono presenti per tipologie di prodotti alimentari e tabacco. Per la definizione delle
merci oggetto dell’accordo sono in vigore Regole di origine, tese a garantire l’effettiva provenienza dai due Paesi stipulanti. In
particolare, possono essere oggetto dell’accordo tutte le merci provenienti dall’Oman o che siano state sottoposte a un
processo di trasformazione nel Paese pari ad almeno il 35% del valore aggiunto.

                                                                                                            Fonte: Governo dell’OMAN

   a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                               23
Oman
Rischio Paese (fonte SACE)

RISCHIO POLITICO
Il Paese è guidato da quarant’anni dal Sultano Qaboos bin Said al-Said che detiene le funzioni di Capo del Governo,
Ministro delle Finanze e della Difesa.
RISCHIO ECONOMICO
L’economia dell’Oman si caratterizza per una elevata dipendenza dal settore degli idrocarburi, che contribuisce a oltre la
metà del PIL nazionale. Negli anni più recenti le Autorità locali hanno avviato una politica volta alla diversificazione
economica (industria e turismo) e a ridurre lo stretto legame con il settore oil & gas.
RISCHIO BANCARIO E OPERATIVO
Il sistema finanziario omanita si caratterizza per un alto grado di concentrazione (cinque operatori privati detengono oltre
il 75% degli asset di mercato). Fra le banche commerciali attive nel Paese sono presenti operatori esteri, in particolare
indiani e medio orientali, pur rappresentando solo poco più del 10% degli asset di mercato. Il sistema legale è basato
principalmente sulla legge islamica. L’apparato burocratico presenta criticità relative ai tempi di esecuzione.

                                                                              7
Condizioni di assicurabilità SACE:
categoria OCSE: 2/7- rischio medio-basso
Rischio sovrano: senza condizioni
                                                                                           2
Rischio bancario: senza condizioni
Rischio privato: senza condizioni                                             0
                                                                                        Oman
Ultimo aggiornamento SACE: giugno 2014

a cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE
                                                                                                                           24
Oman
 indirizzi utili
                                               MINISTERI ENTI – Governo dell’Oman            MINISTERO DEI TRASPORTI E COMUNICAZIONI
 UFFICI ITALIANI IN OMAN                       MINISTERO DELL’INDUSTRIA E DEL COMMERCIO      P.O. Box 684 - Muscat
 AMBASCIATA ITALIANA A MUSCAT                  P.O. Box 550                                  Tel : 0096824685000
 Shatti Al Qurum Way 3034 House 2697           Muscat                                        Fax : 0096824685757
 Muscat                                        Tel.: 00968 24813500                          Email: info@motc.gov.om
 P.O. Box 520 P.C. 115 Madinat Sultan Qaboos
                                               Fax: 00968 24815400
 Tel: 00968 24693727                                                                         AUTORITA’ PER LA REGOLAMENTAZIONE ELETTRICA
                                               moffice@mocioman.gov.om
 ambasciata.mascate@esteri.it                                                                P.O Box 954, Postal Code 133
                                               www.mocioman.gov.om
                                                                                             Al Khuwair
                                               MINISTERO DELL’ENERGIA                        Tel.: 0096824609700
                                               Muscat - P.O Box: 551                         Fax: 0096824609701
                                               Al-Khuwair, Ministry Streets                  enquiries@aer-oman.org
                                               Tel.: 00968 24640555
                                               info@mog.gov.om

                                               AUTORITA’ PER GLI INVESTIMENTI ED EXPORT (Ithraa)
                                               P.O. Box 25, PC 117
                                               Wadi Kabir
                                               Tel : 00968 24623300
                                               Fax : 00968 24623335
                                               info@paiped.com
                                               www.paiped.com

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Oman
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 Dott. Devis Friso                                                             Dott.ssa Sara Sterpi
 Trade Analyst Senior                                                          Trade Analyst Senior
 Servizio Centrale Studi Economici                                             Servizio Centrale Studi Economici

 FEDERAZIONE ANIE                                                              FEDERAZIONE ANIE
 Via V. Lancetti, 43                                                           Via V. Lancetti, 43
 20158 Milano                                                                  20158 Milano
 tel. 02-3264.397                                                              tel. 02-3264.574
 fax 02-3264.212                                                               fax 02-3264.212
 email: devis.friso@anie.it                                                    email: sara.sterpi@anie.it
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