Prendersi cura di cani e gatti - di Ilaria Innocenti LAV - Settore Cani e Gatti
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Impronte – Anno XXXI - N.2 – Marzo 2014 - Iscr. Trib. Roma 50/84 – Reg. Naz. Stampa 40/86/1993 – Roc. 2263 – Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana – Direttore resp. Maria Falvo di Ilaria Innocenti LAV – Settore Cani e Gatti Prendersi cura di cani e gatti
In ricordo di Maria Rosaria Esposito, fondatrice del Nucleo Investigativo contro i Reati a Danno degli Animali del Corpo Forestale dello Stato e del suo impagabile impegno per la giustizia e per gli animali © COPYRIGHT LAV Viale Regina Margherita 177 - 00198 Roma Riproduzione consentita citando, anche per le singole parti, la fonte: Ilaria Innocenti - Prendersi cura di cani e gatti - LAV 2014 Finito di stampare nel mese di luglio 2014
1 Sommario Vivere con un cane o un gatto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 La sterilizzazione: la sua salute e un aiuto contro il randagismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 Prevenzione dell’aggressività e responsabilizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Animali e condominio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 In vacanza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 Il passaporto per cani, gatti e furetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 Il soccorso stradale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 L’abbandono di animali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 Randagismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 Prevenire il randagismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 È possibile proibire di somministrare cibo ai randagi? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33 Il traffico di cuccioli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 Il maltrattamento di cani e gatti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 Norme-base . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 Bocconi avvelenati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 Organi competenti in materia di animali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46 Polizia giudiziaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47 Le associazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48 La Legislazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49
2 VIVERE CON UN CANE O UN GATTO l’animale e orientarsi verso il cane o il gatto in grado di interagire al meglio con noi e con la Quattro italiani su 10 vivono con un animale. nostra famiglia. Ed è il cane il “quattro zampe” più presente nel- Nel procedere alla scelta del pet non bisogna le case: il 53,7% degli italiani ammette di avere mai farsi guidare da questioni di estetica o dalle almeno un “Fido” in famiglia contro il 45,8% pressioni della moda, ma valutare con obiettivi- che preferisce il gatto. È quanto emerge dall’ul- tà la situazione attuale: nei canili italiani vivo- timo rapporto Eurispes che rileva anche come il no oltre 200.000 cani mentre i gatti abbando- 27,5% degli intervistati ha accolto in casa pro- nati al loro destino sono molti più di 2.600.000. pria un animale e l’11,9% più di uno.* Vivere con un cane o con un gatto, è una gran- Perché preferire l’adozione di un animale ab- de opportunità: facilita i rapporti sociali, ha una bandonato? funzione decisamente positiva nell’allentare tensioni e stress. Molti studi hanno dimostrato i Ci sono ottimi motivi per prediligere sempre considerevoli benefici che la compagnia di un l’adozione. Oltre a dare una casa e affetto a un animale può apportare al benessere fisico e psi- animale con un triste passato, la scelta ci vedrà cologico di una persona. E anche per i più pic- protagonisti della lotta al randagismo. Tutti, in coli è un’esperienza importante poiché li aiuta prima persona possiamo infatti dare un contri- nello sviluppo, li responsabilizza, fa conoscere buto importante anche sul piano culturale ri- loro la dimensione e il valore della diversità. fiutando di mercanteggiare la vita di un essere Ma a fronte della propria sensibilità personale, vivente. Pagare per portarsi a casa un cucciolo, dei benefici, e del rilevante ruolo educativo, la scegliendo razza, dimensioni, colore o sesso, e scelta di vivere con un cane o un gatto è molto chiudere gli occhi sulle migliaia di cani e gatti impegnativa e deve essere ponderata con re- abbandonati e che affollano i canili, è una pre- sponsabilità. Prendersi cura di un cane o di un ferenza non condivisibile sul piano etico e che gatto implica infatti una serie di doveri e cure aggrava il fenomeno. imprescindibili del tutto analoghi a quelli che Inoltre l’acquisto, piuttosto che l’adozione, una madre e un padre devono avere nei con- comporterà lo sfruttamento degli animali a fini fronti di un figlio. commerciali, non eticamente accettabile e a È necessario quindi essere consapevoli delle ne- volte connesso con un mercato non sempre le- cessità fisiche, etologiche, emotive e affettive gale, come dimostrano i numerosissimi cuccioli dell’animale: adottare un cane o un gatto non - in alcuni casi tanto malati da morire dopo po- significa solo nutrirlo e dargli una cuccia, ma chi giorni dall’ingresso in famiglia - importati condividere con lui tempo ed esperienze. Inoltre clandestinamente dall’Europa orientale. è importante cercare un’affinità elettiva con E la preferenza non deve per forza andare a un * Rapporto Eurispes 2014
3 cucciolo: anche con i cani adulti si possono in- (o al Comune, a seconda della regione in cui staurare rapporti meravigliosi, inoltre un ani- ci si trova) ogni variazione di proprietà, male di mezza età ha già superato l’impegnati- cambio di abitazione, furto, smarrimento e vo periodo dell’educazione e tutto sarà più decesso dell’animale. semplice. In caso di smarrimento è opportuno anche Se state considerando l’idea di un nuovo inqui- recarsi ai rifugi per animali della zona. lino a quattro zampe in casa, ci sono quindi de- gli ottimi motivi per dare una nuova chance a Per il suo benessere è fondamentale: un animale non più giovanissimo. • non lasciarlo troppo a lungo da solo: è consi- Non bisogna dimenticare poi gli animali diver- gliabile non superare le sei ore samente abili che spesso trascorrono tutta la • salvaguardarlo dalle intemperie e ospitarlo in loro esistenza in un rifugio o per strada. Perché un ambiente compatibile con le sue caratte- non decidere di prendersi cura proprio di uno di ristiche etologiche loro? • assicurargli passeggiate quotidiane e mo- Quando si decide di vivere con un cane è ob- menti di svago da trascorrere in compagnia bligatorio: anche di altri animali • provvedere entro il secondo mese di vita al- • instaurare un rapporto equilibrato compren- l’identificazione e alla registrazione nell’Ana- dendone le esigenze e insegnandogli a com- prendere le nostre grafe canina del Comune di residenza o del Servizio Veterinario pubblico competente per • non tenerlo a catena territorio, in conformità all’Accordo tra il • non usare mai collari elettrici o con punte (è Governo, le Regioni e le Province autonome severamente vietato); di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e • non tenere in luoghi accessibili al cane pro- le Comunità montane in materia di identifi- dotti pericolosi come insetticidi, detersivi, cazione e registrazione degli animali da affe- prodotti chimici o farmaci zione del 2013. • insegnare all’animale a non ingerire bocconi Il microchip è un piccolo dispositivo elettro- trovati durante le passeggiate: le esche avve- nico innocuo rivestito di materiale biocom- lenate possono essere causa di decesso. patibile da iniettarsi sotto la cute, dietro l’orecchio sinistro dell’animale. Contiene un Per la sua educazione è importante: codice numerico che identifica inequivoca- bilmente il cane e il suo proprietario. L’iscri- • non punirlo ricorrendo a metodi tradizionali zione e l’inserimento del microchip si posso- - alcuni dei quali sono fuorilegge - come fo- no effettuare sia presso il Servizio veterinario glio di giornale, rumore improvviso, collari a pubblico che presso un medico veterinario li- strozzo, pedate o percosse, ma usare strate- bero professionista. Il certificato di iscrizione gie e atteggiamenti quali togliere l’attenzio- in anagrafe canina deve accompagnare il ca- ne o smettere di giocare ne in tutti i trasferimenti di proprietà. È co- • rinforzare i comportamenti positivi con pre- munque opportuno munire l’animale anche mi: cibo appetibile che di solito il cane non di una medaglietta di riconoscimento con mangia, gioco, passeggiata un numero telefonico da contattare in caso • fare attenzione che gli atteggiamenti puniti- di smarrimento vi o la ricompensa seguano senza intervalli • Comunicare, entro i tempi stabiliti dalla leg- temporali il comportamento da valorizzare o ge Regionale, al Servizio Veterinario pubblico da disincentivare perché altrimenti il rischio
4 è che il cane li associ a qualcosa di diverso go in cui abiterà e solo quando si sarà abi- • premiare i comportamenti corretti e ignorare tuato alla nuova dimora e alla famiglia per- quelli che non lo sono mettergli, sempre che ci siano condizioni di sicurezza, l’acceso all’esterno • gestire l’iniziativa e non lasciare che il cane assuma atteggiamenti di leadership e domi- • non somministrargli mai latte, se non quello nanza appositamente studiato per giovani gattini, se il gatto è cucciolo. Il latte può causare fe- • somministrare i pasti solo dopo che sia stato nomeni gastrointestinali che mettono a re- terminato il nostro pentaglio la sua salute • definire un luogo di riposo appartato e quin- • mettere a sua disposizione una lettiera con di socialmente poco significativo la sabbia. Dovrà essere collocata lontano dal • prendere in considerazione certi aspetti com- luogo in cui mangia, in un posto facilmente portamentali quali il morso, il ringhio, feno- accessibile e appartato e mai spostata per meni di aggressività verso persone e conspe- non confonderlo cifici, l’eccesso di paura, e rivolgersi a uno • somministrargli i pasti più volte al giorno e a specialista. temperatura ambiente. Tenere a sua disposi- Regole di convivenza zione sempre almeno due ciotole, una per l’acqua e l’altra per il cibo Chi vive con un cane deve promuovere una • predisporre un affila-unghie, un utile accor- buona immagine del proprio amico a quattro gimento che aiuterà a prevenire l’abitudine a zampe e quindi assumere comportamenti ri- graffiare oggetti e poltrone spettosi delle esigenze dell’animale e delle per- sone come: • dargli la possibilità di muoversi liberamente per la casa e riservargli delle zone per il gio- • non lasciare il cane solo per molte ore in ca- co e per il riposo sa o in giardino perché ciò gli causerà uno stress che lo indurrà ad abbaiare, disturban- • lasciargli sempre a disposizione dei giocatto- do i vicini che potrebbero sviluppare ostilità li, importanti antidoti contro la noia contro l’animale • evitare gli stimoli fastidiosi e i rumori ecces- • raccogliere sempre le deiezioni quando si sivi conduce il cane a passeggio. I marciapiedi • dedicare ogni giorno un po’ di tempo per imbrattati rappresentano infatti una delle giocare con lui: soprattutto se non ha la pos- maggiori cause di intolleranza verso gli ani- sibilità di uscire, l’attività ludica è molto im- mali portante per il gatto • se il cane ha problemi relazionali con le per- • fare molta attenzione alle piante ornamen- sone e gli altri animali, prendere le dovute tali: la stella di natale, il rododendro, la dif- precauzioni durante le passeggiate quotidia- fenbachia e l’oleandro, ad esempio, sono ve- ne e rivolgersi a un veterinario (comporta- lenose per il gatto mentalista) o a un educatore che utilizzi me- • non utilizzare mai topicidi, lumachicidi o fer- todi dolci. tilizzanti per le piante: per il gatto possono essere letali. Quando si decide di vivere con un gatto è ne- L’identificazione con microchip e l’iscrizione dei cessario: gatti nelle anagrafi regionali è su base volonta- • tenerlo in casa un periodo di tempo suffi- ria se non si ha la necessità di acquisire il passa- ciente perché comprenda che quello è il luo- porto.
5 Decisamente utile in caso di smarrimento, …Fuffi non è rientrato a casa l’identificazione è possibile anche attraverso Come nel caso di smarrimento del cane, è ne- l’iscrizione all’Anagrafe Nazionale Felina. cessario tappezzare di locandine la zona e quel- Il servizio, attivato su base volontaria, ha la fi- le circostanti, visitare le strutture di accoglienza nalità di favorire il controllo della demografia e chiedere a radio e giornali di diffondere l’ap- felina, contrastare l’abbandono e agevolare il ri- pello per la sua ricerca. congiungimento del gatto con la sua famiglia nel caso di allontanamento da casa. L’Anagrafe Altri consigli utili Nazionale Felina, non sostituisce però gli obbli- ghi e gli adempimenti amministrativi dovuti nei Guinzaglio e museruola: i cani condotti in luo- confronti delle autorità competenti, nel caso ghi pubblici (parchi, vie o altro luogo aperto al quindi si decida di viaggiare all’estero con il pubblico) devono essere condotti a guinzaglio gatto ci si dovrà comunque rivolgere al Servizio di lunghezza non superiore a un metro e mezzo, Veterinario pubblico competente per territorio. la museruola rigida o morbida deve sempre es- Per informazioni sull’Anagrafe Nazionale Felina: sere portata con sé e fatta indossare al cane in www.anagrafenazionalefelina.it caso di bisogno o su richiesta delle Autorità competenti. L’obbligo del guinzaglio e della Cosa fare se… museruola sussiste invece per i cani condotti …Fido si è smarrito nei locali pubblici o sui mezzi di trasporto. I soggetti iscritti nel registro dei cani potenzial- • darne immediata segnalazione alla Polizia mente pericolosi dovranno invece indossare Municipale o al Servizio Veterinario della ASL sempre guinzaglio e museruola. • tappezzare la zona in cui è avvenuto lo Cane o gatto scappato di casa: la questione è smarrimento e quelle circostanti di locandine dove sia indicata la descrizione del cane (ta- disciplinata dall’articolo 672 del Codice penale glia, colore, sesso, nome, eventuale razza, se- che punisce l’omessa custodia e il malgoverno gni particolari, tipologia e colore del collare, di animali. Secondo tale articolo “chiunque la- caratteristiche della sua personalità: timido, scia liberi o non custodisce con le debite cau- pauroso, socievole), completata da una foto tele animali pericolosi da lui posseduti o ne af- e dal numero di telefono del proprietario. fida la custodia a persona inesperta è punito Affiggere le locandine in luoghi particolar- con l’ammenda fino a 250 euro.” L’articolo mente frequentati come bar, edicole, negozi 2052 del Codice civile prescrive che “il proprie- e punti di transito, fermate degli autobus, tario di un animale o chi se ne serve per il tem- cassonetti, ambulatori veterinari, rifugi per po in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni animali cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, • non limitare la ricerca alla zona dove il cane salvo che provi il caso fortuito.” si è smarrito in quanto può avere percorso molta strada dal momento in cui si è perso Cane che ha morso: ai sensi del DPR 320 del • inviare l’appello a giornali e radio locali 1954 “Regolamento di Polizia Veterinaria” ai fi- ni di prevenzione contro la rabbia il cane deve • contattare le associazioni animaliste e zoofi- essere tenuto isolato e in osservazione per 10 le della zona giorni preso il canile comunale. L’osservazione a • recarsi personalmente nei canili della zona e domicilio può essere autorizzata su richiesta del di quelle limitrofe e chiedere di poter fare un possessore solo se non risultano circostanze controllo tra i box epizoologicamente rilevanti e, in tal caso, l’inte- • chiamare i veterinari della zona. ressato deve dichiarare di assumersi la respon-
6 sabilità della custodia dell’animale e l’onere del- de all’importo di euro 129,11 e nel limite massi- la vigilanza da parte del veterinario comunale. mo di euro 387,34. Visite veterinarie: è buona regola far visitare il Stazionamento in auto e fuori dai negozi: non cane e il gatto periodicamente, almeno una lasciare mai il cane in auto, soprattutto nei pe- volta l’anno. L’obbligo di assistenza veterinaria riodi caldi. Evitare anche di legarlo fuori dai ne- è stato sancito dalla Corte di Cassazione che gozi se non si ha la possibilità di controllarlo con la Sentenza n.1225 del 1999 ha affermato: costantemente o se ci si assenta per lungo tem- “In materia di maltrattamento di animali la po. condotta di incrudelimento va intesa nel senso Decesso del cane o del gatto: le salme degli della volontaria inflizione di sofferenze, anche animali sono considerate rifiuti speciali e dun- per insensibilità dell’agente. Comportamento que da incenerire. È però possibile, laddove ne questo, che non richiede necessariamente un esista uno, seppellirle in cimiteri per animali da preciso scopo di infierire sull’animale. Peraltro compagnia. Da pochi anni ne è consentito an- determinare sofferenza non comporta necessa- che il sotterramento in terreni di privati cittadi- riamente che si cagioni una lesione all’integrità ni, a condizione che il Servizio Veterinario pub- fisica dell’animale potendo la sofferenza consi- blico, opportunamente informato, decida che stere in soli patimenti.” non vi sono controindicazioni di carattere sani- Le spese veterinarie sostenute per gli animali tario all’inumazione. Se invece ci si imbatte in legalmente detenuti a scopo di compagnia e un animale morto per strada, si deve chiamare pratica sportiva possono essere detratte al 19% il Servizio Veterinario pubblico (o il Comune, a dalla denuncia dei redditi per la parte che ecce- seconda del luogo dove ci si trova). LA STERILIZZAZIONE: LA SUA SALUTE spinge ad allontanarsi dal gruppo e dal suo ter- È UN AIUTO CONTO IL RANDAGISMO ritorio e ad andare così incontro a pericoli, fa- me e problemi di sopravvivenza. Qualcuno nutre ancora delle perplessità nei La sterilizzazione di cani e gatti non danneggia confronti della sterilizzazione, ma l’esperienza la salute degli animali e, se la dieta è corretta, dimostra come cani e gatti sterilizzati godano non li fa ingrassare e rende meno probabili fu- di ottima salute psico-fisica e come non sia mai ghe e allontanamenti da casa e i conseguenti facile, inoltre, dare in adozione a persone re- possibili investimenti o maltrattamenti. sponsabili tutti i cuccioli messi al mondo dai Nelle femmine l’intervento riduce di molto il ri- propri animali. Spesso per esasperazione li porta schio di tumori mammari, elimina quello del via il primo che passa e la fine che fanno non è cancro uterino e la possibilità di molte altre quasi mai nota. Ciò non vale solo per i cani, ma gravi patologie a danno degli apparati riprodut- anche per i gatti. tori. E non è assolutamente necessario che ab- È purtroppo ancora oggi pratica diffusa far na- biano avuto almeno un parto: possono vivere scere gattini e poi abbandonarli nelle colonie tranquillamente senza aver mai dato alla luce feline o in altri luoghi dove già sono presenti cuccioli. La precocità dell’intervento è anzi di gatti altrui. Spesso però l’integrazione è difficile fondamentale importanza ai fini della preven- e per i nuovi arrivati scacciati dai componenti zione di numerose malattie cui le femmine pos- della colonia si prospettano giorni di paura e sono andare incontro. Pochi lo sanno ma in na- smarrimento, situazione che in molti casi li tura i canidi selvatici non hanno tutti “diritto”
7 alla riproduzione e molti non si riprodurranno un’adeguata alimentazione e un aumento del- mai. l’attività fisica per conservare una forma fisica Anche per i maschi l’intervento è decisamente invidiabile! auspicabile in quanto rende il carattere più E chi ritiene che la sterilizzazione abbia un co- tranquillo, aiuta a prevenire il cancro alla pro- sto elevato, dovrebbe pensare che questo inter- stata e impedisce le fughe amorose. vento si fa solo una volta nella vita di un ani- Se viviamo con una gatto o con una gatta che male, a quanto denaro si risparmierà per curarlo hanno la possibilità di accedere a spazi esterni, dalle patologie cui, se non sterilizzato, potrebbe la sterilizzazione è particolarmente importante, andare incontro e quanta sofferenza gli verrà perché oltre a impedire accoppiamenti destinati risparmiata. Ma non solo, la sterilizzazione ha a incrementare la già troppo fitta schiera dei un costo molto inferiore a quello necessario per randagi, l’intervento li proteggerà da infezioni e le cure della madre e per il mantenimento dei malattie virali quali la FIV (immunodeficienza, cuccioli. paragonabile all’AIDS umano) e la FeLV (leuce- La sterilizzazione è una scelta responsabile, an- mia felina) malattie che si trasmettono attra- che nei confronti degli sfortunati randagi per- verso la lotta o l’accoppiamento con gatti af- ché anche se si riesce a dare una casa a tutti i fetti da tali patologie. cuccioli del proprio cane o del gatto, si toglierà Ma anche il gatto di casa, trarrà grande benefi- una preziosa possibilità di affidamento a uno cio dall’intervento: un gatto maschio intero se dei tanti animali abbandonati: un aspetto sul non può vivere la sua vita sessuale soffre e la quale riflettere con attenzione e consapevolez- convivenza, a causa dei cattivi odori con cui za. marcherà il territorio, non sarà serena. E le fem- mine non miagoleranno e non si lamenteranno In che cosa consiste? più a causa dei ripetuti calori: la loro vita, la vo- stra, ma anche quella dei vostri vicini, sarà cer- Femmine tamente più tranquilla. La sterilizzazione, inter- Ovariectomia: asportazione delle ovaie. Elimina vento ormai sicuro, aumenta considerevolmente il calore. Studi scientifici hanno dimostrato co- l’aspettativa di vita di cani e gatti e conferisce me se effettuata entro il primo anno di età loro maggiore equilibrio: basti pensare alle sof- questo intervento sia l’unico mezzo efficace ferenze legate al periodo dell’accoppiamento, nella prevenzione dei tumori mammari e del- momento di “anomalia” nella vita di un cane o l’utero. di gatto, nel quale gli animali sono nervosi e ir- Ovarioisterectomia: asportazione sia delle ovaie requieti, hanno scarso appetito. E nelle cagne che dell’utero. I vantaggi di questo intervento elimina il problema delle gravidanze isteriche. sono analoghi a quelli dell’Ovariectomia. Si ese- Un cane o un gatto sterilizzato è inoltre un ani- gue di solito se l’animale non è giovanissimo o male che si integrerà meglio anche nel tessuto se esistono problemi dell’utero. sociale in quanto l’intervento migliorerà i rap- porti con i vicini che non potranno recriminare Legatura delle tube: intervento che non elimi- che i vostri animali in amore rechino disturbo o na le manifestazioni amorose, ma evita il con- marchino il territorio. cepimento. L’intervento tuttavia non protegge Non c’è quindi alcun motivo per lasciarsi in- da malattie trasmissibili attraverso l’atto ses- fluenzare dai tanti pregiudizi che ancora per- suale, da patologie a carico dell’apparato ripro- mangono intorno a questo semplice intervento, duttivo e dai tumori mammari. Nella gatta può il beniamino di casa avrà una vita più lunga e portare a continui calori e nel cane a gravidan- più serena! E se dovesse tendere a mettere su ze immaginarie. La legatura delle tube inoltre un po’ di chili di troppo, sarà sufficiente non protegge le femmine dalle insidie dei pre-
8 tendenti. Spesso l’animale deve poi essere rio- appena di un paio di giorni, il maschio invece perato per problemi dell’apparato genitale e appena passato l’effetto dell’anestesia sarà per- quindi conviene poco usare questo tipo di in- fettamente in forma! tervento. L’intervento è pericoloso? Maschio L’intervento è ormai sicuro ed è certamente Castrazione: asportazione dei testicoli. Elimina meno pericoloso di una gravidanza o del parto. l’istinto sessuale e impedisce la procreazione. È A quale età è meglio sterilizzare la femmina? importante ricordare come tale intervento ren- da il carattere più tranquillo e meno aggressivo Sicuramente in età precoce, un intervento ef- riducendo così le lotte tra animali, combatti- fettuato prima del primo calore la proteggerà menti che possono portare a conseguenze an- da molte patologie. Alcuni veterinari, soprattut- che gravi per la loro incolumità e rappresentare to americani, procedono già tra le 6 e le 16 set- un pericolo per la trasmissione di malattie. Cani timane. Se non ci sono però motivi particolari è e gatti inoltre saranno meno inclini a scappare consigliabile tra i 6 mesi e i 9 mesi. rischiando di insidiare femmine non consen- Il maschio? zienti o peggio di diventare padre di una cuc- ciolata non desiderata o di sfortunati randagi, Nel gatto di solito è meglio non aspettare che di causare incidenti o danni a cose o persone. La marchi il territorio, quindi l’età consigliata è di castrazione renderà dunque anche più facile la circa 6-8 mesi, sempre però che non conviva convivenza e i rapporti con i vicini: cani e i gat- con femmine fertili. Nel cane conviene attende- ti, ma anche i loro detentori saranno guardati re almeno l’anno di vita. in modo migliore. Si deve tenere presente che E la pillola? non tutti i fenomeni di aggressività sono però L’alternativa alla sterilizzazione chirurgica è dovuti agli “ormoni” e quindi non è un inter- quella farmacologica, ma questa soluzione oltre vento che garantisce un carattere migliore di a non garantire la necessaria affidabilità può tutti i cani maschi. Vasectomia: lascia inaltera- avere ripercussioni negative sulla salute del- to l’istinto naturale dell’animale, ma impedisce l’animale e può predisporre a infezioni e perfino di fecondare la femmina. Ovviamente l’inter- a tumori. Se non somministrata correttamente vento non ha alcun effetto preventivo per la sua salute come invece avviene nel caso della e nei dovuti tempi può provocare malformazio- castrazione. Può essere scelto nei casi in cui la ni nei cuccioli. castrazione è sconsigliata. Auspicando che vi siano più dati nel prossimo futuro e tenendo conto che è una sterilizzazio- La sterilizzazione è un intervento doloroso? ne reversibile, pensiamo possa essere utile solo Viene eseguito in anestesia totale. La convale- in casi particolari e per animali selvatici di diffi- scenza nelle femmina è molto breve si tratta cile cattura e operazione. PREVENZIONE DELL’AGGRESSIVITÀ E di aggressione da parte di cani, basandosi non RESPONSABILIZZAZIONE solo sull’imposizione di divieti e obblighi per detentori, ma anche sulla formazione degli Il Ministero della Salute ha ritenuto necessario stessi per migliorare la loro capacità di gestione rafforzare il sistema di prevenzione del rischio degli animali: è in vigore, infatti, dal 6 settem-
9 bre 2013 l’Ordinanza ministeriale per la tutela bane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei ca- le aree per cani. La museruola va sempre porta- ni. Il provvedimento, che avrà efficacia 12 mesi, ta con sé. ripropone i contenuti delle Ordinanze ministe- riali che a partire da quella emanata nel 2008 Questi i punti fondamentali del provvedimento: eliminano la dannosa e priva di fondamento Assenza di black list scientifico lista delle razze pericolose e indivi- duano nel detentore la responsabilità dell’ani- Divieto di effettuare interventi chirurgici esteti- male, della sua gestione e della sua conduzione. ci, destinati a modificare l’aspetto dell’animale, In attesa dell’emanazione di una normativa or- o finalizzati ad altri scopi non curativi (tra cui ganica in materia – il richiamo è al Consiglio taglio di coda e orecchie) e divieto di vendita ed dei Ministri che nella seduta del 26 luglio 2013 esposizione di animali sottoposti a tali mutila- ha approvato un disegno di legge recante, tra zioni. l’altro, delega per la disciplina della tutela del- l’incolumità personale dall’aggressione di cani – Evidenziata la responsabilità civile e penale dei l’Ordinanza ripropone il sistema di prevenzione proprietari e di coloro che detengono animali anche attraverso l’istituzione di percorsi forma- anche per un periodo limitato di tempo tivi per detentori di cani. I percorsi sono obbli- Obbligo di affidare il cane a persone in grado di gatori per i detentori di animali giudicati peri- gestirlo correttamente colosi in base a morsicature, aggressioni o di altri criteri di rischio, facoltativi per tutti gli al- Percorsi formativi per i proprietari al termine tri. dei quali sarà rilasciato un patentino. I percorsi Il provvedimento contiene un incondizionato formativi sono obbligatori per i proprietari indi- no al taglio di coda e orecchie, in conformità viduati dai Comuni su indicazione dei Servizi con l’articolo 10 della Convenzione europea per Veterinari a seguito di episodi di morsicatura, di la protezione degli animali da compagnia, fatta aggressione o sulla base di criteri di rischio, fa- a Strasburgo il 13 novembre 1987, ratificata e coltativi per tutti gli altri. Le spese riguardanti resa esecutiva in Italia con legge 4 novembre tali percorsi sono a carico del proprietario del 2010, n.201. cane L’ordinanza, inoltre, vieta la vendita, l’esposizio- Registro per i cani con rischio potenziale eleva- ne ai fini di vendita e la commercializzazione di to. Nel registro sono iscritti i cani ritenuti a ri- cani sottoposti a interventi chirurgici per motivi schio potenziale elevato, in base alla gravità estetici. Chi non rispetterà il divieto incorrerà – delle eventuali lesioni provocate a persone, ani- specifica l’Ordinanza - nella violazione dell’arti- mali o cose colo 544-ter del Codice penale, maltrattamento di animali. Divieto di detenere i cani iscritti nel registro: E se tutti dovranno rispettare l’obbligo di racco- a) ai delinquenti abituali o per tendenza gliere le deiezioni, i minori, i delinquenti abi- b) a chi è sottoposto a misure di prevenzione tuali e i pregiudicati non potranno avere un ca- personale o a misura di sicurezza personale ne di elevata aggressività. Per rafforzare la prevenzione e la tutela degli animali, l’ordinan- c) a chiunque abbia riportato condanna, anche za vieta l’addestramento dei cani per esaltarne non definitiva, per delitto non colposo con- l’aggressività e la sottoposizione al doping. tro la persona o contro il patrimonio, punibi- Per quanto riguarda la conduzione, il guinzaglio le con la reclusione superiore a due anni non potrà essere più lungo di un metro e mezzo d) a chiunque abbia riportato condanna, anche e dovrà sempre essere utilizzato nelle aree ur- non definitiva o decreto penale di condanna,
10 per i reati di cui agli articoli 727, 544-ter, Chi fa cosa 544-quater, 544-quinques del Codice penale e, per quelli previsti dall’articolo 2 della leg- Il proprietario e chiunque accetti di detenere ge 20 luglio 2004, n. 189 un cane non di sua proprietà anche per un pe- riodo limitato di tempo deve: e) ai minori di 18 anni, agli interdetti e agli inabili per infermità di mente. • utilizzare sempre il guinzaglio a una misura non superiore a mt. 1,50 durante la condu- Comportamenti vietati zione dell’animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree • L’addestramento di cani che ne esalti l’ag- per cani individuate dai comuni gressività • portare con sé una museruola, rigida o mor- • Qualsiasi operazione di selezione o di incro- bida, da applicare al cane in caso di rischio cio di cani con lo scopo di svilupparne l’ag- per l’incolumità di persone o animali o su ri- gressività chiesta delle Autorità competenti • La sottoposizione di cani a doping • affidare il cane a persone in grado di gestirlo • Gli interventi chirurgici destinati a modifica- correttamente re la morfologia di un cane o non finalizzati • acquisire un cane assumendo informazioni a scopi curativi in conformità all’articolo 10 sulle sue caratteristiche fisiche ed etologiche della Convenzione Europea per la protezione nonché sulle norme in vigore degli animali da compagnia, ratificata con la • assicurare che il cane abbia un comporta- legge 4 novembre 2010, n. 201 che vieta in mento adeguato alle specifiche esigenze di particolare: a) il taglio della coda; b) il taglio convivenza con persone e animali rispetto al delle orecchie; c) la recisione delle corde vo- contesto in cui vive cali; d) l’esportazione delle unghie e dei den- ti. Le uniche eccezioni previste dall’articolo • raccoglierne le feci e avere con sé strumenti 10 della Convenzione sono: a) se un veteri- idonei alla raccolta delle stesse. nario considera un intervento non curativo Il proprietario o colui che a qualsiasi titolo, necessario sia per ragioni di medicina veteri- accetti di detenere un cane definito a rischio naria, sia nell’interesse di un determinato potenziale elevato deve: animale; b) per impedire la riproduzione. Gli interventi chirurgici su corde vocali, orecchie • condurlo con il guinzaglio e la museruola e coda sono consentiti esclusivamente con nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pub- finalità curative e con modalità conservative blico certificate da un medico veterinario. Il certi- • stipulare l’assicurazione di responsabilità ci- ficato veterinario segue l’animale e deve es- vile sere presentato ogniqualvolta richiesto dalle • seguire un percorso formativo al termine del Autorità competenti. Gli interventi chirurgici quale è rilasciato un patentino effettuati in violazione di quanto disposto • rispettare le misure di prevenzione stabilite sono da considerarsi maltrattamento animale dai Servizi Veterinari e sottoporre il cane a ai sensi dell’articolo 544-ter del Codice pe- eventuale intervento terapeutico comporta- nale mentale da parte di medici veterinari esperti • La vendita, la commercializzazione e l’esposi- in comportamento animale. zione a fini di vendita di cani sottoposti agli interventi chirurgici destinati a modificarne I Comuni: la morfologia • organizzano congiuntamente con le aziende
11 sanitarie locali percorsi formativi per i pro- • indicano ai Comuni quali proprietari di cani prietari di cani con rilascio di specifica atte- hanno l’obbligo di svolgere i percorsi forma- stazione denominata patentino. A tal fine tivi possono avvalersi della collaborazione degli • nel caso di rilevazione di rischio potenziale ordini professionali dei medici veterinari, elevato, in base alla gravità delle eventuali delle facoltà di medicina veterinaria, delle lesioni provocate a persone, animali o cose, associazioni veterinarie e delle associazioni stabiliscono le misure di prevenzione e la ne- di protezione degli animali cessità di un intervento terapeutico compor- • decidono, su indicazione dei servizi veterinari tamentale da parte di medici veterinari a seguito di episodi di morsicatura, di ag- esperti in comportamento animale gressione o sulla base di criteri di • tengono il registro aggiornato dei cani iden- rischio,quali proprietari di cani hanno l’ob- tificati come a rischio potenziale elevato; bligo di svolgere i percorsi formativi • rilasciano il patentino. • individuano il medico veterinario responsabi- le scientifico del percorso formativo I medici veterinari liberi professionisti: • individuano con proprio atto le tipologie di • certificano gli interventi chirurgici, consenti- cani esenti dall’obbligo del guinzaglio e di ti solo con finalità curative e modalità con- museruola. Tali tipologie possono in alterna- servative, su corde vocali, orecchie e coda tiva essere individuate anche dalle Regioni. • svolgono interventi di terapia comportamen- tale I Servizi Veteri nari: • informano i proprietari di cani in merito alla • attivano un percorso mirato all’accertamento disponibilità dei percorsi formativi delle condizioni psicofisiche dell’animale e • segnalano ai Servizi Veterinari pubblici la della corretta gestione da parte del proprie- presenza, tra i loro assistiti, di cani che ri- tario chiedono una valutazione comportamentale. ANIMALI E CONDOMINIO minio non potranno essere inserite, né ritenute più valide, disposizioni volte a limitare la libertà I contenziosi tra condomini pullulano di animali – valore peraltro costituzionalmente protetto – accusati di sporcare gli spazi comuni, di abbaia- di vivere con un animale familiare. Infatti l’arti- re, di portare malattie, di infastidire altri ani- colo 16 della Legge 220/12 (GU n.293 del 17 di- mali e di altre attività nocive. cembre 2012), integra l’articolo 1138 del Codice Molto spesso si tratta di esagerazioni frutto di Civile con la disposizione: “Le norme del regola- acredini tra umani, in cui gli animali hanno po- mento condominiale non possono vietare di chissima responsabilità e ne fanno tuttavia le possedere o detenere animali da compagnia”. spese. La norma si applica a cani e gatti e a tutti gli Ma è possibile proibire la presenza di animali animali domestici come conigli, galline, nel ri- nei condomini? No, la convivenza con gli ani- spetto della normativa vigente e va a incidere mali da compagnia si è fatta più semplice: per sui regolamenti esistenti di natura contrattuale Legge (n.220/2012), nei regolamenti di condo- e assembleare facendo cadere tutte le limitazio-
12 ni o divieti al possesso di animali domestici. Co- Una civile convivenza me sostiene la giurisprudenza in tema di suc- Le regole della civile convivenza impongono di cessione di leggi nel tempo, le norme sopravve- adottare accorgimenti tali da evitare disturbo nute privano le clausole contrattuali vigenti agli altri condomini e di osservare corrette nor- della capacità di produrre effetti ulteriori nel me igieniche. futuro. Quando si condivide la propria abitazione con Anche il contratto d’affitto, secondo un’autore- un animale è necessario quindi rispettare le sue vole interpretazione del Giudice Giulia Conte esigenze, curarlo e pulirlo adeguatamente per del Tribunale di Grosseto, sulla base degli attua- garantirne benessere psico-fisico e per un mi- li sviluppi normativi, non può più contenere gliore rapporto con i condomini. una clausola di divieto di detenzione degli ani- Punto fondamentale del comportamento di chi mali domestici e i contratti in essere sono da vive con un cane è la raccolta delle deiezioni. considerarsi nulli per questa parte. Per ovvie ragioni di civiltà e rispetto è indispen- La nuova legge di fatto autorizza anche l’uso sabile inoltre insegnargli a non danneggiare le delle parti condominiali comuni. Sono sanzio- parti comuni. In caso di danneggiamento vi è il nabili, però, le condotte che provocano il dete- rischio di essere sanzionati ai sensi degli artico- rioramento, la distruzione, o che deturpano o lo 635 del Codice penale “danneggiamento” e imbrattano cose mobili o immobili altrui (arti- articolo 639 del Codice penale “deturpamento o coli del Codice penale 635 “danneggiamento” e imbrattamento di cose altrui”. 639 “deturpamento o imbrattamento di cose altrui”). È quindi importante educare l’animale Fai valere i suoi diritti! ad avere una condotta rispettosa degli spazi co- muni e seguire nei rapporti con i condomini le Non si può vietare a chi abita in condominio di regole della civile convivenza. vivere con un cane o con un gatto, grazie alla legge 220 del 2012 vivere con un animale fami- Rispettiamo il nostro coinquilino non umano liare è un diritto. Chi agisce in giudizio deve di- mostrare che l’animale turba la quiete o com- Ogni animale deve essere trattato con rispetto e promette l’igiene della collettività. Così ciò si realizza anche non obbligandolo a vivere stabilisce un’importante sentenza della Pretura in condizioni innaturali. Nella scelta dell’amico di Campobasso (Pret. Campobasso, del 12 mag- non umano con cui dividere le mura domesti- gio 1990). che occorrerà dunque tenere conto che ci sono Disturbo e immissioni (odore del pelo, bisogni specie animali con particolari esigenze la cui fisiologici) non sono leciti solo se per intensità e frustrazione provoca loro un grave stato di di- frequenza provocano insofferenza o causano sagio e sofferenza. Ciò vale in particolare per gli disturbi alla quiete o malessere anche a persone animali esotici e per tutti gli uccelli. di normale sopportazione. Se rispettiamo i nostri amici non umani dobbia- Non bisogna lasciarsi intimorire dall’intolleranza mo resistere al desiderio di imprigionare nelle dei vicini e dai loro tentativi di far allontanare il nostre case animali che soffrono la privazione cane o gatto. I casi in cui il Giudice e l’Autorità della libertà e del loro ambiente naturale, e dare Sanitaria possono imporre l’allontanamento de- accoglienza solo a quelli di cui si sia certi di gli animali sono davvero rari e possono verifi- soddisfare le necessità rispettandone le caratte- carsi solo quando ci sono comprovati motivi di ristiche etologiche. Solo così la scelta dell’ani- ordine igienico - sanitario o a causa di una con- male con il quale decideremo di condividere la centrazione eccessiva di animali in uno spazio nostra vita sarà davvero consapevole e respon- abitativo. sabile. Per una convivenza gradevole e lunga è buona
13 norma evitare di circondarsi di un gruppo di levazione di un tecnico specializzato competen- amici non umani così numeroso da non per- te in acustica ambientale, www.euroacustici.org. metterne la corretta gestione in termini di puli- Ma anche se abbaiare è un diritto esistenziale zia e cura. del cane, un modo per comunicare con umani e altri animali e non si può coartare la sua natura, Se il cane abbaia occorre non dimenticare come l’insistente ab- baiare in nostra assenza potrebbe nascondere Questo comportamento non può essere consi- un profondo disagio o addirittura un comporta- derato disturbo della quiete ex articolo 659 del mento patologico come stress o ansia da sepa- Codice penale, fino a quando le proteste non razione. È necessario quindi non sottovalutare i siano avanzate da una pluralità di persone. Co- segnali che ci giungono dall’animale e nel caso me ha stabilito la Corte di Cassazione con sen- siano indice di un equilibrio psico-fisico com- tenza n.1394 del 6/3/2000 infatti, affinché vi promesso, aiutarlo a recuperare la serenità. sia reato è necessario che “i rumori siano obiet- tivamente idonei a incidere negativamente sul- In caso di minacce la tranquillità di un numero indeterminato di persone”. È chiaro dunque come secondo la Su- Se un condomino o un vicino rivelasse l’inten- prema Corte, affinché si possa parlare di distur- zione di nuocere al cane o al gatto, anche non bo alla quiete pubblica, il fastidio deve essere di proprietà, o manifestasse propositi di avvele- arrecato a una pluralità di persone altrimenti il namento è possibile presentare una denuncia - fatto non sussiste. E vi è di più: abbaiare per un querela alla Polizia Municipale, alla Polizia di cane è un diritto esistenziale. Lo ha affermato il Stato, ai Carabinieri o al Corpo Forestale dello giudice di pace di Rovereto in una sentenza Stato per minaccia ex articolo 612 del Codice emessa a seguito di una richiesta di risarcimen- penale che punisce a querela della persona of- to inoltrata da un pensionato nei confronti di fesa “chiunque minaccia ad altri un danno in- un suo vicino di casa i cui dobermann erano in- giusto”, in relazione all’articolo 544-bis del Co- colpati, dall’anziano, di abbaiare continuamen- dice penale (uccisione di animali). te. Ogni animale del resto, ha una sua natura e nel E i gatti? caso del cane questa non si può “coartare al Nessuna norma di legge, né statale né regiona- punto di impedirgli del tutto di abbaiare”, sul le, proibisce di alimentare i gatti nel loro habi- tema dell’abbaio è intervenuta ancora la Supre- tat, cioè nei luoghi pubblici o privati in cui tro- ma Corte con la Sentenza n.7856 del 26 marzo vano rifugio. 2008 che sottolinea però come, in ogni caso, i I gatti liberi che stazionano e/o vengono ali- proprietari devono adottare tutte le cautele ne- mentati nelle aree condominiali non possono cessarie “per prevenire le possibili cause di agi- essere allontanati o catturati per nessun moti- tazione ed eccitazione dell’animale, soprattutto vo, a meno che non si tratti di interventi sani- nelle ore notturne”. tari o di soccorso motivati. La Legge n.281/91 E il danno non può essere misurato a orecchio: prevede per le colonie feline il diritto alla terri- la Legge quadro sull’inquinamento acustico, la torialità e vieta qualsiasi forma di maltratta- 447 del 1995 con i successivi regolamenti at- mento nei loro confronti. tuativi prevede che nelle abitazioni l’immissione A ribadirne il diritto al territorio è il Tribunale di rumore non sia tollerabile se supera il rumore Civile di Milano con l’importante sentenza di fondo “naturale” di cinque decibel durante il n.23693 del 30 settembre 2009 che, richiaman- giorno e di tre decibel durante la notte. Il dan- dosi alla Legge 281/91, riconosce come i gatti no deve essere quindi misurato attraverso la ri- siano “animali sociali che si muovono libera-
14 mente su un determinato territorio radunando- alimentati nelle zone condominiali non posso- si in gruppi denominati colonie feline, pur vi- no essere allontanati o catturati per nessun vendo in libertà sono stanziali e frequentano motivo”. abitualmente lo stesso luogo pubblico o priva- Naturalmente, per tutelare i gatti e promuovere to, creandosi così un loro habitat ovvero quel una convivenza corretta con la colonia, chi se territorio, o porzione di esso, pubblico o priva- ne prende cura deve prestare la propria opera in to, urbano e no, edificato e non, nel quale vivo- maniera ragionevole e responsabile nell’assoluto no stabilmente. Nessuna norma di legge né na- rispetto di luoghi e persone, cercando di recare zionale, né regionale proibisce di alimentare i il minor disturbo possibile. Ciò si realizza anche gatti randagi nel loro habitat. Secondo detta somministrando il cibo in orari stabiliti senza normativa, i gatti che stazionano e/o vengono lasciare contenitori e carte a terra. IN VACANZA Prima di partire è importante: • sottoporre l’animale a una visita veterinaria Partire o non partire? Questo è il problema. Per per controllarne lo stato di salute e verificare le famiglie italiane che vivono con un animale il che sia in regola con le vaccinazioni periodo delle vacanze è uno dei momenti più difficili che si trovano ad affrontare. C’è chi, • ricordare che i cani devono essere sempre spaventato dall’offerta non ancora sufficiente a identificati, con microchip o tatuaggio soddisfare il numero sempre maggiore di richie- • microchippare il gatto, nonostante non ne ste di coloro che vogliono condividere con il sussista obbligo se non si esce dai confini proprio pet una pausa dalla quotidianità, ab- nazionali, potrebbe rivelarsi utile in caso di bandona l’idea di una vacanza. allontanamento o smarrimento Le possibili alternative per non rinunciare a un • munire il quattro zampe di una medaglietta break da lavoro e impegni sono sempre più nu- di riconoscimento recante il suo nome e un merose. vostro recapito telefonico Ogni scelta naturalmente deve comunque tener • mettere in borsa il libretto sanitario e una conto dei bisogni e delle particolari fasi della foto recente dell’animale da utilizzare in ca- vita dell’animale. so di smarrimento. Per condividere serenamente le vacanze con il Nel caso di viaggio oltre i confini nazionali ca- proprio amico a quattro zampe, occorre: ni, gatti, ma anche furetti devono essere, iden- tificati con microchip o tatuaggio (il tatuaggio • programmare il viaggio con largo anticipo deve essere chiaramente leggibile e applicato • scegliere una meta adatta al cane o al gatto prima del 3 luglio 2011 e il codice alfanumerico tenendo conto dell’età, del temperamento, deve corrispondere a quello indicato nel passa- delle abitudini, di eventuali patologie che porto), vaccinati contro la rabbia e muniti del potrebbero acutizzarsi e degli ambienti che passaporto europeo per animali da compa- meglio si prestano a soddisfare le sue carat- gnia. Il passaporto è indispensabile: in mancan- teristiche etologiche. za di questo documento, da richiedere al Servi-
15 zio Veterinario pubblico con largo anticipo ri- animali siano provvisti del Passaporto europeo spetto alla data di partenza, gli animali non po- per animali domestici. Questo documento tranno venire in vacanza con voi. d’identità dovrà riportare i dati anagrafici del- l’animale e del proprietario, il numero identifi- Se il viaggio è troppo impegnativo o l’animale cativo del microchip o il tatuaggio una sezione è in età avanzata è possibile: relativa agli esami clinici e alle vaccinazioni, in • affidarlo alle cure di una persona di fiducia, particolare l’antirabbica (obbligatoria per la di familiari o amici. Sarà opportuno abitua- movimentazione). re l’animale alla nuova situazione in maniera Occorre fare attenzione: molti paesi europei graduale così potrà acquisire la sicurezza che vietano l’ingresso ai cani appartenenti a razze voi tornerete. Il modo migliore è lasciare che ritenute “pericolose”. il cane o il gatto - prima della partenza – Anche chi vuole visitare l’Italia e desidera por- trascorra da solo con il suo dog o cat sitter tare con sé un animale deve informarsi circa qualche ora, poi qualche giorno, così non si l’esistenza di eventuali obblighi sanitari come la sentirà rifiutato e maturerà in lui la consape- vaccinazione antirabbica ad esempio. volezza che il distacco non è definitivo Per quanto riguarda i viaggi all’interno del ter- ritorio nazionale, sul portale www.vacanzea4za- • affidarlo a una pensione per animali. È di mpe.info è possibile trovare migliaia di esercizi fondamentale importanza non prenotare pubblici, alberghi, ristoranti, agriturismi, cam- all’ultimo minuto e lasciarsi guidare dal con- peggi, Bed and Breakfast e spiagge dove i no- siglio di coloro che conoscono bene la strut- stri amici a quattro zampe sono i benvenuti. E tura o di un veterinario verificando di perso- tanti consigli pratici. na, senza preavviso, il luogo prima di Per affrontare il viaggio con la massima sereni- condurvi il vostro amico. tà e tutelare del pet, prima di partire è opportu- no verificare: Programmare il viaggio • la presenza e gli orari di un ambulatorio ve- Prima di recarsi in un luogo è indispensabile ac- terinario nella zona scelta per la vacanza certarsi se gli animali sono accolti e con quali • l’idoneità dell’alloggio nel soddisfare le esi- limitazioni. Se la meta è un paese estero è ne- genze di sicurezza del cane o del gatto. Tra cessario procurarsi tutte le disposizioni precise gli aspetti da considerare: assenza di insidie sugli obblighi sanitari richiesti rivolgendosi con come ringhiera del balcone di altezza non largo anticipo alle Ambasciate della nazione in adeguata, recinzione facilmente scavalcabile cui si intende andare (www.esteri.it/MAE/IT/Mi- o sotto la quale sia possibile scavare buche, nistero/Servizi/Italiani/Rappresentanze/). Soprattutto se la destinazione sarà un Paese giardino senza zone ombrose. terzo, è consigliabile contattarle molto prima Attenzione anche alle piante: tasso, oleandro, della partenza per sapere se in quella nazione colchico e aquilegia sono velenose. vigono particolari norme per l’ingresso di ani- mali domestici. In viaggio Gli Enti Nazionali per il Turismo possono forni- È un momento molto delicato durante il quale è re informazioni utilissime su accettazione di necessario prestare molte cautele affinché cani animali in locali pubblici, mezzi di trasporto, ac- e gatti siano a loro agio. ceso alle spiagge, e altro ancora nel Paese pre- scelto. Ecco alcuni consigli su come affrontarlo: Se si viaggia all’estero in compagnia di cani e • non incutere ansia all’animale prima della gatti, ma anche di furetti, è necessario che gli partenza e durante il tragitto
16 • proteggere i gatti negli appositi trasportini, e Il trasporto di animali di cani e gatti* trasportare i cani con le modalità previste Le regole e le condizioni di trasporto variano a dal Codice della Strada seconda dei diversi mezzi utilizzati. • viaggiare in orari appropriati e optare per le ore meno calde In aereo • programmare una o più soste per consentire Quasi tutte le compagnie aeree consentono il all’animale di bere e di muoversi trasporto di animali. • non lasciare mai gli animali soli in macchina Quando si prenota un viaggio in aereo con il • fare attenzione al colpo di calore, sia in viag- proprio cane o gatto, è opportuno controllare gio che in villeggiatura se il volo prevede scali in Paesi di transito con Se le esigenze di viaggio costringono il cane a cambi di compagnia aerea o di velivolo, sia per- stare lontano da voi durante il tragitto, mette- ché i trasferimenti da un aeromobile a un altro tegli a disposizione la sua abituale coperta e un possono comportare rischi per gli animali stessi vostro indumento usato. Lo aiuteranno a sentir- (rottura delle gabbiette e smarrimento dell’ani- si meno solo. male), ma soprattutto perché l’animale può es- Il codice della strada sere bloccato nel Paese di transito per eventuali controlli sanitari o addirittura per il fermo della Ai sensi dell’articolo 169 del Codice della Strada quarantena. Pertanto, bisogna informarsi pre- non è ammesso il trasporto di animali domestici ventivamente sugli obblighi sanitari anche del in numero superiore a uno e l’animale deve es- paese di transito non solo di quelli relativi al sere gestito in modo da non costituire impedi- mento per chi guida. paese di arrivo. Il trasporto di animali in numero superiore è Servizi di trasporto consentito purché custoditi in apposito conte- I cani guida per non vedenti possono viaggiare nitore o gabbia oppure nel vano posteriore del- con il proprietario purché muniti di museruola e la vettura separato dal posto di guida da ade- guinzaglio. Per quanto riguarda l’accesso a bor- guata rete o altro mezzo che, se installati in via do dell’aeromobile di cani e gatti a seguito di permanente, devono essere autorizzati dal com- un passeggero, non esiste una regolamentazio- petente ufficio del Dipartimento per i trasporti ne unica per tutte le compagnie aeree. Ogni terrestri (ex ufficio provinciale della Direzione compagnia può, infatti, stabilire la tipologia generale delle M.C.T.C.). Contravvenire a queste modalità di trasporto della gabbietta utilizzata per il trasporto del- può costare il pagamento di una somma da eu- l’animale, il numero degli eventuali animali ac- ro 68,25 a euro 275,10 e un punto di penalità cettati in cabina o la possibilità di farli uscire o che si raddoppia per chi ha la patente da un pe- meno dalla gabbietta, ecc. Generalmente, per riodo di tempo inferiore a tre anni. ogni volo, è ammesso in cabina un certo nume- Per quanto riguarda i mezzi a due ruote, decisa- ro di animali: cani di piccola taglia (inferiori a mente sconsigliati nel caso di viaggio con ani- kg. 10 di peso) e gatti (alcune compagnie accet- male, l’articolo 170 del codice della strada ne tano il classico trasportino altre ne richiedono consente tuttavia il trasporto, ma solo se custo- di particolari). I cani di media o grande taglia, diti in apposita gabbia o contenitore. Gabbia o invece, viaggiano nella stiva pressurizzata in contenitore non devono sporgere né lateral- apposite gabbie rinforzate. mente né longitudinalmente rispetto alla sago- Alcune compagnie garantiscono l’assistenza di ma del mezzo e non devono impedire e limitare personale specializzato, centri di assistenza e di la visibilità del conducente. ristoro per gli animali duranti gli scali.
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