Più benessere con i pavimenti in gomma

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Più benessere con i pavimenti in gomma
S       BENESSERE ANIMALE

 • PAV I M E N TA Z I O N I E M AT E R I A L I A C O N F R O N T O

                                                     Più benessere
                                                     con i pavimenti
                                                     in gomma
                                                 ▪
      Scivolosità, durezza e abrasività sono inconvenienti comuni
                                                                                                       Fra i fattori ambientali un ruolo deter-
                                                                                                    minante è sicuramente giocato dal tipo
     dei pavimenti delle stalle, che possono causare cadute, lesioni                                di pavimentazione delle zone di stabula-
    e stress. I pavimenti in gomma possono migliorare le condizioni                                 zione; particolarmente importanti sem-
 di vita degli animali, riducendo lesioni e scivolamenti e permettendo                              brano essere la durezza del pavimento e il
                                                                                                    livello abrasivo della sua superficie.
                     una deambulazione più naturale
                                                 ▪
                                                                                                       È utile ricordare che il pavimento del-
                                                                                                    le aree di stabulazione della stalla è il
                                                                                                    punto di più intimo contatto fra gli ani-
                                                                                                    mali allevati e l’ambiente in cui questi
                                                                                                    vivono, rappresentando un componen-
          di Paolo Rossi,                                     Alimentazione                         te fondamentale dell’ambiente d’alleva-
       Alessandro Gastaldo,                                                                         mento. I pavimenti utilizzati nelle stalle
         Marzia Borciani                                      e lesioni podali                      per bovini possono essere pieni (conti-

I
                                                                                                    nui) o fessurati (discontinui).
        problemi sanitari agli arti e ai piedi         Le lesioni podali vengono generalmen-
        sono una delle principali cause di           te scatenate da una serie di fattori, legati             Il calcestruzzo
        scarto di animali negli allevamenti          principalmente alla genetica, all’alimen-
        bovini da latte; gravi perdite eco-          tazione e all’ambiente d’allevamento.             Le pavimentazioni continue sono rea-
nomiche possono colpire le aziende nelle               Grande rilevanza è stata sempre attri-       lizzate in prevalenza con calcestruzzo,
quali le zoppie non sono adeguatamente               buita all’alimentazione, in particolare        opportunamente armato con reti elettro-
controllate (Gooch, 2001). Per render-               alle forzature alimentari tipiche degli        saldate d’acciaio, con lo scopo di soppor-
si conto del problema basta considerare              allevamenti di vacche da latte ad alta         tare e distribuire i carichi di esercizio e
che, secondo recenti studi, almeno il 25%            produzione, alla riduzione dell’ingestio-      le controspinte provenienti dal terreno.
delle vacche europee (circa 5 milioni di             ne di sostanza secca e a dismetabolie di       Lo spessore totale della lastra di calce-
capi) soff re di problemi ai piedi.                  varia natura che si possono verificare         struzzo può variare da 0,12 a 0,2 m, in
   Studi effettuati negli Stati Uniti e in           in periodi critici della vita delle vacche     base ai sovraccarichi previsti (animali,
Gran Bretagna hanno calcolato che le per-            (periparto, estate, ecc.). Questi fatto-       mezzi meccanici).
dite economiche dirette causate dalle lesio-         ri si traducono spesso nell’acidosi ru-           Per la buona tenuta del pavimento,
ni podali variano da 80 a 150 euro/vacca             minale, con diff usione nell’organismo         in particolare per evitare fessurazioni e
per anno in dipendenza della gravità del-            di sostanze tossiche che possono ave-          formazione di gradini, è fondamentale
la zoppia e del tipo di lesione che interes-         re effetti negativi sulla salute dei piedi     realizzare un piano di posa di adeguato
sa il piede.                                         (Brizzi, 2007).                                spessore (0,2-0,4 m), costituito da un ve-
   Si tratta di dati allarmanti, che hanno             Oggi il pensiero prevalente fra gli          spaio di ciottoli e ghiaia grossa, riempi-
portato le zoppie ad assumere un’im-                 esperti podologi è che le problematiche        to con materiale minuto, livellato e ben
portanza economica sempre maggio-                    alimentari siano una condizione neces-         compattato.
re, di poco inferiore all’infertilità e al-          saria, ma non sufficiente per scatenare le-       La superficie del pavimento deve esse-
le mastiti.                                          sioni ai piedi dei bovini (Guard, 2006).       re particolarmente resistente all’usura,

42   supplemento a L’Informatore Agrario • 22/2008
Più benessere con i pavimenti in gomma
BENESSERE ANIMALE
                                                                                                                                                      S
      PERDITE ECONOMICHE                             Trattamenti dopo la posa                         mettere una buona presa dei piedi dei
                                                                                                      bovini, ma non troppo abrasiva, per evi-
           DA ZOPPIE                                 Un aspetto rilevante è poi il trattamen-         tare danni alla suola degli unghioni: più
                                                  to del pavimento dopo la posa, al fine di           facile da dirsi che da farsi.
Minore produzione di latte                        evitare una perdita troppo rapida di ac-
Latte eliminato per uso di antibiotici            qua dal calcestruzzo, che può comporta-              Come evitare la scivolosità
                                                  re una serie di problemi strutturali quali
Minore incremento ponderale                       le fessurazioni della superficie, la forma-            Di fatto, la scivolosità dei pavimenti è
                                                  zione di granuli di cemento inerti e la ri-         un inconveniente noto, anche se spesso
Peggiori performance riproduttive                 duzione della resistenza del calcestruzzo           sottovalutato, che può rendere il movi-
                                                  alla compressione e all’usura (Steiner e            mento degli animali instabile e incerto,
Aumento del tasso di riforma                      Van Caenegem, 2003).                                provocando cadute e uno stato genera-
 e della quota di rimonta                            Inoltre, prima dell’introduzione degli           le di stress.
Maggiori costi per cure veterinarie               animali è bene lavare i pavimenti con                  Per limitare questo problema, già in se-
                                                  una soluzione a base di solfato di rame             de di realizzazione del pavimento è con-
                                                  al 5% (Brizzi, 2008); le strutture di cal-          sigliabile intervenire con la rigatura del-
viste le difficili condizioni nelle quali         cestruzzo fresco, infatti, sono caratteriz-         la superficie; i solchi, profondi 6-12 mm,
deve operare (aggressione da parte dei            zate dalla reazione di idratazione (presa)          si possono realizzare mediante apposi-
liquami e dei mezzi meccanici per la              fra cemento e acqua, con formazione di              ti stampi di metallo sul conglomerato
pulizia); ciò si ottiene utilizzando cal-         una miscela molto alcalina, che risulta             ancora fresco (da 1 a 2 ore dopo la po-
cestruzzi di elevata resistenza a presta-         fortemente caustica, e benché tale pro-             sa), avendo cura di eliminare eventuali
zione garantita, classe C32/40 o meglio           blema si riduca drasticamente a induri-             sporgenze e bordi taglienti prima del-
ancora classe C35/45, acquistati da cen-          mento avvenuto, è buona norma interve-              l’ingresso degli animali. Sui pavimenti
trali di betonaggio.                              nire con il lavaggio per evitare possibili          esistenti è possibile intervenire con spe-
   Il rapporto acqua/cemento deve essere          problemi ai tessuti esterni dell’animale            ciali macchine che incidono il calcestruz-
il più basso possibile, compatibilmente           (pelle e corno del piede).                          zo preventivamente pulito. Si consiglia
con la lavorabilità dell’impasto; non si             La finitura superficiale dei pavimenti           di realizzare i solchi in diagonale, a una
dovrebbe superare il valore di 0,48 perché        di calcestruzzo deve essere sufficiente-            distanza reciproca di 100-120 mm, in en-
l’eccesso di acqua è molto dannoso, di-           mente ruvida (microrugosità) da per-                trambi i sensi, per ottenere un disegno a
minuendo la resistenza del cal-                                                                                        rombi (Graves et al., 1997)
cestruzzo, aumentando il ritiro                                                                                        (foto 1).
e comportando il grave rischio                                                                                            Un altro sistema per li-
della separazione degli inerti.                                                                                        mitare la scivolosità del pa-
Infine, la resistenza del calce-                                                                                       vimento è quello di incor-
struzzo è anche condizionata                                                                                           porare nella superficie di
dalla granulometria degli iner-                                                                                        calcestruzzo dei granuli di
ti; è bene utilizzare inerti di di-                                                                                    caucciù. L’intervento può
versa pezzatura, in modo da ri-                                                                                        essere fatto direttamente
durre la presenza di spazi vuoti,                                                                                      sul pavimento nuovo, ma
con prevalenza di pietrischet-                                                                                         anche su un pavimento già
to e pietrisco (da 3 a 30 mm                                                                                           esistente; in quest’ultimo
di diametro).                                                                                                          caso sono previste una se-
                                                                                                                       rie di operazioni in sequen-
                                                                                                                       za, fra le quali l’abrasione
                                                                                                                       meccanica per una profon-
                                                                                                                       dità di 2-3 mm, la stesura di
                                         1b                                                                            primer a elevata adesività,
                                                                                                                       l’utilizzo di malta resinosa
                                                                                                      metacrilica dello spessore necessario e la
                                                                                                      semina di granuli di caucciù di 2-4 mm
                                                                                                      in ragione di 2-2,5 kg/m2.

                                                                                                           Utilizzo della gomma
                                                                                                         Il pavimento in malta resinosa e gom-
                                                                                                      ma mostra una buona capacità antiscivo-
                                                                                                      lo, soprattutto quando è pulito, ma per
                                                                                                      evitare la rapida usura della superficie,
                                                                                                      con asportazione dei granuli di gomma, è
                                                                                                      bene che le lame degli eventuali raschia-
1a                                                                                                    tori non lo tocchino. Questo tipo di rive-
     Per limitare la scivolosità dei pavimenti (1a) conviene intervenire con la rigatura              stimento può essere utilizzato anche per
     della superficie; i solchi, di 6-12 mm, si possono realizzare mediante stampi di metallo (1b)    le pavimentazioni fessurate. Recenti ri-

                                                                                                      22/2008 • supplemento a L’Informatore Agrario   43
Più benessere con i pavimenti in gomma
S       BENESSERE ANIMALE

lievi sperimentali (Cornacchia e Brizzi,
2004) hanno mostrato una diminuzione
delle lesioni podali in una stalla di latti-
fere dopo l’introduzione del nuovo rive-
stimento sul pavimento esistente.
   In questi ultimi anni nelle stalle ita-
liane si sta assistendo alla diffusione del-
le pavimentazioni deformabili in gom-
ma; tali rivestimenti vengono installati
sia nelle aree di circolazione della stalla,
sia nella zona di mungitura, con lo sco-
po di migliorare la deambulazione de-
gli animali e limitare le problematiche
podali. Sono disponibili rivestimenti in
gomma sia per pavimenti pieni, sia per
pavimenti fessurati.
   Queste pavimentazioni devono ave-
re una superficie antiscivolo ed essere
morbide, permettendo agli unghioni di
affondare quanto basta nel tappeto; ciò
consente un ulteriore effetto antiscivolo,               Foto 2 - Il collocamento degli abbeveratoi in passaggi stretti può costituire un elemento
perché l’unghione viene accolto in una                   di disturbo alla libera circolazione delle vacche
concavità, e permette di ridurre le pres-
sioni a livello di arti e piedi, consenten-          buoni risultati, con un aumento dell’at-         berger (1976) hanno valutato in circa
do una camminata più naturale.                       tività degli animali, un discreto effetto        75 cm 2 la superficie utile di appoggio a
                                                     antiscivolo, una maggiore sicurezza del          terra, su un pavimento indeformabile,
     Vantaggi e svantaggi                            passo e una riduzione delle lesioni po-          di un piede di vacca (due unghioni).
                                                     dali. Le vacche appaiono più sicure an-            Considerando un peso vivo me-
    I vantaggi delle pavimentazioni di               che negli atteggiamenti tipici della fase        dio dell’animale di 650 kg, ciò com-
gomma potrebbero essere:                             del calore (cavalcamenti). In un numero          porta un carico in stazione di circa
• riduzione dell’incidenza delle lesioni             relativamente modesto di stalle con pa-          163 kg/piede e un carico in movimen-
podali;                                              vimento in gomma è stato riscontrato             to di circa 220 kg/piede, che, se para-
• riduzione degli scivolamenti;                      un aumento delle bovine che si corica-           metrati all’unità di superficie d’ap-
• migliore deambulazione degli anima-                no nelle corsie.                                 poggio, equivalgono a 2,2-2,9 kg/cm 2 .
li;                                                                                                   Ma i piedi delle vacche non sono sem-
• migliore evidenziazione dei calori.                    Se le vacche                                 pre perfetti come li si vorrebbe, con il
    Per contro, l’installazione di rivesti-                                                           risultato che unghioni non pareggiati
menti di gomma comporta un costo ag-             stanno troppo in piedi                               o di forma non ottimale subiscono un
giuntivo non indifferente, che andrà va-                                                              carico concentrato in alcuni punti, con
lutato sulla base dei benefici che ci si       Un fattore di rischio di grande rilevan-               valori molto maggiori di quelli teorici
può attendere, soprattutto in termini di za in talune patologie podali dei bovini è                   sopra esposti.
migliore salute degli animali, maggiore senza dubbio il tempo trascorso in piedi                        Bisogna poi considerare che duran-
produzione di latte, migliore fertilità e dagli animali nell’arco della giornata; ciò                 te l’attività motoria i piedi scaricano al
riduzione dei tassi di rimonta.              è particolarmente vero nell’allevamento                  suolo anche l’energia cinetica del mo-
    Altri aspetti che dovranno essere va- in regime stallino, dove i bovini hanno a                   vimento, che in taluni casi si concentra
lutati dalla ricerca sono l’effetto delle disposizione corsie e aree di transito con                  sui soli arti posteriori (atto del cavalca-
alte e basse tempera-                                           pavimentazione di cal-                mento), con il risultato che le pressioni
ture sulla deforma-                                             cestruzzo.                            possono arrivare a valori molto elevati e
zione e durata del ri-       Cuccette a buca con lettiera          È innegabile, infatti,             concentrati soprattutto sulle pareti de-
vestimento, i problemi          di paglia ben progettate        che le pavimentazioni                 gli unghioni (320 N/cm2 e oltre, secondo
legati alla pulizia mec-      e gestite consentono tempi        tradizionali delle stal-              Steiner e Van Caenegem, 2003).
canizzata e, non ulti-       di riposo di 14-15 ore/giorno      le rappresentino un                     Le più comuni cause del troppo tempo
mo, il rischio di de-                                           elemento dell’ambien-                 trascorso in piedi dalle vacche possono
cubito di bovine nelle                                          te d’allevamento poco                 essere così riassunte:
corsie. Bisogna inoltre considerare che naturale, specie se rapportato alle super-                    • sovraffollamento della stalla;
il consumo degli unghioni viene ridot- fici dei pascoli su cui molti bovini si muo-                   • cuccette poco confortevoli;
to di molto e quindi si può presumere vono abitualmente.                                              • problemi nella circolazione degli ani-
un aumento della frequenza degli inter-        Le pavimentazioni dure comportano                      mali;
venti di pareggiamento.                      elevate pressioni a livello delle complesse              • stress termico;
    Test di collaudo eseguiti dalla Deu- strutture del piede e la cosa è facilmen-                    • tempi di attesa e mungitura troppo
tsche Landwirtschafts Gesellschaft te intuibile considerando il rapporto fra                          lunghi;
(DLG) (2004) su alcuni modelli di pa- la mole dei bovini adulti e la superficie                       • esecuzione di lavori nelle zone di ri-
vimento in gomma hanno evidenziato d’appoggio degli unghioni. Lasson e Box-                           poso.

44   supplemento a L’Informatore Agrario • 22/2008
Più benessere con i pavimenti in gomma
BENESSERE ANIMALE
                                                                                                                                              S
 Pericolo sovraffollamento                    ta collocazione degli abbeveratoi; in tal          Numerose ricerche hanno evidenziato
                                              caso, molte bovine durante il periodo           come cuccette del tipo a buca con lettie-
   Il tema del sovraffollamento delle         estivo sono costrette a lunghe attese in        ra di paglia, se ben progettate e gestite,
stalle è di grande attualità e numerosi       piedi o a continui spostamenti per poter        consentano tempi di riposo delle vacche
esperti di strutture e di tecniche di alle-   accedere all’acqua di bevanda a causa           in lattazione di 14-15 ore/giorno (House
vamento segnalano da tempo il perico-         della carenza di abbeveratoi o per il fat-      et al., 1994; Rossi et al., 2003), da ritenersi
lo di conduzioni troppo «spinte» in tal       to che il modello di erogatore installato       ottimali per questa categoria di bovini.
senso. I soggetti più sensibili alle pro-     non è adatto a una rapida e abbondante             Risultati altrettanto validi si possono
blematiche indotte dal sovraffollamento       assunzione di acqua (foto 2).                   riscontrare anche nelle cuccette con ma-
sono le vacche nel periodo del periparto         La presenza di pochi punti di abbeve-        terassi morbidi a due o tre strati, mentre
e nella prima metà della lattazione, ol-      rata, magari concentrati in alcune zone         l’impiego di materassi più duri o di tappe-
tre ai soggetti di prima lattazione (pri-     della stalla, aumenta la possibilità che i      tini comporta una riduzione del tempo di
mipare), che occupano spesso i gradini        capi dominanti controllino gli abbeve-          riposo, che può scendere a 10-11 ore/gior-
più bassi della scala gerarchica.             ratoi, con problemi per i capi subordina-       no. Assolutamente non proponibili le so-
Rapporto fra i posti previsti in              ti a soddisfare le loro esigenze idriche e      luzioni con cuccette a pavimento di cal-
zona riposo e numero di ca-                   con aumento dei tempi trascorsi in pie-         cestruzzo, nudo o con poca lettiera, che
pi. Il fatto è particolarmente grave se       di dalle vacche. Inoltre il collocamento        comportano tempi di riposo ridottissimi
la stalla è a cuccette, ma è un problema      degli abbeveratoi su passaggi stretti può       (7-8 ore/giorno).
anche nella stabulazione a lettiera, per-     costituire un elemento di disturbo alla            Il tempo trascorso in piedi dalle bovine
ché significa che la superficie unitaria in   libera circolazione delle vacche, con il        può essere condizionato dal dimensio-
zona di riposo si riduce al di sotto dei      risultato che i capi dominati possono           namento delle aree di transito (zona di
valori di progetto adottati, con tutti i      avere difficoltà a raggiungere un posto         alimentazione e corsie di smistamento)
problemi che ne conseguono (difficoltà        in cuccetta, restando in piedi per più          e dei passaggi fra le cuccette, perché lar-
a mantenere la lettiera pulita, aumento       tempo o sdraiandosi sulle corsie.               ghezze ridotte si traducono in difficoltà
dei traumi da calpestamento, aumento                                                          di spostamento, specialmente nelle zo-
dello stress termico in estate).                       Tempi di riposo                        ne dove sono previste anche altre attività
   Si deve assolutamente ribadire l’im-                                                       (alimentazione, abbeverata).
portanza di avere almeno una cuccetta           Un aspetto fondamentale che condi-               Un tipico caso, riscontrabile soprattut-
per ogni vacca allevata nella stalla, per-    ziona i tempi di riposo è il tipo di cuc-       to in stalle libere di vecchio tipo, è quello
ché solo in questo modo si può garan-         cetta; una cuccetta può risultare poco          della zona di alimentazione larga 3 m (fo-
tire anche agli animali dominati della        gradita agli animali per una serie di           to 3); in queste condizioni pochi animali
mandria un adeguato periodo di ripo-          motivi, fra i quali si ricordano le di-         alla mangiatoia e un animale dominan-
so e quindi una limitata permanenza in        mensioni errate (cuccette corte o troppo        te fermo nello spazio retrostante posso-
piedi sulle corsie di transito.               strette), le attrezzature di contenimen-        no bloccare la circolazione di parte della
Basso rapporto fra posti alla                 to mal posizionate (battifianchi trop-          mandria, causando il prolungamento dei
mangiatoia e numero di vac-                   po bassi o troppo alti, tubo allineatore        tempi trascorsi in piedi dalle vacche.
che. Questo aspetto risulta particolar-       troppo avanti o troppo indietro, fermo             Bisogna considerare, inoltre, che il
mente grave quando l’alimentazione è          al piede troppo alto) e la superficie di        layout di stalla (distribuzione interna
contemporanea, con distribuzione di           riposo troppo dura.                             delle diverse aree) può causare proble-
foraggi freschi o affienati per tempi li-
mitati, più volte al giorno; questa con-
dizione impone un rapporto pari alme-
no a 1, onde evitare che alcuni animali
perdano molto tempo in piedi alla ri-
cerca, spesso vana, di un posto con ali-
mento ancora disponibile. Può capita-
re, inoltre, che bovine poste nei gradini
più bassi della scala gerarchica, avendo
meno tempo da trascorrere alla man-
giatoia, consumino pasti abbondanti
e poco frequenti (Guard, 2006), con le
negative conseguenze a livello digesti-
vo (acidosi ruminale).
   Può essere tollerato un rapporto non
inferiore a 0,8 solo quando si attua l’ali-
mentazione continua, con presenza del-
l’alimento in mangiatoia per almeno
18 ore/giorno, ma anche in questo ca-
so è consigliato un rapporto prossimo
all’unità.
Numero limitato di punti di ab-
beverata. Questo aspetto, già di per              Foto 3 - Le stalle libere di vecchia tipologia presentano una corsia di alimentazione
sé negativo, risulta aggravato dall’erra-         larga 3 m

                                                                                              22/2008 • supplemento a L’Informatore Agrario   45
Più benessere con i pavimenti in gomma
S       BENESSERE ANIMALE

mi nella libera circolazione degli anima-
li. È il caso, ad esempio, della presenza
di fondi ciechi nelle corsie (cul-de-sac),
che possono impedire alle bovine do-
minate di sottrarsi da una situazione di
difficoltà, costringendole a rimanere in
piedi per tempi prolungati.

           Pericolo caldo
   Una notevole turbativa alle normali
condizioni d’allevamento può essere in-
dotta dallo stress termico estivo: le vacche
ad alta produzione, infatti, sono partico-
larmente sensibili alle alte temperature,
specie se a queste si abbinano alti tassi
igrometrici. Gli effetti negativi, riscontrati
a livello sperimentale da numerose ricer- Foto      4 - La finitura
                                               del pavimento
che e verificati dopo ogni estate calda da in calcestruzzo
tanti allevatori, si manifestano anche a li- deve permettere
vello di comportamento degli animali, che una buona presa
ad esempio tendono a preferire l’alimen- dei piedi
tazione nelle ore più fresche del mattino dei      bovini, ma
                                               anche evitare
o nelle ore serali, se ciò è possibile.        danni alla suola
   Il consumo di un minor numero di degli unghioni
pasti più abbondanti, come già detto in
precedenza, può predisporre l’anima- operazioni di mungitura. In particolare,                    in riposo, sono costretti ad alzarsi e a tra-
le all’acidosi ruminale, con le possibili ha rilevanza il tempo di attesa alla mun-              sferirsi in altre aree; proprio per questa
conseguenze sulla salute dei piedi. Ma un gitura, dal momento in cui l’addetto ini-              ragione tali operazioni dovrebbero essere
effetto diretto sul comportamento delle zia la raccolta degli animali al momento                 eseguite quando la zona di riposo è vuo-
lattifere può essere verificato nelle stalle in cui la vacca entra nella posta di mun-           ta, ad esempio durante la mungitura, o
durante il periodo più caldo: gli animali gitura; questo tempo dipende da:                       quando la maggior parte delle vacche si
tendono a raggrupparsi, in piedi, in certe • la distanza fra l’area di stabulazione e            trova nella zona di alimentazione o nei
aree del ricovero, presumibilmente dove la zona di attesa (foto 4);                              paddock esterni (se presenti).
la velocità dell’aria è maggiore.              • la «scorrevolezza» del percorso che de-            Un effetto positivo sulla salute di arti e
   Questo strano atteggiamento, non del vono fare gli animali (assenza di ostacoli               piedi, e più in generale sul benessere ani-
tutto chiarito, potrebbe essere un ten- o di strettoie);                                         male, potrebbe derivare dalla presenza di
tativo della mandria di difendersi dalle • il numero di animali del gruppo di                    aree di esercizio esterne con pavimento
fastidiose punture delle mosche, anche mungitura, che determina la dimensio-                     in terra battuta; i paddock devono essere
se così accalcate le bovine aumentano la ne della zona di attesa.                                adeguatamente dimensionati, per impe-
loro sensazione di caldo.                        Bisogna poi considerare che il tempo            dire l’impaludamento del terreno nelle
   Anche la presenza dei ventilatori per trascorso nella posta di mungitura varia                giornate di pioggia, e devono essere man-
il raff rescamento estivo può portare a in base alla tipologia di sala e alla sua                tenuti in buone condizioni, con interventi
una permanenza prolungata delle vacche dimensione; tendenzialmente si riduce                     di pulizia e ripristino della superficie.
in piedi nella zona inte-                                           con la mungitura indi-          La presenza del paddock in terra con-
ressata dal cono d’aria,                                            viduale (autotandem),        sente alle vacche di camminare su una su-
sia in zona di alimenta-       I pavimenti in calcestruzzo          mentre può allungarsi        perficie naturale, riducendo così il tempo
zione, sia in quella di ri-         devono essere ruvidi            considerevolmente nel-       trascorso in piedi sui pavimenti duri.
poso. Si può riscontrare            per una buona presa             le grandi sale a spina di       Esiste però un problema di scarso gra-
con una certa frequenza         dei piedi, ma non abrasivi          pesce e a pettine, dove il   dimento di queste aree da parte dei servi-
che la bovina rimane in                                             periodo di permanenza        zi di controllo delle ASL, per motivazioni
piedi nella cuccetta e ciò                                          è condizionato dal tem-      di ordine ambientale, fatto che spesso ne
è da mettere in relazione con il fatto che po di mungitura della vacca più lenta di              impedisce la realizzazione.                •
la dispersione termica è maggiore rispet- ogni gruppo.                                                                            Paolo Rossi
to alla situazione dell’animale in decubi-       Considerando le due mungiture gior-                                    Alessandro Gastaldo
to, perché la superficie corporea è meglio naliere, si possono registrare tempi me-                                          Marzia Borciani
esposta alla corrente d’aria. Peraltro, ta- di trascorsi in piedi dalla singola vacca                        Centro ricerche produzioni animali
lune tipologie di tappetini o materassini per le operazioni di mungitura variabili                                               Reggio Emilia
aumentano ulteriormente la sensazione da 80 a 160 min/giorno.                                                                   p.rossi@crpa.it
di caldo per l’animale sdraiato.                 Infine, alcuni lavori di routine da ese-
   Un aspetto che può avere un’influenza guirsi nella zona di riposo, come la cura                         Per consultare la bibliografia:
non secondaria sul tempo totale trascor- delle cuccette e l’aggiunta di paglia, pos-                       www.informatoreagrario.it/rdLia/
so in piedi dalle vacche è la durata delle sono creare disturbo agli animali, che, se                      08ia22_3465_web

46   supplemento a L’Informatore Agrario • 22/2008
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