PINARELLO DOGMA F10 - PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0
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PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 PINARELLO DOGMA F10 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 INDICE 1. INTRODUZIONE 3 a. Pinarello 4 b. Team Sky 5 c. Dogma F8 6 d. Bolide TT 2. PROGETTAZIONE PRELIMINARE 7 a. Obiettivi 8 b. Estetica 3. PROGETTAZIONE AERODINAMICA 12 a. Tubo obliquo concavo 16 b. “Fork Flap” 4. PROGETTAZIONE STRUTTURALE 19 a. Ottimizzazione delle tubazioni 21 b. Scelta del materiale 5. PRODUZIONE 24 a. Prototipazione RP 25 b. Prototipi 6. TEST 26 a. Test di laboratorio 27 b. Test su strada 7. RISULTATI 28 a. Performance strutturali 29 b. Performance di guida 30 c. Integrazione 31 d. Caratteristiche principali 8. SPECIFICHE TECNICHE 32 a. Specifiche 33 b. Geometrie 9. COMPETIZIONI 35 a. UCI Approved 36 b. Debutto 2 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 1 . INTRODUZIONE a. Pinarello Cicli Pinarello SpA è un’azienda che produce biciclette, tra le più famose e vittoriose al mondo. Fondata a Treviso (Italia) nel 1952 da Giovanni (Nani) Pinarello, essa produce bi- ciclette da competizione di altissimo livello. Il nome Pinarello ricorda vittorie leggendarie dei più forti ciclisti di tutti i tempi: dal 1975, con la prima vittoria al Giro d’Italia con Fau- sto Bertoglio, Pinarello ha vinto tutte le corse più importanti al mondo, tra cui Olimpiadi, Campionati del Mondo e Tour de France. Solo negli ultimi mesi, abbiamo celebrato i trionfi di: Elia Viviani - medaglia d’oro nell’Omnium, Olimpiadi di Rio 2016 Chris Froome - vincitore del Tour de France 2013·2015·2016 Wout Poels - vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2016 Vasil Kiryienka - campione del mondo a cronometro a Richmond 2015 Sir Bradley Wiggins - d etentore del Record dell’Ora fissato a Londra 2015 e campione del mondo a cronometro a Ponferrada 2014 Sir Bradley Wiggins Wout Poels Vasil Kiryienka Chris Froome Elia Viviani 3 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 1. INTRODUZIONE b. Team Sky Pinarello collabora col Team Sky dalla sua fondazione nel 2009, fornendo al team le mi- gliori biciclette sul mercato. Questa collaborazione ci ha permesso di mettere alla prova le nostre biciclette in tutte le più importanti corse al mondo e di avere preziosi feedback per migliorarle ulteriormente. Durante questi anni abbiamo sviluppato 8 biciclette da strada e 3 bici da cronometro, le quali sono state utilizzate con successo dagli atleti durante le corse. La nostra collaborazione è stata estesa, ad oggi, fino al 2020, e siamo già al lavoro per nuovi straordinari progetti. 4 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 1. INTRODUZIONE c. Dogma F8 Dogma F8, presentata a Maggio 2014, è una delle più famose e vincenti biciclette al mondo. Inoltre, essa è la bicicletta più venduta di tutta la storia di Cicli Pinarello e più imitata sul mercato dei falsi, sinonimo indiscusso di quanto sia considerata il punto di riferimento del ciclismo mondiale. Equipaggiati con Dogma F8, gli atleti del Team Sky hanno conquistato più di 90 vittorie negli ultimi 3 anni. Questi risultati includono vittorie in volata, arrivi in salita o fughe soli- tarie: questo dimostra il carattere polivalente di questa bicicletta fantastica. Dogma F8 ha inoltre vinto innumerevoli premi e riconoscimenti, tra i quali Miglior Bicicletta del Mondo – Bicycling Editors’ Choice nel 2015 e 2016 ed il London Design Award nel 2014. 5 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 1. INTRODUZIONE d. Bolide TT Bolide TT ha debuttato nella nona tappa del Giro d’Italia 2016, aiutando Mikel Landa in una eccellente prova contro il tempo. Qualche settimana dopo, durante il Tour de France e la Vuelta a Espana, ha permesso a Chris Froome ed al Team Sky di ottenere 3 vittorie ed un secondo posto su 4 gare… straordinario! Lo sviluppo di Bolide TT ha avuto Bolide e Bolide HR come punti di riferimento; in aggiun- ta sono state sviluppate ed utilizzate alcune tecnologie e soluzioni innovative come, ad esempio, il tubo obliquo concavo. Queste idee e tecnologie sono state successivamente adattate ad una bici da strada, per essere utilizzate sulla nuova Dogma F10. 6 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 2 . PROGETTAZIONE PRELIMINARE a. Obiettivi All’inizio del progetto abbiamo fissato gli obiettivi della nuova bicicletta, per poterli usare come riferimento durante lo sviluppo e per verificare se, al termine, erano stati raggiunti. Lo scopo principale era quello di mantenere la caratteristica di essere una bici “all-a- round”, cioè rigida e leggera e con ottime performance aerodinamiche. Allo stesso tem- po volevamo mantenere l’inconfondibile feeling delle biciclette Pinarello, sinonimo di agi- lità e precisione ogni curva. Considerando tutto questo, gli obiettivi principali sono stati: - Mantenere la guidabilità, per garantire l’inimitabile feeling Pinarello ad ogni atleta ed amatore. Abbiamo mantenuto le stesse geometrie di Dogma F8 (13 misure in tutto, per permettere ad ogni corridore di trovare il telaio che meglio si adatta al suo cor- po), e la stessa serie sterzo conica (cuscinetto superiore da 1” 1/8, cuscinetto inferiore da 1” 1/2); - Aumentare la rigidità, per evitare dispersioni di energia e per avere un compor- tamento più equilibrato. Un ulteriore sviluppo del concetto di asimmetria ci ha permesso di raggiungere questo obiettivo, in combinazione con una accurata scelta della fibra di carbonio; - Ridurre la resistenza aerodinamica, per ridurre ogni spreco di energia causa- to della resistenza dell’aria. Abbiamo aggiunto caratteristiche innovative, derivate dallo sviluppo di Bolide HR e da una dettagliata analisi CFD (analisi delle performance aerodi- namiche), che ottimizzano il flusso d’aria lungo il telaio; - Ridurre il peso, per ridurre l’energia necessaria in un percorso collinare o in sali- ta e per permettere accelerazioni e frenate più rapide. La scelta della fibra di carbonio, in combinazione con l’ottimizzazione delle sezioni dei tubi e l’ulteriore sviluppo del concetto di asimmetria ci ha aiutato a raggiungere questo scopo. 7 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 2. PROGETTAZIONE PRELIMINARE b. Estetica Le biciclette Pinarello sono uniche in quanto mescolano prestazioni straordinarie ad una inconfondibile bellezza. Tutte le bici che sviluppiamo non sono solo vincenti… sono an- che bellissime. Perciò, durante lo sviluppo, ci curiamo di combinare le soluzioni derivate dalla CFD e dalla FEA (analisi delle performance strutturali) con l’estetica… il risultato è semplicemente un’opera d’arte. Qui sotto sono mostrati alcuni design preliminari utilizzati durante lo sviluppo. Seppur preliminari, sono già evidenti alcune peculiarità che sono state successivamente finaliz- zate come, ad esempio, i forcellini anteriori aerodinamici o le transizione ingrossata tra tubo orizzontale e verticale. L’estetica è stata poi finalizzata “a mano”. Utilizzando prototipi stampati in 3D, abbia- mo potuto “vedere e toccare” la forma dei tubi e le transizioni; usando appositi utensili abbiamo potuto smussare e migliorare le superfici. Queste modifiche sono state infine applicate al disegno 3D, per finalizzarlo e procedere con la produzione. 8 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 2. PROGETTAZIONE PRELIMINARE 9 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 3 . PROGETTAZIONE AERODINAMICA L’analisi aerodinamica dettagliata e la grande quantità di dati e informazioni ricavata durante lo sviluppo di Bolide HR e Bolide TT è stata usata per migliorare l’aerodinamicità di Dogma F10. Le analisi e i miglioramenti erano finalizzati a ridurre la resistenza dell’intero sistema for- mato da bici e corridore. L’aerodinamica, infatti, è una materia complessa da studiare a causa dell’interazione tra flusso d’aria e tutte le componenti, non solamente il telaio e la forcella. L’ottimizzazione delle singole componenti una per volta potrebbe portare ad un peggioramento della performance generale, proprio perché non considera l’interazione di tutte le parti. Al contrario, una modifica che può portare ad un aumento della resistenza localizzato può permettere una riduzione della resistenza totale. 10 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 3. PROGETTAZIONE AERODINAMICA 11 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 3. PROGETTAZIONE AERODINAMICA a. Tubo obliquo concavo Il tubo obliquo è una delle parti del telaio che ha maggiore influenza sull’aerodinamica. A causa della sua posizione, appena dietro la ruota anteriore, e delle sue dimensioni (è il tubo solitamente più grosso di tutto il telaio), esso genera più del 15% della resistenza generata dall’intero telaio. Quindi, intuitivamente, verrebbe da pensare che una riduzione della sua resistenza comporti un miglioramento generale. Purtroppo l’aerodinamica è ab- bastanza complicata in quella zona, viste le molteplici interazioni delle varie componenti, e richiede maggiore attenzione. 12 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 3. PROGETTAZIONE AERODINAMICA Il tubo obliquo è posizionato davanti alle borracce ed al tubo verticale e, in un certo modo, li protegge dall’aria. Una modifica della forma dell’obliquo, apparentemente, può portare ad un aumento del suo drag (cioè della resistenza) ma, allo stesso tempo, ad una più importante riduzione della resistenza delle borracce e del verticale. Il risultato finale, quindi, ha più vantaggi che svantaggi, a patto che sia fatto nel modo corretto. Abbiamo sviluppato molte possibili sezioni per il tubo obliquo, al fine di trovare quella che ottimizza l’interazione di tutte le componenti. La CFD ci ha permesso di analizzare e comparare tutte queste opzioni. La tabella qui sotto è un estratto dei risultati che comparano Dogma F8 e Dogma F10. Borraccia Borraccia Differenza Drag (N) Obliquo Verticale obliquo verticale locale* % Dogma F8 0.31 0.17 0.67 1.15 -12.6% Dogma F10 0.19 0.13 0.68 1.01 * La differenza locale è la variazione percentuale del drag generato dalla combinazione tra tubo obliquo, verticale e borracce La soluzione finale scelta per il tubo obliquo porta a risultati straordinari: la resistenza del tubo obliquo è stata ridotta e, allo stesso tempo, il drag delle borracce e del verticale è diminuito. La variazione locale del drag nella zona tra tubo obliquo, verticale e le borracce è diminuita del 12,6%. 13 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 3. PROGETTAZIONE AERODINAMICA Le immagini qui sotto comparano il flusso d’aria tra Dogma F8 e Dogma F10. In partico- lare, la distribuzione dei colori mostra come questo varia lungo la bicicletta. Il colore blu indica una zona di bassa pressione, nella quale si genera la maggior parte della resistenza, mentre il rosso indica zone di alta pressione. Una linea rossa di uguale lunghezza, visibile in entrambe le immagini, semplifica la comparazione. Nel caso di Dogma F10, c’è una ri- duzione piccola ma comunque misurabile dell’area di bassa pressione (colore blu). Questo effetto, moltiplicato su tutta la lunghezza dell’area è quello che genera il miglioramento. Dogma F8 Tubo Verticale Borraccia Verticale Tubo Obliquo Borraccia Obliquo Dogma F10 Tubo Verticale Borraccia Verticale Tubo Obliquo Borraccia Obliquo 14 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 3. PROGETTAZIONE AERODINAMICA Anche le immagini sotto comparano il flusso d’aria. Il flusso tra il tubo obliquo e la bor- raccia è meno turbolento nel caso della Dogma F10, grazie alla forma concava del tubo che protegge la borraccia. Dogma F8 Borraccia Verticale Tubo Verticale Tubo Obliquo Borraccia Obliquo Dogma F10 Borraccia Verticale Tubo Verticale Tubo Obliquo Borraccia Obliquo 15 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 3. PROGETTAZIONE AERODINAMICA b. “Fork Flap” La parte anteriore della bici è la più importante in termini di aerodinamica, poiché è quella che per prima incontra l’aria ed influenza tutte le parti che stanno dietro. Un miglioramento di questa zona, anche se limitato, può risultare cruciale. Sulle bici da strada le ruote sono fissate utilizzando i quick release. Essi consistono di un perno filettato ad una estremità e con un meccanismo composto da una leva ed una cam- ma all’altra estremità. Questo sistema permette un rapido sgancio della ruota in caso di necessità ma, in termini di aerodinamica, non è la scelta ottimale. Il dado e, soprattutto, la leva sono solitamente abbastanza grossi e compromettono l’aerodinamica dei forcellini. Una analisi profonda di questo fenomeno è stata fatta durante lo sviluppo del Bolide HR. Le immagini CFD sotto mostrano il drag che si genera nella zona posteriore alla forcella del Bolide (la bicicletta da crono fu utilizzata come base di sviluppo per Bolide HR). Si fa notare che la zona è abbastanza limitata nei pressi dei forcellini. 16 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 3. PROGETTAZIONE AERODINAMICA La presenza della leva del QR genera una grande scia dietro al forcellino, con un con- seguente aumento del drag. Modificando la forma del forcellino, e quindi aggiungendo materiale dove la scia è elevata, siamo riusciti a ridurre la resistenza complessiva. Anche se la modifica è molto limitata, essa ha portato ad un miglioramento di circa il 10%, proprio per via dell’importanza di quest’area (i dati si riferiscono all’analisi della forcella di Bolide HR). Bolide QR lever Bolide TT Le immagini qui sopra comparano la scia del forcellino anteriore sinistro e della leva del QR su Bolide e Bolide TT. Quello che si vede è che su Bolide TT, visto la forma del forcel- lino che “ingloba” parte della leva del QR, la scia risulta essere più stretta e, soprattutto, tende a muoversi verso il telaio. Al contrario, su Bolide, la scia tende ad allontanarsi dal telaio. In sintesi, anche se localmente l’area blu (bassa pressione) è più grande su Bolide HR, l’andamento della scia porta ad un minor drag totale. 17 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 3. PROGETTAZIONE AERODINAMICA Infine, su Bolide HR, abbiamo ulteriormente potuto ridurre la resistenza integrando le viti che fissano la ruota (su pista le ruote usualmente non usano il quick release). Quando abbiamo successivamente sviluppato Bolide TT abbiamo adattato la forma allungata del forcellino per accogliere tutti i perni in commercio. Su Dogma F10 abbiamo mantenuto la compatibilità coi perni in commercio, andando però a considerare anche il peso: il de- sign finale è quindi il miglior compromesso tra aerodinamica e leggerezza. La foto sotto mostra, da sinistra a destra, i forcellini anteriori di Dogma F10, Bolide TT e Bolide HR. 18 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 4 . PROGETTAZIONE STRUTTURALE a. Ottimizzazione delle tubazioni Le sezioni trasversali e la forma di tubi, tanto quanto la scelta del materiale, sono molto importanti per garantire rigidità e leggerezza. Allo stesso tempo, come descritto sopra, essi hanno una profonda influenza sull’aerodinamica. Pertanto, il disegno finale dei tubi è il compromesso ottimale tra una forma aerodinamica e una forma rigida. Pinarello, dal 2009, ha studiato e sviluppato il concetto di asimmetria. All’inizio, questo potrebbe suonare un po’ strano, ma cerchiamo di spiegarne la logica. Un telaio “tradizio- nale” è simmetrico, cioè il lato sinistro è speculare del lato destro. Anche se, a prima vi- sta, questo può sembrare corretto, in realtà ignora completamente un fatto cruciale. La trasmissione (guarnitura, catena e ingranaggi) sono solo sul lato destro. Così, quando il corridore sta spingendo sui pedali, la maggior parte delle forze dovute alla tensione della catena agisce sul lato destro della bici. Pertanto, una corretta progettazione dovrebbe tener conto di questo e disegnare il telaio asimmetrico perché le forze che agiscono su di esso sono asimmetriche. Un telaio simmetrico causerà una perdita di rigidezza e, soprattutto, una sgradevole sensazione della bici, soprattutto se fortemente sollecitata (sprint, salita fuori sella, etc.). La forma asimmetrica dei telai Pinarello (il lato destro del telaio e della forcella è più grande di quello sinistro) contrasta in modo ottimale le forze asimmetriche e fornisce una bici più rigida e bilanciata. Nel 2013, durante lo sviluppo di Dogma F8, grazie all’utilizzo della FEA, abbiamo rivolu- zionato questo concetto. I tubi non solo sono stati ingrossati, ma anche “spostati” verso il lato destro del telaio. I risultati sono stati sorprendenti, con un aumento del 12% della rigidità e del 16% del bilanciamento del telaio. Ora, sviluppando Dogma F10, abbiamo ulteriormente evoluto questa asimmetria del telaio, muovendo le tubazioni ancor più verso il lato destro. Questo nuovo design ha migliorato ulteriormente la prestazione complessiva della bici, soprattutto in termini di rigidezza. 19 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 4. PROGETTAZIONE STRUTTURALE Qui sotto la comparazione tra il tubo obliquo di Dogma F8 (a sinistra) e Dogma F10 (a destra), nei pressi del movimento centrale. La linea rossa, posizionata in entrambi i casi alla stessa distanza dalla mezzeria della bici, mostra come il tubo obliquo di Dogma F10 sia ancor più spostato verso destra. Questa differenza, seppur lieve, miglior la presta- zione globale del telaio. 20 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 4. PROGETTAZIONE STRUTTURALE b. Scelta del materiale La scelta appropriata del materiale influenza notevolmente le prestazioni del telaio. I ma- teriali compositi (CFRP), in particolare, possono essere ottimizzati per ogni singola area del telaio in funzione degli stress locali, per ottenere la massima rigidezza e leggerezza. Il “carbonio” infatti, di cui il nome corretto è “materiale composito”, è composto da fibre di carbonio e da resina, e tutte le sue proprietà dipendono fortemente dalle caratteristiche delle fibre e della resina, dal lay-up (cioè la disposizione e l’orientamento delle fibre) e dal metodo di produzione: se anche solo una di queste caratteristiche cambia, il comporta- mento del materiale finale sarà diverso. I metalli tradizionali, come acciaio o alluminio o titanio, sono materiali isotropi: le loro pro- prietà si mantengono costanti in tutte le direzioni. Questo implica buone proprietà nella media, ma non permette di distribuire il materiale in funzione dell’andamento degli sforzi. Al contrario, i materiali compositi sono generalmente ortotropi, cioè le loro proprietà varia- no lungo 3 direzioni ortogonali tra loro. In parole semplici, le caratteristiche del materiale variano al variare della direzione e pertanto possono essere ottimizzate in base agli sforzi locali. Un breve esempio aiuta a spiegare i concetti sopra esposti. Il tubo obliquo di un telaio è soggetto soprattutto a torsione e flessione laterale. Gli effetti di questi sforzi sono molto gravosi per il tubo, il quale deve essere correttamente disegnato e rinforzato per potervi resistere. In passato, il tubo obliquo era un tubo circolare fatto in acciaio, cioè con un ma- teriale molto rigido in grado di sopportare adeguatamente gli sforzi. Successivamente, il materiale più comune è diventato l’alluminio, più leggero ma meno rigido: di conseguenza la forma del tubo obliquo è diventata ellittica, con la dimensione maggiore trasversale al telaio; in questo modo il momento di inerzia del tubo è aumentato, andando a recuperare la rigidezza persa a causa del materiale. Al giorno d’oggi, i materiali compositi possono essere posizionati nella direzione ottimale per contrastare gli stress: in questo modo si ha la possibilità di avere sezioni molto aerodinamiche senza alcuna perdita di rigidezza. 21 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 4. PROGETTAZIONE STRUTTURALE Un secondo vantaggio offerto dai materiali compositi è la possibilità di utilizzare mate- riali differenti (tipo di fibra o resina) in base agli stress. Perciò, in aree dove si ricerca la rigidezza, si usa utilizzare fibre ad alto modulo (HM), mentre dove la resistenza è preferi- bile, si utilizzano fibre ad alta resistenza (HT). Questa variazione di materiale può essere fatta localmente, all’interno dello stesso telaio; al contrario, l’utilizzo dei metalli implica proprietà costanti su tutto il telaio. Su Dogma F10 il materiale più importante utilizzato è il Torayca T1100 1K, che è il ma- teriale col più alto modulo di resistenza al mondo. Questa scelta contribuisce ad aumen- tare la resistenza ad impatto, per evitare rotture. L’ulteriore sviluppo dell’asimmetria del telaio, col tubo obliquo maggiormente spostato verso destra, ha incrementato la rigidezza data dalla forma del telaio, andando a recupe- rare quella persa per l’utilizzo di minor materiale. Grazie alla fibra ad alto modulo utilizzata abbiamo potuto ridurre il peso del telaio, man- tenendo la resistenza invariata. Le fibre T1100 sono state utilizzate nelle zone di mag- gior stress, al fine di sfruttarne completamente le loro incredibili proprietà. Per una più dettagliata spiegazione dei materiali compositi, si rimanda al Pinarello Dogma F8 White Paper 1.0. 22 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 4. PROGETTAZIONE STRUTTURALE 23 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 5 . PRODUZIONE a. Prototipazione RP Durante lo sviluppo della bici abbiamo fatto largo uso della tecnologia di stampa 3D, per avere un controllo continuo sull’evoluzione del progetto. In particolare, utilizzando la macchina che abbiamo in azienda, abbiamo potuto realizzare molti prototipi delle singole parti del telaio per verificarne l’aspetto estetico e l’accoppiamento con tutti i vari componenti. Ad esempio, abbiamo stampato molteplici varianti per il tubo obliquo, per individuare quella che meglio si accoppia con la borraccia. Abbiamo inoltre realizzato prototipi del telaio completo, per finalizzarne l’estetica e per i con- trolli finali, prima di procedere con la produzione degli stampi e dei primi prototipi in carbonio. 24 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 5. PRODUZIONE b. Prototipi Una volta terminata la fase principale dello sviluppo, abbiamo realizzato i primi campioni in carbonio. Questi prototipi sono stati usati, innanzitutto per verificarne il montaggio e le prestazioni. Abbiamo testato i telai con test statici ed a fatica; abbiamo inoltre misu- rato i valori di rigidezza del telaio, per poterli comparare con gli obiettivi del progetto, e valutato la resistenza a impatto, indice della sicurezza del telaio. 25 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 6. TEST a. Test di laboratorio 26 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 6. TEST b. Test su strada I molteplici test su strada effettuati hanno permesso di valutare il reale comportamento della bicicletta. Questi test inoltre ci hanno offerto utili feedback dei vari tester, per ulte- riori migliorie. Chris Froome è stato il primo corridore a testare Dogma F10. Le sue prime parole dopo il test sono state: “ottimo lavoro ragazzi!”, un ottimo feedback da uno dei migliori corridori al mondo. 27 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 7 . RISULTATI a. Performance strutturali Al termine della fase di sviluppo, dopo aver realizzato i primi prototipi, abbiamo testato e misurato le prestazioni del nuovo telaio. Abbiamo effettuato molteplici test a fatica ed a impatto, per verifiche sulla resistenza e sicurezza. Abbiamo inoltre misurato le prestazioni strutturali (rigidezza e peso), e com- parato i risultati con quelli di Dogma F8; qui sotto la comparazione delle misure 530. Rigidezza specifica peso medio (g) sterzo mov. centrale foderi (Nm/°g) (N/mm g) (N/mm g) Dogma F8 875 0.1454 0.2079 0.0564 Dogma F10 820 0.1526 0.2196 0.0608 incremento % -6.29% 4.93% 5.63% 7.78% La prima cosa che si legge è una riduzione di peso del telaio del 6,3%. Il telaio di Dogma F10 pesa solamente 820 g (telaio grezzo, misura 530). Inoltre, tutti i valori di rigidezza specifica che misuriamo e compariamo solitamente risul- tano maggiori di quelli di Dogma F8. Paragonando 2 differenti telai senza considerare gli effetti del peso può portare a degli errori: il peso, infatti, ha una pesante influenza sulla rigi- dezza (maggiore è il materiale usato, il più rigido risulterà il telaio… ma anche più pesante). Per questa ragione ci concentriamo sulla rigidezza specifica, intesa come rapporto tra la rigidezza ed il peso; essa permette di comparare telai diversi senza l’influenza del peso. In breve, la rigidezza specifica di Dogma F10 è del 7% maggiore di quella di Dogma F8. In sintesi, Dogma F10 è 6,3% più leggero e 7% più rigido di Dogma F8… ottimo risul- tato! 28 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 7. RISULTATI b. Performance di guida I numeri sopra elencati sono eccezionali, soprattutto considerando che il confronto è fatto su Dogma F8, la miglior bici prodotta finora da Pinarello. Allo stesso tempo, però, essi sono abbastanza tecnici e possono risultare di difficile comprensione. Quello che solitamente un corridore percepisce di una bicicletta è la reattività e la guidabilità: queste caratteristiche dipendono soprattutto da telaio, forcella e ruote. La reattività, definibile come la velocità con la quale il telaio trasforma le azioni del cor- ridore in accelerazioni della bici, è una della caratteristiche più ricercate dai corridori. Essa dipende principalmente da 2 fattori: peso e rigidezza. Il peso minore di Dogma F10 assicura accelerazioni e frenate più veloci, per migliorare gli sprint o le salite. La mag- gior rigidezza invece, soprattutto del tubo obliquo, del movimento centrale e dei foderi, porta ad un miglior trasferimento della potenza, senza inutili deformazioni del telaio che disperdono energia. Tutta la potenza generata dal corridore viene trasmessa alla ruota posteriore e quindi alla strada. La guidabilità, definibile come la capacità di cambiare direzione velocemente e curvare con precisione (senza necessità di correggere la traiettoria), dipende dalla geometria (angolo di sterzo, rake della forcella, passo della bici, ecc.) e dalla rigidezza della parte frontale del telaio (sterzo e forcella). La geometria è stata mantenuta identica a quella di Dogma F8, che è stata giudicata da tutti i corridori come molto precisa e reattiva; la rigidezza dello sterzo e della forcella è stata migliorata. Queste importanti caratteristiche, descritte teoricamente dai numeri sopra, sono state riconfermate anche durante i test su strada. Adesso è il tuo momento di provarla! 29 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 7. RISULTATI c. Integrazione L’integrazione di tutte le parti è un importante fattore che consente di migliorare le pre- stazioni della bici. In particolare: E-Link: la giunzione del nuovo gruppo Shimano DuraAce Di2 (EW-RS910) sarà integrata nel tubo obliquo, facilmente raggiungibile per la ricarica e la gestione del sistema; Internal cable routing: tutti i cavi e le guaine passano internamente al telaio, per miglio- rare l’aerodinamica e l’estetica; Think2 technology: il telaio è compatibile con tutti i gruppi meccanici o elettronici; Internal battery: la batteria è fissata internamente al telaio, per migliorare l’aerodinamica e l’estetica; Integrated seatclamp: il bloccaggio sella Twin Force, integrato nel telaio, assicura una ottimale aerodinamica e un preciso e forte fissaggio del reggisella. 30 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 7. RISULTATI d. Caratteristiche principali Le prestazioni straordinarie di Dogma F10 dipendono fortemente dalle sue peculiari in- novazioni. Le principali sono le seguenti: FORK FLAP E-LINK TUBO OBLIQUO CONCAVO 31 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 8 . SPECIFICHE TECNICHE a. Specifiche Dogma F10 continua l’evoluzione delle bici Pinarello, con caratteristiche eccezionali. E-Link Fork Flap Tubo obliquo concavo Carbonio Torayca T1100 1K Telaio asimmetrico Movimento centrale a filetto italiano Serie sterzo conica da 1” 1/8 (superiore) – 1” 1/2 (inferiore) Tecnologia Think2 Passaggio cavi interno Batteria interna Bloccaggio sella Twin Force 3 x Air Profili FlatBack Possibilità di montare copertoncini fino a 25 mm 820 g, il peso del telaio grezzo, misura 530 32 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 8. SPECIFICHE TECNICHE b. Geometrie Pinarello continua ad offrire ad ogni corridore la miglior bicicletta possibile. Abbiamo sviluppato 13 misure in modo da consentire ad ogni atleta ed amatore di trovare quella che meglio si adatta al suo corpo. Ognuna di queste misure è stata sviluppata e prodotta individualmente: le misure più grandi sono state realizzate per resistere agli sforzi elevati dei corridori più grandi, le misure più piccole, soggette a sforzi inferiori, hanno utilizzato meno materiale per ridurre il peso. CF CC L I A [°] B [°] F P T D R G REACH STACK 415 420 498 113 74.40 69.15 564 406 105 67 43 367 351 493 435 440 503 118 74.40 70.00 564 406 110 67 43 367 357 501 455 465 515 125 74.40 70.50 573 406 115 72 43 367 367 512 455 470 525 128 74.00 71.40 575 406 125 72 43 367 373 525 480 500 525 138 74.00 71.40 575 406 120 72 43 367 374 520 495 515 535 145 73.70 72.00 577 406 125 72 43 367 380 527 510 530 545 149 73.70 72.50 583 406 139 72 43 367 386 542 520 540 550 154 73.40 72.80 583 406 147 72 43 367 386 550 530 550 557 157 73.40 72.80 590 408 158 72 43 367 389 561 540 560 565 164 73.00 73.20 591 408 165 72 43 367 391 569 555 575 575 168 73.00 73.70 596 408 179 72 43 367 397 584 575 595 587 180 72.40 73.40 605 408 215 67 43 367 394 612 615 620 620 192 72.00 73.40 633 411 255 67 43 367 410 651 33 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 8. SPECIFICHE TECNICHE L I REACH T STACK G CF CC A B D R P F 34 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 9 . COMPETIZIONI a. UCI Approved Dogma F10 è approvata dal regolamento UCI, e pertanto potrà essere utilizzata in tutte le competizioni internazionali. 35 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
PINARELLO DOGMA F10 WHITE PAPER 1.0 9. COMPETIZIONI b. Debutto Dogma F10 debutterà a gennaio 2017, assicurando al Team Sky una nuova straordinaria stagione, alla ricerca continua di nuove vittorie. 36 © Cicli Pinarello Spa - All rights reserved - October 2016
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