Fondazione Luigi Maria Monti - Rassegna Stampa IDI Ufficio Stampa
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CORRIERE DELLA SERA Quotidiano Data 07-05-2020 Pagina 1+7 ROMA Foglio 2/2 I contagi risalgono nel Lazio ma a Roma solo 25 infettati Quattro decessi nelle ultime 24 ore in tuttala regione.Idi, guarita una98enne Ieri c'è stato un incremento dei nuovi casi di coronavirus registrati nel Lazio rispetto ai I positivi nel Lazio giorni precedenti. «Ma - ha subito spiegato Alessio province nuovi casi* totale D'Amato, assessore regionale alla Sanità - 22 sono riferiti a recuperi di ritardate notifi- Roma 71 4.926 che.Il trend è al 1,155». Altrit4 i guariti, tra cui una donna di 98 anni, festeggiata all'Idi: era stata contagiata alI'istituto Latina 2 528 delle Suore Cappuccine del- l'Immacolata di Acilia. I contagi Frosinone 2 655 Nelle ultime 24 ore, nella no- stra regione,i nuovi Covid po- stivi sono stati 81. Venticinque Viterbo 3 425 a Roma e 46 in provincia. Tre ciascuno a Viterbo e a Rieti; 2 a Latina e Frosinone. Al Bam- Rieti 3 461 bino Gesù di Palidoro è stato ricoverato un altro bimbo po- sitivo. Lazio* 81 6.995 I decessi Soltanto 4 le vittime (tutti uo- *dati di ieri FONTE Regione Lazio mini)di ieri, che fanno salire R totale dei decessi a 538 dal- D'Amato serviranno per capire la circo- mediamente basso - spiegano Dimessa I'inizio dell'epidemia. A per- Nei giorni scorsi si è conclusa lazione del virus sul territo- dal Seresmi(Servizio regiona- Elisabetta M., dere la vita a causa del coro- la gara per l'acquisto dei mac- rio». Trecentomila persone le di sorveglianza delle malat- 98 anni,guarita navirus sono stati due pazien- chinari per i test sierologici e, tra operatori sanitari, com- tie infettive dello Spallanza- dal Covid,esce ti nella AsI Roma4(avevano 81 a partire da lunedì, inizierà la presi medici di medicina ge- ni), al di sotto di quello che dall'Idi e 97 anni), un 67enne al San- più grande indagine epide- nerale, pediatri e farmacisti, abbiamo notato fino ad ora accompagnata t'Andrea e un 55enne, già af- miologica «di sieroprevalen- forze dell'ordine e ospiti delle negli operatori sanitari». da medici e fetto da una grave patologia, za a livello nazionale». «I dati Rsa. I primi saranno i finan- Clarida Salvatori infermieri al Policlinico Tor Vergata. - ha fatto notare D'Amato - zieri. «Ci aspettiamo un dato © RIPRODUZIONE RISERVATA I dati •Sono in tutto 91 i malati nel Lazio colpiti dal virus ricoverati nei reparti di Terapia intensiva •Ammontano 145007 a 2.024 i guariti, 1.351 i ricoverati e sono 538 i decessi Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Pag. 11 I di
CORRIERE DELLA SERA Quotidiano Data 07-05-2020 1+7 ROMA Pagina Foglio 1/2 IDI,GUARITA UNA 9SENNE Contagi in salita nel Lazio,solo 25 positivi a Roma A causa di 22 notifiche ri- tardate,torna a salire il nume- ro dei contagi da coronavirus nel Lazio:ieri sono state infat- ti 81 le persone risultate posi- tive al Covid-19. A Roma 25. Con un trend che sale all'1,1%. Solo 4 i decessi. Guarita e di- messa dall'Idi una donna di 98 anni. Al via da lunedì i test siero- logici su 3oomilatra operatoli sanitari e forze dell'ordine per «la più grande indagine epi- demiologica a livello naziona- le»,l'ha definita I'assessore al- la Sanità, Alessio D'Amato. «Servirà a capire come è cir- colato il virus». a pagina 7 Salvatori LA SITUAZIONE NELLA REGIONE LAZIO casi totali 6.995 LAZIO casi nuovi 81* +1,2%** LAZIO morti totali 538 4* +07%** I ITALIA casi totali 214.457 ITALIA casi nuovi 1.444* +0,7%**t ITALIA morti totali 29.684 III 369* +1,2%**Ìt ROMA Icnnl3y,iu algxn I Ir,vJci *ieri ** rispetto all'altro ieri Logg. L,IAI)1~ lnaa Roma solo 3 I Il;ni FONTE Protezione Civile 9 Ari.schiu chiusura 35uLiL•1 upt;ozi ,r 145007 L'OOTEIi]ÉLÍ.È COSE? Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Pag. 10 I di
Quotidiano Data 07-05-2020 13 .maga° Pagina 31+37 CRONACA& ROMA Foglio 1/2 L'avventura di Elisabetta all'Idi Guarisce dal Covid a 98 anni: «E adesso voglio il parrucchiere» all'interno Guarisce dal virus a 98 anni «Ora voglio il parrucchiere» >Elisabetta dimessa dal reparto Covid dell'Idi ~~~~primario: «Abbiamo capito che ce l'aveva torna nella casa di riposo dove si è contagiata fatta quando ha detto: basta con il semolino» trice suor Giusy, dell'Istituto un gran cuore, le si erano affe- LA STORIA Suore Cappuccine dell'Immaco- zionati, alcuni infermieri com- lata di Lourdes.«Anche un'altra mossi quando è andata via mi È stato un addio strappalacri- ospite, di 104 anni, sta rientran- hanno chiesto:"ma non possia- me quello tra il personale do, vuol dire che le trattiamo mo tenerla ancora qualche gior- dell'Idi e la signora Elisabetta, molto bene, no? Si era ammala- no?". Lei ci ha ringraziato fino classe `22,dunque 98 anni,accu- ta con suore e operatori, tutti all'ultimo». Arrivata in fase acu- dita come una neonata e guarita asintomatici, il peggio è passa- ta al Gemelli, l'8 era all'Idi. «Le dal coronavirus. I medici non si to, nonostante l'età è andata be- sue condizioni sono peggiorate, sono arresi, l'hanno strappata ne». desaturava sempre più e aveva al virus e mai data per spaccia- Ma come si spiega, è vero Eli- insufficienza respiratoria. Ab- ta. Coccolata, a tal punto che sabetta ne ha viste tante, dopo biamo aumentato l'assistenza una volta riprese le forze, men- una grande delusione d'amore respiratoria ma mai smesso di tre le infermiere le toglievano la (il grande amore mai tornato alimentarla. La tempra, il suo leggera peluria cresciuta sul vi- dalla guerra) cadde in depres- genoma,il dna hanno fatto il re- so, ha chiesto: «Ma il parruc- sione, da Messina raggiunse il sto, ha iniziato a rispondere alle chiere,quando arriva?». Era tut- fratello qui a Ostia, da tempo an- terapie, si è svegliata, poi si è ri- ta contenta, ricorda chi era pre- che il fratello è morto edè rima- messa seduta. Come si è salva- sente, «rispondeva a tono e im- sta sola, vivendo di niente, in ta? Filosoficamente le rispondo boccata,davanti al semolino,ha condizioni di miseria. Tanto che le sono state garantite le buttato lì: ma non si potrebbe che dopo un'ispezione casuale stesse cure che si danno a un avere una bella banana?», rac- dei vigili di Ostia venne affidata malato di 78/79 anni; poi hanno conta divertito e soddisfatto An- all'avvocato Italo Mannucci, in contato i mezzi messi a disposi- tonio Sgadari, responsabile del veste di tutore e ricoverata nella zione dalla Regione e dall'ente. Reparto Covid-19 dell'Idi. Un struttura di suore di Acilia. Poi E non va trascurato l'affetto del- gran lavoro di squadra e una fi- il virus, la corsa al Gemelli, do- le persone. Noi ci crediamo in bra forte dietro questo caso co- po un po' di giorni il trasferi- quello che facciamo,la vicinan- vid ripreso per i capelli.I segnali mento all'Idi, ha sconfitto anche za alle persone passa attraverso che Elisabetta fosse migliorata il virus, e nessuno ci credeva.So- gesti concreti. Certo,conta pure erano chiari,il materasso di ulti- lo i medici, che l'hanno presa a la fibra straordinaria di una per- ma generazione era troppo du- cuore. sona».E così tra gli applausi Eli- sabetta se ne è andata via, spae- ro, «eppure così non ha piaghe ma la pelle rosa di un bambi- «NOI CI METTIAMO IL CUORE» sata da tanto affetto, «è tornata «Elisabetta ha lottato con tut- nella struttura dove vive, non ha no», la voglia di stare in poltro- te le sue forze, e grazie alla me- nessun altro che si occupi di na a guardare il panorama, alla dicina e all'affetto di tutto il per- lei», ricorda l'avvocato Mannuc- finestra. sonale è riuscita a tornare a casa ci, che dal 2009 è l'amministra- 145007 Ora è tornata nella casa di ri- - ancora il dottor Sgadari - l'ab- tore di sostegno della vecchina poso privata di Acilia dove vive biamo monitorata h24 da uno dalle sette vite. da anni,«finalmentesono a casa stato di precoma è tornata a vi- Raffaella Troili mia», ha detto, riferisce la diret- vere. E intorno a lei ha trovato RIPRODUZIONE RISERVATA ® Video su IlMessaggero.it Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Pag. 12 I di
Data 07-05-2020 3"maga° Quotidiano Pagina 31+37 CRONACA di ROMA Foglio 2/2 SENZA PARENTI, APPENA SI È HA CHIESTO Al MEDICI SENTITA MEGLIO DI ESSERE RIPORTATA HA DOMANDATO NELL'ISTITUTO AGLI OPERATORI DELLE SUORE UN MATERASSO DOVE VIVE DA ANNI PIU MORBIDO Il saluto dello staff del reparto Covid dell'Idi alla signora Elisabetta, guarita e dimessa a 98 anni Guarisce dal virus a 98 anni -Ora voglio il parrucchiere. 145007 " nutri.eir GR) 60. 40, 6616MW.16.0.16M.2.0. ,10 (001.6111230 0612 2.01,01012,0 ALI.214. 06,006,130110 ,0601 poro.,0122- 20,60 6601610 iO ALLA CASSA SU itIti 01,1311,,i 1 Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Pag. 13 I di
Quotidiano Data 07-05-2020 Pagina 10 Foglio 1 condizioni di Sgadari, primario del giorni in condizioni sicurezza e separata reparto Covid allestito gravi, nonna A 98 anni da casi sospetti all'Idi. «Sembrava Elisabetta ha guarisce all'Istituto delle Suore segnata - continua il superato la fase Cappuccine primario - l'abbiamo critica, la saturazione e chiede dell'Immacolata di curata con è migliorata, ha il parrucchiere Acilia (Roma), dove il antiretrovirali, ripreso contatto con mese scorso è stato antibiotici e l'ambiente Elisabetta, 98 anni, scoperto un focolaio antinfiammatori, circostante. «Abbiamo del virus. «E stata abbiamo deciso di capito che ce l'aveva guarisce dalla ricoverata da noi 1'8 idratarla e di nutrirla fatta quando dal polmonite da Sars aprile. Aveva già anche per via corridoio l'abbiamo Cov2, chiede un febbre, lievi difficoltà parenterale. Tuttavia sentita chiedere un parrucchiere e di poter tornare alla respiratorie, la la paziente materasso più polmonite continuava a morbido», dice casa per anziani dove interstiziale. Dopo due desaturare arrivando Sgadari, e sottolinea viveva quando è stata giorni è peggiorata in quella zona limite che a evitarle le contagiata. L'Istituto all'improvviso, è prima piaghe da decubito è dermopatico dell'Immacolata (Idi) scivolata in uno stato dell'intubazione, che stato proprio il letto soporoso smettendo comunque sarebbe che lei non l'ha dimessa ieri dopo anche di alimentarsi», stata difficile». Poi la sopportava, «è uscita due tamponi negativi racconta Antonio svolta. Dopo dieci da qui con la pelle e l'ha riportata in rosea e integra». I:ultimo duello è sulle paritarie 145007 l.aaghe «ka,ero. m:r,p«: d 1,1.n è appena «animalo Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Pag. 9 I di
Quotidiano Data 07-05-2020 17 'IL TEMP Pagina Foglio 1 LA STORIA Appena si è ripresa ha chiesto agli infermieri un materasso più morbido e un parrucchiere Elisabetta guarisce a 98 anni Grande festa per le sue dimissioni e.. Il Covid-19 aveva colpito du- L'excursus ro, ma Elisabetta M., classe 1922, L'anziana e i suoi medici non si sono arresi. era stata Così la donna a 98 anni ha vinto la ricoverata l'8 malattia ed è uscita sorridente dal aprile all'Idi Reparto Covid-19 dell'Idi di Ro- con un quadro ma.Non prima, però, di aver chie- clinico che sto un materasso più morbido al peggiotava posto di quello anti-decubito e di giorno in una parrucchiera per sistemare i giorno perché capelli. «Siamo felici - afferma An- non respirava tonio Sgadari,responsabile del Re- bene e non parto Covid-19 dell'Idi, raccontan- si alimentava do la vicenda - perché Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze, e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale è riuscita a torna- re a casa». «Quando è arrivata da noi, lo scorso 8 aprile, il suo stato Il responsabile del reparto grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutren- parrucchiera, hanno colpito chi l'ha assistita. «Una vittoria della «Siamofeliciperchéla signora ha dola per via parenterale - prose- medicina e del personale gue Sgadari - e siamo fermamente dell'ospedale», sottolineano dalla lottato con tutte le sueforze e grazie convinti che l'età avanzata di un struttura presieduta da Antonio paziente non costituisca un pre- Maria Leozappa, che «riafferma alla medicina e all'affetto delperso- giudizio per negare le cure a chi ancora una voltai valori della cen- nale è riuscita a tornare a casa» ha bisogno». L'affetto di medici e tralità dell'uomo nella malattia, la infermieri presenti nel reparto Co- cura e l'assistenza ai più bisogno- di salute era compromesso e il vid-19 dell'Idi le ha permesso di si». Oggi l'anziana lascia l'ospeda- quadro clinico peggiorava di gior- riconquistare il contatto con le «in buone condizioni generali, no in giorno. Nonostante tutte le l'ambiente e la capacità di alimen- quasi completamente svezzata terapie, la paziente continuava a tarsi da sola. La storia di questa dall'ossigenoterapia e con i tam- paziente «ha donato entusiasmo» poni negativi». Al momento dei desaturare scivolando verso uno a tutti gli operatori e le battute di saluti, si è fermata a guardare lo stato soporoso e smettendo persi- nonna Elisabetta, che appena si è striscione che è all'ingresso no di alimentarsi. Siamo però riu- ripresa ha fatto sapere di gradire dell'Idi e che recita «andrà tutto sciti a migliorare il quadro clinico un materasso un pò più morbido, bene». Per lei è stato così. oltre a chiedere la presenza di una ©RIPRODUZIONE RISERVA, Al via 300mila testsierologia 145007 ... s`,'li I_:s:,rrnI,,i„„i . Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Pag. 2 Antonio Maria Leozappa
Data 06-05-2020 Pagina Foglio 1/2 h MENU CERCA ACCEDI ABBONATI CE ROMA Mercoledì 6 Maggio - agg. 16:20 NEWS POLITICA EVENTI SPETTACOLI SENZA RETE ROMA SEGRETA › ROMA Coronavirus Roma, nonna Elisabetta guarita a 98 anni: «Ora vi prego, un parrucchiere» ROMA > NEWS Mercoledì 6 Maggio 2020 La sensazione di quando si esce dal parrucchiere: messa in piega, capelli leggeri, lavati e ePLAY profumati magari dopo un lungo e corroborante massaggio alla m LE VOCI DEL MESSAGGERO cute. Poche sono le sensazioni Roma deserta, i controlli e la storia di piacevoli, di ripartenza e Marta abbandonata in strada dai vigili (come in una favola) benessere come quella che si di Pietro Piovani prova uscendo dal parrucchiere. Peccato che siano ancora chiusi. 00:00 / 00:00 Ed è un parrucchiere il primo desiderio che ha espresso Elisabetta M., classe 1922, C che ha appena sconfitto il Covid-19 nel reparto dell'Idi di Roma. Niger, la capitale Niamey l travolta da una spettacolare E tempesta di sabbia ROMA COVID19 APPROFONDIMENTI Coronavirus Roma, il vigile Fase 2 bar e ristoranti, B con la moglie estetista: parrucchieri e estetisti, l L'auto si schianta e poi decolla: il manicure in... Boccia:... pedone si salva per un soffio 145007 Con lei il coronavirus aveva picchiato duro e i suoi medici non si sono arresi. Così la A fuoco uno dei grattacieli più w donna a 98 anni ha vinto la malattia ed è uscita sorridente dal Reparto Covid-19 dell' alti degli Emirati: sette feriti Idi di Roma. Non prima, però, di aver chiesto un materasso più morbido al posto di quello anti-decubito e una parrucchiera per sistemare i capelli. «Siamo felici - afferma Orso si arrampica sul balcone di o un condominio in Trentino Antonio Sgadari, responsabile del Reparto Covid-19 dell' Idi, raccontando la Pag. 7 Antonio Maria Leozappa
Data 06-05-2020 Pagina Foglio 2/2 vicenda - perché Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze, e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale è riuscita a tornare a casa». SMART CITY ROMA Coronavirus, raccolta fondi per parrucchieri e barbieri «Soli e senza aiuti, tanti lavoreranno a casa» STIMA DELLA QUALITÀ DELL'ARIA «Quando è arrivata da noi, lo scorso 8 aprile, il suo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la PM 10 paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo particolato 10 micron 14.87 Valore nella norma persino di alimentarsi. Siamo però riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via parenterale - prosegue Sgadari - e siamo fermamente convinti che l'età avanzata di un paziente non costituisca un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno». L'affetto di medici, infermieri, di tutti i collaboratori presenti nel reparto Covid-19 dell' Idi ha permesso a Elisabetta di riconquistare il contatto con l'ambiente e la capacità di alimentarsi da sola. La storia di questa paziente «ha donato entusiasmo» a tutti gli operatori, e le battute di nonna Elisabetta, che appena si è ripresa ha fatto sapere di gradire un materasso un po' più morbido, oltre a chiedere la presenza di una parrucchiera, hanno colpito chi l'ha assistita. «Una vittoria della medicina e del ROMA personale dell'ospedale», sottolineano dalla struttura presieduta da Antonio Maria Roma, via alla fase 2 Leozappa, che «riafferma ancora una volta i valori della centralità dell'uomo nella all'Anagrafe: visiera ai dipendenti e file all'esterno malattia, la cura e l'assistenza ai più bisognosi». di Lorenzo De Cicco Conte, gaffe parrucchieri: «Riapriranno il 1° giugno». Scatta la rivolta social Oggi nonna Elisabetta lascia l'ospedale «in buone condizioni generali, quasi Coronavirus, a Roma boom acquisti online: è seconda solo completamente svezzata dall'ossigenoterapia e con i tamponi negativi». Grande alla Lombardia zona rossa emozione a momento dei saluti, con l'anziana che si è fermata a guardare lo di Stefania Piras striscione che è all'ingresso dell' Idi e che recita "Andrà tutto bene". Per lei è stato proprio così. Virus, nel Lazio l'altalena g © RIPRODUZIONE RISERVATA contagi: Amatrice ferma a 0, soffre Latina, Castelli zona rossa di Michele Galvani Coronavirus, Roma: concordato COMMENTA Atac potrebbe slittare di sei mesi ULTIMI INSERITI PIÙ VOTATI 0 di 0 commenti presenti Camera commercio Roma, pessimismo per fase 2, cali Nessun commento presente fatturato e riduzione costi GUIDA ALLO SHOPPING Potrebbe interessarti anche LE MISURE Fase 2 all'Anagrafe comunale: visiera ai dipendenti e file all'esterno di Lorenzo De Cicco LA RICERCA 145007 Il migliore pulsossimetro, lo Boom acquisti online a Roma, seconda solo alla Lombardia strumento indispensabile per zona rossa monitorare il proprio benessere Pag. 8 Antonio Maria Leozappa
Data 06-05-2020 Pagina Foglio 1/2 h MENU CERCA ACCEDI A B B O N A T I NAPOLI AVELLINO BENEVENTO SALERNO CASERTA CALABRIA HOME SOCIETÀ PRIMO PIANO ECONOMIA CULTURA SPETTACOLI SPORT TECNOLOGIA ALTRE SEZIONI PERSONE MODA GOSSIP PIACERI Coronavirus Roma, nonna Elisabetta guarita a 98 anni: «Ora vi prego, un parrucchiere» SOCIETÀ > PERSONE Mercoledì 6 Maggio 2020 SOCIETÀ Barbara D’Urso, dedica misteriosa all’ex Mauro Berardi: «L’uomo che più ho amato. Domani capirete perché» di Ida Di Grazia La sensazione di quando si esce dal parrucchiere: messa in piega, Valentino Rossi, nozze in vista c con Francesca Sofia Novello? capelli leggeri, lavati e profumati magari dopo un lungo e corroborante massaggio alla cute. Poche sono le sensazioni piacevoli, di ripartenza e d benessere come quella che si prova uscendo dal parrucchiere. Peccato che siano ancora chiusi. Ed è un parrucchiere il primo desiderio che ha espresso Coronavirus e scuola, il grido u della pornostar Priscilla Salerno: Elisabetta M., classe 1922, che ha appena sconfitto il Covid-19 nel reparto «Troppi rischi per i ragazzi» dell'Idi di Roma. Tanti auguri Archie: il figlio di ROMA COVID19 Harry e Meghan oggi compie un APPROFONDIMENTI Coronavirus Roma, il Bar e ristoranti, vigile con la moglie parrucchieri e estetisti, anno, ma non ha la festa che la estetista: manicure in... Boccia: «Aperture... mamma aveva immaginato Con lei il coronavirus aveva picchiato duro e i suoi medici non si sono arresi. Adele, che cambiamento! Ha perso 30 chili con la dieta Sirt, Così la donna a 98 anni ha vinto la malattia ed è uscita sorridente dal Reparto ecco come ha fatto Covid-19 dell' Idi di Roma. Non prima, però, di aver chiesto un materasso più morbido al posto di quello anti-decubito e una parrucchiera per sistemare i capelli. «Siamo felici - afferma Antonio Sgadari, responsabile del Reparto Covid-19 dell' Idi, raccontando la vicenda - perché Elisabetta ha lottato con 145007 Pag. 5 Antonio Maria Leozappa
Data 06-05-2020 Pagina Foglio 2/2 tutte le sue forze, e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale è riuscita a tornare a casa». Coronavirus, raccolta fondi per parrucchieri e barbieri «Soli e senza aiuti, tanti lavoreranno a casa» l «Quando è arrivata da noi, lo scorso 8 aprile, il suo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo persino di alimentarsi. Siamo però riusciti a Ecco perché bisogna fare attenzione migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad quando c’è un cane affamato in giro per casa… assisterla, nutrendola per via parenterale - prosegue Sgadari - e siamo fermamente convinti che l'età avanzata di un paziente non costituisca un L'auto si schianta e poi decolla: il pedone pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno». si salva per un soffio l L'affetto di medici, infermieri, di tutti i collaboratori presenti nel reparto Covid- c d k 19 dell' Idi ha permesso a Elisabetta di riconquistare il contatto con l'ambiente e la capacità di alimentarsi da sola. La storia di questa paziente «ha donato entusiasmo» a tutti gli operatori, e le battute di nonna Elisabetta, che appena VIDEO PIU VISTO si è ripresa ha fatto sapere di gradire un materasso un po' più morbido, oltre Esplosione a a chiedere la presenza di una parrucchiera, hanno colpito chi l'ha assistita. Ottaviano, brucia la fabbrica Adler Plastic «Una vittoria della medicina e del personale dell'ospedale», sottolineano l di Scudieri dalla struttura presieduta da Antonio Maria Leozappa, che «riafferma c 66 d k ancora una volta i valori della centralità dell'uomo nella malattia, la cura e l'assistenza ai più bisognosi». Conte, gaffe parrucchieri: «Riapriranno il 1° giugno». Scatta la rivolta social Oggi nonna Elisabetta lascia l'ospedale «in buone condizioni generali, quasi completamente svezzata dall'ossigenoterapia e con i tamponi negativi». Grande emozione a momento dei saluti, con l'anziana che si è fermata a guardare lo striscione che è all'ingresso dell' Idi e che recita "Andrà tutto bene". Per lei è stato proprio così. LE PIÚ CONDIVISE Ultimo aggiornamento: 16:12 Papa Francesco, © RIPRODUZIONE RISERVATA scivolone durante la telefonata al ragazzo autistico: «Ci rivedremo all'inferno» COMMENTA di Franca d k Giansoldati c 4711 ULTIMI INSERITI PIÙ VOTATI 0 di 0 commenti presenti Esplosione in fabbrica a Ottaviano: è la Adler Plastic di Scudieri. l Morto 55enne, due Nessun commento presente feriti di Francesco d k Gravetti c 15539 Morto Mimmo Sepe, il cabaret napoletano è Potrebbe interessarti anche a lutto d k ROMA c 20862 GUIDA ALLO SHOPPING Il coronavirus favorisce 145007 Pag. 6 Antonio Maria Leozappa
A 98 anni salvata dal Covid,chiede parrucchiere Dimessa dall'Idi, contagiata nella casa per anziani di Acilia (ANSA) - ROMA 6 MAG - Elisabetta, 98 anni, guarisce dalla polmonite da Sars Cov2, chiede un parrucchiere e di poter tornare alla casa per anziani dove viveva quando è stata contagiata. Il reparto Covid dell'Istituto dermopatico dell'Immacolata (Idi) l'ha dimessa oggi dopo due tamponi negativi e l'ha riportata in condizioni di sicurezza e separata da casi sospetti all'Istituto delle Suore Cappuccine dell'Immacolata di Acilia, dove il mese scorso è stato scoperto un focolaio del virus. "È stata ricoverata da noi l'8 di aprile. Aveva già febbre, lievi difficoltà respiratorie, la polmonite interstiziale da Covid-19. Dopo due giorni è peggiorata all'improvviso, è scivolata in uno stato soporoso smettendo anche di alimentarsi", racconta Antonio Sgadari, primario del reparto Covid allestito all'Idi. "Sembrava segnata - continua il primario - l'abbiamo curata con antiretrovirali, antibiotici e antinfiammatori, abbiamo deciso non solo di idratarla ma di nutrirla anche per via parenterale. Tuttavia la paziente continuava a desaturare arrivando in quella zona limite prima dell'intubazione, che comunque sarebbe stata difficile". Poi la svolta. Dopo dieci giorni in condizioni gravi, nonna Elisabetta, come la chiama il personale sanitario del reparto, ha cominciato a superare la fase critica, la saturazione è migliorata, ha ripreso contatto con l'ambiente circostante. "Abbiamo capito che ce l'aveva fatta quando dal corridoio l'abbiamo sentita chiedere a gran voce un materasso più morbido, perché quello che aveva era troppo duro", dice Sgadari, e sottolinea che a evitarle le piaghe da decubito è stato proprio il letto che lei non sopportava, "è uscita da qui con la pelle rosea e integra". Elisabetta non ha parenti e da anni vive nell'Istituto delle suore Cappuccine, dove decine tra religiose e ospiti sono rimasti contagiati in aprile. I medici durante il periodo di ricovero si sono tenuti in contatto con l'amministratore di sostegno della paziente, informandolo sulle condizioni di salute. Gli infermieri sono stati magnifici, raccontano dall'ospedale, l'hanno imboccata, coccolata. Quando si è ripresa le infermiere le hanno fatto un piccolo trattamento estetico per il viso. La storia di questa paziente anziana che ce l'ha fatta a superare il virus - dicono - ha donato entusiasmo all'ambiente e le sue battute hanno animato l'umore del team di operatori sanitari. "Vediamo spesso il rischio di incorrere nell'ageismo, il pregiudizio legato al dato anagrafico, e solo perché una persona è in età avanzata viene ritenuta non meritevole di cure che non si negherebbero a chi è più giovane - commenta Sgadari - è come se un anziano non meritasse il consumo di risorse. Ma l'unica cosa che conta è lo stato clinico e funzionale di un paziente, se è recuperabile. L'attaccamento delle persone alla vita ci sorprende ogni giorno, come nel caso di Elisabetta". Il presidente dell'Idi Antonio Maria Leozappa conclude mettendo in rilievo che la guarigione di Elisabetta è "una vittoria della Medicina, del personale dell'Ospedale, che riafferma i valori della centralità dell'essere umano nella malattia, la cura e l'assistenza ai più bisognosi". (ANSA).
CORONAVIRUS: IDI ROMA, ELISABETTA GUARITA A 98 ANNI, HA CHIESTO PARRUCCHIERE L'anziana era entrata l'8 aprile in ospedale 6 mag. (Adnkronos Salute) - Con lei Covid-19 aveva colpito duro, ma Elisabetta M., classe 1922, e i suoi medici non si sono arresi. Così la donna a 98 anni ha vinto la malattia ed è uscita sorridente dal Reparto Covid-19 dell'Idi di Roma. Non prima, però, di aver chiesto un materasso più morbido al posto di quello anti-decubito e una parrucchiera per sistemare i capelli. "Siamo felici - afferma Antonio Sgadari, responsabile del Reparto Covid-19 dell'Idi, raccontando la vicenda - perché Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze, e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale è riuscita a tornare a casa". "Quando è arrivata da noi, lo scorso 8 aprile, il suo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo persino di alimentarsi. Siamo però riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via parenterale - prosegue Sgadari - e siamo fermamente convinti che l'età avanzata di un paziente non costituisca un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno". L'affetto di medici, infermieri, di tutti i collaboratori presenti nel reparto Covid-19 dell'Idi ha permesso a Elisabetta di riconquistare il contatto con l'ambiente e la capacità di alimentarsi da sola. La storia di questa paziente "ha donato entusiasmo" a tutti gli operatori, e le battute di 'nonna Elisabetta', che appena si è ripresa ha fatto sapere di gradire un materasso un po' più morbido, oltre a chiedere la presenza di una parrucchiera, hanno colpito chi l'ha assistita. "Una vittoria della medicina e del personale dell'ospedale", sottolineano dalla struttura presieduta da Antonio Maria Leozappa, che "riafferma ancora una volta i valori della centralità dell'uomo nella malattia, la cura e l'assistenza ai più bisognosi". Oggi nonna Elisabetta lascia l'ospedale "in buone condizioni generali, quasi completamente svezzata dall'ossigenoterapia e con i tamponi negativi". Grande emozione a momento dei saluti, con l'anziana che si è fermata a guardare lo striscione che è all'ingresso dell'Idi e che recita 'andrà tutto bene'. Per lei è stato proprio così.
CORONAVIRUS: 98ENNE GUARITA LASCIA REPARTO COVID IDI ROMA (ITALPRESS) - Una paziente di 98 anni ha lasciato oggi il reparto Covid dell'Istituto Dermopatico dell'Immacolata di Roma. A renderlo noto l'ospedale, sottolineando che nonna Elisabetta, classe 1922, e' "in buone condizioni generali, quasi completamente svezzata dall'ossigenoterapia e con i tamponi per SARS-CoV2 negativi". "Siamo felici - afferma Antonio Sgadari, responsabile del reparto Covid-19 dell'IDI - perche' Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale e' riuscita a tornare a casa. Quando e' arrivata da noi, lo scorso 8 aprile, lo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo persino di alimentarsi. Siamo pero' riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via parenterale - prosegue Sgadari - e abbiamo donato noi stessi, perche' siamo fermamente convinti che l'eta' avanzata di un paziente non costituisca un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno". (ITALPRESS). fsc/com 06-Mag-20 15:23
Coronavirus, 98enne guarita all'ospedale Idi di Roma Era stata ricoverata l'8 aprile Roma, 6 mag. (askanews) – Elisabetta M., classe 1922, vince la malattia ed esce sorridente dal Reparto Covid-19 dell'Idi di Roma. "Siamo felici - afferma il professo Antonio Sgadari, Responsabile del Reparto Covid-19 dell'Idi - perché Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale è riuscita a tornare a casa. Quando è arrivata da noi, lo scorso 8 aprile, lo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo persino di alimentarsi. Siamo però riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via parenterale - prosegue Sgadari - e abbiamo donato 'noi stessi' perchè siamo fermamente convinti che l'età avanzata di un paziente non costituisca un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno". L'affetto di medici, infermieri, di tutti i collaboratori presenti nel reparto Covid-19 dell'Idi ha permesso ad Elisabetta di riconquistare il contatto con l'ambiente e la capacità di alimentarsi da sola. La storia di questa paziente ha donato entusiasmo all'ambiente e le battute di nonna Elisabetta che gradiva avere un materasso era un po' più morbido oltre a chiedere la presenza di una parrucchiera, testimoniano che il rapporto si era invertito e che da questo momento era Lei ad animare la squadra IDI; un modo per dire grazie a chi l'ha assistita. Una vittoria della medicina, una vittoria del personale dell'Ospedale, presieduto dall'Avv. Antonio Maria Leozappa, che riafferma ancora una volta i valori della centralità dell'uomo nella malattia, la cura e l'assistenza ai più bisognosi. Questa è la storia dell'IDI. Oggi Elisabetta lascia l'Ospedale in buone condizioni generali quasi completamente svezzata dall'ossigenoterapia e con i tamponi per SARS-CoV2 negativi. Il personale si congeda da nonna Elisabetta lasciandosi andare ad una forte emozione, visibile su i volti dei presenti, ma Elisabetta stupisce ancora una volta soffermandosi a guardare lo striscione che è all'ingresso dell'IDI e che recita: andrà tutto bene. E così è stato.
Coronavirus: Idi, 98enne guarita esce dal reparto Covid (AGI) - Roma, 6 mag. - Elisabetta M., 98 anni, ha vinto la malattia ed e' uscita sorridente dal reparto Covid- 19 dell'Istituto Dermopatico dell'Immacolata. Ad annunciarlo e' il professor Antonio Sgadari, responsabile di quel reparto: "Siamo felici perche' Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale e' riuscita a tornare a casa. Quando e' arrivata da noi lo scorso 8 aprile - spiega Sgadari -, lo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo persino di alimentarsi. Siamo pero' riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via parenterale - prosegue Sgadari - e abbiamo donato "noi stessi" perche' siamo fermamente convinti che l'eta' avanzata di un paziente non costituisca un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno". (AGI)Cop (Segue) 06/05/2020 15:56 AGI0837-R01 3 CRO 0 Coronavirus: Idi, 98enne guarita esce dal reparto Covid (2) (AGI) - Roma, 6 mag. - L'affetto di medici, infermieri, di tutti i collaboratori presenti nel reparto Covid-19 dell'Idi ha permesso ad Elisabetta di riconquistare il contatto con l'ambiente e la capacita' di alimentarsi da sola. La storia di questa paziente ha donato entusiasmo all'ambiente e le battute di nonna Elisabetta che gradiva avere un materasso era un po' piu' morbido oltre a chiedere la presenza di una parrucchiera, testimoniano che il rapporto si era invertito e che da questo momento era Lei ad animare la squadra IDI; un modo per dire grazie a chi l'ha assistita. Una vittoria della medicina, una vittoria del personale dell'Ospedale, presieduto dall'avvocato Antonio Maria Leozappa, che riafferma ancora una volta i valori della centralita' dell'uomo nella malattia, la cura e l'assistenza ai piu' bisognosi. Questa e' la storia dell'IDI. "Oggi Elisabetta - si legge in una nota - lascia l'ospedale in buone condizioni generali quasi completamente svezzata dall'ossigenoterapia e con i tamponi per SARS-CoV2 negativi. Il personale si congeda da nonna Elisabetta lasciandosi andare ad una forte emozione, visibile su i volti dei presenti, ma Elisabetta stupisce ancora una volta soffermandosi a guardare lo striscione che e' all'ingresso dell'IDI e che recita: andra' tutto bene. E cosi' e' stato".
Agenzia d'informazione Coronavirus Covid-19: Idi, 98enne guarita esce sorridente dall’ospedale All’Istituto dermopatico dell’Immacolata di Roma, Elisabetta M, classe 1922, ha vinto la malattia Covid-19 ed è uscita sorridente dall’ospedale in buone condizioni generali quasi completamente svezzata dall’ossigenoterapia e con i tamponi per Sars-Cov-2 negativi. “Siamo felici – afferma Antonio Sgadari, responsabile del reparto Covid-19 dell’Idi – perché Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze e grazie alla medicina e all’affetto di tutto il personale è riuscita a tornare a casa. Quando è arrivata da noi, lo scorso 8 aprile, lo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo persino di alimentarsi”. “Siamo però riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate”, prosegue Sgadari, spiegando che “abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via parenterale e abbiamo donato ‘noi stessi’ perché siamo fermamente convinti che l’età avanzata di un paziente non costituisca un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno”.Ora Elisabetta ha riconquistato il contatto con l’ambiente e la capacità di alimentarsi da sola. “La storia di questa paziente – spiegano dall’Idi – ha donato entusiasmo all’ambiente e le battute di nonna Elisabetta che gradiva avere un materasso era un po’ più morbido oltre a chiedere la presenza di una parrucchiera, testimoniano che il rapporto si era invertito e che da questo momento era Lei ad animare la squadra Idi; un modo per dire grazie a chi l’ha assistita”.
Coronavirus: nonna Elisabetta a 98 anni guarisce ed esce da reparto Covid dell'Idi di Roma (Nova) - Elisabetta M, classe 1922, vince la malattia ed esce sorridente dal reparto Covid-19 dell'Istituto Dermopatico dell'Immacolata. "Siamo felici - afferma Antonio Sgadari, responsabile del reparto Covid-19 dell'Idi - perche' Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale e' riuscita a tornare a casa. Quando e' arrivata da noi, lo scorso 8 aprile, lo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo persino di alimentarsi. Siamo pero' riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via parenterale - prosegue Sgadari - e abbiamo donato 'noi stessi' perche' siamo fermamente convinti che l'eta' avanzata di un paziente non costituisca un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno". L'affetto di medici, infermieri, di tutti i collaboratori presenti nel reparto Covid-19 dell'Idi ha permesso ad Elisabetta di riconquistare il contatto con l'ambiente e la capacita' di alimentarsi da sola. La storia di questa paziente "ha donato entusiasmo all'ambiente e le battute di nonna Elisabetta che gradiva avere un materasso un po' piu' morbido oltre a chiedere la presenza di una parrucchiera, testimoniano che il rapporto si era invertito e che da questo momento era lei ad animare la squadra Idi; un modo per dire grazie a chi l'ha assistita". "Una vittoria della medicina - si legge in una nota dell'Idi - una vittoria del personale dell'ospedale, presieduto dall'avvocato Antonio Maria Leozappa, che riafferma ancora una volta i valori della centralita' dell'uomo nella malattia, la cura e l'assistenza ai piu' bisognosi". Oggi Elisabetta lascia l'ospedale in buone condizioni generali quasi completamente svezzata dall'ossigenoterapia e con i tamponi per Sars-CoV2 negativi. Il personale si e' congedato da nonna Elisabetta lasciandosi andare ad una forte emozione, visibile sui volti dei presenti, ma Elisabetta ha stupito ancora una volta soffermandosi a guardare lo striscione che e' all'ingresso dell'Idi e che recita: "andra' tutto bene". E cosi' e' stato.
Coronavirus, Elisabetta guarisce a 98 anni: "Ha chiesto una parrucchiera per sistemare i capelli" La storia di una donna di 98 anni che ha sconfitto la malattia, uscendo col sorriso dal reparto Covid dell'Idi di Roma A98 anni ha vinto la malattia ed è uscita sorridente dal Reparto Covid-19 dell'Idi (Istituto dermopatico dell'Immacolata) di Roma. Con lei il coronavirus aveva colpito duro, ma Elisabetta M., classe 1922, e i medici non si sono arresi. Fino al lieto epilogo dopo tanta paura. Oggi la donna ha lasciato l'ospedale. Non prima, però, di aver chiesto un materasso più morbido al posto di quello anti-decubito e una parrucchiera per sistemare i capelli. "Siamo felici - afferma Antonio Sgadari, responsabile del Reparto Covid-19 dell'Idi, raccontando la vicenda - perché Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze, e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale è riuscita a tornare a casa". Il dottor Sgadari racconta così la storia della 98enne: "Quando è arrivata da noi, lo scorso 8 aprile, il suo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo persino di alimentarsi. Siamo però riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via parenterale e siamo fermamente convinti che l'età avanzata di un paziente non costituisca un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno". “
Data 06-05-2020 EZROME.IT Pagina Foglio 1 Mercoledì, 06 Maggio 2020 chi siamo lavora con noi uffici stampa pubblicità promuovi ez Cerca... Home Eventi a Roma Roma da Vivere Roma da Vedere Roma da Sogno Roma da Conoscere Speciali Notizie Sei qui: Home / Roma da Vivere / Salute / Sanità: 98enne guarita al Reparto Covid dell’IDI Ultime da ARvis.it Covid-19 e consumi: l’ecommerce decolla Salute Lazio Il Coronavirus ha cambiato profondamente la nostra routine, il distanziamento sociale per arginare il dilagare dell’epidemia si è tradotto in nuove abitudini, Share Tweet Share Pin Email b c g f m anche di consumo. L’ecommerce ha […] Sanità: 98enne guarita al Reparto Covid dell’IDI L'articolo Covid-19 e consumi: l’ecommerce decolla proviene da ARvis.it Agenzia SEO e Web Marketing. Categoria Principale: Roma Da Vivere Categoria: Salute Lazio Scritto Da EZrome Amazon Associates: una guida completa al programma Pubblicato: 06 Maggio 2020 di affiliazione Amazon Hai sicuramente sentito parlare del programma di Sanità: 98enne guarita esce dal affiliazione Amazon (Amazon Associates), hai visto le Reparto Covid dell’Istituto storie di successo di gente comune che guadagna Dermopatico dell’Immacolata. soldi con il marketing di […] Elisabetta M, classe 1922, vince la malattia ed esce sorridente dal L'articolo Amazon Associates: una guida completa al programma di affiliazione Amazon proviene da ARvis.it Reparto Covid-19 dell’IDI. Agenzia SEO e Web Marketing. “Siamo felici – afferma Il Prof. Antonio Sgadari, Responsabile del Reparto Cosa sono e come funzionano le stories YouTube Covid-19 dell’IDI - perche’ Elisabetta Le Stories YouTube sono una nuova funzionalità che la ha lottato con tutte le sue forze e celebre piattaforma video ha introdotto da qualche grazie alla medicina e all’affetto di anno. In questo approfondimento cercheremo di capire tutto il personale è riuscita a tornare a cosa sono e come […] casa. Quando è arrivata da noi, lo L'articolo Cosa sono e come funzionano le stories scorso 8 aprile, lo stato di salute era YouTube proviene da ARvis.it Agenzia SEO e Web compromesso e il quadro clinico Marketing. peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo persino di alimentarsi. Local Pack: come migliorare il tuo business locale Avete mai sentito parlare dei Local Pack? Volete sapere Siamo però riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via parenterale – come sfruttare al meglio le opportunità offerte da prosegue Sgadari - e abbiamo donato “noi stessi” perchè siamo fermamente convinti che l’età avanzata di un paziente non costituisca Google My Business? La Local SEO è diventata ormai un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno”. un’attività […] L’affetto di medici, infermieri, di tutti i collaboratori presenti nel reparto Covid-19 dell’Idi ha permesso ad Elisabetta di riconquistare il L'articolo Local Pack: come migliorare il tuo business contatto con l’ambiente e la capacità di alimentarsi da sola. La storia di questa paziente ha donato entusiasmo all’ambiente e le battute locale proviene da ARvis.it Agenzia SEO e Web di nonna Elisabetta che gradiva avere un materasso era un po’ più morbido oltre a chiedere la presenza di una parrucchiera, Marketing. testimoniano che il rapporto si era invertito e che da questo momento era Lei ad animare la squadra IDI; un modo per dire grazie a chi l’ha assistita. Una vittoria della medicina, una vittoria del personale dell’Ospedale, presieduto dall’Avv. Antonio Maria Leozappa , che riafferma ancora una volta i valori della centralità dell’uomo nella malattia, la cura e l’assistenza ai più bisognosi. Questa è la storia dell’IDI. Oggi Elisabetta lascia l’Ospedale in buone condizioni generali quasi completamente svezzata dall’ossigenoterapia e con i tamponi per SARS-CoV2 negativi. Il personale si congeda da nonna Elisabetta lasciandosi andare ad una forte emozione, visibile su i volti dei presenti, ma Elisabetta stupisce ancora una volta soffermandosi a guardare lo striscione che è all’ingresso dell’IDI e che recita: andrà tutto bene. E così è stato. Fonte: Area Relazioni Istituzionali IDI Ufficio Stampa 145007 Sostieni i progetti di CESVI Onlus, combatti la fame e povertà nei paesi più poveri del mondo. Ti preghiamo solo di ricordarlo nelle ricorrenze importanti scegliendo i regali solidali di CESVI, oppure le bomboniere CESVI, tra cui le bomboniere solidali battesimo e i scatoline portaconfetti CESVI per rendere l'evento ancora più speciale. Info testata Info legali Info sito Info contenuti Il portale EZ Rome e' una testata giornalistica di carattere generalista Non si dà nessuna garanzia sulla correttezza delle informazioni e si riferimenti chi siamo Pag. 18 I di
Data 06-05-2020 Pagina Foglio 1/2 Sezioni Citta Citta Coronavirus, Elisabetta guarisce a 98 anni: "Ha chiesto una parrucchiera per sistemare i capelli" La storia di una donna di 98 anni che ha sconfitto la malattia, uscendo col sorriso dal reparto Covid dell'Idi di Roma Redazione 06 maggio 2020 16:44 Foto archivio Ansa non riferita all'articolo I più letti oggi 1 Prima il boato poi il fumo nero, A 98 anni ha vinto la malattia ed è uscita sorridente dal Reparto Covid-19 dell'Idi (Istituto dermopatico APPROFONDIMENTI Nonna Concetta a 100 esplosione in fabbrica: "Chiudete le finestre" dell'Immacolata) di Roma. Con lei il coronavirus aveva 2 Precipita dal balcone al settimo anni guarisce dal piano: morta una ragazza di 17 colpito duro, ma Elisabetta M., classe 1922, e i medici coronavirus e torna a casa anni tra gli applausi dei medici non si sono arresi. Fino al lieto epilogo dopo tanta 22 aprile 2020 Festa abusiva in un 3 paura. Oggi la donna ha lasciato l'ospedale. Non prima, appartamento, la polizia arriva con dodici pattuglie però, di aver chiesto un materasso più morbido al posto di quello anti-decubito e una parrucchiera per sistemare i capelli. "Siamo felici 4 Uccide la moglie poi si conficca il coltello nel petto: è giallo sul - afferma Antonio Sgadari, responsabile del Reparto Covid-19 dell'Idi, movente raccontando la vicenda - perché Elisabetta ha lottato con tutte le sue forze, e grazie alla medicina e all'affetto di tutto il personale è riuscita a tornare a casa". Il dottor Sgadari racconta così la storia della 98enne: "Quando è arrivata da Notizie Popolari noi, lo scorso 8 aprile, il suo stato di salute era compromesso e il quadro clinico peggiorava di giorno in giorno. Nonostante tutte le terapie, la paziente Terribile incidente stradale, l'auto si spezza in due: continuava a desaturare scivolando verso uno stato soporoso e smettendo mamma e figlia gravi persino di alimentarsi. Siamo però riusciti a migliorare il quadro clinico grazie a cure mirate. Abbiamo continuato ad assisterla, nutrendola per via Lite per la bici, poi è caos in strada: decine di persone accalcate (e senza mascherine) parenterale e siamo fermamente convinti che l'età avanzata di un paziente non costituisca un pregiudizio per negare le cure a chi ha bisogno". Donna defeca sulle scale mobili della fermata della metro: il video finisce in rete Oltre alle cure necessarie, anche l'affetto di medici, infermieri, di tutti i collaboratori presenti nel reparto Covid-19 dell'Idi ha permesso a Elisabetta di Fermato per un controllo, confessa tutto alla polizia: "Finiamola qui, sono un latitante" riconquistare il contatto con l'ambiente e la capacità di alimentarsi da sola. La 145007 storia di questa paziente "ha donato entusiasmo a tutti gli operatori, e le battute di 'nonna Elisabetta', che appena si è ripresa ha fatto sapere di gradire Video del giorno un materasso un po' più morbido, oltre a chiedere la presenza di una parrucchiera, hanno colpito chi l'ha assistita". Pag. 20 I di
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