PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) ANNO SCOLASTICO 2021-2022
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
Sc. infanzia Cap.Straullu, S.Onofrio,Via Malta
Sc. primaria Podda e S.Pietro – Sc. secondaria 1°grado S.Pietro sede
legale Via Matteotti n° 2 - 08100 – NUORO
Tel. 0784.30078 - 0784.31971 – CF:80006210910
sito: www.ic1nuoro.edu.it - mail: nuic87300v@istruzione.it - nuic87300v@pec.istruzione.it
PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI)
ANNO SCOLASTICO 2021-2022
Quadro normativo di riferimento
Il presente piano individua le modalità di attuazione della Didattica digitale integrata dell’Istituto
Comprensivo Nuoro 1 “Ferdinando Podda” ed è stato redatto tenendo conto dei provvedimenti
normativi e dei documenti di seguito elencati:
La Nota dipartimentale 17 marzo 2020, n. 388, recante “Emergenza sanitaria da nuovo
Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza”, primo quadro
di riferimento didattico - normativo per le istituzioni scolastiche.
Il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p), che ha riconosciuto la
possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il
territorio nazionale.
Il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020,
n. 41, all’articolo 2, comma 3, il quale stabilisce che il personale docente assicura le
prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o
tecnologici a disposizione.
Il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, che ha finanziato ulteriori interventi utili a potenziare
la didattica, anche a distanza, e a dotare le scuole e gli studenti degli strumenti necessari per
la fruizione di modalità didattiche compatibili con la situazione emergenziale, nonché a
favorire l’inclusione scolastica e ad adottare misure che contrastino la dispersione.
Il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39, il quale fornisce un quadro di
riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre, con
particolare riferimento, per la tematica in argomento, alla necessità per le scuole di dotarsi di
un Piano scolastico per la didattica digitale integrata.
il D.M. 7 agosto 2020, n. 89, Adozione delle Linee guida sulla Didattica digitale integrata, di
cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020, n. 39, da adottare, nelle scuole
secondarie di II grado, in modalità complementare alla didattica in presenza, nonché da parte
di tutte le istituzioni scolastiche di qualsiasi grado, qualora emergessero necessità di
contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le
attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti.
il Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di
sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID 19 del 14 agosto 2021;
il Piano Scuola 2021-2022 - Documento per la pianificazione delle attività Scolastiche,
educative e formative nelle istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione;
le disposizioni recate dal DPCM 2 marzo 2021, salvo diverse determinazioni recate dagli
stessi D.L. (art. 1, co. 1, D.L. 44/2021 e art. 1, co. 1, D.L. 52/2021; art. 12, co. 2, D.L.
105/2021) che continuano ad applicarsi fino al 31 dicembre 2021;ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
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il Protocollo di ripartenza d’istituto recante misure di prevenzione e contenimento della
diffusione e di gestione dei casi di SARS-CoV-2, approvato con delibera del Collegio dei
Docenti del 28/09/2021;
Premesse
Il D.L. 111/2021 (L. 133/2021) - nel quale è stato riversato, con modifiche, il D.L. 122/2021
(contestualmente abrogato) - ha previsto che: nell'a.s. 2021-2022, sull'intero territorio nazionale, le
attività dei servizi educativi per l'infanzia, delle scuole dell'infanzia e delle scuole primarie e
secondarie di primo e secondo grado sono svolte in presenza. Fino al 31 dicembre 2021, tuttavia, i
Presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano e i sindaci possono derogare
a tale previsione, per specifiche aree del territorio o per singoli istituti, esclusivamente in zona rossa
e in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità. In ogni caso, resta sempre garantita la
possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere
una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con
bisogni educativi speciali (art. 1, co. 1 e 4);
il D.L. 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, in Legge 6 giugno 2020, n. 41, all’articolo
2, comma 3 stabilisce che “il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità a
distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione”, integrando pertanto
l’obbligo, prima vigente solo per i dirigenti scolastici, di “attivare” la didattica a distanza mediante
adempimenti dirigenziali relativi all’organizzazione dei tempi di erogazione, degli strumenti
tecnologici, degli aiuti per sopperire alle difficoltà delle famiglie e dei docenti privi di sufficiente
connettività. Pertanto, il piano per la DDI si propone come strumento di regolamentazione delle
modalità di integrazione tra esperienza scolastica in presenza e attività a distanza svolta all’interno di
piattaforme digitali o con l’ausilio delle TIC.
Finalità ultima della stesura del piano è garantire agli studenti di ogni ordine e grado il diritto allo
studio e la continuità dell’apprendimento sia in caso di nuovo lockdown, sia nell’eventualità in cui
singoli insegnanti o studenti o interi gruppi classe vengano sottoposti a misure di quarantena o
isolamento fiduciario. La DDI, inoltre, può essere intesa quale strumento utile per far fronte a
particolari esigenze di apprendimento, quali quelle dettate da assenze prolungate per
ospedalizzazione, terapie mediche, esigenze familiari, etc. Tra queste i casi, purtroppo ormai
frequenti, di allontanamento volontario dal contesto scolastico da parte di un docente o di un allievo
a scopo precauzionale, dovuto a sintomatologia sospetta o, ad esempio, a situazioni di isolamento
fiduciario riguardanti un familiare convivente in attesa di esito del tampone, specie se minore: in
generale, si fa riferimento a tutte quelle situazioni in cui, sebbene non siano stati adottati ufficialmente
provvedimenti prescrittivi, dovuti a casi di positività accertata, che impediscano l’accesso ai locali
scolastici, la presenza negli stessi comprometterebbe, di fatto, il contenimento dei contagi,
rappresentando un rischio per la sicurezza degli alunni e del personale scolastico. Infine, una didattica
di tipo misto svolta con l’ausilio dello strumento tecnologico si pone come obiettivo l’arricchimento
della pratica didattica quotidiana, favorendo l’adozione di modelli educativi innovativi adatti a
rispondere alle esigenze dettate dall’emergenza, sia in termini di scelte metodologiche che di strategie
organizzative. In particolare, la DDI persegue i seguenti obiettivi:ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
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ottimizzare i tempi dell’insegnamento/apprendimento in classe attraverso interventi didattici
mirati;
personalizzare percorsi di recupero, potenziamento o approfondimento fruibili a distanza
adattandoli a stili e tempi di apprendimento eterogenei;
diversificare materiali, stili e repertori usando il digitale nell’economia delle risorse
scolastiche;
rispondere alle esigenze dettate dai bisogni educativi speciali.
È fondamentale specificare che le attività integrate digitali devono essere introdotte e proposte in
un’ottica di sostenibilità e fattibilità, per cui è indispensabile che la programmazione e
regolamentazione delle stesse sia preceduta da una dettagliata analisi del contesto che tenga conto, da
un lato, della disponibilità di risorse e strumenti da parte di tutta la popolazione scolastica, dall’altro,
delle capacità di adattamento ad una didattica di tipo misto da parte di docenti, alunni e famiglie.
Indispensabile a tal fine è, in primis, una rilevazione del fabbisogno di strumentazione tecnologica e
connettività, con previsione di concessione in comodato d’uso gratuito degli strumenti per il
collegamento agli alunni che non abbiano l’opportunità di usufruire di device di proprietà; in seconda
istanza, è imprescindibile prevedere un ampio margine di flessibilità nella gestione delle attività
integrate, che tenga conto delle competenze previe dei vari profili di utenza (siano essi docenti, alunni
o famiglie), della fascia d’età, del grado più o meno elevato di familiarità con gli strumenti digitali,
del livello di autonomia acquisito, della funzionalità o meno del passaggio alla modalità digitale a
seconda dei contesti, della disciplina, della tipologia di attività. È essenziale, infine, che tutto ciò
avvenga in un equilibrato bilanciamento tra attività sincrone e asincrone, laddove si intende per
attività sincrone tutte quelle svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di
studenti (videolezioni in diretta, sessioni di comunicazione interattiva, esecuzione di test più o meno
strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante), e per attività asincrone quelle,
strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio della strumentazione digitale, senza prevedere
l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti (videolezioni fruibili in differita,
approfondimenti svolti sulla base di indicazioni dell’insegnante, realizzazione di artefatti digitali
nell’ambito di un project work etc.).
Il concetto di sostenibilità delle attività proposte è da intendersi anche in termini di inclusività nei
confronti degli eventuali bisogni educativi speciali, e si declina nella ricerca e selezione di un
repertorio molteplice di strumenti adattabili alle diverse esigenze educative. Fondamentale a tal
proposito è il ruolo dei docenti di sostegno, i quali concorrono, in stretta correlazione con i colleghi,
allo sviluppo delle unità di apprendimento per la classe curando l’interazione tra gli insegnanti e gli
studenti, sia in presenza che attraverso la DDI, mettendo a punto materiale individualizzato o
personalizzato da far fruire agli alunni con disabilità, con DSA o con altro tipo di BES, in accordo
con quanto stabilito nei rispettivi piani individualizzati o personalizzati.
Il tema dell’inclusività, lungi dal riguardare esclusivamente aspetti strumentali e di sostegno
all’attività didattica, deve estendersi anche alle azioni di supporto del personale scolastico docente e
non docente all’uso delle nuove tecnologie, nonché alle iniziative di alfabetizzazione digitale rivolte
a studenti e famiglie. Tale compito è demandato ai membri del team digitale, i quali si impegnano a:ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
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• segnalare iniziative formative rivolte al personale scolastico, alle famiglie e agli alunni;
• creare e condividere guide e tutorial in formato digitale per il corretto uso delle TIC e della
piattaforma in uso;
• organizzare e realizzare percorsi di formazione interna e supporto al personale scolastico;
• guidare gli alunni nell’acquisizione delle abilità di base per l’utilizzo degli strumenti digitali.
Gli obiettivi da perseguire
Obiettivo del presente piano è fissare criteri e modalità per erogare didattica digitale integrata,
adattando la progettazione dell’attività educativa e didattica in presenza alla modalità a distanza,
anche in modalità complementare, affinché la proposta didattica del singolo docente si inserisca in
una cornice pedagogica e metodologica condivisa, che garantisca omogeneità all’offerta formativa
dell’istituzione scolastica. Perché ciò avvenga è consigliabile rimodulare le progettazioni didattiche
individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti
non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del
processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e
responsabilità.
Particolare riguardo va riservato, in questo contesto, alle azioni in favore degli alunni cosiddetti
“fragili”, ossia soggetti che si trovano in una particolare condizione fisica (immunodepressi, affetti
da patologie più o meno gravi), per i quali sono necessarie specifiche cure e attenzioni. Nel caso in
cui tale fragilità fisica, attestata e riconosciuta dalle strutture sanitarie competenti, impedisca o
ostacoli la partecipazione alle attività in presenza, si attivano, previ accordi con le famiglie, percorsi
di DDI complementari alle attività in classe. Le attività a distanza, da svolgersi nella piattaforma
d'istituto, possono essere complementari alla didattica in presenza o sostitutive, laddove non sia
assolutamente possibile la frequenza in condizioni di sicurezza. In entrambi i casi è cura di tutti i
docenti di classe mantenere l'interazione e la socializzazione tra i soggetti coinvolti nella DDI e il
resto della classe. L'interazione viene mantenuta anche attraverso la predisposizione di lavori e attività
di gruppo a distanza. Per garantire la riuscita del percorso didattico e il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, materiali, strumenti, tempi e metodi sono soggetti a costanti rimodulazioni, adattamenti e
personalizzazioni in relazione al singolo caso.
Gli strumenti in dotazione e il loro utilizzo
I principali strumenti digitali di cui si avvale il nostro Istituto sono i seguenti:
Registro elettronico
Dall’inizio dell’anno scolastico tutti i docenti e tutti gli alunni sono dotati di credenziali per l’accesso
al registro elettronico Argo DidUp. Il registro elettronico consente di gestire a 360 gradi il lavoro del
docente: la semplicità d’uso e la valenza istituzionale lo rendono strumento indispensabile per gestire
la vita scolastica quotidiana della classe. L’utilizzo di tale strumento è previsto per il necessario
adempimento amministrativo di rilevazione della presenza in servizio dei docenti e per registrare la
presenza degli alunni a lezione, così come per le comunicazioni scuola-famiglia e l’annotazione dei
compiti giornalieri. È fondamentale sottolineare che la DDI, di fatto, rappresenta lo “spostamento” inISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
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modalità virtuale dell’ambiente di apprendimento e, per così dire, dell’ambiente giuridico in presenza.
La piattaforma G Suite for Education.
Come suggerito dalle linee guida, il nostro istituto ha scelto di dotarsi di un’unica piattaforma
educativa, rispondente ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy. La Google
Suite for Education in dotazione all’Istituto è associata al dominio della scuola @ic1nuoro.edu.it:
ogni alunno ed ogni docente ha accesso ad un account personale elaborato e fornito dall’Istituto. Essa
comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive,
Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Hangouts, Meet, Classroom, utili sia nell’ambito
dell’attività didattica, sia da un punto di vista organizzativo, di gestione di documenti, atti
amministrativi, elaborati, e per l’organizzazione di riunioni collegiali. In particolare, Google
Classroom consente di creare ambienti digitali di riferimento per la gestione dell’attività didattica
sincrona ed asincrona in cui amministrare i compiti, condividere le valutazioni formative e i feedback
dell’insegnante, catalogare all’interno di archivi in cloud materiali ed elaborati relativi alle singole
classi, programmare le videolezioni con Google Meet, condividere le risorse e interagire nello stream
o via e-mail. Ogni docente potrà creare all’interno della piattaforma un’aula virtuale per ciascuna
disciplina d’insegnamento e per ogni classe, attribuendole un nome sulla base della seguente dicitura:
CLASSE _SIGLA PLESSO1_DISCIPLINA (ad esempio: 1A_SSP_ ITALIANO)
È prevista la creazione di repository con l’ausilio di Google Drive che saranno esplicitamente dedicate
alla conservazione e catalogazione di materiali, attività didattiche o videolezioni svolte dai docenti.
Tali contenitori virtuali saranno utili non solo per la conservazione, ma anche per l’eventuale ulteriore
fruibilità nel tempo di quanto prodotto dai docenti stessi, anche in modalità asincrona, sempre nel
rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali, con particolare riguardo alla
conservazione di immagini e/o audio.
Libri di testo digitali
Sia per i docenti che per gli alunni, vi è la possibilità di integrare l’uso dei libri di testo con i materiali
digitali già forniti dalle case editrici.
Percorsi di apprendimento e attività di insegnamento in caso di quarantena o
isolamento
Al fine di garantire il diritto all’apprendimento di tutti gli studenti, nel caso in cui le misure di
prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19, indicate
dal Dipartimento di prevenzione territoriale, prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di
una o più classi, dal giorno successivo potranno prendere il via, con apposita determina del Dirigente
scolastico e previa consultazione dei docenti dei relativi consigli di intersezione, di interclasse e di
classe, le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona per le classi individuate e per
tutta la durata degli effetti del provvedimento, sulla base di un orario settimanale appositamente
predisposto dal Dirigente scolastico. Nel caso in cui tali misure riguardino singoli studenti o piccoli
gruppi, con apposita determina del Dirigente scolastico, con il coinvolgimento del Consiglio di classe
1
Le sigle per riferirsi ai vari plessi scolastici sono le seguenti:
IST infanzia Straullu IVM infanzia via Malta ISO infanzia Sant’Onofrio
PSP primaria San Pietro PP primaria Podda SSP secondaria San Pietro.ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
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nonché di altri insegnanti sulla base delle disponibilità nell’organico dell’autonomia, potranno essere
attivati dei percorsi didattici personalizzati o per piccoli gruppi a distanza, in modalità sincrona e/o
asincrona e nel rispetto degli obiettivi di apprendimento stabiliti nel Curricolo d’Istituto. Nel caso in
cui, all’interno di una o più classi il numero di studenti interessati dalle misure di prevenzione e
contenimento fosse tale da non poter garantire il servizio per motivi organizzativi e/o per mancanza
di risorse, con apposta determina del Dirigente scolastico si potrà stabilire di svolgere le attività
didattiche a distanza per tutti gli studenti delle classi interessate.
I docenti sottoposti a misure di quarantena o isolamento domiciliare che non si trovino in stato di
malattia certificata dal Medico di Medicina Generale o dai medici del Sistema Sanitario Nazionale
potranno garantire la didattica a distanza attivando per le classi a cui sono assegnati le attività
didattiche a in modalità sincrona e asincrona.
In merito alla possibilità per il personale docente in condizione di fragilità, individuato e sottoposto a
sorveglianza sanitaria eccezionale a cura del Medico competente, di garantire la prestazione
lavorativa, anche a distanza, si seguiranno le indicazioni in ordine alle misure da adottare fornite dal
Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Ministero della Salute, il Ministero del Lavoro e il
Ministero per la Pubblica amministrazione, con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali.
Rimodulazione oraria e organizzazione della DDI come strumento unico in caso
di nuovo lockdown
Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servizio scolastico, a seguito di
eventuali nuove situazioni di lockdown, la programmazione delle attività integrate digitali in modalità
sincrona sarà strutturata sulla base di quote orarie settimanali minime di lezione, differenti per ciascun
ordine di scuola. Per la scuola del primo ciclo, il quadro orario settimanale delle lezioni sarà stabilito
con determina del Dirigente scolastico, sulla base dei criteri individuati dal Collegio docenti in seguito
a proposte articolate dai collegi di settore.
Scuola dell’infanzia
Il percorso didattico nella scuola dell'infanzia del nostro istituto sarà adeguato, in caso di nuovo
lockdown, tenendo conto della finalità della DDI per questo ordine di scuola: la cura della relazione
con i bambini e con le famiglie. Il percorso verterà sulla conoscenza dei ritmi stagionali e delle
festività che si susseguono nei vari periodi dell'anno. Verranno portate avanti brevi e semplici attività
adeguate alle tre fasce d'età, i cui obiettivi sono i seguenti:
percepire il trascorrere del tempo;
conoscere le feste tradizionali legate alle stagioni;
rafforzare la conoscenza fra i bambini e gli adulti di riferimento
Qui di seguito il calendario elaborato al fine di programmare sulla piattaforma G Suite gli incontri
con gli alunni delle varie sezioni (i quali, a seconda delle attività da svolgere, potranno essere divisi
in piccoli gruppi).ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
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PLESSO SEZIONE GIORNI ORARIO
A mercoledì, venerdì 16-17
B martedì, giovedì 16-17
Infanzia Straullu
lunedì venerdì 10-11
C
16-17
Infanzia via Malta A mercoledì, venerdì 16-17
B martedì – giovedì 16-17
A 9:30 –
Infanzia Sant’Onofrio 10:30
B lunedì mercoledì
16 - 17
C
Scuola primaria
Le indicazioni delle linee guida prevedono che per gli alunni della Scuola Primaria siano assicurate
quindici ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe (dieci ore per le
classi prime), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e
interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in
modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee.
Si prevedono non più di due segmenti didattici al giorno, in collegamento con G Suite, con un
intervallo tra i diversi segmenti di 15 minuti. Le modalità di comunicazione attraverso la piattaforma
della DAD consentono l’accesso nella fascia oraria più consona alle esigenze personali fermo
restando l’obbligo del rispetto delle scadenze per la consegna dei lavori didattici.
La fascia oraria in cui verranno svolte le attività in DDI va dalle ore 9 alle 16. In caso di alunni con
problemi gravi e documentati, impossibilitati a svolgere attività sincrone in tale fascia oraria, il
Consiglio d'interclasse valuterà l’opportunità di modificarla. Si possono programmare:
Classi prime – 10 unità orarie di 60 minuti in modalità sincrona per un totale di 10 ore
settimanali;
Classi seconde, terze, quarte e quinte – 15 unità orarie da 60 minuti in modalità sincrona per
un totale di 15 ore settimanali.
Sarà cura di ogni Consiglio d'Interclasse rimodulare gli obiettivi programmati per l'attività didattica
in presenza adeguandoli alla riorganizzazione oraria degli interventi didattici. Ogni Consiglio deve
individuare, a partire dai nuclei fondanti di ogni disciplina, gli obiettivi imprescindibili ai quali alunniISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
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e alunne devono lavorare. Agli alunni in DDI si offrirà una combinazione in modalità sincrona e
asincrona per consentire di ottimizzare l’offerta didattica. In base alle assegnazioni delle discipline e
alle attività interdisciplinari organizzate, il team docenti compatterà le discipline dove indispensabile.
Si possono prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, oltre a varie attività da svolgere in modalità
asincrona. Sarà cura degli insegnanti, in accordo fra loro, monitorare il carico di lavoro assegnato agli
alunni tra attività sincrone/asincrone e online/offline, in particolare le possibili sovrapposizioni di
verifiche o di termini di consegna dei compiti assegnati delle diverse discipline. Le restituzioni dei
compiti assegnati sono regolamentate dai docenti.
Scuola secondaria di primo grado
Sulla base dell’esperienza maturata in fase di sperimentazione della DaD e in linea con le linee guida
per la DDI, si sceglie di riproporre il modello di rimodulazione oraria adottato durante i mesi del
lockdown. Si prevedono non più di due segmenti didattici al giorno, in collegamento con G Suite, con
un intervallo tra i diversi segmenti di 15 minuti. A ciascuna classe sarà assegnato un monte ore
settimanale di 15 unità orarie da 60 minuti ciascuna. Le stesse saranno inserite all’interno di una fascia
oraria mattutina di 4 ore, dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì, prevedendo un massimo di 3 ore di
attività in modalità sincrona al giorno2. Al fine di assicurare adeguato spazio settimanale a tutte le
discipline, ogni docente ridurrà del 50% il proprio monte ore disciplinare, provvedendo ad integrarlo
autonomamente, in modo organizzato e coordinato con i colleghi del Consiglio di classe, con attività
didattiche strutturate e documentabili, da svolgere in modalità asincrona. Di ciascuna attività
asincrona l’insegnante stima l’impegno richiesto al gruppo di studenti in termini di numero di ore
stabilendo dei termini per la consegna/restituzione che tengano conto del carico di lavoro
complessivamente richiesto al gruppo classe e bilanciando opportunamente le attività da svolgere con
l’uso di strumenti digitali con altre tipologie di studio al fine di garantire la salute degli studenti. Si
ritiene fondamentale, a questo proposito, la regolamentazione dei tempi delle consegne e dell’invio
di materiale didattico relativi alle attività asincrone:
i docenti potranno assegnare tali consegne dal lunedì al venerdì entro le ore 16:00;
l’invio di materiale didattico in formato digitale è consentito dal lunedì al venerdì fino alle ore
19:00, salvo diverso accordo tra l’insegnante e il gruppo di studenti.
i termini per lo svolgimento delle consegne sono fissati, sempre dal lunedì al venerdì, entro le
ore 20:00, per consentire agli studenti di organizzare la propria attività di studio, lasciando
alla scelta personale lo svolgimento di attività di studio autonomo anche durante il fine
settimana.
lo stesso limite orario varrà per eventuali comunicazioni o richieste di chiarimenti destinate ai
docenti da parte degli alunni, le quali non potranno in alcun modo essere inviate nel fine
settimana, o in orari diversi da quelli sopra indicati, ferma restando la possibilità, da parte del
docente, di rispondere alle stesse anche a distanza di giorni.
2
Il limite massimo di tre ore al giorno di attività sincrona a distanza è stato stabilito per salvaguardare, in rapporto alle
ore da passare al computer, la salute e il benessere sia degli insegnanti che degli studenti, in tal caso equiparabili per
analogia ai lavoratori in smart working.ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
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Regolamento per la Didattica digitale integrata
Considerate le implicazioni etiche poste dall’uso delle nuove tecnologie e della rete, si è lavorato
all’integrazione del Regolamento d’Istituto con specifiche disposizioni in merito alle norme di
comportamento da tenere durante i collegamenti da parte di tutte le componenti della comunità
scolastica relativamente al rispetto dell’altro, alla condivisione di documenti e alla tutela dei dati
personali e alle particolari categorie di dati (ex. dati sensibili). Anche il Regolamento di disciplina
degli studenti della scuola secondaria è stato integrato con la previsione di infrazioni disciplinari
legate a comportamenti scorretti assunti durante la didattica digitale integrata e con le relative
sanzioni. Particolare attenzione è stata posta ai rischi derivanti dall’utilizzo della rete e, in particolare,
al reato di cyberbullismo. Infine è stata inserita, nel Patto educativo di corresponsabilità,
un’appendice specifica riferita ai reciproci impegni da assumere per l’espletamento della didattica
digitale integrata.
Modalità di svolgimento di colloqui, Organi collegiali e altre riunioni
Al fine di garantire il funzionamento dell’istituzione scolastica, all’interno del Regolamento di istituto
per Organi collegiali in modalità telematica sono disciplinate le modalità di svolgimento dei colloqui
con i genitori, degli Organi collegiali e di ogni altra riunione.
Metodologie e strumenti per la verifica
La didattica digitale integrata implica il ricorso a metodologie didattiche che si adattino meglio di
altre a percorsi a distanza, assicurando la centralità dell’alunno nel processo di apprendimento. La
lezione a distanza, infatti, specie per la sua natura di evento ibrido in quanto slegato dal contesto
sociale in cui tradizionalmente avviene l’apprendimento, lungi dal rappresentare una mera
trasmissione dei contenuti, necessita di essere pensata e strutturata quale momento di costruzione
condivisa e partecipata del sapere, spazio per il confronto, la rielaborazione, la negoziazione. Mai
come in questo contesto è imprescindibile elaborare percorsi interdisciplinari e proposte didattiche
che puntino alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di
abilità e conoscenze, al fine di svilupparne tutte le potenzialità ed evitare che, in particolare alcuni
interventi, si sostanzino in un riduttivo studio a casa del materiale assegnato. Nel rispetto della libertà
di insegnamento, tale compito è demandato ai Consigli di classe e ai singoli docenti, i quali avranno
anche il ruolo di individuare, in linea con i criteri di valutazione contenuti nel PTOF, gli strumenti
per la verifica degli apprendimenti inerenti alle metodologie utilizzate. Tra le metodologie innovative
che meglio si adattano alla didattica digitale integrata, e per le quali si prevede l’elaborazione di
proposte di formazione interna destinate principalmente ai docenti della scuola secondaria, si fa
riferimento alle seguenti:
flipped classroom (classe capovolta);
project based learning e learning by doing (didattica per progetti, apprendimento mediante la
realizzazione di progetti e compiti di realtà);
cooperative learning e peer education (apprendimento cooperativo ed educazione tra pari)
Per quanto riguarda la scuola primaria, gli strumenti per la verifica sono individuati dai Consigli
d'Interclasse e dai singoli docenti. Si privilegerà la verifica orale per alcune competenze strumentali
di base come la lettura e l’esposizione. Per le prove di scrittura e di calcolo potrà essere richiesta laISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
Sc. infanzia Cap.Straullu, S.Onofrio,Via Malta
Sc. primaria Podda e S.Pietro – Sc. secondaria 1°grado S.Pietro sede
legale Via Matteotti n° 2 - 08100 – NUORO
Tel. 0784.30078 - 0784.31971 – CF:80006210910
sito: www.ic1nuoro.edu.it - mail: nuic87300v@istruzione.it - nuic87300v@pec.istruzione.it
videoregistrazione delle attività svolte. Per le classi terze, quarte e quinte, oltre alle prove orali,
potranno essere utilizzate altre modalità di verifica, come la produzione di elaborati con strumenti
diversi.
Valutazione
La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI segue gli stessi criteri della valutazione degli
apprendimenti realizzati in presenza, sebbene deve tener conto della rimodulazione degli obiettivi e
dei contenuti essenziali delle discipline. Essa dovrà essere costante, garantire trasparenza e
tempestività e, ancor più laddove dovesse venir meno la possibilità del confronto in presenza, dovrà
assicurare feedback frequenti sulla base dei quali regolare il processo di
insegnamento/apprendimento. Oggetto della valutazione sarà non solo il singolo prodotto, quanto
l'intero processo: infatti la valutazione formativa dovrà tener conto della qualità dei processi attivati,
della disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale
e sociale e del processo di autovalutazione. In tal modo, la valutazione della dimensione oggettiva
delle evidenze empiriche osservabili sarà integrata, anche attraverso l’uso di opportune rubriche e
diari di bordo, da quella più propriamente formativa in grado di restituire una valutazione complessiva
dello studente che apprende.
Alunni con bisogni educativi speciali
Per gli alunni con bisogni educativi speciali certificati e per quelli non certificati ma riconosciuti con
BES dal team degli insegnanti e dal Consiglio di classe, i docenti si impegnano a mettere in atto le
seguenti azioni:
o coinvolgimento nelle lezioni nell'ottica dell'inclusione e del mantenimento dell'interazione tra
alunni e l’intero team docente, anche nelle interazioni a distanza;
o adattamento dei materiali e dei contenuti proposti;
o flessibilità nei tempi e nelle modalità di svolgimento delle attività, incluse quelle a distanza;
o coinvolgimento in attività di DDI complementare (lavori di gruppo, lezioni individuali,
attività di supporto di educatori e pedagogisti);
o possibilità di registrare e riascoltare le lezioni;
o verifica puntuale e sistematica, attuata in collaborazione con le famiglie, della reale
sostenibilità ed efficacia delle lezioni a distanza;
o formalizzazione delle decisioni assunte nei PEI, nei PDP e nelle programmazioni di classe.
Per quanto concerne gli obiettivi da raggiungere, le modalità e le strategie utilizzate, le attività
didattiche proposte e la valutazione, in itinere e finale, si farà riferimento a quanto formalizzato nei
rispettivi PEI e PDP, in sede di programmazione iniziale.
Rapporti scuola-famiglia
L’istituto intende favorire, anche attraverso il presente documento, il rapporto scuola-famiglia
attraverso attività formali di informazione e condivisione della proposta progettuale della didatticaISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N°1 NUORO "Ferdinando Podda"
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digitale integrata. Nello specifico, si impegna a dare informazione alle famiglie sugli orari delle
attività per consentire loro la migliore organizzazione. Anche in rinnovate condizioni di emergenza,
le istituzioni scolastiche assicurano, comunque, tutte le attività di comunicazione, informazione e
relazione con la famiglia previste all’interno del Contratto collettivo nazionale di Lavoro vigente e
previsti dalle norme sulla valutazione, avendo cura di esplicitare i canali di comunicazione attraverso
cui essi potranno avvenire.
Al fine di offrire un supporto alle famiglie prive di strumenti digitali è istituito un servizio di comodato
d’uso gratuito di personal computer, per favorire la partecipazione degli studenti alle attività
didattiche a distanza, sulla base di appositi criteri di assegnazione approvati dal Consiglio di Istituto.
Formazione dei docenti
All’interno del Piano della formazione del personale sono predisposte attività in grado di rispondere
alle specifiche esigenze formative. I percorsi formativi a livello di singola istituzione scolastica o di
rete di ambito per la formazione si incentreranno sulle seguenti priorità:
strumenti digitali, con priorità alla formazione sulla piattaforma in uso da parte dell’istituzione
scolastica (la formazione relativa all’uso degli strumenti in dotazione della piattaforma G
Suite è stata estesa anche agli alunni e ai genitori tramite l’acquisto di un pacchetto formativo
da condividere con il personale scolastico e con le famiglie);
metodologie innovative di insegnamento e ricadute sui processi di apprendimento;
modelli inclusivi per la didattica digitale integrata e per la didattica interdisciplinare;
gestione della classe e della dimensione emotiva degli alunni.Puoi anche leggere
