PIANO SCOLASTICO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (D.D.I.) A.S. 2020-2021 - G. Colasanto
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PIANO SCOLASTICO PER LA
DIDATTICA DIGITALE
INTEGRATA (D.D.I.)
A.S. 2020-2021
1INTRODUZIONE
L’emergenza sanitaria ha comportato l’adozione di provvedimenti normativi che hanno riconosciuto la
possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il territorio
nazionale (decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p)).
La Nota dipartimentale 17 marzo 2020, n. 388, recante “Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime
indicazioni operative per le attività didattiche a distanza” aveva già offerto alle istituzioni scolastiche il
quadro di riferimento didattico operativo.
Il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020, n. 41,
all’articolo 2, comma 3, stabilisce che il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità
a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione, ed integra pertanto l’obbligo,
prima vigente solo per i dirigenti scolastici ai sensi del DPCM 4 marzo 2020, articolo 1, comma 1, lettera g),
di “attivare” la didattica a distanza, obbligo concernente, nel caso del dirigente, per lo più adempimenti
relativi alla organizzazione dei tempi di erogazione, degli strumenti tecnologici, degli aiuti per sopperire alle
difficoltà delle famiglie e dei docenti privi di sufficiente connettività. Con riferimento, nello specifico, alle
modalità e ai criteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e gli adempimenti da parte del
personale docente, fino al perdurare dello stato di emergenza, si rimanda alle disposizioni del comma 3-ter
del medesimo DL 22/2020.
Il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 ha finanziato ulteriori interventi utili a potenziare la didattica, anche
a distanza, e a dotare le scuole e gli studenti degli strumenti necessari per la fruizione di modalità didattiche
compatibili con la situazione emergenziale, nonché a favorire l’inclusione scolastica e ad adottare misure
che contrastino la dispersione.
Il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui
progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre, con particolare riferimento, per la
tematica in argomento, alla necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la didattica digitale
integrata.
L’elaborazione del Piano, allegato o integrato nel PTOF, riveste dunque carattere prioritario poiché esso
individua i criteri e le modalità per riprogettare l’attività didattica in DDI, a livello di istituzione scolastica,
tenendo in considerazione le esigenze di tutti gli studenti, in particolar modo di quelli più fragili.
La didattica digitale integrata (DDI), intesa come metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento,
è rivolta a tutti gli studenti della scuola secondaria di II grado, come modalità didattica complementare che
integra la tradizionale esperienza di scuola in presenza, nonché, in caso di nuovo lockdown, agli alunni di
tutti i gradi di scuola, secondo le indicazioni impartite nel documento intitolato Linee guida per la Didattica
digitale integrata (https://www.miur.gov.it/web/guest/-/scuola-pubblicate-le-linee-guida-per-la-didattica-
digitale-integrata).
La progettazione della didattica in modalità digitale deve tener conto del contesto e assicurare la
sostenibilità delle attività proposte e un generale livello di inclusività, evitando che i contenuti e le
metodologie siano una semplice trasposizione di quanto solitamente si svolge in presenza.
La DDI si ispira ai seguenti valori:
• diritto all’istruzione;
• dialogo e comunicazione;
• collegialità;
• rispetto, correttezza e consapevolezza;
• valutazione in itinere e conclusiva.
1. DIRITTO ALL’ISTRUZIONE
Il sistema scolastico deve assicurare a tutti gli studenti il diritto all’istruzione. Qualora l’andamento
epidemiologico dovesse configurare nuove situazioni emergenziali a livello nazionale o locale, sulla base
di un tempestivo provvedimento normativo, potrà essere disposta la sospensione dell’attività didattica in
presenza e la ripresa dell’attività didattica a distanza, attraverso la modalità di DDI.
Il primo step consiste nella rilevazione del fabbisogno di strumentazione tecnologica e connettività,
soprattutto nelle classi prime. Al fine di consentire agli studenti sprovvisti di device di seguire le lezioni e
svolgere le attività, l’I.I.S.S. “G. Colasanto” prevede la concessione in comodato d’uso gratuito di strumenti
quali notebook, tablet, smartphone, connessione Internet (rif. Circolare interna n. 006 pubblicata in data
09 settembre 2020). Sarà compito del Consiglio d’Istituto approvare criteri trasparenti di concessione in
comodato d’uso delle dotazioni strumentali dell’istituzione scolastica, avendo cura che essi contemplino
2una priorità nei confronti degli studenti disabili e degli studenti meno abbienti (sulla base dei dati indicati
nelle dichiarazioni ISEE dei richiedenti).
Coerentemente con l’Azione #6 del PNSD (Bring Your Own Device), ai docenti e agli studenti sarà consentito
utilizzare i propri dispositivi digitali. Il BYOD potenzia la didattica, permette di lavorare in gruppo, in
condivisione; l’uso dei dispositivi, con la supervisione e la guida da parte dei docenti, la collaborazione e lo
scambio di idee contribuiscono a creare le condizioni per un corretto comportamento digitale e per
l’educazione dei giovani al tema della sicurezza online nonché ad un uso critico e responsabile delle
tecnologie digitali (digital literacy e digital citizenship).
Le attività in presenza potranno essere svolte anche nei vari laboratori (informatica, grafica) presenti
nell’Istituto.
1.1 Strumenti
Oltre al Registro Elettronico Axios, l’I.I.S.S. “G. Colasanto” ha scelto G Suite for Education come
piattaforma didattica che garantisce uniformità, condivisione e collaborazione. Da diversi anni, il personale
docente e il personale A.T.A. dispongono di un account Google attivo. In seguito alla delibera del Consiglio
d’Istituto del 22 luglio 2020, nel corso di quest’anno scolastico, a tutti gli studenti, previa autorizzazione-
liberatoria sottoscritta dai genitori (se minorenni) o da se stessi (se maggiorenni), sarà fornito un account
Google con le relative credenziali di accesso (username e password).
G Suite for Education offre alle scuole numerose applicazioni. La piattaforma è gratuita per gli utenti, può
essere utilizzata in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento, da qualsiasi dispositivo e con qualsiasi sistema
operativo. Per accedervi, non occorre alcuna installazione; non si ricevono annunci pubblicitari; G Suite
garantisce privacy e security essendo un ambiente chiuso e controllato; fornisce agli utenti uno spazio
cloud illimitato.
Tutti gli account contengono il dominio dell’I.I.S.S. “G. Colasanto” (nome.cognome@istitutocolasanto.it) e
sono gestiti da un amministratore interno, il prof. Michele Fascilla (Animatore Digitale).
I principali servizi Google che possono essere utilizzati nella DDI sono i seguenti:
Gmail per gestire (inviare, ricevere, organizzare) la posta elettronica;
Contatti per creare e gestire una rubrica contenente informazioni di contatto (indirizzi di posta
elettronica, numeri di telefono); per creare gruppi personali da utilizzare nel caso di invio di e-
mail a più contatti contemporaneamente;
Documenti per produrre testi online in maniera collaborativa;
Fogli per creare fogli di calcolo online in maniera collaborativa;
Presentazioni per realizzare slide online in maniera collaborativa;
Moduli per creare e somministrare sondaggi e verifiche online;
Drive per archiviare e condividere file e/o cartelle;
Calendar per creare e condividere eventi (riunioni, scadenze) sul calendario;
Hangouts per costituire obbligatoriamente il gruppo di ogni classe a cura del Coordinatore,
per avviare e/o partecipare a conversazioni, anche di gruppo, ed effettuare/ricevere
chiamate/videochiamate;
Meet per partecipare a videoconferenze e videolezioni;
Classroom per creare e gestire classi virtuali; assegnare e svolgere compiti, attribuire/ricevere
valutazioni;
Sites per creare in maniera collaborativa e pubblicare semplici siti web per uso didattico;
Keep per annotare e condividere pensieri, idee, promemoria;
Jamboard per scrivere e/o disegnare su una lavagna digitale collaborativa in cloud;
YouTube per visionare, realizzare e pubblicare video;
Maps per visualizzare mappe, creare itinerari.
1.2 Obiettivi
Situazione n. 1: DDI in presenza
Non è necessario rimodulare gli obiettivi. In ogni aula è presente una Smart TV e un PC connesso ad
Internet; è prevista l’installazione nell’aula anche di una videocamera con audio incorporato, al fine di
consentire, se necessario, la divisione della classe in due gruppi (uno in presenza e uno a distanza) o
garantire la partecipazione alle lezioni dalla propria casa agli studenti che presentino precarie condizioni di
salute, documentate con certificazioni mediche (casi di malattia cronica predisponente a
immunodepressione oppure in caso di isolamento fiduciario/obbligatorio a seguito di COVID-19). Sarà cura
3del coordinatore fornire agli studenti assenti il link Google Meet per consentire la partecipazione da remoto
alle lezioni previste.
Situazione n. 2: DDI a distanza
Nel caso, invece, in cui si rendesse necessario sospendere nuovamente, anche in parte, le attività didattiche
in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche, i Consigli di Classe dovranno rimodulare gli obiettivi
didattici, individuare i contenuti essenziali delle discipline, specificare le modalità per il raggiungimento
degli obiettivi:
• favorire una didattica inclusiva a vantaggio di tutti gli studenti, utilizzando diversi strumenti di
comunicazione, anche nei casi di difficoltà di accesso agli strumenti digitali;
• garantire l’apprendimento anche degli studenti con BES, utilizzando le misure dispensative e gli
strumenti compensativi indicati nei PDP, adattando negli ambienti di apprendimento a distanza i
criteri e le modalità indicati nei PEI e PDP, valorizzando l’impegno, il progresso e la partecipazione
di tutti;
• privilegiare un approccio didattico basato sugli aspetti relazionali, sullo sviluppo dell’autonomia
personale e del senso di responsabilità, orientato alla dimensione metacognitiva e allo spirito di
collaborazione dello studente;
• contribuire allo sviluppo delle capacità degli studenti di ricercare, acquisire ed interpretare in
maniera critica le informazioni, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo i fatti dalle
opinioni e documentandone sistematicamente l’utilizzo con la pratica delle citazioni;
• favorire una costruzione di significati e di sapere fondata sulla condivisione degli obiettivi di
apprendimento con gli studenti e la loro partecipazione attiva, attraverso il costante dialogo con il
docente;
• privilegiare la valutazione di tipo formativo per valorizzare il progresso, l’impegno, la
partecipazione, la disponibilità dello studente verso le attività proposte, osservando continuamente
il suo processo di apprendimento e di costruzione del sapere;
• valorizzare e rafforzare gli elementi positivi, i contributi originali, le buone pratiche degli studenti
che possono emergere nelle attività a distanza, fornendo un riscontro immediato;
• mantenere un rapporto costante con le famiglie attraverso le annotazioni sul Registro Elettronico,
garantendo l’informazione sull’evoluzione del processo di apprendimento degli studenti.
1.3 Metodologie
Alcune delle metodologie più adatte per la DDI sono il Cooperative Learning, la Flipped Classroom e il
Digital Storytelling, fondati sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni,
sull’acquisizione di competenze (disciplinari e trasversali), oltre che di conoscenze e di abilità.
Il Cooperative Learning costituisce una specifica metodologia di insegnamento attraverso la quale gli
studenti apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del
reciproco percorso. Il docente assume un ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando
“ambienti di apprendimento” in cui gli studenti, favoriti da un clima relazionale positivo, trasformano ogni
attività di apprendimento in un processo di “problem solving di gruppo”, conseguendo obiettivi la cui
realizzazione richiede il contributo personale di tutti.
Con la Flipped Classroom il docente fornisce link a video o risorse digitali, presentazioni o tutorial che
favoriscano l’avvicinamento dello studente ai nuovi contenuti. Questa metodologia, di recente introduzione
nel mondo scolastico, sviluppa soprattutto l’autonomia nello studio.
Il Digital Storytelling, vale a dire la narrazione realizzata con strumenti digitali, consiste nell’organizzare
contenuti di apprendimento, anche selezionati da Internet, in un sistema coerente, retto da una struttura
narrativa, al fine di ottenere un racconto costituito da vari elementi (video, audio, immagini, testi, mappe,
ecc.). La fruizione/produzione dei video nella didattica è possibile grazie all’utilizzo di alcune web app, per
esempio Screencast-o-matic: è possibile registrare il video del PC con un documento e il relativo audio
contenente la spiegazione da parte del docente. Il filmato, condiviso con gli studenti, equivale ad una
lezione a distanza in modalità asincrona.
1.4 Rimodulazione del quadro orario settimanale
Nel caso in cui, a seguito di eventuale lockdown, si dovesse ricorrere alla DDI, quale unico strumento di
fruizione del servizio scolastico, nel corso della settimana sarà offerta agli studenti una combinazione
adeguata di attività, con almeno venti ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l'intero
4gruppo classe e ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le
metodologie ritenute più idonee.
Le videolezioni e le altre attività sincrone dovranno svolgersi all’interno delle ore di lezione dei docenti in
base all’orario vigente. Le videolezioni in diretta avranno una durata massima di 45 minuti, in modo da
garantire almeno un quarto d’ora di pausa fra una lezione/attività e l’altra. Le frazioni orarie non espletate
dovranno essere recuperate ogni settimana nelle stesse classi, fino alla concorrenza delle ore di servizio,
per predisporre approfondimenti ed esercizi di recupero da proporre agli alunni, che dovranno svolgerli
offline. Non saranno consentite attività pomeridiane per le interrogazioni o per la prosecuzione del
programma.
Per ciascuna classe e per ciascuna disciplina, gli impegni che richiedono la permanenza al PC degli studenti,
tra lezioni da seguire e compiti da svolgere, dovranno essere bilanciati con altri tipi di attività da eseguire
senza l’ausilio di dispositivi; è necessario, pertanto, che un terzo del monte ore settimanale preveda
attività offline, tra studio autonomo, letture da supporti cartacei, svolgimento di esercizi sul quaderno/libro
di testo, revisione di appunti, scrittura, disegno, progettazione e compiti di realtà.
Tutte le attività proposte, le verifiche previste e i compiti assegnati dai docenti nell’arco della settimana
dovranno essere puntualmente indicati nella sezione planning del Registro Elettronico, in modo da
garantire agli studenti e ai docenti del Consiglio di Classe una visione d’insieme di quanto viene svolto,
evitando sovrapposizioni e sovraccarichi di lavoro.
1.5 DDI: Modalità di attuazione
Tutti i docenti garantiranno, attraverso le attività didattiche a distanza, il diritto allo studio, anche
rendendosi disponibili a collaborare con i colleghi di dipartimento e con i colleghi dei rispettivi Consigli di
Classe e per realizzare attività di recupero in itinere e sostegno.
In particolare, ciascun docente:
• procederà, in sintonia con i colleghi di dipartimento, alla revisione degli obiettivi di apprendimento;
• cercherà di strutturare e pianificare gli interventi in modo organizzato e coordinato con i colleghi di
dipartimento e dei Consigli di Classe, anche al fine di ridurre il carico di lavoro degli studenti; di
bilanciare opportunamente le attività da svolgere con gli strumenti digitali e quelle da svolgere con
gli strumenti tradizionali, al fine di tutelare la salute e la sicurezza di tutti;
• individuerà le modalità di verifica degli apprendimenti più adeguate condividendole nei rispettivi
dipartimenti, tenendo conto, in sede di valutazione finale, anche dei progressi, del livello di
partecipazione e delle competenze raggiunte da ciascuno studente;
• comunicherà tempestivamente al Coordinatore di Classe i nominativi degli studenti che non
seguono le attività didattiche a distanza, che non dimostrano alcun impegno, che non possiedono
strumenti digitali e/o adeguata connessione Internet. Il Coordinatore concorderà con il Dirigente
Scolastico le eventuali azioni da intraprendere per promuoverne la partecipazione costante e
attiva;
• continuerà a mantenere i rapporti individuali con i genitori, attraverso le annotazioni sul Registro
Elettronico e, su specifiche richieste delle famiglie, anche via e-mail e/o tramite videoconferenza.
1.6 Attività curricolari ed extracurricolari di arricchimento didattico e formativo
L’I.I.S.S. “G. Colasanto” attiverà corsi extracurricolari in presenza che potranno continuare a distanza (ad
esempio, attività di orientamento per gli studenti delle classi terminali; PCTO per le classi del triennio) in
caso di un nuovo lockdown, utilizzando Google Meet.
1.7 Computo dei giorni e delle ore di validità dell’anno scolastico
La mancata partecipazione alle lezioni online verrà rilevata sul Registro Elettronico ai fini di una trasparente
comunicazione scuola-famiglia e concorrerà al calcolo delle assenze. Le famiglie sono tenute a controllare
attentamente il Registro Elettronico per acquisire piena consapevolezza circa la partecipazione dei propri
figli alle lezioni/attività.
1.8 Alunni con disabilità, DSA, BES
Per tutti gli studenti con disabilità, DSA, BES, le azioni didattiche messe in campo terranno conto di quanto
previsto dai rispettivi PEI/PDP, e saranno finalizzate a promuovere la loro partecipazione attiva, favorendo il
più possibile la didattica in presenza.
5Le prof.sse A. Zucaro e R. Napolitano (referenti per gli alunni con disabilità) e la prof.ssa S. Rella
(referente per gli alunni con DSA) attiveranno e manterranno la comunicazione con gli studenti e le
famiglie, per verificare e risolvere eventuali problemi che potrebbero sorgere durante la DDI, in
collaborazione con i docenti dei singoli Consigli di Classe.
I docenti di sostegno, in raccordo con gli altri componenti dei Consigli di Classe, produrranno materiali
individualizzati/personalizzati che gli studenti disabili potranno utilizzare, possibilmente in presenza a
scuola, in incontri quotidiani anche con piccoli gruppi.
1.9 Protezione dei dati personali
La piattaforma G Suite for Education è stata scelta per le numerose applicazioni, nonché per le garanzie
offerte in materia di protezione dei dati personali.
Sugli aspetti relativi al trattamento dei dati personali, il Ministero dell’istruzione, in collaborazione con
l’Autorità garante per la protezione dei dati personali, predisporrà un apposito documento di dettaglio
contenente indicazioni specifiche.
2. DIALOGO E COMUNICAZIONE
L’I.I.S.S. “G. Colasanto” mantiene aperti tutti i canali di comunicazione per favorire il dialogo con le famiglie,
anche in caso di lockdown:
• numero di telefono dell’I.I.S.S. “G. Colasanto” (centralino): 0883/563206;
• numero di fax dell’I.I.S.S. “G. Colasanto”: 0883/564236;
• indirizzo PEO dell’I.I.S.S. “G. Colasanto”: bais04400n@istruzione.it ;
• indirizzo PEC dell’I.I.S.S. “G. Colasanto”: bais04400n@pec.istruzione.it ;
• indirizzo e-mail del Dirigente Scolastico, prof. Cosimo Antonino Strazzeri:
strazzericosimo@gmail.com ;
• indirizzo e-mail del D.S.G.A., dott.ssa Angela Caputo: dsgacolasanto@gmail.com ;
• indirizzo e-mail istituzionale dei docenti (nome.cognome@istitutocolasanto.it).
I colloqui individuali scuola-famiglia saranno consentiti in presenza previo appuntamento tramite Registro
Elettronico/e-mail.
Essi potranno svolgersi in videoconferenza, su richiesta dei genitori, in caso di lockdown.
3. COLLEGIALITÀ
La comunicazione, la condivisione e la collaborazione sono fondamentali per realizzare una scuola di
qualità. Pertanto, saranno garantiti gli incontri collegiali, anche in caso di lockdown, utilizzando Google
Meet, per consentire un dialogo e un confronto costanti con il DS, il DSGA, i docenti, il personale ATA, gli
studenti e i genitori.
3.1 Ruoli di coordinamento
• Lo Staff di Presidenza affianca il DS nella pianificazione ed organizzazione del lavoro scolastico.
• L’Animatore Digitale e il Team per l’Innovazione accompagnano l’innovazione didattica nella
scuola al fine di favorire il processo di digitalizzazione e la diffusione delle politiche legate
all’innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno al PNSD, per tutto il
personale scolastico e gli studenti.
• Il Comitato Scolastico per l’emergenza COVID-19 elabora e condivide il “Protocollo di sicurezza
dell’Istituto”.
• Il Referente scolastico COVID-19, prof. Carlo Tavani, e il suo sostituto, sig. Michele Nichilo,
costituiscono le figure di raccordo fra la scuola, le famiglie e il Dipartimento di Prevenzione della
ASL di competenza.
• I Coordinatori di Dipartimento promuovono la progettazione disciplinare, propongono iniziative
didattiche in relazione alle singole discipline e favoriscono la collaborazione e la sinergia fra i
docenti del dipartimento.
• I coordinatori di Classe elaborano e condividono la programmazione didattico-educativa (PADE), si
confrontano con il DS e con i rappresentanti di classe su eventuali criticità e proposte, monitorano
strumenti, metodologie e strategie adottate.
63.2 Formazione e supporto digitale
L’I.I.S.S. “G. Colasanto” si impegna a promuovere la formazione (interna ed esterna, in presenza oppure
online) del proprio personale in merito a:
• strumenti e metodologie didattiche innovative;
• privacy, salute e sicurezza sul lavoro nella DDI;
• misure e comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in
relazione all’emergenza sanitaria COVID-19.
Nel corso dell’anno scolastico, chiunque abbia bisogno di informazioni o sostegno circa l’uso della
piattaforma G Suite e delle relative applicazioni, può rivolgersi:
• all’Animatore Digitale: prof. Michele Fascilla (michele.fascilla@istitutocolasanto.it);
• ai componenti del Team per l’Innovazione: prof. Carlo Tavani (carlo.tavani@istitutocolasanto.it),
prof.ssa Emma Rita Alicino (emma.alicino@istitutocolasanto.it), prof.ssa Fabiola Rachele Forina
(fabiola.forina@istitutocolasanto.it);
• all’Assistente Tecnico, sig. Michele Nichilo (ecdl@istitutocolasanto.it).
4. RISPETTO, CORRETTEZZA E CONSAPEVOLEZZA
Le attività di DDI a distanza prevedono delle regole, nell’ottica del rispetto reciproco e della consapevolezza
del proprio e dell’altrui lavoro. In particolare, si richiede:
• il giusto setting, ovvero la predisposizione prima della lezione di tutto il materiale necessario per
connettersi con la scuola e per poter lavorare in modo proficuo;
• puntualità e ordine, proprio come se si fosse in classe non solo nel presentarsi agli orari convenuti,
ma anche nel rispetto dei tempi di consegna stabiliti;
• silenziare il proprio microfono e attivarlo su richiesta del docente;
• tenere sempre accesa la webcam durante la lezione, perché la relazione docente-discente è
decisamente più ricca e interattiva; favorisce il dialogo e la possibilità di interventi fattivi, nonché lo
scambio di idee e l’interazione nonostante lo schermo;
• conoscere la normativa sulla privacy cui le lezioni online e la condivisione di materiali devono
attenersi; violare la privacy di tutti i soggetti coinvolti (soprattutto se minorenni) comporta
sanzioni civili e penali previste ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR);
• conoscere il Regolamento G Suite dell’I.I.S.S. “G. Colasanto”, pubblicato sul Registro Elettronico
Axios (area riservata, accesso con username e password) e sul sito web dell’Istituto
(http://www.istitutocolasanto.gov.it/amministrazione-digitale/albo-pubblicita-legale/).
5. VALUTAZIONE
Il Ministero dell’Istruzione si è così espresso sulla valutazione nella Nota n. 388 del 17 marzo 2020: “Le
forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti,
propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnante e hanno a
riferimento i criteri approvati dal Collegio dei Docenti”.
È importante sottolineare che la valutazione, in presenza e a distanza, ha sempre una finalità formativa.
L’obiettivo fondamentale della valutazione delle attività svolte dagli studenti risiede quindi nella
valorizzazione, promozione e sostegno del processo di apprendimento.
La valutazione degli alunni con disabilità, con DSA o con altri BES tiene conto delle misure indicate nei
PEI/ PDP.
5.1 Come valutare in eventuali situazioni di lockdown
Nel caso in cui la DDI divenga unico strumento di fruizione del servizio scolastico a seguito di eventuali
situazioni di lockdown, i docenti, oltre alle modalità valutative più convenzionali, potranno decidere di
valutare i materiali di rielaborazione prodotti dagli studenti dopo l’assegnazione di compiti/attività (anche
a coppie/piccoli gruppi) ed i processi che scaturiscono dalla capacità di “lettura del compito”, le strategie
d’azione adottate, il livello di interpretazione/rielaborazione dei contenuti. Sarà anche possibile,
mediante gli strumenti digitali e le applicazioni che ogni singolo docente riterrà utili, proporre verifiche
strutturate e/o interrogazioni, sperimentare forme di autovalutazione, raccogliere tutti gli elementi
valutativi utili da utilizzare in sede di scrutinio finale.
7Le prove di verifica sommativa dovranno essere progettate in modo tale da far emergere la reale
acquisizione dei contenuti e delle competenze. Sono pertanto da privilegiare, anche in rapporto
all’avanzamento del percorso scolastico degli studenti:
• l’esposizione orale sincrona e dialogata dei contenuti, individuale o per piccoli gruppi, a seguito di
studio autonomo, ricerca o approfondimento;
• la stesura di elaborati o lo svolgimento di questionari ed esercizi in modalità sincrona con
strumenti che consentano al docente di monitorare in tempo reale l’attività degli studenti (ad
esempio Documenti o Moduli);
• la produzione di elaborati digitali, individuali o di gruppo, compiti di realtà a seguito di consegne
aventi carattere di novità e complessità (ovvero che richiedano attività di ricerca, rielaborazione e
approfondimento personale dei contenuti, la mobilitazione di competenze e la restituzione finale
degli elaborati).
In ogni caso, le verifiche sommative svolte in modalità di didattica a distanza, una volta corrette,
dovranno essere consegnate ed archiviate preferibilmente in formato .pdf o immagine (.jpg, .jpeg, .png).
Google Drive verrà utilizzato come repository: ciascun coordinatore potrà creare una cartella dedicata alla
classe, con sottocartelle per ciascuna disciplina. La macrocartella sarà condivisa fra tutti i docenti del
Consiglio di Classe che inseriranno di volta in volta, ciascuno per la propria materia di insegnamento, gli
elaborati degli studenti.
5.2 Criteri e griglia di valutazione degli apprendimenti
Anche nell’ambito della DDI, la valutazione terrà conto sia del processo di apprendimento (impegno,
interesse, partecipazione al dialogo educativo) sia del profitto degli studenti.
La valutazione ha sia una valenza formativa, ovvero in itinere, sia una valenza sommativa, espressa con un
voto in decimi e/o un breve giudizio.
La valutazione delle verifiche e delle attività in DDI farà riferimento a griglie di valutazione delle
competenze elaborate ad hoc dai dipartimenti d’area e dai dipartimenti disciplinari.
La valutazione sommativa dovrà tener conto anche della crescita personale dello studente e delle
competenze (trasversali e disciplinari) acquisite.
Nelle condizioni di emergenza, la valutazione sommativa dovrà considerare il senso di responsabilità,
l’autonomia, la disponibilità a collaborare con i docenti e con i compagni, nonché le condizioni di difficoltà
personali, familiari o di digital divide dello studente. Sarà opportuno annotare periodicamente, anche in
maniera sintetica, l’impegno e l’interesse manifestati dallo studente nel seguire le lezioni e le attività
proposte.
Per quanto riguarda la valutazione formativa, si propone la seguente rubrica, già adottata nel corso
dell’a.s. 2019-2020. I criteri sono i seguenti: uso dei codici linguistici e del lessico specifico; conoscenza dei
contenuti; rielaborazione dei contenuti; applicazione delle regole.
Per ciascun criterio, sono previsti quattro livelli: avanzato; intermedio; base; base non raggiunto.
CRITERI DI VALUTAZIONE LIVELLI E DESCRITTORI
AVANZATO INTERMEDIO BASE BASE N.R.
Uso dei codici linguistici L’alunno espone L’alunno espone i L’alunno espone i L’esposizione
e del lessico specifico: i contenuti con contenuti in modo non
Capacità di esporre i contenuti con chiarezza, anche abbastanza chiaro, è chiara e
contenuti con chiarezza, chiarezza e se non sempre l’alunno
proprietà di linguaggio e proprietà di non sempre il utilizza un usa un
fluidità sia nelle prove linguaggio. linguaggio è linguaggio linguaggio
scritte che orali, Utilizza in appropriato. appropriato. approssimativo.
utilizzando il lessico maniera Utilizza in Utilizza in maniera Utilizza in
specifico della disciplina precisa e sicura maniera accettabile, anche maniera
per redigere testi di varie il quasi sempre se non esente da poco puntuale il
tipologie e gestire lessico specifico precisa imprecisioni, il lessico specifico
l’interazione della disciplina. il lessico specifico lessico specifico della disciplina.
comunicativa. della disciplina. della disciplina.
8Conoscenza dei Conosce Conosce Conosce le Conosce in
contenuti: l’argomento in l’argomento. informazioni modo
Conoscenza dei nuclei modo Espone in modo generali legate al approssimativo
concettuali e delle approfondito e appropriato le libro di testo. o
implicazioni degli dettagliato. conoscenze Espone i contenuti errato i
argomenti che sono stati Espone con acquisite, in maniera troppo contenuti
oggetto delle verifiche o sicurezza e con seguendo sintetica e riportati sul
delle esercitazioni. cognizione di un ordine logico. meccanica, ma testo.
causa le riesce a rispondere Non riesce a
conoscenze in maniera aderente rispondere in
acquisite in alle domande maniera
maniera molto stimolo. autonoma
consequenziale. alle domande
stimolo
proposte
dalla prova.
Rielaborazione dei Rielabora in
Rielabora in Sa individuare i Riesce a
contenuti: modo modo collegamenti logici, individuare solo
Capacità di individuare i personale e non sempre ma non riesce a episodicamente
collegamenti logici e di originale i personale e rielaborarli in i
rielaborarli in maniera contenuti originale i maniera personale. collegamenti
personale. appresi, contenuti logici, e non
fa esempi e appresi, riesce
collegamenti fa esempi a rielaborarli in
con all’interno dello maniera
altri argomenti.
stesso personale.
argomento.
Applicazione delle Conosce le Conosce le regole Conosce le regole, Conosce in
regole: regole e ma non sempre maniera
Capacità di applicare le e le applica in le applica in riesce ad applicarle parziale le
regole. maniera precisa maniera adeguata per la soluzione regole e
e per la soluzione degli esercizi e non riesce ad
puntuale per la degli esercizi e problemi applicarle per la
soluzione di problemi assegnati. soluzione degli
esercizi e assegnati. esercizi e dei
problemi, problemi
utilizzando assegnati.
anche
strategie
personali
di problem
solving.
La griglia di valutazione del profitto, da applicare come strumento di valutazione sommativa per tutte le
discipline, deliberata nell’ambito del PTOF 2019-2022 dell’Istituto, potrà essere sostituita, nel caso di
perdurante lockdown, con la seguente griglia:
VOTO DESCRIZIONE DEL LIVELLO DI COMPETENZE RAGGIUNTO
IN
DECIMI
2 Lo studente non ha raggiunto gli obiettivi di apprendimento; la conoscenza dei contenuti, le
capacità critiche e di rielaborazione personale sono nulle; la partecipazione al dialogo educativo
in DDI è stata completamente assente.
3 Lo studente non ha raggiunto gli obiettivi di apprendimento; la conoscenza dei contenuti, le
capacità critiche e di rielaborazione personale sono gravemente insufficienti; la partecipazione
9al dialogo educativo in DDI è stata quasi del tutto assente.
4 Lo studente non ha raggiunto gli obiettivi di apprendimento; la conoscenza dei contenuti, le
capacità critiche e di rielaborazione personale sono inadeguate; la partecipazione al dialogo
educativo in DDI è stata insufficiente.
5 Lo studente non ha raggiunto gli obiettivi di apprendimento; la conoscenza dei contenuti, le
capacità critiche e di rielaborazione personale sono mediocri; la partecipazione al dialogo
educativo in DDI è stata modesta.
6 Lo studente ha raggiunto nel complesso gli obiettivi di apprendimento; la conoscenza dei
contenuti, le capacità critiche e di rielaborazione personale sono essenziali; la partecipazione al
dialogo educativo in DDI è stata sufficiente.
7 Lo studente ha raggiunto discretamente gli obiettivi di apprendimento; la conoscenza dei
contenuti, le capacità critiche e di rielaborazione personale sono adeguate; la partecipazione al
dialogo educativo in DDI è stata positiva.
8 Lo studente ha raggiunto in maniera soddisfacente gli obiettivi di apprendimento, la conoscenza
dei contenuti, le capacità critiche e di rielaborazione personale sono buone; la partecipazione al
dialogo educativo in DDI è stata costante.
9 Lo studente ha raggiunto pienamente gli obiettivi di apprendimento, con una notevole
padronanza dei contenuti, distinte capacità critiche e di rielaborazione personale; la
partecipazione al dialogo educativo in DDI è stata costante e attiva.
10 Lo studente ha raggiunto in maniera eccellente gli obiettivi di apprendimento, con una brillante
padronanza dei contenuti, originali capacità critiche e di rielaborazione personale; la
partecipazione al dialogo educativo in DDI è stata costante, attiva e propositiva.
Le valutazioni formative espresse da ciascun docente concorreranno all’attribuzione del voto finale. Si
rammenta che, come disposto dall’art. 6 dell’O.M. n. 92/2007, il voto proposto nello scrutinio finale va
formulato sulla base degli esiti di “un congruo numero di prove effettuate durante l’ultimo quadrimestre e
sulla base di una valutazione complessiva dell’impegno, interesse e partecipazione dimostrati nell’intero
percorso formativo. La proposta di voto tiene altresì conto delle valutazioni espresse in sede di scrutinio
intermedio, nonché dell’esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di
recupero precedentemente effettuati.”
Anche in situazione di DDI, se lo studente è impreparato o si rifiuta di sottoporsi all’interrogazione, il
docente lo annoterà sul Registro Elettronico (“i”); se questo si verifica per la seconda volta, il docente
attribuirà allo studente un voto pari a “2”.
5.3 Valutazione del comportamento
Si propone la tabella di valutazione del comportamento, già adottata nel corso dell’a.s. 2019-2020:
1. Ha dimostrato regolarità e puntualità nello svolgimento delle consegne.
2. Ha mostrato vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni.
3. Ha interagito in maniera positiva e costruttiva coi docenti e i compagni di classe: si è dimostrato
consapevole dei propri doveri di studente, non riportando note disciplinari.
4. Ha frequentato le lezioni in maniera regolare, non riportando assenze ingiustificate.
5. Non ha riportato alcuna ammonizione sul registro di classe.
6. Non ha riportato la sanzione della sospensione dalle lezioni.
7. Ha dimostrato regolarità e puntualità nello svolgimento delle consegne.
8. Ha mostrato vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni.
In particolare:
• con sei indicatori contrassegnati su sei, il voto è 10;
• con cinque indicatori contrassegnati su sei, il voto è 9;
• con quattro indicatori contrassegnati su sei, il voto è 8;
• con tre indicatori contrassegnati su sei, il voto è 7;
• con uno o due indicatori contrassegnati su sei, il voto è 6.
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