PIANO DI AZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ DI ATENEO 2021-2023
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= PIANO DI AZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ DI ATENEO 2021-2023
Piano triennale per la sostenibilità
Tra i principali obiettivi del Piano di comunicazione dell’Università degli Stu-
di di Perugia per il triennio 2020-2022 risalta la “costruzione di una chiara
identità dell’Ateneo quale soggetto attento all’Ambiente e alle problematiche
della sostenibilità.” Né avrebbe potuto essere diversamente: sia perché la
sostenibilità è il landmark della contemporaneità a livello globale sia perché
la sostenibilità è il landmark della contemporaneità anche a livello locale,
in quanto è parte integrante del DNA delle città storiche umbre. Se è vero,
infatti, che progettare in modo sostenibile significa evitare di sprecare inu-
tilmente le risorse ambientali e governare virtuosamente il riciclo dei rifiuti,
credo sia innegabile che gli insediamenti più sostenibili della storia dell’ar-
chitettura non saranno né le smart-cities né le eco-cities, ma sono sempre
stati (e continueranno a essere) i nostri centri storici: cresciuti su se stessi
recuperando ogni singola pietra, ogni singolo mattone, ogni singolo capitel-
lo, per costruire sul costruito con il costruito. Senza cioè consumare suolo,
senza consumare storia e, soprattutto, senza consumare bellezza. Perché
la bellezza, in ogni ambito disciplinare e a tutti i livelli, è e rimane il primo
crisma della sostenibilità. Da qui le ragioni per cui, volendo qualificare con la
bellezza il presente report, abbiamo coinvolto la tesista Manuela Tedino, lau-
reanda del corso di laurea in Design, che, guidata dai suoi relatori, i profes-
sori Valeria Menchetelli e Antonio Boggia, ne ha concepito il progetto grafico
editoriale e il progetto infografico, restituendo un documento tanto denso di
informazioni quanto universalmente comprensibile. Una tesi di laurea pre-
ziosa, che peraltro, confermando il ruolo propositivo svolto dagli studenti
nell’ambito dell’Ateneo, ha ispirato un’ulteriore idea: progettare una varian-
te del nuovo logotipo istituzionale, contrassegnandola con un colore verde
composto integrando i quattro colori istituzionali (blu, rosso, nero, bianco),
volta non soltanto a caratterizzare una linea dedicata di oggetti destinati al
merchandising, ma anche e soprattutto a certificare le iniziative dell’Ateneo
in materia di sostenibilità. Con l’auspicio che, così come l’Università degli
Studi di Perugia sostiene la sostenibilità, la sostenibilità sostenga a sua volta
l’Università degli Studi di Perugia, orientandone il cammino verso il futuro.
Maurizio Oliviero Paolo Belardi
Magnifico Rettore Delegato del Rettore per il settore Tutela dell’ambiente
Università degli Studi di Perugia e politiche energetiche
Università degli Studi di Perugia
02 03
Piano triennale per la sostenibilità
INTRODUZIONE
Uno dei temi fondamentali, che diventa centrale, trasversale e identitario per
l’Università degli Studi di Perugia nei prossimi anni, è quello della sostenibi-
lità, declinata secondo le sue tre dimensioni, economica, sociale ed ambien-
tale, in linea con i 17 obiettivi (Sustainable Development Goals) dell’Agenda
2030 delle Nazioni Unite, per assicurare: coerenza con i trend in atto a livello
internazionale, capacità di considerare tutti gli aspetti della sostenibilità,
possibilità di monitoraggio continuo dei progressi che saranno fatti. È co-
minciato, infatti, un percorso di transizione verso la piena sostenibilità, fino
ad adottare un modello evoluto, attraverso il quale i concetti di riciclo, riuso,
consumo sostenibile delle risorse e riduzione delle emissioni, saranno adot-
tati ed applicati nella gestione dell’Ateneo.
Mentre la dimensione economica è già strutturata in procedure che trovano
un raccordo a livello nazionale, per quanto riguarda le dimensioni ambienta-
le e sociale, i passaggi fondamentali per dare rapido inizio al percorso sono
stati pianificati dalla Commissione per la sostenibilità di Ateneo. I risultati
dei lavori sono contenuti in questo primo Piano di azione triennale per la so-
stenibilità di Ateneo, dell’Università di Perugia. Il Piano di azione rappresenta
lo strumento di riferimento dell’Ateneo per indirizzare, per il triennio 2021-
2023, tutte le attività tese a migliorare il livello di sostenibilità dell’Ateneo
stesso e per promuovere la pratica della sostenibilità nella comunità e nel
territorio.
La Commissione per la sostenibilità dell’Ateneo è costituita da docenti, per-
sonale tecnico e studenti dell’Università di Perugia.
La Commissione collabora ed integra i propri lavori con quelli della Commis-
sione RUS dell’Università di Perugia, che si occupa principalmente delle re-
lazioni e del coordinamento delle attività con gli altri Atenei italiani, nell’am-
bito della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile.
A partire dai 17 Obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 del-
le Nazioni Unite, tenendo conto della focalizzazione della Commissione di
Ateneo per la sostenibilità sulle dimensioni sociale e ambientale, sono state
identificate, ai fini della costruzione del Piano di azione per la sostenibilità di
Ateneo, le seguenti Aree strategiche, declinate poi nelle rispettive Tematiche.
15 05
Piano triennale per la sostenibilità
AREE STRATEGICHE TEMATICHE
Per ogni azione individuata al fine di conseguire gli obiettivi, sono stati indi-
Gestione risorse e materiali Energia cati la collocazione temporale nel triennio di competenza del presente Piano,
i target da raggiungere, la definizione degli indicatori per la misurazione dei
Rifiuti
progressi, gli stakeholders coinvolti. Il monitoraggio continuo dei progressi
Acqua compiuti, e la conseguente revisione triennale del piano, costituisce l’inne-
Emissioni gas climalteranti sco di un processo circolare, che, attraverso la logica del Plan, Do, Check, Act
Green procurement ed eventi sostenibili consente di intraprendere il percorso del monitoraggio continuo. Il metodo di
lavoro è così schematizzabile.
Mobilità e trasporti Telelavoro e smart working
Trasporti
Parcheggi
Verde ed ecosistemi Spazi verdi e servizi ecosistemici
strategia
Biodiversità urbana
Edilizia Nuovi edifici e riqualificazione edifici esistenti
revisione
re obiettivi
Manutenzioni
Certificazioni
Salute e welfare Qualità degli ambienti comuni
Benessere, sicurezza e prevenzione misura azioni
Cibo del e timing
Attività motorie successo
Inclusione e pari opportunità Accessibilità
Inclusione Un ringraziamento va innanzitutto al Magnifico Rettore, professor Maurizio
Parità di genere Oliviero, che ha voluto fortemente intraprendere questo percorso, e lo so-
stiene con forza, al Delegato del Rettore per il settore Tutela dell’ambiente
e politiche energetiche, professor Paolo Belardi, a tutti i componenti del-
la Commissione per la sostenibilità dell’Ateneo e della Commissione per la
Cultura, ricerca, Ricerca sulle tematiche dello sviluppo
sostenibile RUS, alla Professoressa Alessia Flammini.
educazione permanente
per lo sviluppo sostenibile Didattica sulle tematiche dello sviluppo
sostenibile
Terza missione per la divulgazione Antonio Boggia
e formazione sullo sviluppo sostenibile
Presidente della Commissione per la sostenibilità dell’Ateneo
06 07
INDICE 4
EDILIZIA 56
Nuovi edifici e riqualificazione edifici esistenti
Manutenzioni
Certificazioni
1 5
GESTIONE RISORSE E MATERIALI 12 SALUTE E WELFARE 66
Energia Qualità degli ambienti comuni
Rifiuti Benessere, sicurezza e prevenzione
Emissioni gas climalteranti Cibo
Acqua Attività motorie
Green procurement ed eventi sostenibili
MOBILITÀ E TRASPORTI
2 6
34 INCLUSIONE E PARI OPPORTUNITÀ 82 =
Trasporti Accessibilità
Telelavoro e smart working Inclusione
Parcheggi Parità di genere
CULTURA, RICERCA ED EDUCAZIONE PERMANENTE
PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
3 7
VERDE ED ECOSISTEMI 46 92
Spazi verdi e servizi ecosistemici Ricerca sulle tematiche dello sviluppo sostenibile
Biodiversità urbana Didattica sulle tematiche dello sviluppo sostenibile
Terza missione per la divulgazione e formazione sullo sviluppo sostenibileGESTIONE RISORSE E MATERIALI
Piano triennale per la sostenibilità
GESTIONE RISORSE
E MATERIALI
Questa sezione traccia le principali azioni necessarie Ciò comporta:
ad aumentare la sostenibilità degli edifici dell’Ateneo e i) Il fabbisogno di energia TERMICA ridotto quanto più
delle attività che in queste sono svolte. Nello specifico ragionevolmente possibile (isolamento, attivazione del-
si intende promuovere azioni che comportino una ridu- la massa termica, ecc.);
zione dell’impatto in termini di ii) iI fabbisogno di energia ELETTRICA degli impianti ri-
dotto quanto più economicamente fattibile (recupera-
- Energia, inclusi sia i consumi di energia elettrica che di tori termici, incremento dell’efficienza dei sistemi di
combustibili per il riscaldamento climatizzazione, soluzioni di architettura passiva quali
- Rifiuti ad esempio il free cooling, possibilità di utilizzo di siste-
- Acqua mi ad assorbimento, anche in abbinamento ad impianti
- Emissione gas climalteranti di cogenerazione ad alto rendimento, in luogo di chiller
- Green procurement ed eventi sostenibili elettrici, incremento dell’impiego di luce naturale, ecc.);
iii) produzione di energia termica ed elettrica in situ da
Si evidenzia come la tematica energia sia fortemente fonti rinnovabili (quali ad esempio solare termico e FV,
interconnessa alle soluzioni architettoniche, impian- pozzi geotermici).
tistiche (impianti termotecnici, elettrici), illumino- Si rimarca come consumi sia elettrici che di acqua siano
tecniche, nonché a quelle per la gestione delle ac- connessi anche alla tipologia e intensità delle attività
que implementate negli edifici. Pertanto, considerati svolte, così come i rifiuti con obiettivo primario la ridu-
gli interventi già effettuati soprattutto sulle sezioni zione del quantitativo prodotto. Pertanto sono proposte
di produzione e distribuzione primaria degli impianti azioni migliorative anche circa la conduzione delle atti-
di riscaldamento, riduzioni significative dell’impatto vità, fino a includere la predisposizione di un codice di
saranno possibili solo attraverso un risanamento de- condotta comportamentale per tutti gli utenti da un lato
gli edifici, così come descritto nella tematica edifici, e specifiche procedure gestionali (gestione energetica,
perseguendo l’obiettivo “Nearly Zero Energy Building”. delle acque, dei rifiuti, degli acquisti verdi) dall’altro.
14 15Piano triennale per la sostenibilità
ENERGIA
In riferimento al settore dell’energia elettrica, ad oggi non esistono impianti rinnovabili di
produzione di energia elettrica integrati o comunque a servizio degli edifici dell’Ateneo.
Pertanto tale punto rappresenta una forte criticità, da fronteggiare attraverso azioni specifiche.
Importanti sarebbero anche le attività di ripristino/installazione di impianti di cogenerazione
ad alta efficienza. Risultano a tal riguardo di estremo interesse il polo di ingegneria, in quanto
sede di impianto preesistente e spento da alcuni anni, e quello di medicina visti i forti carichi
elettrici e frigoriferi. Inoltre, devono essere proposte una serie di azioni con lo scopo di ottenere
una riduzione dei consumi elettrici.
In riferimento al settore dell’energia termica, di seguito sono proposte alcune azioni ai fini Utilizzo Possibilità di utilizzo Entro 2022 Riduzione Utilizzo Ufficio tecnico
della diminuzione dei consumi di combustibile ai fini del riscaldamento invernale. Si evidenza di assorbitori di assorbitori dei consumi di assorbitori
come negli ultimi anni l’Ateneo abbia proceduto al progressivo efficientamento e rifacimento in luogo di chiller elettrici presso almeno
dei sistemi di produzione centralizzata ad alto rendimento e distribuzione. Pertanto, al fine di elettrici, anche un plesso
ottenere risultati significativi, l’attenzione va posta prioritariamente alla riqualificazione degli in combinazione universitario
edifici. con impianti
di cogenerazione
Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders
Analisi Analisi volte Entro 2021 Riduzione 1)Report relativo Ufficio tecnico
monitoraggio coinvolti inefficienze all’individuazione dei consumi all’analisi
elettriche di inefficienze elettrici dell’inefficienza
Energia elettrica elettriche (anche elettrica
in relazione 2)Analisi di dettaglio
ad apparecchiature su utenze
Impianti Integrazione 2023-oltre Aumentare Installazione Ufficio tecnico estremamente energivore a fini
di produzione impianti di produzione la quota di almeno vetuste) e/o diagnostici
di energia di energia elettrica di energia un impianto Aziende particolari soluzioni per individuare
da fonti da fonte rinnovabile prodotta da fotovoltaico fornitrici impiantistiche possibili interventi
rinnovabili prevalentemente da fonti di impianti efficientabili di efficientamento
tramite fotovoltaico rinnovabili fotovoltaici con interventi
di ridotto impatto
Impianti Ripristino/ 2022-2023 Aumentare 1)Recupero impianto Ufficio tecnico
di cogenerazione installazione efficienza preesistente presso Sistemi In caso 2023-oltre Riduzione Installazione Ufficio tecnico
ad alta di impianti energetica polo Ingegneria. Aziende automatici di riqualificazione dei consumi sistemi
efficienza di cogenerazione 2)Valutazione fornitrici di rilevamento dell’edificio elettrici automatici
ad alta efficienza impianto presso di impianti presenza o comunque di rilevamento
polo medicina di cogenerazione rifacimento almeno presenza
ed eventuale dell’impiantistica
realizzazione elettrica, installazione
di sistemi
Riqualificazione Riqualificazione Cadenza Aumentare 1)Valutazione dei Ufficio tecnico di rilevamento
energetica energetica degli annuale efficienza consumi a metro presenza e regolazione
edifici dell’Ateneo energetica; quadrato per Ditte per la automatica
in accordo anche Riduzione tipologia di utenza riqualificazione dell’accensione/
agli obiettivi del fabbisogno (amministrazione, energetica spegnimento delle
di riduzione energetico assimilabile ad prese luce e altri
del fabbisogno per il amministrazione, carichi non prioritari,
energetico per il condizionamento ricerca a media nonché altri sistemi
condizionamento estivo intensità, ricerca di gestione automatica
estivo ad alta intensità, dei carichi
medico/biologico)
2)Individuazione Ottimizzazione Ottimizzazione 2022-2023 Riduzione Valutazione Ufficio tecnico
utenze a basso carichi elettrici carichi elettrici, dei consumi installazione
consumo o nullo ad es. attraverso elettrici impianti
per eventuale la valutazione di condizionamento
cessazione/ della realizzazione centralizzati
accorpamento di impianti ed eventuale
3)Valutazione di condizionamento realizzazione
performance cabine centralizzati dell’intervento
elettriche di media laddove presenti
tensione (es. un elevato numero
monitoraggio di impianti
energia reattiva) autonomi a split
16 17Piano triennale per la sostenibilità
Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders
monitoraggio coinvolti
Building Istituzione della Entro 2021 Coordinamento Report Ufficio tecnico Produzione Produzione energia 2022-2023 Aumento Recupero impianto Ufficio tecnico
Manager – figura del Building di tutte di ricognizione energia termica efficienza preesistente presso
energia Manager1 per le azioni in tale effettuato termica in in cogenerazione energetica polo Ingegneria.
elettrica funzione di area tematica da Building Manager cogenerazione Valutazione
supporto alla impianto presso
pianificazione polo medicina
dei carichi elettrici ed eventuale
e di monitoraggio realizzazione
dei consumi
Riqualificazione Riqualificazione Con cadenza Aumentare Monitoraggio del Ufficio tecnico
Codice Realizzazione di un Entro 2021 Sensibilizzazione Report codice Ufficio tecnico energetica energetica annuale efficienza consumo specifico
di condotta codice di condotta, personale di condotta degli edifici energetica di combustibile
per energia per l’uso d’Ateneo Esperti
dell’Ateneo per il riscaldamento
elettrica dell’energia su buone del settore
in accordo anche per ora comfort,
in Ateneo e per pratiche dentro l’Ateneo
agli obiettivi gradi-giorno
i comportamenti di riduzione caratteristici
che hanno impatto del fabbisogno della stagione
sui consumi energetico per termica, nonché
(inclusa l’acquisto il condizionamento volume scaldato.
di apparecchiature), estivo Valutazione
destinato a tutti gli di estremo
utenti (personale interesse per
docente e non valutare l’impatto
docente, studenti) dei singoli interventi
di riqualificazione
Energia termica
Building Istituzione della Entro 2021 Coordinamento Report Ufficio tecnico
Manager – figura del Building di tutte di ricognizione
Integrazione Integrazione fonti Entro 2021 Aumento N. impianti da fonti Ufficio tecnico energia Manager quale le azioni effettuato
fonti rinnovabili per per della rinnovabili utilizzati termica supporto in tale area da Building Manager
rinnovabili la produzione veterinaria produzione Aziende all’Amministrazione tematica
per la di energia termica. di energia fornitrici nel coordinare
produzione Si evidenzia, a tal 2023-oltre da fonti di impianti localmente la
di energia fine, che si sta per altre rinnovabili solari termici ottimale conduzione
termica valutando la strutture dell’impianto
realizzazione di un di riscaldamento/
impianto solare condizionamento sia
termico da 50 kW dal punto di vista
circa quale tecnico che
integrazione gestionale
alla produzione
di acqua calda Codice Realizzazione di un Entro 2021 Sensibilizzazione Report codice Ufficio tecnico
sanitaria, integrata di condotta codice di condotta, personale di condotta
nella nuova centrale per energia per l’uso d’Ateneo Esperti
di teleriscaldamento termica dell’energia su buone del settore
in via di realizzazione in Ateneo e per pratiche dentro l’Ateneo
presso il plesso i comportamenti
di veterinaria, ai fini che hanno impatto
del soddisfacimento sui consumi
delle utenze (inclusa l’acquisto
dell’ospedale di apparecchiature),
veterinario destinato a tutti
gli utenti (personale
docente e non
1Nello specifico il Building Manager potrebbe: docente, studenti)
-Supportare la Ripartizione tecnica, a fronte di richieste di ampliamento/adeguamento degli impianti elettrici e/o di aumento della potenza elettrica
installata al fine di giungere a una razionalizzazione in considerazione di richieste analoghe contestuali o prevedibili nello stesso edificio (es. sale server).
-Effettuare preliminarmente una analisi dello stato attuale, contribuendo all’analisi indicata sopra.
-Comunicare alla Ripartizione Tecnica i periodi di chiusura stabiliti da Direttori di Dipartimenti/Centri per la sospensione del servizio di condizionamento.
-Verificare la possibilità nei periodi di parziale utilizzo delle strutture (periodo estivo dal termine delle lezioni all’inizio dell’anno accademico suc-
cessivo) di prioritario utilizzo di alcune zone per lo svolgimento di prove di esame, in modo da poter parzializzare nella zona aule la fornitura del
servizio di condizionamento.
-Relativamente al monitoraggio dei consumi, il Building Manager, potrebbe, coadiuvato da altro personale (es. custodi) produrre monitoraggio dei
consumi e dei relativi comportamenti degli utenti (es. spegnimento luci oltre un certo orario).
18 19Piano triennale per la sostenibilità
CODICE DI CONDOTTA PER ENERGIA TERMICA
BUILDING MANAGER – ENERGIA TERMICA
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
PRODUZIONE ENERGIA TERMICA IN COGENERAZIONE
INTEGRAZIONE FONTI RINNOVABILI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA TERMICA
CODICE DI CONDOTTA PER ENERGIA ELETTRICA
ENERGIA
BUILDING MANAGER – ENERGIA ELETTRICA
OTTIMIZZAZIONE CARICHI ELETTRICI
SISTEMI AUTOMATICI DI RILEVAMENTO PRESENZA
ANALISI INEFFICIENZE ELETTRICHE
UTILIZZO DI ASSORBITORI
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
IMPIANTI DI COGENERAZIONE AD ALTA EFFICIENZA
IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI
2021 2022 2023
20 21Piano triennale per la sostenibilità
CLIMALTERANTI
EMISSIONI GAS
CALCOLO CARBON FOOTPRINT
REALIZZAZIONE DI PROPOSTE MIGLIORATIVE
IMPLEMENTAZIONE PROGETTO RIUTILIZZO DEIEZIONI PRESSO AZD
RIFIUTI
STESURA PROGETTO RIUTILIZZO DEIEZIONI PRESSO AZD
AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE DELL’UTENZA
INDIVIDUAZIONE NECESSITÀ DOTAZIONE CONTENITORI E UNIFORMAZIONE
RICOGNIZIONE DOTAZIONI DI RACCOLTA
2021 2022 2023
26 27Piano triennale per la sostenibilità
RIFIUTI
In relazione all’ottimizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti assimilati agli urbani,
le modalità di raccolta delle frazioni differenziabili non sono uniformi in tutti i cluster
dell’Ateneo in ragione delle diverse disposizioni previste dal gestore incaricato del servizio di
pubblica raccolta. Ciò non permette l’adozione di comportamenti omogenei determinando di
fatto un incremento della quota di rifiuto indifferenziato.
Pertanto occorre porre in essere una più attenta ricognizione delle dotazioni di raccolta
all’interno degli edifici e nelle aree esterne. Inoltre, si rende necessario sensibilizzare i dipen-
denti, la componente studentesca e l’utenza alla corretta differenziazione.
Un’azione strategica di vitale importanza per la sostenibilità ambientale punta alla valorizzazione
agronomica delle deiezioni zootecniche, al momento smaltite come rifiuto speciale, con una
spesa che si è dimostrata contenuta fino a questo momento ma che sta già mostrando un trend
in ascesa, dovuto alla carenza di impianti sul territorio regionale a cui recapitare una produzione Individuazione Individuazione dei cluster Giugno 2021- Diminuzione Definizione di un Gestori
significativa come quella rilevabile in Ateneo. Inoltre, a ciò si affianca il fatto che all’attuale necessità presso i quali occorre Giugno 2023 quota cronoprogramma comunali
produzione dei Poli di Medicina Veterinaria e di Agraria, si aggiunge anche quella dell’Azienda dotazione implementare di rifiuto delle fasi di
contenitori la dotazione indifferenziato approvvigionamento Operatori
Zootecnica Didattica, AZD.
e uniformazione dei contenitori economici
Un adeguato trattamento e la valorizzazione agronomica degli effluenti zootecnici sono in linea
(contesto di azione): del settore
con una gestione compatibile degli stessi, in quanto, se idonei all’uso, non devono essere
considerati dei rifiuti da smaltire, ma una risorsa da recuperare per il miglioramento della 1) Individuare Eventuali
fertilità del suolo, in un’ottica di economia circolare. la modalità sponsor
Da ottobre 2019 sono entrati in funzione n. 8 erogatori d’acqua (dotati di sistema di filtrazione, di approvvigionamento
refrigerazione e gasatura dell’acqua della condotta comunale) – concessi all’Ateneo in como- dei contenitori
dato d’uso gratuito da Umbra Acque – installati presso altrettanti cluster dell’Ateneo, ubicati di raccolta, mediante
a Perugia. Si tratta di una scelta che promuove il consumo consapevole e responsabile della accordi con il gestore
risorsa idrica dell’acquedotto pubblico, determinando al contempo una drastica riduzione del comunale o attraverso
consumo d’acqua in bottiglie di plastica. Gli erogatori sono stati molto apprezzati dal personale altre forme
dell’Ateneo e dagli studenti, ne è prova il fatto che alla metà del mese di marzo 2020, quindi a di approvvigionamento
(esempio gara unica
soli 5 mesi dall’avvio degli impianti, sono stati consumati dall’utenza oltre 70.000 litri di acqua,
di acquisto)
corrispondenti a 140.000 bottigliette d’acqua. Gli erogatori esistenti verranno implementati
2) Uniformare la
e installati anche presso le sedi decentrate.
tipologia dei contenitori,
nel rispetto delle
Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders disposizioni comunitarie
monitoraggio coinvolti in riferimento
alle colorazioni
Ottimizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti assimilati agli urbani da attribuire
alle distinte frazioni
Ricognizione Ricognizione puntuale Entro 2021 Diminuzione Individuazione Strutture Azioni di 1) Promuovere 2021-2022 Sensibilizzazione Workshop Membri
dotazioni delle dotazioni quota di referenti presso Organizzative sensibilizzazione un concorso di idee e orientamento conclusivo della
di raccolta di raccolta delle frazioni di rifiuto le singole strutture dell’Ateneo dell’utenza per gli studenti di Design, dell’utenza del concorso di idee comunità
differenziate all’interno indifferenziato organizzative, Planet Life Design e con Grand Jury per accademica
dei singoli edifici che permettano Ingegneria edile la selezione
di ciascun cluster di rispettare Architettura per la delle migliori idee Utenza
dell’Ateneo (analisi le tempistiche progettazione progettuali.
del fabbisogno) della ricognizione dell’infografica e dei Calendarizzazione
1) Stabilire i criteri contenitori da interno degli eventi webinar
generali di dislocazione per le distinte frazioni. e dei seminari
dei contenitori 2) Realizzazione da realizzare con
di raccolta all’interno di infografiche rivolte cadenze fisse
degli edifici (aree all’utenza, da apporre nell’arco dell’anno.
di lavoro, aule, spazi in prossimità Da implementare
comuni) dei contenitori di raccolta con sessioni
2) Fornire (azione implementabile aggiuntive per
in distribuzione nell’immediato presso specifiche esigenze
a tutte le Strutture i punti di conferimento
Organizzative i criteri già esistenti)
di cui al punto 1 3) Azioni
3) Rilevare il numero di sensibilizzazione
di contenitori e orientamento
di raccolta da interno dell’utenza, mediante
necessari per ogni singola webinar e/o seminari
Struttura Organizzativa dedicati
22 23Piano triennale per la sostenibilità
EMISSIONI GAS CLIMALTERANTI
Gli obiettivi sono la determinazione annuale della Carbon footprint dell’Ateneo, nonché l’elabo-
razione di procedure di valutazione specifica (per “prodotto”) della stessa.
Per quanto all’introduzione di attività di compensazione delle emissioni, si evidenzia come
l’attuazione di tutte quelle dettagliate nell’area tematica energia comportino una riduzione sulle
emissioni di anidride carbonica.
Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders
monitoraggio coinvolti monitoraggio coinvolti
Valorizzazione agronomica delle deiezioni zootecniche Calcolo Calcolo Carbon Entro 2022 Diminuire Carbon Footprint Esperti
Carbon Footprint le emissioni del settore
Footprint dell’ateneo di CO2
Stesura Stesura di un progetto Giugno 2021- Gestione Cronoprogramma AZD
prodotte
Progetto mirato al riutilizzo Giugno 2022 sostenibile delle azioni
Comunità dalle attività
Riutilizzo delle deiezioni animali deiezioni suddette
locale di ateneo
deiezioni presso l’AZD: zootecniche
presso AZD 1)Produzione Studenti
di compost di qualità
2)Acquisto Tirocinanti
di macchinari per lo
spandimento in campo Stagisti
con individuazione
delle destinazioni
e predisposizione
dei relativi piani
agronomici
Implementazione Realizzazione Entro giugno Gestione Decremento AZD
Progetto del Progetto 2023 sostenibile proporzionale
Riutilizzo di riutilizzo deiezioni della quota Comunità
deiezioni deiezioni presso AZD zootecniche di deiezioni avviate locale
presso AZD a smaltimento come Studenti
rifiuto speciale, fino
all’entrata a regime Tirocinanti
della produzione stagisti
di compost
e delle pratiche
di spandimento
in campo
Realizzazione Contenere lo Nell’immediato Gestione Decremento AZD
di proposte smaltimento in favore e in attesa sostenibile proporzionale
migliorative del riutilizzo mediante della deiezioni della quota Impianti
la stipula di convenzioni realizzazione zootecniche di deiezioni avviate di compostaggio
per il recapito del progetto a smaltimento Comunità
di quantitativi limitati come rifiuto locale
di deiezioni ad impianti speciale
di compostaggio e/o
di accordi con terzi
per lo spandimento
in campo
24 25Piano triennale per la sostenibilità
GREEN PROCUREMENT
ED EVENTI ECOSOSTENIBILI
L’approvvigionamento con beni e servizi “green” è al centro dell’attenzione nelle pubbliche Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders
amministrazioni. Infatti, i grandi consumi che inevitabilmente si concretizzano in quei contesti, monitoraggio coinvolti
garantirebbero progressi importanti nella sostituzione dell’approvvigionamento convenzionale
con quello sostenibile. L’Università degli Studi di Perugia sta compiendo alcuni importanti pro-
gressi in materia, ed altri si propone di farne nel prossimo triennio. Fornitura Adesione Aprile 2021 per 12 Rendere Percentuale Ufficio
Sulla base delle dinamiche già in corso, nel prossimo triennio saranno messe in atto le seguenti di energia alla convenzione mesi, poi rinnovi permanente annuale di quota tecnico
azioni: elettrica CONSIP per tutto il triennio l’adesione energia verde
fornitura di energia elettrica: a partire dalla primavera 2021 l’Ateneo aderirà per 12 mesi alla verde energia elettrica e la
convenzione CONSIP ENERGIA ELETTRICA 17, attivando l’opzione verde. Ciò comporta che il verde 100% percentuale
100% dell’energia elettrica fornita sarà prodotta da fonte rinnovabile, ottenendo così il marchio e mantenimento 100%
”100% Green A2A” per la durata della fornitura. L’obiettivo ulteriore è quello di prolungare l’ade- nel tempo di tale di energia
sione fino a renderla permanente. opzione verde
fornitura risme di carta: per l’anno 2020 sono state acquistate risme di carta A4 ed A3 riciclata
per una quota del 30 %, rispetto al totale. L’obiettivo è di incrementare progressivamente tale Fornitura Incrementare 2021: 30% Aumento Percentuali Ufficio
quota nel triennio. di carta la percentuale di 2022: 50% dell’uso effettive di economato
altre forniture: gradualmente introdurre acquisti verdi anche per le altre forniture di beni e approvvigionamento 2023: 80% di carta approvvigionamento
di carta riciclata riciclata annuale Dipartimenti
servizi, impostando un piano con gli uffici preposti e con i Dipartimenti.
Per quanto riguarda gli eventi ecosostenibili, è necessario impostare un programma di azione
che garantisca la graduale applicazione dei principi della sostenibilità ambientale a tutti gli Fornitura Estendere 2021: Aumento Numero di beni/ Ufficio
eventi (congressi, seminari, workshop, sedute di laurea, etc.) che si svolgono dentro l’Ateneo. di altri le forniture verdi messa a punto delle servizi con quote di economato
Questo prevede: la messa a punto di un protocollo specifico, la sua graduale applicazione, beni/servizi ad altri beni/ piano forniture approvvigionamento
servizi strategico per altri verdi verde e relative Dipartimenti
dapprima sperimentale, a percentuali crescenti di eventi, l’utilizzo di un sistema specifico di
misurazione della reale sostenibilità ambientale di ciascun evento realizzato. approvvigionamenti dell’Ateneo percentuali
2022:
introduzione
dei nuovi
approvvigionamenti
2023:
aumento
delle percentuali
di nuovi
approvvigionamenti
Eventi Applicazione 2021: Svolgere solo Percentuale Uffici
ecosostenibili dei principi messa a punto eventi di eventi svolti amministrativi
della sostenibilità del protocollo sostenibili con modalità
a tutti gli eventi di ecosostenibilità dal punto ecosostenibile Dipartimenti
che si svolgono 2022: di vista
in Ateneo applicazione ambientale
sperimentale all’interno
ad un campione dell’Ateneo
di eventi programmati
2023:
applicazione
del protocollo
a tutti gli eventi
30 31Piano triennale per la sostenibilità
PROCUREMENT
EVENTI ECOSOSTENIBILI
GREEN
FORNITURA DI ALTRI BENI/SERVIZI
FORNITURA DI CARTA
FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA VERDE
UTILIZZO ACQUA PIOVANA
DEFINIZIONE NUOVA POLITICA DI MONITORAGGIO CONSUMI
INDIVIDUAZIONE LINEE INTERRATE CRITICHE
ACQUA
SOSTITUZIONE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO
AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE
SOSTITUZIONE EROGATORI
CONCORSO DI IDEE PER LA RIDUZIONE DEI CONSUMI IDRICI
2021 2022 2023
32 33Piano triennale per la sostenibilità
ACQUA
I consumi di acqua potabile dell’Ateneo sono attualmente pari a circa 120.000 m3 annui.
Riguardano quasi 300.000 m2 di edifici, con usi talvolta insoliti. Dal 2018 è in atto un utile Sostituzione Ricognizione Ricognizione: Diminuzione Individuazione Ufficio
monitoraggio mensile dei consumi, suddivisi per punti di fornitura idrica (contatori). apparecchiature apparecchiature Apr/Dic 2021; dei consumi idrici. apparecchi tecnico
L’analisi dei dati sui consumi idrici, unitamente alla conoscenza dello stato dei punti di di laboratorio di laboratorio che Sostituzione sostituibili.
fanno uso di grandi Analisi di di almeno Utilizzatori
erogazione/consumo, suggerisce di affrontare, nel prossimo triennio, le seguenti problematiche:
quantità di acqua, fattibilità: il 20% delle Percentuale apparecchiature
realizzazione di una capillare opera di sensibilizzazione verso la riduzione dei consumi idrici,
principalmente attraverso l’uso di materiale comunicativo da apporre nei punti di erogazione; potenzialmente Gen/Giu apparecchiature apparecchiature Aziende
progressiva sostituzione, sulla base di una scala di priorità da individuare, di tutti gli eroga- sostituibili con 2022; interessate. sostituite con prodotti
tori obsoleti situati nei bagni, con prodotti progettati e realizzati per essere “ecologicamente apparecchi basati Nel caso innovativi
responsabili”; su principi Sostituzione di sostituzione
analisi costi-benefici per valutare l’opportunità di sostituire quelle apparecchiature di labo- ambientalmente apparecchi: di tutte le
ratorio, soprattutto nel campo del raffreddamento, che attualmente funzionano con acqua sostenibili Lug 2022/ apparecchiature
corrente; Dic 2023 coinvolte,
analisi delle vecchie linee interrate realizzate a valle dei contatori di alcuni specifici edifici, riduzione
valutando caso per caso l’opportunità di una loro sostituzione con nuove linee ispezionabili; dei consumi
incremento della frequenza di acquisizione dei dati dei consumi, con passaggio ad esempio da del 2% del totale
mensile a quindicinale, possibilmente a cura delle aziende manutentrici, al fine di migliorare la di Ateneo
qualità del monitoraggio e la rapida percezione di un potenziale malfunzionamento;
dove sono presenti aree irrigate con acqua potabile, analisi costi-benefici per valutare la Individuazione Ricognizione Ricognizione: Diminuzione Percentuale Ufficio tecnico
realizzabilità di serbatoi di accumulo dell’acqua piovana per uso irriguo. linee vecchie linee Apr/Dic 2021; dei consumi idrici. di riparazione
interrate di collegamento Sostituzione e/o sostituzione
Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders critiche contatori-rete Analisi dati: del 50% vecchie delle linee
monitoraggio coinvolti interna, Gen/Giu linee interrate. critiche
potenzialmente 2022; Nel caso vengano
caratterizzate riparate o
Concorso Svolgimento di un Apr/Giu 2021 Produzione idee N. proposte Studenti del Corso da perdite occulte Sostituzione sostituite tutte
di idee concorso di idee innovative progettuali di “Infrastrutture tratti critici: le linee critiche
dal titolo tra studenti da utilizzare presentate. Idrauliche Urbane” Lug 2022/ e/o danneggiate,
“La riduzione sul tema nelle altre azioni. (terzo anno Dic 2023 riduzione
dei consumi della “Riduzione Presentazione Partecipazione Ingegneria dei consumi
idrici dei consumi idrici di 10 proposte all’evento edile-Architettura) del 5% del totale
nell’Ateneo in Ateneo”. progettuali conclusivo Esperti di UNIPG di Ateneo
di Perugia” Questa azione non di 50 uditori
Umbra Acque
prevede costi e di alcuni Definizione Modifica della Avvio Diminuzione Disponibilità Ufficio tecnico
di investimento organi di stampa Ordine degli nuova frequenza monitoraggio dei consumi idrici. serie di consumi
Ingegneri politica di acquisizione quindicinale: Disponendo dei cluster Azienda
di monitoraggio dei dati dei consumi, Gen 2022 di un con frequenza manutentrice
Aziende
sponsorizzatrici consumi passando monitoraggio incrementata
a quindicinale, di dettaglio, rispetto
Sostituzione Analisi stato Definizione Diminuzione dei Realizzazione Ufficio tecnico al fine di migliorare diminuzione alla mensile
erogatori dei bagni nelle scala priorità: consumi idrici. scala priorità la qualità dei consumi
strutture di Ateneo Apr 2021/ Sostituzione relativa a tutte Aziende del monitoraggio e del 5% del totale
e definizione di una Feb 2022; di almeno il 10 % le strutture con prodotti la rapida percezione di Ateneo
scala di obsolescenza degli erogatori, di Ateneo. innovativi di un potenziale
dei dispositivi. Sostituzione se realizzato, malfunzionamento.
Sostituzione erogatori: riduzione Percentuale Questo monitoraggio
dispositivi Mar 2022/ dei consumi di erogatori andrebbe inserito
con tipologie Dic 2023 del 10% sostituiti nei contratti
ecologicamente del totale di manutenzione
sostenibili di Ateneo
Utilizzo acqua Nei siti dove Ricognizione Diminuzione Individuazione Ufficio tecnico
Azioni di Pianificazione Produzione Diminuzione dei Percentuale Tutto piovana si utilizza acqua aree irrigate: dei consumi idrici. aree irrigate con
sensibilizzazione campagna materiale consumi idrici. di punti il personale potabile per irrigare, Apr/Dic 2021; Nel caso acqua potabile.
di comunicazione comunicativo: Apposizione di erogazione che frequenta effettuare un’analisi di realizzazione Analisi
e sensibilizzazione Set 2021/Dic materiale nel coperti con l’Ateneo di fattibilità Analisi di di serbatoi di fattibilità
con realizzazione 2021. 50% di tutti i comunicazione per la realizzazione fattibilità: di accumulo, serbatoi
materiale da apporre Diffusione punti di erogazione di serbatoi Gen/Giu 2022; riduzione di accumulo.
nei punti materiale dell’Ateneo. di accumulo dei consumi N. serbatoi
di erogazione. comunicativo: Riduzione dell’acqua piovana Realizzazione dell’1% del totale di accumulo
Impiego prodotti Gen 2022/ dei consumi per uso irriguo serbatoi: di Ateneo realizzati
realizzati nel Giu 2022 del 5% del totale Lug 2022/
concorso di idee di Ateneo) Dic 2023
28 29MOBILITÀ E TRASPORTI
Piano triennale per la sostenibilità
MOBILITÀ E TRASPORTI
Gli interventi di Mobility Management nell’ottica della soste- aree strategiche dell’Umbria. Questa specificità dà luogo ad
nibilità ambientale rappresentano uno strumento efficace esigenze di servizi di trasporto pubblico e mobilità sosteni-
sia nel contrasto ai cambiamenti climatici che nel migliora- bile sia a dimensione urbana che extraurbana ed interregio-
mento della qualità generale di vita della popolazione a cui nale. Tali servizi devono da un lato tenere in debito conto
sono rivolti. Infatti, oltre ai benefici per la salute diretta- la circolazione tra le sedi degli studenti e del personale e
mente connessi ad un ambiente meno inquinato, sono da dunque il pendolarismo e, dall’altra, anche la vasta pre-
ricomprendere il risparmio economico, la sicurezza stra- senza di studenti provenienti da altre regioni. L’approccio
dale e l’impatto sul traffico cittadino e sulla disponibilità strategico prevede la realizzazione di progetti di interesse
di posti auto nei parcheggi. Nel campo della mobilità e dei ed impatto generali, primo fra tutti un abbonamento regio-
trasporti, vanno adottate misure che scoraggino il più pos- nale a tutti i servizi di trasporto pubblico ad un costo molto
sibile l’uso dell’automobile privata, specialmente con unico ridotto per la popolazione universitaria, in linea con quanto
conducente/passeggero, a favore di un utilizzo del trasporto è già proposto in molte altre regioni anche confinanti; si pre-
collettivo (autobus, minimetrò, treno ecc), o comunque con- vede che tale abbonamento sia inoltre connesso alla fruizio-
diviso come il car pooling e car/scooter/bike sharing, della ne sempre agevolata di nuovi servizi nel campo della mobilità
mobilità elettrica nonché forme di trasporto e spostamento elettrica e dello sharing in generale. Altro elemento strate-
alternativo quali la bicicletta privata e la pedonalità. Altro gico fondamentale è la riconferma o estensione delle con-
fronte riconducibile alle attività di Mobility Management è venzioni in essere o la nuova stipula, laddove necessario,
quello relativo alla possibilità per una parte del personale per il trasporto pubblico e collettivo a prezzo agevolato. Ac-
universitario di svolgere da remoto la propria attività lavo- canto a questo, è necessario intervenire anche sulle speci-
rativa, attraverso l’utilizzo di strumenti come il telelavoro e fiche esigenze di ogni singola sede, o polo, che comunque
lo smart working divenuti di estrema attualità e necessità a molto spesso si articolano in macro temi comuni quali l’at-
causa della pandemia da Covid. In questo quadro il nostro tivazione di percorsi o piste ciclo pedonali, la rivalutazio-
Ateneo, primo Ente/Azienda fra tutti nella nostra regione a ne di orari e tratte del trasporto pubblico per favorire una
dotarsi di un Mobility Manager, adotta politiche di servizio intermodalità di fruizione in special modo rivolta all’utenza
a favore degli studenti e del personale in modo da rendere più disagiata. Per tutto quanto sopra esposto, risulta priori-
maggiormente sostenibili, anche in termini economici, i costi tario avviare dei tavoli di confronto e di collaborazione con
degli spostamenti casa – luoghi di studio e casa – lavoro. La gli Enti Territoriali preposti, sia regionali che locali, nonché
distribuzione delle sedi e delle strutture amministrative/di- con le aziende che erogano servizi di trasporto pubblico, per
dattiche/scientifiche dell’Ateneo è chiaramente a base regio- definire una programmazione congiunta di interventi basata
nale ed è caratterizzata da una “città campus” ulteriormente sia sui PUMS già approvati dagli enti medesimi, sia su even-
articolata nel territorio perugino e da sedi decentrate in altre tuali proposte e progetti di mobilità sostenibile innovativa.
36 37Piano triennale per la sostenibilità
TRASPORTI Estensione
progetto
Car Sharing
Estensione
del Progetto “Car
Sharing” all’intero
Entro 2023 Promozione
utilizzo mezzi
di trasporto
Stati
di avanzamento
dei lavori
Enti Territoriali
Aziende/società
di trasporti
territorio regionale sostenibili.
Il nostro Ateneo promuove innanzitutto l’uso del trasporto pubblico, la mobilità elettrica, cicla- con stazioni Ottimizzazione Comunità
bile e pedonale e tutte le forme di trasporto a basso impatto ambientale per gli spostamenti di scambio ubicate trasporto universitaria
casa/lavoro/luogo di studio. A valere sull’intera popolazione universitaria sono state individuate nei poli Unipg su gomma Cittadinanza
le seguenti linee di intervento:
abbonamento Unico al Trasporto Pubblico Regionale fortemente scontato, che comprenda
l’integrazione e l’agevolazione anche per i servizi di car/scooter/bike sharing favorendone Servizi Servizi di trasporto Entro 2022 Diminuzione Stati di Enti Comunali
l’intermodalità; specifici specifici per gli trasporto su implementazione Regione Umbria
allestimento di opportune infrastrutture sia all’interno che tra i poli universitari (stazioni di utenti universitari auto privata dei servizi
su scala urbana: Azienda
scambio inter-modale); Regionale
miglioramento della qualità dei servizi di trasporto tra centri abitati e città-sedi universitarie, mobilità notturna,
tratte tra bacini dei trasporti
per rispondere sia alle esigenze dei pendolari, ma anche dell’utenza in sede e fuorisede e per
abitativi e poli Comunità
favorire la mobilità sostenibile a livello regionale integrando servizi su ferro, gomma e veicoli
attrattori, servizi universitaria
elettrici;
ad hoc per poli mal
soluzioni di mobilità notturna a livello dei comuni sedi universitarie, e mobilità tra poli univer- Cittadinanza
collegati (ex.
sitari e quartieri universitari;
Pentima, San Sisto…)
mobilità ciclabile: lavoro di infrastrutturazione nei poli (rastrelliere, velo-stazioni, percorsi olti
alla mobilità ciclo-pedonale) connesso ai progetti di percorsi ciclo pedonali previsti nei PUMS
Bike Sharing Bike Sharing con Entro 2022 Promozione Stati di Enti Comunali
dei comuni sedi universitarie;
stazioni nelle aree utilizzo mezzi implementazione Regione Umbria
studio di soluzioni in relazione alle aree critiche dell’Ateneo: Centro Storico di Perugia, Conca
dei Poli universitari di trasporto dei servizi
Universitaria, Dipartimento di Medicina, la sede di Narni con particolare riferimento sua alla Comunità
sostenibili.
distribuzione morfologica fra città “alta” e città ”bassa” e al miglioramento dei servizi sulla universitaria
Diminuzione
direttrice Terni - Narni , il polo di Pentima dove il 93% dell’utenza utilizza l’auto per raggiungere
trasporto su Cittadinanza
la sede di lavoro/studio; miglioramento della segnaletica stradale per la sede di Foligno.
auto privata
Pista Implementazione Entro 2022 Promozione Stati Comune
ciclopedonale Pista Ciclabile utilizzo mezzi di avanzamento di Perugia
nel comune Universitaria tra di trasporto dei lavori Comunità
di Perugia i poli dipartimentali sostenibili. universitaria
di Perugia Diminuzione
trasporto su Cittadinanza
auto privata
Pista Realizzazione pista Intervento Promozione Stati Comune di Terni
Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders ciclopedonale ciclopedonale terni previsto dal utilizzo mezzi di avanzamento Comunità
monitoraggio coinvolti nel comune centro-Pentima PUMS ma di trasporto dei lavori universitaria
di Terni non ancora sostenibili.
finanziato Diminuzione Cittadinanza
Abbonamento Abbonamento Entro 2022 Agevolazione Predisposizione Comunità
rasporto su auto
unico unico regionale dell’uso bando per universitaria
privata
fortemente dei mezzi l’affidamento Enti Comunali
scontato pubblici del trasporto
Regione Umbria Convenzioni Convenzioni con Entro 2022 Agevolazione Proroga Società
e diminuzione pubblico
agevolate società di trasporti dell’uso dei o nuova stipula di trasporti
trasporto regionale Azienda Regionale inter-regionali mezzi pubblici convenzioni inter-regionali
su auto privata dei trasporti e diminuzione Comunità
trasporto su universitaria
Piano Progettazione di un Entro 2022 Promozione Stati Enti Territoriali auto privata
di mobilità Piano di mobilità utilizzo mezzi di avanzamento Aziende/società
elettrica elettrica “car di trasporto della di trasporti Segnaletica Segnaletica Entro 2021 Agevolazione Stati Comune
sharing” al servizio sostenibili, progettazione opportuna opportuna per dell’uso dei di avanzamento di Foligno
dell’Ateneo (con Ottimizzazione Comunità ciclabili, servizi mezzi pubblici dei lavori
universitaria Comunità
tariffa agevolata trasporto di sharing universitaria
per il personale, su gomma Cittadinanza e parcheggi nella
studenti ecc) sede di Foligno Cittadinanza
e della città (con
tariffe standard) Bike parking Bike parking boxes Entro 2021 Agevolazione Stati Comune di Terni
con stazioni in prossimità della dell’uso di avanzamento Comunità
di scambio ubicate stazione di Terni dei mezzi dei lavori universitaria
nelle aree di trasporto
dei diversi poli Unipg sostenibili Cittadinanza
38 39Piano triennale per la sostenibilità
BIKE PARKING
SEGNALETICA OPPORTUNA
CONVENZIONI AGEVOLATE
PISTA CICLOPEDONALE NEL COMUNE DI TERNI
TRASPORTI
PISTA CICLOPEDONALE NEL COMUNE DI PERUGIA
BIKE SHARING
SERVIZI SPECIFICI
ESTENSIONE PROGETTO CAR SHARING
PIANO DI MOBILITÀ ELETTRICA
ABBONAMENTO UNICO
2021 2022 2023
40 41Piano triennale per la sostenibilità
PARCHEGGI TELELAVORO E SMART WORKING
L’Ateneo nella sua composizione a poli e sedi decentrate presenta una situazione di variegata Tra le attività deI Mobility Manager volte ad incentivare le forme di mobilità sostenibile è com-
disponibilità di parcheggi. Nel periodo ante covid, si sono mostrate criticità molto importanti presa quella del telelavoro, prevista ai sensi della Legge 16 giugno 1998 n. 191 art. 4 (“allo scopo
soprattutto nell’area Conca Università, via Pascoli, Centro Storico, così come nell’area Ospe- di razionalizzare l’organizzazione del lavoro e di realizzare economie di gestione attraverso
daliera Santa Maria della Misericordia – Dipartimento di Medicina. Le sedi di Terni sono dotate l’impiego flessibile delle risorse umane, le Amministrazioni possono installare nell’ambito delle
di parcheggi interni sufficienti per le esigenze della popolazione studentesca e del personale. proprie disponibilità di bilancio apparecchiature informatiche e collegamenti telefonici e tele-
Per quanto riguarda la sede di Narni, i parcheggi limitrofi agli edifici universitari sono in numero matici necessari che possono autorizzare i propri dipendenti ad effettuare, a parità di salario,
insufficiente rispetto alle esigenze e/o con disco orario di 1 ora. La città è dotata di parcheggi la prestazione lavorativa in luogo diverso dalla sede di lavoro, previa determinazione delle mo-
a pagamento attestati nella zona bassa, collegati con la zona alta mediante ascensori gratuiti. dalità per la verifica dell’adempimento della prestazione lavorativa”) nonché del Regolamento
In linea generale, gli interventi di mobilità sostenibile sono mirati ad ottenere una maggiore di- recante disciplina del Telelavoro nelle Pubbliche Amministrazioni (D.P.R. 8 marzo 1999 n. 70),
sponibilità di posti auto, andando a ridurre l’uso della automobile privata e gli equipaggi ridotti l’Accordo Quadro Nazionale sul telelavoro nelle Pubbliche Amministrazioni del 23 marzo 2000,
all’unità. In ogni caso è necessario ammodernare le strutture presenti in modo che possano l’Accordo Quadro Europeo per il telelavoro del 16 luglio 2002 ed il vigente CCNL del Comparto
essere attrezzate ed adibite alle nuove forme di mobilità sostenibile, come stazioni di inter- Università. Il nostro Ateneo, in virtù della normativa suddetta, si è dotato di un proprio Rego-
scambio, ricarica elettrica, bike parking, ecc... lamento in Materia di Telelavoro. In relazione al cosiddetto “Smart Working” (lavoro agile), in
base all’Art. 14, comma 1, legge 7 agosto 2015, n. 124, come modificato dall’articolo 263, comma
4-bis, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni, dalla legge 17 luglio
2020, n. 77, sono state emanate le linee guida per la programmazione del lavoro agile da parte
dell’amministrazione e di un programma di sviluppo nell’arco temporale di un triennio. Pertanto
l’impegno è quello di supportare tale programma di sviluppo e monitorarne l’attuazione.
Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders Azione Descrizione Timing Target Indicatori di Stakeholders
monitoraggio coinvolti monitoraggio coinvolti
Realizzazione Realizzazione Entro 2023 Miglioramento Stato Comuni Telelavoro Emanazione Entro 2022 Aumentare Numero Amministrazione
infrastrutture di infrastrutture per strutture avanzamento Regione del bando secondo la quota di richieste Centrale
l’utilizzo di veicoli a servizio dei lavori le indicazioni di Personale di svolgimento Centri
a basso impatto della mobilità Aziende contenute universitario attività
e società e Dipartimenti
ambientale sostenibile nel Regolamento adibito in telelavoro Universitari
di trasporto in Materia ad attività
di Telelavoro telelavorabili
Servizi Agevolazioni Entro 2022 Miglioramento N. servizi creati Comuni
all’interno e servizi per chi strutture Smart Attuazione Entro 2023 Aumentare Numero Amministrazione
Regione
dei parcheggi utilizza i mezzi a servizio working delle Linee Guida la quota di richieste Centrale
sostenibili della mobilità Aziende della Presidenza di Personale di svolgimento Centri
(biciclette, servizi sostenibile e società del Consiglio universitario attività e Dipartimenti
sharing, trasporto di trasporto dei Ministri adibito in smart working Universitari
pubblico) Dipartimento ad attività
della Funzione eseguibili
Pubblica SUL PIANO in modalità
Posti Creazione di posti Entro 2023 Miglioramento N. posti Comuni ORGANIZZATIVO smart
riservati riservati alla strutture riservati Regione DEL LAVORO working
mobilità elettrica a servizio a mobilità AGILE (POLA)
della mobilità elettrica Aziende E INDICATORI
sostenibile e società DI PERFORMANCE
di trasporto
Convenzioni Convenzione Entro 2022 Miglioramento Rinnovo Gestori
agevolate con le società strutture o stipula nuove parcheggi
dei parcheggi a a servizio convenzioni
prezzi agevolati della mobilità
sostenibile
42 43Piano triennale per la sostenibilità
E SMART WORKING
TELELAVORO
SMART WORKING
TELELAVORO
CONVENZIONI AGEVOLATE
PARCHEGGI
POSTI RISERVATI
SERVIZI ALL’INTERNO DEI PARCHEGGI
REALIZZAZIONE INFRASTRUTTURE
2021 2022 2023
44 45VERDE ED ECOSISTEMI
Piano triennale per la sostenibilità
VERDE ED ECOSISTEMI
Le aree verdi costituiscono un elemento imprescindibile successiva pianificazione e programmazione sistematica.
per assicurare la qualità della vita negli spazi urbani e È assolutamente indispensabile quindi la realizzazione di
il benessere di chi li vive (Ulrich, 1984; Gill et al., 2007; un censimento accurato, che permetta di stabilire lo sta-
Newell et al., 2013; Demuzere et al., 2014; Norton et al., to di partenza e di programmare efficacemente obiettivi di
2015). Gli spazi aperti, e le aree verdi in particolare, non miglioramento. Questo censimento può essere realiz-
devono essere considerati meramente spazi non costrui- zato in stretta collaborazione con gli studenti, allo sco-
ti, ma possono e devono diventare un elemento sinergico po di offrire un’interessantissima occasione didattica
con il costruito, per aumentare le potenzialità del siste- per i Dipartimenti maggiormente interessati, ma anche
ma Ateneo, potendo offrire interessanti prospettive d’uso rappresentare una straordinaria opportunità, per stu-
e valorizzazione, a scopo ricreativo e di relax, ma anche denti e personale coinvolto, di aumentare la consape-
didattico, di ricerca e terza missione. Inoltre, la pandemia volezza della presenza della vegetazione, le sue critici-
COVID-19 ha evidenziato come il sistema degli spazi verdi tà e le sue straordinarie potenzialità. Successivamente
contribuisca alla resilienza dei contesti densamente po- alla costituzione del censimento, sarà necessaria la re-
polati. Infatti, gli spazi aperti permettono un maggior con- alizzazione di uno strumento di pianificazione, un Piano
trollo della diffusione degli agenti patogeni, consentono del Verde di Ateneo, che permetta l’individuazione di una
un distanziamento fisico più naturale e possono offrire visione condivisa da tutta la popolazione universitaria,
un significativo contributo al mantenimento del benesse- da realizzare nel medio e lungo termine, e che permet-
re della popolazione universitaria. Questo Piano di Azione ta di inquadrare la progettazione dei singoli interventi di
per la Sostenibilità di Ateneo è la prima vera occasione in valorizzazione degli spazi verdi all’interno di un quadro
cui l’Ateneo si interroga sulle aree verdi e sulla loro rile- unitario, organico e condiviso. Tale Piano potrebbe preve-
vanza per garantire l’efficienza, la vivibilità e la sosteni- dere la costituzione di un comitato permanente di tute-
bilità del Sistema Università. Le aree verdi, in particolare la del verde universitario che coinvolga personale e stu-
alcune declinazioni come i progetti di orticoltura urbana, denti. Per garantire l’espressione della piena potenzialità
possono rappresentare efficaci strumenti di public en- delle aree verdi universitarie sarà infatti necessario un
gagement e outreach per il coinvolgimento di numerose coinvolgimento di tutta la comunità che le vive. Quel-
categorie di stakeholder, dal mondo della scuola al terzo lo del verde universitario ha le potenzialità per esse-
settore, inteso sia come associazioni di cittadinanza atti- re un terreno di collaborazione di grandissima effica-
va, che come onlus operanti nel campo del sociale. Una cia per alimentare lo spirito di appartenenza all’Ateneo,
corretta gestione degli spazi e la loro valorizzazione, non può secondo il modello già sperimentato con l’esperienza
prescindere da un’attenta conoscenza degli stessi e da una del San Pietro Green Team (Grohmann & Menconi, 2016).
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