PIANO DI AUDIT ESERCIZIO 2020 - Amministrazione ...
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PIANO DI AUDIT ESERCIZIO 2020 Finalità L’Agenzia si propone con il presente Piano, in ottica di continuità rispetto agli obiettivi generali stabiliti nel manuale di Audit approvato con DD n. 1050 del 07/11/2018 e nel Regolamento dei Controlli Interni approvato con deliberazione n. 20 del 26/10/2018, di tracciare un percorso di sviluppo del sistema di controllo interno che contribuisca ad aumentare l’efficacia e l’efficienza dell’organizzazione, migliori il controllo di gestione dei rischi dell’azienda e promuova il miglioramento continuo dei processi stessi conducendo al potenziamento delle azioni per la crescita definite nei documenti di programmazione dell’Agenzia. Al fine di porre in essere un piano di azioni volte a garantire un adeguato supporto alla Direzione circa la valutazione dei rischi associati alle strategie aziendali e ai piani di crescita dell’azienda, la funzione di Internal Auditing coordina il presente Piano di Audit all’orizzonte temporale e agli obiettivi contenuti nei documenti aziendali di sviluppo e programmazione aventi orizzonte temporale triennale, in particolare: il Piano della performance; il Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2020 – 2022. Le azioni della funzione di Internal Auditing a sostegno dei citati Piani aziendali si concretizzano, a seconda dell’obiettivo, in strumenti di analisi e valutazione, Audit specifici, azioni di monitoraggio, consulenza di rischi, ecc. Criteri per l’individuazione degli ambiti di intervento degli Audit La pianificazione degli interventi audit anche per il corrente esercizio è sta elaborata tenendo conto: - sostenibilità degli interventi in relazione all’attuale strutturazione organizzativa della funzione di I.A., nelle more dell’adozione delle azioni che consentano a) la definizione di un assetto organizzativo dotato di adeguate e qualificate risorse umane, b) l’implementazione del sistema informatico aziendale; - valorizzazione dell’assetto organizzativo dei controlli in ottica di compliance (conformità normativa, conformità ai vincoli della finanza pubblica, completezza formale e sostanziale degli atti dell’Agenzia), - approccio al miglioramento continuo per monitorare e verificare le modalità di pianificazione e attuazione dei controlli dei processi amministrativo – contabili e gestionali. Struttura La struttura organizzativa che si occupa dei controlli interni dell’Ente è costituita dal Team di audit composto secondo le modalità indicate nell’ambito del manuale, che è incaricato di presidiare l’intero processo relativo al controllo interno. 1
Processo e procedura oggetto di audit L’attività di auditing svolta dovrà assicurare l’informazione preventiva, la partecipazione degli interessati al procedimento, anche a richiesta, e una puntuale informazione sulle risultanze attività. Le comunicazioni pertinenti l’attività di audit avverranno in forma scritta (di norma, tramite intranet o posta elettronica) e, ove occorra, con modalità idonee a garantire la tempestività e/o riservatezza e il pubblico interesse. Nel corso del corrente ciclo di audit sulla base della valutazione del rischio eseguita (risk assessment) l’attività verterà sui seguenti processi/provvedimenti/procedure: - procedure di somma urgenza; - varianti in corso d’opera; - locazioni attive. Verifica esiti attività di Audit 2018 Gli esiti dell’attività di Audit 2018 hanno previsto la predisposizione di modelli di provvedimento omogeni per le seguenti tipologie: - determinazioni di impegno - determinazioni a contrarre. A seguito di un confronto con i responsabili delle Direzioni interessate, sono stati predisposti e condivisi gli schemi di provvedimento suindicati di cui è stata data formale approvazione con la determina n. 1325 del 28.10.2019, poi modificata – per errore materiale – con determina n. 1500 del 20.11.2019. Con il Piano di Audit 2020 s’intraprenderà una prima azione di feedback volta a verificare lo stato, l’attuazione e l’efficacia delle azioni di miglioramento proposte nel report del Piano di Audit 2018 sulla base delle criticità riscontrate. Tale controllo ex-post diviene parte integrante del Piano di Audit 2020 e avrà ad oggetto le determinazioni di impegno e a contrarre adottate dal 01.01.2020 al 30.06.2020 secondo l’analisi seguente: Provvedimento Popolazione Campionamento Totale campionato Determinazioni a 57 30% 17 contrarre Determinazioni di 30 20% 6 impegno A tal fine si procederà a verificare la conformità dei provvedimenti campionati agli schemi-tipo menzionati in precedenza nel modo seguente: Valutazione conformità provvedimento allo schema-tipo Numero Data Non Oggetto determina Conforme determina determina conforme 2
Tipo e obiettivo dell’audit L’attività di I.A., riferita ai principali obiettivi del controllo interno nelle organizzazioni, assume particolari caratteristiche, evidenziando le seguenti tipologie: conformità alle leggi e ai regolamenti in vigore, circolari e direttive, conformità dei comportamenti alle procedure e alle prassi interne; adeguatezza e chiarezza delle stesse alle esigenze operative: audit di conformità (compliance audit); l’efficacia ed efficienza delle attività operative e dei processi per monitorare il rispetto degli obiettivi: audit operativo (operational audit); l’attendibilità delle informazioni di bilancio (e salvaguardia del patrimonio): audit finanziario – contabile (financial audit). IT audit: per verificare la conformità dei sistemi informativi alle necessità aziendali (coerenza logica delle informazioni trattate, ecc.), alle normative vigenti (livelli di sicurezza e di affidabilità, ecc.); audit direzionale: per analizzare definizione e condivisione aziendale degli obiettivi strategici, e rischi correlati, e verificare nel tempo la coerenza dei comportamenti gestionali rispetto a tali obiettivi, follow up: per rilevare l’effettiva realizzazione delle azioni concordate a seguito di osservazioni formulate durante interventi precedenti. Partendo da tale logiche, in particolare, l’attività di controllo interno riguarda essenzialmente i seguenti aspetti: audit di processo (valutazione dell’adeguatezza, regolarità, affidabilità e funzionalità dei processi, procedure e metodi in rapporto agli obiettivi); audit di regolarità/conformità dei processi alle leggi e ai regolamenti; audit di corrispondenza con gli strumenti di programmazione dell’ente. Metodologia di campionamento Al fine di assicurare un’attività di controllo tempestiva e, allo stesso tempo, completa, si fissano le seguenti percentuali di atti da sottoporre a verifica, tenuto conto del numero complessivo di atti che presumibilmente saranno adottati nel corso del corrente anno. Il team di audit sovraintende all’estrazione casuale del campione da sottoporre al controllo, mediante la redazione di apposito verbale, con procedura di selezione casuale, ove possibile avvalendosi delle banche dati contenute nei programmi informatizzati dell’Ente. Dopo aver individuato la “popolazione” degli atti, costituita dal numero complessivo di processi/provvedimenti da esaminare assunte nel periodo di riferimento, anche mediante il ricorso ad appositi applicativi informatici si estrae in modo casuale il campione di provvedimenti da sottoporre a verifica. In particolare, tenendo conto dei processi/provvedimenti oggetto di analisi il campionamento avverrà nelle seguenti percentuali: Processo/Provvedimento Popolazione* Campionamento Procedure di somma urgenza 50 60% Varianti in corso d’opera 5 70% Locazioni attive 11 70% *(la popolazione in esame si riferisce al 1° semestre 2020) 3
Calendario/cronoprogramma Le attività si svolgeranno seguendo il crono-programma sotto riportato che evidenzia la progressiva attuazione dell’attività di internal auditing programmata: Fase Contenuto Frequenza controllo Timing Semestrale Individuazione 30.09.2020 campione Semestrale 30.11.2020 Estrazione popolazione Procedure di somma Semestrale 31.01.2021 Verifiche a campione urgenza Semestrale 31.03.2021 Report periodico Relazione annuale e Annuale 31.03.2021 pareri di audit Individuazione Semestrale 30.09.2020 campione 30.11.2020 Estrazione popolazione Semestrale Varianti in corso 31.01.2021 Verifiche a campione Semestrale d’opera 31.03.2021 Report periodico Semestrale Relazione annuale e Annuale 31.03.2021 pareri di audit Semestrale Individuazione 30.09.2020 campione Semestrale 30.11.2020 Estrazione popolazione Semestrale 31.01.2021 Verifiche a campione Locazioni attive Semestrale 31.03.2021 Report periodico Relazione annuale e Annuale 31.03.2021 pareri di audit 4
Scheda di controllo Processo/provvedimento Procedure di somma urgenza Estremi del provvedimento: ___________________________________________________________________ Controllo n. del Settore Controlli Non Contenuto Presente Assente Annotazioni necessario INTESTAZIONE: – Soggetto che ha adottato l’atto – Oggetto – Data di adozione – Numero PROVVEDIMENTO Richiamo ai riferimenti normativi: - Art. 163 del D. Lgs. 50/16 Richiamo ai riferimenti normativi interni: - Regolamento interno Somme Urgenze Verbale di somma urgenza Motivazione del ricorso alla procedura di somma urgenza Autorizzazione del Direttore 5
Perizia di somma urgenza Indicazione ditta affidataria e motivazione della scelta Copertura della spesa Dichiarazione flussi finanziari ditta aggiudicataria Dichiarazione di “Pantouflage-revolving doors” DURC Richiamo al Regolamento dei controlli interni Indicazione e nomina RUP Altro ………………………… Osservazioni Firma - Team di audit 6
Scheda di controllo Processo/provvedimento Varianti in corso d’opera Estremi del provvedimento: ___________________________________________________________________ Controllo n. del Settore Controlli Non Contenuto Presente Assente Annotazioni necessario Riferimenti normativi: - Regolamento interno in tema di varianti - D. Lgs. 50/16 (art. 106 comma 1 lett. c) Richiamo alla determina a contrarre Richiamo alla determina di affidamento lavori con indicazione dell’importo originario di aggiudicazione Motivazione del ricorso alla variante Autorizzazione alla variante Quadro economico rielaborato Indicazione di aumento della spesa prevista in origine a seguito perizia di variante Indicazione del finanziamento e copertura della spesa in caso di incremento della medesima 7
Incremento degli oneri di sicurezza Utilizzo ribasso d’asta per finanziamento spesa Variazione/proroga dei tempi di esecuzione dell’opera Indicazione del RUP Rispetto del limite di incremento di prezzo rispetto al contratto originario (non oltre il 50%) Richiamo all’atto di sottomissione Acquisizione nuovo CIG (in caso di spesa eccedente il quinto d’obbligo) Dichiarazione assenza conflitto interessi ai sensi dell’art. 7 del DPR n. 62 del 16/03/2013 del RUP e del Dirigente Altro ………………………… Osservazioni Firma - Team di audit 8
Scheda di controllo Processo/provvedimento Locazioni attive Estremi del provvedimento: ___________________________________________________________________ Controllo n. del Settore Controlli Non Contenuto Presente Assente Annotazioni necessario Presenza bando per concessione Presenza del bene in inventario Richiamo al regolamento interno per la gestione del patrimonio immobiliare Definizione dei criteri per l’affidamento Relazione estimativa per definizione canone Planimetrie immobile Verifica residenza del concessionario presso l’immobile in concessione e non titolarità di altri immobili Presentazione della domanda entro i termini previsti nel bando Atto di concessione (registrazione) 9
Garanzie o cauzioni contrattuali versate dal contraente (previste in contratto o regolamento) Determina di accertamento per incasso canoni Eventuali disposizioni in caso di irregolarità nei pagamenti Eventuale indicazione del rinnovo contrattuale Altro ………………………… Osservazioni Firma - Team di audit 10
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