PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE - Istituto Comprensivo " LEONARDO SCIASCIA" - PALERMO Anno Scolastico 2020/2021

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PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE - Istituto Comprensivo " LEONARDO SCIASCIA" - PALERMO Anno Scolastico 2020/2021
REPUBBLICA ITALIANA – REGIONE SICILIANA
                                      Istituto Comprensivo “Leonardo Sciascia”
                                   Via Francesco De Gobbis, 13 - 90146 - Palermo
                                   Tel. 091/244310 Fax 091/6791363 c.m. PAIC870004
                                         C.F.: 80020100824 Codice Unico: UFH90U
                           E-mail: PAIC870004@istruzione.it - paic870004@pec.istruzione.it

             Istituto Comprensivo “ LEONARDO SCIASCIA” - PALERMO
                            Anno Scolastico 2020/2021
                      PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE

Il Piano Annuale per l’Inclusione raccoglie dati qualitativi e quantitativi che sintetizzano i punti di
forza e i punti di criticità della scuola, gli obiettivi di incremento dell’inclusività e la proposta di
assegnazione delle risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi prestabiliti.
I dati qualitativi permettono una valutazione dell’inclusività che la scuola intende realizzare.
I dati quantitativi fanno riferimento al numero degli alunni tutelati dalla L.104/92, al numero degli
alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento tutelati dalla L.170/2010, agli alunni con Disturbi
Evolutivi Specifici o con disagio comportamentale o che provengono da una situazione di
svantaggio socioculturale e/o linguistico che ostacola il percorso formativo. A questi dati si
aggiunge un’analisi quantitativa dei Piani Educativi Individualizzati (PEI) e dei Piani Didattici
Personalizzati (PDP). La Legge 170/2010 e il DM 5669/2011 hanno introdotto il Piano Didattico
Personalizzato (PDP) rivolto a soggetti con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA),
(disgrafia,dislessia, disortografia e discalculia che si manifestano in assenza di patologie
neurologiche e di deficit sensoriali). Con le successive disposizioni sui BES, Bisogni Educativi
Speciali, (Dir. Min. 27/12/2012 ed il c.m.n.8/ del 6/3/2013                si è sottolineata “l’urgenza
di applicare la normativa già destinata agli alunni con disabilità e DSA anche a tutti gli alunni che
manifestano inadeguatezza alle sollecitazioni dell’ambiente scolastico.”
Nei BES rientrano: la disabilità “ufficiale” certificata ex L104; i Disturbi Specifici dell’Apprendimento
certificati ex L 170;lo svantaggio socio-economico e culturale ;le difficoltà di apprendimento che
hanno un carattere più stabile o che comunque presentano un maggior grado di complessità
rispetto a quelle ordinarie;le difficoltà derivanti dalla non conoscenza della lingua italiana.
Il Collegio dei docenti pertanto ha il compito di definire il curricolo in direzione inclusiva, facendo in
modo di rispondere ai bisogni di tutti e di ciascuno e tenendo conto dei due criteri della
individualizzazione e della personalizzazione. Spetta al Consiglio di classe l’attivazione di un
percorso individualizzato e personalizzato,che preveda misure compensative o dispensative,
metodologie e didattiche inclusive,nella prospettiva di una scuola capace di dare risposte formative
adeguate a ciascuno.
PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE - Istituto Comprensivo " LEONARDO SCIASCIA" - PALERMO Anno Scolastico 2020/2021
Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione dell’Istituto Comprensivo “Leonardo Sciascia” di Palermo ha
quindi elaborato il presente “Piano Annuale per l’Inclusione” per l’anno scolastico 2020/2021.
In allegato il PAI completo.

                Parte I – Analisi dei punti di forza e di criticità
                                                                       n°     Infanzia Primaria    Secondaria
   A. Rilevazione dei BES presenti (a.s.2019/2020)                    TOT
   1. Disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, cc. 1 e 3)
       ➢ Minorati vista                                                1          /            1       /
       ➢ Minorati udito                                                2          /            2       /
       ➢ Psicofisici                                                   65        12           32      21
   2. Disturbi evolutivi specifici
       ➢ DSA                                                            /         /           /        /
       ➢ ADHD/DOP                                                       /         /           /        /
       ➢ Borderline cognitivo                                           /         /           /        /
   3. Svantaggio (indicare il disagio prevalente)
       ➢ Socio-economico                                           20             /        10         10
       ➢ Linguistico-culturale                                      7             /         /          7
       ➢ Disagio comportamentale/relazionale                        2             /         /          2
                                                  Totali(1+2+3) 97               12        45         40
                                             Totale alunni scuola 661           164       330        167
                                    % su popolazione scolastica 15%             7%        14%        24%
N° PEI redatti dai GLHO                                            68            12        35         21
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di             /             /         /          /
certificazione sanitaria
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di             29             /           10      19
certificazione sanitaria
                            Totale certificazioni a.s.2019/2020 68               12           35      21
                                                    EHG art.3 c.3 33              9           12      12
                                                      EH art.3 c.1 35             3           23       9

                  Totale insegnanti di sostegno a.s.2019/2020          44        12           17      15
      Totale Assistenti alla comunicazione e all’autonomia a.s.        31         8           11      12
                                                    2019/2020

                            Totale certificazioni a.s.2020/2021        62         8           35      19
                                                    EHG art.3 c.3      29         7           15       7
                                                      EH art.3 c.1     35         1           20      12

                  Totale insegnanti di sostegno a.s.2020/2021          40       7,5           21    12.75
      Totale Assistenti alla comunicazione e all’autonomia a.s.        26        6            14      7
                                                    2020/2021

   B. Risorse professionali specifiche             Prevalentemente utilizzate in…                  Sì / No
                         Insegnanti di sostegno    Attività individualizzate e di piccolo gruppo     SI
                                        Tot.n.44
                                                   Attività laboratoriali integrate (classi          SI
                                                   aperte, laboratori protetti, ecc.)
                                             AEC   Attività individualizzate e di piccolo gruppo     NO

                                                   Attività laboratoriali integrate (classi          NO
                                                   aperte, laboratori protetti, ecc.)
                Assistenti alla comunicazione e    Attività individualizzate e di piccolo gruppo     SI
                                  all’autonomia
                                        Tot.n.31
                                                   Attività laboratoriali integrate (classi          SI
                                                   aperte, laboratori protetti, ecc.)
Assistenti igienico-sanitari    Attività individualizzate                        SI
                                     Tot.n.2
                      Funzioni strumentali     Inclusione/Qualità/Orientamento/Valutazio        SI
                                     Tot.n.8   ne
              Funzioni di Coordinamento        Progettazione/Sostegno/                          SI
                                     Tot.n.7   Tirocinio Sostegno
                       Referenti di Istituto   Coordinamento e supporto                         SI
                                   Tot.n.20
   Psicopedagogisti e affini esterni/interni   Supporto psicopedagogico                         SI
                              Docenti tutor    Tutoraggio/Orientamento                          SI
                                     Tot.n.3

C. Coinvolgimento docenti                      Attraverso…                                  Sì / No
   curricolari
                                               Rapporti con famiglie                            SI
                                               Tutoraggio alunni                                SI
                             Coordinatori di
                                               Progetti didattico-educativi a prevalente
           classe/interclasse/intersezione                                                      SI
                                               tematica inclusiva
                                               Partecipazione al GLHO                           SI
                                               Rapporti con famiglie                            SI
                                               Tutoraggio alunni                                SI
         Docenti con specifica formazione      Progetti didattico-educativi a prevalente
                                                                                                SI
                                               tematica inclusiva
                                               Partecipazione a GLHO                            SI
                                               Tutoraggio alunni                                SI
                                               Progetti didattico-educativi a prevalente
                                                                                                SI
                                               tematica inclusiva
                               Altri docenti   Altro:

                                     Assistenza alunni disabili                            SI
D. Coinvolgimento personale          Progetti di inclusione / laboratori integrati         SI
   ATA                               Informazione /formazione su genitorialità e
                                                                                           NO
                                     psicopedagogia dell’età evolutiva
                                     Coinvolgimento in progetti di inclusione              SI
                                     Coinvolgimento in attività di promozione
                                                                                           SI
                                     della comunità educante
E. Coinvolgimento famiglie           Accordi di programma / protocolli di intesa
                                                                                           SI
                                     formalizzati sulla disabilità
                                     Accordi di programma / protocolli di intesa
                                                                                           SI
                                     formalizzati su disagio e simili
                                     Procedure condivise di intervento sulla
                                     disabilità                                            SI
F. Rapporti con servizi
                                     Procedure condivise di intervento su
   sociosanitari territoriali e                                                            SI
                                     disagio e simili
   istituzioni deputate alla         Progetti territoriali integrati                       SI
   sicurezza. Rapporti con           Progetti integrati a livello di singola scuola        SI
   CTS / CTI                         Rapporti con CTS / CTI                                SI
                                     Progetti a livello di reti di scuole                  SI
                                     Strategie e metodologie educativo-
                                                                                           SI
                                     didattiche / gestione della classe
G. Rapporti con privato              Didattica speciale e progetti educativo-
   sociale e volontariato            didattici a prevalente tematica inclusiva             SI
                                     Didattica interculturale / italiano L2                SI
H. Formazione docenti                Strategie e metodologie educativo-                    SI
didattiche/gestione della classe
                                                Psicologia e psicopatologia dell’età
                                                                                                    SI
                                                evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.)

                                                Progetti di formazione su specifiche
                                                disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive,       SI
                                                sensoriali…)

      Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*:                         0      1     2   3    4
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (FF.SS.                  x
Presenza nel Piano Triennale della Formazione di percorsi specifici per
                                                                                                    x
l’Inclusione
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive                              x
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola                   x
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola,
                                                                                                x
in rapporto ai diversi servizi esistenti
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare
alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative                         x
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi
                                                                                                    x
formativi inclusivi
Valorizzazione delle risorse esistenti                                                              x
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la
                                                                                                    x
realizzazione dei progetti di inclusione
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel
sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo                    x
inserimento lavorativo
Altro:
Altro:
* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo

    Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il
                              prossimo anno
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa
cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.)

Dirigente Scolastico. Garante sul piano formale e sostanziale dell’Inclusione e, attraverso il PAI
e il GLI, della valutazione annuale delle criticità e dei punti di forza degli interventi operati
nell’anno trascorso e della messa a punto di interventi correttivi che saranno necessari per
incrementare il livello di inclusione e di funzionamento dell’Istituto. Detta i criteri generali e
formula ipotesi di utilizzo delle risorse.

Funzione Strumentale Inclusione: collabora con il D.S. per le attività di cui sopra;coordina le
attività relative alla stesura del PAI; coordina il gruppo di sostegno; supporta i Cdc nella stesura e
compilazione dei PDP e PEI; tiene i rapporti scuola – famiglia e con gli operatori socio sanitari
presenti nel territorio; tiene i rapporti con il CTS provinciale; partecipa ad attività di formazione sui
temi dell’Inclusione.

Collegio Docenti: delibera e approva il PAI proposto dal GLI; definisce i criteri programmatici
miranti ad incrementare il grado di inclusività della scuola all’interno di un Piano Triennale
dell’Offerta Formativa e di un Piano Annuale di Inclusione; partecipa ad azioni di formazione e
aggiornamento inerenti le tematiche dell’inclusione.
Consigli di classe: articolano nella progettazione degli interventi didattico educativi, quanto
previsto dal Collegio Docenti, organizzando l’insegnamento in relazione ai diversi stili di
apprendimento adottando strategie didattiche diversificate in relazione ai reali bisogni degli alunni.
I recenti documenti ministeriali impongono una maggiore responsabilità pedagogico didattica del
Consiglio di classe e l’esplicito coinvolgimento di tutti i docenti nel progettare e realizzare una
didattica più inclusiva e forme di personalizzazione; i Cdc individuano i casi in cui è necessario
adottare una programmazione personalizzata, anche in assenza di certificazione sanitaria;
elaborano dei PDP per alunni BES; collaborano con la famiglia e con gli OO.SS.; collaborano con
il/gli insegnanti di sostegno interni al Cdc.

Docenti di Sostegno:partecipano alla rilevazione degli alunni BES; collaborano all’interno del
CdC nella messa in atto di strategie pedagogiche e metodologiche di tipo inclusivo;presidiano il
processo di inclusione e socializzazione degli studenti BES nella classe; collaborano con le famiglie
e con gli OO.SS.; coordinano nella progettazione e stesura definitiva del PDP e PEI.

GLI(Gruppi di Lavoro per l’Inclusione): rileva i BES presenti nell’Istituto; monitora il grado di
inclusività e valuta i punti di forza e di debolezza;elabora una proposta di PAI per tutti gli alunni
BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di Giugno).

GLHO(Gruppi di Lavoro Operativi per l’Integrazione): gruppo di lavoro composto di norma
dal Dirigente Scolastico, dal consiglio di classe o, in sua rappresentanza, da un insegnante
curriculare e dall’insegnante di sostegno, dagli operatori psico-socio-sanitari referenti per il caso,
dall’educatore, dai genitori dell’alunno/a o dagli esercenti potestà parentale, che contribuisce
all’elaborazione del P.D. e del PEI.

GOSP(Gruppo Operativo di Supporto Psicopedagogico):è un organo interno all’Istituzione
Scolastica con compiti di supporto nell’ambito del contrasto della dispersione scolastica, i cui
membri si interfacciano con le attività dell’Osservatorio di area e, in particolare, con
l’OPT(Operatore Psicopedagogico di Territorio).
Presenza nel Piano Triennale di Formazione di percorsi specifici per
l’Inclusione
La nostra scuola considera la formazione e l’aggiornamento percorsi indispensabili alla crescita
culturale, individuale e sociale. Nel corso dell’anno, in relazione ai bisogni rilevati e alla opportuna
copertura economico-finanziaria si procederà all’organizzazione di corsi di formazione interna e/o
all’adesione a corsi di formazione esterna sui temi di inclusione e integrazione.
Operativamente il nostro Istituto, ritiene importante:
         Proporre corsi di aggiornamento/formazione per i docenti sin dall’avvio dell’anno
        scolastico, per uno sviluppo delle competenze necessarie per il riconoscimento delle
        diverse problematiche attraverso una formazione generalizzata, sulle seguenti tematiche:
     Mindfulness, Soft Skills
        Proseguire e potenziare il rapporto di collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia al
        fine di realizzare eventi di formazione e sensibilizzazione.
        Agevolare la partecipazione di docenti a corsi di formazione funzionali alle strategie per la
        realizzazione del PAI, proposti da Enti di Formazione/Scuola/Università.
        Prosecuzione Formazione organizzata da USR/ASP relativamente al Piano Regionale per la
        prevenzione del disagio giovanile, infantile ed adolescenziale
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive
La valutazione per gli alunni con disabilità fa riferimento a quanto indicato nel PEI (Piano
Educativo Individualizzato) alla cui stesura partecipano i docenti del Cdc in collaborazione con gli
operatori socio sanitari e in accordo con i genitori. II PEI può prevedere percorsi didattici
differenziati anche ai fini della valutazione intermedia e finale.

La valutazione degli alunni con DSA. Gli insegnanti avranno cura di lasciare traccia scritta del
percorso svolto, della personalizzazione dell’insegnamento (PDP), degli strumenti e delle
metodologie utilizzate al fine di una corretta e proficua continuità didattica ed educativa e per
favorire il successo formativo. Si prevederanno, pertanto, quali misure dispensative, a titolo
esemplificativo la dispensa dalla lettura a voce alta, scrittura veloce sotto dettatura, studio
mnemonico delle tabelline, dispensa, ove necessario, dallo studio della lingua straniera in forma
scritta, programmazione di tempi lunghi per prove scritte e per lo studio a casa, organizzazione di
interrogazioni programmate, valutazione delle prove scritte e orali con modalità che tengano
conto del contenuto e non nella forma, l’uso di una didattica individualizzata e personalizzata, con
forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto anche di caratteristiche peculiari
dei soggetti. Gli strumenti compensativi si sostanziano nell’introduzione di mezzi di
apprendimento alternativi e nell’uso delle tecnologie informatiche.

La valutazione degli alunni con BES.
Rientrano nella più ampia definizione di BES tre grandi sotto-categorie:
    1. La disabilità (L.104/92);
    2. I disturbi evolutivi specifici (disturbi specifici dell’apprendimento, deficit del
        linguaggio, deficit da disturbo dell’attenzione e dell’iperattività, borderline
        cognitivo, ma anche altre tipologie di deficit o disturbo non altrimenti specificate);
    3. Lo          svantaggio                   (socioeconomico;linguistico;culturale;disagio
        comportamentale/relazionale; altre difficoltà (malattie, traumi, dipendenze).
 L’adeguamento della programmazione consentirà anche la personalizzazione dei contenuti della
valutazione includendo progettazioni didattico – educative calibrate oltre alla possibilità di
aumentare i tempi di esecuzione di un compito, di ridurre quantitativamente le consegne, di
strutturare le prove, di programmare gli impegni o altro, sempre in riferimento agli obiettivi della
programmazione di classe.
La valutazione degli alunni con speciali bisogni di cure farmacologiche, frequentanti le
scuole di ogni ordine e grado terrà conto delle necessità specifiche derivanti dalla condizione
stessa della patologia. La Scuola rispetta, ovviamente, quanto indicato nel protocollo delle Linee
Guida Ministeriali per la somministrazione dei farmaci a scuola emanate dal MIUR/Ministero della
Salute in data 25/11/2005.
La valutazione degli alunni stranieri, frequentanti le scuole di ogni ordine e grado deve avere
un carattere orientativo e formativo finalizzato alla promozione della persona nell’interezza della
sua storia e del suo progetto di vita. I docenti delle discipline si avvarranno di prove di verifica
appositamente predisposte, che contribuiranno a fornire elementi utili alla valutazione, che sarà
specchio della personalizzazione del percorso.

                    Flessibilità organizzativa all’interno della scuola
L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità costituisce un punto di forza della scuola, che
vuole essere una comunità accogliente nella quale tutti gli alunni, a prescindere dalle loro diversità
funzionali, possano realizzare esperienze di crescita individuale e sociale. La piena inclusione è un
obiettivo che la scuola dell’autonomia persegue attraverso un’intensa ed articolata progettualità,
valorizzando le professionalità interne e le risorse offerte dal territorio.
Alla base del piano esiste un modello di flessibilità che vede inclusi tutti i docenti.
Organizzazione delle diverse risorse presenti all’esterno della scuola, in
rapporto ai diversi servizi esistenti
Per quanto riguarda le risorse esterne, l’Istituto collabora attivamente da anni con i servizi
esistenti sul territorio (ASL, Servizi sociali, Osservatorio di Area Distretto 13, Associazioni di
volontariato…)
Progetti integrati con le Associazioni presenti sul territorio, sul tema dell’ inclusione:
Progetto SCATTI

Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle
decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative
La collaborazione scuola-famiglia è il prerequisito fondamentale per il successo scolastico
dell’alunno; è importante che le finalità della Scuola siano condivise dalla famiglia perché i migliori
risultati si hanno proprio quando genitori e insegnanti collaborano.
Le modalità di comunicazione con le famiglie sono improntate sui principi di trasparenza,
correttezza e partecipazione. Pertanto la scuola si impegna ad assicurare: la condivisione del Patto
di corresponsabilità fra scuola e famiglia; il coinvolgimento attivo nella redazione dei PDP/PEI; un
costante confronto con il coordinatore di classe; partecipazione agli incontri programmati tra
scuola e famiglia e con la èquipe multidisciplinare della ASL.
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi
formativi inclusivi
Una cultura inclusiva deve tener conto delle diversità come risorsa. Potrà essere necessario
attuare dei percorsi di facilitazione dell’apprendimento linguistico e “disciplinare”, sulla base delle
risorse disponibili. Sono previsti inoltre incontri di approfondimento su varie tematiche, in
collaborazione con l’ASL.
Si prevede anche la redazione di un protocollo per l’inclusione degli alunni stranieri, la
somministrazione di questionari e schede per la valutazione delle conoscenze pregresse e delle
competenze linguistiche in ingresso o dei neo-arrivati; eventuali interventi da parte di mediatori
linguistici per favorire la comunicazione; iniziative volte all’accoglienza ed all’integrazione degli
alunni stranieri, contatti con gli enti e le associazioni presenti sul territorio, programmazione e
calendarizzazione di interventi e progetti interculturali specifici.
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel
sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo
inserimento lavorativo
Individuazione di percorsi-ponte per gli alunni BES. Per ogni soggetto si dovrà provvedere a
costruire un percorso finalizzato a: rispondere ai bisogni individuali; monitorare la crescita
personale e favorire il successo nel rispetto della propria individualità/ identità; monitorare l'intero
percorso.
    Si dovrà inoltre operare in modo tale da attivare:
        • Coordinamento dei docenti dei diversi ordini di scuola, in modo da creare dei
           percorsi personalizzati per i BES in verticale.
        • Raccordo tra i docenti che si occupano del Progetto Continuità e del Progetto
           Orientamento.
        • Organizzazione di attività didattiche in forma di laboratorio-ponte, relative a temi
           disciplinari condivisi, che siano portate avanti contemporaneamente nei tre ordini di
           scuola.
        • Predisposizione di incontri periodici tra gli insegnanti dei vari ordini scolastici per poter
           favorire il passaggio delle informazioni, cercare soluzioni e supportare gli insegnanti
           che si troveranno ad affrontare situazioni problematiche nelle loro classi.
        • Disponibilità di tutti i docenti ai percorsi e alle attività di continuità.
Valorizzazione delle risorse esistenti
Ogni intervento sarà posto in essere partendo dalle risorse e dalle competenze presenti nella
scuola, attraverso i seguenti criteri:
        • Attenta formazione delle classi.
        • Attenta elaborazione dell’orario dei docenti.
        • Conoscere e utilizzare le risorse della comunità (finanziarie, strutturali, umane).
        • Valorizzazione di tutti gli alunni attraverso l'apprendimento classico,
            cooperativo, il peer-tutoring, i piccoli gruppi, le attività a classi aperte, le
            attività laboratoriali...
        • Partecipazione a varie iniziative anche degli alunni in situazione di particolare
            gravità
        • Valorizzazione ed utilizzazione degli spazi, delle strutture, dei materiali, degli
            strumenti esistenti nei diversi plessi ed ordini di scuola dell'Istituto per favorire
            l'inclusione e l'effettiva continuità didattica.

Acquisizione e distribuzione di risorse                      aggiuntive        utilizzabili    per      la
realizzazione dei progetti di inclusione
Considerata l’eterogeneità degli studenti con BES e la molteplicità di risposte possibili, l’Istituto
necessita di:
   • Progetti di inclusione, di orientamento e continuità;
       • Assegnazione di un organico di sostegno adeguato alle reali necessità per gli
            alunni certificati con disabilità;
   • Risorse umane specifiche per l’inclusione degli alunni di nazionalità straniera e
       l’organizzazione di laboratori linguistici;
   • Costituzione di reti di scuole in tema di inclusività;
   • Ausili compensativi;
   • Acquisizione di materiale didattico cartaceo e informatico

   • Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data 26/06/2020
   • Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 30 giugno 2020- Deliberan.88
   • Aggiornamento documento in data 21/09/2020 – Delibera n.47 del Collegio
     dei Docenti

       ADEGUAMENTO P.A.I. Periodo Covid 19 - Didattica Digitale Integrata

   • Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 21/09/2020- Delibera n.47

Continuando a perseguire l’obiettivo di garantire il diritto all’istruzione e all’inclusione,
(Costituzione articoli 3, 33, 34 Legge 104 art 8) consapevoli che l’inaspettato avvento di
una nuova modalità di didattica ha creato confusione ed incertezze, che lo schermo non ha
saputo farsi carico dell’aspetto empatico, sensoriale ed emozionale della relazione inclusivo
educativa, è stato necessario riflettere sulla promozione di un “ambiente di apprendimento
virtuale” partendo dalla disponibilità dei device (strumentazione) e dalle competenze
necessarie per utilizzarli.

Il nostro Istituto ha portato avanti, già nella prima fase dell’emergenza (Marzo – Giugno
2020) il compito sociale e formativo del “fare scuola-fuori scuola” per non interrompere il
percorso di apprendimento e, per quanto possibile, il processo di inclusione, cercando di
costruire il “fare” attraverso una costante interazione fra docenti e alunni, e fra docenti e
famiglie.

Dunque, i docenti, nel rispetto della libertà di insegnamento:
          o considerano punto di riferimento fondamentale per gli alunni con disabilità il
             Piano Educativo Individualizzato (PEI), e il Piano Didattico Personalizzato per
             gli alunni DSA e BES non certificati, predisponendo le necessarie modifiche
             rese necessarie dalla DAD;
          o avranno cura di monitorare, attraverso feedback periodici il processo di
             apprendimento degli alunni;
          o avranno cura di mantenere costante il rapporto scuola/ famiglia;
          o utilizzeranno il Portale Argo, le piattaforme Google Meet, Weschool e tutti i
             portali o social che si rendono necessari per semplificare alle famiglie il
             rapporto con la scuola;
          o consapevoli dell’unicità del momento storico, cercheranno, per quanto
             possibile, di collegare i contenuti della scuola con la realtà esterna ad essa;
          o avranno cura di evitare un peso eccessivo dell’impegno on line;
          o avranno cura di rivolgere massima attenzione alla tutela della privacy in ogni
             sua forma.

Bambini e studenti con fragilità

Nel contesto emergenziale che stiamo vivendo si rende necessario garantire la tutela degli
alunni con fragilità, in collaborazione con le strutture socio-sanitarie, i medici di famiglia, il
medico competente scolastico in servizio presso l’Istituto, le famiglie e le associazioni che
li rappresentano (Protocollo di Sicurezza del MI del 06/08/2020).

Occorre dunque, un accordo primario con i pediatri/medici di famiglia con lo scopo di
garantire una maggiore prevenzione attraverso la precoce identificazione dei casi di
COVID-19.

Sarà cura dei genitori comunicare alla scuola tale condizione di fragilità corredata di
certificazione rilasciata dal pediatra/medico di famiglia o da ogni altra attestazione idonea
a documentare le condizioni di fragilità, affinchè la scuola possa predisporre, in accordo
con il Dipartimento di prevenzione territoriale, il pediatra/medico di famiglia e il medico
competente scolastico in servizio presso l’Istituto, le adeguate misure suppletive di
garanzia.

Particolare attenzione va posta agli studenti che non possono indossare la mascherina o
che hanno una fragilità che li pone a maggior rischio, adottando misure idonee a garantire
la prevenzione della possibile diffusione del virus COVID 19.
FORMAT PROGETTO DaD PER L’ INCLUSIONE

DOCENTE DI SOSTEGNO

OPERATORE

MONTE ORARIO SETTIMANALE
DELL’OPERATORE SPECIALIZZATO

PERIODO DI INTERVENTO                 Dal …………… al …………….

DESTINATARIO

PREMESSA                              DA COMPILARE CON LE SEGUENTI INFORMAZIONI
                                      A titolo semplificativo
                                         ●    RICHIESTA DAD DA PARTE DELLA FAMIGLIA ,
                                              SUPPORTATA DA CERTIFICAZIONE MEDICA
                                              PER ALUNNO FRAGILE.
                                         ● RICHIESTA             SERVIZIO           ASISTENZA
                                              SPECIALISTICA IN SEDE DI GLHO PER ORE
                                              …….
                                         ● IN RIFERIMENTO VERBALE N. DEL CONSIGLIO
                                              DI     INTERSEZIONE/CLASSE         IN    CUI      SI
                                              STABILISCONO LE ORE DI FRUIZIONE DELLA
                                              DAD IN ORARIO SCOLASTICO, COS’ SUDDIVISE
                                              ……………………..
                                         ● VERIFICA              LA           DISPOSNIBILITA’
                                              DELL’OPERATORE                   SPECIALIZZATO
                                              ………………. ALLO SVOLGIMENTO DELLE
                                              PROPRIE ORE IN MODALITA’ DAD,
                                         ● ACQUISTO IL CONSENSO DEL GENITORE A
                                              FRUIRE      DELL’AZIONE        DELL’OPERATORE
                                              SPECIALIZZATO ……………….. IN MODALITA’
                                              DAD ,
                                         ● SI          RITIENE         OPPORTUNA             UNA
                                              ORGANIZZZAIONE          DEL     PROGETTO         DI
                                              INTERVENTO          DELL’OPERATORE            COSì
                                              ORGANIZZATA (TEMPI – MODI )
                                      Seguira’ progetto specifico d’intervo redatto dall’operatore
                                      specializzato.
METODOLOGIE                           Piattaforma, strumenti, software, canali adottati per
                                      comunicare con gli alunni:

                                         ❏ Materiali autoprodotti (schede, presentazioni, etc.)
                                         ❏ Presentazioni in Power Point
                                         ❏ Files vocali
                                         ❏ Videoconferenza
                                         ❏ Filmati e documentari
                                         ❏ LIVE videoregistrati
                                         ❏ Messaggistica (tramite chat, forum, etc…)
❏ Materiali digitali integrativi
                         Altro:………………………………………………………………………………………
                         ……

                   Tecniche condivise di conduzione delle attività a distanza

                   □ modalità sincrona
                   □ modalità asincrona

                   Modalità di restituzione delle attività proposte a distanza

                   □ modalità sincrona: su piattaforme digitali

                    □ modalità asincrona: attività caricate su piattaforme o
                   inviati tramite chat, classroom, mail, altro …

                   Strumenti suggeriti dall’Istituto:

                    □    Weschool

                   Altri strumenti scelti dai docenti:
                   …………………………………………………………
                         ……………………………………………………………………………………………
                         ……

RISULTATI ATTESI
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