Pianificazione e finanziamento degli investimenti sull'Infrastruttura Ferroviaria Nazionale - RFI
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Pianificazione e finanziamento degli investimenti
sull’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale
Informazione ad uso interno
L‘Infrastruttura Ferroviaria Nazionale, un asset di grande valore da
mantenere e sviluppare per una mobilità sostenibile
LINEE CON SISTEMI DI PROTEZIONE
RETE OPERE D'ARTE
MARCIA TRENO
16.782 km 8.000 ponti- viadotti
(34% al Sud) 2.200 1.700 gallerie 207 100% 72%
STAZIONI IMPIANTI MERCI LINEE ELETTRIFICATE
Dati al 31/12/2020
UN ASSET FONDAMENTALE CHE CONTRIBUISCE AL RAGGIUNGIMENTO
DEGLI OBIETTIVI DI LUNGO PERIODO SDGs
Passeggeri: 15% di modal shift da auto privata a mobilità condivisa,
Energia pubblica e dolce al 2050 rispetto al 2015 (5% al 2030) Best in class in Europa.
Carbon Neutral Mobilità
ed Sicurezza Vision: zero Eventi Mortali al
entro il 2050 sostenibile
emissioni Merci: trasporto 50% su treno al 2050 (tratte > 300 km) 2050
Informazione ad uso interno
La pianificazione europea e nazionale
PROGRAMMAZIONE EUROPEA PROGRAMMAZIONE NAZIONALE RAPPORTI CON LO STATO
• Aggiornamento 2020 -2021 Contratto di Programma-
parte Investimenti 2017-2021
• Atto integrativo 2021 Contratto di Programma -
parte Servizi 2016-2021
• Nuovi Contratti di Programma 2022-2026
Gli schemi contrattuali recepiscono l’evoluzione della
programmazione e dei finanziamenti (Piano Nazionale
Ripresa e Resilienza, Fondo Complementare, Allegato
Infrastrutture) e in maniera sinergica e complementare
finalizzano le risorse delle Leggi di Bilancio 2020 e 2021.
Informazione ad uso interno
Piano Nazionale Ripresa e Resilienza
Progetti e riforme su 6 obiettivi strategici, in piena continuità con la programmazione UE e Nazionale
Tre assi strategici condivisi a livello europeo:
Assi strategici
Allocazione delle risorse RRF ad assi strategici (percentuale su totale RRF)
Sei grandi aree di intervento (pilastri) definiti dal
Regolamento UE Recovery and Resilience Facility:
• Transizione verde Una prima e significativa tappa verso la realizzazione di un sistema
• Trasformazione digitale infrastrutturale moderno, digitalizzato e sostenibile, colmando il gap che
• Crescita intelligente, sostenibile e inclusiva penalizza lo sviluppo economico del Paese e, in particolare, del Mezzogiorno e
Pilastri
• Coesione sociale e territoriale delle Isole.
• Salute e resilienza economica, sociale e istituzionale
• Politiche per le nuove generazioni, l’infanzia e i giovani
Informazione ad uso interno
I benefici degli investimenti del PNRR
PER UNA ITALIA PIÙ VICINA PER UNA INFRASTRUTTURA PIÙ AFFIDABILE
L'Alta Velocità è stata la più importante realizzazione +3.400 km di linee attrezzate ERTMS
infrastrutturale degli ultimi 20 anni. Per estendere le Circa 3.000 avarie/anno evitate
connessioni veloci e evitare le conseguenze di un paese
"a due velocità" si amplierà la rete ad alte prestazioni
realizzando un modello baricentrico per consentire
tempi di accesso a Roma, da tutte le principali aree
urbane del paese, non superiori alle 4h30min.
PER UNA INFRASTRUTTURA AL SUD PIÙ ACCESSIBILE
Piano stazioni al Sud per 0,7 mld per riqualificazione e
PER UNA ITALIA PIÙ CONNESSA miglioramento dell’accessibilità
Gli interventi per il trasporto ferroviario sono mirati a Area di influenza di circa 3 milioni di persone
rendere le catene di trasporto multimodali e le reti (residenti+occupati)
logistiche efficienti, sostenibili e resilienti, per garantire le
prestazioni non solo lungo linea, ma dal terminale di carico PER UNA MOBILITÀ PIÙ RISPETTOSA
(origine) a quello di scarico (destinazione) del treno. RFI è DELL’AMBIENTE
impegnata nello sviluppo infrastrutturale e tecnologico delle Obiettivo Modal share trasporto ferroviario:
connessioni di ultimo e penultimo miglio: con gli aeroporti
Passeggeri: 6% - 2019, 10% - 2030
(n.11), con i porti (n.10), con i terminali (n.7), in favore dello
scambio modale ferro – gomma e tra modo di trasporto Merci: 11% - 2019, 17% - 2030
ferroviario e marittimo Riduzione emissioni CO2 per diversione modale
(tonnellate annue): -2,3 mln pax, -0,4 mln merci
+1.800 km di linee ferroviarie elettrificate
PER UNA INFRASTRUTTURA PIÙ MODERNA E RESILIENTE PER UNA RIDUZIONE DEGLI INCIDENTI
Nuove linee Alta Velocità: oltre 540 km di cui ~340 km al Sud Ogni giorno 500 incidenti stradali provocano 9 vittime e oltre 650 feriti.
Upgrade linee nazionali: circa 1.900 km di cui ~700 km al Sud L’aumento dell’utilizzo del trasporto ferroviario con il raggiungimento
Upgrade linee regionali: circa 700 km di cui ~430 km al Sud degli obiettivi al 2030 contribuisce alla riduzione del:
• 3,6 % degli incidenti (oltre 6.000/anno)
• 4,5% dei loro effetti (circa 150 vittime/anno e 11.000 feriti/anno).
Informazione ad uso internoIl CdP-I per disciplinare il finanziamento delle opere pubbliche
Quadro normativo europeo: Quadro normativo nazionale L’impostazione del vigente CdP-I 2017-2021
• Direttiva UE 34/2012 “Recast” • Legge 238/1993
• IV Pacchetto Ferroviario • D.Lgs 112/15
Su indicazione del MIMS, CIPE, dell’ART e della Corte dei Conti, la
pianificazione degli investimenti è stata impostata su un orizzonte di
Atto di Concessione breve (Sezione 2), medio (Sezione 3) e lungo periodo (Sezione 4):
Sezione 4
Fabbisogni Totale
Oltre 2026
portafoglio
Sezione 3 investimenti
Fabbisogni
Sottoscrive e 2022-2026
Sottoscrive e
realizza Sezione 2
vigila
Fabbisogni
Contratti di Programma con lo Stato 2018-2021
(durata 5 anni) Sezione 1:
Opere
in corso
Finanziatori
Investimenti Investimenti da finanziare
finanziati
EE.L
L.
Informazione ad uso internoL’Aggiornamento 2020-2021 del CdP-I
Il PNRR e le risorse statali sinergiche e complementari
miliardi di euro
DECRETO RILANCIO FONDO OLIMPIADI PNRR – MISSIONE 3 PNRR – ALTRE MISSIONI
0,4 0,1 12,7 (Sud 59%) 0,3
su 23,9 complessivi (Sud 50%)
(Sud 10%) (Sud 0%) (12,7 mld di risorse aggiuntive e 11,2
mld di risorse restituire allo Stato)
VINCOLATE
ALTRE FONTI (UE, EE.LL, ecc) LEGGE DI BILANCIO 2020 LEGGE DI BILANCIO 2021 DECRETO LEGGE 59/2021 (*)
0,4 3,8 3,7 10,4 (*) “Misure urgenti
relative al Fondo
complementare al
(Sud 77%) (Sud 34%)
(Sud 91%) Piano nazionale di
(Sud 34%) ripresa e resilienza e
altre misure urgenti
per gli investimenti”
RISORSE VINCOLATE 24,2
Uno straordinario impulso alla spesa accompagnato da un programma RISORSE NON VINCOLATE 7,5
di riforme per velocizzare l’iter approvativo dei Contratto di Programma e TOTALE 31,7
accelerare la realizzazione degli investimenti (Sud 59%)
Informazione ad uso internoIl processo di pianificazione e finanziamento delle opere pubbliche
Due momenti importanti:
1. VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE DI
INVESTIMENTO Selezione
1
2. DIMENSIONAMENTO DEI FABBISOGNI
FINANZIARI PER LA LEGGE DI BILANCIO
Ranking mediante Documento di Valutazione e
2 Programmazione delle Priorità di Investimento
(DVPPI)
Obiettivo: migliorare e armonizzare i due
strumenti di valutazione
Informazione ad uso internoLa valutazione economica degli interventi da finanziare
CdP-I
Progetto/Programma A Progetto/Programma B
Aggiornamento annuale Investimenti da progettare
Nuove proposte di finanziamento Valutazione (idee progettuali)
Economica
Valore
Investimenti in progettazione
preliminare (PFTE)
CdP-I
Opere finanziate Progetto/programma A
Investimenti in progettazione definitiva
INVARIANTI
Investimenti con una fase funzionale in
realizzazione
Contratto vigente Anno «n» > 2026
Orizzonte temporale
Informazione ad uso internoGli strumenti di valutazione economica e di messa in priorità
Valutazione ex ante Fattori
Investimenti obbligati Rilevanza Maturità
Programmi per la stakeholders
sicurezza
Costi-efficacia Benefici tecnico Benefici di sistema
prestazionali
Programmi per
l’upgrading confronto tra alternative o soluzioni
tecnologico e progettuali sulla base dei loro costi e di una
infrastrutturale misura quantificata di efficacia.
Impegno finanziario Distribuzione
territoriale
Studio di traffico e
Analisi Costi Benefici
Progetti di
Sviluppo: simulazione di traffico multimodale
che producono impatti (scenario di progetto vs scenario inerziale);
Capacità produttiva Capacità produttiva
sulla mobilità
supply chain sotto esercizio
indicatori di redditività economico-sociale.
Informazione ad uso internoI criteri di priorità degli investimenti
Due macro filoni di intervento che hanno diverse caratteristiche e differenti criteri di valutazione:
A. PROGRAMMI di investimenti di upgrading della rete esistente finalizzati alla sicurezza, affidabilità ed efficienza;
B. PROGETTI di investimento per lo sviluppo della rete finalizzati a rispondere alle esigenze di connettività del territorio
Blocco 1. PROGRAMMI Blocco 2. PROGETTI
sicurezza/obblighi di legge, tecnologie e upgrading di sviluppo e coesione territoriale
Esigenze del derivanti dagli obblighi di legge e dalla Esigenze infrastrutturali rinvenienti dal knowledge del
necessità di garantire la fruibilità della rete in termini di Gestore e degli stakeholders
crescente affidabilità ed efficienza
sulla base della rilevanza per gli stakeholders e
=> in funzione della capacità tecnico-economica.
della maturità.
I fabbisogni per la sicurezza hanno di default priorità di I fabbisogni per il completamento funzionale degli
finanziamento. interventi già avviati hanno priorità di finanziamento.
59 programmi 189 progetti
Un portafoglio in continua evoluzione per effetto dell’avanzamento degli studi/progetti di fattibilità, delle modifiche
normative, delle esigenze degli stakeholders.
Informazione ad uso internoIl processo rolling per l'allocazione dei finanziamenti
Allocazione
Portafoglio DVPPI Priorità finanziamenti
Fattore …
Investimento X 1. Investimento X Investimento X
Fattore …
Fattore … 2. Investimento Y Investimento Y
Investimento Y Fattore …
Fattore …
…. ….
….
Investimento Z Fattore … n. Investimento Z Investimento Z
Rolling annuale
Finanziamenti vincolati
Investimento W
Investimento W
Finanziamento concesso
Finanziamento non concesso
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