Petizione Popolare sottoscritta dai Cittadini (a norma dell'Art. 50 Regolamento) Oggetto: Modifica alla viabilità nella zona di Varone

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Petizione Popolare sottoscritta dai Cittadini (a norma dell'Art. 50 Regolamento) Oggetto: Modifica alla viabilità nella zona di Varone
M O Z I O N E (a norma dell’Art. 50 Regolamento)

Oggetto:    Modifica alla viabilità nella zona di Varone
                che recepisce i contenuti della

     Petizione Popolare sottoscritta dai Cittadini
Petizione Popolare sottoscritta dai Cittadini (a norma dell'Art. 50 Regolamento) Oggetto: Modifica alla viabilità nella zona di Varone
CRONOLOGIA DEGLI EVENTI:
• Settembre ‘21 incarico ing. Seneci per studio viabilità
  in alcuni ambiti cittadini;
• 07.04.22 Presentazione pubblica Auditorium Sighele;
• 20.04.22 Osservazione ufficiale del PD di totale contrarietà
  alle soluzioni proposte;
• 15.06.22 Incontro pubblico al Pernone – a lavori già appaltati!!!
• 20.06.22 Richiesta da parte delle minoranze di un
  Consiglio comunale «urgente»;
• 22.06.22 Prima Assemblea pubblica in Piazza a Varone: nasce la
  PETIZIONE POPOLARE;
• 28.06.22 Assemblea di Piazza – condivisione PETIZIONE
  e raccolta firme: 689 in una sera. Ad oggi sono: 1.800
Petizione Popolare sottoscritta dai Cittadini (a norma dell'Art. 50 Regolamento) Oggetto: Modifica alla viabilità nella zona di Varone
COSA PREVEDE LO STUDIO SENECI
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Interventi su Varone -                    (capitolo 6 Pagina 63
dell’Agenda strategica 2025)

Qui di seguito la sintesi dei punti più
significativi.
Lo scenario scelto è il V04:
Petizione Popolare sottoscritta dai Cittadini (a norma dell'Art. 50 Regolamento) Oggetto: Modifica alla viabilità nella zona di Varone
OSSERVAZIONE
PD
allo studio
Sulla mobilità
«Zona Varone»
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DI FRONTE AGLI ATTI NON SI PUO’ MENTIRE
Articolo l’Adige del 24.06.22
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TUTTO QUELLO
     CHE
«NON FUNZIONA»
Petizione Popolare sottoscritta dai Cittadini (a norma dell'Art. 50 Regolamento) Oggetto: Modifica alla viabilità nella zona di Varone
INNANZITUTTO:
 E’ mancato TOTALMENTE il coinvolgimento
        di tutti i soggetti interessati

• Cittadini;
• Altri Enti pubblici;
• Addetti alla sicurezza;
• Gestori del Trasporto pubblico locale;
• Operatori economici della zona interessata;
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COSA DICONO I COMUNI DI TENNO ED ARCO?
«LORO MALGRADO COINVOLTI DA QUESTE MODIFICHE ALLA VIABILITA’»
Petizione Popolare sottoscritta dai Cittadini (a norma dell'Art. 50 Regolamento) Oggetto: Modifica alla viabilità nella zona di Varone
LE ENORMI PREOCCUPAZIONI DI «TRENTINO EMERGENZA»
        Le modifiche introdotte sono «molto pericolose»
             ed «allungano i tempi di percorrenza»
Trasporto
Pubblico
Locale:

Fermate
Linea 2
Varone
A COSA STIAMO ASSISTENDO
      Una «sperimentazione» che cambia nella forma e nei tempi
                in base alle sensazioni del momento

Ora alcune immagini che dimostrano:

• La pericolosità di queste scelte;
• Le difficoltà di orientarsi;
• La logica SBAGLIATA che porta il traffico di attraversamento su vie residenziali;
• Che porta il traffico su strade inadeguate come Ceole e Via Marone;
«The Bermuda Triangle»
Il triangolo delle Bermude, conosciuto con il nome di «triangolo
maledetto», nel quale si sarebbero verificati misteriosi fenomeni,
accostati al «paranormale» o agli «UFO». ( fonte WikipediA )
Che fare???
SOLUZIONE NECESSARIA PER SALVAGUARDARE VIA PASINA

 Ma in questo modo soprattutto Ceole e via Marone sopportano un
  carico veicolare impressionante per la tipologia di quelle strade
Il traffico «DENTRO» le zone residenziali
• Via Fornasetta
• Ceole
• Pernone
• Via Mazzano
• Località Basone
TUTTO IL TRAFFICO SU VIA MARONE
Una strada del tutto inadeguata per calibro e per ambito
PERNONE – CENTRO STORICO
             Centro sportivo e Centro Sociale

             Ambiti da tutelare e proteggere
Qui invece vengono scaricati in quell’ambito fiumi di veicoli
               Su una Via «improponibile»
IL PERNONE
«la tangenziale per Varone e il Lago di Tenno»
VARONE
        AUTOBUS E BICI «OFF LIMITS»
    • Nell’era della crisi energetica;
    • Dell’surriscaldamento globale;
    • Dell’inquinamento atmosferico;
    • Della crisi economica che grava in primis sulle famiglie;

              SI SOPPRIMONO GLI AUTOBUS
       E SI RENDONO LE STRADE «IMPERCORRIBILI»
                     ALLE BICICLETTE

LA MOBILITA’ SOSTENIBILE NON E’ ARGOMENTO PER L’OGGI!!!
LO STUDIO: «6.2 IL QUADRO PROPOSITIVO»

BICICLETTE: «La possibilità di attuare la corsia ciclabile per
doppio senso ciclabile (come da Art. 3, c. 1, nuovo n. 12-ter)
Cds) si ritiene che non vada utilizzata in questo caso perché in
taluni tratti la visibilità reciproca ridotta da semicurve rese
cieche dai muri di confine o dagli edifici a bordo strada
renderebbe l’applicazione pericolosa».

AUTOBUS: «Tutti gli scenari interferiscono con le linee di
trasporto pubblico urbano (linea 1 e linee 2) che servono la
frazione di Varone con numeri importanti di saliti soprattutto
nella zona nord. Sarà necessario risolvere le problematiche
connesse alla domanda di trasporto scolastico, molto elevata
nell’area di Varone».
LE PROPOSTE CONTENUTE
         NELLA
 «PETIZIONE POPOLARE»
 DISPOSITIVO:
  il Consiglio comunale, facendo proprie le
       istanze della Petizione popolare
           sottoscritta dai Cittadini,
       impegna la Sindaca e la Giunta:
- a revocare ogni provvedimento legato alle recenti
  modifiche alla viabilità della zona di Varone;

- a chiedere alla Provincia Autonoma di Trento di revocare
  l’ordinanza con cui sono state adottate le modifiche
  viabilistiche su via Cartiere e via Venezia;

- a comunicare immediatamente a chi di competenza la
  cancellazione di ogni modifica riguardante il servizio del
  trasporto pubblico locale al fine della sua continuità
  operativa come prevista fino alla data del 24 giugno u.s.;
- a non compiere alcun atto amministrativo che possa in
  qualche modo derubricare Via Cartiere e Via Venezia a
  strada comunale;

- a prevedere la realizzazione di un impianto semaforico a
  chiamata per mettere in maggior sicurezza l’attraversamento
  pedonale all’incrocio di Via Venezia con Via Mazzano e Via dei
  Ferrari;

- a richiedere alla Provincia l’allargamento e la sistemazione
  della parte sud di Via Venezia (dall’incrocio con Via
  Fornasetta) con la realizzazione del tratto di marciapiede
  mancante, con spese a completo carico della stessa e la
  realizzazione dell’innesto di Via Ballino alla tangenziale ovest;
ALLARGAMENTO DI VIA VENEZIA CON REALIZZAZIONE MARCIAPIEDE
      Con oneri a carico della Provincia Autonoma di Trento
Connessione di Via Ballino alla Tangenziale
- a dare seguito, come richiesto anche a gran voce dai cittadini
  presenti alla serata del 15 giugno, alla realizzazione del tratto di
  marciapiede lungo via Venezia, nel tratto ricompreso fra la Via
  Mazzano e la Via Cartiere, per la quale opera la precedente
  Amministrazione – dopo aver vinto tutti i gradi di giudizio –
  aveva già attivato la procedura espropriativa e finanziato
  integralmente l’intervento;

- a aprire un confronto serio, approfondito, ed allargato a tutto il
  territorio dell’Alto Garda, con il pieno coinvolgimento di tutte le
  Amministrazioni contermini e nel pieno rispetto dei principi di
  PARTECIPAZIONE dei Cittadini nella gestione della “cosa
  pubblica”, prima di procedere con la formulazione di nuove
  proposte di modifica della viabilità attualmente in essere.
MARCIAPIEDE VIA VENEZIA
          «TRATTO ricompreso tra: Via Mazzano/Capitello S. Rocco»

OPERA GIA’ FINANZIATA PER €. 370.000,00 dalla precedente Amministrazione
Vinti i 3 gradi di giudizio, aveva già attivato la PROCEDURA ESPROPRIATIVA!!!
RIASSUMENDO:
• La pericolosità è aumentata
• Il traffico ha invaso zone residenziali
• Chi abita in Via Venezia si trova un percorso troppo tortuoso
• Senso unico troppo lungo ed «improponibile»
• La soppressione della Linea 2 è inaccettabile
• La mobilità ciclabile è «annullata»
• Il rapporto con gli altri Comuni messo in forte difficoltà
• Va ripristinata la situazione precedente
• Pro futuro va garantito il PIENO COINVOLGIMENTO della popolazione
• Va aperto un tavolo sulla mobilità a 360° con gli altri Comuni
GRAZIE PER LA VOSTRA
ATTENZIONE

              «L’AGORA’ DI VARONE»
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