A.A. 2020 2021 I SEMESTRE - MARZIA VENTURA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE - DIGES
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Gestione delle risorse umane A.A. 2020\2021 I SEMESTRE La valenza strategica delle risorse umane Marzia Ventura marziaventura@unicz.it
LA FORMAZIONE Insieme di processi, iniziative e strumenti, definiti e pianificati all’interno dell’organizzazione, con la finalità di far acquisire, mantenere e sviluppare nelle persone che ne fanno parte le competenze sia tecniche che trasversali (conoscenze, abilità, attitudini) necessarie per ricoprire con efficacia il proprio ruolo organizzativo Fornire strumenti Facilitare l’impegno tecnici-operativi per Rafforzare le soft skill ed il coinvolgimento espletare il proprio ruolo Orientarsi in Fornire chiavi di situazioni di lettura per cambiamento comprendere il proprio ruolo
LUOGHI E AMBIENTI PER APPRENDERE Apprendimento formale - si sviluppa in contesti strutturati ed organizzati(tempi, metodi, obiettivi) - prevede una forma di validazione/certificazione finale Apprendimento Apprendimento non – informale formale - si sviluppa in maniera - si genera in maniera non intenzionale intenzionale sul luogo di attraverso le esperienze lavoro e fa da quotidiane complemento - può anche non essere all’apprendimento riconosciuto strutturato di tipo formale dall’individuo in quanto - non prevede una forma non è strutturato in di riconoscimento obiettivi, tempi e metodi ufficiale 3
L’APPRENDIMENTO Processo psicologico che induce un cambiamento delle conoscenze, abilità, percezioni, motivazioni e atteggiamenti dell’individuo, che si conclude con l’acquisizione permanente di un nuovo comportamento
PRINCIPALI TEORIE DELL’APPRENDIMENTO inizi 1900 metà 1900 fine 1900 COMPORTAMEN- COGNITIVISMO COSTRUTTIVISMO ANDRAGOGIA TEORIA DI TEORIA DELLE TISMO Dewey, Piaget, Papert, Bruner, Knowles APPRENDIMENTO INTELLIGENZE Watson, Pavlov, Tolman Jonassen ESPERIENZIALE MULTIPLE Skinner -Gli adulti hanno un Kolb Gardner -Le conoscenze si -Il processo di concetto di sé come -L’apprendimento è formano attraverso apprendimento si persone responsabili Il processo di Oltre alle già note due inteso come mera l’interpretazione delle struttura non intorno - Gli adulti hanno apprendimento forme di intelligenza modifica del informazioni, al docente bensì bisogno di sapere avviene attraverso (linguistico-verbale e comportamento e l’organizzazione delle intorno al soggetto perché occorre quattro fasi principali: logico-matematica), non coinvolge gli stesse e che apprende e alla apprendere qualcosa esperienza concreta, ne esistono almeno aspetti cognitivi e l’assegnazione di sua esperienza e come questa può osservazione altre che se psichici significati personali (teaching centered vs essergli utile riflessiva, opportunamente -Attraverso opportuni -Apprendere non learning centered) nell’esperienza concettualizzazione stimolate e valorizzate stimoli (S) è possibile significa -La conoscenza è lavorativa astratta e all’interno di produrre nel discente semplicemente frutto di un processo -Gli adulti entrano in sperimentazione interventi formativi risposte (R) immagazzinare nuove di costruzione attiva un’attività di attiva possono promuovere desiderate conoscenze e abilità, da parte del discente formazione con negli individui un -Gli stimoli forniti al ma elaborarle e ed è contestualizzata un’esperienza apprendimento discente sono più connetterle con alla situazione in cui precedente efficace. efficaci se quelle già esistenti avviene -Gli adulti sono accompagnati da nella nostra memoria l’apprendimento maggiormente rinforzi positivi o -Per la riuscita del motivati ad negativi processo di apprendere ciò di cui apprendimento sono ‘hanno bisogno’ fondamentali l’interazione fra i discenti, fra di essi e il docente 5
6 IL PROCESSO FORMATIVO Analisi dei Progettazione fabbisogni dell’intervento Valutazione dei Realizzazione risultati
7 IL PROCESSO FORMATIVO L’attività di analisi viene svolta a tre principali livelli: Analisi dei fabbisogni Progettazione ANALISI DEI dell’intervento FABBISOGNI ORGANIZZATIVI Valutazione dei Realizzazione risultati ANALISI DEI FABBISOGNI INDIVIDUALI ANALISI PROFESSIONALE
Il processo formativo La progettazione di un intervento formativo Progettazione consiste nella definizione di alcune variabili Analisi dei dell’intervento quali: fabbisogni Obiettivi formativi Destinatari della formazione Valutazione dei Realizzazione risultati Contenuto Durata Strategia didattica Metodologie didattiche Scelta dei docenti Criteri di valutazione Aspetti logistico-organizzativi Altro..
9 Il processo formativo Analisi dei Progettazione fabbisogni dell’intervento L’efficacia di un intervento formativo può Valutazione dei Realizzazione essere valutata su quattro livelli risultati (Kirkpatrick, 2006): Livello 1 - Reazione. Valutare il Livello 2 - Apprendimento. livello di gradimento dei Comprendere il raggiungimento partecipanti degli obiettivi formativi Livello 3 - Comportamento. Livello 4 - Impatto sul business. Valutare quanto di ciò che il Valutare l’impatto che la performance partecipante ha appreso viene del discente ha sul business una volta applicato nel suo lavoro tornato sul posto di lavoro quotidiano
10 SCEGLIERE LE METODOLOGIE DIDATTICHE Destinatari Efficacia in termini di Strategia applicabilità didattica alla realtà lavorativa Criteri di Costi di Obiettivo scelta di una progettazione formativo metodologia didattica e realizzazione
I METODI DIDATTICI PIÙ UTILIZZATI Learning by absorbing LEZIONE D’AULA ESERCITAZIONI E CASI CINEMA STORYTELLING SIMULAZIONI TEATRO COMUNITA’ TRAINING DI PRATICHE ON THE JOB OUTDOOR Learning by TRAINING Apprendimento collaborativo doing 11
12 E-LEARNING Indica la possibilità di sviluppare e supportare attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie processi di formazione sia in tempo reale (modalità sincrona) che in remoto (modalità asincrona). Apprendimento collaborativo e Apprendimento reciproco assistito Interazione con la comunità di utenti Apprendimento Interazione con autonomo docente/tutor Autoformazione
13 VANTAGGI E PUNTI DI ATTENZIONE NELLʼUTILIZZO DELLʼE-LEARNING Vantaggi dell’e-learning Punti di attenzione • Possibilità di raggiungere grandi numeri • Cultura e valori organizzativi coerenti e • Riduzione dei costi della formazione improntati all’innovazione (attraverso “economie di scala”) • Investimenti per • Utilizzo di ambienti open-source implementazione/gestione • Flessibilità e frazionabilità del processo di dell’infrastruttura tecnologica apprendimento • Capacità personali e competenze • Aggiornamento veloce dei contenuti tecnologiche dei partecipanti • Multicanalità ed interattività • Rischio del dis-engagement, • Creazione di classi virtuali anche demotivazione ad apprendere e a interculturali completare il percorso • Sviluppo di apprendimento collaborativo • Effetto noia legato all’assenza di e peer to peer interazione (percorsi in • Possibilità di effettuare simulazioni autoapprendimento) • Possibilità di offrire un supporto didattico • Eccessiva frammentazione dei processi di costante (tutorship on-line) apprendimento (mancanza di adeguata • Integrazione apprendimento formale e concentrazione) informale • Necessità di supporto e commitment organizzativo • Scelta del contenuto adeguato
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