PANNELLO di CONTROLLO - ANNO 2017 - Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano - Cipais

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PANNELLO di CONTROLLO - ANNO 2017 - Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano - Cipais
PANNELLO di CONTROLLO
                                                                            Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano

Il documento è stato redatto a cura del Segretariato Tecnico della CIPAIS

                                                                               ANNO 2017
                            Commissione Internazionale per la Protezione delle Acque Italo – Svizzere
PANNELLO di CONTROLLO - ANNO 2017 - Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano - Cipais
SOMMARIO

Premessa                                                                          2
                                                                                           L3 9: Antibiotico resistenza nei batteri lacustri                                                 26
Il Territorio di interesse per la CIPAIS                                          3
                                                                                           L3 11: Produzione primaria                                                                        27
Il Lago di Lugano                                                                 4
                                                                                           L3 12: Concentrazione media di fosforo e azoto                                                    28
Indicatori del Pannello di controllo                                              5
                                                                                           L3 13: Concentrazione dell'ossigeno di fondo                                                      29
Quadro Ambientale del 2017: aspetti limnologici                                   6
                                                                                           Tematica: Inquinamento delle acque
Quadro Ambientale del 2017: sostanze inquinanti                                   7
                                                                                           L4 1: Carico di fosforo totale e azoto totale in ingresso a lago                                  30
Comparto: Ambiente lacustre
                                                                                           L4 2: Microinquinanti nell’ecosistema lacustre                                                31, 32
Tematica: Antropizzazione e uso del territorio e delle risorse naturali
                                                                                           Comparto: Bacino idrografico
L1 1: Prelievo ad uso potabile                                                    8        Tematica: Antropizzazione e uso del territorio e delle risorse naturali
L1 2: Zone balneabili                                                             9        B1 1: Uso del suolo                                                                               33
L1 4: Pescato                                                                    10
                                                                                           B1 2: Percorribilità fluviale da parte delle specie ittiche                                       34
L1 5: Potenziale di valorizzazione delle rive                                11, 12
                                                                                           Tematica: Ecologia e biodiversità
Tematica: Idrologia e clima
                                                                                           B3 1: Elementi chimico - fisici                                                                   35
L2 1: Livello lacustre                                                           13
                                                                                           B3 2: Macroinvertebrati bentonici                                                                 36
L2 2: Temperatura media delle acque nello strato 0-20 m e profondo               14
                                                                                           Tematica: Inquinamento delle acque
L2 3 Massima profondità di mescolamento                                          15
                                                                                           B4 2: Stato delle opere di risanamento                                                            37
Tematica: Ecologia e biodiversità
                                                                                           B4 3: Funzionamento degli impianti di depurazione                                                 38
L3 1: Colonizzazione delle sponde da parte del canneto                           16
                                                                                           Glossario
L3 2: Abbondanza relativa delle principali macrofite                             17
L3 3: Morfologia delle rive lacustri                                      18, 19, 20
L3 4: Trasparenza                                                                21
19 L3 5: Clorofilla a                                                            22
L3 6: Fitoplancton                                                           23, 24
L3 7: Biomassa delle popolazioni zooplanctoniche                                 25

                                                                                       1                                                            Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
PANNELLO di CONTROLLO - ANNO 2017 - Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano - Cipais
PREMESSA

Il Pannello di controllo attraverso una serie di indicatori, che in forma sintetica e facilmente fruibile
forniscono preziose informazioni sullo stato e l’evoluzione della qualità dei Laghi Maggiore e di Lugano,
costituisce uno strumento di verifica dell’efficacia dei provvedimenti intrapresi per conseguire gli
obiettivi di risanamento fissati dalla CIPAIS nell’ambito del Piano d’azione.

Gli indicatori ambientali sono parametri sintetici che rappresentano in modo significativo un certo fenomeno
ambientale e ne permettono la valutazione nel tempo. In letteratura esistono diversi modelli per la
definizione di indicatori di sostenibilità ambientale, la più consolidata classificazione in uso nel campo della
valutazione ambientale, che fornisce un quadro logico per approfondire ed analizzare i problemi socio-
economico-ambientali e, successivamente esprimerne, attraverso gli indicatori il livello di qualità e le
alternative progettuali di miglioramento, è quella del modello per la definizione di indicatori di
sostenibilità ambientale “DPSIR” (Determinanti-Pressioni-Stato-Impatto-Risposta) messo a punto dall’Agenzia
Europea dell’Ambiente.

Le Determinanti (o Fonti di pressione) descrivono le attività antropiche che hanno conseguenze ambientali:
attività industriali, agricoltura, energia, ecc.
Le Pressioni costituiscono gli effetti delle attività antropiche sull’ambiente: le sostanze rilasciate nell’ambiente, il
consumo di risorse, ecc.
Lo Stato rappresenta le condizioni ambientali e la qualità delle risorse in termini fisici, chimici, biologici.
Gli Impatti sono gli effetti dei cambiamenti sulla salute umana, sulla conservazione della natura.
Le Risposte sono le misure adottate da soggetti pubblici e privati per migliorare l’ambiente e per prevenire e
mitigare gli impatti negativi.

Gli indicatori del Pannello di controllo sono così classificati secondo questo modello.
I comparti ambientali considerati nel Pannello di controllo sono:
      • ambiente lacustre;
      • bacino idrografico.

Per ogni comparto considerato vengono analizzate le variabili inerenti le seguenti tematiche:
    • Antropizzazione e uso del territorio e delle risorse naturali;
    • Ecologia e biodiversità;
    • Idrologia e clima;
    • Inquinamento delle acque.

Il core set di indicatori è composto da 31 elementi, necessari e sufficienti, per la rappresentazione
dello stato di qualità delle acque dei Laghi di Lugano e Maggiore, bacini lacustri d’interesse per la
Commissione, e delle pressioni agenti nei bacini imbriferi. Gli indicatori sono riportati nello schema a lato.
Alcuni indicatori (L3 8, L3 10 e L3 15) non sono applicati nel Pannello di controllo del Ceresio in quanto, al
momento, non sono oggetto di ricerche o indagini avviate per il bacino lacustre o il suo bacino imbrifero. Gli
indicatori dei pannelli di controllo del lago Maggiore e di Lugano possono non risultare identici, poiché
parzialmente diversi possono essere gli obiettivi di ricerca cui si riferiscono i parametri esaminati.
                                                                                                             2             Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
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IL TERRITORIO DI INTERESSE PER LA CIPAIS

La Commissione Internazionale per la Protezione delle Acque Italo Svizzere (CIPAIS) si
occupa da più di 30 anni delle problematiche inerenti l’inquinamento delle acque italo-
elvetiche, promuovendo attività di ricerca e di monitoraggio per determinarne l’origine,
la natura e l’evoluzione, allo scopo di fornire agli enti preposti le giuste indicazioni per avviare
le opportune azioni di risanamento e di tutela ambientale degli ecosistemi lacustri. Il
territorio di interesse della CIPAIS corrisponde principalmente con i bacini idrografici del Lago
Maggiore che a sua volta comprende quello del Lago di Lugano.

Suddivisione amministrative del bacino imbrifero

 Stato                                Italia, Svizzera

                  Regione Piemonte (Province di Novara e del Verbano Cusio Ossola)
 Unità
                  Regione Lombardia (Province di Varese e di Como)
 territoriali
                  Cantoni Grigioni, Ticino e Vallese

Caratteristiche morfometriche del bacino imbrifero

                    Totale          Svizzera             Italia

      Area
                    6.599           3.369,5              3.229
     (Km2)

  Altitudine
  massima           4.633
  (m.s.l.m.)

  Altitudine
    media           1.270
  (m.s.l.m.)

                                                                                                       3   Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
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IL LAGO DI LUGANO

Il Lago di Lugano o Ceresio è situato in corrispondenza della fascia territoriale di confine tra la        Nel Bacino Sud ed in quello di Ponte Tresa lo stato di ossigenazione risulta precario nella
Svizzera (Cantone Ticino) e l'Italia (Regione Lombardia) ad una quota di 271 m s.l.m.                      seconda parte dell'anno (< 4 g/m3 di ossigeno disciolto) già a partire da circa 25 m di
Il bacino lacustre ha un'origine fluvio-glaciale, il Ceresio giace in una valle originata                  profondità e si riduce gradualmente fino a zero nelle vicinanze del fondale.
dall'erosione fluviale nel corso del Messiniano, plasmata poi dai ghiacci durante l'ultimo
periodo glaciale nel Pleistocene. Il lago è composto da tre diversi bacini: il Bacino Nord (tra Melide e   La Commissione Internazionale per la protezione delle acque italo-svizzere ha promosso, a partire
Porlezza) e il Bacino Sud (tra Capolago e Agno), separati dal ponte-diga di Melide costruito in            dal 1978, dettagliate ricerche limnologiche finalizzate al pieno recupero del lago. Sulla base dei
passato su una morena sublacuale, ed il piccolo bacino di Ponte Tresa situato in prossimità                risultati conseguiti nel lungo periodo, il piano di protezione ambientale si è così posto l'obiettivo
dell'emissario, il Fiume Tresa.                                                                            di ridurre il carico di fosforo dal bacino ad un livello al di sotto delle 22 t P/anno per il Bacino Sud
I tre bacini presentano caratteristiche morfologiche e idrologiche diverse. Il Bacino Nord è molto         e delle 18 t P/anno per il Bacino Nord in modo da mantenere costantemente nel lago
profondo con un bacino imbrifero limitato (270 Km2) rispetto al volume idrico (4.68 Km3), di               concentrazioni di fosforo inferiori ai 30 mg P/m3. Dagli anni '80 ad oggi si è verificata una
conseguenza presenta un elevato tempo teorico di ricambio, circa 12 anni.                                  sensibile riduzione sia nei carichi sia nelle concentrazioni di fosforo, particolarmente evidenti per
                                                                                                           il Bacino Sud con condizioni che tendono alla mesotrofia, mentre il Bacino Nord si trova ancora
Il processo di eutrofizzazione delle acque lacustri, iniziato negli anni '50, ha provocato negli strati    in uno stato eutrofo.
profondi del Bacino Nord la scomparsa dell'ossigeno e l'aumento della densità salina: lo stato
meromittico in cui si è trovato questo bacino per alcuni decenni ha comportato un sensibile                                 Caratteristiche morfometriche del Lago di Lugano
aumento del tempo di permanenza delle acque oltre i 100 m di profondità oltre che un accumulo
di sostanze. Solo di recente si è verificato per due anni successivi il rimescolamento completo delle                          LAGO DI
                                                                                                                                                Totale         Bacino nord       Bacino sud
acque con la interruzione temporanea della meromissi.                                                                          LUGANO

                                                                                                                                  Area
                                                                                                                                                 565,6           269,7             295,9
                                                                                                                                 (Km2)

                                                                                                                             Superficie del
                                                                                                                                 lago
                                                                                                                                                 48,9             27,5              21,4
                                                                                                                                 (Km2)

                                                                                                                                Volume
                                                                                                                                                  6,5             4,7               1,8
                                                                                                                                 (m3)

                                                                                                                              Profondità
                                                                                                                                media
                                                                                                                                                  134             171               85
                                                                                                                                  (m)

                                                                                                                              Profondità
                                                                                                                               massima
                                                                                                                                                  288             288               95
                                                                                                                                  (m)

                                                                                                                             Tempo teorico
                                                                                                                               medio di
                                                                                                                               ricambio           8,2             11,9              2,3

                                                                                                                                 (anni)

                                                                                                             4                                                           Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
PANNELLO di CONTROLLO - ANNO 2017 - Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano - Cipais
INDICATORI DEL PANNELLO DI CONTROLLO

La CIPAIS ha individuato, per ogni indicatore, specifici obiettivi da perseguire. Viene qui rappresentato, in una scala di riferimento costituita da 10 step di qualità, lo stato al 2010 (anno di pubblicazione del
primo pannello di controllo) e lo stato attuale con la tendenza rispetto al 2016 degli indicatori, raffrontati con l’obiettivo di riferimento. Per Bacino Nord si intende la stazione di Gandria, mentre Melide e
Figino sono compresi nel Bacino Sud.
                                       0                                                                100                                                                   30
                                                                                                                                                         0                                                                      100
                                            10   20    30     40    50        60     70    80    90    100     Lombardia
      L1 2 Zone Balneabili (%)                                                                                                L3 12 Concentrazione           10    20        30    40       50     60     70    80     90    100      Bacino Nord
                                            10    20    30     40    50        60     70    80    90   100     Svizzera       media di azoto e
                                                                                                                                                             10    20        30    40       50     60     70    80     90    100      Bacino Sud
                                       0                                        60                      100                   Fosforo (µgP/L)
                                            10   20    30     40    50        60     70    80    90    100     Bacino Nord                                                              4
     L2 3 Massima profondità di                                                                                                                      0                                                                          10
     mescolamento (m)                       10   20    30     40    50        60     70    80    90    100     Bacino Sud                                     1     2         3     4        5       6      7     8      9    10      Gandria
                                                                                                                              L3 13
                                       0                                  5                             10                    Concentrazione
                                                                                                                                                             1      2         3     4        5       6     7      8     9     10      Melide
                                             1     2     3      4     5         6      7     8     9    10     Gandria        dell’Ossigeno di
                                                                                                                              fondo (mgO2/L)                  1     2         3     4        5       6     7      8      9    10         Figino
     L3 4 Trasparenza (m)                    1    2     3       4    5          6     7      8    9     10     Melide

                                             1    2     3       4    5          6     7      8    9     10      Figino                                             18
                                                                                                                                                      0                                                                            100
                                       0                              2,5 - 4                           5,5                   L4 1 Carico di                 10    20        30    40       50      60    70     80    90    100         Bacino Nord
                                             1   1,5    2     2,5    3        3,5     4    4,5    5    5,5     Gandria        Azoto e Fosforo         0                 22                                                         100
      L3 5 Clorofilla (µg/L)                                                                                                  Totale in ingresso             10    20        30    40       50     60     70     80    90    100         Bacino Sud
                                             1   1,5    2     2,5    3        3,5     4    4,5    5    5,5     Melide         al lago (tP/a)
                                                                                                                                                      0                                                                       100
                                             1   1,5    2     2,5    3        3,5     4    4,5    5    5,5     Figino         B3 1 Elementi
                                                                                                                                                             10    20        30    40       50      60    70     80     90   100
                                                                                                                              chimico – fisici (%)
                                       0                28
                                                                                                         100
                                            10    20    30     40    50         60    70    80    90    100    Gandria
      L3 6 Fitoplancton focus                                                                                                  B3 2              0                                                                            100%
      (% cianobatteri)                      10    20    30     40    50        60     70    80    90   100     Melide          Macroinvertebrati   10              20        30    40       50      60    70     80     90   100
                                                                                                                               bentonici (%)
                                            10    20    30     40    50         60    70    80    90    100    Figino

                                        0               150                                              550                            Legenda                              Stato attuale e tendenza rispetto al 2016
                                            50   100   150    200   250       300    350   400   450   500     Gandria
     L3 11 Produzione primaria
     (g/m2 a)                                                                                                                                      Obiettivo                                 Incremento
                                            50   100   150    200   250       300    350   400   450   500     Melide

                                                                                                                                                  Soglia critica                             Stazionarietà
                                            50   100   150    200   250       300    350   400   450   500     Figino
                                                                                                                                                                                             Decremento
                                                                                                                                                 Stato al 2010

                                                                                                                          5                                                                      Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
PANNELLO di CONTROLLO - ANNO 2017 - Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano - Cipais
QUADRO AMBIENTALE DEL 2017: ASPETTI LIMNOLOGICI

Nel 2017, le condizioni del lago sono cambiate notevolmente rispetto al 2016, evidenziando come           condizioni meteorologiche invernali. Il previsto riscaldamento climatico (Lepori & Roberts, 2015)
in questi ultimi anni lo stato del lago sia fortemente instabile, a causa soprattutto della variabilità   potrebbe quindi in parte contrapporsi all’effetto della diminuzione del carico esterno. Una terza
delle condizioni meteorologiche invernali. Nel 2017, grazie a un inizio d’anno freddo (gennaio), la       tendenza riguarda l’aumento relativo dei cianobatteri rispetto al fitoplancton algale, già messo in
circolazione invernale si è spinta fino alle profondità consuete nei due bacini (quasi 80 m nel           luce nell’ultimo rapporto pluriennale (IST, 2016). Nel 2017, infatti, in termini di biomassa media
bacino nord, fino al fondo nel bacino sud). Grazie a ciò, sia il regime di mescolamento che la            annuale, i cianobatteri sono stati il primo gruppo di fitoplancton a Melide, e il secondo (dopo le
successione stagionale dei popolamenti planctonici, apparsi fortemente alterati nel 2016 a causa          diatomee) a Gandria e Figino. Anche nel 2017, i cianobatteri sono stati dominati da forme
dell’inverno mite e delle deboli circolazioni, sono tornati alla normalità. Oltre ad evidenziare          metalimnetiche filamentose (Oscillatoria e Planktothrix), a dimostrazione di come le condizioni
questa variabilità, i risultati della campagna 2017 avvalorano però anche alcune tendenze                 fisico chimiche del lago (in primo luogo la temperatura, le concentrazioni di nutrienti e la stabilità
pluriannuali, che sono emerse con maggior chiarezza durante l’ultimo quinquennio. Una prima               della colonna d’acqua) siano attualmente particolarmente favorevoli allo sviluppo di questi
tendenza riguarda i carichi esterni di fosforo, che non sono solo diminuiti sostanzialmente, ma           organismi. Infine, una quarta tendenza riguarda il cambiamento della composizione e
appaiono ormai conformi (bacino nord) o prossimi (bacino sud) agli obiettivi di risanamento               dell’abbondanza delle comunità zooplanctoniche. Per queste comunità, il processo di
(Barbieri & Mosello, 1992). A questo miglioramento hanno contribuito lo smantellamento                    eutrofizzazione è spesso contraddistinto da un aumento dell’abbondanza relativa dei cladoceri
dell’impianto di depurazione del Medio Cassarate e un’apparente diminuzione delle fonti di carico         (aumento del rapporto cladoceri÷copepodi; Straile & Geller, 1998). Non sorprende quindi che la
diffuse, almeno per i tre tributari per i quali si dispone di informazioni dettagliate (Vedeggio,         diminuzione del carico trofico del lago stia avendo l’effetto opposto, ovvero stia favorendo la
Laveggio e Scairolo). Malgrado questo miglioramento, va tuttavia sottolineato che la qualità delle        dominanza dei copepodi, e che quest’effetto sia particolarmente evidente nel bacino nord, dove
acque tributarie resta solo in parte soddisfacente poiché, per esempio, in almeno quattro degli           negli ultimi anni le concentrazioni di fosforo si sono maggiormente ridotte. Nonostante molte di
otto tributari maggiori anche nel 2017 si sono manifestati episodi di inquinamento organico e di          queste tendenze (fatta eccezione per l’aumento dei cianobatteri) vadano nella direzione
tossicità potenzialmente dannosi per gli organismi acquatici. Una seconda tendenza emersa dai             auspicata o prevista dal programma di risanamento, i risultati della campagna del 2017, insieme
risultati della campagna 2017, strettamente associata alla diminuzione dei carichi di fosforo,            ad altri studi recenti (Lepori et al., 2018b), mostrano che alcuni degli indicatori fondamentali dello
riguarda la diminuzione delle concentrazioni di fosforo nel bacino nord, anche queste ormai               stato del lago (in particolare gli indicatori dello stato trofico) manifestano andamenti deboli o
conformi agli obiettivi di risanamento da quattro anni consecutivi (Imboden, 1992). Le basse              addirittura opposti a quelli attesi. Tra questi spiccano lo stato di ossigenazione delle acque
concentrazioni del 2017, tuttavia, sono particolarmente significative perché illustrano come in           ipolimnetiche, che rimane critico, la produzione primaria, che rimane tipica di condizioni
questo bacino le concentrazioni rimangano ormai conformi agli obiettivi non solo in anni                  eutrofiche, e la biomassa algale, che continua a mostrare notevoli accumuli estivi. In generale,
contrassegnati da deboli circolazioni (durante i quali gli apporti interni sono ridotti), ma anche in     quindi, i risultati degli ultimi anni di indagine stanno rivelando un inatteso scollamento tra i carichi
anni con circolazioni normali. In questo bacino, le concentrazioni di fosforo nel mixolimnio (ca. 0-      di fosforo, che diminuiscono, e gli indicatori biologici dello stato trofico, che mostrano
100 m) stanno quindi rispondendo velocemente alla riduzione del carico esterno. Attualmente, la           un’apparente resistenza a questa diminuzione. Questo scollamento ha probabilmente delle cause
maggior incognita riguardante il risanamento del bacino nord è rappresentata dalla possibile              interne all’ecosistema, quali la diminuzione del grazing da parte dei cladoceri erbivori,
risalita di fosforo dagli strati profondi durante circolazioni eccezionalmente profonde, come quelle      determinato dalle diminuite concentrazioni di fosforo (Lepori et al., 2018b), e delle cause esterne,
che si sono verificate negli anni 2005-2006. È probabile che questi eventi si ripetano in futuro,         quali il riscaldamento climatico, che favorisce i cianobatteri e sfavorisce l’ossigenazione delle
anche se non si è in grado di sapere con quale frequenza, e che nonostante la diminuzione dei             acque profonde (Rogora et al., 2018). Tuttavia, l’importanza relativa di questi fattori rimane poco
carichi esterni il cammino futuro del bacino sarà punteggiato da episodi di risalita di fosforo dal       conosciuta.
fondo (Lepori et al., 2018b). Nel bacino sud, la diminuzione delle concentrazioni di fosforo, seppur      Per poter prevedere l’evoluzione del lago e stabilire se gli attuali obiettivi di risanamento
in atto, è rallentata dallo sviluppo di un notevole carico interno (Lepori & Roberts, 2017) e dalla       (riguardanti soprattutto i carichi e le concentrazioni di fosforo) saranno sufficienti a produrre
variabilità climatica. Nel 2017, gli effetti di questi fattori sono stati particolarmente evidenti.       l’auspicato miglioramento trofico delle acque nonostante il previsto riscaldamento climatico, una
Infatti, a causa dell’inverno mite del 2015/2016 e della debole circolazione del 2016, le acque           migliore comprensione di queste con-cause appare quindi indispensabile. Ci si auspica quindi che
profonde del bacino sud sono rimaste anossiche dall’estate del 2015 fino alla circolazione del            le ricerche sul lago possano proseguire in futuro e che possano essere indirizzate maggiormente
2017. L’eccezionale durata di questo periodo di anossia si è tradotta nell’accumulo di un ingente         verso una comprensione più approfondita delle complesse interazioni sussistenti tra nutrienti,
carico interno, e pertanto di un elevato rifornimento epilimnetico di fosforo durante la                  clima e biocenosi lacustri.
circolazione del 2017. A Melide, tale rifornimento ha prodotto concentrazioni di fosforo tardo
invernali particolarmente elevate e ancora decisamente superiori agli obiettivi di risanamento. In
questo bacino, quindi, l’andamento delle concentrazioni di fosforo è in parte determinato dalle
                                                                                                            6                                                           Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
PANNELLO di CONTROLLO - ANNO 2017 - Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano - Cipais
QUADRO AMBIENTALE DEL 2017: SOSTANZE INQUINANTI

Lo studio condotto nel 2017 amplia le conoscenze relative ai microinquinanti idrosolubili nelle           Sulla base delle attuali conoscenze ecotossicologiche, la qualità delle acque del bacino nord può
acque del lago di Lugano e completa i dati sul tema, ancora scarsi, disponibili in precedenza. Sono       essere giudicata da buona a molto buona. Le crescenti concentrazioni di microinquinanti verso
stati ricercati numerosi analiti in zone del lago, profondità e momenti di prelievo differenti.           ovest portano a classificare le acque del bacino sud e del bacino di Ponte Tresa come buone. Per
Rispetto alla precedente indagine CIPAIS del 2014, la scelta dei parametri è stata adattata               determinare le tendenze in atto sarebbe auspicabile applicare al Ceresio modelli previsionali, così
abbandonando la ricerca di sostanze la cui presenza si è dimostrata solo sporadica o priva di             come già fatto nel caso di altri laghi svizzeri e rispettivamente ripetere a intervalli regolari il
significato, quali biocidi e fitosanitari e alcuni gruppi di farmaci. In sostituzione, è stata promossa   monitoraggio analitico, adattando e ampliando se del caso la scelta delle sostanze da
la ricerca di mezzi di contrasto iodurati e diverse sostanze endocrine o complessanti.                    approfondire a categorie di microinquinanti ancora poco o non studiate.
Sono state ricercate 63 sostanze in campioni di acqua prelevati dal lago durante quattro diversi
momenti dell'anno e a due diverse profondità da una stazione del bacino nord (Gandria), da due
stazioni del bacino sud (Melide, Figino) e dalla stazione di Ponte Tresa. I risultati mostrano la
presenza da un minimo di 7 a un massimo di 28 sostanze all'interno di un singolo campione. Sia il
numero di microinquinanti che le loro quantità aumentano lungo l'asse di deflusso del lago da
est verso ovest e mostrano una dipendenza solo secondaria sia dal momento di prelievo che dalla
profondità. Le osservazioni raccolte sono in linea con la struttura morfologica e idrologica del lago
e i con risultati ottenuti nell'ambito delle ricerche CIPAIS 2013 e 2014.
Accanto a un forte aumento del dolcificante Sucralosio, i risultati mostrano negli ultimi 3 anni un
apparente incremento delle concentrazioni di sottofondo dei residui di diversi antibiotici e di altri
farmaci come il Diclofenac. Dal confronto con dati risalenti ad altre campagne passate
sembrerebbe che i mezzi di contrasto iodurati siano in aumento mentre altri microinquinanti
come l’EDTA in diminuzione. L’apparente crescita dei residui di diversi farmaci rispecchia con
tutta probabilità un certo aumento del loro consumo nel tempo, sia come conseguenza del
continuo incremento demografico che dell’invecchiamento della popolazione. I risultati e le
tendenze descritte confermano la necessità di procedere a medio termine con l’implementazione
di trattamenti mirati alla gestione dei microinquinanti presso gli IDA di Bioggio, Mendrisio-
Rancate e Barbengo.

                                                                                                            7                                                         Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
PANNELLO di CONTROLLO - ANNO 2017 - Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano - Cipais
COMPARTO                                             TEMATICA                                                                                           DPSIR
Ambiente lacustre                       Antropizzazione e uso del territorio e delle risorse naturali                                                   Determinanti

L1 1 PRELIEVO AD USO POTABILE                                                                               Quantità d'acqua prelevata dai corpi idrici per la produzione di acqua potabile

DESCRITTORI                                                                                                      Ubicazione dei punti di
Volumi prelevati                                                                                              captazione per il prelievo ad
Tipologia di trattamento                                                                                        uso potabile nel 2017 (a
STATO E TENDENZA                                                                                                destra); dati relativi agli
Attualmente i prelievi di acque lacustri destinate ad uso potabile sono effettuati regolarmente in            impianti di potabilizzazione
territorio svizzero. Nella città di Lugano, in Cantone Ticino, il prelievo ad uso potabile costituisce ad       e volume d'acqua annuo
oggi il 78% circa del totale di approvvigionamento idrico a lago, il cui volume complessivo nel 2017              prelevato a lago, con
è di 4.372.681 m³ (circa il 18 % in più rispetto all'anno precedente); viene inoltre effettuato il               riferimento alle acque
prelievo a lago ad uso potabile anche per il Comune di Paradiso, che nel 2017 rappresenta il 14%               destinate alla distribuzione
del volume totale prelevato. Segue Barbengo, altro importante punto di approvvigionamento                        in acquedotti pubblici
idropotabile che rappresenta circa il 6% del totale e infine la presa di Vico Morcote, che costituisce il                (sotto).
2% del prelievo a lago. È inoltre prevista la realizzazione entro i prossimi 10 anni di una captazione a
Riva San Vitale da 100 L/s per alimentare il Mendrisiotto tramite una dorsale che giungerà fino a
Chiasso. Per quanto riguarda il territorio lombardo, il Comune di Ponte Tresa (VA) dispone di una
captazione attivata solo nel 2004 e 2005. Tra i progetti in via di sviluppo per l’uso potabile delle
acque lacustri vi è quello di un impianto per servire una popolazione di 1.500 abitanti in Valsolda
(CO), nel bacino di Porlezza, mentre i comuni della Valle d’Intelvi (CO) hanno proseguito per anni il            Prelievo ad uso potabile espresso come volume d'acqua annuo prelevato a lago con riferimento
monitoraggio delle acque lacustri in Località Santa Margherita, al fine di realizzare una captazione a                             alle acque destinate alla distribuzione in acquedotti pubblici
lago con stazione di pompaggio.

   Portata di prelievo autorizzata, volumi prelevati nel 2017 e tipologia di trattamento effettuato                                                       Comune di Lavena Ponte Tresa         Comune di Lugano-Castagnola
                                  negli impianti di potabilizzazione
                                                                                                                                                          Comune di Paradiso                   Comune di Vico Morcote
                               Portata in                                                                                                                 Barbengo
                                               Volumi prelevati
     Punto Prelievo           concessione                              Tipologia di trattamento                                             5.000.000
                                                   (m3/a)
                                  L/s                                                                                                       4.500.000

                                                                                                                 Volumi prelevati m3/anno
                                                                                                                                            4.000.000
  Lugano – Castagnola                                                    Filtrazione su sabbia,
                                   50              3.390.758                                                                                3.500.000
          (TI)                                                               ozonizzazione
                                                                                                                                            3.000.000
                                                                                                                                            2.500.000
                                                                      Flocculazione, filtrazione su
      Barbengo (TI)                60               258.490          sabbia, filtrazione su carboni                                         2.000.000
                                                                        attivi, irraggiamento UV                                            1.500.000
                                                                                                                                            1.000.000
                                                                      Flocculazione, filtrazione su                                          500.000
    Vico Morcote (TI)              25               96.755
                                                                           sabbia di quarzo                                                        0

   Paradiso – Capo San
                                   40               626.678            Filtrazione, ozonizzazione
       Martino (TI)
                                                                                                             8                                                                           Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
PANNELLO di CONTROLLO - ANNO 2017 - Sullo stato e sull'evoluzione delle acque del Lago di Lugano - Cipais
COMPARTO                                               TEMATICA                                                                 DPSIR
Ambiente lacustre                     Antropizzazione e uso del territorio e delle risorse naturali                             Stato

L1 2 ZONE BALNEABILI                                                                                       Tratti costieri considerati balneabili in riferimento alla qualità batteriologica delle acque

DESCRITTORI                                                                                                                                             Ripartizione in classi di qualità delle acque di
Classe di qualità delle acque di balneazione                                                                                                            balneazione per il Lago di Lugano negli anni 2015-
                                                                                                                 Anno 2017                              2017 e idoneità alla balneazione nell'anno 2017 delle
Percentuale di spiagge balneabili
                                                                                                                                                        spiagge monitorate in Lombardia e Cantone Ticino
OBIETTIVO
L'obiettivo per questo indicatore consiste nel raggiungimento dell'idoneità alla balneazione nel                                                                                         Lombardia
100% delle spiagge. La Direttiva 2006/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alla
gestione della qualità delle acque di balneazione prevede la valutazione qualitativa delle acque                                                                                      Spiagge Balneabili
secondo 4 classi di qualità (eccellente, buona, sufficiente e scarsa). Un'acqua è balneabile se risulta                                                                               Spiagge non Balneabili
almeno di classe sufficiente. Ai sensi di detta normativa vengono eseguiti controlli di tipo
microbiologici, analisi di parametri chimico-fisici e l’attuazione di uno specifico piano di                                                                                             13%
monitoraggio algale per rilevare la presenza di cianobatteri, dannosi per la salute pubblica.
STATO E TENDENZA
Nel corso della stagione estiva dell'anno 2017 tutte le spiagge attrezzate del Lago di Lugano sono
                                                                                                                                                                                                  87%
risultate idonee alla balneazione ad eccezione del Lido di Porto Ceresio.
La ripartizione in classi di qualità delle acque di balneazione evidenzia l'attribuzione a 41 spiagge la
classe eccellente , a 2 siti la classe sufficiente, mentre 16 spiagge non sono state monitorate nel
                                                                                                                                                                                             Svizzera
2017.
Le informazioni di dettaglio sulla qualità delle acque di balneazione sono informazioni consultabili
nei siti dell’Agenzia Ambientale Europea del Portale Acque del Ministero della Salute Italiano.

                                                                                                                                                                                               100%
                                                                                                                                 Classi di qualità delle spiagge nel Lago di Lugano

                       Obiettivo: 100% delle                                                                      60
                                                             Stato attuale
                       spiagge balneabili                                                                                       49                48
                                                                                                                  50
                                                                                                                                                                                    Eccellente
          0%                                                              100%                                    40                                                 35
               10    20    30    40    50   60    70    80     90   100          Svizzera                                                                                           Buona
                                                                                                                  30

               10    20    30    40   50    60    70    80     90   100          Lombardia                        20                                                      15        Sufficiente

                                                                                                                  10   6                 6                 6
                                                                                                                                                               2 1                  Scarso
                                                                                                                           11                11    1
                                                                                                                   0
                                                                                                                                                                                    Insufficientemente
                                                                                                                                                                                    campionato

                                                                                                             9                                                        Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                               TEMATICA                                                                     DPSIR
Ambiente lacustre                        Antropizzazione e uso del territorio e delle risorse naturali Pressioni

L1 4 PESCATO                                                                                                Caratterizzazione del pescato professionale

                                                                                                                                                                                                              ACERINA
DESCRITTORI                                                                                                             90                Composizione pescato Ceresio dal 1978 al 2017
                                                                                                                                                                                                              SILURO
Pescato professionale, Pesca dilettantistica
                                                                                                                        80                                                                                    GARDON
OBIETTIVO                                                                                                                                                                                                     ALTRI
                                                                                                                        70
L'obiettivo principale ai fini della conservazione del patrimonio ittico consiste nella tutela delle                                                                                                          TINCA
specie autoctone e degli ambienti acquatici; in particolare, la CIPAIS si propone l'obiettivo di                        60                                                                                    CARPA

                                                                                                               t/anno
conseguire una condizione dell'ecosistema prossima a quella naturale in cui le attività di pesca non                    50                                                                                    ANGUILLA
compromettano la conservazione o il ripristino delle popolazioni ittiche delle specie autoctone e,                                                                                                            BOTTATRICE
                                                                                                                        40
secondariamente, anche di quelle di maggiore interesse commerciale quali salmonidi, pesce                                                                                                                     LUCCIO
persico, lucioperca e coregone.                                                                                         30                                                                                    PERSICOTROTA
STATO E TENDENZA                                                                                               20                                                                                             LUCIOPERCA
Il prodotto complessivo della pesca professionale nel 2017, dopo sette anni di sostanziale stabilità,                                                                                                         PERSICOREALE
                                                                                                               10
mostra un incremento significativo attestandosi a 35.1 t/a, ossia il 31% in più rispetto al 2016.                                                                                                             SALMERINO
Questo balzo in avanti è da ricondurre quasi esclusivamente alla porzione italiana del lago (da 5.6             0                                                                                             ALBORELLA

                                                                                                                             1978
                                                                                                                             1980
                                                                                                                             1982*
                                                                                                                             1984
                                                                                                                             1986
                                                                                                                             1988'
                                                                                                                             1990*
                                                                                                                             1992
                                                                                                                             1994
                                                                                                                             1996
                                                                                                                             1998
                                                                                                                             2000
                                                                                                                             2002
                                                                                                                             2004
                                                                                                                             2006
                                                                                                                             2008
                                                                                                                             2010
                                                                                                                             2012
                                                                                                                             2014
                                                                                                                             2016
t/a nel 2016 a 13.0 t/a nel 2017), in quanto il pescato svizzero ha mostrato solo un leggero                                                                                                                  AGONE
incremento rispetto all’anno precedente (+0.9 t/a).                                                                                                                                                           COREGONI
I risultati appena riportati sembrerebbero indicare che la produttività delle acque del Ceresio abbia                                                                                                         TROTE
subito un’improvvisa impennata, ma un’analisi effettuata sulla sola statistica svizzera rivela che il
                                                                                                                                     Composizione pescato Ceresio dal 1978 al 2017
rendimento della pesca professionale è aumentato costantemente dal 2010 al 2015, per poi                    100%                                                                                          ACERINA
assestarsi attorno a 21 kg/giorno di pesca. Alla luce di questi risultati nazionali, che rappresentano                                                                                                    SILURO
tuttavia il 63% del prodotto complessivo della pesca con reti su questo lago, si presume che il balzo         90%
                                                                                                                                                                                                          GARDON
in avanti sia da ricondurre principalmente a un cambio della pressione di pesca nelle acque italiane,         80%                                                                                         ALTRI
piuttosto che a un sostanziale aumento della produttività. Le oscillazioni registrate nello sbarcato
                                                                                                              70%                                                                                         TINCA
delle singole specie sono relativamente contenute e rientrano quasi tutte nel normale ambito di
variabilità, confermando la composizione specifica degli scorsi anni. La variazione ponderale                                                                                                             CARPA
                                                                                                              60%
maggiore registrata per l’anno 2017 si riscontra nel pesce bianco, per la quale il pescato di gardon                                                                                                      ANGUILLA
rappresenta la frazione più importante e spiega da sola l’incremento dello sbarcato complessivo               50%                                                                                         BOTTATRICE
segnalato in apertura. Questo aumento conferma le prime impressioni su un aumento della                       40%                                                                                         LUCCIO
pressione di pesca ed è infatti da ricondurre al crescente smercio ai ristoratori italiani quale                                                                                                          PERSICOTROTA
componente del fritto misto (Calderoni, com.pers. 15.5.2018). Sempre rispetto all’anno                        30%                                                                                         LUCIOPERCA
precedente, nelle altre specie si rileva un aumento nelle catture di persico reale e lucioperca. Fanno        20%                                                                                         PERSICOREALE
segnare una leggera diminuzione le trote, i coregoni e il salmerino, comunque raro nelle acque del                                                                                                        SALMERINO
Ceresio. La distribuzione del pescato tra specie pelagiche e litorali si attesta come di consueto             10%
                                                                                                                                                                                                          ALBORELLA
nettamente a favore di quest’ultime, con valori sistematicamente superiori all’80% dal 1992 in poi .           0%                                                                                         AGONE
Sul fronte delle specie esotiche a carattere invasivo, si registra la prima apparizione nel pescato
                                                                                                                             1978
                                                                                                                             1980
                                                                                                                             1982*
                                                                                                                             1984
                                                                                                                             1986
                                                                                                                             1988'
                                                                                                                             1990*
                                                                                                                             1992
                                                                                                                             1994
                                                                                                                             1996
                                                                                                                             1998
                                                                                                                             2000
                                                                                                                             2002
                                                                                                                             2004
                                                                                                                             2006
                                                                                                                             2008
                                                                                                                             2010
                                                                                                                             2012
                                                                                                                             2014
                                                                                                                             2016
professionale del siluro (0.03 t/anno, quasi esclusivamente nel bacino svizzero in zona Golfo di                                                                                                          COREGONI
Agno). Nella fattispecie, le impressioni raccolte suggeriscono che le prime segnalazioni di questa                                                                                                        TROTE
specie siano da ricondurre verosimilmente a una coorte unica proveniente dal Golfo di Agno.
                                                                                                       Nel 1987 la pressione di pesca è nulla sul territorio svizzero in seguito al divieto di pesca conseguente
Per ulteriori informazioni si rimanda al rapporto della Commissione Italo-Svizzera per la Pesca
                                                                                                       all’incidente di Chernobyl; per lo stesso motivo nel 1988 la pressione di pesca è parziale sul territorio svizzero.
(CISPP).                                                                                               Per gli anni 1991, 1992 e 1993 sono disponibili solo i dati inerenti al territorio svizzero.
                                                                                                              10                                                             Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                                      TEMATICA                                                                       DPSIR
 Ambiente lacustre                                            Ecologia e biodiversità                                                        Stato
L1 5 POTENZIALE DI VALORIZZAZIONE DELLE RIVE                                                                           Individuazione dei tratti rivieraschi meritevoli di intervento di ripristino e rinaturalizzazione
Ultimo Aggiornamento 2015                                                                                              della fascia litorale

DESCRITTORI                                                                                                                    Potenziale di valorizzazione naturalistica
Stato della naturalità delle rive, Indice di Funzionalità Perilacuale (IFP)                                                    (dati GIS: prima dell’analisi di plausibilità)
Fattibilità tecnica di interventi di riqualificazione (inclinazione del fondale, occupazione della riva)

OBIETTIVO
Ripristinare e rinaturalizzare i tratti rivieraschi compromessi, ovvero i tratti che attualmente
presentano dei deficit ecomorfologici, è un obiettivo esplicito del Piano d’azione CIPAIS del Lago
Maggiore e del Lago Ceresio. Lo studio del potenziale di valorizzazione naturalistica delle rive
lacustri permette di individuare i tratti rivieraschi meritevoli di intervento.

STATO E TENDENZA
Lo stato del potenziale di valorizzazione naturalistica è dato dal monitoraggio degli indicatori
relativi ai deficit ecomorfologici della riva (stato rive, IFP, vedi indicatore L3 3).
Per il Lago Ceresio, il potenziale di valorizzazione naturalistico è stato valutato grazie ad un
metodo ispirato alla procedura per la pianificazione strategica della rivitalizzazione dei corsi
d’acqua dell’Ufficio federale svizzero dell’ambiente (UFAM). Detto metodo si basa su un’analisi di
dati territoriali GIS: si combinano da un lato i deficit ecomorfologici (stato rive, IFP), dall’altra la
fattibilità tecnica di interventi di riqualificazione della riva (inclinazione del fondale nella fascia
litorale, presenza di infrastrutture e edifici nella fascia riparia). In un’ottica di bilancio dei costi e
dei benefici, viene conferito il potenziale di valorizzazione più elevato ai tratti con gravi disfunzioni
ecomorfologiche (es: argini in calcestruzzo), e al contempo caratterizzati condizioni di intervento
tecnicamente favorevoli (inclinazione fondale < 20°, oppure fascia riparia libera da edifici o                                 Tratti con potenziale di valorizzazione
infrastrutture). Al contrario, ai tratti di riva ecologicamente compromessi e con fondale scosceso                             elevato, dopo analisi di plausibilità
(>20° / 36%) o presenza importante di infrastrutture, è conferito un potenziale di valorizzazione
inferiore, poiché i costi di rivitalizzazione risultano onerosi. Il potenziale di valorizzazione è
considerato nullo per i tratti di riva lacustre che attualmente sono caratterizzati da deficit
ecologici nulli o contenuti. Infatti, gli interventi di rivitalizzazione non dovrebbero interessare
settori che attualmente non hanno disfunzioni comprovate, o che addirittura costituiscono degli
hotspot di biodiversità. Ai risultati dell’analisi GIS (destra, in alto), segue una valutazione di
plausibilità con adeguamenti sulla base dei progetti esistenti e dell’effettiva fattibilità (destra, in
basso).
                          Disfunzioni ecomorfologiche
  Fattibilità tecnica     1 - disfunzioni nulle o contenute    2 - disfunzioni medie      3 - disfunzioni importanti
  4 - molto elevata       0 - potenziale nullo                 3 - potenziale elevato     3 - potenziale elevato
  3 - elevata             0 - potenziale nullo                 2 - potenziale medio       3 - potenziale elevato
  2 - media               0 - potenziale nullo                 1 - potenziale contenuto   2 - potenziale medio
  1 - bassa o nulla       0 - potenziale nullo                 0 - potenziale nullo       1 - potenziale contenuto

                                                                                                                        11                                                      Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                                 TEMATICA                                                  DPSIR
 Ambiente lacustre                                        Ecologia e biodiversità                                  Stato
L1 5 POTENZIALE DI VALORIZZAZIONE DELLE RIVE                                                                                           Focus Potenziale di valorizzazione fruitiva
Ultimo Aggiornamento: 2015

DESCRITTORI                                                                                                        Potenziale di valorizzazione fruitiva:
Accessibilità e fruibilità della riva (IFP)                                                                        percorsi a lago
Fattibilità tecnica di interventi di riqualificazione (inclinazione del fondale, occupazione della riva)

OBIETTIVO
Promuovere la fruibilità delle sponde nel rispetto delle componenti naturali è un obiettivo esplicito
del Piano d’azione CIPAIS del Lago Maggiore e del Lago Ceresio. Lo studio del potenziale di
valorizzazione fruitiva delle rive lacustri permette di individuare i tratti rivieraschi meritevoli di
intervento.

STATO E TENDENZA
Lo stato del potenziale di valorizzazione fruitiva della riva è dato dal monitoraggio degli indicatori
relativi ai deficit di accessibilità e fruibilità della riva (vedi indicatore L3 3).
Per il Lago Ceresio, il potenziale di valorizzazione fruitiva delle rive è stato valutato sia per quanto
riguarda nuovi percorsi a lago (sentieri escursionistici, passeggiate e piste ciclopedonali, ecc.), sia
per quanto riguarda nuove aree di svago e balneazione.
Sul lato svizzero è stata ripresa la pianificazione delle passeggiate e dei sentieri a lago da parte del
Cantone e dei Comuni sulla base degli indirizzi e delle misure enunciati nella scheda P7 del Piano
direttore. Grazie ad un’analisi SIT semplificata, sono stati inoltre identificati alcuni tratti di riva,
attualmente poco fruibili, che potrebbero essere valorizzati mediante creazione di nuove aree di
svago (p.es.: nuovi arenili o greti per l’accesso al lago e la balneazione). Sul lato italiano sono stati
proposti interventi analoghi sulla base dei medesimi principi, considerando in particolare le aree                 Potenziale di valorizzazione fruitiva:
laddove la fruibilità è attualmente bassa.                                                                         nuove aree a lago
Il potenziale per la realizzazione di nuovi percorsi a lago risulta elevato per i tratti seguenti sul lato
svizzero: Riva San Vitale - Bissone, Cantonetto - Agnuzzo, Delta Magliasina (loc. Gere), Golfo di
Ponte Tresa, Castagnola, Paradiso. Sul lato italiano risulta un potenziale elevato a Brusimpiano
(completamente della passeggiata attualmente realizzata in due tronconi), il ripristino del
collegamento transfrontaliero tra il Museo doganale di Gandria, S.ta Margherita e Claino con
Osteno (sentiero escursionistico), e il percorso ciclopedonale a lago tra Porlezza e Claino con
Osteno.
Il potenziale per la promozione dell’accesso a lago (nuovi arenili o greti) è elevato nei comparti di
Porlezza-Parco San Marco e Claino con Osteno, già identificati dal Ministero dell’ambiente quali
estese aree a vocazione balneabile e attualmente deficitarie dal profilo fruitivo; oppure i tratti
situati nel comparto di Bissone Nord, Brusino Arsizio, Morcote, oppure ancora nel comparto di
Carabietta-Figino e nel golfo di Ponte Tresa (porzione settentrionale), Riva San Vitale e Maroggia.
                                                                                Clicca qui per visionare il
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                                                                                                              12                                            Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                                          TEMATICA                                                                                           DPSIR
Ambiente lacustre                                                 Idrologia e clima                                                                                  Stato

L2 1 LIVELLO LACUSTRE                                                                                              Andamento del livello delle acque lacustri

DESCRITTORI                                                                                                        Livello lacustre misurato a Melide nell'anno 2017: valori minimo, medio e massimo mensili
Livello medio lacustre
Livello minimo lacustre                                                                                                                            272,00                                        medio      min       max
Livella massimo lacustre
                                                                                                                                                   271,80

                                                                                                                     Livello lacustre (m s.l.m.)
OBIETTIVO                                                                                                                                          271,60
All'indicatore non è associato un obiettivo di qualità, la sua osservazione è però utile per la
comprensione dei fenomeni biologici ed ecologici caratterizzanti il bacino lacustre.                                                               271,40

STATO E TENDENZA                                                                                                                                   271,20
Il Lago di Lugano è regolato, dal 1963, da uno sbarramento ubicato sul Fiume Tresa a Ponte Tresa. Il                                               271,00
protocollo di regolazione prevede il rilascio minimo della portata che viene sfruttata a scopi
idroelettrici alla diga di Creva, posta a circa 5-6 km dallo sbarramento. Oltre a garantire la portata da                                          270,80
derivare, la regolazione del lago viene effettuata per contenere i livelli di piena del bacino lacustre e i                                        270,60
conseguenti problemi di esondazione e danni alle sponde.
                                                                                                                                                   270,40
Nel 2017, l'altezza media del livello lacustre, registrata a Melide Ferrera, è stata di 270,44 m s.l.m.
Questo valore è 5 cm al di sotto della media del periodo di riferimento (1965-2016). Il minimo                                                     270,20
annuale è stato toccato il 9 dicembre con 270,15 m s.l.m., mentre la punta massima, pari a 271,17
                                                                                                                                                   270,00
m s.l.m., è stata raggiunta il 30 giugno. L’escursione massima per il 2017 è stata quindi di circa 1,02

                                                                                                                                                                                                                                            set-17

                                                                                                                                                                                                                                                     ott-17
                                                                                                                                                                                                   mag-17

                                                                                                                                                                                                            giu-17

                                                                                                                                                                                                                     lug-17
                                                                                                                                                                               mar-17

                                                                                                                                                                                        apr-17

                                                                                                                                                                                                                                   ago-17

                                                                                                                                                                                                                                                              nov-17
                                                                                                                                                            gen-17

                                                                                                                                                                      feb-17

                                                                                                                                                                                                                                                                       dic-17
m.                                                                              Clicca qui per visionare il
                                                                                        rapporto delle ricerche

                        Andamento dei livelli lacustri minimi e massimi mensili* misurati nella stazione idrometrica di Melide lungo la serie storica raffrontati con il livello medio lacustre di riferimento
                                   272,500
                                                                               Livello medio 1965-2016            Livello minimo                                     Livello massimo
     Livello lacustre (m s.l.m.)

                                    272,00

                                   271,500

                                    271,00

                                   270,500

                                    270,00

                                   269,500
                                             1965
                                             1966
                                             1967
                                             1968
                                             1969
                                             1970
                                             1971
                                             1972
                                             1973
                                             1974
                                             1975
                                             1976
                                             1977
                                             1978
                                             1979
                                             1980
                                             1981
                                             1982
                                             1983
                                             1984
                                             1985
                                             1986
                                             1987
                                             1988
                                             1989
                                             1990
                                             1991
                                             1992
                                             1993
                                             1994
                                             1995
                                             1996
                                             1997
                                             1998
                                             1999
                                             2000
                                             2001
                                             2002
                                             2003
                                             2004
                                             2005
                                             2006
                                             2007
                                             2008
                                             2009
                                             2010
                                             2011
                                             2012
                                             2013
                                             2014
                                             2015
                                             2016
                                             2017
                                                                                                                    13                                                                                                        Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                             TEMATICA                                                                                   DPSIR
Ambiente lacustre                                    Idrologia e clima                                                                          Stato
L2 2 TEMPERATURA MEDIA DELLE ACQUE NEGLI                                                                   Temperatura media delle acque nello strato 0-20 m e nello strato profondo
STRATI 0-20m E PROFONDO
                                                                                                           Andamento della temperatura delle acque (valore medio lungo la colonna) dal 1981 al
DESCRITTORI
Temperatura media dell’acqua nello strato superficiale                                                     2017 con riferimento allo strato superficiale (sopra) e allo strato profondo (sotto). I valori
Temperatura media dell’acqua nello strato profondo (< 100 m)                                               sono riferiti al Bacino Nord.
                                                                                                                                    25
OBIETTIVO
All'indicatore non è associato un obiettivo di qualità; la sua osservazione è però utile per la                                     20
comprensione dei fenomeni biologici ed ecologici caratterizzanti il bacino lacustre. L'indicatore
consente inoltre di monitorare gli aumenti di temperatura legati ai cambiamenti climatici in atto.                                  15

                                                                                                             Temperature (°C)
STATO E TENDENZA                                                                                                                    10
Gli andamenti delle temperature delle acque, presentati nei grafici a lato, mostrano una tendenza
all’incremento lungo la serie storica di rilevamento, più accentuata per lo strato profondo.                                        5
Nel 2017, l’andamento mensile della temperatura delle acque del lago è stato contraddistinto da un
                                                                                                                                                                                              Strato superficiale (0-20 m)
raffreddamento tardo-invernale precoce, risultato nell’omotermia del mixolimnio (bacino nord) e                                     0
dell’intera colonna d’acqua (bacino sud) già a metà gennaio. A Gandria e Figino si è inoltre osservato

                                                                                                                                         1981
                                                                                                                                         1983
                                                                                                                                         1984
                                                                                                                                         1985
                                                                                                                                         1986
                                                                                                                                         1987
                                                                                                                                         1988
                                                                                                                                         1989
                                                                                                                                         1990
                                                                                                                                         1991
                                                                                                                                         1993
                                                                                                                                         1994
                                                                                                                                         1995
                                                                                                                                         1996
                                                                                                                                         1997
                                                                                                                                         1998
                                                                                                                                         1999
                                                                                                                                         2000
                                                                                                                                         2001
                                                                                                                                         2002
                                                                                                                                         2003
                                                                                                                                         2004
                                                                                                                                         2005
                                                                                                                                         2006
                                                                                                                                         2007
                                                                                                                                         2008
                                                                                                                                         2009
                                                                                                                                         2010
                                                                                                                                         2011
                                                                                                                                         2012
                                                                                                                                         2013
                                                                                                                                         2014
                                                                                                                                         2015
                                                                                                                                         2016
                                                                                                                                         2017
un sensibile raffreddamento a inizio febbraio, dovuto alle forti perdite di calore per flussi convettivi
e evaporativi verificatesi in gennaio. Il lago si è ri-stratificato a partire da marzo e durante i mesi                         6,5
successivi gli strati superficiali hanno mostrato un forte riscaldamento, culminato tra luglio e agosto.
Il raffreddamento autunnale-invernale è apparso nella norma e si è concluso a dicembre con la de-                                   6
stratificazione della colonna d’acqua nel bacino sud, e un forte indebolimento del gradiente termico

                                                                                                                 Temperature (°C)
nel mixolimnio del bacino nord. Nonostante la circolazione completa e il raffreddamento della
colonna d’acqua osservato a inizio febbraio, le acque profonde del bacino sud hanno mostrato un                                 5,5
raffreddamento tardo-invernale tutto sommato ridotto, con una risalita delle temperature a 6.2°C a
fine anno. Nel bacino nord, invece, le acque profonde hanno continuato ad accumulare calore e la                                    5
temperatura ha raggiunto 5.9°C a fine anno. Anche nel 2017, il bilancio termico del lago mostra
                                                                                                                                                                                                  Strato profondo (100m

                                                                                                                                    20,0
                                                                                                                                    15,0
                                                                                                                                    10,0
                                                                                                                                     5,0
                                                                                                                                     0,0

                                                                                                           14                                                                        Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                             TEMATICA                                                                                  DPSIR
Ambiente lacustre                                   Idrologia e clima                                                                          Stato

L2 3 MASSIMA PROFONDITÀ DI MESCOLAMENTO                                                                       Profondità di rimescolamento delle acque lacustri

DESCRITTORI                                                                                                        Andamento delle massime profondità di mescolamento delle acque del Bacino Nord (in
Profondità di mescolamento                                                                                            alto) e del Bacino Sud (in basso), dati rilevati dal 1980 al 2017
Spessore ipolimnio

                                                                                                                                               1980
                                                                                                                                               1981
                                                                                                                                               1982
                                                                                                                                               1983
                                                                                                                                               1984
                                                                                                                                               1985
                                                                                                                                               1986
                                                                                                                                               1987
                                                                                                                                               1988
                                                                                                                                               1989
                                                                                                                                               1990
                                                                                                                                               1991
                                                                                                                                               1992
                                                                                                                                               1993
                                                                                                                                               1994
                                                                                                                                               1995
                                                                                                                                               1996
                                                                                                                                               1997
                                                                                                                                               1998
                                                                                                                                               1999
                                                                                                                                               2000
                                                                                                                                               2001
                                                                                                                                               2002
                                                                                                                                               2003
                                                                                                                                               2004
                                                                                                                                               2005
                                                                                                                                               2006
                                                                                                                                               2007
                                                                                                                                               2008
                                                                                                                                               2009
                                                                                                                                               2010
                                                                                                                                               2011
                                                                                                                                               2012
                                                                                                                                               2013
                                                                                                                                               2014
                                                                                                                                               2015
                                                                                                                                               2016
                                                                                                                                               2017
OBIETTIVO
Valori di massima profondità di mescolamento prossimi a 50-60 m sono indice di una condizione                                             0
potenzialmente critica; una condizione ottimale si ha dunque quando l'omogenizzazione delle acque                                        -25
riguarda uno strato più profondo.
                                                                                                                                         -50
STATO E TENDENZA                                                                                                                         -75

                                                                                                              Profondità (m)
Nel 2017 la circolazione tardo invernale si è verificata presto. Nel bacino nord, il mescolamento si
                                                                                                                                        -100
è spinto a profondità maggiori di 60 m da fine gennaio, raggiungendo la massima profondità (77
m) il 2 febbraio. Nel bacino sud, invece, il mescolamento ha raggiunto il fondo già il 23 gennaio, sia                                  -125
nella stazione di Melide che in quella di Figino.                                                                                       -150
Dopo le deboli e incomplete circolazioni del 2014 e del 2016, il 2017 ha quindi segnato un ritorno                                      -175
a un regime di mescolamento più consueto per il lago. L’anticipo delle circolazioni (che
                                                                                                                                        -200
normalmente si verificano tra febbraio e marzo) può essere imputato a due fattori: da un lato, le
deboli circolazioni degli anni precedenti (2014, 2016) hanno permesso all’ipolimnio di accumulare                                       -225
calore e di ridurre il gradiente termico che determina la stabilità della colonna d’acqua; dall’altro                                   -250   Valori critici
lato, le basse temperature del mese di gennaio del 2017 hanno consentito all’epilimnio di                                               -275
raffreddarsi velocemente.                                                                                                                                       Massima profondità lacustre -288 m
                                                                                                                                        -300
Concluso il periodo delle circolazioni, nel bacino sud la profondità dello strato mescolato è stata
interessata da una serie di fluttuazioni, dovute all’instabilità della colonna d’acqua. Dopodiché il

                                                                                                                                               1980
                                                                                                                                               1981
                                                                                                                                               1982
                                                                                                                                               1983
                                                                                                                                               1984
                                                                                                                                               1985
                                                                                                                                               1986
                                                                                                                                               1987
                                                                                                                                               1988
                                                                                                                                               1989
                                                                                                                                               1990
                                                                                                                                               1991
                                                                                                                                               1992
                                                                                                                                               1993
                                                                                                                                               1994
                                                                                                                                               1995
                                                                                                                                               1996
                                                                                                                                               1997
                                                                                                                                               1998
                                                                                                                                               1999
                                                                                                                                               2000
                                                                                                                                               2001
                                                                                                                                               2002
                                                                                                                                               2003
                                                                                                                                               2004
                                                                                                                                               2005
                                                                                                                                               2006
                                                                                                                                               2007
                                                                                                                                               2008
                                                                                                                                               2009
                                                                                                                                               2010
                                                                                                                                               2011
                                                                                                                                               2012
                                                                                                                                               2013
                                                                                                                                               2014
                                                                                                                                               2015
                                                                                                                                               2016
                                                                                                                                               2017
lago si è stabilmente stratificato in entrambi i bacini fino all’autunno, quando il mescolamento ha
incominciato a spingersi in profondità, raggiungendo i 30-40 m di profondità a fine anno.
                                                                                                                                           0
                                                                                Clicca qui per visionare il
                                                                                rapporto delle ricerche
                                                                                                                                         -25

                                                                                                                                         -50
                        Obiettivo                                             Stato attuale                            Profondità (m)
                        massima profondità di                                                                                            -75
                        mescolamento maggiore di 60 m                        Stato al 2010
                                                                                                                                        -100
                                                                                                                                                                    Massima profondità lacustre -95 m
         0m                                                    100 m
                                                                                                                                        -125
              10   20     30   40   50   60    70   80    90   100 Bacino Nord
                                                                                                                                        -150
              10   20    30    40   50   60   70    80    90   100     Bacino Sud                                                                Valori critici
                                                                                                                                        -175

                                                                                                                                        -200
                                                                                                               15                                                                       Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                              TEMATICA                                                    DPSIR
 Ambiente lacustre                                    Ecologia e biodiversità                                     Stato
L3 1 COLONIZZAZIONE DELLE SPONDE DA PARTE DEL CANNETO Evoluzione della colonizzazione spondale da parte del canneto
Ultimo Aggiornamento 2012

DESCRITTORI
Colonizzazione delle sponde
Canneto

OBIETTIVO
L’evoluzione di questo indicatore, pur non essendo attualmente oggetto di determinati obiettivi
nell’ambito della pianificazione del territorio, rappresenta un importante parametro di
riferimento, in quanto lo stato ecologico influenza il mantenimento o il ripristino delle comunità
vegetali, in particolare del canneto.
L'obiettivo generale che la CIPAIS si propone consiste nel mantenimento dell'attuale stato di
conservazione del canneto e, possibilmente, nell'incentivazione di interventi di riqualificazione e
ampliamento delle fasce di canneto.

STATO E TENDENZA
Nell'ambito del programma CIPAIS "Ecomorfologia delle acque comuni" sul Lago Ceresio sono
stati eseguiti rilievi finalizzati alla caratterizzazione dello stato dell'occupazione,
dell'accessibilità e della fruibilità pubblica (metodo CH2003), nel cui ambito sono stati analizzati
differenti aspetti legati alle rive lacustri tra cui la presenza e l'estensione dei canneti.
I risultati dei rilievi CH2003 sono frutto di due distinte sessioni d'indagine, svoltesi
nell'estate 2003 per i tratti di riva svizzeri e nel periodo agosto 2010-maggio 2011 per quelli
italiani.
I canneti si riscontrano prevalentemente nella zona occidentale del lago, nei bacini di Ponte
Tresa e Agno dove si presentano con una copertura diffusa lungo gran parte delle rive.
Nella zona del golfo di Lugano e di Porlezza le superfici a canneto sono molto ridotte, tale
condizione è da ricondurre sia alla forte edificazione delle rive sia alla presenza di sponde
scoscese che non favoriscono lo sviluppo di vegetazione igrofila.
Anche le indagini svolte nel passato (1980) avevano evidenziato l'assenza di vegetazione
emergente nel Bacino Nord, in relazione, come detto, alla morfologia delle sponde e
all’elevata trofia delle acque che superava i valori ammissibili per la vegetazione. La
                        Obiettivo
regione di Melide, invece,       ospitava la comunità vegetale più importante del lago. Nel corso
delle indagini del massima
                        2001 le profondità
                                    specie sonodi state censite principalmente Stato attuale
                                                                                       in corrispondenza
                        mescolamento    maggiore
dei bacini nord, che mostravano un arricchimento    di 60 m in specie, e sud, con una composizione
floristica invariata, mentre il golfo di Agno e il bacino di Ponte Tresa mostravano una ricchezza
floristica più ridotta.
                                                                               Clicca qui per visionare il
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                                                                                                             16           Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                             TEMATICA                                                                   DPSIR
 Ambiente lacustre                                   Ecologia e biodiversità                                                    Stato
L3 2 ABBONDANZA RELATIVA DELLE PRINCIPALI MACROFITE                                                        Ricchezza in specie delle comunità vegetali in rapporto ai tratti costieri lacustri
Ultimo aggiornamento: 2012

DESCRITTORI
Macrofite
                                                                                                                               Vallisneria spiralis L.                Myriophyllum spicatum L.

OBIETTIVO
Migliorare o mantenere la qualità ecologica delle acque lacustri comuni in modo da favorire la
biodiversità delle specie autoctone vegetali e animali (obiettivo CIPAIS).

STATO E TENDENZA
Nell'ambito del programma CIPAIS "Ecomorfologia delle acque comuni" sul Lago Ceresio
sono state condotte specifiche indagini inerenti il popolamento di macrofite e zoobenthos.
Le macrofite, nello specifico, sono espressione dello stato di qualità di un corpo idrico, in
quanto rispondono in maniera specie-specifica alle condizioni ambientali, quali la presenza
di inquinanti organici e inorganici, la trasparenza delle acque, la struttura macroscopica del
fondale. La metodologia applicata è basata su quanto descritto in "Protocolli di
campionamento - Metodi biologici per le acque - Parte I" (APAT, 2007 e successive revisioni). Sono
così stati scelti 64 punti di analisi, oggetto di campionamento nei mesi di luglio e settembre del
2010 e agosto del 2011. Nel complesso sono state censite 15 specie macrofitiche
                                                                                                            Frequenza di presenza delle specie secondo i risultati delle indagini conclusesi nel 2001
differentemente distribuite nei transetti di campionamento. La specie più diffusa e
abbondante è Vallisneria spiralis, altre specie di rilevante presenza sono Najas marina,
                                                                                                            (presenza nelle 1156 unità di superficie campionate) e nel 2011 (presenza nei 64
inserita nella lista rossa tra le specie fortemente minacciate, e Myriophyllum spicatum, che                transetti campionati)
sembra prediligere le condizioni ambientali del Bacino Nord, che colonizza totalmente. Le
sponde del Lago di Lugano sono risultate coperte da vegetazione per l'83% della loro                              % 70
estensione; relativamente al grado di copertura da parte della vegetazione, il 51%                                   60
delle sponde presenta un'abbondanza ridotta di specie vegetali, il 19% un'abbondanza media e                         50
il 13% un'abbondanza elevata. I punti di indagine che presentano una maggiore abbondanza di                          40
macrofite corrispondono nel Bacino Nord al braccio di lago di Porlezza, tale abbondanza                              30
potrebbe essere messa in relazione ad un maggiore apporto di carichi organici. Questa
                                                                                                                     20
porzione di lago risulta inoltre tra quelle con il più alto numero di specie. Dai campionamenti
del 2000-2001 risultavano 14 specie principali, di cui Myriophyllum spicatum è la più frequente,                     10
seguita da Najas marina;       tra le altre specie si citano in ordine di frequenza Zannichellia
                       Obiettivo                                                                                      0
palustris, Ceratophyllum
                       massimademersum,
                                 profondità diPotamogeton perfoliatus eStato  Vallisneria
                                                                                  attualespiralis. Il
confronto con i risultati   delle ricerche
                       mescolamento        condotte
                                        maggiore      nelm2000 e 2001 nel settore svizzero del Lago di
                                                  di 60
Lugano non evidenzia grandi differenze, eccetto che per l'assenza in passato di Najas minor,
oggi rilevata anche se non particolarmente abbondante, nel sottobacino sud di Agno, nel
bacino di Ponte Tresa e nel bacino nord nella porzione italiana che da Lugano conduce a Porlezza.
L'analisi della presenza delle specie nei punti di campionamento del progetto CIPAIS permette di
dedurre che per la metà dei transetti la situazione è pressoché invariata, in presenza comunque
di un incremento nel numero di specie per 10 transetti e un decremento per 14 transetti. Il
confronto con la campagna di rilevamento del 1980 mostra un incremento                                                                                    2001    2011
dell'abbondanza delle macrofite, passando da un 65% della copertura nel 1980 all'83% nel 2012.
                                                                             Clicca qui per visionare il
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                                                                                                            17                                                      Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                               TEMATICA                                                                      DPSIR
 Ambiente lacustre                                     Ecologia e biodiversità                                                       Stato
L3 3 MORFOLOGIA DELLE RIVE LACUSTRI                                                                             Tipologia di riva sulla base dei caratteri morfologici della fascia perilacuale
Ultimo Aggiornamento 2012

DESCRITTORI
Stato della naturalità delle rive
Indice di Funzionalità Perilacuale
Indice Lake Habitat Survay
Accessibilità e Fruibilità della Riva
OBIETTIVO
L’osservazione dei caratteri morfologici attuali delle rive permette di effettuare scelte strategiche e
pianificatorie che dovrebbero mirare da un lato all’incremento della fruibilità delle sponde e
dall’altro alla tutela delle aree di pregio naturalistico, al ripristino e alla rinaturalizzazione dei tratti
di sponda lacustre artificiali. I cambiamenti riscontrati nel tempo forniscono le informazioni circa
la buona riuscita delle azioni implementate.

STATO E TENDENZA
Nell'ambito del programma CIPAIS "Ecomorfologia delle acque comuni" sono stati condotti studi,
per il Lago di Lugano, riguardanti la funzionalità della fascia perilacuale e la fruibilità delle rive
(maggio- settembre 2011).
Sulla base delle indagini condotte è possibile rappresentare il diverso grado di naturalità delle rive,
da cui emerge che quasi l'63% è artificializzato, mentre il 20% è a carattere naturale, ossia dei 98,5
km di riva circa 19,5 km presentano uno stato di piena naturalità.
Non si riscontra una differenza significativa nella ripartizione tra sponde naturali e artificiali nelle
due unità territoriali, Regione Lombardia e Cantone Ticino.                  Clicca qui per visionare il
                                                                                 rapporto delle ricerche

                                                            Svizzera 17,4%

        Stato di naturalità delle rive
       Artificiale Naturale        Seminaturale
                 17%                                          17,3%                     65,3%

                                                           Lombardia       16,4%
           20%
                                        63%

                                                                 23,5%                  60,1%

                                                                                                                 18                                                      Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
COMPARTO                                             TEMATICA                                                                  DPSIR
 Ambiente lacustre                                   Ecologia e biodiversità                                                   Stato
L3 3 MORFOLOGIA DELLE RIVE LACUSTRI                                                                       Tipologia di riva sulla base dei caratteri morfologici della fascia perilacuale
Ultimo Aggiornamento 2012

STATO E TENDENZA
La valutazione della funzionalità ha previsto l’applicazione dell’Indice di Funzionalità
Perilacuale, sviluppato da un gruppo di lavoro istituito da APAT (Siligardi M. et al., 2009).
L'applicazione di questo indice ha comportato la suddivisione della riva lacustre in 247
tratti omogenei, aventi lunghezze comprese tra 25 m e 3,5 km, ai quali è stato attribuito, quale
risultato dell'indagine, un grado di funzionalità perilacuale secondo le 5 classi previste dal
metodo.
L'immagine del bacino risultato dell'applicazione dell'IFP evidenzia la presenza, per la maggior
parte, di rive con giudizio pessimo, riferibili complessivamente a 52,4 km di riva, con una
ripartizione generalizzata anche se particolarmente corrispondenti ai tratti maggiormente
edificati come il golfo di Lugano, la zona di Figino-Morcote e di Campione d'Italia.
Le rive a cui è stato attribuito un giudizio scadente sono il 2%, mentre quelle con un grado
mediocre di funzionalità corrispondono al 23%, le quali mostrano un'influenza
antropica minore e, generalmente, sono rappresentate da tratti seminaturali in contesti di
edificazione estensiva, così come da zone con lidi o campeggi.
Le rive naturali o seminaturali con sporadica presenza di elementi artificiali hanno un buon grado
di funzionalità e corrispondono al 19% delle sponde. I tratti più estesi sono localizzati lungo la
sponda sud del ramo di Porlezza, ai piedi del monte Caslano e tra Lavena e Porto Ceresio. Infine, i
tratti con funzionalità elevata sono poco più del 2%.                       Clicca qui per visionare il
                                                                              rapporto delle ricerche

  IFP                                                    Svizzera 2,0% 15,9
                             2,3%                                        %
  Elevato                              19,1%                                  2,5%
  Buono
  Medi ocre                                                56,4               23,2
  Scade nte                                                 %                  %
  Pess imo    53,2%
                                        23,3%
                                                         Lombardia            24,8
                                                                       2,3%
                                2,1%                                           %

                                                            47,4              2,0%
                                                             %
                                                                              23,5
                                                                               %

                                                                                                           19                                                      Pannello di Controllo del Lago di Lugano 2017
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