Organizzazione della Rete Caring Communities Svizzera dall'1.1.2021

Organizzazione della Rete Caring Communities
Svizzera dall’1.1.2021
Breve descrizione

Aggiornamento al 4.1.2021

Informazioni dettagliate sull’organizzazione della Rete CC e le dichiarazioni d’intenti (Letter of
Intent per membri della task force o del gruppo guida) sono disponibili alla pagina https://caring-
communities.ch/it/chi-siamo/organizzazione.

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          Perché una riorganizzazione della Rete?
Dalla sua istituzione avvenuta nel 2018, la Rete Caring Communities (Rete CC) è cresciuta
costantemente. Nel corso del 2020, la forma organizzativa e le strutture della Rete CC sono state
messe in discussione nell’ambito di un processo partecipativo a più livelli. In tale contesto sono
stati elaborati diversi scenari per il futuro della Rete. Mediante la collaborazione con i diversi
soggetti della Rete e il sostegno esterno di socialdesign, è stata infine trovata una soluzione
largamente condivisa per un’affermazione della Rete nel lungo periodo. Con la riorganizzazione
puntiamo a raggiungere gli obiettivi seguenti:
    §   organizzazione strategica, efficiente, affidabile e vincolante della Rete;
    §   ulteriore sviluppo partecipativo e agile della Rete;
    §   organizzazione interregionale con tutte le regioni linguistiche della Svizzera;
    §   strutture permeabili e collaborazione tra i partecipanti alla Rete;
    §   possibilità di partecipazione chiare per le organizzazioni e i privati;
    §   funzionalità nella suddivisione dei compiti, delle competenze e dei processi decisionali.

          Chi può partecipare e come?

Figura 1: Cerchi di partecipazione nella Rete Caring Communities (tedesco)

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2.1        Pubblico generale
La Rete Caring Communities Svizzera offre al pubblico generale un know-how teorico e pratico
sul sito www.caringcommunities.ch/it, mette in rete i suoi membri, supporta le comunità assisten-
ziali con un incentivo di sostegno per la creazione o l’ulteriore sviluppo e pone questo tema
nell’agenda pubblica svizzera.
I soggetti interessati hanno la possibilità di abbonarsi alla newsletter, di partecipare al convegno
annuale della Rete e agli incontri pratici regionali e di apprendere gli uni dagli altri.

2.2        Membri della Rete
Chi vuole seguire più da vicino le attività della Rete ed esserne informato può iscriversi sulla
piattaforma www.caringcommunities.ch/it e diventare così membro della Rete. L’adesione è gra-
tuita ed è aperta a tutti i privati e a tutte le organizzazioni che condividono i principi della Rete
(www.caringcommunities.ch/it/chi-siamo).
L’impegno come membro della Rete, nella task force e nei gruppi di lavoro è di facile accesso e
trasparente per tutti i soggetti interessati. Tutti i membri della Rete, ad esempio, possono entrare
a far parte della task force e/o collaborare in un gruppo di lavoro.

2.3        Task force
Chi desidera contribuire attivamente alla Rete può impegnarsi nella task force. I membri della
task force partecipano a un incontro annuale dedicato e sottoscrivono una semplice dichiarazione
d’intenti.
I compiti della task force sono:
§     fornire input dal mondo della scienza, delle professioni, della politica e della società civile;
§     generare impulsi per l’ulteriore sviluppo della Rete (innovazione e orientamento alla pratica);
§     fornire feedback sulle proposte del team di progetto e del gruppo guida;
§     ove possibile, collaborare nell’ambito di gruppi di lavoro e/o commissioni regionali per af-
      frontare tematiche specifiche;
§     ove possibile, partecipare al convegno della Rete.
Composizione: per rappresentare la varietà delle caring communities, sono presenti persone in-
teressate del mondo della scienza, delle professioni, dell’economia, della formazione, ecc. ap-
partenenti a diverse generazioni.
Presidenza: un membro della task force assume la presidenza (collaborazione all’organizzazione
e alla moderazione). La/il presidente viene eletta/o dalla task force per un mandato biennale e
riceve sostegno da parte del team di progetto CC.
Delegazione: ogni due anni, due membri della task force (caring communities che sono in fase di
creazione o ulteriore sviluppo) vengono scelti come rappresentanti per il gruppo guida.

2.4        Gruppo di lavoro
I gruppi di lavoro sono aperti ai membri interessati della task force. Si occupano di svariate
tematiche operative e forniscono così alla Rete input concreti e con solide basi specialistiche. I
gruppi di lavoro vengono costituiti in modo flessibile, ad esempio per l’organizzazione del
convegno della Rete.

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2.5        Gruppo guida
Il gruppo guida è composto dalle organizzazioni promotrici della Rete che forniscono finanzia-
menti e risorse umane e da due delegate/i della task force. Il gruppo guida si riunisce due volte
all’anno in seduta ordinaria. I membri partecipano inoltre all’incontro annuale della task force.
Insieme al team di progetto, il gruppo guida assume decisioni strategiche e verifica l’attuazione
della strategia.
Tutte le organizzazioni promotrici che forniscono finanziamenti fanno parte del gruppo guida (at-
tualmente Percento culturale Migros, Fondazione Beisheim, Promozione Salute Svizzera, Pro
Senectute). Le organizzazioni promotrici che forniscono risorse umane (attualmente ZHAW,
FHNW, Centro di Gerontologia dell’Università di Zurigo, Careum) siedono nel gruppo guida per
due anni a rotazione.
L’organizzazione che presiede il gruppo guida (attualmente il Percento culturale Migros) assume
decisioni su budget e risorse umane.

2.6        Commissione regionale
Le commissioni regionali sono gruppi di lavoro fissi della Rete, che tuttavia hanno un carattere
specificamente regionale. Esse supportano le caring communities regionali mediante incentivi di
sostegno e le mettono in collegamento tra di loro. Le commissioni regionali vengono costituite
dalla coordinatrice o dal coordinatore locale del team di progetto e successivamente si sviluppano
in modo autonomo.

2.7         Team di progetto
Il team di progetto viene determinato dalla presidenza del gruppo guida e, insieme ad esso, si
occupa della gestione strategica della Rete e dell’attuazione operativa delle misure (segreteria):
      §   coordinamento centralizzato dei progetti (incentivo di sostegno, organizzazione di
          convegni e incontri pratici, comunicazione, coordinamento dell’organizzazione della
          Rete, amministrazione, budget);
      §   coordinamento regionale: pubblicizzazione e rafforzamento della Rete regionale, coordi-
          namento dell’incentivo di sostegno insieme alla relativa commissione regionale;
      §   ulteriore sviluppo dell’offerta, progetti sovraordinati, ecc.
I membri del team si occupano in modo indipendente delle rispettive sfere di competenza. In
ambito operativo il team di progetto decide autonomamente, ad esempio in merito all'attuazione
delle attività di comunicazione o alla pianificazione dettagliata di un convegno. Il team di progetto
chiarisce le questioni strategiche in stretta collaborazione con il gruppo guida.

           Come collaboriamo?
Anche la nuova struttura della Rete deve soprattutto incoraggiare le iniziative personali e rafforz-
are i progetti/gruppi auto-organizzati. Nell’ambito della collaborazione dei diversi canali della Rete
si applicano i seguenti principi:
§     I membri di tutti i canali della Rete, in particolare anche i membri della Rete stessa, possono
      e dovrebbero presentare proattivamente input, suggerimenti, domande e temi – anche
      richieste controverse ("elementi di disturbo") – da discutere nei rispettivi canali (ad esempio i
      membri della task force all’interno della task force).
§     In caso di istanze di carattere generale, il team di progetto inoltra la questione all’unità che è
      in grado di valutare in modo particolarmente appropriato determinati temi e decisioni oppure
      che ne è direttamente interessata. In questo modo si assicura che la partecipazione possa

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    essere vissuta e applicata nei diversi cerchi (informazione, presenza, co-creazione, co-deci-
    sione). Il gruppo guida e il team di progetto, in particolare, assicurano che in caso di decisioni
    di importanza strategica vengano consultati tutti i canali della Rete.