OGGI A TREVIGLIO I NOSTRI AMICI ANIMALI - SONO PIÙ TUTELATI
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Città di ASSESSORATO CAMPAGNA PER LA TUTELA
AMBIENTE
TREVIGLIO E PATRIMONIO ED IL BENESSERE DEGLI ANIMALI
OGGI A TREVIGLIO
I NOSTRI AMICI ANIMALI
SONO PIÙ TUTELATI
TUTELA•ASSISTENZA•DOVERI•RESPONSABILITÀ•CURA
www.comune.treviglio.bg.it
IN VIGORE
il “Regolamento
“Regolamento per la Tutela
e il Benessere degli Animali”
Animali”
ed è visionabile
sul sito del Comune di Treviglio
oppure presso l’Ufficio Ambiente
IL REGOLAMENTO È STATO REDATTO DA:
Ufficio Ambiente Comune di Treviglio
Garante dei diritti degli animali
in collaborazione con:
Ass. Amici degli animali
Ass. Amici del gattile di Treviglio Onlus
Ass C.R.A. Treviglio
Canile di Calvenzano
Dott. Bottinelli Emanuele
Dott. Salvatore Di Mauro
LAV sezione di Bergamo
L’Amministrazione Comunale di Treviglio, attenta ai bisogni
e alla salvaguardia dei diritti degli animali, ha recentemente
approvato il Regolamento per la loro tutela e il loro benessere.
E per favorire e diffondere le informazioni alla Città, è stata
promossa una Campagna di sensibilizzazione attraverso
una serie di strumenti di comunicazione.
Questa importante Campagna sociale è stata resa possibile
grazie alla sensibilità e al sostegno di:
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Perché un regolamento?
Il Comune di Treviglio, nel luglio del 2019, si è voluto dotare di un Regolamento per il
benessere degli animali, mettendo delle regole a loro tutela: un Regolamento per la
tutela e il benessere degli animali.
È infatti necessario favorire e diffondere le informazioni utili per una corretta convivenza
con loro.
Rispetto e tolleranza sono comportamenti fondamentali verso tutti gli esseri viventi e si
definiscono con:
La condanna di atti di crudeltà, maltrattamenti e abbandono degli animali
La sensibilizzazione all’affido e all’adozione degli animali abbandonati
Il supporto per il mantenimento e la cura degli animali
Il recupero e la riabilitazione degli animali che vivono nelle strutture ricettive
e convenzionate con il Comune di Treviglio
La collaborazione con gli organismi del territorio (Polizia locale e Azienda
Sanitaria) per impedire a chi non è idoneo di tenere animali
L’invito ad attivare l’iscrizione all’anagrafe e a identificare l’animale
con l’applicazione del microchip
La vigilanza sul rispetto delle norme per la protezione degli animali
UN GARANTE?... UNA GARANZIA!
Come applicare con sicurezza il Regolamento per la tutela e il benessere degli
animali per garantirne un corretto funzionamento?
L’Amministrazione comunale ha incaricato un responsabile di questa attività, nomi-
nando il Garante per la tutela degli animali, una figura esperta e competente
che vigila affinché vengano rispettati i diritti degli animali.
Il Garante ha sede presso gli uffici comunali e si occupa di risolvere le problema-
tiche legate ai comportamenti scorretti verso gli animali, come i maltrattamenti e
l’abbandono.
Il Garante inoltre:
formula proposte per migliorare la vita degli animali
ascolta le associazioni del territorio per creare progetti
comunica corrette informazioni alla cittadinanza
collabora con il personale dell’Amministrazione Comunale nella gestione delle
situazioni problematiche
IL BENESSERE INNANZITUTTO!
Possedere un animale significa rispettare i suoi bisogni e convivere correttamente per sviluppare il suo benessere fisico e comportamentale. Questo vuol dire innanzitutto, non maltrattarlo. Maltratti un animale quando: non lo curi nell’igiene lo tieni in spazi piccoli e/o in balconi per molto tempo lo lasci chiuso in auto o con la catena lo tieni in isolamento lo trasporti in contenitori non adatti che gli provocano sofferenze, ferite lo addestri utilizzando metodi violenti e dolorosi lo lasci libero e incustodito lo affidi a una persona inesperta lo abbandoni
SIAMO ANIMALI, NON BESTIE!
Quante volte abbiamo visto cartelli in cui si proibisce l’ingresso degli animali?
Se non vi sono particolari norme di legge o specifiche disposizioni di un servizio pubblico
(trasporti, sanità, commercio, uffici comunali), gli animali d’affezione-di compagnia,
possono accedere:
a tutti i luoghi pubblici, agli uffici aperti al pubblico, agli esercizi commerciali (negozi,
supermercati, ecc)
alle strutture sanitarie pubbliche e private in base alle valutazioni degli spazi e delle
condizioni dei pazienti e degli ospiti
Dobbiamo aver cura dei cani ma anche delle persone, di altri animali o cose e per questo
devono essere accompagnati con un guinzaglio non più lungo di un metro e mezzo e
il possessore del cane deve sempre avere con sé la museruola da utilizzare in caso di
necessità.
I cani guida che accompagnano le persone non vedenti o ipovedenti invece, possono
SEMPRE accedere, anche senza museruola*:
agli esercizi commerciali
ai mezzi di trasporto
* la museruola deve essere messa comunque in caso di richiesta del conducente o dei
passeggeri (L.37/1974)SE UNA REGOLA C’è... Come puoi passeggiare con il tuo animale da compagnia? È importante rispettare anche l’igiene del suolo pubblico dove porti gli animali a pas- seggiare: via, piazza, giardino, area cani. Devi perciò avere con te, sacchetti di plastica per raccogliere gli escrementi (deiezione solida) e contenitori d’acqua per bagnare dove l’animale ha sporcato con le sue urine (deiezione liquida). Puoi accompagnare il cane in tutte le aree verdi pubbliche, giardini, parchi, aree attrez- zate rispettando queste semplici regole: tenere il cane al guinzaglio e con la museruola stare a 20 metri dalle zone con i giochi per i bambini non danneggiare piante, strutture e arredi presenti raccogliere gli escrementi degli animali
VAGABONDO A CHI? Cosa fare se incontri un cane vagabondo che si è perso, o peggio è stato abbandonato? Devi contattare la Polizia locale o il veterinario dell’azienda sanitaria o consegnarlo al canile. Cosa deve fare il proprietario di un cane che si è perso? Presentare la denuncia di furto o smarrimento. Quando poi è avvisato del ritrovamento dell’animale, deve andare a ritirarlo dopo cinque giorni al massimo e, pagare le spese sostenute dall’azienda sanitaria. Cosa succede quando il proprietario dell’animale non si presenta o quando non risulta nessun proprietario? L’animale ospitato in un canile sanitario, o in un rifugio, può essere dato: in affido temporaneo fino a 60 giorni dal ritrovamento in affido definitivo a un nuovo proprietario dopo i 60 giorni dal ritrovamento E per i “gatti liberi”? Il Comune, riconosce la cura e l’attività delle persone - “gattare” - che si prendono cura dei gatti che vivono insieme in libertà. Il Comune protegge i gatti liberi e controlla che non vengano maltrattati.
AMICI MIEI Pensiamo che il cane e il gatto siano gli unici animali di affezione, ma in realtà ce ne sono altri come i criceti, i coni- glietti, i porcellini d’india e alcune categorie di animali amici dell’uomo quali: gli Equidi, cavallo, asino, mulo, bardotto. Oltre a garantire il benessere generale, per questi animali è indispensabile anche: assicurare il movimento e la socializzazione con i loro simili togliere sella e finimenti quando sono a riposo far controllare il loro comportamento dal medico veterinario gli Animali acquatici L’acquario che ospita diversi pesci, deve essere di dimensioni adatte, non inferiori a contenere 30 litri d’acqua e deve essere mantenuto pulito, depurato e ossigenato. Inoltre non è consen- tito l’utilizzo di acquari sferici o comunque aventi pareti curve.
i Volatili Per i volatili (meglio in coppia) è importante non solo tenere pulite, ma anche utilizzare gabbie che permettano loro di muoversi in tutte le direzioni senza toccarne le pareti e il fondo. Occorre inoltre, prestare attenzione a: posizionare le gabbie lontano da correnti d’aria non raggruppare troppi volatili utilizzare posatoi adatti al tipo di zampe di ogni volatile controllare la presenza di colombi/piccioni per evitare la loro crescita eccessiva le Api Per la sopravvivenza delle api non è permesso utilizzare pesticidi durante il periodo della fioritura: prima e dopo questo periodo, è comunque obbligatorio tagliare il manto erboso fiorito sotto le piante.
la Fauna selvatica Perché mammiferi, uccelli, rettili e anfibi che vivono nel territorio, possano sopravvivere e ripopolarsi per mantenere un corretto equilibrio ambientale, bastano semplici azioni, come: prestare attenzione nella pulizia dei corsi d’acqua o laghetti non catturare lumache e chiocciole nei periodi indicati non catturare i gamberi da fiume autoctoni non distruggere i nidi di rondine, di balestruccio e di rondone promuovere lo sviluppo dei pipistrelli, importanti per la lotta biologica contro le zanzare
PRIMA IL DOVERE, DOPO IL PIACERE
Chi sbaglia paga!
Il Comune di Treviglio, attraverso il Garante, la Polizia locale di Treviglio e le
Associazioni di volontariato animalista, controlla la corretta applicazione delle
norme previste dal regolamento.
Per chi non rispetta le regole, sono previste sanzioni da 25,00 a 500,00 euro.
E in particolare:
• da 30,00 a 500,00 euro, se non possiedi il sacchetto per la raccolta degli
escrementi e la bottiglietta d’acqua per la pulizia delle urine
• da 75,00 a 500,00 euro se:
possiedi un numero di animali da compagnia superiore a quello previsto
(vedi tabella nel Regolamento)
non raccogli gli escrementi del tuo animale
non rispetti le regole per il controllo di colombi/piccioni
L’altra faccia della medaglia è che le sanzioni verranno comunque destinate
alla realizzazione di progetti e di proposte formative previste dal “Garante per
la tutela degli animali”.
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IN VIGORE
il “Regolamento
“ Regolamento per la Tutela
e il Benessere degli Animali”
Animali ”
ed è visionabile
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Nessuno potrà dire:
Non lo sapevo!
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