NUOVE RISORSE DIGITALI E LORO IMPATTO SULLA DIDATTICA - PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE NEOASSUNTO A.S. 2018/19 Ambiti provinciali AR01 ...

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NUOVE RISORSE DIGITALI E LORO IMPATTO SULLA DIDATTICA - PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE NEOASSUNTO A.S. 2018/19 Ambiti provinciali AR01 ...
NUOVE RISORSE
       DIGITALI
   E LORO IMPATTO
   SULLA DIDATTICA
             PIANO DI FORMAZIONE

DEL PERSONALE DOCENTE NEOASSUNTO A.S. 2018/19

        Ambiti provinciali AR01, AR02, AR03

           DOCENTE: CECILIA MARTINELLI
NUOVE RISORSE DIGITALI E LORO IMPATTO SULLA DIDATTICA - PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE NEOASSUNTO A.S. 2018/19 Ambiti provinciali AR01 ...
GLI
ARGOMENTI
1.    Le premesse normative
      a.    Agenda 2020
      b.    La legge 107
      c.    Il Piano Nazionale Scuola Digitale
      d.    La normativa sul cyberbullismo
2.    Perché usare le risorse digitali nella didattica per competenze?
     a. Didattica con le TIC, non per le TIC
     b. Come fanno le TIC a favorire lo sviluppo delle competenze?
     c. Le competenze chiave per l’apprendimento permanente e la
          competenza digitale
     d. Nativi digitali o incompetenti digitali?
3. Da incompetenti digitali a cittadini consapevoli attraverso la didattica con
le TIC
     a.    Classe «aumentata» o aula TEAL?
     b.    Esempi di risorse per didattica laboratoriale: coding e game-based
           learning
     c.    Esempi di risorse per didattica laboratoriale: robotica
     d.    Esempi di risorse per didattica laboratoriale: fab lab
NUOVE RISORSE DIGITALI E LORO IMPATTO SULLA DIDATTICA - PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE NEOASSUNTO A.S. 2018/19 Ambiti provinciali AR01 ...
1. Le premesse normative

L’introduzione della didattica digitale è passata in
Italia attraverso varie tappe:
a.      Agenda digitale
b.      Legge 107
c.      Piano Nazionale Scuola Digitale 2016-2018

                                                        25/02/2019   3
Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
1.a L’Agenda Digitale Italiana (2012)
L'insieme di azioni e norme per lo sviluppo delle tecnologie,
dell'innovazione e dell'economia digitale. Fa parte della strategia
Europa 2020, che fissa gli obiettivi di crescita nell’UE per
quell’anno:

         -   il 75% delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni deve avere
             un lavoro;
         -   il 3% del PIL dell'UE deve essere investito in ricerca e sviluppo;
         -   i traguardi "20-20-20" in materia di clima/energia devono essere
             raggiunti: riduzione delle emissioni di gas serra del 20% (o persino
             del 30%, se le condizioni lo permettono) rispetto al 1990; 20% del
             fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili; aumento del 20%
             dell'efficienza energetica;
         -   il tasso di abbandono scolastico deve essere inferiore al 10% e
             almeno il 40% dei giovani (30-34enni) deve essere laureato;
         -   20 milioni di persone in meno devono essere a rischio di povertà.

                                                  http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/agenda-digitale-italiana

   https://ec.europa.eu/info/business-economy-euro/economic-and-fiscal-policy-coordination/eu-economic-governance-monitoring-prevention-correction/european-
                                                         semester/framework/europe-2020-strategy_it                  25/02/2019                                4
Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
1.b Legge 107 13/07/2015 La Buona Scuola

Comma 56: definizione del PNSD.

Al fine di sviluppare e di migliorare le competenze
digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale
uno strumento didattico di costruzione delle
competenze in generale, il Ministero dell'istruzione,
dell'università e della ricerca adotta il Piano nazionale
per la scuola digitale, in sinergia con la
programmazione europea e regionale e con il Progetto
strategico nazionale per la banda ultralarga.

http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/07/15/15G00122/sg
                                                                25/02/2019   5
 Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
Comma 57: obbligatorietà per gli istituti della messa in
essere di azioni coerenti con il PNSD.

A decorrere dall'anno scolastico successivo a quello
in corso alla data di entrata in vigore della presente
legge, le istituzioni scolastiche promuovono,
all'interno dei piani triennali dell'offerta formativa e in
collaborazione con il Ministero dell'istruzione,
dell'università e della ricerca, azioni coerenti con le
finalità, i principi e gli strumenti previsti nel Piano
nazionale per la scuola digitale di cui al comma 56.

http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/07/15/15G00122/sg
                                                                25/02/2019   6
Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
Comma 58: definizione degli obiettivi.

- Sviluppo delle competenze digitali
- potenziamento degli strumenti didattici laboratoriali
- digitalizzazione dell’amministrazione
- formazione del corpo docente e del personale tecnico
e amministrativo
- valorizzazione delle esperienze più significative
- definizione di criteri e standard cui adeguare i materiali
didattici prodotti e diffusi via web e l’editoria scolastica
digitale anche autoprodotta.
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/07/15/15G00122/sg

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Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
Comma 59: l’animatore digitale.

Le istituzioni scolastiche possono individuare, nell'ambito
dell'organico dell'autonomia, docenti cui affidare il
coordinamento delle attività di cui al comma 57. Ai docenti
può essere affiancato un insegnante tecnico-pratico.
Dall'attuazione delle disposizioni di cui al presente comma
non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza
pubblica.

http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/07/15/15G00122/sg

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Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
1.c Il Piano Nazionale Scuola Digitale, D. M. 851
 27/10/2015

 Diviso in 3 ambiti, suddivisi in settori di azioni:

 -   Strumenti
       - Accesso, Spazi e ambienti per l’apprendimento,
         identità digitale, amministrazione digitale
 -   Competenze, contenuti
      - Competenze degli studenti, digitale, imprenditorialità
        e lavoro, contenuti digitali
 -   Formazione e accompagnamento
      - Formazione del personale, accompagnamento

 http://www.istruzione.it/scuola_digitale

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Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
25/02/2019   10
Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
1.d Normativa su cyberbullismo:
-   Linee guida nazionali Educare al rispetto: per la parità
    tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di
    tutte le forme di discriminazione, 2015
-   L. 71/2017, Disposizioni a tutela dei minori per la
    prevenzione ed il contrasto del fenomeno del
    cyberbullismo, 2017
-   LINEE DI ORIENTAMENTO per la prevenzione e il
    contrasto del cyberbullismo, 2017.

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Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
«Le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nell'ambito
      della propria autonomia e nell'ambito delle risorse
disponibili a legislazione vigente, promuovono l'educazione
  all'uso consapevole della rete internet e ai diritti e doveri
             connessi all'utilizzo delle tecnologie
    informatiche, quale elemento trasversale alle diverse
   discipline curricolari, anche mediante la realizzazione di
apposite attivita’ progettuali aventi carattere di continuita' tra
 i diversi gradi di istruzione o di progetti elaborati da reti di
 scuole in collaborazione con enti locali, servizi territoriali,
            organi di polizia, associazioni ed enti.»

http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2017/06/03/17G00085/sg

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Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica
2. Perché usare le risorse digitali
   nella didattica per competenze?

   •   Consentono un apprendimento significativo, non meccanico
   •   Consentono di sviluppare la competenza digitale (digital
       literacy e digital competence) e le altre competenze chiave
   •   Facilitano dinamiche di apprendimento cooperativo
   •   Rispondono agli stili di apprendimento dei giovani in età
       scolare
   •   Riducono il digital divide
   •   Consentono di attuare strategie inclusive.

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019   13
2.a Didattica con le TIC, non per le TIC

Le TIC (Tecnologie dell’Informazione e
Comunicazione) a scuola diventano strumenti di
apprendimento finalizzati allo sviluppo delle
competenze. Il raggiungimento di un adeguato
livello di alfabetizzazione informatica (digital
literacy) è dunque solo una tappa intermedia per
lo sviluppo delle competenze disciplinari e
trasversali: fra queste anche la competenza
digitale.

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019   14
2.b Come fanno le TIC a favorire lo sviluppo delle
competenze?

Se abbinate ad approcci didattici di tipo
laboratoriale e/o a strategie di apprendimento
cooperativo, contribuiscono ad attivare forme di
apprendimento
• formale (a scuola, docente-discente)
• non formale (per es. formazione
    extracurricolare o autoformazione sull’uso di
    risorse)
• informale (per es. apprendimento fra pari).

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019   15
2.c Le competenze chiave per l’apprendimento
permanente

Nel 2006 l’Unione europea ha stabilito quali siano le competenze
chiave che i sistemi educativi dei paesi membri debbano mirare a
sviluppare, in un quadro generale di Life Long Learning
(apprendimento permanente) (Raccomandazione del Parlamento e
Consiglio UE 18/12/2006). Tali competenze sono state poi ridefinite
con la Raccomandazione del Consiglio UE 22/05/2018.
Il concetto di competenza è declinato come combinazione di “conoscenze,
abilità e atteggiamenti”.
Le competenze chiave dovrebbero essere acquisite:
•    dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria e formazione,
     per essere preparati alla vita adulta, soprattutto alla vita lavorativa, e allo
     stesso tempo per formarsi una base per l’apprendimento futuro;
•    dagli adulti in tutto l’arco della loro vita, attraverso un processo di
     sviluppo e aggiornamento delle loro abilità.

    Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica       25/02/2019             16
Le 8 vecchie competenze chiave:

    1)                      comunicazione nella madrelingua
    2)                      comunicazione in lingue straniere
    3)                      competenza matematica e le competenze di base in
                            campo scientifico e tecnologico
    4)                      competenza digitale
    5)                      imparare ad imparare
    6)                      competenze sociali e civiche
    7)                      spirito di iniziativa e di imprenditorialità
    8)                      consapevolezza ed espressione culturale.

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica              25/02/2019   17
Le 8 nuove competenze chiave:

    1)                      competenza alfabetica funzionale
    2)                      competenza multilinguistica
    3)                      competenza matematica e competenza in scienze,
                            tecnologie e ingegneria
    4)                      competenza digitale
    5)                      competenza personale, sociale e capacità di
                            imparare ad imparare
    6)                      competenza in materia di cittadinanza
    7)                      competenza imprenditoriale
    8)                      competenza in materia di consapevolezza ed
                            espressione culturali.
    Raccomandazione del Consiglio UE 22/5/2018

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica          25/02/2019    18
Competenza digitale:

La competenza digitale presuppone l’interesse per le tecnologie
digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e
responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società.
Essa comprende l’alfabetizzazione informatica e digitale, la
comunicazione e la collaborazione, l’alfabetizzazione mediatica,
la creazione di contenuti digitali (inclusa la programmazione), la
sicurezza (compreso l’essere a proprio agio nel mondo digitale e
possedere competenze relative alla cibersicurezza), le questioni
legate alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il
pensiero critico.

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019     19
Conoscenze, abilità e atteggiamenti essenziali legati a
tale competenza

Le persone dovrebbero comprendere in che modo le tecnologie
digitali possono essere di aiuto alla comunicazione, alla creatività
e all’innovazione, pur nella consapevolezza di quanto ne
consegue in termini di opportunità, limiti, effetti e rischi.
Dovrebbero comprendere i principi generali, i meccanismi e la
logica che sottendono alle tecnologie digitali in evoluzione, oltre a
conoscere il funzionamento e l’utilizzo di base di diversi
dispositivi, software e reti. Le persone dovrebbero assumere un
approccio critico nei confronti della validità, dell’affidabilità e
dell’impatto delle informazioni e dei dati resi disponibili con
strumenti digitali ed essere consapevoli dei principi etici e legali
chiamati in causa con l’utilizzo delle tecnologie digitali.

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019      20
2.d Nativi digitali o incompetenti digitali?

Cosa sono i nativi digitali?

Secondo Marc Prensky, sono i nati dopo l’inizio della rivoluzione
digitale, che a differenza dei loro genitori sono cresciuti circondati
dalle tecnologie digitali imparando a utilizzarle spontaneamente e
precocemente, come le generazioni precedenti avevano appreso
precocemente a utilizzare libri, carta e penna.
L’esposizione agli schermi interattivi determina nei nativi una prima
forma di settaggio dei sistemi cognitivi, forgiati dall’utilizzo di
linguaggi multicodice.
M. PRENSKY, Digital Natives and Digital Immigrants, «On the Horizon», MCB University
Press, Vol. 9 No. 5, October 2001, trad. it. Nativi digitali e immigrati digitali, in «La ricerca»,
Loescher 16 ottobre 2016.

  Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica                   25/02/2019                  21
In cosa differiscono i nativi dai «migranti» digitali (coloro che hanno
appreso l’uso delle tecnologie successivamente all’infanzia e/o
forzatamente)?

                                  «Figli di Gutemberg»   «Figli di Internet»
  Mezzi                           Libri, carta e penna   Libri, carta e penna
                                                         Dispositivi interattivi
                                                         Internet
  Codici                          Codice alfabetico      Codice alfabetico
                                                         Codice iconico
                                                         Codice audio, video
  Modalità di                     Libri, giornali        Ipertesti
  comunicazione                                          Libri, giornali
  e informazione
  Modalità di                     Per assorbimento       Per esperienza e per
  apprendimento                                          gioco

P. FERRI, Nativi digitali, Milano, Mondadori 2011.

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica                25/02/2019    22
Quanti dei nostri studenti nativi digitali sanno utilizzare le
  tecnologie in maniera non solo meccanica, per…
  -   Selezionare informazioni
  -   Collaborare
  -   Realizzare contenuti innovativi
  -   Programmare il proprio futuro
  Quanti dei nostri studenti conoscono le regole sul
  copyright?
  Quanti dei nostri studenti sanno difendersi da minacce on
  line (malware, cyberbullismo, tutela della propria privacy e
  immagine, contatti pericolosi?)
  Quanti sviluppano competenze, oltre che conoscenze
  digitali?

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019   23
3.a Classe «aumentata» o aula TEAL?

                                                   Internet
                                                 veloce e wifi
     Dispositivi mobili                                                          Dispositivi
    (notebook, tablet)                              libero                    personali (BYOD)
      per gli studenti

                                         Classi aumentate
       Registro                                                                     LMS
      elettronico                         dalla tecnologia

                                                                 Laboratori
                                 LIM                               mobili

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica                         25/02/2019         24
Le tecnologie di per sé non influiscono
significativamente sulle pratiche didattiche…

     © 2018 - Istituzione scolastica ME2

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019   25
Ma se inserite in un contesto (anche) fisicamente
    predisposto alle attività di gruppo e alla didattica per
    competenze, favoriscono l’apprendimento
    collaborativo, per esperienza e per problem
    solving… (TEAL)

         insegnantiduepuntozero.wordpress.com

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019   26
3.b Esempi di risorse per didattica laboratoriale:
  coding e game-based learning

  Strumenti per il coding:
  Micromondi
  Icode
  Scratch
  Flogorythm

  Game-based learning: Minecraft

  «Il lato scientifico-culturale dell'informatica, definito anche pensiero computazionale, aiuta a sviluppare
  competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono
  importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale
  è attraverso la programmazione (coding) in un contesto di gioco.» (Sito web Ora del codice)
  http://www.programmailfuturo.it/
  https://italia.code.org/

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3.c Esempi di risorse per didattica laboratoriale:
 robotica

 Alcuni strumenti:
 Beebot
 https://www.bee-bot.us/

 Lego Mindstorms
 http://www.lego.com/it-
 it/mindstorms/?domainredir=mindstorms.lego.com&ignorereferer=t
 rue

 Arduino
 https://www.arduino.cc/

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019   28
3.d Esempi di risorse per didattica laboratoriale: fab
lab
 Il Fab lab è un fabrication laboratory (ma anche un fabulous
laboratory) in cui le tecnologie informatiche vengono integrate da
scanner e stampanti 3D in grado di rilevare, elaborare e riprodurre
le forme tridimensionali. L’obiettivo è mettere in atto una strategia
didattica di learning by doing attraverso la realizzazione di progetti
concreti (produzione di oggetti o macchine).
Componenti di un fab lab:
- Computer
- Software per la progettazone in 3D (CAD)
- Scanner bi- e tridimensionali
- Stampante 3D
- Macchine taglio laser
- Robot (per esempio Arduino)
- Macchinari tradizionali
Un esempio: Progetto Fab Lab nelle scuole del Nord Est
http://www.fablabascuola.it/

Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica    25/02/2019      29
4. Laboratorio
Esercitiamoci a:
Collaborare e condividere Google Drive+app
Creare e gestire una classe digitale Edmodo,
Moodle Cloud
Creare e condividere una bacheca virtuale per la
classe Padlet
Creare in collaborazione e condividere flash
cards, mappe concettuali, diagrammi ecc
Goconqr
Creare uno stop motion PicPac, Stop Motion
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Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica   25/02/2019   30
NOTE
1.      I punti di riferimento delle teorie sull’apprendimento cooperativo sono i grandi
        padri della pedagogia moderna: Kurt Lewin (studio delle dinamiche di gruppo,
        definizione di ricerca partecipata, studio della motivazione), John Dewey
        (attivismo pedagogico: il processo di apprendimento è costituito da una
        reazione attiva ai problemi posti dall’ambiente), Jean Piaget (costruttivismo: il
        bambino costruisce i concetti base e le forme logiche che costituiscono la sua
        intelligenza in un processo attivo, tramite l’interazione con l’ambiente), Lev
        Vigotskij (costruttivismo sociale, influenza dell’ambiente sullo sviluppo della
        psiche, teoria della zona di sviluppo prossimale). In tempi più recenti numerosi
        studiosi hanno meglio definito il concetto di coop learning: fra loro Ann L. Brown
        e Joseph Campione (per la loro bibliografia, tutta in inglese, si veda la scheda
        curata da Andrea Traverso sul sito Nuova didattica di Editrice La Scuola).
2.      Sul concetto di «nativi digitali» si è aperto un dibattito, su cui è tornato più volte
        lo stesso Prensky. Molti studiosi ritengono che l’uso precoce delle tecnologie
        non condizioni in realtà le modalità di apprendimento, quanto piuttosto,
        sottraendo tempo alla lettura e alla scrittura, lo limiti. Quello che per Prensky
        sarebbe un talento quasi genetico per l’uso delle tecnologie, si riduce per altri
        (per es. Carr, Spitzer, si veda la bibliografia) a una mera e acritica capacità di
        utilizzo meccanico.

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Indicazioni di lettura sugli autori
 e gli argomenti trattati
P. D. AUSUBEL, Educazione e processi cognitivi: guida psicologica per gli insegnanti,
Milano, F. Angeli, 1978 (ed. originale 1968).
N. CARR, Internet ci rende stupidi?, Milano, Raffaello Cortina Editore 2011 (ed.
originale 2008).
E. G. COHEN, Organizzare i gruppi cooperativi. Ruoli, funzioni, attività, Milano 1999.
M. COMOGLIO, Insegnare e apprendere in gruppo. Second Cooperative learning,
Roma 1996.
P. FERRI, Nativi digitali, Milano, Mondadori 2011.
D. W. JOHNSON, R.T. JOHNSON, E. HOLUBEC, Apprendimento cooperativo in
classe. Migliorare il clima emotivo e il rendimento, Milano 2015.
M. B. LIGORIO, Community of Learners. Strumenti e metodi per imparare
collaborando, «TD», 4, 1994 (disponibile gratuitamente online).

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•     E. MOSA, L. TOSI, Ambienti di apprendimento innovativi – Una
      panoramica tra ricerca e casi di studio, «BRIKS», 6, n.1, 2016,
      http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/Numeri/2016/1/BRICKS_1_2
      016.pdf)
•     M. PRENSKY, Digital Natives and Digital Immigrants, «On the
      Horizon», MCB University Press, Vol. 9 No. 5, October 2001, trad. it.
      Nativi digitali e immigrati digitali, in «La ricerca», Loescher 16 ottobre
      2016

•     M. SPITZER, Demenza digitale. Come la nuova tecnologia ci rende
      stupidi, Corbaccio 2015 (ed. originale 2014)
•     Su molti degli autori citati si possono consultare, anche per ulteriore
      bibliografia, le schede pubblicate sul sito Nuova Didattica, ed. La
      Scuola

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